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    UYBA alla prova Scandicci, Kunzler: “Cerchiamo una reazione davanti ai nostri tifosi”

    Il primo big-match della stagione casalingo contro le big-four è alle porte: la Eurotek UYBA Busto Arsizio attende domenica (ore 17, anche in tv su DAZN), la Savino del Bene Scandicci del nuovo tecnico Marco Gaspari, subentrato dallo scorso week-end a Stéphane Antiga e subito vincente per 3-0 su Perugia.

    Il percorso della squadra toscana è stato fin qui perfetto, con 3 vittorie per 3-0 su 3 incontri, precisamente su Cuneo, Firenze e Perugia appunto. Lualdi e compagne cercheranno di rendere la vita difficile al team fiorentino, consapevoli che per ottenere punti ci vorrà una vera impresa: il roster della Savino del Bene è veramente stellare e difficile da contrastare. Gaspari potrebbe schierare in avvio Ognjenovic al palleggio, in diagonale con la fantastica Antropova; al centro vedremo Nwakalor e Graziani, in banda l’ex Britt Herbots con Lindsey Ruddins, Brenda Castillo libero.Consueto rebus formazione per coach Caprara che nelle tre uscite ha ruotato praticamente tutte le atlete a sua disposizione ed è alla ricerca del migliore equilibrio per la squadra.Le farfalle, che sono ancora a quota 0 in classifica, cercano il sostegno deli propri tifosi e la spinta della nuova “curva ADF”.

    Così Laura Kunzler: “Sicuramente siamo molto amareggiate dopo la partita con Vallefoglia perché volevamo fare molto meglio, anche se penso che ci siano stati, all’interno di quel match, alcuni momenti in cui abbiamo giocato come sappiamo. Questi momenti non sono stati abbastanza lunghi, non abbastanza costanti”.

    “Con Scandicci vogliamo migliorare prima di tutto questo aspetto e mostrare una reazione davanti ai nostri tifosi alla e-work arena. Sappiamo che la Savino del Bene è davvero un team straordinario, ma vogliamo essere competitive”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fischi e lacrime: il caso Perinelli e la presa di posizione dei Pinerolo Boys

    Anticipo della terza giornata di Serie A1 tra Pinerolo e Cuneo, Elena Perinelli segna il punto della vittoria per la Wash4Green e poi scoppia in lacrime. Perché? Lacrime di gioia per la vittoria? No, tutt’altro, lacrime di sconforto per i fischi ricevuti proprio alla fine, e l’accaduto diventa subito un caso.Chi ha fischiato Perinelli? Capitan Akrari, costretta ad assistere al match dalla panchina per un infortunio, ha tuonato su Instagram: “Una vittoria amara quella di oggi. Elena è rientrata in campo e ha fatto l’ultimo punto della partita sommersa dai fischi dei ‘nostri tifosi’. Vedere una giocatrice, una propria compagna, finire la partita in lacrime perché ferita dal proprio pubblico è stato orribile. Esistono preferenze, giudizi, critiche e polemiche e ci sono moltissimi modi per esprimerli senza mancare di rispetto a nessuno”.Altra domanda, quali tifosi nello specifico? Di sicuro non quelli del tifo organizzato, che hanno preso subito le distanze sul brutto episodio, costretti anche a difendersi da chi nelle ore successive li aveva indicati come colpevoli sui social. Di seguito il loro post.Che dite facciamo un po’ di chiarezza !? Oggi ci sono arrivati messaggi di persone maleducate come questi. Beh mi spiace per loro ma né lei come nessuna giocatrice di casa e rivale e’ stata da noi fischiata. Anzi abbiamo saputo tutto al termine del match, siamo andati poi di persona dalla giocatrice per prendere le distanze dall’accaduto, i fischi sono partiti esattamente dalla parte opposta a dove siamo noi, successivamente abbiamo ribadito di persona alla giocatrice il massimo appoggio a lei come a tutta la squadra e soprattutto la nostra vicinanza ad Elena che era molto scossa. Spiace che ci sia gente che pensi questo di tutti noi, sicuramente perché non ci conosce, perché se ci conoscesse bene saprebbe che non siamo persone del genere. Se non credete alle nostre parole, chiedete direttamente alla giocatrice o a chi presente a Palazzetto. Nessuno si permetta di infangare il nostro nome, chi ha bisogno di spiegazioni ci venga a parlare e sarà messo a conoscenza di tutto. Questa situazione la troviamo ridicola, pensare che noi possiamo fischiare o insultare una nostra giocatrice e’ a dir poco irreale. Pazzesco.Dunque non loro, non i Pinerolo Boys, ma molti altri nel palazzetto Perinelli l’hanno fischiata. Per qualcuno, però, i fischi in questo caso erano rivolti più alla decisione sul cambio che alla giocatrice nello specifico, protagonista tra l’altro di un’ottima partita (14 punti), in quanto parte della tifoseria vorrebbe che Bracchi avesse più spazio di quello che le è stato concesso in questo inizio di stagione da coach Marchiaro. Com’è, come non è, resta il fatto che i fischi nei palazzi del volley sono sempre un suono che si sente di rado, per non dire mai. Quanto accaduto non ha giustificazioni o spiegazioni plausibili. Se parte dei tifosi vogliono vedere Bracchi in campo, forse intonarle un coro mentre è in panchina sarebbe cosa più buona e più giusta, salvo poi accettare di buon grado le scelte dell’allenatore e tifare la propria squadra sempre e comunque. Almeno questo è il nostro pensiero.Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Notte fonda UYBA, Vallefoglia la liquida in tre set con una super Lee

    Vittoria in tre set della Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia, che ha superato in un’ora e mezza la tenace ma fallosa Eurotek Uyba Busto Arsizio. Dopo le due maratone con Firenze e Perugia, una partita tutto sommato in discesa per le tigri, facilitate dai 25 errori delle ospiti, comunque tenaci e reattive soprattutto nei primi due set.Tra le padrone di casa ottimo ritorno in campo di Lee (11 punti, MVP del match con 10/15 in attacco), bene al centro Candi e Weitzel (17 punti e 5 muri in due). Tra le ospiti le ultime ad arrendersi Piva (11 punti con 10/21 in attacco) e Obossa (9 punti con 8/21), utile dalla panchina Kunzler (5 punti con 4/8 in attacco e un ace).1° SET – Nel primo set scappa 5-2 la Megabox con Lee e Bici, un ace di Weitzel sigla il +4 e il time-out di Caprara per la Eurotek (7-3).Piva riavvicina le compagne (6-7), Candi riporta a +3 Vallefoglia con il suo primo muro e Lee suona la carica per il 12-7. Entrano Scola e Frosini per Busto, Weitzel punisce una ricezione lunga e la Eurotek spende il secondo time-out (14-8).Bici allunga ancora per il  +7 (16-9).Olaya non molla, Caprara rimette in campo Boldini e Obossa, ma è proprio Olaya a sbagliare l’attacco che dà il 19-11 alle tigri. Entra Kunzler, Busto dimezza lo svantaggio (22-18 su un turno di servizio di Obossa), poi ci pensa GIovannini a interrompere il break ospite. Obossa e Van Avermaet a muro riportano a -3 Busto, si finisce in volata, chiude Bici 25-21.2° SET – Nel secondo set prende subito un break la Megabox (3-1), ma Busto pareggia subito 5-5. Piva e Obossa scaldano il braccio, ora la partita è in equilibrio. L’attacco out di Bici manda la Eurotek avanti per la prima volta (10-9), Lee pareggia e sorpassa (tre punti in fila per il nuovo +2). Candi allunga il break dopo un duello a rete (13-10, time-out per le ospiti), Van Avermaet e un errore di Lee riportano il set in parità (14-14). Weitzel a muro su Obossa strappa un nuovo break. Ancora Obossa manda out per il nuovo +3 delle tigri (18-15, altro time-out per Caprara). Weitzel si fa valere a muro (19-15), Scola sostituisce Boldini con Scola, poi rientrano anche Frosini e Olaya sul 20-15. Una pipe di Lee trova il massimo vantaggio del set per la Megabox (22-15), chiude 25-18 Giovannini.3° SET – Nel terzo set Bici trova il 4-2, Lee allunga 8-5 con due attacchi in fila e Busto Arsizio chiama time-out. Altri due punti di Lee, il secondo a muro, valgono il +4 (10-6). Weitzel trova a muro il break che porta la Eurotek a interrompere nuovamente il gioco sul 13-7. L’ace di Weitzel e la parallela di Bici siglano il 16-8, l’opposto albanese firma altri due attacchi super per il +10. La Megabox arriva sino al 20-9, poi Piva interrompe la fuga delle biancoverdi. Il finale di Bici è irresistibile, l’ace di Candi sigla il massimo vantaggio sul 23-11. Pistola reagisce ad un break di 3-0 delle ospiti e chiama time-out sul 24-15 Chiude un errore al servizio di Kunzler.Megabox Ond. Savio Vallefoglia 3Eurotek UYBA Busto Arsizio 0(25-21 25-18 25-15)Megabox Ond. Savio Vallefoglia: Candi 8, Perovic 2, Lee 11, Weitzel 9, Bici 15, Giovannini 4, De Bortoli (L), Michieletto. Non entrate: Torcolacci, Kobzar, Feduzzi (L), Storck. All. Pistola.Eurotek UYBA Busto Arsizio: Piva 11, Van Avermaet 4, Boldini 2, Olaya 4, Sartori, Obossa 9, Pelloni (L), Kunzler 5, Howard 3, Frosini 2, Scola. Non entrate: Lualdi, Morandi (L). All. Caprara.Arbitri: Pozzato, Giglio.Note – Spettatori: 678, Durata set: 28′, 25′, 22′; Tot: 75′.MVP: Lee.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conegliano resta capolista, ma cede un set contro un’indomita Roma

    Una Roma indomita, sostenuta dal calore del Palazzetto dello Sport completamente sold out (3.500 spettatori), lotta e tiene testa ma alla fine deve arrendersi a Conegliano, campione d’Italia, d’Europa e del mondo in carica, dopo quattro lunghissimi set durati due ore e un quarto.1° SET – I primi due punti mandano subito avanti la squadra ospite ma ci pensa una tripletta di Schölzel (muro e due ace) a far esplodere il pubblico romano (3-2). Quindi Provaroni pareggia il primo allungo gialloblu (9-9), prima che Orvošová metta a segno la diagonale del 14-13 e poi, dopo due errori avversari, l’attacco del primo mini-break giallorosso (18-15). Conegliano si riporta sotto con il muro di Fahr (18-18) ma Roma insiste e arriva ad un passo dall’aggiudicarsi il primo set con Orvošová che trova le mani del muro (23-19). Ma Conegliano inserisce Gabi e con una reazione rabbiosa completa la rimonta con due ace di Bardaro (23-25).2° SET – Nel secondo set la squadra ospite firma il primo break (6-10) grazie al muro del tandem Chirichella-Lanier. Gli attacchi di Rotar non bastano a riprendere De Gennaro e compagne, che conquistano la seconda frazione con l’insidioso servizio di Lanier (17-25).3° SET – Il terzo set si apre con la partenza a razzo delle giallorosse che, trascinate dagli attacchi di Rotar (5-1) e Orvošová (10-6), mettono in grande difficoltà Conegliano. Dopo una prodigiosa difesa in tuffo di Zannoni è Provaroni a mantenere il vantaggio sul +4 (18-14), mentre ci pensa la diagonale di Rotar (23-19) a spegnere la rimonta avversaria, prima che ancora Orvošová, miglior realizzatrice delle capitoline (19 punti), costringa le Pantere a cedere il primo set del campionato (25-23).4° SET – Nel quarto set le Wolves mettono la freccia con il muro di Rucli e l’attacco di Rotar (12-10) prima di venire riprese e superate da Haak (15-17). Ma la Roma non molla e Rotar, dopo un gran recupero di Orvošová, pareggia i conti (17-17). Nell’emozionante finale di set Gabi si esalta, strappando una standing ovation al pubblico di casa con un’incredibile rovesciata di piede quasi fuori taraflex, e Conegliano non concede più niente alle Wolves, con l’incontro che si chiude sull’attacco della solita Haak (20-25), MVP e top scorer dell’incontro (26 punti).Un Palazzetto in tripudio omaggia in piedi le due squadre per lo splendido spettacolo offerto. Smi Roma Volley 1Prosecco Doc Imoco Conegliano 3(23-25, 17-25, 25-23, 20-25)SMI Roma Volley: Provaroni 5, Salas, Ciarrocchi 1, Rotar 16, Rucli 5, Adelusi, Cicola, Schölzel 9, Melli, Zannoni, Mirković 3, Orvošová 19, Muzi, Costantini. All. CuccariniProsecco DOC Imoco Conegliano: Gabi 3, Zhu, Seki, Eckl, Lubian, De Gennaro, Haak 27, Wolosz 1, Adigwe 4, Lanier 9, Lukasik 12, Chirichella 8, Fahr 15, Bardaro 2. All. SantarelliArbitri: Alessandro Pietro Cavalieri, Alessandro CerraSpettatori: 3500 (sold out)Durata set: 32’, 25’, 34’, 32’. Tot: 2h 15 minMVP: Isabelle Haak (Prosecco Doc Imoco Conegliano)(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cambia l’allenatore, non il risultato: altro 3-0 e Scandicci resta l’unica “immacolata”

    Terza vittoria consecutiva per tre set a zero per la Savino Del Bene Volley Scandicci che torna a splendere tra le mura amiche di un Palazzo Wanny da 2295 spettatori. Per l’occasione, invitati d’eccezione gli olimpionici Larissa Iapichino e Leonardo Fabbri, entrambi reduci dalle Olimpiadi di Parigi 2024, e celebrati per i traguardi sportivi raggiunti.La partita, a discapito del punteggio finale dei parziali disputati, è risultata a tratti equilibrata e combattuta. La prima frazione ha infatti visto la compagine toscana allungare solo nella seconda parte del set grazie al turno al servizio di un’efficace Gennari, oggi schierata titolare, e chiuso poi da Antropova (25-15).  Il secondo set ha poi visto le due formazioni rimanere appaiate nel punteggio praticamente per tutta la frazione, prima che una straordinaria Antropova chiudesse con 4 punti (quasi) consecutivi per il 25-21. La reazione della Bartoccini-Mc Restauri Perugia non si è però fatta attendere (3-8 a inizio terzo set): l’inserimento in campo di una positiva Bajema, oltre all’esordiente Baijens, hanno però permesso alla Savino Del Bene Volley di invertire la tendenza e portarsi a casa l’intera posta in palio (25-15).  Per quanto riguarda le statistiche, la Savino Del Bene Volley ha servito con maggiore efficacia (5-2) e dominato la sfida a muro (10-1, 4 firmati dalla solita Nwakalor). Anche la ricezione registra numeri superiori per Herbots e compagne (57%-40%), così come l’attacco (52%-35%). La top scorer del match è stata Ekaterina Antropova, in grado di realizzare 27 punti in appena tre set, seguita da Ruddins (8), Herbots e Nwakalor (7). Per la squadra umbra, positiva la prova dell’opposta ungherese Németh che chiude con 16 punti totali. SESTETTI – All’esordio sulla panchina della Savino Del Bene Volley, coach Gaspari deve rinunciare a Parrocchiale e porta in panchina la giovane classe 2007 Linda Magnani. Il neo tecnico scandiccese sceglie un 6+1 composto da Gennari e Antropova sulla diagonale principale, Ruddins e Herbots in banda con al centro la coppia formata da Carol e Nwakalor. Il ruolo di libero è affidato a Castillo. La Bartoccini-Mc Restauri Perugia risponde con Ricci in palleggio e Németh opposta, in posto 4 Gardini e Ungureanu con Gryka e Cekulaev come centrali. Il libero e capitano è Sirressi. 1° SET – Due punti consecutivi di Antropova segnano il primo break a favore della Savino Del Bene Volley (9-7), che allunga poi fino al 12-8 dopo il muro di Nwakalor. Il secondo ace nel set dell’opposta azzurra fa guadagnare un ulteriore punto di vantaggio alle scandiccesi (14-9), ma le umbre si riportano a –3 (16-13), costringendo coach Gaspari ad interrompere il gioco. Il primo scambio lungo del match sorride ad Herbots e compagne, in grado di portarsi sul 20-13 dopo il block-out della capitana. L’attacco di Antropova mette poi il sigillo sul primo set (25-15). 2° SET – Uno scambio infinito chiuso da Ruddins vale il primo doppio vantaggio della squadra toscana ad inizio parziale (2-0), ma le Black Angels ricuciono e sorpassano con Németh (7-8). Grande equilibrio nella parte centrale del set, con le due formazioni sempre a braccetto fino al 15-15. Il primo vero allungo, come nel set precedente, coincide con il turno al servizio di Gennari (19-16), ma anche in questo caso le perugine non si danno per vinte e pareggiano a quota 20. Tre punti consecutivi di Antropova scavano il solco definitivo (23-20): il mani-out dell’opposta della Savino Del Bene Volley chiude il set (25-21). 3° SET – Partenza sprint della Bartoccini-Mc Restauri Perugia (2-7) e primo time-out per coach Gaspari. L’ingresso di Bajema per Ruddins segna la rimonta della Savino Del Bene Volley: il turno al servizio proprio dell’americana e i tre punti consecutivi di Nwakalor riportano le toscane in vantaggio (10-9). Spazio anche per Baijens da metà parziale nelle rotazioni della squadra di casa e +5 per le scandiccesi dopo l’ace di Gennari (17-12). Distacco sempre maggiore tra le due formazioni: il ventiseiesimo punto nel match di Antropova regala il primo match point alla Savino Del Bene Volley (24-15), chiuso alla prima occasione proprio sull’ace dell’opposta azzurra.  Savino Del Bene Scandicci 3Bartoccini-Mc Restauri Perugia 0(25-15, 25-21, 25-15) Savino Del Bene Scandicci: Magnani (L2) n.e., Herbots 7, Castillo (L1), Ruddins 8, Kotikova n.e., Ognjenovic n.e., Bajema 2, Graziani n.e., Nwakalor 7, Carol 4, Baijens, Antropova 27, Mingardi n.e., Gennari 3. All.: Gaspari M. Bartoccini-Mc Restauri Perugia: Gryka 5, Traballi (L2), Orlandi, Sirressi (L1), Pecorari, Ricci 1, Recchia, Bartolini, Cogliandro n.e., Cekulaev, Németh 16, Gardini 4, Rastelli 1, Ungureanu 4. All. Giovi A. Arbitri: Armandola – Boris Durata: 1h 30′ (25′, 31′, 25′)  Attacco Pt%: 52% – 35%. Ricezione Pos% (Prf%): 57% (29%) – 40% (20%). Muri Vincenti: 10 – 1. Ace: 5 – 2 MVP: Antropova Spettatori: 2295 (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Firenze rimonta dal 2-0, ma a fare festa al quinto set è Chieri

    Secondo impegno della Serie A1 Tigotà al PalaFenera, seconda vittoria al tie-break per la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 che dopo aver superato al quinto set Novara batte 3-2 anche Il Bisonte Firenze. Un risultato che interrompe la striscia negativa contro la formazione toscana che aveva vinto tutti gli ultimi cinque precedenti.La vittoria chierese matura al termine di due ore e 25 minuti di gioco e racconta di tante partite in una. Dopo aver dominato il primo set le ragazze di Bregoli si aggiudicano a fatica 25-23 una seconda frazione che li aveva viste condurre in scioltezza fino al 15-9. Con quattro innesti dalla panchina le toscane trovano la giusta quadratura aggiudicandosi il terzo set 22-25 in rimonta da 14-11 e il quarto con un più netto 17-25. Infine il serrato punto a punto del tie-break sorride a Chieri che chiude 15-12.In una partita in cui un po’ tutte le chieresi hanno alternato momenti di ottimo gioco ad altri in cui hanno faticato il premio di MVP viene assegnato a Omoruyi, autrice di 18 punti con una prova in crescendo. Gicquel gioca due primi set stellari e chiude con 17 punti. In doppia cifra pure Skinner (11). Da sottolineare anche i 9 punti di Anthouli, decisiva nel finale di gara. Nel Bisonte spiccano Davyskiba, top scorer della partita con 20 punti, Nervini (12) e Butigan (11).1° SET – L’attacco si apre con uno scambio lunghissimo concluso dalla schiacciata da posto 2 di Gicquel. Su servizio di Skinner e Zakchaiou il vantaggio chierese cresce rapidamente e sul 6-1, dopo tre muri biancoblù, Bendandi chiama il primo time-out. Toccati i 6 punti di distacco sul 9-3 (attacco di Omoruyi) Chieri subisce il riavvicinamento toscano a 9-5 (Davyskiba). Con tre ace consecutivi di Van Aalen il vantaggio delle padrone di casa torna a crescere (14-6). Bendandi inserisce Nervini al posto di Davyskiba senza incidere sull’andamento di un set sempre più in mano a Chieri, che arriva a doppiare le toscane sul 22-11 con un ace di Omoruyi. La frazione termina 25-13 quando alla seconda palla set arriva l’errore in attacco di Malual. Fra le statistiche del set spiccano i 7 servizi vincenti di Chieri.2° SET – Sul 5-3 c’è il primo strappo di Chieri che sale a 9-3. Dopo l’ingresso di Bechis per Agrifoglio e Acciardi per Mancini il punteggio del Bisonte torna a crescere con Davyskiba (9-4). Il servizio di Bechis frutta un break di 3 punti che riavvicina il Bisonte a 10-8. Il mani-out di Gicquel ferma il filotto ospite, quindi l’opposto transalpino con la mano caldissima trascina Chieri a 15-9. Il turno di battuta di Bechis propizia un altro filotto favorevole a Firenze che con i punti di Davyskiba sale a 20-18. Anthoili sigla il 21-18 ma ormai l’inerzia è in mano alle ospiti e quando Chieri subisce il 21-21 Bregoli inserisce Bujis per Skinner. Sul 22-22 l’attacco di Gicquel da posto 2 e il muro di Omoruyi su Malual danno due palle set alle biancoblù. La prima se ne va col primo tempo di Alberti che si ferma sul nastro. Nello scambio successivo il pallonetto di Gicquel vale il 25-23. Nelle statistiche del set svetta proprio Gicquel che chiude con 7 punti personali e l’87% di efficienza in attacco.3° SET – Si riparte con i sestetti che avevano concluso il set precedente: Bujis è confermata al posto di Skinner, nel Bisonte ci sono Bechis e Acciardi. In campo c’è un serrato punto a punto fino all’11-11. Due errori toscani permettono a Chieri di allungare a +3 (14-11). Bendandi sostituisce Malual con Giacomello. Davyskiba riporta il Bisonte a contatto (16-15). Si torna a lottare punto a punto. Il mani-out di Nervini da posto 4 porta Firenze in vantaggio per la prima volta (18-19). Ancora Nervini con una pipe firma il doppio vantaggio ospite (19-21). Bregoli chiama time-out, quindi sul 19-22 inserisce Skinner per Bujis. L’attacco fuori di Omoruyi dà a Firenze tre palle set (21-24). Omoruyi annulla la prima, quindi Gicquel serve lungo ed è 22-25.4° SET – Il Bisonte prende subito qualche lunghezza di vantaggio: 2-5 (Nervini), 4-9 (muro di Bautigan). Da lì in avanti c’è un po’ di tira e molla ma il distacco a favore delle toscane non scende mai sotto i 3 punti. Sul 17-24 Chieri perde Zakchaiou che deve lasciare il campo per un problema alla caviglia. Firenze da parte sua sfrutta nel modo migliore il primo set-point con Davysskiba che mette a terra il 17-25 portando la partita al tie-break.5° SET – Bregoli schiera Anthoili in diagonale con Van Aalen. Il tie-break si apre con gli attacchi vincenti di Davyskiba e Omoruyi. Il punto a punto prosegue fino al cambio di campo che vede Firenze avanti di un’incollatura dopo l’attacco lungo di Skinner (7-8). Sul nuovo lato della rete Davyskiva dà il doppio vantaggio al Bisonte (7-9), che però viene subito annullato da Anthouli e dall’attacco lungo di Davyskiba. Segue uno scambio molto concitato concluso da Omoruyi (10-9). Set e partita si decidono quando sul 10-10 un attacco e un muro di Anthouli e un muro di Omoruyi portano le biancoblù sul 13-10. Time-out di Bendandi e alla ripresa del gioco Nervini fa 13-11 in pipe. Il muro di Anthouli su Davyskiba dà a Chieri tre match-point. Butigan con un primo tempo sigla il 14-12. Nello scambio successivo Omoruyi chiude la diagonale da posto 4 e fa scendere i titoli di coda sul 15-12.Reale Mutua Fenera Chieri 3Il Bisonte Firenze 2(25-13, 25-23, 22-25, 17-25, 15-12)Reale Mutua Fenera Chieri: Skinner 11, Zakchaiou 6, Gicquel 17, Omoruyi 18, Alberti 7, Van Aalen 6, Spirito (L), Anthouli 9, Buijs 3, Guiducci, Gray. Non entrate: Carletti, Lyashko, Rolando (L). All. Bregoli. Il Bisonte Firenze: Davyskiba 20, Butigan 11, Malual 6, Cagnin, Mancini 3, Agrifoglio, Leonardi (L), Nervini 12, Acciarri 9, Giacomello 5, Bechis 4. Non entrate: Battistoni, Ribechi (L). All. Bendandi.Arbitri: Rossi, Papadopol.Note – Spettatori: 1508, Durata set: 23′, 28′, 30′, 29′, 21′; Tot: 131′.MVP: Omoruyi.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A1, 3° giornata: anticipo Pinerolo-Cuneo, domenica occhi puntati su Milano-Novara e Chieri-Firenze

    Terzo weekend di gare in Serie A1 Tigotà. Un fine settimana che si aprirà con il quarto derby piemontese della stagione, in diretta Rai Play dalle 18 di sabato 19 ottobre: la Wash4Green Pinerolo ospiterà l’Honda Olivero Cuneo, due squadre ancora a zero punti e in cerca delle prime gioie in stagione.Dopo gli anticipi della tredicesima giornata che le hanno lanciate in testa alla graduatoria, impegni non agevoli per la Numia Vero Volley Milano e la Prosecco Doc Imoco Conegliano. Sarà a tutti gli effetti un big match quello in programma alle 16 di domenica 20 ottobre, esclusiva VBTV, con le ragazze di coach Lavarini che dovranno vedersela con l‘Igor Gorgonzola Novara di coach Bernardi. Mezz’ora più tardi, in diretta DAZN, seconda di due trasferte consecutive per le pantere, che faranno visita alla Smi Roma Volley.Due match in programma solo su VBTV alle 17. La Reale Mutua Fenera Chieri, sconfitta dalle meneghine nell’infrasettimanale, ospiterà Il Bisonte Firenze mentre la nuova Savino Del Bene Scandicci del ritrovato Marco Gaspari darà il benvenuto alla Bartoccini-Mc Restauri Perugia, reduce dal k.o. contro le campionesse d’Italia.A punteggio pieno e protagonista nelle prime due uscite, Bergamo trova finalmente il suo pubblico per continuare a sognare dalla cima della classifica. Ospite al PalaFacchetti la Cda Volley Talmassons FVG che, in diretta DAZN dalle 17.30, proverà a conquistare i primi punti del suo campionato. Infine, a chiudere la giornata, lo scontro delle 18 in diretta Rai Sport tra la Megabox Ond. Savio Vallefoglia e la Eurotek Uyba Busto Arsizio. Dieci set in due partite e 3 punti per le ragazze di coach Pistola, che dovranno fare i conti con la voglia di rivalsa della squadra di coach Caprara, fanalino di coda e senza punti guadagnati.3ª giornata di andata Serie A1 TigotàSabato 19 ottobre 2024ore 18.00Pinerolo – Cuneo Domenica 20 ottobre 2024ore 16.00Milano – Novara ore 16.30Roma – Conegliano ore 17.00Chieri – Firenze Scandicci – Perugia ore 17.30Bergamo – Talmassonsore 18.00Vallefoglia – Uyba Busto Arsizio ClassificaProsecco Doc Imoco Conegliano 6, Savino Del Bene Scandicci 6, Numia Vero Volley Milano 6, Bergamo 6, Reale Mutua Fenera Chieri ’76 5, Igor Gorgonzola Novara 4, Megabox Ond. Savio Vallefoglia 3, Smi Roma Volley 3, Il Bisonte Firenze 2, Bartoccini-Mc Restauri Perugia 1, Wash4green Pinerolo 0, Cda Volley Talmassons Fvg 0, Eurotek Uyba Busto Arsizio 0, Honda Olivero Cuneo 0.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vallefoglia in trasferta a Busto, buone notizie per Pistola: “Abbiamo recuperato tutte le infortunate”

    Nella terza giornata del campionato di A1 Tigotà la Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia debutta finalmente in casa al PalaMegabox domenica 20 ottobre alle 18 contro la Eurotek Uyba Busto Arsizio, ancora a quota zero in classifica dopo le due sconfitte con Conegliano e Bergamo. Le tigri sono reduci da due partite interminabili chiuse al tie-break, una vinta e una persa, e recuperano Simone Lee, in ripresa dopo l’infortunio ad un dito. In occasione della partita, sarà diffuso l’inno della squadra, scritto dalla cantante e produttrice pesarese Margherita Principi. L’incontro con Busto Arsizio, diretto da Andrea Pozzato ed Anthony Giglio, sarà trasmesso in diretta su RaiSport e in streaming su VBTV.Così presenta la partita l’allenatore Andrea Pistola: “Abbiamo recuperato tutte le infortunate, il gruppo è tornato al completo e questo ci ha fatto lavorare più serenamente in settimana. Stiamo continuando il nostro percorso di crescita, già nella scorsa partita a Perugia ci sono stati segnali incoraggianti, soprattutto nella tenacia e nella capacità di risolvere situazioni negative, rispetto alla partita di Firenze. Ora siamo tutti orgogliosi ed emozionati per l’esordio al PalaMegabox contro Busto Arsizio”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO