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    Le voci della Millenium dal ritiro. Angelina: “Sensazioni molto positive”

    Di Redazione
    Primi commenti positivi della Banca Valsabbina Millenium Brescia dal ritiro a Chiavenna. Tutto procede secondo i piani sul fiume Mera: sala pesi, allenamenti tecnici, passeggiate, bagni nel fiume e tanta bresaola per il team allenato da coach Mazzola. In Valchiavenna, le 14 Leonesse (oltre alle 13 del roster di A1 c’è la giovane Chiara Sala, dal vivaio Millenium, libero di prospettiva) proseguono spedite la operazioni di preparazione ospitate all’Hotel Piuro, situato a Prosto di Piuro.
    Le sedute pesi seguite dal preparatore Sergio Padovani, presso la palestra Health Fitness, si alternano a intensi allenamenti con la palla al PalaMaloggia, il palasport di Chiavenna concesso in esclusiva alla Banca Valsabbina Millenium per la settimana. Non mancano ovviamente i “fuori programma” più graditi, come l’escursione a piedi presso le cascate dell’Acquafraggia o la cena tipica presso un crotto (ristorante ricavato nella cavità naturale tipica delle regioni montuose delle Alpi, in particolare delle zone del lago di Como e della Valchiavenna), in particolare il Crotto Belvedere, o ancora la terapia del freddo immergendosi direttamente nelle fresche acque del Mera.
    “Le prime sensazioni sono molto positive – osserva Giulia Angelina –. I primi allenamenti sono stati ‘particolari’ perché era tanto che eravamo lontane dalla pallavolo. Il fatto di riavvicinarci a quello che eravamo abituate a fare, e che poi è il nostro lavoro, è una sensazione davvero piacevole. Torniamo quindi gradualmente alla normalità da un punto di vista tecnico-sportivo. Credo molto nella forza del gruppo, quindi ben venga un ritiro in questo periodo dell’anno in un posto così bello, per coniugare la pallavolo giocata all’essere squadra, questo può fare la differenza“.
    “Lavorare a stretto contatto con il resto dello staff in ritiro è davvero prezioso, specialmente in un contesto così organizzato, dove possiamo gestire a nostra esigenza spazi e tempi – spiega Sergio Padovani, da più di 10 anni preparatore della prima squadra Millenium -. Riusciamo a calibrare al meglio i carichi e i picchi di lavoro per il conseguimento di obiettivi tecnici e fisici. Avere una settimana concentrata è un fattore determinante per non avere troppa fretta ma bilanciare al meglio il carico. Le ragazze apprezzano l’iniziativa e le modalità, i feedback sono positivi, e i gruppi di lavoro stanno rendendo bene“.
    Essere state fermi a lungo come ha inciso sul lavoro fisico? «Ho trovato meglio chi si è dissociata un po’ dai pesi ma si è concentrata sui circuiti aerobici – sostiene Padovani – facendo tanto lavoro ravvicinato, la componente aerobica è molto importante, da un punto di vista muscolare invece abbiamo tempo per raggiungere i nostri target, lavorando sulla stabilità prima e poi sulle componenti dinamiche“.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Hanna Orthmann: “Gaspari ha idee e tanta energia, traguardi importanti in vista”

    Di Redazione
    Hanna Orthmann è pronta alla sua quarta stagione in maglia Saugella Monza: una ripartenza desiderata da tutti quella dopo lo stop forzato, per cui la giocatrice tedesca si sta preparando, insieme alle sue compagne, da tre settimane. L’intervista è riportata nell’edizione odierna de Il Cittadino Monza.
    Come racconta anche sui suoi canali social, sembra trovarsi molto bene a Monza“Sì, Monza è diventata come una seconda casa, anche fuori dalla pallavolo. Ho conosciuto molta gente, mi trovo bene con i tifosi e con la società, mi sento felice”.
    La sua città d’origine è Lüdinghausen, 24 mila abitanti nel centro­ovest della Germania: per quali motivi si trova così bene nel capoluogo brianzolo?“Non sono amante dei grandi centri per cui Monza è perfetta, è la mia dimensione e non manca nulla, anche perché mi piace molto la natura e vado spesso al Parco per rilassarmi. E poi quando cerco un po’ di caos c’è il centro città o ancor più Milano”.
    Come prevede questa ripartenza del suo sport?“Per me a livello personale la scorsa stagione non è andata molto bene e sono contenta di ripartire. Abbiamo tanta energia, un nuovo allenatore che finora mi piace tanto, ha idee ed energia e la squadra è tosta. Spero in un’annata bellissima. La squadra? Sono rimaste tante giocatrici e le nuove arrivate sono forti. Inoltre stiamo facendo la preparazione tutte insieme, un aspetto che di solito mancava per gli impegni con le Nazionali. Potremo raggiungere traguardi importanti”.
    Quale idea si è fatta delle squadre avversarie?“Penso che Conegliano, essendo rimasta quasi interamente come lo scorso anno, sarà molto forte, ma non è impossibile giocare contro di loro pensando di vincere. Noi della Saugella entreremo in campo sempre per provare a fare il risultato.Tra le altre, Perugia ha cambiato moltissimo (l’opposta è Serena Ortolani, Ndr) rinforzandosi molto; Novara non si è rinforzata forse, ma negli ultimi anni è sempre stata un top team; e poi c’è Scandicci da tenere in forte considerazione”. LEGGI TUTTO

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    Niente A1 per Caserta. Turco: “La vicenda finirà in sede giudiziaria”

    Di Redazione
    La Volalto 2.0 Caserta abbandona ufficialmente il Campionato di Serie A1.
    Dopo che la squadra campana non era stata ammessa negli elenchi ufficiali per la prossima stagione, il 23 luglio, il presidente Turco avrebbe avuto due giorni di tempo per presentare ricorso. Oggi, il comunicato stampa della Volalto 2.0 Caserta comunica che non prenderà parte al prossimo campionato ma anche che “La vicenda finirà al 100% in sede giudiziaria”.
    ” […] In tutto questo, un Club come la VolAlto 2.0 viene fatto fuori! Un club creato da zero dalla famiglia Turco, in cui tutti i componenti della famiglia, sin dal primo giorno, hanno fatto sacrifici personali, non solo in termini economici! La famiglia Turco, ed in primis il presidente Nicola, non solo ci hanno messo la tasca per intero, rimettendoci soldi personali, senza alcun aiuto, ma hanno messo faccia, cuore e lavoro fisico, sempre presenti, sempre in prima persona sul campo, h24 e 7 giorni su 7 per arrivare in A1 e per far restare la massima serie al sud. Ci sono riusciti, perché con la perseveranza ed il lavoro duro si arriva ai risultati, ma è stato tutto inutile.Ringraziamo la città di Caserta tutta, l’amministrazione in particolare per essersi sempre prodigata per questo progetto, i tifosi sani e tutti quelli che hanno voluto sognare con noi. Ora nascerà la polisportiva che ingloberà anche basket, calcio ed tanti altri sport.Il Palavignola diventerà la casa di tutti gli sport e nascerà il Villaggio Globale dello Sport”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Robin De Kruijf rilancia la sfida: “Vogliamo vincere tutto”

    Di Redazione
    Stagione nuova, vecchi obiettivi. Non potrebbe essere altrimenti per un’Imoco Volley Conegliano che ha letteralmente dominato la scena, fino a quando è stato possibile giocare. Lo spiega bene Robin De Kruijf in un’intervista a Il Gazzettino Treviso: “In squadra ognuna di noi vuole vincere tutto. Sicuramente il modo in cui si è interrotta la stagione passata ci ha lasciato l’amaro in bocca: sentivamo che quello era il nostro momento. Del resto, quante volte può capitare di avere la possibilità di portare a casa tutti i trofei? Credo che dopo quell’opportunità mancata ognuna di noi ora sia davvero carica per questa stagione“.
    La centrale olandese fa il punto sulle prime settimane di preparazione delle Pantere: “Dopo così tanti mesi senza toccare palla, già questo per me comporta qualche difficoltà e qualche dolorino fisico. Ma è completamente normale e credo che ora sia solo una questione di pazienza. Devo aspettare che il corpo si abitui di nuovo a tutti questi allenamenti. Penso che in una settimana riuscirò a ottenere il giusto livello di risposta alla preparazione fisica“.
    Sul ruolo di “chioccia” nei confronti delle nuove arrivate, invece, De Kruijf appare un po’ scettica: “Non sono sicura di essere proprio una mentore, ma mi sento in effetti un po’ vecchia! Sicuramente noi abbiamo un po’ più di esperienza, ma anche le più piccole hanno a loro volta affrontato già sfide importanti. Non credo abbiano bisogno di essere guidate quanto magari la loro età potrebbe portare a credere“. LEGGI TUTTO

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    Stefano Lavarini: “Ogni giocatrice ha un posto importante nel progetto”

    Di Redazione
    Prime due settimane di lavoro per l’Igor Gorgonzola Novara e primo mini-bilancio per Stefano Lavarini, intervistato in esclusiva dal Corriere di Novara. “Stiamo riprendendo con molta gradualità – spiega il tecnico piemontese – e quindi vedere le cose che fanno la differenza non è facile; tutto quello che può stupirmi deve ancora arrivare. La sensazione principale è che tutte si siano calate in questa nuova realtà, non c’è nessuno che vedo qui che sembri fuori posto o qui per caso, ma ognuno occupa un posto importante per far decollare il nostro progetto“.
    La preparazione di Novara, spiega Lavarini, è focalizzata su un obiettivo preciso: “Abbiamo la sensazione che le date di inizio del campionatosiano abbastanza certe, settimana più settimana meno, e quindi la preparazione l’abbiamo calibrata più verso quel periodo che sulla Supercoppa, che appare un po’ più ballerina, sia come data sia come modalità di svolgimento“.
    Il ritardato arrivo delle straniere potrebbe influenzare gli equilibri? Il coach di Novara pensa di no: “Non è una novità che le giocatrici straniere possano arrivare a ridosso dell’inizio del campionato, perché è sempre stato così per via degli impegni delle nazionali. Il problema piuttosto sta nel capire come arriveranno, in che condizioni fisiche saranno e che cosa avranno fatto fino a quel momento. Se arriveranno da uno stop assoluto per i club diventerà un problema, soprattutto a livello di incolumità fisica“. LEGGI TUTTO

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    La UYBA torna a casa dopo il ritiro. Mingardi: “Team building pienamente riuscito”

    Di Redazione
    Terminato il mini-ritiro in Valchiavenna, la Unet E-Work torna a Busto Arsizio per continuare la preparazione al Palayamamay. La settimana tra i monti è stata dura per le farfalle, impegnate in un denso programma diviso tra lavoro in palestra, in sala pesi, in ripetute di corsa e in un curioso ed inedito sollevamento pietre al fiume. Quest’ultimo esercizio ha già fatto il giro del web e ben rappresenta lo spirito di Marco Fenoglio e di un gruppo di atlete che sta perfettamente interpretando le intenzioni del proprio coach.
    Vedremo dunque delle farfalle guerriere? Risponde così il nuovo opposto Camilla Mingardi: “Quella a Chiavenna è stata una settimana molto intensa, ma anche molto divertente perché abbiamo fatto qualcosa di diverso dal solito, sia perché eravamo lontane dal Palayamamay, sia per gli allenamenti speciali che il nostro allenatore ci ha proposto. La sessione di sollevamento pietre al fiume è stata davvero fuori dagli schemi e l’abbiamo voluta affrontare con grande grinta, preparandoci anche come delle vere e proprie guerriere“.
    “L’idea del trucco militare in viso? Di Francesca Piccinini – spiega Mingardi –. Potremo farlo anche durante qualche partita? E’ un’idea, ci potremmo anche pensare! In ogni caso è stato qualcosa di simbolico, che ha voluto dimostrare a coach Fenoglio che lo stiamo seguendo e che diamo il nostro pieno consenso a questo approccio decisamente aggressivo“.
    “È stata una settimana di team building pienamente riuscito: allenarci così ci ha unito molto – conclude l’opposta – così come passare anche il tempo libero in gruppo. A Chiavenna ero già stata l’anno scorso, ma solo per tre giorni; questa volta ho avuto modo di apprezzare ancora di più la bellezza del territorio, l’ospitalità delle persone che abbiamo incontrato e le prelibatezze culinarie: la bresaola è buonissima e la cena tipica è stata super!“.
    Nel frattempo continua, anche dietro le scrivanie, il lavoro del presidente Giuseppe Pirola e del dg Enzo Barbaro che incontreranno, nella serata di martedì, i propri sostenitori sponsor in un primo meeting “fisico” in Casa UYBA dopo vari incontri virtuali svolti nel periodo di lockdown: tutti insieme per il futuro della società.
    Ecco il programma completo della settimana biancorossa:
    Lunedì 27/079:00 – 11.30 pesi16:30 – 19:00 allenamento + aerobicoMartedì 28/078:30 – 11.30 pesi15:00 – 17:30 allenamento + aerobicoMercoledi 29/07Mattina riposo16:00- 18:30 allenamento tecnicoGiovedì 30/79:00 – 11.30 pesi16:30 – 19:00 allenamento+ aerobicoVenerdì 31/79:00 – 11.30 pesi16:30 – 19:00 allenamento+ aerobicoSabato 1/8Libero Domenica 2/8Libero
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mini-ritiro in Val Chiavenna per la Igor Gorgonzola Novara

    Di Redazione
    Mini-ritiro in Val Chiavenna per la Igor Volley Novara di Stefano Lavarini, che dal 2 al 7 agosto ripeterà la trasferta in montagna divenuta ormai piacevole tradizione per il club. Capitan Chirichella e compagne sfrutteranno il ritiro per proseguire il lavoro di preparazione in vista della nuova stagione.
    Un lavoro iniziato ormai da due settimane e sul cui andamento traccia un bilancio (ovviamente provvisorio) positivo il preparatore atletico Simone Mencaccini: “Stiamo lavorando sia sull’aspetto fisico sia su quello tecnico e in questa fase la parola d’ordine è ‘gradualità’. Parliamo di una situazione molto particolare, per cui c’è da porre tanta attenzione ai carichi di lavoro: la ripresa, dopo uno stop così lungo, è più dura del solito per le ragazze e il campionato è ancora lontano. Ci stiamo ponendo obiettivi intermedi per lavorare al meglio e fino a oggi tutte le atlete si sono messe a disposizione con grandissima voglia. A parte gli aspetti più ‘tecnici’, va ricordato che il gruppo è stato profondamente rinnovato e in questo momento stiamo anche imparando a conoscerci, per instaurare i migliori rapporti possibili in vista della stagione”.
    Parole condivise anche da Francesca Napodano, una delle azzurre confermate dalla passata stagione: “Stiamo lavorando tanto ma sono molto contenta. Dopo due settimane di lavoro, il clima è molto positivo e si sta creando un bel gruppo. Ciascuna di noi ha tanta voglia di lavorare, di migliorare per essere pronte per l’inizio del campionato e personalmente sono davvero contenta di far parte di questa squadra”.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Miriam Sylla, un passo alla volta: “Ci basterebbe cominciare e finire la stagione…”

    Foto Ufficio Stampa Imoco Volley Conegliano

    Di Redazione
    Ha scoperto la prudenza Miriam Sylla: non poteva essere altrimenti, dopo un’annata che sembrava destinata a concludersi in trionfo per l’Imoco Volley Conegliano e invece è stata fermata sul più bello, nel modo più tragico e imprevedibile. “Ho imparato la lezione – dice la schiacciatrice azzurra in un’intervista a Il Gazzettino Treviso – l’anno scorso ho fatto il passo un po’ più lungo della gamba, immaginandomi cosa potesse succedere in qualche finale, o se ci saremmo arrivati. Ora penso a una cosa alla volta: devo dire che le mie aspettative si riducono a quelle di iniziare e riuscire a finire“.
    La nuova avventura sarà per certi versi più difficile della precedente: “Credo che tutte le squadre – ammette Sylla – abbiano in testa la voglia, come dire, di abbatterci, e penso che si impegneranno per farlo con ancora più foga. Non bisogna dimenticare però che a noi è rimasta la frustrazione di non aver raggiunto gli obiettivi che ci eravamo prestabiliti, quindi sicuramente non staremo sedute ad aspettarle“.
    Un grande vantaggio per le pantere sarà quello di aver lasciato inalterato il sestetto titolare: “Il gruppo è bello, è rimasto simile se non uguale all’anno scorso e tra noi siamo in buonissimi rapporti. L’unico problema è la presenza di Sarah…” scherza Miriam indicando la centrale Fahr, sua compagna di squadra anche in nazionale! LEGGI TUTTO