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    Serie A1, 19ª giornata: Conegliano è inarrestabile; Roma riapre la lotta salvezza

    Domenica nel segno del 3-1 in Serie A1 Tigotà: tutte e cinque le partite giocate terminano infatti in quattro set. La classifica che ne consegue vede sempre Conegliano prima e imbattuta con 54 punti, nove in più di Scandicci e 13 in più di Novara e Milano (trevigiane e meneghine con una partita in meno). Chieri scavalca Bergamo al quinto posto, Busto si conferma settima mentre Vallefoglia allunga nuovamente su Pinerolo, che scivola a -5 (anche bustocche e pinelle devono recuperare una gara). Tutto riaperto in zona salvezza: Firenze, Perugia e Cuneo a 14 punti, Roma sale a 13 mentre resta a 10 Talmassons. 

    Partita molto equilibrata al PalaFenera tra le padrone di casa della Reale Mutua Fenera Chieri ’76 e la Cda Volley Talmassons FVG. Buoni segnali per la formazione di coach Barbieri, non sufficienti però per ottenere punti in una gara terminata 3-1 seppur con soli quattro punti complessivi di distacco. Tutti i set terminano infatti con due punti di distanza, a dimostrazione della bella prova delle ospiti, che dopo aver vinto il primo parziale 23-25 cedono poi due volte con lo stesso punteggio e 29-27 alla quarta frazione. Ben 29 i muri vincenti complessivi delle due squadre, con Botezat, 7 (17 punti totali), e Alberti, 6 (11), le migliori nei due lati del campo. MVP l’opposta Anthouli, subentrata al posto di Gicquel e protagonista con 20 punti davanti ai 17 di Skinner e Buijs, mentre per Talmassons 19 punti di Storck e 16 di Strantzali. 

    A non molti chilometri di distanza, si rialza l’Igor Gorgonzola Novara dopo il k.o. contro Cuneo di mercoledì: 3-1 a Il Bisonte Firenze. Sfida che parte in salita per le ragazze di coach Bernardi, ancora privo di Tolok e con Mims al suo posto: dopo un gagliardo primo set sono infatti le bisontine a mettersi davanti con il punteggio di 23-25. Le zanzare alzano i giri del motore sia a muro che in attacco e prima pareggiano 25-22, poi effettuano il sorpasso con una terza frazione saldamente nelle mani (25-18). Entusiasmante il quarto parziale, con la squadra di coach Bendandi che non lascia scappare le avversarie dando vita ad un avvincente finale, che si chiude definitivamente sul 27-25. Legge dell’ex che colpisce le ospiti, con Ishikawa e Alsmeier autrici di un grande match con 24 e 16 punti a testa, non bastano i 20 punti di Malual. 

    In zona Playoff, l’Eurotek Uyba Busto Arsizio torna al successo tenendo a distanza la Wash4Green Pinerolo, che strappa soltanto il secondo set alle bustocche in una partita mai realmente in pugno e con le farfalle sempre con vantaggi rassicuranti nelle altre tre frazioni. Bene Smarzek con 22 punti, ma dall’altro lato Boldini manda in doppia cifra tutte le sue compagne: 18 punti per l’MVP Obossa, 15 per Kunzler, 14 per Van Avermaet e 11 a testa per Piva e Sartori. 

    Quattro set anche nelle Marche tra la Megabox Ond. Savio Vallefoglia e Bergamo. A festeggiare è la squadra di coach Pistola, che vince il primo set, lascia il secondo alle orobiche, e poi si impone con tranquillità nel terzo gioco e con estrema lucidità nel quarto, chiuso 25-23. Sono la top scorer Bici e l’MVP Giovannini, 17 e 16 punti a testa, le punte di diamante delle biancoverdi, mentre dall’altro lato del campo i 17 punti di Cesé Montalvo e i 14 di Mlejnkova non permettono a coach Parisi di tornare da Pesaro con il sorriso. 

    Nelle retrovie della classifica sono tre punti preziosissimi quelli conquistati dalla Smi Roma Volley all’Honda Olivero Cuneo. Il 3-1 che matura al Palazzetto dello Sport di Viale Tiziano permette alle giallorosse di accorciare a -1 dal dodicesimo posto, ravvivando il fuoco della lotta salvezza. Brava la squadra di coach Cuccarini a non scomporsi dopo il 22-25 del primo set, ma eccezionale nel rimontare, dopo il pareggio sull’1-1, un terzo parziale che sembrava perso.

    Sul 18-23, un perentorio 7-0 chiude di fatto i giochi, frantumando lo spirito delle ragazze di coach Pintus, che poi non oppongono resistenza nella quarta frazione. Determinanti i 18 punti di Orvosova ma anche i 12 a testa di Salas e Schoelzel, fondamentale anche a muro con 4 blocks vincenti, ma fa meglio Rucli che ne piazza 7 per 11 punti totali. Tra le ospiti, 15 punti per Bjelica e 13 dell’americana Dodson. 

    RISULTATI6ª giornata di ritorno Serie A1 Tigotà

    Pinerolo – Busto Arsizio 1-3 (19-25, 25-22, 17-25, 20-25)Scandicci – Conegliano 0-3 (21-25, 14-25, 13-25)Novara – Firenze 3-1 (23-25, 25-22, 25-18, 27-25)Roma – Cuneo 3-1 (22-25, 25-18, 25-23, 25-14)Milano – Perugia 3-0 (25-16, 25-15, 25-16)Chieri – Talmassons 3-1 (23-25, 25-23, 25-23, 29-27)Vallefoglia – Bergamo 3-1 (25-19, 17-25, 25-17, 25-23).

    CLASSIFICA Serie A1ClassificaProsecco Doc Imoco Conegliano 54, Savino Del Bene Scandicci 45, Igor Gorgonzola Novara 41, Numia Vero Volley Milano 41, Reale Mutua Fenera Chieri ’76 35, Bergamo 33, Eurotek Uyba Busto Arsizio 32, Megabox Ond. Savio Vallefoglia 26, Wash4green Pinerolo 21, Il Bisonte Firenze 14, Bartoccini-Mc Restauri Perugia 14, Honda Olivero Cuneo 14, Smi Roma Volley 13, Cda Volley Talmassons Fvg 10.

    PROSSIMO TURNO7ª giornata di ritorno – Serie A1 TigotàSabato 25 gennaio 2025ore 21.00Talmassons – Pinerolo

    Domenica 26 gennaio 2025ore 15.00Vallefoglia – Romaore 16.00Perugia – Novaraore 17.00Firenze – CuneoBusto Arsizio – MilanoBergamo – Scandicciore 18.00Conegliano – Chieri

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Busto Arsizio torna a sorridere, Pinerolo battuta 1-3 a domicilio

    La Eurotek Uyba Busto Arsizio espugna il Pala Bus Company superando 1-3 la Wash4Green Pinerolo. Si interrompe la serie di risultati positivi di Akrari e compagne dopo le ultime due vittorie nette. Nel match della sesta giornata di ritorno le farfalle di coach Barbolini tornano invece alla vittoria grazie ad una prestazione incisiva e attenta.

    Boldini è brava a mandare in doppia cifra tutte le sue attaccanti che chiudono con un 40% di efficienza totale in attacco. Merito anche di una ricezione solida e di una fase muro-difesa ottima. Obossa è il terminale offensivo più proficuo, per l’opposta ospite 18 punti e premio Mvp. Van Avermaet non sbaglia un pallone e il muro delle padrone di casa fatica a contenerla.

    La Wash4Green non incide, appunto, in fase muro (solo 4 contro gli 8 delle bustocche) e la ricezione non sempre è precisa. Busto Arsizio si dimostra una squadra solida e mai arrendevole, che lavora bene in ogni fondamentale e capace di trovare soluzioni sempre efficaci.

    1° set – Partenza equilibrata con Sorokaite che dai nove metri piazza subito due ace (4-2). Busto riprende palla e Obossa attacca il pallone del 5-6. Si procede punto a punto poi due errori al servizio delle padrone di casa consentono alle ospiti di salire a +3 (11-14) Marchiaro chiama allora il primo time out. Le farfalle difendono il vantaggio, Van Avermaet in fast non sbaglia un colpo (12- 16). È di Boldini il muro su Perinelli che vale il 17-21. Pinerolo ci prova con D’Odorico ma Busto chiude il primo parziale 19-25.

    2° set – Buon avvio di Akrari e compagne che piazzano un break di tre punti. Obossa conquista il cambio palla e Van Avermaet ricuce subito lo strappo (6-5). Si riprende il testa a testa del primo set (11-11) ma questa volta è Pinerolo che prova a scappare con Smarzek sugli scudi (15-12). Akrari piazza bene le mani sull’attacco di Obossa ed è 20-15. La rimonta della Eurotek non tarda ad arrivare, Piva prima attacca poi mura Akrari (20-19). Nel finale il servizio ficcante di Sorokaite consente alle padrone di casa di allungare nuovamente (24-21) e con Smarzek Pinerolo pareggia i conti (25-22).

    3° set – Le bustocche partono subito determinate mentre nella metà campo di casa l’attacco fatica ad essere incisivo (5-8). Boldini si affida ad Obossa e Busto sale 7-13. In prima linea Sartori incrementa il vantaggio (11-19). È un monologo della formazione ospite che senza alcuna difficoltà chiude il terzo set 17-25.

    4° set – Così come aveva chiuso il precedente parziale Busto riparte determinata e aggressiva (2-4). Nella metà campo di casa la ricezione fatica e, di conseguenza, l’attacco risulta poco efficace. Van Avermaet dai nove metri piazza il punto del +6 (3-9) poi sono Obossa e Kunzler a difendere il vantaggio (6-12). La Eurotek continua macinare punti (10-16). Troppo timido il tentativo di rientrare in partita della Wash4Green. L’attacco di Obossa vale il match point e l’errore di Sylves regala il 20-25.

    WASH4GREEN PINEROLO 1EUROTEK UYBA BUSTO ARSIZIO 3(19-25, 25-22, 17-25, 20-25)

    WASH4GREEN PINEROLO: Sorokaite 13, Cosi 2, Cambi 2, Smarzek 22, Akrari 12, Perinelli 1, Moro (L), Bracchi 1, D’Odorico 6, Sylves 4, Moreno 2, Avenia, Di Mario (L). Non entrate: Bussoli. All. Marchiaro.EUROTEK UYBA BUSTO ARSIZIO: Piva 11, Van Avermaet 14, Sartori 11, Obossa 18, Kunzler 15, Boldini 6, Pelloni (L), Frosini 1, Lazic, Scola. Non entrate: Howard, Van Der Pijl, Lualdi, Morandi (L). All. Barbolini.

    ARBITRI: Luciani Ubaldo, Serafin Denis.NOTE – Spettatori: 1140. Durata set: 25’, 27’, 26’, 26’. Tot 104’. MVP: Josephine Obossa.

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    Chieri torna a vincere al PalaFenera, Talmassons sconfitta in quattro set

    La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 ritrova la vittoria al PalaFenera conquistando l’intera posta in palio con la Cda Volley Talmassons Fvg che viene superata 3-1. Il risultato matura in una partita combattutissima che vede i quattro set risolversi tutti sul filo di lana.

    Le ospiti si aggiudicano il primo 23-25, stesso punteggio con cui Chieri fa sue la seconda frazione e, in rimonta da 16-20, la terza frazione. Il quarto set si decide ai vantaggi, con le biancoblù che chiudono alla seconda palla match dopo aver annullato tre set-point alle friulane.

    Fra i fattori che contribuiscono al successo di Chieri c’è senza dubbio la profondità della rosa che Bregoli sfrutta appieno concludendo l’incontro con tre giocatrici inizialmente in panchina traendone un contributo importantissimo non soltanto in attacco ma anche al servizio e in difesa. Il resto lo fa il cuore che permette di superare i tanti momenti difficili fino alla vittoria.

    Fra le biancoblù subentrate a gara in corsa c’è Anthouli che in due set e mezzo mette a terra 20 palloni col 52% in attacco, è la miglior realizzatrice della partita e guadagna il premio di MVP. Fra le chieresi chiudono in doppia cifra anche Buijs (17), Skinner (17) e Alberti (11). Fra le friulane la top scorer è l’ex Storck che sigla 19 punti, seguita da Botezat (17), Strantzali (16), Pamio (11) e Kocic (11). Da sottolineare nel tabellino chierese i 19 punti a muro, spartiti fra nove giocatrici diverse.

    1° set – La partita inizia con un primo tempo di Gray. Il primo break significativo si registra sul 7-7 con Chieri che sale a 10-7 grazie al muro di Gicquel, all’attacco vincente di Gray e all’attacco fuori di Storck, costringendo Barbieri a fermare il gioco. Kocic torna a muovere il punteggio ospite (11-8). Talmassons si rifà sotto quando Botezat arpiona a rete il pallone del 12-11.

    Nelle fasi centrali, dominate dai cambi palla, le biancoblù mantengono un’incollatura finché Botezat mura Gicquel ripristinando la parità (18-18). Talmassons passa avanti su attacco lungo di Alberti (20-21) e trova il doppio vantaggio grazie al muro di Botezat su Skinner (21-23). Dopo il time-out di Bregoli Skinner firma il 22-23 in pallonetto, quindi l’attacco di Strantzali dà alle ospiti due palle set. La prima se ne va su attacco lungo della stessa Strantzali che poi si riscatta subito realizzando il 23-25.

    2° set – Sul 3-5 per Talmasson tre attacchi consecutivi di Skinner girano il punteggio in 6-5 portando avanti Chieri per la prima volta. Le friulane si riprendono il doppio vantaggio con Kocic e Storck (8-10). Le biancoblù reagiscono con Alberti e Buijs (12-11) e salgono a 14-12 con Buijs e Van Aalen. Due ace di Strantzali riportano avanti Talmassons (16-17). Bregoli chiama time-out, quindi inserisce Guiducci e Zakchaiou per Van Aalen e Alberti (16-18).

    Gicquel interrompe il filotto ospite (17-18). Sul 18-19 Gicquel cede il posto ad Anthouli che subito piazza il muro del 19-19. Buijs chiude il combattutissimo scambio del 21-21, poi Chieri torna avanti con Skinner (22-21). Seguono il controsorpasso friulano a 22-23 con un muro di Botezat e un errore di Skinner, e il controcontrosorpasso chierese con Anthouli e Skinner. Time-out di Barbieri, al rientro in campo Storck attacca fuori e il set termina 25-23.

    3° set – Guiducci, Anthouli e Zakchaiou vengono confermate nel sestetto. Chieri riparte forte, sale rapidamente a 5-1 e mantiene un buon margine fino al 9-5 (muro di Alberti). L’attacco di Kocic manda sulla linea dei 9 metri Strantali il cui turno di battuta prosegue fino al 9-9 (Storck). Segue una fase di punto a punto finché sul 14-14 il servizio di Botezat frutta un break a 14-18. Alberti torna a muovere il punteggio di Chieri (15-18).

    Sul 16-20 Omoruyi dà il cambio a Skinner e la mossa da i suoi frutti: su servizio della neo entrata i punti di Buijs e Alberti ridanno la parità alle chieresi (20-20). Le padrone di casa tornano avanti grazie a un fortunoso attacco di Anthouli destinato a uscire che tocca la schiena di Storck (22-21). Sul 22-22 il pallonetto da posto 2 di Anthouli e il muro di Buijs su Storck danno due palle set a Chieri (24-22). Pamio firma il 24-23, quindi il mani-out di Buijs porta al giro di campo sul 25-23.

    4° set – Al rientro in campo c’è ancora Omoruyi al posto di Skinner. Sul 3-3 il punteggio gira decisamente a favore di Talmassons che su servizio di Pamio strappano a 3-11, complici diversi errori biancoblù. Bregoli spende i suoi due time-out e rimanda in campo Van Aalen e Skinner al posto di Guiducci e Buijs. Zakchaiou torna a muovere il punteggio di Chieri (4-11). La squadra di Barbieri tocca il distacco massimo di 8 punti sul 6-14 (Strantzali). I muri di Alberti e Anthouli scuotono Chieri che recuperano a 12-15 (Skinner). Pamio ferma la rimonta chierese ma l’inerzia resta favorevole alle padrone di casa che si riavvicinano ulteriormente a 17-18.

    Le gestione non ottimane di alcuni scambi ridà ossigeno a Talmassons (19-23). Il muro di Omoruyi vale il 20-23, poi la schiacciatrice va in battuta e con due ace propizia la parità a 23-23 (muro di Alberti). Il primo set-point è di Talmassons grazie a Storck (23-24). Anthouli mette a terra i due palloni suggessivi (25-24) ma il muro di Botezat su Skinner vanifica la palla match biancoblù (25-25). Seguono il 25-26 su invasione chierese, il 26-26 di Anthouli, il 26-27 di Botezat, il 27-27 di Skinner e il 28-27 si Van Aalen che vince una contesa a rete. Il secondo match-point è quello buono: Skinner serve un ace e i titoli di coda scendono sul 29-27.

    Reale Mutua Fenera Chieri ’76 3Cda Volley Talmassons Fvg 1(23-25, 25-23, 25-23, 29-27)

    REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Van Aalen 2, Gicquel 6, Alberti 11, Gray 4, Buijs 17, Skinner 17; Spirito (L); Rolando, Guiducci, Zakchaiou 5, Anthouli 20, Omoruyi 5. N. e. Lyasko, Bednarek (2L). All. Bregoli; 2° Rostagno.CDA VOLLEY TALMASSONS FVG: Eze Chidera 2, Storck 19, Kocic 11, Botezat 17, Strantzali 16, Pamio 11; Ferrara (L); Piomboni. N. e. Feruglio, Gannar, Bucciarelli, Gazzola (2L). All. Barbieri; 2° Parazzoli.

    ARBITRI: Grossi da Roma e Lot da Santa Lucia di Piave.NOTE – presenti 1074 spettatori. Durata set: 27′, 28′, 28′, 33′. Errori in battuta: 9-8. Ace: 5-4. Ricezione positiva: 70%-60%. Ricezione perfetta: 39%-27%. Positività in attacco: 38%-40%. Errori in attacco: 11-7. Muri vincenti: 19-10. MVP: Anthouli.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A1: tutti i risultati LIVE della 6^ giornata di ritorno

    La 6ª giornata di ritorno di Serie A1 ha avuto il via con due anticipi. Conegliano ha vinto agevolmente 3-0 sul campo di Scandicci nella prima partita del weekend; anche Milano ha chiuso la pratica Perugia conquistando la vittoria con il massimo. La giornata prosegue domenica 19 gennaio con Chieri-Talmassons visibile e Vallefoglia-Bergamo visibili su DAZN; mentre la sfida salvezza Roma-Cuneo sarà trasmessa su RaiSport.

    Programma 6a giornata di ritorno Serie A1

    Giocate Sabato 18 gennaioScandicci – Conegliano 0-3(21-25, 14-25, 13-25)Milano – Perugia 3-0(25-16, 25-15, 25-16)Domenica 19 gennaioOre 16.00Chieri – Talmassons 3-1(23-25, 25-23, 25-23, 29-27)ore 17.00Pinerolo – Busto Arsizio 1-3(19-25, 25-22, 17-25, 20-25)Novara – Firenze 3-1(23-25, 25-22, 25-18, 27-25)Roma – Cuneo 3-1(22-25, 25-18, 25-23, 25-14)Ore 18.00Vallefoglia – Bergamo 3-1(25-19, 17-25, 25-17, 25-23)

    Classifica Serie A1Prosecco Doc Imoco Conegliano 54 (18 – 0); Savino Del Bene Scandicci 45 (15 – 4); Numia Vero Volley Milano 41 (14 – 4); Igor Gorgonzola Novara 38 (14 – 4); Bergamo 33 (11 – 7); Reale Mutua Fenera Chieri ’76 32 (12 – 6); Eurotek Uyba Busto Arsizio 29 (10 – 7); Megabox Ond. Savio Vallefoglia 23 (7 – 11); Wash4green Pinerolo 21 (7 – 10); Il Bisonte Firenze 14 (5 – 13); Honda Olivero Cuneo 14 (4 – 14); Bartoccini-Mc Restauri Perugia 14 (4 – 15); Smi Roma Volley 10 (3 – 15); Cda Volley Talmassons Fvg 10 (2 – 16). LEGGI TUTTO

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    Serie A1, 19ª giornata: vittorie flash di Conegliano e Milano nei due anticipi

    Due partite nel sabato della diciannovesima giornata di Serie A1 Tigotà. A Palazzo Wanny netto 0-3 delle trevigiane alle toscane, partita senza storia al Palalido, Kurtagic da 9 muri.

    Nel sold out di Palazzo Wanny è l’ennesima prestazione stellare della capolista Prosecco Doc Imoco Conegliano a rubare l’occhio ai 3500 spettatori presenti: dominio perentorio della squadra di coach Santarelli contro la Savino Del Bene Scandicci, seconda in classifica ma con nove punti di distanza dalle trevigiane, peraltro con una partita in meno. Una gara che si rivela equilibrata soltanto nel primo set, dove malgrado il margine di vantaggio rassicurante delle gialloblu le toscane rimangono a tiro fino al 21-25 finale. Nei successivi due parziali la differenza si acuisce, con le tre laterali di Conegliano a farla da padrone: 16 punti con il 60% di efficienza in attacco e il 70% in ricezione per l’MVP Gabi, 17 punti per la top scorer ed ex Zhu e 16 per Haak, con 9 muri dalle tre giocatrici sui 12 totali (i restanti tre a firma Wolosz). Troppo per Scandicci, che non riesce a porre freno alle fiammate delle avversarie: 14-25 e 13-25 nelle due frazioni finali, Nwakalor si salva con 11 punti, gli stessi di Antropova, premiata come MVP of the Month del mese di dicembre a inizio partita, che chiude però con il 5% in attacco. 

    Al Palalido di Milano, gara a senso unico tra la Numia Vero Volley Milano e la Bartoccini-Mc Restauri Perugia. Le umbre di coach Giovi restano a 16, 15 e 16 nei tre set, senza mai dare l’impressione di poter mettere in difficoltà le padrone di casa. Grande difficoltà offensiva per le ospiti (negativa l’efficienza, -3%), merito soprattutto di una Kurtagic invalicabile con 9 muri (13 punti totali). Unica altra giocatrice in doppia cifra Paola Egonu, a referto con 12 punti.

    Programma 6a giornata di ritorno Serie A1

    Giocate Sabato 18 gennaioScandicci – Conegliano 0-3(21-25, 14-25, 13-25)Milano – Perugia 3-0(25-16, 25-15, 25-16)Domenica 19 gennaioOre 16.00Chieri – Talmassonsore 17.00Pinerolo – Busto ArsizioNovara – FirenzeRoma – CuneoOre 18.00Vallefoglia – Bergamo

    Classifica Serie A1Prosecco Doc Imoco Conegliano 54 (18 – 0); Savino Del Bene Scandicci 45 (15 – 4); Numia Vero Volley Milano 41 (14 – 4); Igor Gorgonzola Novara 38 (14 – 4); Bergamo 33 (11 – 7); Reale Mutua Fenera Chieri ’76 32 (12 – 6); Eurotek Uyba Busto Arsizio 29 (10 – 7); Megabox Ond. Savio Vallefoglia 23 (7 – 11); Wash4green Pinerolo 21 (7 – 10); Il Bisonte Firenze 14 (5 – 13); Honda Olivero Cuneo 14 (4 – 14); Bartoccini-Mc Restauri Perugia 14 (4 – 15); Smi Roma Volley 10 (3 – 15); Cda Volley Talmassons Fvg 10 (2 – 16).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Kurtagic mostruosa a muro: Milano-Perugia finisce 25 a pochi, moltiplicato per tre

    La Numia Vero Volley Milano mura viva la Bartoccini-MC Restauri Perugia in tre set (25-16, 25-15, 25-16) nel secondo anticipo della 19^ giornata di Serie A1. Alla fine si contano 18 block vincenti a 2 per le lombarde, la metà dei quali stampati da una Hena Kurtagic assoluta protagonista di serata. Per la squadra di Lavarini tre punti importanti e soprattutto un test veloce con tante energie fisiche e mentali risparmiate in vista della super sfida di Champions League contro il VakifBank in programma mercoledì 22 gennaio alle ore 20.00 all’Allianz Cloud.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Numia Vero Volley Milano 3Bartoccini-MC Restauri Perugia 0(25-16, 25-15, 25-16)Numia Vero Volley Milano: Kurtagic 13, Orro 3, Sylla 9, Danesi 8, Egonu 12, Daalderop 5, Gelin (L), Smrek 3, Pietrini 3, Cazaute 1, Konstantinidou 1, Guidi. Non entrate: Heyrman, Fukudome (L). All. Lavarini. Bartoccini-MC Restauri Perugia: Ricci, Traballi 4, Bartolini 3, Nemeth 7, Gardini 2, Cekulaev 4, Sirressi (L), Ungureanu 6, Pecorari 1. Non entrate: Recchia, Rastelli, Cogliandro (L), Gryka, Anchante Pena. All. Giovi.Arbitri: Cecconato, Zanussi.Note – Spettatori: 3550, Durata set: 23′, 20′, 26′; Tot: 69′.MVP: Kurtagic.

    Top scorers: Kurtagic H. (13) Egonu P. (12) Sylla M. (9) Top servers: Orro A. (2) Ungureanu A. (1) Pecorari C. (1) Top blockers: Kurtagic H. (9) Danesi A. (4) Sylla M. (2)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gaspari dopo Scandicci-Conegliano: “Giocando così con loro non si vincerà mai”

    Non riesce l’impresa alla Savino Del Bene Volley, che cede l’intera posta in palio alla Prosecco Doc Imoco Conegliano davanti al sold-out di Palazzo Wanny. Che fosse un match pieno di insidie era già preannunciato, ma la squadra di coach Gaspari ha davvero faticato a mantenere il ritmo delle ospiti per tutta la durata della contesa. Se nel primo set Herbots e compagne hanno dato l’impressione di poter impensierire la Prosecco Doc Imoco Conegliano, soprattutto nel finale di una frazione conclusa 21-25, gli ulteriori due parziali disputati hanno visto il predominio delle neocampionesse iridate, efficaci a muro e trascinate dal proprio trio di palla alta (QUI cronaca e tabellino).

    Coach Marco Gaspari post-partita: “Il giudizio non può essere che negativo perché sappiamo la forza di Conegliano e non possiamo permetterci di andare dalla linea dei 9 metri con poca cattiveria. Un dato che stavo guardando e che abbiamo commesso solo 5 errori in battuta e contro Conegliano è un brutto segnale perché vuol dire che si è rischiato poco, si è osato poco e avete visto voi quando Wolosz ha palla in mano ha a disposizione 5 attaccanti uno più forte dell’altro, che oggi hanno fatto una partita super. Partiamo dal fatto di dar merito a chi ha giocato meglio e chi sta dimostrando di essere in questo momento al top in Italia, in Europa e nel mondo. Chiaro è che, pronti via, siamo partiti non male, ma c’è mancata la qualità dei secondi tocchi. In difesa le ragazze si sono sacrificate, chiaro è che in certi momenti la linea di difesa doveva essere molto avanzata, perché ci passavano sopra e quando le attaccanti avversari passano sopra diventa difficile anche chiedere determinate impostazioni. Ripeto, nella negatività di oggi, quello che mi dispiace di più è non aver visto una squadra “strafottente” in certi fondamentali. “Strafottenza” intendo mettere in conto il margine d’errore per mettere in difficoltà una squadra che è veramente forte. Giocando così con loro non si vincerà mai.”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Big match senza storia: una timida Scandicci si fa sbranare da una feroce Conegliano

    Lo scontro al vertice di Serie A1 femminile delude le attese e va in archivio con l’ennesimo atto di forza di una Imoco Conegliano che oggi, in giro per il mondo, lo dicono i risultati, sembra davvero non avere rivali. Troppo timorosa Scandicci per impensierire una squadra che “ti mette pressione anche quando sei ancora sullo zero a zero”. Parole dello stesso coach Marco Gaspari a fine gara. 21-25, 14-25, 13-25 i parziali del match, con il sipario che è calato dopo solo un’ora e spiccioli di gioco. MVP Gabi, a referto con 16 punti e 4 muri vincenti. 16 anche per Haak, 17 per l’ex Zhu Ting. In doppia cifra per le toscane Antropova, oggi decisamente non esplosiva come al solito, e Nwakalor, entrambe con 11 punti. Una delle tante chiavi del match sicuramente la scarsa incisività dai nove metri delle padrone di casa, che hanno permesso sempre a Wolosz di giocare palla in testa. Cosa che, come ben sappiamo, porta solo a conseguenze nefaste.

    foto Rubin / LVF

    Starting Players – Coach Santarelli per questo test match in terra toscana schiera l’asse palleggiatore-opposto con capitan Wolosz in diagonale con l’ex Haak, al centro Chirichella-Fahr, Gabi con l’altra ex Zhu schiacciatrici, libero Moki De Gennaro. Coach Gaspari (l’allenatore dei primi anni di vita del club gialloblù) getta nella mischia Ognjenovic-Antropova, Carol-Nwakalor, Mingardi-Herbots, libero Brenda Castillo.

    1° set – L’inizio gara è equilibrato, ma il punto a punto dura poco, con l’attacco che gira ben orchestrato da una brillante Wolosz, la Prosecco DOC Imoco si dimostra subito nella sua miglior versione e con i missili di Haak costringe già sull’8-12 coach Gaspari al time out. Ma è solo l’inizio della giornata d’oro delle Pantere, le ex Haak (4 punti) e Zhu (set sostanzioso con 5 punti e 2 muri), con il fattivo aiuto di una super Gabi (5 anche per la brasiliana con il 70% in attacco!), sono splendide nel rifinire con classe le difese gialloblù e il vantaggio si dilata fino al 17-24. Lì Scandicci trova un sussulto d’orgoglio e approfitta di qualche distrazione delle Pantere, forse già sicure del parziale, trovando un break di 4-0 con Antropova (5 punti nel set) che viene interrotto solo dall’errore in battuta di Nwakalor (5 anche per la centrale) che toglie la Prosecco DOC Imoco dagli impacci: 21-25 e le campionesse d’Italia prendono il primo set.

    2° set – Bella partenza della Prosecco DOC Imoco anche nel secondo set, mentre Herbots deve fermarsi ai box per una distorsione, ma rientrerà poco dopo. Ognjenovic e compagne sostenute dal loro pubblico spingono per provare a mettere in difficoltà le Pantere, ma quando prendono il break (6-8) scatenano la rabbia delle gialloblù che trovano un blitz di Gabi (attacco e muro) per il pareggio, poi De Gennaro e Zhu fanno gli straordinari in difesa e arrivano i punti di Bella Haak, sempre presente, per un controbreak che costringe al time out coach Gaspari dopo un altro bel muro di una Gabi in trance agonistica. La prestazione totale della brasiliana e la distribuzione molto spinta di capitan Wolosz (brava anche a muro) confezionano un parzialone di 6-0 e la Prosecco DOC Imoco torna avanti (8-12). Anche Sarah Fahr trova punti a centro rete, con i colpi dell’olimpionica c’è un’altra fuga delle venete: 9-15. Conegliano tiene il ritmo altissimo, il muro-difesa è quello delle grandi occasioni, lo spauracchio-Antropova viene ben limitato, e la fase break gialloblù è devastante; Zhu (anche un ace, 7 punti nel set!) e Gabi (spaziale a muto, 3 blocks nel set e 7 punti totali) danno certezze in attacco e le Pantere restano avanti saldamente, 12-20. L’opera di demolizione è riuscita e Scandicci deve cedere anche il secondo set, incamerato da De Gennaro e compagne sul 16-25.

    3° set – Terzo set, altro monologo della Prosecco DOC Imoco che sembra avere un ritmo doppio rispetto alle seconde in classifica, le toscane sono impotenti rispetto alla travolgente ondata delle Pantere che contano su una Gabi in versione superstar con un campionario di azioni da “miss everywhere: la brasiliana mura, copre in maniera irreale, difende e attacca strappando applausi anche dal pubblico di casa e dal suo coach della nazionale, Ze’ Roberto, in tribuna ad assistere alla sfida tra le due big brasiliane Gabi e Carol. Si vedono anche le centrali venete con i preziosi attacchi di  Fahr (9 punti alla fine) e Chirichella (7) per il primo allungo (4-8). La Savino del Bene prova a inserire elementi dalla panchina, ma le Pantere oggi in versione rosé non sono in vena di sconti, anzi continuano a spingere, spietate. Anche capitan Wolosz fa gli straordinari a muro (4 alla fine!), come Fahr (2) facendo valere anche questo fondamentale nel divario tra i due team (13-3 il conto finale).

    Conegliano vuole chiudere di slancio e arriva un altro parziale di 8-1 che sconquassa definitivamente il set e consegna la partita alle campionesse del Mondo che volano implacabili mentre le padrone di casa si spengono, annichilite dalla forza e compattezza della capolista(5-18), tracinata in attacco dalla supercoppia Zhu (2 muri, 1 ace, 57% in attacco) e Gabi (MVP con 4 muri, 60% in attacco). PalaWanny ammutolito, si sentono solo i tifosi gialloblù che spingono Conegliano a una bella cavalcata finale che certifica la 30° vittoria della Prosecco DOC Imoco su altrettante partite giocate. L’impietoso 14-25 è firmato dal muro finale di Sarah Fahr.

    Savino Del Bene Scandicci 0Prosecco Doc Imoco Conegliano 3(21-25, 14-25, 13-25)Savino Del Bene Scandicci: Herbots 5, Nwakalor 11, Antropova 11, Mingardi 5, Da Silva 7, Ognjenovic, Castillo (L), Bajema 1, Ribechi, Ruddins. Non entrate: Graziani, Mancini, Bernardeschi, Kotikova (L). All. Gaspari.Prosecco Doc Imoco Conegliano: Wolosz 5, Braga Guimaraes 16, Fahr 7, Haak 16, Zhu 17, Chirichella 3, De Gennaro (L), Lukasik, Bardaro. Non entrate: Lubian, Eckl (L), Lanier, Seki, Adigwe. All. Santarelli.Arbitri: Simbari, Goitre.Note – Spettatori: 3500, Durata set: 26′, 24′, 21′; Tot: 71′.MVP: Braga Guimaraes.

    Top scorers: Zhu T. (17) Haak I. (16) Braga Guimaraes G. (16) Top servers: Fahr S. (1) Wolosz J. (1) Zhu T. (1) Top blockers: Braga Guimaraes G. (4) Wolosz J. (3) Zhu T. (3)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO