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    Bergamo, c’è anche Lanier in palestra: “Tanta voglia di pallavolo”

    Foto Facebook Volley Bergamo

    Di Redazione
    Arrivata a Bergamo nella mattinata dello scorso venerdì, Khalia Lanier ha superato nel week end tutti i test del protocollo anti covid e dal pomeriggio di oggi si unirà alle compagne e indosserà la maglia della Zanetti: “Non vedo l’ora – ha confessato – ho tanta voglia di giocare e di conoscere le nuove compagne. La città mi è sembrata fantastica in questi primi giorni, ma ora ho solo voglia di stare in palestra e giocare a pallavolo”.
    Quella che va ad iniziare sarà la nona settimana di preparazione per le rossoblù, che, dopo due mesi di lavoro a ranghi ridotti, hanno visto aggregarsi prima la schiacciatrice portoricana Valentin e ora Lanier. Si attende, nei prossimi giorni, di sbloccare anche le pratiche burocratiche che tengono lontane dall’Italia l’opposto Faucette Johnson e la schiacciatrice Enright, ultimi due tasselli che andranno a completare il gruppo che si dovrà presentare al via del Campionato il 20 settembre nel match casalingo con Scandicci.
    Per facilitare l’inserimento di Lanier, lo Staff tecnico ha intensificato il programma allenamenti settimanale e ha previsto una tabella di lavoro che vedrà la squadra in campo tutti i giorni, due volte al giorno, da lunedì fino a domenica compresi.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Supercoppa Italiana: la semifinale UYBA-Novara riprenderà alle 11.30

    Di Redazione
    È fissato per le 11.30 l’orario di ripresa della semifinale di Supercoppa Italiana tra Unet E-Work Busto Arsizio e Igor Gorgonzola Novara, sospesa ieri per impraticabilità del campo a causa dell’umidità. Sono ancora in corso gli ultimi preparativi per l’allestimento del campo al PalaGoldoni di Vicenza, dove, secondo le ultime notizie, si dovrebbe disputare regolarmente anche la finalissima di stasera (ore 21.15).
    La gara riprenderà dal punteggio di 1-1 nel conto dei set e dallo 0-0 nel terzo set (non dal 2-1, punteggio su cui si era interrotta, come era stato precedentemente annunciato). LEGGI TUTTO

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    Campo impraticabile a Vicenza: sospesa la semifinale tra Busto Arsizio e Novara

    Di Eugenio Peralta
    Gli appassionati di pallavolo pensavano di aver visto tutto in questo 2020, ma evidentemente si sbagliavano: una partita sospesa per impraticabilità del campo era un inedito per il mondo del volley, almeno fino a stasera. Eppure è stato questo il clamoroso esito della seconda semifinale della Supercoppa Italiana femminile. La gara tra Unet E-Work Busto Arsizio e Igor Gorgonzola Novara è stata infatti sospesa nel corso del terzo set, quando il campo allestito all’aperto in piazza dei Signori a Vicenza era ormai divenuto una vera e propria trappola per le giocatrici in campo a causa dell’umidità.
    Dopo i numerosi scivoloni nel corso del secondo parziale, le due società hanno immediatamente chiesto la sospensione per tutelare l’incolumità delle giocatrici e gli arbitri Lot e Florian non hanno potuto fare altro che porre fine alla gara. La partita riprenderà domani mattina alle 11, questa volta al chiuso, al PalaGoldoni. A quanto sembra (l’ufficialità non è ancora arrivata) l’incontro ricomincerà dal punteggio di 1-1, quello registrato al momento dello stop: Novara aveva vinto il primo set per 23-25, Busto Arsizio si era aggiudicata il secondo per 25-18. A questo punto appare scontato che anche la finalissima di domani sera alle 21.15 (a cui è già qualificata l’Imoco Volley Conegliano) si giocherà al palazzetto.
    Un finale davvero inglorioso per un evento che, nelle intenzioni della Lega Pallavolo Serie A Femminile, avrebbe dovuto rilanciare in grande stile la pallavolo dopo un lunghissimo periodo di inattività e che, invece, si è trasformato in un pesante (e costoso) boomerang. E dire che la giornata era iniziata benissimo, con la prima semifinale vinta da Conegliano su Scandicci in una cornice davvero spettacolare. Poi, però, il caldo accumulato durante la giornata e il tasso di umidità serale hanno fatto la differenza, rendendo impossibile asciugare un campo che ha preso le sembianze di una pista da pattinaggio.
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    “Siamo qui da giovedì sera – racconta a caldo Consuelo Mangifesta, responsabile delle relazioni esterne della Lega – e non si è scivolato per un secondo, ma oggi è stata la giornata più calda e più umida in assoluto. Non ci aspettavamo una cosa del genere e non ci sarebbe stato modo di attrezzarsi per evitarla. Chiaramente la nostra priorità, in una stagione che deve ancora cominciare, non può che essere l’incolumità e la salute delle atlete; non possiamo fare granché se non trasferirci al palazzetto. Di partite all’aperto ne sono state fatte altre in passato: al Foro Italico, a Firenze… purtroppo se cala l’umidità c’è poco da fare. Considerando tutti i sacrifici fatti per organizzare l’evento, siamo i primi a essere dispiaciuti, anche perché lo scenario era spettacolare“.
    Anche il direttore generale di Novara Enrico Marchioni è convinto che la sospensione fosse inevitabile: “Da metà del secondo set le ragazze avevano una grandissima paura di farsi male, il campo era troppo scivoloso e non si riusciva a stare in piedi. L’andamento della partita è dipeso in parte da questo, anche se noi stavamo giocando male e Busto è stata brava ad aggredirci. Dico che è un peccato, perché noi ci siamo allenati ieri dalle 22 alle 23 e se le condizioni fossero state le stesse si sarebbe potuto giocare tranquillamente; ma dopo aver visto due-tre scivolate pericolose, ultima quella di Giulia Leonardi, credo che questa fosse la soluzione migliore. Domani mattina non sarà più una partita normale, ma almeno proveremo a giocare un po’ a pallavolo“.
    LA CRONACA DELLA PARTITA LEGGI TUTTO

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    L’Imoco è ancora invincibile, Scandicci battuta in tre set

    Di Eugenio Peralta
    Si ricomincia da dove ci si era fermati otto mesi fa, e cioè da un’Imoco Volley Conegliano quasi ingiocabile. Se qualcuno sperava che la forzata inattività avesse fatto arrugginire le Pantere (uniche a non scendere in campo nelle fasi preliminari della Supercoppa italiana) deve decisamente ricredersi: anche senza Kimberly Hill, le gialloblu annichiliscono in tre set una morbidissima Savino Del Bene Scandicci nella prima semifinale. Risultato mai in discussione: anche quando le toscane provano a reagire (18-20 nel terzo parziale) Conegliano si impone con autorità grazie ai colpi dei suoi gioielli Egonu e Sylla.
    La gara merita dunque di essere ricordata non tanto per i suoi contenuti tecnici quanto per il valore simbolico: lo scenario della magnifica piazza dei Signori di Vicenza è un perfetto spot per la ripartenza del volley e un esperimento di successo che varrebbe la pena di replicare in futuro (pur con tutte le incognite legate alle condizioni meteo e alla luce).
    Foto LVF/Rubin
    Dal punto di vista strettamente pallavolistico, oltre a confermare tutte le sue sicurezze della scorsa stagione, Conegliano tira fuori un altro asso dalla manica: McKenzie Adams (13 punti con il 58% in attacco) è già perfettamente inserita nei meccanismi gialloblu, e con le sue qualità in battuta (2 ace) può rappresentare qualcosa di più di un’alternativa. Per il resto è la solita Imoco, con Raphaela Folie devastante a muro (5 punti), Paola Egonu a tratti inarrestabile (14 punti con il 65%), Joanna Wolosz geniale e Miriam Sylla sempre presente nei momenti chiave. Da segnalare che le giocatrici dell’Imoco sono entrate in campo indossando un braccialetto con la scritta “Equality” a sostegno del movimento Black Lives Matter contro le violenze delle forze dell’ordine negli USA.
    Nonostante un terzo set giocato con orgoglio, la Savino Del Bene ha pochi motivi per sorridere: nel primo set e mezzo si aggrappa a Elena Pietrini, poi fa qualcosa in più Magdalena Stysiak, ma entrambe sono troppo fallose e restano sotto il 40% di efficacia. Serataccia per Marina Lubian e anche Letizia Camera fatica a trovare le misure, problema non facile da risolvere in assenza di alternative nel ruolo. Soprattutto, però, la squadra di Barbolini deve migliorare sul piano dell’aggressività e della determinazione.
    Ora Conegliano attende in finale la vincente della sfida tra Unet E-Work Busto Arsizio e Igor Gorgonzola Novara, in programma alle 21.35 (sempre in diretta tv su RaiSport +HD).
    LA CRONACA DELLA PARTITA
    Imoco Volley Conegliano-Savino Del Bene Scandicci 3-0 (25-17, 25-14, 25-22)Imoco Volley Conegliano: Caravello, Natalizia (L) ne, Gicquel ne, Butigan ne, De Kruijf 5, Folie 9, Omoruyi ne, De Gennaro (L), Adams 13, Gennari, Wolosz 5, Sylla 9, Egonu 14, Fahr ne. All. Santarelli.Savino Del Bene Scandicci: Stysiak 12, Popovic 2, Markovic 1, Pietrini 9, Merlo (L), Lubian 2, Carocci (L), Cecconello, Samadan 1, Drewniok, Bosetti L., Courtney 5, Camera. All. Barbolini.Arbitri: Luciani e Frapiccini.Note: incontro disputato a porte chiuse (circa 150 spettatori). Conegliano: battute vincenti 3, battute sbagliate 11, attacco 55%, ricezione 67%-45%, muri 12, errori 21. Scandicci: battute vincenti 1, battute sbagliate 9, attacco 31%, ricezione 64%-53%, muri 3, errori 20. LEGGI TUTTO

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    L’Imoco in campo domani a Vicenza. Santarelli: “Come il primo giorno di scuola”

    Di Redazione
    L’Imoco Volley è partita oggi per Vicenza dove nel pomeriggio sosterrà l’allenamento sul campo di gioco all’aperto in Piazza dei Signori a Vicenza, che sarà il suggestivo teatro dell’esordio stagionale delle Pantere gialloblù domani, sabato alle 18.00 nella prima semifinale di Supercoppa Italiana con la Savino del Bene Scandicci.
    Squadra al completo per coach Santarelli a parte Kim Hill che arriverà nel mese di settembre in Italia, al suo posto verrà schierata la giovane libero Gaia Natalizia (classe 2003, 167 cm,  giocherà con il numero 2), in forza alle giovanili di Imoco Volley San Donà. L’Imoco è campione in carica della manifestazione.
    Coach Daniele Santarelli presenta così la sfida di domani che apre la stagione della “sua” Imoco Volley:
    1) Com’è la condizione della squadra per questo esordio stagionale?È la prima partita, per noi è un test importante, sappiamo che non possiamo essere in condizioni ottimali perché non abbiamo giocato nessuna amichevole soprattutto perché veniamo da un lungo, lunghissimo stop. Credo però che le ragazze in questi due mesi si siano preparate benissimo per arrivare pronte a questo evento solo il campo ci dirà se siamo al 100% oppure no. Sono molto curioso di vederle.
    2) La tua emozione personale di tornare in panchina dopo 6 mesi?Sembra quasi di ricominciare da capo, come il primo giorno di scuola. Quest’anno sappiamo che è tutto diverso, è tutto nuovo, un’esperienza che non avremmo voluto fare, però visto che siamo in questo momento qui, in una situazione non certo bellissima e veniamo da un lunghissimo stop, possiamo solo pensare a quello che di bello abbiamo fatto fino a qualche mese fa. Per tanto tempo ci è mancato, pertanto tempo abbiamo desiderato di tornare il prima possibile in palestra, finalmente è arrivato il giorno, quindi sono emozionato e contento di riprendere, speriamo di essere ancora capaci (ride).
    3) Condizioni di gioco inusuali, ma un trofeo importante in palio, come vi preparate a giocare all’aperto?In questo momento non è importante come e dove si gioca, in questo momento lo è giocare! Lo vogliamo fortemente e sappiamo che le condizioni non saranno certo ideali perché nessuna delle squadre presenti in queste semifinali ha mai testato il campo da gioco nelle condizioni simili. Quindi sarà una pallavolo un po’ diversa quindi, ripeto, in questo momento la voglia di tornare a giocare secondo me è superiore alle condizioni climatiche e ambientali, il palcoscenico è indubbiamente bellissimo quindi proveremo ad onorarlo nel migliore dei modi
    4) Vedi favorite le squadre che hanno già giocato a differenza nostra alcune partite?Certo forse aver giocato qualche amichevole ti dà un piccolo vantaggio in più, però la nostra è stata una decisione presa viste le difficoltà organizzative con i vari protocolli e la distanza dalle altre squadre di giocare le amichevoli, è stata una decisione presa dalla società e da tutto lo staff quindi non pensiamo a quello che sarebbe potuto essere, noi sappiamo solo che in questo momento siamo pronti e ci teniamo tantissimo a tornare in campo e proseguire quello che di buono questa società sta facendo in questi anni.
    5) Un giudizio su Scandicci?Scandicci è una squadra che in questi anni ha dimostrato tanto, sempre roster molto importanti, sempre tante alternative, è una squadra di primissima fascia, fa la Champions, è una di quelle che lotterà per tutti i trofei che ci sono in palio nella stagione. Hanno in panchina un ottimo allenatore, credo che quello che hanno fatto fino adesso è solo un assaggio di quello che questa squadra può fare. Hanno ancora delle defezioni ma non si vedono perché il roster è talmente importante che riescono a camuffare quei piccoli acciacchi che fanno parte dell’inizio della stagione, io sono convinto che faranno un campionato di primissimo livello e sarà sicuramente una semifinale affascinante.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    UYBA al completo: anche Alexa Gray è arrivata a Busto

    Di Redazione
    La Unet E-Work Busto Arsizio è finalmente al completo: nei prossimi giorni al gruppo di Marco Fenoglio si unirà anche la schiacciatrice canadese Alexa Gray, atterrata oggi a Malpensa e accolta dall’entusiasmo (virtuale) dei tifosi bustocchi. La nuova “farfalla” difficilmente potrà già essere a disposizione per la Final Four di Supercoppa Italiana a Vicenza, ma sarà comunque in grado di partecipare alla trasferta: il protocollo non prevede infatti la necessità di quarantena per le giocatrici provenienti dall’estero (è sufficiente l’esito negativo del tampone).

    ? Appena atterrata a Malpensa, Welcome!!!? Scrivi anche tu il primo saluto alla nuova farfalla Alexa #Gray! #pallavolo #volley Lega Pallavolo Serie A Femminile #picoftheday
    Pubblicato da UYBA Volley su Giovedì 3 settembre 2020

    (fonte: Facebook UYBA Volley) LEGGI TUTTO

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    Al via i lavori in piazza dei Signori per la Final Four di Supercoppa

    Di Redazione
    Sono iniziati ieri nel centro storico di Vicenza, in piazza dei Signori, i preparativi per la Final Four di Supercoppa Italiana che la città veneta ospiterà sabato 5 e domenica 6 settembre. Come riporta Il Giornale di Vicenza, i lavori proseguiranno fino a venerdì mattina e interesseranno contemporaneamente la piazza e il PalaGoldoni: in caso di maltempo, infatti, il “piano B” prevede che la manifestazione si sposti nell’impianto coperto (le previsioni sono al momento positive per sabato, mentre c’è la possibilità di precipitazioni per la serata della finalissima).
    Oltre al montaggio del campo e delle tribune riservate a staff, autorità e media accreditati (per un massimo di 300 addetti ai lavori), è prevista anche l’installazione di barriere alte circa 2,5 metri intorno all’area della piazza, per impedire ai “curiosi” di sostare nei pressi del campo e creare assembramenti. Il Comune ha inoltre emesso un’ordinanza per vietare la vendita di bevande in contenitori di vetro o lattine per tutto il weekend, anche nelle adiacenti piazza Biade, piazza delle Erbe e piazzetta Palladio.
    Le semifinali andranno in scena sabato a partire dalle 18 e saranno trasmesse in diretta da RaiSport +HD, mentre la finalissima di domenica alle 21.05 andrà in onda su Rai 2. LEGGI TUTTO

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    Bertini: “C’è tanta volontà e voglia di crescere”

    (foto Alessio Marchi – Trentino Rosa)

    Di Redazione
    Il momento, storico, dell’esordio in Serie A1, è sempre più vicino.
    La Delta Despar Trentino tra poco più di due settimane debutterà infatti per la prima volta nella sua storia nel massimo campionato nazionale di pallavolo, una prima assoluta per l’intera provincia di Trento.
    Tra le file gialloblù sono poche le atlete che hanno già calpestato il taraflex del campionato più prestigioso al mondo ma questa volta le varie Fondriest, Piani, D’Odorico, Cumino e Melli avranno l’onere e l’onore di affrontare il campionato di A1 da assolute protagoniste. Chi invece ha già affrontato la serie A1 da attore protagonista è il tecnico gialloblù Matteo Bertini, già primo allenatore a Pesaro e Bergamo.
    «Stiamo lavorando molto bene e, soprattutto, con tanta volontà e voglia di crescere. Siamo in palestra ormai da diverse settimane e complessivamente siamo a buon punto – spiega Bertini – Sicuramente alla prima partita non saremo al 100% della condizione ma dovremo colmare alcune carenze fisiche con una maggiore attenzione e predisposizione mentale. Ci manca sicuramente il ritmo partita, questo è inevitabile, soprattutto per una squadra come la nostra che si troverà catapultata in un mondo differente con potenze e velocità maggiori rispetto a quelle alle quali siamo abituati».
    «La preparazione sta proseguendo bene, abbiamo fatto i conti con qualche acciacco fisico, fortunatamente già recuperato. I protocolli emanati dalla Fipav adesso sono più leggeri e ci permettono di proporre finalmente situazioni di gioco. Dal punto di vista medico stiamo seguendo con grande attenzione tutte le direttive e l’alto numero di tamponi fa sì che il gruppo sia più controllato e di conseguenza si possa lavorare con maggiore tranquillità».
    Nello scorso weekend è iniziata la Supercoppa Italiana, manifestazione alla quale partecipano le future 12 avversarie della Delta Despar Trentino. «Sto seguendo la Supercoppa con grande interesse ed è evidente e comprensibile che il lungo periodo di stop sia causa di scarsa continuità di gioco in tutte le squadre. Ciò non mi sorprende affatto e lo considero normale, visto il periodo atipico che abbiamo affrontato. Noi abbiamo fatto fatica a trovare squadre di un certo livello per disputare partite amichevoli e questo ha sicuramente giocato a nostro sfavore. Mi è dispiaciuto non partecipare alla Supercoppa perché poteva darci un assaggio del livello di gioco che troveremo in A1. Ma sono certo che all’esordio, domenica 20 settembre contro Brescia, vedremo una Delta Despar con tantissima voglia di giocare».
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO