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    Delta Despar Trentino, che debutto in A1! Brescia travolta in tre set

    Di Redazione
    Un esordio così non l’avrebbe immaginato nemmeno il più ottimista dei tifosi gialloblù. A distanza di 200 giorni circa dall’ultima apparizione della scorsa trionfale stagione in A2, la Delta Despar Trentino torna in campo per la sua prima storica avventura in Serie A1 e in un’ora e mezzo di gioco liquida la pratica Banca Valsabbina Millenium Brescia incamerando tre punti d’oro nella lunga corsa verso la salvezza.
    Prova maiuscola della squadra di Bertini, efficace al servizio, attentissima a muro e glaciale nella fase cruciale del secondo set, quando con cuore e carattere ha rimontato Brescia conquistando un set che pareva perso. Premio di mvp della gara assegnato a Sofia D’Odorico, autrice di una prova di grande completezza: 11 punti a referto con il 47% a rete, 2 muri e un ace. Top scorer un’ottima Vittoria Piani con 16 punti e 3 muri, molto bene anche Melli (37% in attacco) e Moro in seconda linea. Tra le fila ospiti da menzionare i 16 punti di Angelina, l’ultima ad arrendersi, con il 45% a rete e 2 ace.
    Foto Alessio Marchi/Trentino Rosa
    Organico al completo per la Delta Despar Trentino che per l’esordio in Serie A1 si affida Cumino in regia, Piani opposto, Melli e D’Odorico in banda, Fondriest e Furlan al centro e Moro libero. Mazzola, orfano dell’infortunata Nicoletti, risponde con Bechis al palleggio, Decortes opposto, Angelina e Jasper schiacciatrici, Veglia e Berti al centro e Parlangeli libero.
    Il primo storico punto in A1 della Delta Despar Trentino lo realizza Furlan con la specialità della casa, il muro, quello che sbarra la strada all’attacco di Decortes. Il primo set prosegue sul filo dell’equilibrio fino all’8-8, quando il break trentino propiziato dall’attacco di Melli e dal muro di Piani obbliga Mazzola a ricorrere al time out (10-8). La correlazione muro-difesa di Trento cresce con il passare del tempo, Brescia fatica a trovare soluzioni efficaci in attacco, andando a sbattere più volte contro l’attentissimo muro gialloblù: D’Odorico mura la fast di Berti, Piani ferma il lungo linea di Jasper e la Delta Despar vola sul +8 (18-12). Le gialloblù acquisiscono fiducia, Melli sale in cattedra (7 punti nel set) e il finale di parziale è un assolo della laterale trentina che a suon di attacchi vincenti sigilla il 25-18 che manda le squadre al cambio di campo.
    Brescia cresce al servizio e tenta immediatamente l’allungo con l’ace di Angelina (3-5), la ricezione di casa fatica ma la fast di Piani rimette in carreggiata Trento (9-9). Un passaggio a vuoto nella fase centrale del set rischia di costare caro alla Delta Despar con la Banca Valsabbina che si spinge fino al 14-18 con due muri consecutivi di Angelina e il diagonale di Jasper. Bertini ricorre al time out e le gialloblù si scuotono: Furlan si esalta a muro, D’Odorico e Piani la imitano con lo stesso fondamentale e in un batter d’occhio ricuce lo strappo (19-19). Il finale è al cardiopalma, Brescia annulla un set point ma al secondo tentativo D’Odorico scardina il muro ospite e lancia Trento sul due a zero (26-24).
    Due ace di Furlan aprono la terza frazione, nella prima parte a senso unico (7-2 e 12-7). Decortes e la solita Angelina, però, avviano la rimonta lombarda e un pallonetto di Angelina spinge la Banca Valsabbina fino al -2 (14-12). Un’ispirata D’Odorico stringe nei tre metri un diagonale da urlo (17-14), la Delta Despar spinge sull’acceleratore con Melli e Piani riportandosi a distanza di sicurezza (20-16). Il pallonetto di Piani vale il 21-17, Melli fa 23-19 sempre con un tocco d’astuzia che elude il muro bresciano. Il set point arriva con il perentorio muro a uno di Melli su Berti, Bertini si gioca Ricci al servizio e l’esordiente in Serie A si toglie lo sfizio di chiudere la gara con un ace all’incrocio delle righe (25-19). Trento c’è, che la festa abbia inizio.
    Matteo Bertini: “Una vittoria che vogliamo dedicare al nostro cda e in modo particolare al nostro presidente Roberto Postal. La dedico a loro per dedicarla a tutte le persone che hanno permesso tutto ciò e che ci hanno consentito di farci vivere questo grandissimo spettacolo. Siamo stati aggressivi in tutti i fondamentali, in maniera particolare la correlazione muro-difesa si è espressa su ottimi livelli per tutto l’arco della gara“.
    Enrico Mazzola: “Trento ha dimostrato sul campo di essere più squadra di noi. Noi non siamo ancora un corpo unico, la Delta Despar invece lo è e ha dimostrato di essere un gruppo molto compatto e abituato già dallo scorso anno a giocare assieme“.
    Delta Despar Trentino-Banca Valsabbina Millenium Brescia 3-0 (25-18, 26-24, 25-19)Delta Despar Trentino: Cumino, Piani 16, D’Odorico 11, Melli 12, Furlan 7, Fondriest 3, Moro (L); Trevisan, Ricci 1, Pizzolato, Bisio, Marcone ne. All. Matteo Bertini.Banca Valsabbina Millenium Brescia: Bechis, Decortes 13, Angelinas 16, Jasper 8, Veglia 3, Berti 4, Parlangeli (L); Pericati, Cvetnic, Bridi ne, Biganzoli ne, Botezat, Nicoletti ne. All. Enrico MazzolaArbitri: Davide Prati e Maurina SessoloNote: Durata set: 26′, 36′, 30′ (totale: 1h32′). Delta Despar Trentino (attacco 37, muro 9, ace 4, errori azione 6, errori battuta 10), Brescia (attacco 37, muro 5, ace 2, errori azione 12, errori battuta 14). Spettatori 154 (come da protocollo per l’emergenza Covid-19).
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Una super Reale Mutua Fenera Chieri cancella Perugia all’esordio

    Di Redazione
    La prima vittoria nel campionato di Serie A1 2020-2021 è della Reale Mutua Fenera Chieri, e che vittoria: le piemontesi schiantano a domicilio la Bartoccini Fortinfissi Perugia, imponendosi con un secco 0-3 (22-25, 18-25, 20-25) che va al di là di ogni pronostico della vigilia. Grande prova per la formazione di Bregoli, che trova in Francesca Villani una finalizzatrice implacabile (16 punti); le perugine si dimostrano invece ancora in ritardo di condizione e scontano anche l’assenza del libero titolare Cecchetto, sostituita da Rumori.
    Nel giorno del compleanno di Alessia Mazzaro e del presidente Filippo Vergnano, la squadra piemontese si fa il miglior regalo sfoderando una prestazione eccellente sotto qualunque punto di vista. Se le umbre non hanno sicuramente espresso le loro qualità, disputando una partita contratta e discontinua, è giusto riconoscere i meriti delle chieresi che hanno condotto l’incontro dall’inizio dalla fine, hanno giocato in modo attento, lucido ed efficace, e dimostrato di saper tenere botta ogni volta che le padrone di casa hanno alzato il ritmo. Gran serata delle attaccanti laterali, ottima tenuta del muro-difesa, servizio incisivo, prezioso contributo anche delle giocatrici inizialmente in panchina: questi i principali ingredienti alla base di una vittoria da incorniciare.
    La cronaca:Nel primo set Chieri scappa avanti, ma Perugia non molla e si riporta a -2 sul 10-12 grazie al muro. La Fenera riallunga sul 11-16 con due punti consecutivi di Perinelli e mantiene il vantaggio sul 15-22 sfruttando gli errori delle “magliette nere”. La Bartoccini Fortinfissi ha un sussulto sul turno di battuta di Mlinar e con Ortolani risale fino al 21-24 costringendo coach Bregoli a chiamare timeout. Al rientro in campo ancora Mlinar riaccende le speranze umbre, poi il servizio lungo di Casillo consegna il set sul 22-25 alla Reale Mutua. Grobelna e Villani danno il doppio vantaggio alle piemontesi in avvio di secondo set, Casillo accorcia, ma le ospiti continuano a comandare e sul 6-11 Bovari ferma il gioco. La Bartoccini Fortinfissi risale sul 10-14 con Mlinar, Angeloni e uno errore delle avversarie. La mira errata della schiacciatrice croata di Perugia e Perinelli danno l’allungo a Chieri: 11-17. Le piemontesi sono padrone del campo e per Villani è facile siglare il punto del 13-20. Le ragazze di casa accorciano con il turno di battuta di Agrifoglio che mette in difficoltà la Fenera, che comunque riesce a scattare sul 16-22. Nuovo time out per Bovari, ma alla ripresa del gioco è ancora Villani con due punti di fila a regalare otto set point alle ospiti. Perugia annulla i primi due, ma un mani e fuori del muro dà la seconda frazione sul 18-25 a Chieri. Il primo punto di Perugia nel terzo set è opera di Havelkova, poi il muro delle umbre fissa il punteggio sul 7 a 7. Le ragazze di casa sono in partita e con Aelbrecht e la schiacciatrice ceca vanno sul 10-9. Agrifoglio vince una contesa a rete e ferma il tentativo di allungo di Chieri che comunque riesce a portarsi sul 12-15 con due muri consecutivi. Bovari prova a cambiare: dentro Ortolani per Mlinar, ma Villani non lascia scampo alla Bartoccini Fortinfissi che si rifugia nel time out sul 12-16. Si torna in campo e il primo tempo di Mazzaro porta la Reale Mutua sul 12-17. Le ospiti hanno il controllo del gioco, la nuova entrata Frantti realizza il 14-21 che costringe Bovari a fermare il gioco. Aelbrecht interrompe il parziale di Chieri, ma Perugia continua a fare troppa fatica per mettere a terra il pallone. La Bartoccini risale sul 18-23 con Casillo e un errore di Frantti e sul 20-24 con Angeloni: questa volta è Bregoli a voler parlare alle sue ragazze. Alla ripresa delle ostilità Grobelna chiude il set, 20-25, e la partita.
    Alessia Mazzaro, centrale della Reale Mutua Fenera Chieri, ha festeggiato nel migliore dei modi il 22° compleanno: “Sono contentissima per il debutto con una vittoria in trasferta: ringrazio le mie compagne per il regalo di compleanno. Abbiamo giocato bene, ma possiamo dare anche di più, adesso abbiamo due settimane per lavorare dato che nella seconda giornata di campionato riposiamo”.
    La schiacciatrice ceca della Bartoccini Fortinfissi Perugia, Helena Havelkova, commenta la sconfitta: “C’è tanto da lavorare, Chieri ha giocato molto bene. È una formazione senza grandi nomi, ma gioca bene di squadra e copre bene il campo; mentre noi siamo state troppo tese e impazienti. Loro sono state brave a portarsi avanti con alcuni break che noi non siamo riuscite a recuperare. Ci vuole pazienza: siamo una squadra completamente nuova, oggi ci mancava il libero, avevamo alcuni problemini in mezzo, ma abbiamo bisogno di giocare e basta”.
    Bartoccini Fortinfissi Perugia-Reale Mutua Fenera Chieri 0-3 (22-25, 18-25, 20-25)Bartoccini Fortinfissi Perugia: Mlinar 9, Koolhaas 2, Ortolani 6, Angeloni 9, Aelbrecht 4, Di Iulio 2, Rumori (L), Casillo 4, Havelkova 4, Agrifoglio 2, Cecchetto (L). Non entrate: Scarabottini, Carcaces. All. Bovari.Reale Mutua Fenera Chieri: Villani 16, Mazzaro 6, Grobelna 12, Perinelli 8, Zambelli 7, Bosio 3, De Bortoli (L), Frantti 3, Laak 1, Alhassan, Mayer. Non entrate: Gibertini, Meijers, Marengo. All. Bregoli.Arbitri: Verrascina, Grassia.Note: Durata set: 25′, 24′, 24′; Tot: 73′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Intramontabile Piccinini: “Egonu sarà la mia erede, ma la Regina sono ancora io”

    Di Redazione
    Un palmarès ricchissimo, un esordio a soli 14 anni, nessuna voglia di appendere le ginocchia al chiodo. La Regina di Coppe, Francesca Piccinini, giocherà anche questa stagione con la maglia della Unet E-Work Busto Arsizio. Di ritiro neanche l’ombra, come dichiara alla Gazzetta dello Sport nell’edizione odierna.
    Questo sarà il suo 26° campionato di A­1. Che sensazione prova?
    “Come l’alfabeto, siamo arrivati alla Z. È strano ma la cosa più bella è che ho lo stesso entusiasmo della prima stagione. A gennaio 2020 quando sono rientrata avevo un obiettivo ben chiaro (una convocazione olimpica, ndr). Il Covid ha interrotto bruscamente la stagione ma a me non piace mollare le cose a metà. Quindi ho scelto di giocare ancora e vedere come va, che apporto posso dare alla squadra. E poi si vedrà”.
    Per anni lei è stata il simbolo della pallavolo italiana. Con 7 Champions vinte è definita Regina di Coppe. A chi lascerà il testimone?
    “Io ci sono ancora (ride, ndr). Comunque credo che Paola posso essere la mia erede. È una giocatrice fortissima e ha ancora margini di miglioramento. Nei prossimi anni potrà dare tanto sia in campo che fuori”.
    In queste stagioni qual è stata la vittoria più significativa?
    “La vittoria del Mondiale arrivata 18 anni fa è sicuramente uno dei ricordi più belli. E poi le 7 Champions League. Ma la vittoria più bella è sempre quella che deve ancora arrivare”.
    E la sconfitta che le brucia di più?
    “Il k.o. nei quarti a Pechino 2008 è un’eliminazione che ha fatto male anche perché con la Nazionale arrivavamo da un periodo di successi e medaglie tra Grand Prix ed Europei”.
    Da donna e da consigliere federale che idea si è fatta del caso Lloyd e dell’assenza di tutele contrattuali per le atlete incinta?
    “Non siamo difese. Per una donna diventare mamma è una cosa fantastica e mi sembra giusto che anche le pallavoliste possano ambire a questo con delle tutele contrattuali. Con il professionismo, con la spinta del nuovo sindacato, qualcosa deve succedere”.
    A Vicenza, in Supercoppa, ha vissuto prima l’euforia dell’evento all’aperto e poi la finale giocata indoor. Che ricordoha?
    “È stata la mia prima volta all’aperto. All’inizio ero molto carica per la bellezza della location e la particolarità dell’evento. Purtroppo il nostro sport ha qualche problema nel giocare all’aperto. Il fondo del campo era diventato pericoloso. Al di là di questo il nostro obiettivo era andare in finale e ci siamo riuscite. Poi Conegliano ha dimostrato tutta la sua forza e credo che anche in campionato parte da favorito. Ma sarà una stagione interessante e oltre le 4 finaliste di Supercoppa a Monza e Perugia”.
    Nel suo futuro si vede allenatrice?
    “Non lo disdegnerei, ma nel settore giovanile. Delle piccole Piccinini innamorate della pallavolo”. LEGGI TUTTO

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    Programma ricco per la Saugella Monza, aspettando la sfida con la UYBA

    Foto Ufficio Stampa Saugella Monza

    Di Redazione
    Inizia con una doppia seduta tra pesi e tecnica la settimana di allenamento che accompagnerà la Saugella Monza alla prima giornata di andata della Serie A1 femminile 2020-2021. Le monzesi guidate da Marco Gaspari preparano la sfida di sabato 19 settembre, alle ore 20.30, all’Arena di Monza, contro la Unet E-Work Busto Arsizio. Dopo i due test-match giocati con Chieri e Novara la passata settimana, Heyrman e compagne sono pronte a tornare in campo in gare ufficiali.
    Planning di lavoro ricco, quello stilato dallo staff monzese per la settimana appena iniziata: due giornate piene tra palestra e campo (martedì e giovedì) e due allenamenti tecnici mercoledì e venerdì. Il programma completo:
    Lunedì 14 settembreLibero
    Martedì 15 settembreOre 8.30 – 11.00 Pesi + Allenamento tecnicoOre 15.00 – 17.30 Allenamento tecnico
    Mercoledì 16 settembreOre 10.00 – 12.00 Allenamento tecnico
    Giovedì 17 settembreOre 10.00 – 12.30 Pesi + Allenamento tecnicoOre 16.30 – 20.00 Allenamento tecnico
    Venerdì 18 settembreOre 14.45 – 18.00 Allenamento tecnico
    Sabato 19 settembreOre 9.30 – 11.30 Allenamento di rifinituraOre 20.30 Saugella Monza vs Unet E-Work Busto Arsizio (1a giornata A1 femminile)
    Domenica 20 settembreLibero
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Reale Mutua Fenera Chieri si presenta: “Dimostreremo di essere da A1”

    Di Redazione
    La splendida cornice del Cral Reale Mutua in corso Agnelli, a Torino, ha ospitato la presentazione della Reale Mutua Fenera Chieri ’76. Un appuntamento di inizio stagione che ormai è anche una piacevole tradizione.
    A fare gli onori di casa il direttore generale di Reale Mutua, Luca Filippone: “È bello poter avere di nuovo un contatto con le persone, e fa piacere che accada qui al Cral, che per noi di Reale Mutua è un luogo speciale. Siamo molto contenti del proseguimento di questo rapporto col Chieri ’76, che non definirei una sponsorizzazione, piuttosto una collaborazione-partnership: ci ha dato grandi soddisfazioni da un punto di vista sportivo e importanti relazioni con il territorio. Ci guidano i principi di mutualità ai quali si ispira la nostra filosofia del ‘Together More’, che è il modo in cui le persone, unite da un obiettivo comune, portano avanti progetti più grandi, ottengono risultati più importanti e affrontano da protagonisti i cambiamenti e le sfide del domani. Una condivisione di valori e ideali con radici profonde, che trova la sua massima espressione nel vero spirito di squadra“.
    Foto Fenera Chieri
    Subito dopo è intervenuto Lucio Zanon di Valgiurata, dirigente del club biancoblù, oltre che presidente e amministratore delegato di quel Gruppo Fenera che da otto anni lega il proprio nome alla squadra e da tre stagioni ne è co-title sponsor insieme a Reale Mutua. “Di tutte le emozioni – ha detto – oggi prevale la gioia di poter tornare a fare dopo tanti mesi quello che vogliamo e sappiamo fare, ed è la nostra passione. Siamo qua e sorridiamo perché siamo felici di tornare a giocare a pallavolo“.
    “Un secondo tema importante è il territorio – ha proseguito Lucio Zanon di Valgiurata –. C’è una parte sportiva che è fondamentale, ma c’è anche una parte di persone, di vita, di comunità. In momenti difficilissimi come questi, in cui è normale che le aziende riconsiderino i propri budget, ci ritroviamo non solo con due main sponsor che hanno confermato il loro impegno, e gliene siamo grati perché non era scontato, ma con tutta una serie di sponsor ‘minori’ che hanno detto: noi ci siamo. Rispetto all’anno scorso non abbiamo perso nessuno, anzi siamo ulteriormente cresciuti. Questo è importantissimo“.
    Il presidente del Chieri ’76, Filippo Vergnano, ha sottolineato che “quando ascolti le parole dei nostri due principali sponsor, capisci che c’è una comunanza di visione che va ben oltre i meri aspetti sportivi e di business: c’è un modo di ragionare sulla stessa linea e questo ci dà grandissima soddisfazione. Per noi è un piacere enorme essere accompagnati da due partner simili nel nostro cammino in A1“.
    Un altro tema toccato dal presidente del Chieri ’76 è l’ingresso del pubblico al PalaFenera in occasione delle partite di campionato: “Stiamo lavorando con Cuneo e Novara per chiedere alla Regione Piemonte un’ordinanza che consenta l’ingresso del 25% degli spettatori rispetto alla capienza dell’impianto, come già avvenuto in altre regioni. Il nostro palazzetto è piccolo, non riusciremmo nemmeno a soddisfare tutti gli abbonati dell’anno scorso, ma in questo momento sarebbe già moltissimo. A breve comunicheremo le modalità per gli abbonamenti“. Quanto agli obiettivi sportivi, Filippo Vergnano ha spiegato che “la cosa per noi più importante è dimostrare di poter stare in questo campionato. L’anno scorso ci stavamo riuscendo, speriamo di riprendere da dove ci siamo fermati“.
    L’allenatore Giulio Cesare Bregoli ha presentato la stagione: “Abbiamo la fortuna di poter fare un lavoro che è anche la nostra più grande passione. Ripartiamo dal gruppo dello scorso anno, che in buona parte è stato confermato, ma sicuramente non sarà lo stesso campionato perché tutto è in costante cambiamento ed evoluzione. Che campionato sarà lo scopriremo con l’inizio, e partita dopo partita. Di certo sarà una stagione molto difficile e con tantissime incognite“.
    Foto Fenera Chieri
    Una battuta conclusiva con il capitano Elena Perinelli: “Questi mesi non sono stati facili, perché non siamo abituate a stare lontane dal campo per così tanto tempo. Quanto siamo felici da 1 a 10 di poter tornare a giocare? Ovviamente 10, ma in realtà è già stato emozionante e bellissimo il solo fatto di poter tornare ad allenarci“.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Uyba, ieri sera la presentazione ufficiale che ha aperto la stagione

    Foto di Alessandra Molinari

    Di Redazione
    Si è svolta ieri sera a Milano presso lo Spazio Caroli 12 la presentazione ufficiale della Unet e-work Busto Arsizio 2020/2021.
    Condotta dall’attore Paolo Ruffini la serata ha dato spazio non solo ad atlete e staff, ma anche agli sponsor della squadra e alle istituzioni.
    Introdotti dal Presidente Giuseppe Pirola, sono intervenuti anche Paolo Ferrario, padrone di casa e AD di e-work spa, Andrea Saini di Laica, Mattia Moro di I Medical Group e Mario Chen di Romeja Group. Intervenuta sul palco anche l’assessore allo sport di Busto Arsizio Laura Rogora, che ha espresso pieno sostegno alla società biancorossa anche in vista dei progetti futuri legati alla e-work arena presentati dal presidente Pirola. Alla fine anche scambio di maglie tra Alessia Gennari e Simona Ballardini del basket Faenza, anch’esso sponsorizzato e-work.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuneo, in programma due test match in quattro giorni

    Di Redazione
    Due test in quattro giorni per la Bosca San Bernardo Cuneo in vista del debutto in campionato previsto per domenica 20 settembre al Mandela Forum di Firenze contro Il Bisonte (ore 16): sabato 12 a Saint-Raphaël (Francia) le biancorosse sfideranno Saint-Raphaël Var Volley-Ball e Pays d’Ax Venelles VB per il Challenge Eric Kleiber, mentre martedì 15 affronteranno il Saint-Raphaël Var Volley-Ball in un allenamento congiunto al palazzetto dello sport Lorenzo Ravizza di Alassio.Sabato 12 la Bosca S. Bernardo Cuneo potrà testare la sua condizione contro due formazioni del massimo campionato francese che prenderà il via sabato 26 proprio con un confronto tra le due formazioni partecipanti al triangolare. Ad aprire le danze alla salle Pierre Clère alle ore 11.15 saranno Saint-Raphaël Var Volley-Ball e Pays d’Ax Venelles VB, mentre la Bosca S. Bernardo Cuneo scenderà in campo alle ore 15.15 contro le padrone di casa e alle ore 17.30 contro il Pays d’Ax Venelles VB. Tutti i match, che sarà possibile seguire in diretta sulla pagina Facebook del Saint-Raphaël Var Volley-Ball, prevedono la disputa di tre set. Martedì 15 alle ore 17 la BOSCA S.BERNARDO CUNEO sarà invece di scena al palazzetto dello sport di Alassio per l’ultimo allenamento congiunto del precampionato: avversario il Saint-Raphaël Var Volley-Ball.
    All’incontro saranno ammessi 200 spettatori; prenotazione nominativa via mail a gabbianovolley@gmail.com. L’allenamento congiunto nel prestigioso palcoscenico che la scorsa estate ha ospitato per due settimane la Nazionale femminile di pallavolo sarà anche l’occasione per suggellare l’ingresso del Volley Gabbiano Sport Asd Andora nel progetto Granda Volley Network. La conferenza stampa di presentazione dell’accordo avrà luogo alle ore 19.30 presso ‘La Casa del Priore’ di Andora.«Il triangolare di Saint-Raphaël ci offre l’opportunità di confrontarci con due squadre di buon livello del campionato francese e i sei set che giocheremo permetteranno a tutte le giocatrici di trovare il ritmo gara – dichiara Gino Primasso, direttore sportivo della Bosca S. Bernardo Cuneo–. La prossima sarà la nona e ultima settimana di preparazione: il bilancio è positivo, il lavoro in palestra è stato tanto, ma sappiamo che dal 20 settembre a parlare sarà solo il campo. Sarà un campionato diverso e con numerose incognite per tutti. Noi siamo una squadra giovane e molto nuova, che ha cambiato parecchio nei ruoli chiave, ma sappiamo che potremo giocarcela contro tante formazioni a partire da Firenze, con cui esordiremo».
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Supercoppa, la protesta di Smarzek: “Uno scandalo, siamo state penalizzate”

    Di Redazione
    L’imprevisto andamento della Final Four di Supercoppa Italiana femminile, con la semifinale tra Busto e Novara sospesa per impraticabilità del campo e completata soltanto la mattina successiva, non ha mancato di lasciare uno strascico di polemiche. Che emergono ad esempio nell’intervista rilasciata da Malwina Smarzek, opposto dell’Igor Gorgonzola, alla testata Sportowe Fakty: “Non ricordo di aver mai assistito a un trattamento così scandaloso in un torneo così importante” dichiara l’attaccante polacca.
    “Già dal primo set – racconta Smarzek – sentivo che qualcosa non andava, perché il campo era bagnato in punti in cui non avrebbe dovuto. Poi il campo si è trasformato in una pista di pattinaggio, e noi ci siamo bloccate. Io saltavo al 20% delle mie possibilità, perché avevo paura di farmi male. Dopo il secondo set ho detto all’allenatore che non volevo continuare, ma la squadra ha deciso di riprovarci: dopo la caduta di Leonardi, però, il match è stato interrotto. Quando ci hanno detto che avremmo ripreso il mattino dopo, abbiamo pensato che fosse uno scherzo. Non potevamo credere che l’avessero pensato veramente“.
    “Siamo tornate in hotel sabato a mezzanotte – continua l’opposta – e nessuno è andato a letto prima delle 2. La mattina dopo siamo arrivati al palazzetto alle 10 e il campo non era ancora pronto, questo ci ha fatto arrabbiare ancora di più. Abbiamo perso, Busto è arrivata in finale, ma non ha avuto nessuna possibilità contro Conegliano, e credo che non ne avremmo avute neanche noi. L’Imoco è una squadra molto forte, avrebbe probabilmente vinto lo stesso, ma quello che è successo è uno scandalo. Come si fa a parlare di pari opportunità quando una delle due finaliste ha potuto riposare serenamente e l’altra ha dovuto giocare la mattina, dopo una notte così? Questo non è un torneo amichevole, è la Supercoppa italiana!“.
    Smarzek usa parole severe per l’organizzazione della Lega femminile: “Ci hanno spiegato che la partita sarebbe andata in onda su Rai 2 e che era un’occasione unica. Ma se qualcosa è andato storto dovevano assumersene la responsabilità e rinviare la partita a lunedì. Perché dobbiamo pagare per gli errori degli altri? Inutile poi stupirsi che la pallavolo non venga presa sul serio. Come potrebbero farlo gli altri se non siamo noi i primi a comportarci seriamente?“. LEGGI TUTTO