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    Casalmaggiore in trasferta a Bergamo. Bonciani: “Motivate e determinate”

    Foto Ufficio Stampa Vbc èpiù Casalmaggiore

    Di Redazione
    Per la terza giornata di Regular Season Serie A1 Femminile stagione 2020/2021 le ragazze della Vbc Èpiù Casalmaggiore sono impegnate in trasferta al PalaAgnelli domenica 04 ottobre alle ore 17.00 contro la Zanetti Bergamo. Potrete vedere la gara sugli schermi di LVF TV, dirigono Giuliano Venturi e Giuseppe De Simeis. Ricordiamo anche che la gara casalinga di domenica 11 ottobre contro la Bartoccini Fortinfissi Perugia è stata anticipata a sabato 10 ottobre alle ore 19.
    Coach Carlo Parisi, coadiuvato da coach Cristian Piazzese, e le sue ragazze non vedono l’ora di scendere in campo per cercare di invertire il trend delle prime due giornate. Il tecnico di Catanzaro potrà contare su tutte le sue giocatrici quindi con Bonciani al palleggio e Montibeller e Vanzurova a chiudere la diagonale, al centro capitan Stufi, la rientrante Melandri e Ciarrocchi, in banda Vasileva, Partenio, Bajema e Kosareva. Nel ruolo di libero Sirressi e Maggipinto. “Andiamo a Bergamo molto motivate – dice Francesca Bonciani –  e determinate a rimboccarci le maniche per mettere in campo quella grinta che forse ci è un po’ mancata domenica scorsa. Noi ci crediamo molto e adesso dobbiamo dimostrarlo!“
    Tra le rosa sono ben cinque le giocatrici ad aver vestito la maglia di Bergamo: Stufi, Partenio, Sirressi, Melandri e Vasileva. Tra le orobiche invece sono Marcon e Mio Bertolo ad essere state giocatrici casalasche.
    Apre la giornata l’anticipo in diretta Rai tra Conegliano e Scandicci sabato sera alle 20.30. Domenica invece Busto – Trento e Perugia Cuneo verranno giocate alle 17.00, sarà Chieri-Novara a chiudere la giornata alle ore 18.30. Rinviata a data da destinarsi Monza-Firenze.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sabato anticipo Conegliano-Scandicci. Fahr: “Concentrate sul nostro gioco”

    Di Redazione
    Sabato alle 20.30 al Palaverde terzo impegno di campionato in anticipo (diretta Rai Sport HD) per le Pantere dell’Imoco Volley con la Savino del Bene Scandicci, una delle big della Serie A1. Finora Pantere a punteggio pieno con 6 punti dopo le due vittorie con Casalmaggiore in casa (3-1) e Busto Arsizio fuori (3-0), mentre le toscane sono a quota 5 dopo i successi ottenuti a Bergamo (3-2) e in casa con Perugia (3-1).
    Prevista la presenza di 700 spettatori come da ordinanza regionale, ultimi biglietti ancora in vendita oggi su www.imocovolley.it, sezione biglietteria. Oggi intanto in serata arriverà dagli USA la statunitense Kimberly Hill, che nella giornata di domani effettuerà i test-Covid e se saranno negativi solo dopo i risultati potrà aggregarsi alla squadra come da protocollo per inaugurare la sua quarta stagione in maglia gialloblù.
    Nelle prime due gare, vista l’assenza di Raphaela Folie impegnata nella rieducazione dopo l’operazione al ginocchio destro, ha avuto un grande spazio la “millennial” Sarah Fahr, centrale che nelle prime due gare ha fatto registrare un fantascientifico 76.9% in attacco su 26 colpi effettuati, dimostrando già una grande intesa con capitan Wolosz e le sue compagne, nonostante sia uno dei nuovi innesti nel telaio di coach Santarelli.
    “Qui a Conegliano è stato molto facile per noi “nuove” inserirsi nella squadra, sia in campo che fuori, – dice la giovane centrale azzurra –  e il merito è gran parte delle ragazze del gruppo storico che ci hanno fatto subito sentire parte del gruppo con grande disponibilità, cose che non è così automatica di solito. Anche il fatto di vivere tutte assieme all’Imoco Village ci ha facilitato molto, questa squadra è un gruppo bellissimo, c’è una grande armonia e questo facilita il lavoro e l’inserimento anche delle nuove giocatrici.”
    Nelle prime due partite hai avuto ottimi numeri e un grande impatto, sei soddisfatta? “E’ andata bene, sono contenta anche se di certo potevo fare di più a muro certamente e anche in altre situazioni di gioco. So che devo migliorare in molti aspetti del gioco, ma sto lavorando molto con lo staff tecnico e con calma voglio crescere con il passare degli allenamenti, ma c’è tempo e intanto posso considerarmi abbastanza soddisfatta di queste prime partite.”
    L’intesa con Asia Wolosz sembra già a buon punto, viste le percentuali di attacco: “Si, Asia è una super palleggiatrice e questo mi ha aiutato molto, ci siamo allenate quasi due mesi prima dell’inizio del campionato e questo è stato molto importante per arrivare già con una buona intesa all’avvio. In attacco devo prendere confidenza su alcuni colpi in cui devo ancora crescere come la fast ad esempio, ma ci stiamo lavorando.”
    Sabato c’è Scandicci, un “derby” per te che sei toscana e una partita contro una delle avversarie più importanti della A1, come vi state approcciando al match? “Più che alle avversarie che sappiamo essere molto forti in tutti i reparti, ci stiamo concentrando su di noi e sul nostro gioco. Nelle prime due partite abbiamo vinto, ma non abbiamo di certo giocato la nostra migliore pallavolo, abbiamo commesso qualche errore di troppo e stiamo lavorando molto questa settimana per crescere e migliorare in vari aspetti del nostro gioco. Sappiamo che questa squadra può giocare molto meglio e vogliamo progredire per far vedere il nostro vero potenziale, salendo di livello di gara in gara. Sabato vogliamo fare meglio, anche perchè finalmente avremo un po’ di spettatori al Palaverde e ci piacerebbe mostrare al pubblico un bello spettacolo!”
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Fipav impone il rinvio di Monza-Firenze per gli impegni azzurri di Mencarelli

    Di Redazione
    La partita della terza giornata di Serie A1 tra Saugella Monza e Il Bisonte Firenze, in programma domenica 4 ottobre all’Arena di Monza, sarà rinviata a data da destinarsi in seguito a una delibera del presidente Fipav Bruno Cattaneo. La motivazione dello spostamento è l’impegno dell’allenatore del Bisonte, Marco Mencarelli, con la Nazionale Under 17 femminile, che a partire da giovedì 1° ottobre sarà impegnata negli Europei di categoria.
    L’intervento della Federazione, del tutto irrituale e con pochi precedenti, ha provocato la reazione della Saugella, che ha pubblicato un duro comunicato di protesta contro “una scelta e una modalità che rappresentano una mancanza di rispetto nei confronti degli sponsor, dei fan e, non ultime, delle stesse società del volley“. La società brianzola, che per poter disputare la gara di domenica all’Arena era stata costretta ad anticipare a sabato 3 ottobre il derby maschile tra Vero Volley Monza e Allianz Milano, non aveva accettato la richiesta di spostamento arrivata da Firenze appena 5 giorni fa: la società toscana, infatti, ha atteso di avere la certezza della partecipazione delle azzurrine agli Europei (arrivata solo con il Consiglio Federale del 24 settembre) per richiedere il rinvio.
    La vicenda suscita del resto parecchie perplessità non solo per la tempistica (il problema si sarebbe potuto facilmente evitare in fase di stesura dei calendari) ma anche per il confronto con casi analoghi avvenuti in passato: ai tempi in cui il Club Italia femminile militava in Serie A1, ad esempio, in più di un’occasione l’allora CT della nazionale Marco Bonitta lasciò il posto al suo secondo Cristiano Lucchi in occasione degli impegni con le azzurre. Senza parlare delle numerose situazioni di “doppio incarico” con nazionali straniere (Alessandro Beltrami a Montecchio e nell’Olanda, per citare un esempio) in cui lo spostamento non era mai stato concesso. Né tantomeno ciò sta avvenendo, proprio in questi giorni, per i numerosi giocatori di Superlega impegnati negli Europei Under 20, come gli azzurrini Michieletto e Stefani, ma anche il bielorusso Davyskiba, proprio della Vero Volley.
    “Siamo stati avvisati, a una sola settimana dalla partita in programma, dello spostamento di una gara che è immotivato e intempestivo” dice il direttore sportivo del Consorzio Vero Volley Claudio Bonati, che aggiunge poi: “La società di Firenze non poteva non essere a conoscenza della situazione di Mencarelli al momento della stipula del contratto, di fatto accettando anche la possibilità di un’eventuale assenza del tecnico per una concomitanza con le gare della selezione azzurra. Inoltre, dato che la Lega ha ufficializzato i calendari a metà agosto, avallati anche dalla Federazione, è incredibile come il problema sia stato affrontato soltanto adesso, tra l’altro proprio con una delibera del Presidente“.
    “Una presa di posizione che non credo abbia precedenti – conclude Bonati – ma che, invece, ne crea uno importante. Infatti, non è accettabile che l’interesse di una società possa diventare così importante da condizionare lo svolgimento di una giornata programmata. Un fatto che ci causerà anche non poche problematiche per trovare una data alternativa nella quale giocare, considerati pure gli innumerevoli impegni infrasettimanali di una stagione molto compressa“.
    La società brianzola ha annunciato di aver “provveduto subito a segnalare il fatto e a rivolgersi agli organi competenti per la doverosa verifica di quanto avvenuto e per quanto necessario in conseguenza“. LEGGI TUTTO

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    Due outsider in vetta con Conegliano. Scandicci, prova di carattere

    Di Redazione
    È una classifica inattesa quella della Serie A1 femminile dopo il secondo turno di campionato. Non certo per il primo posto dell’Imoco Volley Conegliano, che anche in versione non brillantissima non lascia scampo alla UYBA, ma per le altre due formazioni a punteggio pieno: la matricola Delta Despar Trentino, a segno nell’anticipo a Casalmaggiore, e la Bosca S.Bernardo Cuneo, che addirittura regola in tre set la favoritissima Monza.
    Tra le grandi, Imoco a parte, fa bene l’Igor Gorgonzola Novara, che piega Bergamo al debutto (aveva riposato nel primo turno); e anche la Savino Del Bene Scandicci, pur lontana dalla perfezione, dimostra grinta e carattere nel rimontare la non facile sfida con Perugia. Intanto Il Bisonte Firenze, da squadra giovane qual è, si conferma abbonata alle… montagne russe ma porta via due punti da Brescia, complice una performance ai limiti dell’incredibile di Nwakalor.
    RISULTATIVBC Èpiù Casalmaggiore-Delta Despar Trentino 1-3 (24-26, 25-22, 21-25, 24-26)Unet E-Work Busto Arsizio-Imoco Volley Conegliano 0-3 (21-25, 20-25, 23-25)Bosca S.Bernardo Cuneo-Saugella Monza 3-0 (25-22, 31-29, 25-23)Banca Valsabbina Millenium Brescia-Il Bisonte Firenze 2-3 (25-21, 19-25, 25-18, 23-25, 12-15)Igor Gorgonzola Novara-Zanetti Bergamo 3-0 (27-25, 25-20, 25-15)Savino Del Bene Scandicci-Bartoccini Fortinfissi Perugia 3-1 (17-25, 25-20, 25-22, 25-22)
    CLASSIFICAImoco Volley Conegliano 6; Delta Despar Trentino 6; Bosca S.Bernardo Cuneo 6; Savino Del Bene Scandicci 5; Igor Gorgonzola Novara* 3; Reale Mutua Fenera Chieri* 3; Saugella Monza 3; Il Bisonte Firenze 2; Banca Valsabbina Millenium Brescia 1; Zanetti Bergamo 1; Vbc E’piu’ Casalmaggiore 0; Bartoccini Fortinfissi Perugia 0; Unet E-Work Busto Arsizio 0.*Una partita in meno
    PROSSIMO TURNODomenica 4/10 ore 17.00Imoco Volley Conegliano – Savino Del Bene Scandicci sab 3/10 ore 20.30Unet E-Work Busto Arsizio – Delta Despar TrentinoSaugella Monza – Il Bisonte FirenzeReale Mutua Fenera Chieri – Igor Gorgonzola Novara ore 18.30Zanetti Bergamo – Vbc E’piu’ CasalmaggioreBartoccini Fortinfissi Perugia – Bosca S.Bernardo Cuneo LEGGI TUTTO

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    Perugia spaventa Scandicci, ma la rimonta toscana è vincente

    Di Redazione
    “Nessun posto è bello come casa mia” scriveva Baum nel Mago di Oz, e la Savino Del Bene Scandicci colleziona i primi tre punti pieni tra le proprie mura in campionato. Per le toscane è la quarta vittoria in 8 giorni, dopo quella del primo turno di A1 a Bergamo e i due successi in Champions League contro il Tent Obrenovac; la Bartoccini Fortinfissi Perugia costringe però la squadra di Barbolini a una partenza difficile, vincendo il primo set, e le mette in difficoltà fino all’ultimo per il 3-1 finale. Da segnalare il rientro in campo di Ofelia Malinov dopo l’intervento al ginocchio.
    La cronaca:Era l’8 marzo quando l’Italia si chiudeva e al PalaRialdoli si sarebbe dovuta giocare Scandicci-Perugia: la squadra toscana oggi riparte dalla propria casa per sfidare proprio le umbre. Scandicci scende in campo con Camera-Stysiak sull’asse palleggiatore-opposto, Lubian-Popovic al centro, Courtney-Bosetti in banda e torna Merlo come Libero. Bovari risponde con Di Iulio-Ortolani, Aelbrecht e Koolhaas al centro, Angeloni e Havelkova in banda e Cecchetto libero. 
    La Bartoccini Fortinfissi Perugia parte forte con Ortolani (0-1) e una coppia di muri firmata Havelkova (1-4). La Savino Del Bene prova a risalire, ma Stysiak si fa nuovamente murare per il (3-5). Lubian infila la palla del -1, poi si accende Megan Courtney e il risultato torna in parità grazie a grandi colpi (7-7). Scandicci poi però perde il filo del gioco e Perugia ne approfitta andando addirittura sul 8-12 con i colpi di Ortolani e Havelkova in grande forma. Sul 9-13, dopo un errore di Stysiak, Barbolini chiama tempo. La Savino Del Bene Volley sbaglia e ancora e, dopo il gran colpo di Bosetti, Havelkova trova il punto. Coach Barbolini cambia Stysiak e Camera per Drewniok e Malinov che torna in campo dopo l’operazione al ginocchio. 
    Scandicci torna sotto grazie a una Lubian incredibile e ad un flipper guidato da Merlo (13-15), Aalbrecht stampa un muro, Courtney risponde ma Havelkova apre il goniometro e firma il 14-17. Perugia getta il cuore oltre l’ostacolo, la Savino Del Bene è ingolfata e i punti da recuperare sono sempre di più (15-20). Malinov prova il colpo, ma Angeloni e Ortolani spingono Perugia verso la fine del set (16-23). Gli ultimi punti, dopo che sono rientrate Camera e Stysiak, sono una murata proprio sulla polacca e un errore di Popovic al servizio. 
    Il secondo set è una fotocopia del primo, Scandicci fa fatica, Perugia non ha remore e attacca senza paura (2-4). Stysiak prova ad alzare la china (3-5), ma la Bartoccini allunga ancora (3-7).  Dopo il timeout chiamato da Barbolini, Courtney prova ad accorciare e con l’errore di Havelkova Scandicci torna sul -3 (6-9). Malinov sbaglia al servizio, ma poi Popovic trova un colpo spettacolare e riporta le compagne in partita (9-11). Scandicci accende le turbine e vola sulla scia di Drewniok e Courtney (15-15). Il pari dura fino 18-18 con le centrali protagoniste a rispondersi punto a punto. Ortolani suona la carica, Stysiak risponde (20-20) e la partita cambia faccia. La Savino Del Bene Volley domina il fine set con due ace della opposta polacca (25-20). 
    Il terzo parziale inizia all’insegna dell’equilibrio tra errori e grandi colpi offensivi di Ortolani e Angeloni (5-5). Scandicci alza la voce ma Havelkova fa pari ancora (7-7); Popovic allunga e Courtney la segue con una pipe letale (11-8). La Savino Del Bene resta avanti grazie ai precisi colpi di Courtney e all’ace di Bosetti. Perugia però accorcia (15-14) e sempre sul gap di -1, Popovic si impone (17-15). Courtney trova l’ace (19-16) e Popovic allunga sempre di più. Courtney è magica ancora in pipe (22-18) e avvicina Scandicci all’obiettivo secondo set. Sul 23-19 però la magia si interrompe e le umbre rientrano fino al 23-22 quando sempre l’americana decide che è ora di chiudere e fa 25-22. 
    Nel quarto set proprio l’ex Bergamo manda in rete (0-1); le ragazze di Bovari si portano sullo 0-3 fino a quando Stysiak fa rientrare Scandicci con due ace (4-4). Si va punto a punto tra errori e grandi colpi (7-7), fino all’allungo toscano di quattro punti grazie ai colpi di una Stysiak cinica ed efficace (14-10). Perugia rientra con Angeloni ed Havelkova, mette la freccia e proprio l’ex gieffina fa il 14-15. Lubian si fa murare da Aalbrecht, ma sul +2 umbro ci pensa Samadan appena rientrata a fare 17 pari. 
    La Bartoccini Fortinfissi rimette il muso avanti, ma Drewniok e Courtney sono infallibili e tornano pari. Si lotta veramente al limite delle forze, tra una Courtney in palla, e una Ortolani molto efficace. La Savino Del Bene Volley non ha paura e macina punti sull’asse Malinov-Stysiak. Koohlaas accorcia (20-21) ma Scandicci chiude la contesa sul 25-22 mettendo in scena un finale di set incredibile.  
    Massimo Barbolini: “Questa era la partita più difficile della settimana, Perugia è una squadra ottima. Loro sono partite forti, ma poi con pazienza abbiamo preso fiducia e siamo stati attenti. Bisogna essere felici perché abbiamo fatto tre punti contro una squadra di livello. Conta vincerle tutte, i punti sono difficilissimi da fare ma, sebbene credo che non si debba guardare la classifica ogni giorno, si vedono due vittorie. Questo crea consapevolezza quando si torna in palestra per migliorare ancora”. 
    Giada Cecchetto: “È stata una partita dura, abbiamo giocato bene ma non è bastato. Loro hanno grandi individualità, una tra tutte Stysiak che al servizio ha saputo fare la differenza, è riuscita con i suoi servizi a coprire tutto il perimetro rendendo difficile per noi la ricezione, è un peccato perché potevamo avere l’occasione di cogliere qualche punto. Non siamo ancora al nostro massimo, stiamo ancora aspettando che arrivi in condizione anche un talento come Carcaces, che si è unita a noi più tardi ma sono sicura che quando arriverà in condizione contribuirà a fare la differenza“.
    Savino Del Bene Scandicci-Bartoccini Fortinfissi Perugia 3-1 (17-25, 25-20, 25-22, 25-22) Savino Del Bene Scandicci: Stysiak 23, Malinov 1, Popovic 8, Markovic ne, Pietrini L2 ne, Merlo L, Lubian 9, Carocci, Cecconello ne, Samadan 1, Drewniok 5, Bosetti 4, Courtney 21, Camera. All. Barbolini Bartoccini Fortinfissi Perugia: Casillo, Carcaces ne, Agrifoglio ne, Scarabottini ne, Cecchetto L, Di Iulio 1, Rumori L2 ne, Mlinar, Koolhaas 10, Ortolani 19, Ortolani 15, Angeloni 10, Havelkova 10, Aelbrecht 11. All.: Bovari. Arbitri: Simbari e Santoro.Note: Durata set: 26′, 28′, 29′, 27′; Tot: 110′. Errori: 33-35. Ace: 8-0. Ricezione: 62%-53%. Attacco 38%-37%. Muri 8-15 
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Una Bosca S.Bernardo Cuneo da urlo lascia la Saugella a bocca asciutta

    Di Redazione
    In un Pala UBI Banca a porte chiuse la Bosca S.Bernardo Cuneo supera la Saugella Monza con una prestazione autorevole e convincente su tutta la linea e si mantiene a punteggio pieno in classifica dopo due giornate. Dopo la vittoria di Firenze, un’altra prova eccellente delle gatte, superlative in difesa e orchestrate da una Signorile superlativa in tutti i fondamentali.
    La cronaca:Per il debutto casalingo in campionato coach Pistola si affida a capitan Signorile in regia, Ungureanu opposto, Candi e Zakchaiou al centro della rete, Degradi e Strantzali schiacciatrici, Zannoni libero. Dall’altra parte della rete coach Gaspari sceglie la diagonale Orro-Van Hecke, Heyrman-Danesi al centro, Orthmann e Meijners in banda, Parrocchiale a presidiare la seconda linea.
    Parte forte la Bosca S.Bernardo Cuneo, con un punto di Signorile in attacco: 5-2. Le padrone di casa allungano con un bell’attacco di Strantzali e un muro di Zakchaiou: 8-4. Strantzali gioca bene sulle mani del muro ed è 10-5; primo time out del match richiesto da coach Gaspari. Le gatte volano sul 12-6, poi il primo tempo di Danesi e un servizio efficace di Meijners portano le ospiti a quattro lunghezze di distanza. Le centrali cuneesi non riescono a arginare Danesi, ancora a segno con il primo tempo. La Saugella Monza cerca di rientrare con due punti consecutivi di Meijners: 15-13. Sul 16-13 dentro Begic per Orthmann. Ancora Meijners prende per mano le sue e sigla il punto del 17-16: sul minimo vantaggio è time out per la panchina di casa.
    Adesso è punto a punto: 18-18. La pipe di Ungureanu manda al servizio Giovannini, dentro per Strantzali. Per la giovane schiacciatrice bolognese un ace e un errore: 20-19. Non bastano le pregevoli difese di Candi e Ungureanu, vanificate dall’errore in attacco di Degradi. La subentrata Squarcini va a segno dalla linea dei nove metri ed è sorpasso: 20-21 e time out per coach Pistola. Degradi ferma Van Hecke a muro ed è controsorpasso biancorosso. La Bosca S.Bernardo Cuneo si porta sul 23-21 con un punto firmato da Degradi al termine di un’azione spettacolare. Sul 24-22 dentro Turco per Signorile. Al termine di uno scambio convulso il primo set va alle padrone di casa (25-22).
    In avvio di secondo parziale è Degradi show, con la schiacciatrice pavese a segno in attacco e a muro: 3-1. Le ospiti impattano subito (3-3) e l’equilibrio permane fino al 7-7, quando una pipe di Meijners e un muro a uno di Heyrman su Candi firmano il primo break del set per le ospiti: 7-9. Orro a segno per il 7-10 e coach Pistola interrompe il gioco. Strantzali dice no a Heyrman a muro, poi la belga si riscatta immediatamente (9-11). Una fast di Candi e un’infrazione a muro della Saugella Monza ristabiliscono la parità. Un ace di Strantzali firma il sorpasso cuneese, che si trasforma in mini fuga grazie all’errore in attacco di Meijners. Sul 15-12 firmato da Degradi è coach Gaspari a chiedere time out. Ungureanu spettacolare in difesa, Signorile altrettanto in attacco per il 16-12.
    Dentro Davyskiba per Meijners. Il mani out di Van Hecke interrompe l’efficace turno al servizio di Candi. Ancora meravigliosa Degradi (17-13), poi dentro Turco per Signorile. Una contestata infrazione commessa dalle ospiti consegna alle padrone di casa il punto del 18-13. Begic trova un varco nel muro cuneese, poi va nuovamente a punto per il tentativo di rimonta delle monzesi. Coach Pistola corre subito ai ripari con un time out. Ancora Begic sigla il punto della parità, poi la parallela di Ungureanu chiude un’azione lunga con due difese di Signorile. Sul 19-18 dentro Fava per Degradi dalla linea dei nove metri. Danesi va a segno e poi lascia il campo per Squarcini, che sbaglia il servizio. Una scatenata Begic e un attacco out di Degradi permettono alle ospiti di passare in vantaggio, ma il pallonetto di Ungureanu vale il 21-21.
    Ancora Begic dalla seconda linea per il 22-23. Dentro Giovannini per Strantzali e Carraro per Heyrman. La fast di Candi e l’errore in attacco di Orthmann valgono il primo set ball per la Bosca S.Bernardo Cuneo. Dopo il time out richiesto dalla panchina ospite l’attacco di Van Hecke ristabilisce la parità. La fast out di Zakchaiou porta la Saugella Monza sul 25-26, l’errore al servizio di Davyskiba ristabilisce la parità. Sul 26-27 firmato da Van Hecke rientra Strantzali per Giovannini. Doppia Strantzali per il 29-28, poi il muro cuneese non ferma Begic. Zannoni super in difesa, Strantzali in attacco: 30-29. Il 31-29 firmato dall’attacco in parallela Degradi mette la parola fine a un set pazzesco durato quaranta minuti e porta la Bosca S.Bernardo Cuneo sul 2-0. Non bastano alle monzesi i sette punti di Begic.
    Nel terzo set la Saugella Monza parte con Begic in campo dall’inizio per Orthmann. Fase iniziale di set equilibrata, con Ungureanu e Begic in evidenza (6-6). La Saugella Monza mette la testa avanti con un bell’attacco di Van Hecke che vale il 6-8. L’errore in attacco di Meijners ristabilisce la parità (8-8), poi Van Hecke e Strantzali a colpi di pallonetto per il 9-9. Non basta una difesa miracolosa alla Bosca S.Bernardo Cuneo per impedire a Danesi di firmare il 14-14. Il primo tempo di Zakchaiou e il punto di astuzia di Strantzali confezionano il punto del break cuneese e inducono coach Gaspari a fermare il gioco. Dentro Giovannini per Ungureanu sul 16-15. Subito bene la neo entrata in ricezione, poi è out l’attacco di Meijners. Dentro Fava per Zakchaiou al servizio. Signorile si prende la ribalta anche in difesa e permette a Stranztali di mettere giù il pallone del 18-16.
    Giovannini e Degradi volano in difesa, poi è la schiacciatrice bolognese ad andare a segno per il massimo vantaggio cuneese nel set. Capitan Heyrman si carica le sue sulle spalle (20-19), ma l’errore di Orthmann dalla linea dei nove metri porta la Bosca S.Bernardo Cuneo sul 21-19. Sul 21-20 firmato ancora da Heyrman dentro Squarcini al servizio e la panchina cuneese richiede time out. Van Hecke risponde a Giovannini, poi Danesi mette a segno il 22-22. Degradi regala alla Bosca S.Bernardo Cuneo il match ball ed è un’infrazione della Saugella Monza a chiudere il set sul 25-23 e consegnare i tre punti alle padroni di casa. Esplode la gioia delle gatte, a punteggio pieno dopo due giornate. MVP del match una magistrale Noemi Signorile.
    Giorgia Zannoni: “Anche l’anno scorso siamo partite molto bene; questa volta non dobbiamo lasciarci sopraffare dall’entusiasmo e poi mollare. Dobbiamo essere consapevoli della nostra forza e mantenere l’attenzione alta nelle prossime giornate. Vincere il secondo set è stato fondamentale, perché loro sono calate molto mentalmente dopo averlo perso. Il nostro segreto? Siamo un gruppo meraviglioso che si aiuta tantissimo nei momenti di difficoltà, e dobbiamo continuare così“.
    Noemi Signorile: “Sapevamo bene che Monza è una squadra fortissima, che giocherà per le prime posizioni in campionato ed eravamo consapevoli che non sarebbe potuta essere una partita facile. Ma noi lottiamo sempre, contro chiunque. Siamo una formazione giovane con tanto carattere, tutti devono sapere che se vogliono vincere contro di noi devono fare fatica. Con questo successo abbiamo fatto due vittorie su due in questo inizio di stagione, e non potevamo chiedere di più“.
    Lise Van Hecke: “Secondo me oggi, per quanto ci riguarda, ha funzionato poco. Cuneo ha giocato molto bene, difeso tanto e noi abbiamo perso un po’ la pazienza e la lucidità. Dobbiamo imparare da queste partite, facciamo troppi errori e facciamo anche tanti punti per gli altri. Abbiamo proprio giocato male, ma restiamo una squadra costruita bene e dobbiamo lavorare per migliorare“.
    Bosca San Bernardo Cuneo-Saugella Monza 3-0 (25-22, 31-29, 25-23) Bosca San Bernardo Cuneo: Ungureanu 8, Zakchaiou 5, Zannoni (L), Signorile 3, Strantzali 12, Candi 7, Degradi 13, Giovannini 3, Turco, Fava. Non entrate: Bici, Gay. All. Pistola.Saugella Monza: Van Hecke 14, Orthmann 2, Heyrman 10, Orro 1, Meijners 11, Danesi 9, Parrocchiale (L), Carraro, Squarcini 1, Begic 9, Davyskiba. Non entrate: Negretti, Obossa. All. Gaspari.Arbitri: Luca Sobrero e Cesare Armandola.Note: Spettatori 150. Durata set: 27′, 40′ e 29′; Tot: 1h46′. Bosca San Bernardo Cuneo: battute vincenti 2, battute sbagliate 6, muri 6, errori 17, attacco 29%. Saugella Monza: battute vincenti 3, battute sbagliate 15, muri 4, errori 30, attacco 28%.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Buona la prima per Novara: una super Herbots mette a tacere Bergamo

    Di Redazione
    Parte nel migliore dei modi, con un bel successo per 3-0, la stagione della Igor Gorgonzola Novara. Azzurre a segno contro la Zanetti Bergamo nel “Classico” della massima serie femminile, grazie a una prova corale di alto livello, impreziosita dalla vena realizzativa di Britt Herbots (16 punti e il titolo di MVP del match per lei). Le ospiti hanno lottato a testa alta per due parziali e mezzo, cedendo solo nel finale.
    La cronaca:Igor in campo con Smarzek opposta a Hancock, Chirichella e Washington al centro, Herbots e Bosetti in banda e Sansonna libero; Bergamo con Valentin in regia e Luketic in diagonale, Dumancic e Moretto centrali, Enright e Loda schiacciatrici e Fersino libero.
    Parte forte Bergamo (0-2), Bosetti sorpassa (4-3) e Hancock firma il primo break importante a rete (10-7), costringendo al timeout Turino. Bergamo rientra da 12-8 a 12-10, Smarzek allunga ancora a muro (15-11) e Novara mantiene le distanze fino al 22-18 siglato da Herbots in battuta. Bergamo reagisce (22-20, Luketic), Smarzek trova il set ball (24-21) ma le ospiti ne annullano tre prima della fast di Washington (25-24). Dopo un altro set ball annullato e un muro di Washington è un attacco vincente di Smarzek dopo una gran difesa di Sansonna a chiudere i conti sul 27-25.
    Bergamo riparte con Lanier ed è l’americana a favorire il 3-5 prima che il turno in battuta di Bosetti inverta l’inerzia del parziale (da 5-7 a 10-7) e lanci le azzurre. Dentro Marcon, Lanier rientra (12-11) ma Bosetti e Washington scappano sul 16-13 (fast della statunitense) e una parallela di Herbots vale il 20-16. Smarzek alza il ritmo in attacco (23-17) e dopo la pipe di Herbots (24-19) è un errore in battuta di Bergamo a chiudere il parziale sul 25-20.
    Tra le ospiti c’è Mio Bertolo in sestetto ed è lei a firmare il 3-5 in primo tempo; Washington risponde (5-5), Bosetti in battuta mette in seria difficoltà le ospiti e l’ace di Herbots scava il solco sull’11-8. Bosetti allunga ancora (18-13) mentre entrambe le formazioni cambiano diagonale e Battistoni innesca al meglio prima Washington (19-14) e poi Zanette (21-14, maniout). Tocca a Herbots conquistare il match ball (24-15) e a Smarzek chiudere subito in pallonetto (25-15).
    Stefano Lavarini: “Era importante chiudere subito e vincere 3-0, anche perché i nostri avversari hanno messo in campo la stessa grinta e determinazione che avevamo visto nella prima giornata di campionato e nelle amichevoli, lottando per oltre due set e mezzo. Al momento siamo più avanti nella fase di attacco mentre dobbiamo crescere per quel che riguarda la correlazione muro-difesa”.
    Elisa Zanette: “E’ stato un 3-0 convincente, dopo sei mesi di stop è un risultato che fa bene all’animo, significa che tutto il movimento è ripartito. Noi come squadra siamo ripartite dopo la Supercoppa con un altro tipo di marcia, con una grinta che abbiamo da vendere. Quella di oggi è stata una bella partita, ci sono stati alti e bassi ma abbiamo dimostrato di saper reagire”.
    Sara Loda: “Abbiamo fatto in tutti i set delle buone cose, ma nel momento in cui dovevamo essere più ciniche abbiamo mollato il colpo. Non abbiamo sfruttato i momenti buoni e Novara non è certo rimasta a guardare. Mi piace l’approccio che abbiamo avuto in questo campionato, anche se oggi mi aspettavo qualcosa di più. Purtroppo non sempre va come si vuole, c’è tanto da lavorare ma anche tanto da cui ripartire”.
    Igor Gorgonzola Novara – Zanetti Bergamo (27-25, 25-20, 25-15)Igor Gorgonzola Novara: Populini, Herbots 16, Napodano (L) ne, Zanette 2, Battistoni, Bosetti 11, Chirichella 8, Sansonna (L), Hancock 1, Bonifacio ne, Washington 8, Smarzek 14, Costantini ne, Daalderop ne. All. Lavarini.Zanetti Bergamo: Faucette 1, Enright 2, Prandi, Fersino (L), Marcon, Luketic 16, Dumancic 5, Valentin 1, Faraone (L) ne, Lanier 7, Loda 11, Moretto 1, Mio Bertolo 3. All. Turino.Arbitri: Rocco Brancati e Luca SaltalippiNote: Durata Set: 32’, 25’, 27’. Battute Vincenti: Novara 6, Bergamo 1. Battute Sbagliate: Novara 7, Bergamo 9. Muri: Novara 8, Bergamo 5. Errori: Novara 13, Bergamo 18
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Bisonte Firenze sfata il tabù PalaGeorge e si prende due punti preziosi

    Di Redazione
    Il Bisonte Firenze sfata finalmente il tabù PalaGeorge, espugnando per la prima volta questo impianto in serie A1 (dopo cinque sconfitte) e sbloccandosi anche in campionato contro la Banca Valsabbina Millenium Brescia. I primi due punti delle toscane sono stati sicuramente sofferti, ma sono arrivati grazie a una straordinaria rimonta su una Brescia mai doma, e anch’essa desiderosa di muovere la classifica davanti a circa 500 tifosi, presenti per la prima volta dopo il lockdown grazie a un’ordinanza della Regione Lombardia.
    Sotto due set a uno, le bisontine non hanno mai mollato e, trascinate da una incredibile Nwakalor, subentrata a fine terzo set a Enweonwu, hanno costruito mattoncino dopo mattoncino il ribaltone, imponendosi 12-15 al tie break con la stessa Nwakalor che si è presa il titolo di MVP con 29 punti messi giù in poco più di due set e mezzo, col 57% in attacco e 3 muri.
    La cronaca:Marco Mencarelli parte con Cambi in regia, Enweonwu opposto, Van Gestel e Guerra in banda, Alberti e Beliën al centro e Venturi libero, mentre Mazzola, privo di Nicoletti, risponde con Bechis in palleggio, Decortes opposto, Angelina e Jasper schiacciatrici laterali, Berti e Veglia al centro e Parlangeli libero.
    La prima fase è a elastico, poi si presenta in battuta la ex Bechis e due ace di fila producono il primo break (11-8), costringendo Mencarelli a chiamare time out: il punto fin qui più lungo e bello della partita lo chiude Belien (13-11), Firenze sembra prendere coraggio ma Brescia è più efficace in attacco e Jasper ritrova il + 4 (17-13). Qui entra in partita Enweonwu che con due attacchi di fila accorcia (18-16) e suggerisce a Mazzola di fermare il gioco, ma ancora Enweonwu trova il – 1 sul 20-19, sfruttando anche le buone difese della squadra: purtroppo qui l’attacco si blocca di nuovo e il muro di Veglia vale il nuovo + 3 (22-19), con il secondo time out di Mencarelli che non serve per evitare il 25-21 firmato Angelina.
    Il Bisonte non si scoraggia e a inizio secondo set mostra un volto decisamente diverso, salendo meritatamente sullo 0-6: Mazzola inserisce Cvetnic per Angelina e la croata interrompe l’emorragia, ma le bisontine adesso sono ingiocabili e allungano ancora con il tocco di seconda di Cambi (4-12). Sul 10-16 Mencarelli prova il doppio cambio con Hashimoto e Nwakalor per Enweonwu e Cambi, poi però Brescia accorcia con Berti (13-17) e allora lo stesso coach fiorentino decide di parlarci su: prima di chiudere il doppio cambio Nwakalor mette giù il 15-20, poi Decortes diminuisce ancora il gap con due attacchi (17-20), ma Lazic (subentrata a Van Gestel) riallunga (17-22) e alla fine è un errore in battuta di Biganzoli a valere il 19-25.
    L’inerzia cambia nuovamente a inizio del terzo set quando Il Bisonte ricomincia a sbagliare tantissimo permettendo alla Banca Valsabbina di salire addirittura sul 12-4: Mencarelli utilizza entrambi i time out ma il black out è prolungato (15-5) e allora arriva il momento di Nwakalor per Enweonwu e Lazic per Van Gestel. Le bisontine con orgoglio provano ad avvicinarsi soprattutto grazie alla stessa Nwakalor (17-11), poi un paio di super difese di Parlangeli permettono a Brescia di ritrovare il + 7 (20-13), ma Firenze c’è ancora e Alberti mette il muro del 21-16: è l’ultimo sussulto perché il cambio palla delle locali funziona e Biganzoli (entrata in battuta) mette l’ace del 25-18.
    Nel quarto rimane in campo Nwakalor ed è proprio lei a trascinare le compagne in una fase di assoluto equilibrio (11-11), trovando poi i due attacchi di fila per il primo vero break del set (11-13): Mazzola chiama time out, Decortes impatta subito (13-13), ma ancora Nwakalor sale in cielo due volte per il 14-16, con l’errore di Jasper che vale il 14-17 e il nuovo time out Mazzola. Il + 4 è sempre merito di Nwakalor (15-19), Brescia però non molla mai soprattutto in difesa e Jasper trova il – 2 (21-23), con Mencarelli che ferma tutto: al rientro Nwakalor procura tre set point col quattordicesimo punto nel parziale, le locali ne annullano due e dopo un altro time out di Mencarelli è Alberti a chiudere il set con un gran primo tempo (23-25).
    Il primo break del quinto set è a favore della Banca Valsabbina (4-2), ma Van Gestel non ci sta e trova l’ace del 4-4, seguito dal punto fortunoso di Belien e da un altro ace della stessa belga (4-6): Mazzola chiama time out, una pazzesca Van Gestel trova il terzo ace in quattro battute (4-7) e Mazzola inserisce Cvetnic per Angelina. Il muro di Berti su Nwakalor avvicina Brescia (6-7), ma l’opposto reagisce subito e piazza due attacchi per il nuovo + 3 (6-9), per poi punire anche con il muro dopo un riavvicinamento delle locali (8-11): Mazzola ferma di nuovo il gioco, Alberti corregge sotto rete per il + 4 (8-12), ma incredibilmente Brescia si rifà ancora sotto con un ace fortunato di Bechis e un attacco di Jasper (11-12) con Mencarelli che inevitabilmente chiama time out. Decortes mura ancora e impatta (12-12), poi Guerra interrompe l’emorragia (12-13) e Alberti mura Decortes procurando due match point, con Nwakalor che già sul primo mette il punto esclamativo alla sua favolosa partita.
    Sylvia Nwakalor: “Oggi si è vista la squadra che siamo: abbiamo fatto un grande lavoro e siamo riuscire a risollevarci nonostante Brescia abbia fatto una grande partita. Quando le cose andavano male ci siamo aiutate, aggrappandoci al fatto che siamo un gruppo molto unito: sono molto contenta ma adesso dobbiamo lavorare per spingere ancora di più. Non è il primo anno che io e Terry giochiamo insieme, siamo amiche e ci consigliamo reciprocamente: è bello avere una compagna del genere nel mio stesso ruolo, perché ci sproniamo a vicenda e oggi si è visto”.
    Clara Decortes: “Sicuramente è stata una bella partita tra due squadre molto giovani che hanno lottato punto su punto. Sono contenta soprattutto per la nostra prestazione perché abbiamo dimostrato che possiamo lottare con chiunque. Muovere la classifica indubbiamente fa bene al morale, anche se speravamo in un qualcosa di più. Il ruolo di riserva di Nicoletti non mi pesa affatto, anche perché questo è il mio primo anno in A1 e sono qui per imparare. Lei è una grande giocatrice e sono contenta per la prestazione che sono riuscita ad offrire oggi”.
    Marta Bechis: “Peccato per come è andata alla fine. Abbiamo sicuramente un po’ di rammarico. Gli stop nel corso della partita sono stati numerosi, e su questo dobbiamo sicuramente lavorare: bisogna essere concrete e determinate specialmente nei punti decisivi e finali, cosa che oggi non abbiamo fatto appieno. Peccato per quel che abbiamo sprecato, che è stato per me tanto. Rispetto alla gara con Trento abbiamo compiuto un notevole balzo in avanti, con un impatto decisamente differente. Al Sanbapolis ci aveva sorpreso in quanto carica ed aggressività. Sono sicura sarà una sorpresa del campionato e che sarà difficile da battere per tutte le formazioni”.
    Enrico Mazzola: “La rimonta del quinto set, purtroppo, non significa nulla. Sono molto contento, invece, per il netto miglioramento della squadra rispetto all’uscita di settimana scorsa. Abbiamo trovato più sicurezze, giocando in maniera più aggressiva ed ordinata. Peccato per i momenti clou della gara, quando è riaffiorato un po’ di nervosismo. Dobbiamo trovare la continuità, attraverso la consapevolezza dei propri mezzi. Per concludere sono più contento per la prestazione che per il punto portato a casa”.
    Banca Valsabbina Millenium Brescia-Il Bisonte Firenze 2-3 (25-21, 19-25, 25-18, 23-25, 12-15)Banca Valsabbina Millenium Brescia: Sala (L2) ne, Bechis 6, Angelina 13, Jasper 13, Pericati ne, Cvetnić 6, Parlangeli (L1), Bridi, Biganzoli 2, Botezat, Berti 8, Veglia 7, Decortes 21, Nicoletti ne. All. Mazzola.Il Bisonte Firenze: Enweonwu 13, Cambi 1, Lazic 3, Van Gestel 11, Alberti 7, Panetoni, Hashimoto, Beliën 8, Guerra 12, Kone ne, Nwakalor 29, Venturi (L). All. Mencarelli.Arbitri: Piana – Rolla.Note: Durata set: 25’, 25’, 26’, 29’, 18’; muri punto: Brescia 13, Il Bisonte 8; ace: Brescia 6, Il Bisonte 5.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO