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    Nuovo inno, nuove maglie, nuovo nome: inizia l’era Volley Bergamo 1991

    Di Redazione E’ il Palazzetto dello Sport di Bergamo ad ospitare il battesimo ufficiale della nuova Volley Bergamo 1991, in una serata che chiama a raccolta la città, i tifosi, gli artefici del nuovo corso e i protagonisti che per un’intera stagione sportiva indosseranno sul campo la maglia rossoblù. E’ l’essenza pura della pallavolo bergamasca a sfilare sul palcoscenico più prestigioso che il volley femminile abbia mai conosciuto in Italia. Per questo la madrina della serata non poteva che essere una delle più grandi protagoniste della storia della pallavolo: Leo Lo Bianco, palleggiatrice campione del mondo, due volte campione d’Italia e tre volte campione d’Europa. Dopo un tour cittadino a bordo di un London Bus che ha accompagnato la squadra per le vie di Bergamo prima di sbarcare al Palazzetto dello Sport, sul campo da gioco, per un giorno trasformato in palcoscenico, sfilano tutte le stelle che illuminano una serata cha sa di magia. Si comincia da capitan Sara Loda, la cui storia sportiva è il simbolo di questo gruppo: nata a Bergamo, cresciuta sportivamente a Bergamo, tenace capitano che incarna la qualità e lo spirito dell’essere bergamasca e capace di essere trascinatrice, in campo e fuori. Si prosegue con tante novità: da Marie Schölzel, centrale, due volte vincitrice del Campionato tedesco oltre che di una Coppa di Germania e tre Supercoppa, a Alicia Ogoms, fresca medaglia di bronzo alla NORCECA Champions Cup con la Nazionale canadese, da Ana Paula Borgo, l’opposto brasiliano impegnata in Turchia solo una stagione fa, alla campionessa del mondo under 20 Emma Cagnin, e alla palleggiatrice Isabella Di Iulio, pronta a vestire il ruolo di direttore d’orchestra e a dare un prezioso contributo di esperienza, fino alla giovanissima Luna Cicola, classe 2004, al debutto in serie A1 come la palleggiatrice Sofia Turlà. Ma tra tante novità, anche alcuni volti ben noti a Bergamo per gli amanti del volley: il libero Giorgia Faraone, la schiacciatrice portoricana Stephanie Enright e quella americana Khalia Lanier.  E poi ecco chi dalla panchina le guiderà: Lino Giangrossi e il suo Staff Tecnico. All’allenatore rietino sarà affidato il compito di intrecciare i talenti che compongono il gruppo e rendere unico l’assetto della squadra. Sarà lui a dover gestire il potere unico di questo gruppo di donne e atlete mosse da un’irresistibile voglia di entusiasmare. Sulle tribune anche le tante giovani atlete del Volley Bergamo Celadina: l’immagine del futuro che guarda al presente. Tante bambine, ragazze, donne, accompagnate dalle loro famiglie, che hanno voluto essere la cornice della presentazione. Volley Bergamo 1991 ha, inoltre, presentato il suo nuovo inno: nasce da un’idea della Nobiltà Rossoblù di rendere omaggio alla nuova società sottolineandone il coraggio e lo spirito d’appartenenza alla città. Il titolo “Voglia di vincere” richiama le ambizioni e il profondo desiderio di essere protagonisti, ma il testo, in molte delle sue strofe, oltre a far risaltare il legame con la città (“sento la mia città che ci crede, rossoblu è la mia unica fede”), racconta anche il “passaggio” tra il passato e il presente, richiamando tutte le iniziative e gli sforzi profusi negli scorsi mesi per ridare vita alla pallavolo femminile di serie A a Bergamo (“è una storia di amore e coraggio”). Composto da Stefano “UBI” Scioscia, cantato da Plug Style e prodotto da Dj Andrea V. Pisoni, l’inno accompagnerà il Volley Bergamo 1991 in tutti i suoi match casalinghi. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lisa Cheli, seconda stagione da capitano a Vicenza: “Orgogliosa per la riconferma”

    Di Redazione La centrale Lisa Cheli – classe 1992, toscana d’origine ma ormai veneta d’adozione – è il capitano dell’Anthea Vicenza che affronterà la seconda serie nazionale “rosa” e che debutterà domenica alle 17 a Lignano Sabbiadoro (Udine) a domicilio della Cda Talmassons. Per il secondo anno consecutivo, la Cheli indosserà la maglia biancorossa e ricoprirà i massimi gradi in campo. “La riconferma per quest’anno? È stata la ciliegina sulla torta della scorsa stagione. Quando centri una promozione vissuta con una maglia che ti sta bene addosso speri sempre che il sogno continui – racconta Cheli -. Rispetto alle mie precedenti stagioni in A2, arrivo più matura e tutto questo mi fa ben sperare. In squadra ci sono tante giovani, dovremo puntare molto sull’entusiasmo. Il gruppo è composto da tutte ragazze tranquille e alla mano, in palestra lavoriamo davvero tanto ma al contempo riusciamo a divertirci”.  Domenica si inizierà a fare sul serio, prima avversaria, in trasferta, sarà la Talmassons: “Una squadra sulla carta molto forte, con obiettivi importanti dichiarati. Noi andremo là a testa bassa per giocare la nostra partita, a volte le sorprese accadono e cercheremo di esprimere la nostra pallavolo, poi sarà il campo a dare il verdetto. Di certo – conclude il capitano biancorosso – non abbiamo la pressione di dover vincere, ma solo la voglia di inseguire un successo”.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fabio Bonafede pungola la Megabox: “Ci manca l’opposto, restiamo vigili”

    Di Redazione La Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia si prepara con tranquillità a un esordio stellare, quello che domenica 10 ottobre la vedrà opposta all’invincibile Imoco Volley Conegliano davanti alle telecamere di Sky Sport. Ma c’è un tarlo che proprio non abbandona l’allenatore Fabio Bonafede: il mercato incompleto della neopromossa marchigiana, che dopo il mancato accordo con la statunitense Jordan Thompson non è più riuscita a trovare una sostituta in posto 2 (causando anche il burrascoso divorzio con il ds Piero Babbi). Il tecnico lo ricorda ancora in un’intervista a Beatrice Terenzi per Il Resto del Carlino Pesaro: “Siamo sotto organico, sia a livello qualitativo che quantitativo. Ci manca l’opposto di ruolo e sapete quanto incida in una compagine un ruolo del genere, soprattutto se si gioca in massima categoria. Kenia Carcaces sta dando una grossa mano, ma non è il suo ruolo: la situazione non è semplice. Restiamo vigili sul mercato, ma siamo consapevoli che in questa prima parte dell’anno non possiamo contare su niente. Non ci sono ancora atlete scontente e tutte, giustamente, rispettano i contratti“. Nonostante questo, Bonafede traccia un bilancio positivo del precampionato: “Le impressioni sono buone, a Scandicci ho visto un bell’assetto di gioco. Sono soddisfatto del comportamento tecnico della squadra e della performance del gruppo che, ricordiamolo, è tutto nuovo“. E sulla supersfida con l’Imoco dice: “Meglio che una partita così arrivi adesso. E comunque le altre che seguiranno non saranno più facili: affronteremo corazzate come Chieri e Busto Arsizio, match proibitivi“. LEGGI TUTTO

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    Yamila Nizetich è la nuova capitana della Delta Despar Trentino

    Di Redazione È arrivato ieri uno dei rarissimi annunci di questa prima parte di stagione per la Delta Despar Trentino: la nuova capitana della squadra di Bertini sarà Yamila Nizetich, detta “Yas”, la schiacciatrice argentina tornata quest’anno in Italia dopo le esperienze a Pesaro, Novara e Cuneo tra il 2017 e il 2020. Una novità assoluta per una squadra che ha voltato pagina rispetto al passato, confermando di fatto solo tre elementi (Piani, Furlan e Moro) rispetto alla scorsa stagione. C’è grande curiosità per il debutto in campionato delle trentine, che avverrà domenica 10 ottobre alle 17 sul campo del Volley Bergamo 1991: la Delta Despar ha approcciato la nuova annata a dir poco in sordina, disputando soltanto pochissimi allenamenti congiunti e concentrandosi sulla preparazione in palestra. (fonte: Facebook Trentino Rosa) LEGGI TUTTO

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    Oltre 400mila spettatori su Rai 2 per la finale di Supercoppa

    Di Redazione Continua a riscuotere un buon successo la pallavolo sulla tv generalista: anche la finale della Supercoppa Italiana di sabato 2 ottobre, trasmessa in diretta da Rai 2, ha fatto registrare un’audience di 422mila spettatori, per il 3,3% di share. Un dato certamente non paragonabile ai milioni di contatti ottenuti dalle nazionali nel corso degli Europei, ma che invece si avvicina a quello ottenuto dalla stessa Imoco Volley Conegliano nelle Super Finals di Champions League dello scorso primo maggio: anche in quel caso si era di sabato e gli spettatori furono 545mila. A questi numeri vanno poi sommati quelli (non ancora noti) della piattaforma Volleyball World TV, che ha trasmesso l’evento in streaming e che seguirà integralmente anche i campionati di Serie A1 femminile e Superlega maschile. (fonte: Il Gazzettino Treviso) LEGGI TUTTO

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    Savino del Bene, alle padrone di casa il Trofeo Città di Scandicci

    Di Redazione La Savino del Bene Scandicci si aggiudica, tra le mura amiche, il Trofeo Città di Scandicci. Le toscane hanno conquistato la finale battendo per 3-1 la neo promossa in serie A1, Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia. Barbolini varia il 6+1 rispetto alla gara di semifinale: dentro Natalia e Lubian, out Alberti e Antropova. Avvio equilibrato e le due squadre si trovano spesso in parità. A metà set Vallefoglia si prende un piccolo vantaggio (13-16) e Barbolini chiama il time out. La Savino Del Bene scivola 13-19, prova a rientrare arrampicandosi fine al 16-19. Vallefoglia non molla e si porta sul 17-22. Entra Antropova al posto di Malinov ed è il cambio che cambia la prima frazione: la Savino Del Bene recupera fino al 21-22. Il set si chiude 22-25 con un errore di Orthmann al servizio. Punto a punto anche la sfida del secondo set. Vallefoglia va in vantaggio di quattro punti con una Kosheleva chirurgica (5-9). La Savino Del Bene cerca la reazione, ma trova una Megabox Vallefoglia concentrata (9-14). Orthmann e Natalia spingono la Savino Del Bene fino al -2 (14-16), ma Mancini piazza il 14-18 per la squadra di Bonafede. Grande attacco per Natalia che, staccata da rete, segna il 20-21, subito dopo Bia realizza l’ace del pari (21-21). È il momento in cui cambia il set: le due brasiliane trascinano Scandicci e Antropova piazza il 25-21 con cui la Savino Del Bene pareggia sull’1-1 il conto dei set. Buon avvio della Savino Del Bene che per la prima volta passa in vantaggio in apertura di set. Le due squadre arrivano in parità sul 10-10 e si fronteggiano alla pari. A metà set la Savino Del Bene prende due punti di vantaggio, con Orthmann protagonista (15-13). La giovane tedesca firma anche il 20-16 e Bonafede non può esimersi dal chiamare “tempo”. Lippmann con il punto del 23-19 fa scorrere i titoli di coda sul set. Subito fuga iniziale della Savino Del Bene (3-0), pronta rimonta da Vallefoglia, che recupera fino al 3-4. Vallefoglia combattiva mantiene il vantaggio e con Kosheleva in pipe firma prima il 9-12, poi il 9-13 e infine il 9-14. Sul 10-16 Barbolini corre al riparo con un time out e ottiene un’ottima risposta da Natalia che, con tre punti consecutivi porta il punteggio sul 13-16. La Savino Del Bene raggiunge Vallefoglia sul 20-20, con Orthmann che approfitta di un errore di ricezione di Kosheleva. La Savino Del Bene finalizza la rimonta nel finale e si prende la vittoria di set per (25-21) e della gara per 3 set a 1. La Savino Del Bene chiude al primo posto il 2° Trofeo Città di Scandicci. MVP della manifestazione Natalia Zilio Pereira. Fabio Bonafede al termine della partita: “Dobbiamo ancora migliorare tanto, e lo si è visto in campo. Però la squadra ha fatto un altro grande passo avanti, ha combattuto alla pari contro una squadra pazzesca come Scandicci. Il rammarico è che, quando produci uno sforzo di questo genere, devi essere capace di portare a casa  il risultato, e invece in due dei set persi abbiamo vanificato vantaggi importanti” Savino Del Bene Scandicci – Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia: (22-25, 25-21, 23-19, 25-21) Savino Del Bene Scandicci: Angeloni, Alberti 3, Ana Beatriz 7, Malinov, Napodano, Lubian 2, Natalia 20, Lippmann 18, Orthmann 25, Milanova, Bartolini n.e., Antropova 5. All.: Barbolini M. Megabox Ondulati Del Salvio Vallefoglia: Scola 1, Fiori, Cecchetto, Carcaces 7, Jack-Kisal 16, Mancini 17, Botezat n.e., Kosheleva 17, Newcombe 11, Berasi, Kosareva, Tonello n.e.. All.: Bonafede F. Arbtiri: Simone Fontini – Michele Marotta LEGGI TUTTO

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    L’albo d’oro della Supercoppa Italiana femminile: Conegliano alla quarta di fila

    Di Redazione Quella appena terminata a Modena è stata la ventiseiesima edizione della Supercoppa Italiana femminile: la prima fu assegnata nel 1996. L’Imoco Volley Conegliano si è confermata ancora una volta la dominatrice della manifestazione, conquistando il quarto successo consecutivo e il quinto in assoluto: manca ormai soltanto un titolo per raggiungere la squadra più titolata, la Foppapedretti Bergamo (a quota 6). Per l’Igor Gorgonzola Novara si tratta invece della quarta finale persa con l’attuale società, contro una vinta nel 2017; considerando anche la “vecchia” Asystel, il bilancio sale a 3 vittorie e 6 sconfitte. Ecco l’albo d’oro aggiornato della manifestazione. 1996 Foppapedretti Bergamo1997 Foppapedretti Bergamo1998 Foppapedretti Bergamo1999 Foppapedretti Bergamo2000 Capo Sud Reggio Calabria2001 Metodo Minetti Vicenza2002 Volley Modena2003 Asystel Novara2004 Radio 105 Foppapedretti Bergamo2005 S.Orsola Asystel Novara2006 Scavolini Pesaro2007 Despar Colussi Perugia2008 Scavolini Pesaro2009 Scavolini Pesaro2010 Scavolini Pesaro2011 Norda Foppapedretti Bergamo2012 Unendo Yamamay Busto Arsizio2013 Rebecchi Nordmeccanica Piacenza2014 Nordmeccanica Rebecchi Piacenza2015 Pomì Casalmaggiore2016 Imoco Volley Conegliano2017 Igor Gorgonzola Novara2018 Imoco Volley Conegliano2019 Imoco Volley Conegliano2020 Imoco Volley Conegliano2021 IMOCO VOLLEY CONEGLIANO LEGGI TUTTO

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    A Giulio Cesare Bregoli il premio “Sergio Guerra” per il miglior allenatore di A1

    Di Redazione Tra i tanti annunci avvenuti oggi nel corso della presentazione dei campionati di Serie A Femminile ce n’è uno che rende particolarmente felici i tifosi della Reale Mutua Fenera Chieri: all’allenatore Giulio Cesare Bregoli è stato assegnato il riconoscimento per il miglior allenatore della Serie A1 della stagione 2020-2021, intitolato all’indimenticato Sergio Guerra. Un premio che assume ancora maggior valore perché attribuito in base ai voti espressi dalle società di Serie A1 e A2. Per Bregoli, approdato a Chieri nel 2019 dopo una lunga esperienza in Francia, un’ulteriore soddisfazione dopo la nomina a primo allenatore della nazionale femminile nel corso dell’ultima Volleyball Nations League. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO