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    Weekend di 3-0 per la serie A1. Chieri si conferma rivelazione

    Di Redazione
    La settima giornata di ritorno di Serie A1 femminile è caratterizzata da soli risultati netti: sei partite terminate per tre set a zero. Il 20 gennaio si è disputata Firenze-Uyba, terminata in tre parziali in favore delle Farfalle. Questo weekend, partendo dagli anticipi del sabato sera, l’Igor Novara difende le mura amiche dalle toscane di Scandicci e l’Imoco Conegliano termina il tour de force con l’ennesima vittoria, questa volta ai danni di Monza. Domenica pomeriggio, Cuneo ritrova il sorriso contro una Delta Despar ancora incerottata causa Covid. In uno degli scontri fondamentali per trovare punti chiave per la salvezza, la Zanetti Bergamo infligge un risultato netto alle “maglie nere” di Perugia. Infine, continua la striscia positiva della Reale Mutua Fenera che ferma anche Brescia.
    Igor gorgonzola Novara – Savino del Bene Scandicci 3-0 (25-22, 25-23, 25-22)
    Saugella Monza – Imoco Volley Conegliano 0-3 (15-25, 20-25, 25-27)
    Bartoccini Fortinfissi Perugia – Zanetti Bergamo 0-3 (20-25, 20-25, 18-25)
    Reale Mutua Fenera Chieri – Banca Valsabbina Millenium Brescia 3-0 (25-13, 25-19, 25-17)
    Bosca S.Bernardo Cuneo – Delta Despar Trentino 3-0 (25-13, 25-20, 25-13) LEGGI TUTTO

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    Monza, Heyrman: “Ci abbiamo provato. Torneremo più forti di prima”

    Foto Ufficio Stampa Saugella Monza

    Di Redazione
    Sabato sera di applausi, nonostante la sconfitta, per la Saugella Monza. Nella settima giornata di ritorno della Serie A1 femminile, le monzesi fermano la loro corsa vincente (quattordici di fila, di cui due in Europa) contro la capolista Conegliano, brava a passare all’Arena di Monza 3-0 e a firmare la 46esima vittoria consecutiva tra campionato, coppa europea e coppe nazionali. All’assenza già nota di Orro per le rosablù si è aggiunta all’ultimo minuto quella di Carraro (attacco febbrile per lei, negativa comunque ai tamponi), sostituita in cabina di regia dalla giovane Martina Casarotti, classe 2003, prodotto del Consorzio Vero Volley, e protagonista di una bella gara all’esordio assoluto nella massima serie.
    Conscia delle assenze la Saugella ci mette il cuore, cosa che a volte può anche bastare per riaprire un match segnato nel prologo da una partenza determinata delle venete, vincenti nel primo gioco senza problemi e brave a chiudere il secondo con le bordate di Egonu (MVP) e Folie (5 muri per lei). Ed infatti, la generosità della Saugella la si vede tutta nel terzo gioco: prima scappa sul 7-2, poi si fa recuperare e sorpassare dalle ospiti, ma le costringe ai vantaggi con Van Hecke, Danesi ed Orthmann (due ace per lei) a tenere alta la bandiera monzese, ammainata però nel finale complice le fiammate di Egonu a chiudere i conti.
    Laura Heyrman (Saugella Monza): “Abbiamo spinto fino all’ultimo punto. Abbiamo dato tutto, nonostante la situazione nuova da gestire. Direi che come squadra abbiamo reagito alla grande alle assenze, e per questo dobbiamo essere contente, andare avanti e pensare alle prossime partite. Arrivavamo da un periodo super, con tante vittorie firmate e abbiamo ancora una volta dimostrato di essere un grande gruppo, affrontando un avversario difficile. Ora ci prendiamo un giorno di riposo, per tornare più forti di prima“.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Delta Despar, per il riscatto arriva la Bosca S. Bernardo

    Di Redazione
    Archiviate le sconfitte casalinghe con Conegliano e Busto Arsizio, la Delta Despar Trentino prosegue il suo percorso alla ricerca della miglior condizione facendo visita domenica pomeriggio (fischio d’inizio alle ore 17 al Pala Ubi Banca) alla Bosca San Bernardo Cuneo, formazione in classifica ha un punto in più rispetto al sestetto di Bertini. Trento giungerà a questa sfida senza il suo opposto titolare Vittoria Piani, non ancora “negativizzatasi” al Covid-19, mentre il resto della squadra sarà regolarmente a disposizione. All’andata le gialloblù si imposero per 3-0 giocando una gara molto convincente.
    «Sappiamo bene che ci attenderà una trasferta ricca di difficoltà – spiega Matteo Bertini, tecnico della Delta Despar Trentino – perché Cuneo in casa sa esprimere un’ottima pallavolo. Affronteremo una squadra dotata di un buon servizio e di un’ottima correlazione muro-difesa, non sarà semplice fare risultato ma proveremo a giocarci tutte le carte a nostra disposizione, cercando di proseguire il nostro percorso di recupero tecnico e fisico, consapevoli che stiamo attraversando un momento non semplice. Con Busto Arsizio, a tratti, abbiamo mostrato segnali incoraggianti, sarà però fondamentale riuscire a migliorare diversi aspetti del nostro gioco».
    Bertini dovrebbe affidarsi inizialmente a Cumino in regia, Melli opposto, Marcone e D’Odorico in banda, Fondriest e Furlan al centro e Moro libero. Andrea Pistola dovrebbe rispondere con Signorile al palleggio, Bici opposto, Ungureanu e Giovannini laterali, Candi e Zakchaiou al centro e Zannoni libero. L’unica ex della sfida sarà Sonia Candi, a Trento per due stagioni tra il 2013 e il 2015. I direttori di gara del match tra Bosca San Bernardo Cuneo e Delta Despar Trentino saranno Massimo Florian e Alessandro Cerra.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Casalmaggiore fa la voce grossa e porta a casa tre punti con Firenze

    Di Redazione
    Una bella Vbc Èpiù Casalmaggiore trionfa tra le mura amiche del PalaRadi di Cremona con un secco 3-0 sul Bisonte Firenze. Bajema e Montibeller siglano 16 punti ognuna, ottimo l’innesto di Bonciani e Vanzurova nell’ultimo parziale. Sirressi chiude con un buonissimo 53% di perfetta, in attacco Stufi silga il 60%, Bajema il 54% e Kosareva il 40% oltre al 45% di Montibeller e il 46% di Melandri.  
    Primo set. Firenze parte forte, ma un errore in battuta e il muro di Montibeller pareggiano subito i conti, 2-2. Montibeller beffa tutta la difesa toscana che vede cadere il pallone al centro del campo, 5-4, il tentativo di Nwakalor poi è out e Casalmaggiore si porta sul 6-4. Bajema porta le sue sull’8-6. Primo tempo “fotonico” di Melandri che sigla il 9-7. Bella palla morbida di Bajema sulla quale Firenze non può nulla, 10-7, il muro poi di Melandri ferma Enweonwu fa 11-7 e costringe coach Mencarelli al primo time out di gara. Gran diagonale di Montibeller al ritorno in campo ed è 12-7 Vbc. Gran botta di Bajema che si stampa sulla linea laterale, 14-8. Diagonale ficcante di Kosareva che fende il campo e regala alle sue il 15-9. Kosareva si trasforma in palleggiatrice, palla alta per Montibeller che sfrutta il mani out e fa 16-10, l’errore di Guerra poi fa chiamare il secondo time out alla panchina fiorentina. Si torna in campo e Kosareva finalizza, 18-10. Ci pensa Melandri a tenere le sue avanti, 23-17. E’ out il tentativo di Firenze e Casalmaggiore chiude 25-18! Top scorer: Montibeller e Bajema 6, Nwakalor 7. Per Bajmena 83% in attacco, 80% di rice positiva per Kosareva, 50% di perfetta per Sirressi.
    Secondo set. Casalmaggiore parte forte e si porta sul 3-1 ma Firenze non molla e con l’ace di Nwakalor pareggia i conti, la battuta seguente della numero 15 toscana però è lunga, 4-3. Firenze spinge ma Casalmaggiore non molla, Bajema abbatte il muro e fa 6-7. E’ ancora l’americana in maglia rosa a siglare il punto, diagonale e 7-8. Arriva anche il momento del primo ace rosa, Bajema beffa Nwakalor e pareggia i conti 9-9. Marinho lascia impietrita la difesa ospite con un tocco di seconda, 10-11, il muro di capitan Stufi poi pareggia i conti. Palla all’indietro in posto due e Montibeller sigla, 12-12. Il tentativo toscano è out, 13-12 Casalmaggiore e coach Mencarelli chiama time out. Kosareva con un pallone morbidissimo riporta le sue avanti, 14-13. Ogoms ci proba ma Bajema è attentissima, 17-15. Kosareva spara una bomba sulle mani del muro ospite e sfrutta il piano di rimbalzo, 19-17. Il 20-18 è frutto del quarto punto personale del capitano rosa Federica Stufi. Stufi allunga ancora in fast, 21-19 e time out Firenze. Gran diagonale piazzata di Bajema che mette il timbro sul 22-20. Nwakalor, la migliore nettamente delle sue, sigla il 22-23 così coach Parisi preferisce chiamare time out. Melandri non finalizza al primo tentativo ma la seconda va, 24-23 set point. E’ ancora Melandri a regalare il set point alle rosa, ma Firenze annulla nuovamente, 25-25. Nwakalor regala un ace alle sue e il 26-25, time out Casalmaggiore. Bomba di Montibeller al ritorno in campo, 26-26. E’ ancora Montibeller a mettere a referto il punto rosa, 27-27. Stufi chiude 29-27! Top scorer: Bajema 7, Nwakalor 15. 
    Terzo set. Van Gestel trova un ace e regala il 2-0 alle sue, l’invasione di Alberti però accorcia. Sporco il tentativo di Montibeller ma efficace, 2-3. Kosareva accorcia nuovamente per la Vbc, diagonale ed è 3-4. Gran cannonata di Bajema che fende il campo e fa 4-5. Firenze continua a spingere con la sola Nwakalor ma Bajema non ci sta, 5-7. Bel primo tempo di Melandri che manda Bajema in battuta sul 6-8. Montibeller ci prova ma il muro di Firenze è attento, 10-6 e time out per coach Parisi. Finiscono out due volte consecutive i tentativi di Firenze e Casalmaggiore così accorcia, 8-11. Super fast di capitan Stufi, 9-12. Sul 15-9 per Firenze, coach Parisi inserisce Bonciani per Marinho, Bajema mette a terra in pipe il 10-15. Bomba a tutto braccio di Montibeller in parallela e si va sul 12-17, la brasiliana poi accorcia nuovamente, 13-17. Van Gestel non passa, Melandri mette il suo monster block e fa 14-17, time out Firenze. Si torna in campo e Bajema buca il taraflex in diago, 15-17. Il murone di Montibeller completa la rimonta, 18-18 e time out Firenze. Vanzurova mette in difficoltà la difesa ospite con la sua battuta e Kosareva finalizza, 21-19, Montibeller poi sigla nuovamente, 22-19. Vanzurova si trasforma anche in palleggiatrice e imbecca Kosareva, 23-19. Kosareva ancora finalizza il suo tentativo 24-20, match point. Montibeller chiude in pipe 25-21! 
    MVP Green Label: Kara Bajema
    CARLOTTA CAMBI (Il Bisonte Firenze) – “É sicuramente un momento complicato perchè non riusciamo a trovare ritmo in allenamento ed è difficile giocare, ma questo non deve essere un alibi: oggi potevamo fare sicuramente di meglio e ci prendiamo tutte le responsabilità. Ora dobbiamo lavorare duro perché arrivano delle partite che dobbiamo assolutamente vincere. Ci capita spesso di essere avanti e poi sprecare il vantaggio: tutto fa esperienza, dobbiamo saperlo e non farci più recuperare quei sei punti che non è possibile farsi recuperare così”.
    VBC E’PIU’ CASALMAGGIORE – IL BISONTE FIRENZE 3-0 (25-18 29-27 25-21)
    VBC E’PIU’ CASALMAGGIORE: Marinho 1, Bajema 16, Melandri 9, Montibeller 16, Kosareva 9, Stufi 7, Sirressi (L), Ciarrocchi, Maggipinto, Vanzurova, Bonciani. All. Parisi.
    IL BISONTE FIRENZE: Enweonwu, Ogoms 7, Nwakalor 28, Guerra 9, Alberti 2, Cambi 3, Venturi (L), Van Gestel 3, Kone 1, Hashimoto, Panetoni, Lazic. All. Mencarelli.
    ARBITRI: Bassan, Pozzato. NOTE – Durata set: 21′, 32′, 25′; Tot: 78′.
    CLASSIFICA Campionato di Serie A1Imoco Volley Conegliano 57; Igor Gorgonzola Novara 46; Saugella Monza 42; Reale Mutua Fenera Chieri 34; Savino Del Bene Scandicci 31; Unet E-Work Busto Arsizio 28; Bosca S.Bernardo Cuneo 19; Delta Despar Trentino 18; Vbc E’piu’ Casalmaggiore 17; Il Bisonte Firenze 17; Zanetti Bergamo 14; Bartoccini Fortinfissi Perugia 12; Banca Valsabbina Millenium Brescia 10.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Anticipo di lusso per Novara. Chirichella: “Consapevoli del valore di Scandicci”

    Foto ufficio stampa Igor Gorgonzola Novara

    Di Redazione
    Anticipo di lusso per la Igor Volley di Stefano Lavarini, che domani pomeriggio alle 17.30 sfiderà (diretta LVF TV) al Pala Igor le toscane di Scandicci dell’ex tecnico azzurro Massimo Barbolini. Per le azzurre sarà l’ultimo match di campionato prima della trasferta polacca di Champions League: capitan Chirichella e compagne partiranno infatti domenica per Police (Polonia) dove da martedì a giovedì disputeranno il secondo girone della Pool E di Champions League.
    Tornando al match di domani, è proprio Chirichella a fare il punto: “La partita con Scandicci per noi rappresenta un’occasione importante per vari motivi. Innanzitutto per dimostrare di esserci messe alle spalle la sconfitta subita con Monza e per poter reagire al meglio dopo quella che è stata una prestazione sicuramente non all’altezza del nostro valore né del cammino fin qui fatto. In secondo luogo, è anche l’ultimo test, peraltro di altissimo livello, prima della tre-giorni di Champions League che mette in palio un posto tra le migliori otto d’Europa. Siamo consapevoli del valore del nostro avversario e siamo pronte per quella che sicuramente sarà una grande battaglia, come è stata anche la gara d’andata. La chiave starà nella pressione che riusciremo a mettere in battuta e, al contempo, in quella che sarà la nostra gestione dell’errore, specie negli scambi lunghi”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Stefano Micoli prova a salvare Brescia: “La classifica non è veritiera”

    Di Redazione
    Il suo compito non è certo dei più facili: con una sola vittoria in 18 partite e due punti da recuperare su Perugia, che ne ha giocate due in meno, la Banca Valsabbina Millenium Brescia è al momento la più seria candidata alla retrocessione in Serie A2. Ma Stefano Micoli, subentrato ufficialmente ieri a Enrico Mazzola sulla panchina bresciana, non si tira indietro nella prima intervista al Giornale di Brescia: “Noi allenatori siamo abituati alle sfide. È una situazione difficile e complessa, ma ho la certezza di aver scelto una società solida con una squadra molto volenterosa. Io, per quello che posso, porterò la mia passione per questo sport e l’entusiasmo di crederci fino alla fine“.
    “Ho visto qualche partita – continua Micoli – e devo dire che in molte situazioni il gruppo è stato parecchio sfortunato, basti pensare a quella serie di tie break sempre persi. Credo che la posizione in classifica di Brescia non sia, per questo, veritiera. I presupposti per fare bene ci sono. Si ricomincia puntando sulle proprie eccellenze, sui punti forti, cercando di togliersi di dosso paure e timori“.
    Micoli ha accettato la prospettiva di rimanere alla guida di Brescia anche il prossimo anno, indipendentemente dai risultati: “Siamo stati per quasi sei anni con Mazzola – spiega il direttore generale Emanuele Catania – perché crediamo nella continuità dei progetti. Quindi sì, speriamo che questo sia l’inizio di una bella avventura. Vorremmo giocare anche il prossimo anno nella massima serie e faremo di tutto, anche come società, perché questo accada“. LEGGI TUTTO

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    Busto Arsizio corsara al Sanbàpolis: Trento cade in tre set

    Di Redazione
    Un altro match interno, dopo la sconfitta subita dalla capolista Imoco, ha atteso le ragazze della Delta Despar. Questa volta, a calcare il taraflex del Sanbàpolis, l’Unet E-Work Busto Arsizio di coach Musso.
    Nel recupero della terza giornata di ritorno, le lombarde hanno travolto Trento, ancora senza Vittoria Piani, in tre parziali continuando così la retta via verso la risalita della classifica.
    Gennari e compagne hanno aggredito da subito, come dimostrano i 7 ace totali e i 4 muri realizzati nei primi 6 punti di un primo set decisamente dominato (14-25 con Olivotto infermabile, alla fine MVP con 9 punti, 86%, 3 muri). Anche nel secondo parziale, iniziato più in equilibrio, la UYBA ha sgasato con un’accelerata super a metà game sui servizi di Stevanovic (anche due ace per lei) e largheggiato con una Gray efficacissima (8 punti nel parziale, 16 in totale). Nel terzo set infine Musso ha concesso riposo a Gennari e Stevanovic, schierando Escamilla (5 punti per la spagnola) ed Herrera Blanco (3). Spazio anche per Piccinini, che nel finale ha bel servito e realizzato l’ultimo punto. Da segnalare la super prova della seconda linea con Gennari e Leonardi pigliatutto e il solito contributo di gran mole di Mingardi (14 punti, con 2 ace e 3 muri).
    Per Trento D’Odorico e Melli (8 a testa) le migliori.
    Sala stampa: 
    Olivotto: “Sono molto contenta per questa sera, ci tenevo a far bene qui nella mia città e in questo palazzetto. Stiamo esprimendo un buon gioco, stiamo crescendo parecchio e stasera troviamo altri 3 punti importanti per la classifica. L’intesa con Poulter cresce, lei è bravissima con il suo gioco veloce a tenere sempre accese tutte le attaccanti”.
    Musso: “Portiamo a casa 3 punti che ci danno la possibilità di dare continuità al nostro percorso. Una partita difficile da leggere, vuoi per una Trento ancora in condizioni precarie, vuoi per il ritmo che è sceso. Siamo stati bravi a non adeguarci e a spingere, trovando soluzioni buone anche nei momenti in cui Trento ha provato a rifarsi sotto e a giocare punto a punto, nel secondo e nel terzo set. Quando c’era da accelerare l’abbiamo fatto insomma. Sono contento di aver dato spazio a Herrera Blanco, Escamilla e Piccinini, che sono giocatrici per noi importantissime sempre. Sono entrate, hanno fatto bene e direi che questa è la nota più da sottolineare di questa serata: avere la consapevolezza di avere una rosa completa, con tutte le atlete sempre pronte”.
    Milo Piccinini, assistente allenatore Delta Despar Trentino: “Ci aspettavamo una partita dura e così è stato. Busto Arsizio ha giocato una gara di sostanza, facendo valere la sua maggiore fisicità. Dal canto nostro qualcosa di meglio rispetto a sabato scorso con Conegliano si è intravisto. Come è normale che sia dopo un mese di stop siamo in ritardo di condizione fisica e tecnica e questo fattore lo stiamo pagando in maniera evidente”.
    In pillole:
    Musso parte con Poulter – Mingardi, Olivotto – Stevanovic, Gray – Gennari, Leonardi libero, Bertini risponde con Cumino – Melli, Fondriest – Furlan, Marcone – D’Odorico, Moro libero.
    Nel primo set la UYBA parte aggressiva con tre muri in avvio (due Poulter e uno Mingardi 1-4); Poulter firma anche l’ace che fa chiamare tempo a Bertini (1-5), Olivotto mura ancora, Gray affonda l’1-8. Melli trova cambiopalla (2-8), ma le farfalle gestiscono bene gli scambi (Ottima Olivotto) ed allugano ancora (5-14 doppia Stavanovic e Gennari, ancora time-out Trento). Gray fa +10 (5-15, 6-16), Melli e D’Odorico provano a recuperare qualcosa (10-17), ma Gennari a muro allontana subito ogni minaccia (10-19). Nel finale (dentro Escamilla in seconda linea ed Herrera Blanco per Stevanovic) le farfalle amministrano senza problemi (un ace e mezzo per Mingardi) e chiudono grazie all’errore di Marcone (14-25).
    A tabellino: Olivotto 5 (100% in attacco), 6 muri UYBA, D’Odorico 5
    Secondo set: Olivotto parte ancora forte (1-4), Trento pasticcia e favorisce l’1-5 di Gray. Melli suona la carica (doppietta per il 4-5) e ora si gioca punto a punto (6-6 Marcone); Olivotto a muro tiene avanti le farfalle (7-8), poi tra diversi errori da una parte e dall’altra si arriva all’11-11. Un nuovo muro di Olivotto e l’ace di Stevanovic fanno un break (12-14), poi Gray allunga realizzando la doppietta che vale il 12-16. Stevanovic continua a forzare dai 9 metri e realizza l’ace del 12-17, Gray passa sempre da posto 4 (12-18) e Bertini chiama tempo. Gray è infermabile e porta lo score sul 13-20, Mingardi mura il 13-21, Bertini prova a cambiare la diagonale principale, ma la UYBA chiude veloce (dentro anche Escamilla e Piccinini). L’ultimo punto è di Mingardi (16-25).
    A tabellino: Gray 8 (58%), Mingardi 4, 4 muri UYBA, 2 ace Stevanovic
    Terzo set: Musso concede un po’ di riposo a Gennari e Stevanovic (dentro Escamilla ed Herrera Blanco); la cubana parte forte con primo tempo ed ace (4-5), mentre Pizzolato, entrata per Fondriest) si mette in buona evidenza al centro (7-6 e terzo punto personale per lei). Poulter di prima realizza il break (7-9), Olivotto mura il +3 (7-10) e Bertini ferma il gioco. Due muri di fila di Trento rimettono in corsa le padrone di casa (9-10 dentro Fondriest per Furlan) e si procede a braccetto fino al 12-12. Mingardi prova a scavare un solco (12-14), Gray allunga (12-15 su palla spintissima di Poulter), Bertini ferma il gioco. Sui servizi di Piccinini, entrata ad hoc, Mingardi attacca e mura (13-17), Escamilla allunga (13-18, 15-20 dopo super difesa di Piccinini e 16-21), poi Mingardi firma l’ace del 16-22. Il finale è in discesa, Escamilla fa ace (18-24), Piccinini chiude con una grande parallela (18-25). 
    Delta Despar Trentino – Unet E-Work Busto Arsizio 0-3 (14-25, 16-25, 19-25)
    DELTA DESPAR TRENTINO: D’Odorico 8, Furlan 6, Marcone 6, Melli 8, Fondriest 3, Cumino, Moro (L), Pizzolato 7, Trevisan, Bisio, Ricci. All. Bertini.UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO: Gennari 2, Stevanovic 5, Poulter 5, Gray 16, Olivotto 9, Mingardi 14, Leonardi (L), Escamilla 5, Herrera Blanco 3, Piccinini 1, Bonelli. Non entrate: Cucco (L), Bulovic. All. Musso.ARBITRI: Pozzato, SabiaNOTE – Durata set: 20′, 23′, 23′; Tot: 66′.
    CLASSIFICACampionato di Serie A1Imoco Volley Conegliano 57; Igor Gorgonzola Novara 46; Saugella Monza 42; Reale Mutua Fenera Chieri 34; Savino Del Bene Scandicci 31; Unet E-Work Busto Arsizio 28; Bosca S.Bernardo Cuneo 19; Delta Despar Trentino 18; Il Bisonte Firenze 17; Vbc E’piu’ Casalmaggiore 14; Zanetti Bergamo 14; Bartoccini Fortinfissi Perugia 12; Banca Valsabbina Millenium Brescia 10.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Massiel Matos è arrivata a Cuneo: “L’Italia è un sogno che si realizza”

    Foto Instagram Cuneo Granda Volley

    Di Redazione
    La Bosca S.Bernardo Cuneo scopre finalmente la sua nuova schiacciatrice: come riportato da La Stampa Cuneo, la dominicana Massiel Matos è atterrata ieri all’aeroporto di Milano. L’atleta, annunciata qualche settimana fa, si è allenata a Chicago in attesa di ottenere i documenti necessari per il trasferimento, compreso l’esito negativo di un doppio tampone: già oggi potrà allenarsi con il gruppo aspettando la visita medica di sabato.
    “Poter giocare in Italia – ha detto Matos – è un sogno che si realizza: adoro il vostro paese, il cibo, la moda e soprattutto la gente. Sono molto onorata di questa opportunità e prometto il massimo impegno nei confronti delle compagne di squadra e della città. So che il campionato italiano è super competitivo e che Cuneo è una squadra molto unita, nella quale spero di inserirmi subito al meglio“. LEGGI TUTTO