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    Novità al centro per Brescia: arriva Silvia Fondriest

    Di Redazione La società Millenium Brescia è lieta di annunciare di aver stretto un accordo per la stagione 2021/2022 con la centrale Silvia Fondriest. Nata il 29 dicembre 1988 a Rovereto (provincia di Trento)  e alta 188 centimetri, Silvia Fondriest è cresciuta nelle giovanili del Joy Volley Vicenza, prima di passare all’Antares Verona (tra B2 e B1 dal 2007 al 2011) e successivamente al Volley Breganze (2011-2012). Nel 2012 passa al Trentino Rosa dove conquista la promozione in A2 e la Coppa Italia di B1 (2014), dove è stata avversaria della Millenium Brescia. Lasciata una stagione Trento per vestire la maglia dell’Unendo Yamamay Busto Arsizio (2015-2016), Silvia ritorna al Trentino Rosa in A2 nel 2016, rimanendovi sino alla scorsa stagione, ricoprendo il ruolo di capitano.Nel suo palmares Silvia Fondriest vanta una promozione in A1 e la vittoria nella Coppa Italia di A2 (2020). Tra A1 e A2 ha realizzato 1307 punti in 190 gare a referto. La nuova Leonessa vanta uno Scudetto nel Sand Volley 4X4 vinto proprio con la maglia di Millenium nell’estate del 2019. Una giocatrice di esperienza che saprà essere un valore aggiunto per il roster di coach Alessandro Beltrami. Fondriest commenta così l’arrivo a Brescia «Sono felice di approdare alla Millenium Brescia, realtà che conosco da tanti anni e con la quale ho sempre avuto ottimi rapporti! Sono pronta a diventare una Leonessa e a conoscere staff e compagne». (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coach Bellano, dopo l’Under 20 anche Firenze: “Voglio lo stesso entusiasmo”

    Di Redazione Le azzurrine della Nazionale Under 20 femminile sono sul tetto del mondo: grazie al 3-0 sulla Serbia, conquistano l’oro ai Campionati Mondiali di categoria. Il coach, Massimo Bellano, non può che dirsi soddisfatto dell’ottimo risultato che ha visto anche cinque premi individuali portati a casa dalle italiane. “L’idea era proprio quella di mettere un mattoncino dopo l’altro e innalzare il livello della squadra. Le ragazze sono state brave a lavorare con grande intensità, credendo sempre in quello che facevano. Il segreto? Tante cose messe insieme, come la qualità del gruppo, la concentrazione. Il resto viene con l’allenamento giorno dopo giorno” svela il tecnico a La Nazione Firenze. Archiviata la splendida avventura azzurra, ora Bellano è proiettato verso il lavoro in palestra con la squadra di A1 di Firenze, dove è head coach. L’idea è quella di replicare l’ottimo progetto avviato con la Nazionale. “L’entusiasmo sarà fondamentale anche con Il Bisonte. Creare una bella sintonia nel gruppo tra giovani e più esperte sarà un valore aggiunto. Credo che le giovani quando arrivano a certi livelli hanno qualità, ma devono continuare a lavorare e misurarsi con le difficoltà che inevitabilmente arriveranno. Sarà poi la mentalità a fare la differenza. E Graziani la conosco bene e ha queste caratteristiche. Come Jolien Knollema, del resto. Avremo un mese di preparazione per capire chi siamo e cosa potremo fare. Ho grande fiducia nel gruppo che avrò a Firenze”. LEGGI TUTTO

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    Tutta la carica di Marta Bechis: “L’appetito vien mangiando”

    Di Redazione Marta Bechis fa parte della ripartenza della Vbc Casalmaggiore. Annunciata in conferenza stampa a inizio luglio, insieme a coach Volpini, l’altra regista Erica Di Maulo, la centrale Ludovica Guidi e il libero luna Carocci, la palleggiatrice ex Brescia racconta la sua estate impegnata, tra laurea pallavolo e beach volley. “La laurea è la conclusione di un percorso che mi ha appassionato. Quanto al beach, sono tornata a praticarlo dopo quattro anni allenandomi a casa al Cus Torino. Sono venuti i risultati e, come si suol dire, l’appetito vien mangiando” dichiara Bechis a La Voce di Mantova. Per quanto riguarda la scelta della Vbc come nuova casa, afferma: “Con il presidente Boselli mi ero sentita dopo che la società aveva deciso di ripartire con un nuovo progetto e un nuovo allenatore. Volevo rimanere in Italia e non troppo lontano da Torino e Milano. Ho parlato anche con il nuovo tecnico Volpini, ho trovato in lui tanta voglia dimettersi in gioco. Sarà un anno complesso e difficile, perché partiamo da zero e con qualche scommessa inun campionato di altissimo livello, specie in alto. Speriamo di ripartire con il pubblico e nella normalità, perché finora era un altro sport con i palazzetti vuoti e il rimbombo del pallone sul taraflex. Dobbiamo allenarci con costanza e fare una preparazione adatta”. Marta Bechis calca i taraflex della serie A1 dal 2006, anno in cui ha vestito la maglia della Sant’Orsola Asystel Novara. Salvo poi tornare in B1 la stagione successiva, la regista originaria di Torino non ha mai più abbandonato la massima serie: “Prediligo il gioco rapido e poter giocare smarcando i centrali. Ma il mio è un ruolo dove bisogna adattarsi alle compagne che giocano con te. Serve subito trovare il feeling con ognuna e una tattica che sia vincente per la squadra. All’inizio il lavoro più complesso sarà conoscersi e costruire il gruppo”. LEGGI TUTTO

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    Sophie Andrea Blasi è una nuova Leonessa: “A Brescia un’opportunità di crescita personale”

    Di Redazione La società Millenium Brescia rende noto di aver messo sotto contratto per la stagione 2021/2022 l’attaccante di posto 4 Sophie Andrea Blasi. Nata a Bologna il 16 dicembre 2002, la nuova Leonessa, figlia d’arte (il padre Andrea è stato un giocatore di basket negli anni ’90), è cresciuta nel settore giovanile dell’Idea Volley Bologna prima e dell’Amatori Volley Orago dove ha vinto gli scudetti Under 14 e Under 16 sotto la guida di Giuseppe Bosetti e Franca Bardelli. Dal 2015 al 2017 è stata inserita nel roster della serie B1 e dalla stagione successiva è passata al Volleyrò Casal de Pazzi a Roma dove ha giocato in serie B2 e B1. Nell’attività di settore giovanile ha vinto cinque scudetti, mentre con le Nazionali juniores ha collezionato una medaglia d’oro agli Europei Under 16 a Sofia ed un argento agli Europei Under 17, sempre nella capitale bulgara. Nel 2019 l’esordio in Serie A2 con la Pallavolo Montale, neopromossa in A2, dove è rimasta per due stagioni. Per il 2021/2022 ha accettato la sfida di vestire la maglia della Millenium Brescia. «Ho colto un’opportunità di grande crescita sia professionale che personale – si presenta Sophie – sono davvero felice di far parte dell’ambizioso progetto della Millenium Brescia. Sono pronta e carica per la nuova stagione, non vedo l’ora di iniziare e di conoscere le mie compagne, lo staff e gli Amici delle Leonesse!» La nuova Leonessa sarà presentata in conferenza stampa mercoledì alle ore 18:30 sulla pagina Facebook e sul canale YouTube di Volley Millenium. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Busto Arsizio, coach Musso: “Stevanovic è una certezza. Ma la scommessa sono io”

    Di Redazione Marco Musso è stato confermato sulla panchina della Unet E-Work Busto Arsizio. Una scommessa che la società ha voluto fare prediligendo un allenatore di minor esperienza, ma che è riuscito a fare grandi cose nella passata stagione, come lui stesso ammette in un’intervista a La Prealpina. Cosa si porta dietro della promozione in corsa dello scorso dicembre? “Il percorso fatto in termini di gestione delle varie situazioni che abbiamo incontrato. Un’esperienza che giorno dopo giorno mi darà una grossa mano. Non so se sarà più difficile o più facile ma di sicuro tutto diverso. Il prossimo anno bisognerà fare altre cose importanti ma non mi sento la pressione addosso”. Quanto c’è di suo nella scelta dei nomi della prossima Uyba? “Di mio c’è molto nelle conferme, le ho avallate tutte perché sono giocatrici con le quali continuare per poter avere una base solida. Sulle nuove è più un lavoro di squadra, invece; si ragiona assieme su chi può essere più utile alla situazione e poi si fa una scelta condivisa”. Chi rappresenta la certezza? “Stevanovic. È tornata ai livelli della grande centrale che ha sempre giocato nel nostro campionato”. Chi sarà invece la sorpresa? “Ci saranno segnali importanti da parte di Zannoni. Giorgia si mette a disposizione in un contesto di più alto livello di quello vissuto a Cuneo. Dovrà essere semplicemente se stessa, continuare il suo percorso senza alcun tipo di paragone con chi l’ha preceduta anche se so che tutti lo faranno”. C’è una scommessa? “Io. Per la prima volta nella sua storia l’Uyba punta su un allenatore che rispetto a Parisi, Mencarelli, Lavarini e Fenoglio ha molta meno esperienza. Devo dimostrare che quello dell’anno scorso non è stato un fuoco di paglia e che sono capace di stare dove sono”. Che Uyba sarà quella firmata Marco Musso? “L’intenzione è di continuare sulla falsariga di quanto costruito l’anno scorso. Non si ripeteranno le stesse cose ma resterà un gioco abbastanza veloce dove nelle fasi di contrattacco sono coinvolte tutte le giocatrici. Vorrei una squadra solida nella situazione di muro­difesa e una come Lucia Bosetti non potrà che darci una grande mano conle sue spiccate qualità di seconda linea, anche se lei è qui per fare tutto. Poi, cammin facendo, vedremo cosa succede, verrano fuori i problemi ma spero anche le cose buone”. LEGGI TUTTO

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    Brescia, Bartesaghi è di nuovo Leonessa: “Si torna sempre dove si è stati bene”

    Di Redazione Il Volley Millenium è lieto di comunicare il ritorno della schiacciatrice Giulia Bartesaghi per la stagione 2021/2022. Nata a Lecco il 5 settembre 1998, alta 189 centimetri e di ruolo schiacciatrice, Giulia Bartesaghi torna a difendere i colori della Millenium Brescia dopo due campionati. Dopo aver giocato nel Club Italia dal 2013 al 2015, tra B1 e A2, Bartesaghi nel 2015/2016 gioca all’Igor Trecate in B1 per poi passare la stagione successiva alla Volalto Caserta in A2. Nel 2017/2018 fa il debutto in A1 con la Sab Legnano e nel 2018 approda per la prima volta alla Millenium, guidata da coach Enrico Mazzola, nella stagione dell’esordio nella massima serie del club bresciano. Due stagioni a Baronissi e Talmassons in A2 aprono il suo ritorno nella città della Leonessa, dove a soli 23 anni scenderà in campo per la settima stagione in Serie A. «Si ritorna sempre dove si è stati bene, no?» esordisce Giulia «Sono molto felice che la mia strada e quella della Millenium si siano incontrate di nuovo. Ho scelto ancora una volta questa società per il modo in cui si lavora, per la serietà che ha sempre dimostrato e per la serenità che si respira in palestra. Mi rende entusiasta prendere parte ad un progetto ambizioso come quello proposto quest’anno, sono molto gasata! Non vedo l’ora di iniziare… Forza leonesse!!» Giulia Bartesaghi e Lea Cvetnić saranno presentate domani, martedì 13 luglio, in conferenza stampa alle ore 18:30 sulla pagina Facebook e sul canale YouTube di Volley Millenium. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Imoco vincente anche alla maturità: Omoruyi e Frosini diplomate

    Di Redazione Una “nidiata” di giovani dell’Imoco Volley Conegliano ha superato con successo gli esami di maturità: nonostante gli incastri tra attività con le nazionali maggiori e giovanili, finali tricolori di categoria e normale attività con i club, i risultati sono stati davvero brillanti, per la soddisfazione della società veneta, a conferma dell’ottimo lavoro dentro e fuori dal campo dello staff che cura il florido settore giovanile dell’Imoco Volley, coordinato da Silvia Giovanardi. In attesa delle imminenti Finali Nazionali di categoria (en plein di qualificazioni con le tre “Under” dell’Imoco Volley San Donà a caccia del tricolore) e delle competizioni internazionali giovanili con molte “panterine” coinvolte, in casa Imoco ci si gode gli ottimi risultati scolastici delle ragazze. Hanno brillantemente sostenuto l’esame e ottenuto il diploma di maturità le due giovani che l’anno prossimo saranno in prima squadra con l’Imoco, Loveth Omoruyi (già con le “grandi” la scorsa stagione) e Giorgia Frosini, che esordirà quest’anno nel roster campione d’Italia e d’Europa. Con loro si sono diplomate altre “panterine” dell’Under 19 che giocherà le Finali Nazionali, come Gaia Natalizia e altre due giocatrici attualmente in prestito come Sara Cortella (Martignacco) e Emma Rizzieri (Cutrofiano). A dimostrazione di come scuola e sport non siano incompatibili ci sono state anche tre “centine” che hanno passato l’esame con il massimo dei voti: Margherita Brandi che quest’anno era in prestito a Montecchio in A2 e Anna Pelloia (in A2 con il Club Italia nel 2020-21), rientrate alla base per le finali come Emma Cagnin, già vista in qualche occasione con la prima squadra. Quest’ultima, anche lei impegnata a Montecchio, ha addirittura strappato la lode all’esame. Il presidente Piero Garbellotto commenta così questa estate di esami di maturità per le baby gialloblu: “Siamo orgogliosi delle nostre ragazze. Riuscire a conciliare sport ad alto livello e scuola non è davvero facile, gli impegni sono tanti, eppure queste bravissime pallavoliste teenagers, tutte promesse per il futuro della pallavolo italiana, si sono rivelate anche delle ragazze super anche dal punto di vista dell’impegno scolastico e sono state premiate dai risultati. Il nostro club ci tiene molto ai buoni risultati scolastici delle componenti delle giovanili: prima dello sportivo viene la persona, la nostra responsabile Silvia Giovanardi e tutti i dirigenti e tecnici dello storico vivaio di San Donà sono attenti a questo aspetto perché vogliamo sempre che l’importanza della scuola abbia un ruolo centrale nella formazione delle giovani atlete. A loro comunque vanno i nostri complimenti e ora in bocca al lupo alle nostre ‘panterine secchione’ per la loro carriera!“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuneo, le priorità di José Cartellone: “Sostenibilità e inclusività”

    Di Redazione La Bosca S.Bernardo Cuneo si presenta ai nastri di partenza del campionato di Serie A1 con un volto nuovo al timone: il presidente della società, come annunciato nei mesi scorsi, sarà l’imprenditore argentino José Cartellone. Intervistato oggi da La Stampa Cuneo, il dirigente spiega la genesi del suo arrivo al vertice della società piemontese: “È nato tutto da una chiacchierata tra amici comuni la scorsa estate. Qualcuno ha fatto il mio nome. Ci siamo conosciuti, parlati, incontrati. Ed eccomi qui“. Il passaggio di consegne con l’ex presidente Diego Borgna è stato dunque più che amichevole: “Di lui e di questa società mi hanno subito colpito, oltre all’efficienza, il sano clima di famiglia e la voglia di avere per se stessi – e instaurare fra tutti – un codice etico non scritto fatto di onesta, serietà, impegno, professionalità, rispetto, valori nei quali mi ritrovo totalmente. Sono stato conquistato da lui e da tutta la società“. Nell’intervista, Cartellone annuncia poi i concetti chiave su cui si basa il suo progetto: sostenibilità e inclusività. “Un presidente solo al comando – spiega – è assolutamente da evitare. Il mio, anzi, il nostro progetto è di creare prima di tutto una società sportiva che sia autonoma, che si affidi al lavoro quotidiano del gruppo. Per fare in modo che chiunque lasciasse – io o altri soci – nulla cambi sull’aspetto operativo. Sostenibilità significa anche cercare di garantire alle atlete continuità di contratto, quindi di squadra“. Riguardo all’inclusività, il neo-presidente aggiunge: “A poche settimane dal mio ingresso abbiamo presentato a Savona ‘Wearefamily’, iniziativa di welfare e inclusione sociale seguita direttamente dal mio vice, Dino Vercelli. La nostra idea è avvicinare i disabili fisici dai 14 ai 50 anni, portarli all’attività fisica, che vuol dire anche sviluppare autonomia e capacità comunicative. Il traguardo finale? La squadra Cuneo Granda Volley Paralympics“. LEGGI TUTTO