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    Roma, Ilaria Spirito: “Abbiamo puntato sull’entusiasmo”

    Di Redazione
    L’ Acqua & Sapone Roma Volley Club rientra nella Capitale con 3 punti importantissimi (1-3 19-25; 25-19; 21-25; 26-28) strappati, dopo quattro set al cardiopalma, a una Barricalla CUS Torino Volley battagliera dal primo all’ultimo pallone. Le Wolves guidate da coach Cristofani guardano ora il girone Ovest dall’alto della classifica a quota 12 punti.
    Sono 22 i punti per l’opposto romano Anna Adelusi, doppia cifra anche per Papa (14), Asia Cogliandro (12) e Alessia Arciprete (11). Top scorer per Torino Sainz con 16 punti messi a segno.
    Le parole a caldo del libero Ilaria Spirito: “È stato molto difficile giocare contro Torino. Un po’ per la conformazione del palazzetto, dove abbiamo faticato a trovare dei punti di riferimento, un po’ perché loro hanno dimostrato di essere una squadra veramente ostica con tantissimi colpi diversi in attacco, un’offensiva efficiente in tutte le rotazioni, un muro ben composto. Abbiamo perciò puntato sull’entusiasmo, l’unico modo per venirne fuori. E ci siamo riuscite conquistando 3 punti importanti. Gli errori fatti oggi, come anche nelle sfide precedenti, restano ancora tanti, per cui il margine di miglioramento è ancora gigantesco, ma dobbiamo continuare sulla scia dell’entusiasmo per vincere anche domenica”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova, Volpato: “La vera Monza si è vista dal terzo set”

    Di Redazione
    Nulla da fare per Padova che dopo oltre due ore di gioco alla Kioene Arena si è arresa al tie break alla Vero Volley Monza brava a crederci e a ribaltare il risultato dopo il doppio vantaggio dei veneti. Una gara da togliere il fiato ha visto le individualità emergere con Lagumdzija MVP e autore di 33 punti. Tra le fila Kioene Padova un plauso a Stern che mette a referto 21 punti e un Vitelli particolarmente ispirato con 18 punti e il 67% in attacco.
    Le parole di Marco Volpato al termine del match: “Loro hanno iniziato a spingere e a giocare come sanno. Quella vista all’inizio non era la Monza che conosciamo, infatti poi hanno incominciato a metterci pressione. Noi abbiamo avuto un calo incredibile nel terzo set, poi dal quarto la partita è stata giocata come il primo parziale, punto a punto. Sono saliti poi in cattedra alcuni dei loro giocatori come l’opposto Lagumdzija, che ci ha un po’ affossato soprattutto nel tie break“. LEGGI TUTTO

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    Piacenza, Antonov: “Dobbiamo migliorare a livello mentale”

    Di Redazione
    Una buona Gas Sales Bluenergy Piacenza cade in casa al cospetto della Cucine Lube Civitanova nel secondo turno infrasettimanale valido per la quinta giornata di SuperLega Credem Banca. Al PalaBanca di Piacenza i biancorossi lottano con le unghie e con i denti, tenendo testa a una corazzata del campionato e mostrando un buon gioco e passi in avanti rispetto alla gara con Trento.
    Tra le fila dei padroni di casa funziona bene il servizio con 11 ace messi a terra, di cui 6 firmati da Antonov mentre in doppia cifra finiscono Russell (23 punti), Clevenot (16 punti) e proprio lo schiacciatore italo-russo (13 punti) schierato titolare da coach Bernardi.
    A fine gara è Oleg Antonov a commentare così la prestazione dei biancorossi: “Difficile sostituire Grozer perché è un opposto molto fisico e gioca molto bene a pallavolo. Io ho fatto il mio, me l’hanno detto in mattinata che avrei dovuto sostituirlo dopo che la sera prima si era stirato. Mi sono fatto trovare pronto, mi piace aiutare la squadra, ho dato tutto. Stamattina lo staff tecnico mi ha dato qualche accorgimento da fare, l’ho sfruttato in battuta ed è andata bene e per questo sono contento“.
    “Siamo cresciuti e abbiamo lottato con le unghie e con i denti; siamo stati bravi a rimanere concentrati anche se in qualche occasione abbiamo sprecato qualcosina  per questo possiamo migliorare. Nei primi due set eravamo avanti ma ci siamo fatti recuperare per colpa di qualche nostra disattenzione. Dobbiamo continuare a lavorare in palestra per migliorare queste cose. Mi ha fatto piacere aiutare la squadra, sono contento di essere sceso in campo e di aver giocato, adesso andiamo avanti così”. 

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Casalmaggiore, Sirressi: “Il campionato è lungo, dobbiamo imparare da questi match”

    Foto Facebook Vbc èpiù Casalmaggiore

    Di Redazione
    Niente da fare per la Vbc Èpiù Casalmaggiore che, dopo aver vinto il primo set, subisce la rimonta delle padrone di casa della Savino del Bene ed esce sconfitta per 3-1, nonostante una Sirressi ancora maiuscola in difesa.
    Ed è proprio il libero della VBC Èpiù Casalmaggiore, Imma Sirressi, a commentare la sconfitta patita in trasferta ai microfoni del quotidiano La Provincia Cremona.
    «Sapevamo sarebbe stata una partita difficile, di quelle che devi giocare punto a punto e non puoi abbassare un attimo il livello. Loro hanno cambiato molto dopo il primo set e non siamo state brave a tenere il loro ritmo. Credo comunque che la squadra abbia fatto vedere una buona pallavolo e sia mancata in alcuni frangenti subendo parziali importanti. Non abbiamo tempo per pensare troppo a quanto successo, domenica arriva Chieri e da domani dovremo già focalizzarci su quella partita. Il campionato è lungo, dobbiamo imparare da match come questi e lavorare su quello che ci insegnano».
    Prossimo appuntamento per Stufi e compagne tra le mura amiche del PalaRadi domenica 18 ottobre contro la Reale Mutua Fenera Chieri. LEGGI TUTTO

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    Itas Trentino, un altro record per Abdel-Aziz: a Piacenza 4° titolo di mvp

    Di Redazione
    Il primo mese di match ufficiali per Nimir Abdel-Aziz con la maglia di Trentino Volley passerà alla storia per la quantità di record statistici gialloblù realizzati personalmente. Dopo aver siglato il nuovo primato di punti al debutto (23 contro Civitanova Marche, lo scorso 13 settembre), il numero di ace in una singola partita (9 a Padova il 27 settembre), nella serata di domenica a Piacenza l’opposto olandese ne ha conseguito un altro, l’ennesimo.
    I 20 palloni messi a terra nella partita di SuperLega del PalaBanca, frutto del 77% in attacco, un muro e due ace, gli hanno infatti consentito di conquistare il meritatissimo titolo di miglior giocatore della partita, palma che si è premo per la quarta volta su otto gare totali sin qui giocate. I precedenti erano stati ottenuti non solo nei match già citati con Lube e Kioene ma anche in quello di Champions giocato con London (22 settembre). Nessun altro giocatore nella storia di Trentino Volley ne aveva totalizzati così tanti nelle prime otto sfide. Il precedente primato era detenuto guarda caso da un altro opposto che indossava la maglia numero 14: Jan Stokr, mvp di tre delle prime otto partite nella stagione 2010/11.
    Sino ad ora Nimir sta viaggiando alla incredibile media di 19,75 punti per gara: ne ha già realizzati 158 in 29 set giocati (5,44 a parziale).
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia, Solè: “È stata una gara difficile e ce lo aspettavamo”

    Foto: BENDA per LegaVolley

    Di Redazione
    Una partita giocata punto a punto quella tra i padroni di casa della NBV Verona e la Sir Safety Conad Perugia andata in scena ieri pomeriggio all’Agsm Forum. Alla fine però, a spuntarla sono i Block Devils con un 3-0 forse un po’ troppo severo rispetto a quello fatto vedere in campo. Una prestazione maiuscola da parte del forte cubano-polacco Wilfredo Leon che sul finale di terzo set si è caricato la squadra sulle spalle e con il suo turno al servizio è riuscito a portare a casa il match.
    Sugli scudi anche il centrale Sebastian Solè. Per lui una partita particolare quella con Verona, una città che lo ha accolto al rientro in Italia. “A Verona ho vissuto due anni che mi hanno consentito di tornare in Italia. Ero ansioso di tornare qui e ritrovare alcuni ex compagni di squadra. È stata una gara difficile e ce lo aspettavamo. La BluVolley era carica. Nei primi due set siamo stati sul pezzo, facendo delle belle cose. Nel terzo mi aspettavo un calo emozionale e fisico, aspetti su cui dobbiamo migliorare. Kaziyski si è gasato ma Leon ha risposto bene. Gli faccio i complimenti. Cosa ho pensato sul 23-19? Mi stavo preparando per fare un altro set, in battuta lui ha grande qualità. Dobbiamo comunque tenere almeno questo livello che è buono. Mercoledì ci aspetta una partita difficile. Speriamo di essere pronti“. 

    Il commento di fine gara di Wilfredo Leon che trova un turno devastante in battuta nel finale di terzo set e regala ai Block Devils il quarto successo stagionale: “Sul 23-19 nel terzo set sono riuscito a fare quello che prima non aveva funzionato molto. Ho fatto due ace belli ma la cosa più importante è che abbia lavorato nel modo giusto la fase muro-difesa“. LEGGI TUTTO

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    Modena, Petric: “Ci vogliono aggressività e costanza”. Christenson: “Sconfitta che brucia”

    Di Redazione
    Una sconfitta che brucia, specialmente se davanti al pubblico di casa del PalaPanini. La Leo Shoes Modena nella quarta giornata di andata di Superlega ha ceduto il passo all’Allianz Milano, rimediando un ko che ha messo in evidenza le difficoltà della formazione di coach Andrea Giani.
    Delusi e arrabbiati allo stesso tempo il capitano gialloblu Nemanja Petric, ex di turno, e il palleggiatore Micah Christenson, come riportato nell’edizione odierna de Il Resto del Carlino Modena.
    «Difficile da spiegare quello che ci è mancato nel finale di quarto set per vincere il parziale e arrivare al quinto – dichiara Petric -. Ma anche il primo set per me è inspiegabile, dovevamo chiuderlo. Ci manca sempre qualcosa per chiudere i set combattuti: non so se sia concentrazione, lucidità o aggressività, ma qualsiasi cosa sia la dobbiamo cambiare se vogliamo portarli a casa come vogliamo noi».
    La delusione è molta, anche di fronte a una prestazione nella quale è senza dubbio mancato qualcosa: «Mi dispiace perché sapevamo che sarebbe stata una battaglia. Da parte nostra però ci vogliono due elementi in più: aggressività, senza dubbio, ma anche più costanza. Si percepisce che abbiamo una struttura di gioco nostra ed efficace, ma non siamo capaci di mostrarla con continuità per tutto il match».  
    Amareggiato e deluso anche il regista hawaiano Micah Christenson. «Questa sconfitta brucia tantissimo eravamo ormai vicinissimi a giocare il tie-break e non siamo riusciti a convertire un cambiopalla. Si fa fatica ad accettare di perdere così».
    Non c’è un imputato particolare, ma un collettivo che deve trovare una strada: «Tutti dobbiamo migliorare nessuno escluso. Per primo io, a freddo ci sono alcuni palloni che bruciano più di altri. Ma non possiamo tornare indietro, sappiamo solo che dobbiamo migliorare nei finali di set». LEGGI TUTTO

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    Filippo Lanza: “A Monza ambizione concrete. Quello che cercavo per ripartire”

    Foto ufficio stampa Vero Volley Monza

    Di Redazione
    Finalmente Filippo Lanza può tornare a giocare. Dopo le prime tre partite passate a bordo campo come da regolamento della Lega Pallavolo Maschile, lo schiacciatore azzurro può essere inserito nello starting six da questa quarta giornata di Superlega contro la Cucine Lube Civitanova. Lanza, coinvolto suo malgrado tra le polemiche con la sua ex squadra Perugia che gli ha dato il ben servito nonostante il contratto in essere, si è accasato a Monza ed ora è pronto a ripartite con la Vero Volley, come lui stesso ha dichiarato ai microfoni del giornalista Rodolfo Palermo de La Gazzetta dello Sport.
    Filippo Lanza è pronto? «Prontissimo, era ora. Ho passato troppi mesi lontano dalla pallavolo giocata, parlando di questioni che non dovrebbero interessarmi. Il finale a Perugia mi ha lasciato amareggiato. A maggio mi è stato comunicato del cambio di progetto, un messaggio del tipo “Te ne devi andare, ciao e arrivederci”».
    Ora Monza. una squadra che vuole crescere e che le chiede leadership. «L’ambizione della società è molto concreta ed è quello che cercavo per ripartire. È stimolante il ruolo diverso dal passato, con più responsabilità. Monza è giovane e vuole farsi conoscere, obiettivo che si ottiene solo con risultati di squadra. Bisogna costruirsi caratterialmente».
    Si sente un veterano? «Ho tanto da dare: passione, voglia, energia. Non conta l’età, ma l’atteggiamento a livello mentale. Ci sono squadre costruite per vincere, ma Monza può centrare piccoli obiettivi, come la Coppa o un posto in Europa. E i playoff ci aprirebbero un mondo di possibilità». LEGGI TUTTO