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    Coronavirus, rischio contagio: rinviato il match Treviso-Cantù

    TREVISO – Rinviata la gara tra la De Longhi Treviso e Acqua San Bernardo Cantù, in programma oggi alle 19, a causa del Coronavirus che sta colpendo alcuni membri della formazione lombarda. Il presidente della Legabasket Umberto Gandini, si legge in una nota, “tenuto conto dell’obiettivo di ridurre il rischio di un potenziale focolaio che potrebbe già essere in atto e di tutelare la salute di atleti e staff tecnici delle due squadre coinvolte e degli arbitri, sentite le due società, sentiti altresì il Presidente della FIP e la Commissione Medica Scientifica della Fip, dispone il rinvio della partita medesima. Nei prossimi giorni saranno indicate le modalità di recupero della partita”. L’Acqua San Bernardo Cantù ha Jamie Smith positivo e 6 giocatori con febbre alta in attesa di tampone. LEGGI TUTTO

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    Coronavirus, rinviata la sfida Treviso-Cantù

    TREVISO – Non si giocherà la partita di basket, valida per la quinta giornata di Serie A, in programma oggi fra la De Longhi Treviso e l’Acqua San Bernardo Cantù. Lo ha deciso il presidente della Legabasket Umberto Gandini, dopo che nella squadra canturina si erano manifestati alcuni casi di positività al Coronavirus. L’obiettivo, spiega la Legabasket, è quello di “ridurre il rischio di un potenziale focolaio che potrebbe già essere in atto e di tutelare la salute di atleti e staff tecnici delle due squadre coinvolte e degli arbitri”. Nei prossimi giorni si decideranno le modalità di recupero della partita, che era in programma per oggi alle 19. LEGGI TUTTO

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    Piacenza, Bernardi: “Una vittoria importante per la crescita del gruppo”

    Di Redazione
    La Gas Sales Bluenergy Piacenza torna dalla trasferta di Vibo Valentia con tre punti importanti e una vittoria che fa morale. Un match che ha visto protagonista la formazione emiliana nei primi due set per poi subire il ritorno dei padroni di casa della Tonno Callipo nel terzo. Bravi poi i ragazzi di Lorenzo Bernardi a ritrovare il bandolo della matassa e portarsi a casa anche il quarto parziale e a chiudere la partita. Proprio il coach della formazione piacentina, ai microfoni del quotidiano Libertà, ha dichiarato quanto sia importante questo successo soprattutto per la crescita del gruppo.
    Una vittoria importante per voi: Piacenza quadrata e solida. Che partita ha visto? «Nei primi due set ho visto una squadra che ha messo in campo una bella pallavolo, una squadra che ha macinato gioco mostrando una buona intesa a livello di gruppo. Sono cresciuti i singoli, abbiamo iniziato a battere bene con Grozer e Russell. Poi nel terzo set abbiamo avuto un passaggio a vuoto subendo la loro battuta float e non siamo riusciti a recuperare nel finale. Poi siamo nuovamente usciti nel quarto set ritornando a pigiare il piede sull’acceleratore mostrando buone cose. Dobbiamo ancora migliorare molto, dobbiamo essere più continui ed efficaci senza commettere errori che si possono evitare, ma è una vittoria che ci dà morale, una vittoria importante per la classifica, ma soprattutto per la crescita generale del gruppo».
    Tra i protagonisti del match il martello americano Russell, autore di 20 punti con il 57% in attacco. Una vittoria anche per il morale? «Siamo molto contenti perché è un successo che ci galvanizza, che ci fa capire che siamo un gruppo che può ancora dare tanto, che possiamo davvero essere una squadra in grado di crescere ancora molto. Non guardiamo solo alla classifica, ma all’aspetto della continuità. Le vittorie aiutano a crescere e soprattutto a livello mentale torniamo a casa con la consapevolezza di essere una squadra importante, con un gruppo di atleti coeso e forte pronto a dare ancora di più per raggiungere i traguardi che ci siamo prefissati».
    Tra i più positivi in campo anche il capitano Trevor Clevenot. Che partita è stata? «Abbiamo mostrato un bel carattere ed è l’aspetto che mi piace sottolineare di più perché non è mai facile vincere a Vibo, soprattutto in questo momento con loro che provenivano da quattro vittorie consecutive. Ci prendiamo questi tre punti che sono fondamentali per la nostra crescita globale, per la classifica, per il morale. Ora guardiamo avanti con fiducia, ci aspettano altre gare importanti a partire da quella in casa contro Padova. Dopo avere vinto in trasferta è arrivato il momento di tornare a fare bene anche in casa davanti al nostro pubblico».  LEGGI TUTTO

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    Teodosic trascina la Virtus: Varese ko. Vince anche Reggio Emilia

    TORINO – Successi per Virtus Segafredo Bologna e Unahotels Reggio Emilia negli anticipi del sabato della quinta giornata della Serie A di basket. A Varese, in una classica della pallacanestro italiana, le Vu Nere di Djordjevic si impongono sull’Openjobmetis per 85-73. L’incontro è condotto sin dall’inizio dalla Virtus Bologna, che va all’intervallo lungo con 14 punti di vantaggio (53-39). Nella ripresa Varese tenta di recuperare, ma cede nel finale. Grande prova dell’asso serbo Teodosic, che trascina Bologna con 21 punti e 7 assist mentre Gamble firma 13 punti e 12 rimbalzi. Nella Openjobmetis Varese Scola realizza 23 punti, mentre Jakovics ne fa 13. In classifica la Virtus Bologna sale a 6 punti.
    SERIE A, LA CLASSIFICA

    Reggio Emilia batte la Germani
    A Bologna successo dei padroni di casa dell’Unahotels Reggio Emilia sulla Germani Brescia per 83-67: il match resta in bilico per 20 minuti (45-44 all’intervallo lungo gli emiliani), poi il quintetto di coach Martino allunga nel secondo tempo, dilagando negli ultimi 10 minuti. Nel tabellino di Reggio Emilia, che sale a quota 6 in classifica, 20 punti di Kyzlink, 16 di Bostic e ben 14 rimbalzi (con 11 punti) di Elegar. Nello score di Brescia ci sono 14 punti di Ristic e 10 di Chery.
    SERIE A, I RISULTATI LEGGI TUTTO

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    Cisterna, Kovac: “Questa squadra deve ritrovare fiducia nei propri mezzi”

    Di Redazione
    Arrivato in corsa sulla panchina della Top Volley Cisterna per dare una “scossa”, Boban Kovac ha centrato la prima vittoria con la formazione pontina lo scorso weekend ai danni della Vero Volley Monza. Un inizio di un nuovo campionato, così il coach serbo lo ha definito dopo il successo con i brianzoli, nell’intervista rilasciata al quotidiano Latina Oggi.
    Cosa può significare per Kovac e i suoi ragazzi questa vittoria su Monza? «Mi auguro l’inizio di un nuovo campionato. Sono da pochi giorni a Cisterna, di allenamenti non ne abbiamo fatti tanti. Di una cosa, però, sono certo: questa squadra deve ritrovare fiducia nei propri mezzi. Siamo un buon team, ci sono giocatori italiani molto forti e voglio fare i complimenti al mio staff perché sta facendo un gran lavoro. Dobbiamo scrollarci di dosso i fantasmi del passato e la vittoria su Monza è stato il primo grande passo, anche se già a Perugia avevo visto delle buone cose, soprattutto nel primo set».
    A che punto è il recupero di un giocatore fondamentale come Giulio Sabbi? «Non bisogna avere fretta, anche perché il suo è un ruolo molto importante nell’economia della squadra. Lo staff tecnico e medico sta facendo tutto il possibile per recuperarlo nel migliore dei modi. Sono fiducioso di averlo presto a pieno regime».
    L’emergenza infortuni come si vince? «Con la forza del gruppo. Ho fiducia in questi ragazzi, loro devono ritrovarla dentro se stessi. Sembrerà strano, ma è la verità. Anche contro Monza, in alcuni momenti, sono riaffiorati i fantasmi del recente passato e questo non deve accadere. Siamo una buona squadra, ma dobbiamo convincerci che sia così: tutti».
    La Top Volley Cisterna ha voltato definitivamente pagina? «Spero proprio di sì, sono qui per questo». LEGGI TUTTO

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    Milano verso Civitanova. Pesaresi: “La nostra vera forza è il gruppo”

    Di Redazione
    Con cinque vittorie in sei gare e la terza piazza in classifica l’Allianz Powervolley è lanciata verso la sfida di domenica 25 ottobre contro Civitanova. Seguendo la scia dell’entusiasmo di questo prima quarto di stagione, la formazione di coach Piazza è così proiettata all’insidiosa trasferta marchigiana, ben conscia delle difficoltà del confronto che mette di fronte i secondi ed i terzi della classe.
    «Accarezziamo la classifica – esordisce Nicola Pesaresi –, però è troppo presto per guardarla. È solo l’inizio del campionato. Sicuramente ci fa piacere e siamo contenti di questo inizio, però dobbiamo guardare ai prossimi appuntamenti». Piedi per terra e testa sulle spalle quindi, per una Milano che però ha iniziato con il giusto piglio questa stagione.
    A fare la differenza, secondo il libero dell’Allianz Powervolley, è la forza del gruppo. «Sicuramente sì, siamo un gruppo che funziona non solo a livello tecnico ma abbiamo anche affinità mentali. I nuovi innesti si sono inseriti molto bene nella squadra, è questo è stato sicuramente un vantaggio. Stiamo bene insieme e quindi vogliamo proseguire così. Ci sono tante squadre che hanno cambiato e anche noi in parte abbiamo cambiato, però gli elementi che erano già qua in passato sono riusciti a creare qualcosa di particolare, favorendo l’inserimento dei nuovi. C’è stato ancora poco tempo per tutte le squadre di allenarsi perché nell’ultimo periodo abbiamo giocato parecchie partite, quindi i veri valori si vedranno più in là, per ora siamo contenti del nostro percorso».
    Parole da leader per colui che è al terzo anno con la maglia numero 18 sulle spalle: Pesaresi indica la via ai suoi compagni di squadra. «Quest’anno è un campionato difficile, più degli altri. Tutte le squadre sono ben attrezzate e se non si scende in campo con la mentalità giusta e al 100% si rischia con tutti».
    Una situazione che Milano conosce bene, come dimostra la sconfitta con Vibo e la vittoria in rimonta su Ravenna. Ma Pesaresi e compagni hanno dimostrato anche di essere una squadra mai doma e determinata, riuscendo così a portare a casa punti preziosi in classifica per il campionato, che proporrà domenica un confronto molto interessante contro Civitanova, una delle squadre più accreditate del campionato. «Incontriamo un avversario tra i più forti della Superlega: ci aspetta una partita complicata ma allo stesso tempo bella da giocare. Scendiamo in campo consci di trovarci di fronte una grande squadra, ma proveremo a giocarci le nostre carte».
    Si passa poi a palare di futuro, proiettando la mente alla fine della stagione. «Non voglio pormi limiti, io sono fiducioso ma sono anche uno con i piedi per terra. L’ho già detto prima: dobbiamo pensare un passo alla volta, poi vedremo come arriveremo a fine stagione, se saremo contenti o meno. Il mio obiettivo? Fare 2-3 punti in bagher» conclude scherzando.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ter Horst verso la sfida con Ravenna: “Non bisogna lasciar loro troppo spazio”

    Foto Facebook Sir Safety Conad Perugia

    Di Redazione
    Domenica la Sir Safety Conad Perugia scenderà in campo contro la Consar Ravenna al PalaBarton. Una sfida particolare per lo schiacciatore Thjis Ter Horst, ex di turno che, intervistato dal quotidiano Corriere Romagna, ha raccontato il buon momento della squadra e del match che li attende con la formazione di Bonitta.
    Finora lei è sempre stato schierato nello starting six. È sorpreso? «Qui c’è davvero una grande concorrenza, come è giusto che sia nelle grandi squadre. È dalla finale di Supercoppa che vengo impiegato da opposto, un ruolo quindi diverso da quello abituale. Con Travica però c’è una buona intesa e sto dando il mio contributo alla causa. Giocare in banda, è vero, è la mia collocazione ideale, ma sono soddisfatto per la fiducia che sento attorno a me».
    Domenica a Perugia si presenterà la Consar. Come è stata la sua esperienza a Ravenna? «Mi sono trovato molto bene e ho vissuto una bella stagione in una realtà molto giovane. Grazie alla Consar ho avuto la possibilità di tornare a giocare in Italia, ma purtroppo non siamo riusciti a portare a termine il nostro brillante cammino. Nonostante i pronostici ci fossero contrari, avevamo in pugno la partecipazione ai play-off».
    Domenica che avversarlo si aspetta? «Una rivale che sta giocando bene, spinta dai tanti giovani e dal fatto di non aver nulla da perdere. La Consar è una bella squadra, a cui non bisogna lasciare troppo spazio. Per questo motivo dovremo dimostrare di essere i più forti fin dal primo punto del match». LEGGI TUTTO