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    Personal Time, coach Moretti prima della trasferta di Bologna

    Domenica sera (ore 20.30), nella quinta giornata di ritorno, la Personal Time affronterà al PalaSavena la Geetit Bologna. L’obiettivo dei veneti è quello di ritrovare la vittoria dopo la sconfitta di Belluno: “La settimana è andata abbastanza bene – commenta il tecnico Daniele Moretti-, dopo il bruciante passo falso di Belluno ho visto tanta concentrazione da parte dei miei uomini che sono stati tutti sul pezzo. Sono fiducioso per la risposta avuta perché ho un gruppo di lavoratori seri”.
    Il prossimo step del campionato è il match con la Geetit: “Bologna è una buona squadra che naviga, purtroppo per loro, in acque basse. Hanno dei centrali forti e si appoggiano bene in posto quattro. Affronteremo una gara dura, proveremo a giocarla nel migliore dei modi per tornare a muovere la nostra classifica”.
    Al PalaSavena arbitrano Azzura Marani e Deborah Proietti.
    Serie A3 girone Bianco (5a ritorno): Motta-Salsomaggiore, Gabbiano Mantova-Gamma Chimica Brugherio, Stadium Mirandola-Aqui Terme, Monge Savigliano-Sarroch, Moyashi Garlasco-Cus Cagliari, riposa Belluno.
    La classifica: Gabbiano Mantova 41; Personal Time 35; Monge Savigliano 32; Cus Cagliari 30; Belluno 28; Acqui Terme 27; Motta 25; Gamma Chimica Brugherio e Sarroch 18; Geetit Bologna 15; Stadium Mirandola 14; Moyashi Garlasco 13; Salsomaggiore 7.
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    Personal Time, Iorno: “Vittoria importante, ora Belluno”

    Nella Personal Time allenata da Daniele Moretti, come lui stesso ha sottolineato più volte, tutti i giocatori sono importanti e utili nelle partite. Fra i protagonisti della partita di giovedì sera con il Gamma Chimica Brugherio Giuseppe Iorno che ha portato il suo mattoncino alla causa san donatese: “E’ stata decisamente una bella partita – racconta Giuseppe- che siamo riusciti a vincere 3-0. Alla vigilia non era sicuramente un risultato scontato”.
    Gli ospiti sono la squadra più giovane del girone Bianco di serie A3: “Ci siamo allenati forte, ma non è facile farlo quando ci sono due partite in pochi giorni”.
    La testa della Personal è già proiettata al derby di Belluno che si giocherà domenica: “Ci attende una partita molto importante e sentita, non sarà semplice fare un risultato positivo che migliori la nostra classifica”.
    Guarda l’intervista sul nostro canale youtube 
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    Personal Time: Mamprin collaboratore nazionale per il beach volley

    Quando lavori, ti impegni e guardi avanti, arrivano sempre belle soddisfazioni. E’ il caso del vice allenatore Alessandro Mamprin che è diventato collaboratore nazionale dei processi selettivi di beach volley. Alessandro si occuperà di Veneto e Friuli Venezia Giulia. Il progetto ha l’obiettivo di ricercare nuovi talenti da inserire progressivamente nelle nazionali con una progettualità che possa essere duratura nel tempo.  I collaboratori nazionali affiancheranno l’attività dei tecnici federali e avranno il compito di monitorare costantemente i progressi delle atlete e degli atleti di interesse tricolore nel lungo periodo, operando su più regioni contemporaneamente (gruppi di regioni confinanti). Ci saranno convocazioni periodiche per allenamenti, stage e tornei.
    Una bella opportunità per Alessandro: “Il mio ruolo – commenta – sarà quello  di presenziare ai vari eventi regionali e nazionali, sia di pallavolo indoor che di beach volley, con l’obiettivo di individuare talenti di interesse nazionale pronti per prendere parte ad un percorso nella stagione estiva del beach”.
    Un incarico decisamente prestigioso per il secondo allenatore della Personal Time: “Sicuramente è un riconoscimento molto importante quello che mi è stato proposto, vuol dire che il mio lavoro e i sacrifici sui campi da beach sono stati notati a chi poi mi ha proposto questo ruolo. Uno step che non deve essere un punto di arrivo, ma che mi sprona a migliorare e a puntare ad obiettivi sempre più alti. Il nostro è un lavoro che ha bisogno di molto tempo e molta passione, perché un’annata può andar bene, mentre quella dopo andare in modo completamente diverso, ma l’importante è non abbattersi ma continuare ad imparare e studiare cose nuove, perché non ci sarà mai nello sport un momento in cui bisogna sentirsi arrivati, ma deve essere un aggiornamento continuo. A 23 anni credo che sia un passo significativo, la nostra è una regione dove ci sono possibili talenti”.
    Nel frattempo la Personal Time sta facendo un ottimo campionato: “Abbiamo davanti un girone di ritorno da cui cercheremo di ottenere il massimo risultato possibile, confermando ciò che si è visto di buono nella fase d’andata.  Il 10 giocheremo i quarti di finale di Coppa Italia al PalaBarbazza, un traguardo storico per San Donà, ma sicuramente il nostro obiettivo dovrà essere quello di portarci a casa la posta in palio che significherebbe entrare tra le prime 4 della classe”.
    Mamprin è impegnato anche a livello giovanile: “Per quanto riguarda l’Under 15 sono soddisfatto di quanto visto al memorial Boscaro, i ragazzi sono consapevoli che possiamo giocarcela con tutti se vogliamo, anche se i mezzi fisici non sono sicuramente dalla nostra parte. Nel mese di gennaio affronteremo le due semifinali provinciali con la Piave, per poi giocarci l’accesso di piazzamento alla fase Regionale il weekend del 27-28 gennaio”.
    In bocca al lupo Alessandro e soprattutto buon lavoro.
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    Personal Time, le parole di Cunial dopo Salsomaggiore

    La forza del gruppo dove tutti sono utili. E’ questo il messaggio che arriva dall’ultima sfida del 2023 dove la Personal Time, senza Giannotti, ha messo in mostra il talento di Edoardo Cunial premiato come MVP del match con un biglietto per assistere alle proiezioni del cinema Don Bosco a San Donà: “E’ stato un premio inaspettato – commenta Edoardo- ma sono contento che sia stato riconosciuto il mio apporto alla squadra nella partita con Salsomaggiore”.
    Una gara cominciata con una notizia inaspettata: “La notizia dell’assenza di Giannotti ci ha destabilizzato e tolto equilibrio, ma in campo tutti quanti sono stati bravi nel portare il loro apporto alla squadra. La partita non aveva un risultato scontato, l’impegno e la volontà sono stati fondamentali per i tre punti  e ci consentono di mantenere il secondo posto”.
    Fin qui la stagione della Personal Time è stata positiva: “Siamo un buon gruppo, la seconda piazza è un bel risultato a testimonianza di come la squadra sappia rendere in tutte le partite, dobbiamo continuare così”.
    Nel prossimo week end i ragazzi di Moretti voleranno in Sardegna: “Sarroch è una squadra che sta dimostrando il proprio valore, troveremo un’avversaria agguerrita e questa partita va approcciata nel modo giusto. Siamo all’inizio del nuovo anno, colgo l’occasione per fare i miei auguri di buon anno a tutto l’ambiente di San Donà e a tutti gli appassionati di pallavolo”.
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    Personal Time: la foto di squadra con una dedica speciale

    La foto di squadra è sempre un ricordo importante, quasi indelebile di una stagione agonistica. Quest’anno come Volley Team Club San Donà abbiamo optato per qualcosa di diverso e con una menzione speciale.
    L’illusione della distanza non cancella il dolore ed è essenza. La nostra foto 2023/2024 è dedicata a tutte le donne che hanno perso la vita nel 2023.
    #NoAllaViolenzaSulleDonne
    https://www.facebook.com/photo?fbid=851854180277068&set=a.494488332680323 LEGGI TUTTO

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    Personal Time: le parole di Guastamacchia su Spotify

    La Personal Time San Donà si è presa il derby con Belluno che vale la vetta della graduatoria in solitudine. I sandonatesi si sono imposti 3-1 “La partita è andata decisamente bene – dice il centrale Francesco Guastamacchia-ci siamo divertiti insieme al nostro pubblico. Abbiamo avuto difficoltà in battuta soprattutto io, ma siamo riusciti a bloccare ugualmente il loro gioco, poi ci ha aiutato il nostro muro”.
    Francesco analizza cosi altri aspetti del derby appena andato in archivio: “La fase break è stata importante, abbiamo avuto più spunti in battuta, inoltre difese e muri ci hanno aiutato a vincere. Siamo ovviamente contenti per questi tre punti ottenuti, ma pensiamo già alla prossima partita in casa con Bologna che sarà difficile come d’altronde tutte quelle di questo campionato di serie A3”.
    Ascolta le parole del centrale sandonatese su Spotify LEGGI TUTTO

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    Torino batte San Donà e tiene vive le speranze salvezza

    Vittoria dell’orgoglio e della speranza per il ViViBanca Torino che, superando 3-1 in casa Volley Team San Donà, tiene vive le possibilità per una salvezza diretta senza passare dai play-out. Un punto di ritardo da Belluno e Garlasco ad una gara dal termine, con la possibilità di giocarsi il tutto per tutto a Savigliano, terzultima ma bisognosa comunque di fare punti per evitare la retrocessione diretta. Sempre con un orecchio teso sui campi avversari dove almeno una delle due squadre che precedono di un punto i torinesi non dovranno vincere.Possibilità non così remote, soprattutto se i parellini sapranno giocare come in buona parte del match di oggi non tanto dal punto di vista tecnico quanto da quello caratteriale. E poi il resto si vedrà.
    Coach Simeon conferma dall’inizio Simone Brugiafreddo in posto 4 con Richeri, dopo la buona prestazione offerta a Bologna. Per il resto non recupera Gonzi e quindi ancora Carlevaris in palleggio con Umek opposto. Centrali sono Orlando e Maletto e Valente è il libero.Dall’altra parte della rete, Paolo Tofoli si affida al giovane Mignano in regia e al lituano Vaskelis opposto, Garofalo e Monari sono gli schiacciatori, con Basso e Bragatto al centro e Santi libero.
    Partenza a fiammate alternate con continui cambi al comando nel punteggio. Il primo set si sblocca quando in due giri, dal 10-9 si passa all’11-16. I padroni di casa provano a rientrare (16-18) ma nel finale non trovano la zampata vincente per l’aggancio e si devono arrendere 22-25.
    Nel secondo set è invece Torino a scavare il solco portandosi dal 6-6 all’11-6 con Maletto a servizio. San Donà si riavvicina (12-10) ma le bombe a servizio di Richeri portano i padroni di casa a +6: 16-10. Raggiunto il massimo vantaggio sul 18-11, i torinesi subiscono il ritorno ospite (18-15) e dal 22-20 addirittura il sorpasso sul 22-23. Ma dopo aver annullato due set point, i parellini hanno il guizzo vincente e chiudono con un ace di Umek: 27-25.
    Anche nel terzo parte forte la squadra di casa (3-0), raggiunta sul 10 pari. La fase centrale di equilibrio viene spezzata prima dal muro di Umek su Monari (15-13), poi dall’ace di Richeri: 18-14. San Donà non molla e resta in scia (18-16) ma da questo momento non riesce più a brekkare e Torino si impone 25-22.
    Emozioni a non finire invece nel quarto. Veneti che provano a scappare grazie a Garofalo (7-10) e allungano con la battuta al salto di Mignano: 10-15. I padroni di casa però restano con la testa nel match e si avvicinano fino al 17-18. Il muro di Mignano su Umek fa 17-20 ma l’errore di Basso in attacco permette ai parellini di tornare ancora a ridosso: 19-20. Finale incandescente. Umek la pareggia a 21, Vaskelis attacca out e dà il vantaggio ai padroni di casa (23-22) che chiudono con un contrattacco vincente di Richeri dopo uno spettacolare salvataggio in difesa di Umek su Vaskelis: 25-23.
    “Innanzitutto voglio ringraziare il pubblico che, capito il momento, è venuto numeroso e rumoroso a sostenerci – dice coach Simeon – I ragazzi hanno fatto quadrato: abbiamo capito la brutta prestazione che abbiamo fatto mercoledì, l’abbiamo analizzata e siamo ripartiti come deve fare una squadra seria. Quello che ho detto ai ragazzi è che il traguardo non è scomparso, semplicemente ci siamo allungati la strada per arrivarci. Dipende sempre da noi e i ragazzi l’hanno dimostrato facendo una prestazione maiuscola e gestendo meglio di altre volte le situazioni di difficoltà. Da martedì dobbiamo ripartire a 200 all’ora perchè domenica a Savigliano ci aspetta una finale e dobbiamo giocarla come tale ma mantenendo la serenità dimostrata oggi”.
    VIVIBANCA TORINO-VOLLEY TEAM SAN DONA’ DI PIAVE 3-1 (22-25, 27-25, 25-22, 25-23)VIVIBANCA TORINO: Carlevaris 5, Umek 24, Richeri 17, Brugiafreddo 2, Maletto 11, Orlando 9, Valente (L), Genovesio 5, Corazza, Cian. N.e: Gonzi, Becchio, Fabbri (L). All: Lorenzo Simeon.VOLLEY TEAM SAN DONA’ DI PIAVE: Mignano 4, Vaskelis 27, Garofalo 14, Monari 6, Basso 9, Bragatto 8, Santi (L), Palmisano. N.e: Merlo, Zonta, Cherin, Bellucci. All: Paolo Tofoli.Note: ace 6-6, battute sbagliate 14-12, ricezione 61% (50%)-48% (33%), attacco 54%-48%, muri 11-9, errori 27-26. LEGGI TUTTO

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    A San Donà arriva una sconfitta

    San Donà di Piave (VE) – Nel recupero della prima giornata del girone di ritorno, la Vigilar Fano viene sconfitta dal Volley Team San Donà per 3-0. Dopo due set giocati alla pari con gli avversari, più caparbi nei momenti finali, la Vigilar molla nel terzo e decisivo set, consentendo ai veneti di portare a casa l’intera posta in palio senza particolari difficoltà.
    L’imperativo ora è archiviare subito la sconfitta, perché sabato si tornerà di nuovo in campo: al palasport Allende di Fano si giocherà infatti in anticipo (alle ore 20.30) contro la Tinet Prata.
    Coach Pascucci si affida alla diagonale palleggiatore-opposto composta da Zonta e Stabrawa, in banda ci sono Gozzo e Nasari, al centro Ferraro e Galdenzi, il libero è Cesarini. Dall’altra parte della rete troviamo in regia Bellucci, opposto a Vaskelis, in banda Garofalo e Merlo, al centro Basso e Bragatto, il libero è Santi.
    Primo set caratterizzato da un continuo tira e molla, con le due squadre che si fronteggiano a colpi di break e controbreak, mettendo a turno la testa avanti. La buona partenza dei padroni di casa (15-12) costringe coach Pascucci al time-out, ma al rientro in campo la Vigilar trova un break di 0-5, propiziato da un buon turno al servizio di Zonta, e capovolge il punteggio (15-17). Nel finale si spegne la luce nella metà campo virtussina e questa volta il break è di marca veneta: i padroni di casa, sotto 19-21, vincono il parziale 25-21 e si portano sull’1-0.
    Il secondo set si gioca interamente punto a punto, ad eccezione di qualche minibreak, e il punteggio si mantiene in sostanziale equilibrio. San Donà trova il guizzo vincente proprio nel finale e conquista il set point sul 24-21 (out l’attacco di Stabrawa). Gozzo ne annulla uno ma i padroni di casa chiudono alla seconda occasione 25-22.
    Nel terzo parziale il break di San Donà non si fa attendere e i padroni di casa volano sul 10-6. Bartolucci (subentrato a Galdenzi) accorcia le distanze con l’ace che vale l’11-9, ma San Donà riparte con grinta e ristabilisce le distanze sul 15-11. Nel finale ci sono solo i veneti, che azionano il turbo e chiudono 25-18.

    Il tabellino
    Volley Team San Donà – Vigilar Fano: 3-0
    Volley Team San Donà: Basso 7, Bellucci 2, Merlo 14, Bragatto 6, Vaskelis 16, Garofalo 1, Santi (L1), Palmisano, Mignano 1, Monari 3. N.e.: Cherin, Andrei, Zonta, Mondin (L2). All. Tofoli-Febo
    Vigilar Fano: Nasari 12, Ferraro 5, Stabrawa 8, Gozzo 7, Galdenzi 2, Zonta 2, Cesarini (L1), Bartolucci 2, Chiapello, Carburi. N.e.: Roberti, Carburi, Bernardi, Gori (L2). All. Pascucci-Roscini
    Parziali: 25-21 (27’), 25-22 (36’), 25-18 (23’)
    Arbitri: Serafin-Sessolo
    Note: San Donà bs 11, ace 6, muri 11, ricezione 60% (prf 32%), attacco 49%, errori 23. Vigilar bs 15, ace 4, muri 5, ricezione 51% (prf 27%), attacco 36%, errori 25.

    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO