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    F1, Sainz: “In gara attaccherò. Mondiale? Obiettivo Ferrari è il 3° posto””

    ABU DHABI – Le qualifiche di Abu Dhabi, ultimo appuntamento del mondiale di Formul 1, regalano alla Ferrari una grande prova di Carlos Sainz. Il pilota spagnolo, infatti, scatterà dalla quinta casella dello schieramento di partenza con la possibilità di centrare quel podio che insegue dallo scorso settembre quando chiuse in terza posizione la gara di Sochi di Formula 1. La prima stagione in Ferrari, per il figlio d’arte, può essere più che positiva come ammette lo stesso Sainz: “Ho sempre pensato di essere capace, fin dai tempi di McLaren quando avevo Norris in squadra. Forse la gente non se lo aspettava, ma ho sempre avuto fiducia in me stesso. La classifica? La guardo ma per finire quinto deve succedere qualcosa a Charles e spero di no perché vogliamo chiudere al terzo posto nel campionato costruttori. Per me già essere vicino a Leclerc e Norris è un bel risultato”, le sue parole ai microfoni di Sky Sport.
    Sainz vuole chiudere bene la stagione
    Quella di Abu Dhabi sarà l’ultima gara dell’anno, l’ultima occasione per centrare un podio che manca allo spagnolo. “Oggi mi sono controllato, ho fatto il giro veloce quando dovevo. Ho fatto un buon giro: non perfetto, ma abbastanza pulito. Siamo più vicini ai top team rispetto a quello che mi aspettavo, mi è mancata la gestione della gomma. In Q3 ho fatto un bel terzo settore e sono contento perché ho avuto la calma per reagire. Strategia gara? La gomma soft ha meno vita perché si degrada prima. Noi pensiamo sia questa la direzione che abbiamo preso, domani sarà l’ultima gara e voglio finire bene andando all’attacco”, ha concluso lo spagnolo che, in gara, cercherà i punti necessari per portare la Ferrari a centrare l’obiettivo 3° posto nel mondiale costruttori. LEGGI TUTTO

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    F1, Sainz: “Obiettivo Ferrari 3° posto nel mondiale, in gara andrò all'attacco”

    ABU DHABI – La Ferrari, nelle qualifiche di Abu Dhabi, può sorridere grazie a Carlos Sainz. Il pilota spagnolo, infatti, scatterà dalla quinta casella dello schieramento di partenza con la possibilità di centrare quel podio che insegue dallo scorso settembre quando chiuse in terza posizione la gara di Sochi di Formula 1. La prima stagione in Ferrari, per il figlio d’arte, può essere più che positiva come ammette lo stesso Sainz: “Ho sempre pensato di essere capace, fin dai tempi di McLaren quando avevo Norris in squadra. Forse la gente non se lo aspettava, ma ho sempre avuto fiducia in me stesso. La classifica? La guardo ma per finire quinto deve succedere qualcosa a Charles e spero di no perché vogliamo chiudere al terzo posto nel campionato costruttori. Per me già essere vicino a Leclerc e Norris è un bel risultato”, le sue parole ai microfoni di Sky Sport.
    Sainz sogna una gara all’attacco
    Quella di Abu Dhabi sarà l’ultima gara dell’anno, l’ultima occasione per centrare un podio che manca allo spagnolo. “Oggi mi sono controllato, ho fatto il giro veloce quando dovevo. Ho fatto un buon giro: non perfetto, ma abbastanza pulito. Siamo più vicini ai top team rispetto a quello che mi aspettavo, mi è mancata la gestione della gomma. In Q3 ho fatto un bel terzo settore e sono contento perché ho avuto la calma per reagire. Strategia gara? La gomma soft ha meno vita perché si degrada prima. Noi pensiamo sia questa la direzione che abbiamo preso, domani sarà l’ultima gara e voglio finire bene andando all’attacco”, ha concluso lo spagnolo.  LEGGI TUTTO

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    F1, Ferrari: Leclerc e Sainz con caschi speciali ad Abu Dhabi

    ABU DHABI – Ultimo atto per la Formula 1 che, ad Abu Dhabi, si appresta a vivere l’ultimo weekend dell’anno con tutti gli occhi sono concentrati sul duello tra Lewis Hamilton e Max Verstappen, che si giocano il mondiale all’ultima gara. L’evento che chiude il mondiale, però, è anche l’occasione per rendere omaggio alla stagione tanto che i due piloti piloti Ferrari, per l’ultima gara del 2021, hanno deciso di scendere in pista con due caschi speciali.
    Leclerc onora la storia del Cavallino
    Charles Leclerc, infatti, affronterà le fasi decisive del weekend con un casco che rende omaggio alla Ferrari. Sull’elmetto del monegasco, quindi, spiccano il Cavallino Rampante, simbolo della scuderia italiana, e le parole “Charles” e “Leclerc” a sottolineare il legame del giovane pilota alla casa di Maranello. DIversa, invece, la scelta di Carlos Sainz che, per esaltare l’effetto delle luci artificiali di Yas Marina, ha deciso di glitterare il suo casco mantenendo il suo design originale adottato in questa sua prima stagione con la Rossa. Un modo, da parte di entrambi, per rendere speciale l’ultima gara dell’anno sperando di proiettarsi al 2022 nel miglior modo possibile. LEGGI TUTTO

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    F1, Ferrari: ad Abu Dhabi caschi speciali per Leclerc e Sainz

    ABU DHABI – La Formula 1 si appresta a vivere l’ultimo weekend dell’anno ad Abu Dhabi, dove tutti gli occhi sono concentrati sul duello tra Lewis Hamilton e Max Verstappen, che si giocano il mondiale all’ultima gara. L’evento che chiude il mondiale, però, è anche l’occasione per rendere omaggio alla stagione tanto che i due piloti piloti Ferrari, per l’ultima gara del 2021, hanno deciso di scendere in pista con due caschi speciali.
    Leclerc omaggia Ferrari
    Charles Leclerc, infatti, affronterà le fasi decisive del weekend con un casco che rende omaggio alla Ferrari. Sull’elmetto del monegasco, quindi, spiccano il Cavallino Rampante, simbolo della scuderia italiana, e le parole “Charles” e “Leclerc” a sottolineare il legame del giovane pilota alla casa di Maranello. DIversa, invece, la scelta di Carlos Sainz che, per esaltare l’effetto delle luci artificiali di Yas Marina, ha deciso di glitterare il suo casco mantenendo il suo design originale adottato in questa sua prima stagione con la Rossa. LEGGI TUTTO

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    F1, Sainz : “Esordio in Ferrari positivo. Sogno il podio ad Abu Dhabi”

    ROMA – Arrivato a Maranello due mesi prima dell’esordio stagionale in Bahrein, per Carlos Sainz si temeva in Ferrari un primo anno complicato. Ora però che la stagione sta per concludersi, il pilota spagnolo dall’Expo di Dubai ha ripercorso con piacere il suo esordio con la Ferrari e ha tirato le somme di questo 2021: “Per me è stato positivo. Essere veloce, migliorare e portare punti alla squadra senza aver fatto i test invernali con la macchina è stata una grande sfida per me”. Il tempo di entrare a contatto con la famiglia del Cavallino e i suoi meccanismi, e poi Sainz ha iniziato a prendere confidenza anche con la SF21, complice anche il rapporto amichevole con Charles Leclerc, suo collega di scuderia. “Tre podi, a Monaco, in Ungheria e in Russia, e altri sedici piazzamenti a punti. Ora voglio finire alla grande la stagione e mi sento pronto per qualunque cosa accada nel 2022”, ha aggiunto.
    Ad Abu Dhabi per il podio
    E Sainz nel GP degli Emirati Arabi vuole fare bella figura. Per concludere al meglio la stagione però lo spagnolo vuole lasciare il segno ad Abu Dhabi, ultima gara per il 2021 di Formula 1, andando magari a sparigliare le carte nella faida sportiva tra Hamilton e Verstappen.  “Spero di essere tra i primi cinque, forse anche sul podio. Le ultime gare sono state entusiasmanti e mi piace sempre correre in queste città dall’atmosfera moderna. La gara di Abu Dhabi è sempre emozionante e, si spera, con la nuova pista e il nuovo layout, sarà ancora più emozionante”. Ora l’ultima gara, poi a Maranello sarà tempo di volgere lo sguardo verso il 2022, stagione nella quale la Ferrari è obbligata a riscattare un’annata grigia e di transizione, visto anche il cambio delle regole che incombe sul prossimo mondiale. LEGGI TUTTO

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    F1, Sainz e la Ferrari: “Primo anno positivo. Ad Abu Dhabi voglio il podio”

    ROMA – Carlos Sainz e il primo anno alla Ferrari. Il pilota spagnolo, in visita all’Expo di Dubai, ha commentato il suo esordio con il Cavallino e ha tirato le somme di questo 2021: “Per me è stato positivo. Essere veloce, migliorare e portare punti alla squadra senza aver fatto i test invernali con la macchina è stata una grande sfida per me”. Il tempo di entrare a contatto con la famiglia di Maranello e i suoi meccanismi, e poi Sainz ha iniziato a prendere confidenza anche con la SF21, complice anche il rapporto amichevole con il suo collega di scuderia, Charles Leclerc. “Tre podi, a Monaco, in Ungheria e in Russia, e altri sedici piazzamenti a punti. Ora voglio finire alla grande la stagione e mi sento pronto per qualunque cosa accada nel 2022”.
    Obiettivo podio ad Abu Dhabi
    Per finire bene la stagione però lo spagnolo vuole lasciare il segno ad Abu Dhabi, ultima gara per il 2021 di Formula 1, andando magari a mettere scompiglio nel duello tra Hamilton e Verstappen. E Sainz nel GP degli Emirati Arabi vuole fare bella figura: “Spero di essere tra i primi cinque, forse anche sul podio. Le ultime gare sono state entusiasmanti e mi piace sempre correre in queste città dall’atmosfera moderna. La gara di Abu Dhabi è sempre emozionante e, si spera, con la nuova pista e il nuovo layout, sarà ancora più emozionante”. Ora l’ultima gara, poi in Ferrari si inizierà a pensare al 2022, anno nel quale la scuderia italiana è chiamata a lottare per il titolo. LEGGI TUTTO

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    F1, Binotto ammette: “Sfavoriti dagli episodi, ma potevamo fare meglio”

    ROMA – Il fine settimana di Jeddah non è stato certo entusiasmante per la Ferrari. Il Gran Premio d’Arabia Saudita poteva essere migliore per la Rossa e Mattia Binotto, team principal del Cavallino, al netto del settimo posto di Charles Leclerc e l’ottavo conquistato da Carlos Sainz, lo ha confessato al sito ufficiale della Ferrari: “Avevamo il potenziale per raccogliere più punti di quelli che abbiamo effettivamente conquistato. I tanti episodi che hanno caratterizzato questo Gran Premio non hanno giocato a nostro favore ma il livello della prestazione del team e della vettura rimane agli atti”, queste le sue parole.
    Terzo posto obiettivo per chiudere 2021
    Ora però c’è l’ultimo Gran Premio da affrontare e un terzo posto costruttori da mantenere. Mattia Binotto ha presentato così l’ultimo appuntamento della stagione, che si terrà negli Emirati Arabi: “Andiamo adesso ad Abu Dhabi con un buon margine di vantaggio sulla McLaren nella lotta per il terzo posto nel campionato Costruttori mentre Charles si è preso il quinto in quello Piloti. Dobbiamo restare concentrati e prepararci nella maniera migliore per l’ultimo sforzo prima di mettere definitivamente un punto a questa stagione e pensare solamente al 2022”, ha concluso. Più volte il numero uno della Rossa ha ammesso che arrivare sul podio del mondiale costruttori in questa stagione di Formula 1 non era un obiettivo. E le ultime uscite positive di quest’anno potrebbero dare alla Ferrari una mano per costruire un 2022 migliore.  LEGGI TUTTO

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    F1, Binotto: “A Jeddah potevamo raccogliere più punti”

    ROMA – La Ferrari nel weekend di Jeddah non ha di certo brillato. Mattia Binotto, team principal del Cavallino, dopo settimo posto di Charles Leclerc e l’ottavo conquistato da Carlos Sainz, ammette come il Gran Premio d’Arabia Saudita potesse essere migliore per la Rossa: “Avevamo il potenziale per raccogliere più punti di quelli che abbiamo effettivamente conquistato. I tanti episodi che hanno caratterizzato questo Gran Premio non hanno giocato a nostro favore ma il livello della prestazione del team e della vettura rimane agli atti”, le sue parole riportate dal sito ufficiale della Ferrari.
    Binotto e l’obiettivo 3° posto nel mondiale
    La stagione di Formula 1 della Ferrari, ormai a un passo dal terzo posto nel mondiale costruttori, è già pronta a guardare al futuro per costruire un 2022 da protagonista. Prima però c’è l’ultimo Gran Premio da affrontare e un terzo posto costruttori da blindare. Binotto ha commentato così l’ultimo appuntamento della stagione, che si terrà negli Emirati Arabi: “Andiamo adesso ad Abu Dhabi con un buon margine di vantaggio sulla McLaren nella lotta per il terzo posto nel campionato Costruttori mentre Charles si è preso il quinto in quello Piloti. Dobbiamo restare concentrati e prepararci nella maniera migliore per l’ultimo sforzo prima di mettere definitivamente un punto a questa stagione e pensare solamente al 2022”, ha concluso. LEGGI TUTTO