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    ATP Dubai: Sinner doma Bautista Agut 7-5 al terzo vincendo un match durissimo. Vola ai quarti di finale

    Jannik Sinner

    “Quando il gioco si fa duro, i duri iniziano a giocare”. Nessuna massima è più azzeccata per descrivere la prestazione odierna di Jannik Sinner. L’azzurro è stato durissimo e continuo per tutto il match, superando Roberto Bautista Agut con lo score di 6-4 3-6 7-5. Una vittoria costruita punto dopo punto, “spallata dopo spallata”, accelerazione dopo accelerazione, soprattutto nella stretta finale, quando si è deciso questo match, durissimo, un braccio di ferro tra due colpitori “veri”, sempre in spinta, sempre in progressione. Nei quarti sfiderà il russo Asian Karatsev.
    Sinner oggi merita un lunghissimo applauso, perché la partita era obiettivamente complicata, per il valore dell’avversario (uno che gioca sempre benissimo in questo torneo, tra l’altro) e perché di fatto giocava a specchio, affrontando un rivale dotato di un tennis assai simile ma con tantissima esperienza in più. Per vincere era necessario mantenere altissima la concentrazione, non avere pause per non permettere l’allungo a Bautista, e spingere con ancor più forza e precisione del “martello” iberico. La partita è stata non particolarmente “bella” perché il gioco è stato un po’ monocorde, in continua spinta da parte di entrambi senza grandi variazioni, ma di una intensità micidiale. Una delizia per i palati che prediligono la palla che corre a tutta, senza compromessi. Jannik si è meritato il successo sotto tutti i punti vista: è stato assai continuo e intenso sul piano fisico e mentale, chiave decisiva per il successo visto che la maratona era certa (Bautista non regala MAI niente); ha servito davvero bene per quasi tutta la partita, ricavando Ace in momenti decisivi; il diritto l’ha sostenuto con assai meno imprecisioni dell’ultimo periodo, forse anche perché la palla veloce e piuttosto pulita di Bautista è “ideale” per esser impattata d’incontro e con potenza. Dove ha vinto il match Sinner? È stato bravissimo nei momenti clou, come respingere diverse palle break e strappare i break decisivi, quindi ottimo sotto pressione. Ha avuto solo una vera incertezza nel secondo set, è bastata a fargli perdere il set, segnale evidente di come fosse necessaria enorme quantità di prestazione per vincere questa sfida. Oggi Sinner l’ha prodotta, con spinta, determinazione e qualità. Oltre al servizio – oggi davvero decisivo – ha brillato col rovescio in spinta nei momenti in cui ha prodotto l’allungo. È stato bravo a sentire quei momenti, a non cercare a tutti i costi il diritto ma affidarsi al suo colpo più sicuro, più stabile. Ha fulminato Bautista con 4-5 accelerazioni improvvise, imprendibili e molto belle. L’intensità con cui Jannik ha travolto Bautista per larga parte del match, sballottandolo a destra e manca, rischiando in spinta sbagliando relativamente poco, è stata clamorosa.
    Davvero una prestazione importante, ben più della vittoria, perché è il segnale evidente di come Sinner senta il momento, la sfida, e sappia elevare il suo livello contro i migliori, andandoli a sfidare senza paura nel loro territorio e cercando di imporre il suo gioco. Bravo bravissimo Jannik.

    Ecco la cronaca della partita.
    Si parte con Bautista al servizio. La palla corre, tennis verticale alla ricerca della massima velocità col diritto senza aprire troppo l’angolo. Il diritto di Jannik sembra ben centrato, come nei due set conclusivi del match di ieri vs. Bublik, si prende grandi rischi in spinta. Fin troppi, tanto che concede una palla break sul 30-40 nel secondo game. È bravo a cancellarla con un Ace esterno. Lo spagnolo non concede niente nei suoi turni di battuta, molto aggressivo dopo una prima solida e con Jannik non incisivo in risposta; più lavorati i punti nei game di servizio dell’azzurro, scambi più lunghi e complessi. Nel quinto game Roberto vince uno scambio lungo e durissimo sul 30 pari, altra palla break per Bautista Agut. Perentorio Jannik: servizio esterno, botta cross a spostare l’avversario e poi accelerazione violentissima di diritto a pizzicare l’angolo scoperto sul lungo linea. 3 pari, tennis in progressione di alto livello. L’equilibro non si spezza, 4 pari. Nel nono game, Sinner finalmente trova un paio di risposte ficcanti, riesce a prendere il comando dello scambio e chiude in avanzamento. Sul 30-40 arriva la prima palla break del match per l’azzurro, ma l’iberico se la gioca con calma e precisione. Sinner non molla la presa, se ne procura una seconda e spinge fortissimo col rovescio, forzando finalmente l’errore di Bautista, stremato dopo una difesa estrema. Break Sinner, bravissimo a strappare in tutti i sensi il gioco di servizio al rivale. Jannik serve per chiudere il set avanti 5-4. Occhio di falco aiuta l’azzurro, confermando un Ace al centro di un millimetro, per il 30-15. Arriva anche un Ace di seconda sul 30 pari, una parabola totalmente esterna sorprende Bautista. È set point. Altro Ace, che game di battuta Jannik! 6-4 Sinner, un set meritato, giocato punto su punto, si potrebbe spallata su spallata, come due sprinter sul rettilineo del traguardo. Bene il diritto, stabile e sicuro, ottimo al servizio soprattutto nei momenti decisivi.
    Secondo set, inizia Bautista alla battuta, ma sullo slancio dell’ottimo finale di primo set è l’azzurro a spingere e pungere. La risposta di rovescio è lunga e precisa, Sinner pressa ed avanza, portandosi 0-30. Roberto è costretto a prendersi rischi totali facendo correre il braccio a tutta per respingere l’assalto di Jannik. Con fatica, si salva muovendo lo score nel set, che avanza seguendo i turni di servizio senza scossoni. Bautista avanza di più nel campo rispetto al primo set, ma meno di quanto è solito fare perché il palleggio dell’azzurro è molto lungo. Sinner regge e ripaga il rivale con la stessa moneta, pressing ad altissima velocità, a portare Roberto all’errore. Due Ace nel sesto game portano l’azzurro ad impattare sul 3 pari. Nell’ottavo game arrivano due errori di Sinner (uno assai evitabile in spinta), gli costano un pericoloso 15-40, due palle break. Bravo l’azzurro nella prima, botta al centro incontenibile; è costretto a difendersi sulla seconda, fin dalla risposta molto precisa, quasi sulla riga, finendo per sbagliare. Break Bautista, serve per il set avanti 5-3. Bravissimo Roberto nel gestire di volo un passante molto insidioso di Jannik, si porta 30-15 e quindi serve una prima esterna perfetta. Due set point. Basta il primo: accelerazione fulminante col diritto lungo linea. Un break decide il secondo set a favore dell’iberico, bravo a capitalizzare un paio di incertezze di Jannik. Giocando punto su punto, basta un minimo passaggio a vuoto per decidere l’andamento di un set.
    Terzo set, scatta Sinner col servizio. Il canovaccio tattico resta lo stesso dei primi due set: enorme pressione in spinta per entrambi, è una partita di scacchi a tutto pressing, un braccio di ferro continuo. Si va ai vantaggi, un diritto di Jannik muore sul nastro, è palla break immediata per Bautista. Ace! Si salva l’azzurro, è il 12esimo del suo match. Non molla la presa Roberto, avanza e si procura un’altra chance per scappare avanti. Ancora con la prima, al centro, si salva Jannik. Grazie al quinto Ace nel gioco riesce a strappare questo durissimo primo game del set. Più rapido il turno di servizio dell’iberico, che impatta 1 pari. Terzo game, ancora problemi per Jannik. Un doppio fallo da sinistra gli costa uno 0-30 molto pericoloso. Rimedia con un Ace al centro, una bordata col diritto dal centro incontenibile e quindi un’altra prima potente e precisa. Finora il servizio sta sostenendo molto bene Sinner. 2-1 avanti l’azzurro. Si avanza senza scossoni, chi è alla risposta difficilmente riesce ad imporsi in questa fase del match, fino al sesto game. Jannik trova due bordate di rovescio, prima cross in avanzamento, poi perfetta in lungo linea, che lo issano 15-30. Bautista sembra tirare il fiato, niente prima. Sinner prende il comando dello scambio e tira una bordata che pizzica un minimo di riga. 15-40, due palle break per l’azzurro! Esagera nella spinta sulla prima, eccesso di rotazione e il diritto decolla; trova uno schema perfetto nella seconda: smorzata a portare avanti il rivale e via passante di rovescio. BREAK Sinner, strappa il servizio all’avversario e va servire avanti 4-2. Potente e chirurgico Jannik in questa fase, bravo a trovare l’allungo. Bautista cerca l’immediata reazione, entra a tutta in risposta portandosi avanti 15-30 e poi 30-40 per un diritto di Jannik di poco lungo. Palla break: scambio duro, il primo a sbagliare è Sinner. Contro Break Bautista, tutto da rifare, il match è in equilibrio sul 4 pari. Nono game, con coraggio l’altoatesino entra in campo e spinge alla massima velocità; si difende su ogni palla l’iberico, ma non riesce a contenere l’impeto di Sinner, che si porta avanti 5-4. L’azzurro si trova a due punti dal match sul 30 pari, ma Bautista non sbaglia e si porta 5 pari. La tensione è massima, ma Jannik continua a spingere e trova pure un tocco sotto rete cross di pregevolissima fattura, giocato in totale allungo, vincente. Al contrario, Roberto grazia l’azzurro con una volée disastrosa a campo aperto, che regala al nostro il punto del 6-5. Jannik costruisce un punto straordinario, palla dopo palla, bordata dopo bordata, sul terzo punto, issandosi 15-30, di nuovo a due punti dal match. Bautista rifiata, si prende un time violation, ma la sua prima è lunga. Il nastro spazza via la seconda, primo doppio fallo del match nel momento più delicato. Doppio Match Point Sinner !!! Un diritto cross che pareva destinato lungo si abbassa e muore sulla riga. Game Set Match Sinner!!!!
    Grandissima partita per Jannik, capace di vincere al fotofinish dopo un braccio di ferro durissimo, epico.

    Marco Mazzoni

    [16] Jannik Sinner vs [4] Roberto Bautista Agut ATP ATP Dubai Sinner J.637 Bautista Agut R.465 Vincitore: Sinner J. ServizioSvolgimentoSet 3Bautista Agut R. 0-15 15-15 15-30 15-406-5 → 7-5Sinner J. 15-0 15-15 30-15 40-15 40-305-5 → 6-5Bautista Agut R. 0-15 15-15 30-15 30-30 40-305-4 → 5-5Sinner J. 15-0 30-0 30-15 40-154-4 → 5-4Bautista Agut R. 15-0 30-0 30-15 40-154-3 → 4-4Sinner J. 0-15 15-15 15-30 30-30 30-404-2 → 4-3Bautista Agut R. 15-0 15-15 15-30 15-40 30-403-2 → 4-2Sinner J. 0-15 15-15 30-15 40-15 40-302-2 → 3-2Bautista Agut R. 15-0 30-0 30-15 40-152-1 → 2-2Sinner J. 0-15 0-30 15-30 30-30 40-301-1 → 2-1Bautista Agut R. 15-0 30-0 40-0 40-151-0 → 1-1Sinner J. 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2Bautista Agut R. 0-15 15-15 30-15 40-153-5 → 3-6Sinner J. 0-15 15-15 15-30 15-40 30-403-4 → 3-5Bautista Agut R. 15-0 30-0 40-03-3 → 3-4Sinner J. 0-15 15-15 30-15 40-152-3 → 3-3Bautista Agut R. 0-15 15-15 30-15 40-152-2 → 2-3Sinner J. 0-15 15-15 30-15 30-30 40-301-2 → 2-2Bautista Agut R. 15-0 30-0 40-01-1 → 1-2Sinner J. 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 A-400-1 → 1-1Bautista Agut R. 0-15 0-30 15-30 30-30 40-300-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Sinner J. 15-0 15-15 30-15 30-30 40-305-4 → 6-4Bautista Agut R. 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A4-4 → 5-4Sinner J. 15-0 15-15 30-15 40-153-4 → 4-4Bautista Agut R. 15-0 15-15 30-15 40-153-3 → 3-4Sinner J. 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-402-3 → 3-3Bautista Agut R. 15-0 30-0 40-02-2 → 2-3Sinner J. 15-0 30-0 40-01-2 → 2-2Bautista Agut R. 15-0 30-0 40-01-1 → 1-2Sinner J. 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-400-1 → 1-1Bautista Agut R. 15-0 15-15 30-15 40-150-0 → 0-1
    16 Aces 53 Double Faults 163% (64/101) 1st Serve 65% (53/82)78% (50/64) 1st Serve Points Won 79% (42/53)38% (14/37) 2nd Serve Points Won 55% (16/29)71% (5/7) Break Points Saved 40% (2/5)15 Service Games Played 1621% (11/53) 1st Serve Return Points Won 22% (14/64)45% (13/29) 2nd Serve Return Points Won 62% (23/37)60% (3/5) Break Points Converted 29% (2/7)16 Return Games Played 1563% (64/101) Service Points Won 71% (58/82)29% (24/82) Return Points Won 37% (37/101)48% (88/183) Total Points Won 52% (95/183) LEGGI TUTTO

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    ATP Cup: Berrettini batte Bautista Agut, l’Italia supera la Spagna ed è in finale!

    Matteo Berrettini nella foto

    La premiata ditta Fognini-Berrettini colpisce ancora. Dopo il successo del ligure in apertura di programma su Carreno Busta, è arrivata la vittoria del tennista romano su Bautista Agut con il punteggio di 6-3 7-5 in un’ora e 25 minuti di gioco: la nazionale azzurra, capitanata da Vincenzo Santopadre, chiude i conti contro la Spagna (2-0, sarà ininfluente il doppio che comincerà tra qualche minuto) e raggiunge così la Russia di Rublev e Medvedev all’ultimo atto dell’ATP Cup 2021.
    Per Berrettini, già a segno nella fase a gironi contro Thiem e Monfils, prosegue il momento positivo: sono ottimi i segnali in vista dell’imminente inizio degli Australian Open, con l’attuale numero 10 della classifica mondiale che non ha ceduto alcun set nei tre incontri disputati.
    PRIMO SET PERFETTO – Sono i servizi a farla da padrone nelle prime battute dell’incontro, con i primi tre giochi che si concludono “a zero” in favore del giocatore in battuta. Berrettini, decisamente più incisivo rispetto al suo avversario anche con i colpi da fondocampo, prende il largo nel quarto game, operando il break a trenta vincendo quattro punti consecutivi: il tennista romano non ha avuto alcun problema, nei minuti successivi, a gestire il vantaggio. La frazione, conclusa in meno di trenta minuti, ha visto Berrettini vincere il 93% dei punti con la prima (13/14) e il 70% con la seconda (7/10): Bautista Agut, dal canto suo, non ha tanto da recriminare visto che l’azzurro non gli ha concesso praticamente nulla (il nativo di Castellon de la Plana, in cinque turni in risposta, è arrivato a “trenta” in una sola circostanza, nel nono ed ultimo game del set).

    SECONDO SET DI TENUTA – Lunga interruzione tra primo e secondo parziale in seguito all’intervento del fisioterapista richiesto da Bautista Agut per un infortunio all’inguine: la sosta infastidisce visibilmente il team italiano, con tanto di qualche timida protesta di Santopadre nei confronti del giudice di sedia per le tempistiche con cui è stato chiamato il MTO, ma non scompone in alcun modo Matteo Berrettini. Il classe ’96 continua a martellare nei propri turni di servizio, dando seguito a quanto di buono fatto vedere nella frazione precedente, e non soffre particolarmente il fatto che gli scambi si siano allungati: c’è più lotta, ma il numero 10 ATP non si fa cogliere impreparato e risponde con tutti i mezzi a sua disposizione. Dopo aver sciupato due palle break nel quinto gioco, il romano rimane agganciato al suo sfidante fino al momento clou: sul 15-40 nell’undicesimo gioco spreca altre due occasioni, per poi piazzare uno straordinario passante di dritto ai vantaggi che gli regala l’opportunità di servire per il match. Avanti 6-3 6-5, l’italiano tiene agevolmente la battuta portando così l’Italia in finale all’ATP Cup 2021.
    ITALIA – SPAGNA 2-0Fabio Fognini (ITA) b. Pablo Carreno Busta (ESP) 6-2 1-6 6-4Matteo Berrettini (ITA) b. Roberto Bautista Agut (ESP) 6-3 7-5 LEGGI TUTTO

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    Nadal raggiunge un accordo con Bautista e la Spagna cambia capitano in ATP Cup

    Rafael Nadal, numero due al mondo e miglior tennista spagnolo, ha avuto la responsabilità di scegliere il capitano della squadra spagnola dell’ATP Cup nel 2021, e ha deciso di scegliere Pepe Vendrell, allenatore di Roberto Bautista Agut. La notizia viene anticipata questo martedì da ‘Marca’. Francis Roig, uno degli allenatori di Nadal, è stato il […] LEGGI TUTTO

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    Roberto Bautista Agut arrabbiato per la decisione del supervisor Lars Graff

    Roberto Bautista Agut nella foto

    Roberto Bautista Agut è stato sconfitto questo venerdì in una semifinale durata tre ore contro Novak Djokovic nel torneo di Cincinnati, ma c’è stata una situazione nel secondo set a metterlo a disagio, che lo ha portato a criticare il supervisor del torneo, Lars Graff, in conferenza stampa.
    Graff ha ordinato di chiudere il tetto dello stadio Louis Armstrong sul 6-4, 4-5, mentre Bautista Agut si preparava a servire per rimanere nel set. Lo spagnolo si è mostrato contro questa decisione e poco dopo ha perso il servizio e la frazione.

    Alla fine della partita, ha detto che si sentiva offeso da quella decisione presa. “Non è la prima volta che non sono d’accordo con lui. Si sbagliava al cento per cento. Ha influenzato completamente la partita. Ma ora non c’è più niente da fare. Mi ha spezzato il ritmo per la terza volta. Prima c’è stata una gita in bagno, poi la sosta per il fisioterapista di Djokovic e poi il tetto. E’ stato troppo”.
    Lo spagnolo ha anche considerato che i campi all’aperto sono più veloci rispetto a quando si chiude il tetto . “Ma non mi ha sorpreso. Questo di solito accade nei tornei del Grand Slam”. LEGGI TUTTO

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    Tennis e Sponsor: Bautista Agut e lo “sbarco” del Villarreal nel circuito ATP

    Roberto Bautista Agut ESP, 1988.04.14

    Il tennista spagnolo Roberto Bautista-Agut ha raggiunto un accordo con il Villarreal CF e rappresenterà il club nel circuito ATP.
    Dopo un accordo tra le due parti, lo spagnolo indosserà il simbolo della storica società spagnola che quest’anno ha ottenuto un quinto posto e la conseguente qualificazione diretta alla fase a gironi della European Football League.

    Il club spagnolo ha reso noto l’accordo sui suoi canali social:
    “Siamo molto orgogliosi e annunciamo un grande accordo! Roberto Bautista Agut avrà il simbolo del Villarreal sul suo completino, più precisamente sulla manica in tutti i tornei che giocherà a livello individuale all’interno del circuito ATP, dell’ITF e nei quattro tornei del Grand Slam, nonché a livello di squadre nazionali. È un’iniziativa innovativa poiché sarà il primo tennista d’élite ad utilizzare il simbolo di una squadra di calcio nel suo abbigliamento sportivo”. LEGGI TUTTO

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    Us Open: I malumori dei tennisti. Bautista Agut “Non sono d’accordo con alcune misure”

    Il tennista spagnolo Roberto Bautista-Agut ha rilasciato un’intervista ad EuroSport dove dichiara di non essere d’accordo con alcune misure che gli US Open intendono attuare. “Non sono d’accordo con alcune misure. Ci sono giocatori che sono molto dipendenti da un coach e da un fisioterapista. Cancellare il resto dello staff tecnico e limitare il monitoraggio […] LEGGI TUTTO

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    Risultati e Incontri di Esibizione (05 Giugno 2020)

    Questi i risultati di tutti gli incontri di esibizione disputati oggi. I punteggi si riferiscono ai set. 05 Giugno ESIBIZIONE – UOMINI: Exo-Tennis (Germania), cemento10:00Hassan B. (Ger) – Born Y. S. (Ger) -:-11:30Schmitz C. (Ger) – Naw H. (Syr) -:-13:00Choinski J. (Gbr) – Broska F. (Ger) -:- ESIBIZIONE – UOMINI: International Tennis Series (Mondo), cemento22:05InterrottaBaker […] LEGGI TUTTO