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    Challenge Cup, andata Quarti di finale: Chieri sbanca Lisbona in quattro set

    La Reale Mutua Fenera Chieri fa bottino pieno nella gara d’andata dei quarti della CEV Challenge Cup imponendosi 1-3 a Lisbona contro il Benfica. Per le chieresi è la vittoria numero 32 in altrettante partite giocate in tre stagioni di partecipazione alle coppe europee.Senza Skinner, a riposo precauzionale, e con Bednarek rimasta a Chieri ad allenarsi, coach Bregoli ritrova Zakchaiou che viene schierata titolare insieme a Lyashko, per il resto è la stessa formazione dell’ultima partita di campionato con la diagonale Van Aalen-Gicquel, Buijs e Omoruyi in posto 4, Spirito libero. In panchina c’è la giovane Lavagnino.Contro una squadra che difende tanto e si conferma molto solida e ordinata le biancoblù partono contratte perdendo 25-20 il primo set 25-20, poi trovano il ritmo e chiudono meritatamente i tre successivi parziali a 14, 20 e 19. Il principale contributo realizzativo arriva da Buijs che sigla 20 punti, in doppia cifra anche Omoruyi (15) e Gicquel (14); dall’altra parte della rete le migliori realizzatrici sono Holt (18), Dokic (12) e l’ex chierese Dapic (10). Nel tabellino di Chieri spiccano i 18 muri punto, distribuiti fra ben otto giocatrici.

    1° set – Nel primo set le padrone di casa strappano da 8-7 a 14-9. Le biancoblù recuperano ma dopo aver sfiorato la parità a 15 il Benfica, trascinato da una Holt in grande spolvero (chiuderà il set con 8 punti e l’80% in attacco), torna ad allungare per chiudere 25-20 alla seconda palla set. A Chieri non bastano 6 punti di Omoruyi.2° set – Nel secondo set Bregoli conferma in campo Gray, subentrata a Lyashko nel corso della prima frazione. Il punteggio prende subito una piega favorevole a Chieri che da 4-8 scappa via a 8-16 per arrivare a toccare i 10 punti di scarto sul 10-20 con un ace di Omoruyi. Il servizio fuori del Benfica sancisce il 14-25.3° set – Molto combattuto il terzo set in cui il Benfica tenta due volte il break ma viene prontamente ripreso da Chieri, da 6-4 a 7-7, e da 13-11 a 13-13 con Alberti, appena entrata a posto di Zakchaiou. Dopo un bel punto di Gicquel è proprio un turno di servizio di Alberti a garantire un importante allungo da 14-14 a 14-22. Le portoghesi reagiscono e con due ace di Joana Garcez spingono Bregoli a chiamare time-out sul 17-22. Nel finale le chieresi mantengono un buon margine e dopo il 20-24 di Bujis (mattatrice del set con 8 punti personali) chiudono 20-25 con un mani out di Omoruyi.4° set – Nel quarto set Chieri tenta un primo strappo da 6-6 a 7-10 con Buijs. Sul 9-10 Gray con una fast ferma il recupero del Benfica. Le portoghesi recuperano anche da 9-13 tornando a contatto sul 12-13. Il terzo allungo è quello buono per le chieresi che su battuta di Buijs salgono da 16-18 a 16-22 e, guadagnate sei palle match, sfruttano la seconda col Alberti facendo scendere i titoli di coda sul 19-25.

    “Una vittoria importantissima – il commento a caldo del capitano Ilaria Spirito – Siamo partite sicuramente un po’ contratte. Loro sono una buonissima squadra, difendono tanto e hanno ottime giocatrici. Siamo state brave a ingranare piano piano col nostro gioco“.

    SL Benfica 1Reale Mutua Fenera Chieri 3(25-20; 14-25; 20-25; 19-25)SL Benfica: Mariana Garcez 2, Dapic 10, Dokic 12, Malinverno 7, Cetin 7, Holt 18; Rizzo (L); Delsin, Joana Garcez 2, Clemente. N. e. Aleixo, Pardal, Ubavic, Paiva (2L). All. Moreira; 2° Fernandes.Reale Mutua Fenera Chieri: Van Aalen 3, Gicquel 14, Lyashko 1, Zakchaiou 5, Bujis 20, Omoruyi 15; Spirito (L); Gray 9, Rolando, Alberti 5, Anthouli. N. e. Guiducci, Skinner, Lavagnino (2L). All. Bregoli; 2° Rostagno.Arbitri: Kovac (Slovacchia) e Romemo Martinez (Spagna).Note: durata set: 22′. 19′, 26′, 23′. Errori in battuta: 6-11. Servizi vincenti: 6-4. Muri: 7-18.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Quinto turno di Champions per Milano e Scandicci; quarti di Challenge Cup per Chieri

    Riprende il cammino europeo della Savino Del Bene Scandicci, già volata in Romania per il quinto turno della Pool E di CEV Champions League, dove affronterà le padrone di casa del C.S.O. Voluntari 2005. Iniziato il nuovo anno con la vittoria ai danni di Perugia e la conferma del secondo posto in Serie A1, Herbots e compagne hanno intenzione di blindare il proprio posizionamento anche nel girone del massimo torneo continentale, in cui già si trovano saldamente al comando con 12 punti. Le padrone di casa, allenate dall’italiano Stefano Saja, sono invece in piena lotta per passare alla seconda fase del torneo.A sole due giornate dal termine della Pool Phase, la classifica alle spalle delle toscane è ancora aperta e tutte le squadre sono molto ravvicinate: la compagine rumena ha collezionato una sola vittoria e 3 punti, così come le tedesche dell’Allianz MTV Stuttgart, ma si trova a sole tre lunghezze di distanza dal Bielsko-Biala, secondo a quota 6 punti. Il match è programmato per mercoledì 8 gennaio alle ore 18:00 italiane presso la Sala Polivalenta di Bucarest (diretta su DAZN e Sky Sport Uno, Sky Sport Max e NOW). Quello di questo mercoledì sarà il secondo confronto ufficiale tra le due formazioni. L’ultimo match disputato, tra le mura amiche di Palazzo Wanny, ha visto la squadra di coach Gasapri vincere nettamente in tre set grazie all’apporto di Carol (15 punti, 5 block) e Mingardi (11). Clicca qui per altre info sul match.Notte di CEV Champions League in Portogallo per la Numia Vero Volley Milano. Mercoledì 8 gennaio, alle 21:30 (diretta su DAZN e Sky Sport Uno, Sky Sport Max e NOW), Orro e compagne scenderanno sul campo della Dragão Arena per sfidare le padrone di casa dell‘FC Porto nella quinta giornata della Pool C. Dopo quasi un mese di pausa tra impegni di Campionato e il Mondiale in Cina, le ragazze di coach Lavarini tornano in campo nella massima competizione continentale per club, pronte a insidiare la vetta del girone, attualmente nelle mani del VakifBank Istanbul.Nella gara d’andata, all’Opiquad Arena, Milano – trascinata da una strepitosa Daalderop, MVP del match – aveva dominato le portoghesi, imponendosi in tre set (25-15, 27-25, 25-17). Si tratta della seconda sfida assoluta tra le due formazioni, con le meneghine che, in questa fase a gironi, hanno ottenuto tre vittorie, mentre Porto ha collezionato un solo successo. Clicca qui per le parole di coach Lavarini e Hena Kurtagic.Archiviata la vittoriosa trasferta a Firenze nella prima partita di campionato del 2025, la Reale Mutua Fenera Chieri ‘76 si prepara al primo match infrasettimanale del nuovo anno. Si tratta dell’andata dei quarti di finale della CEV Challenge Cup, impegno che porta le biancoblù in Portogallo, a Lisbona, nel palazzetto del Benfica. Si gioca domani, mercoledì 8 gennaio, con fischio d’inizio alle ore 18 locali (ore 19 italiane). Come già per le altre gare di questa stagione in Spagna e Finlandia, è una sfida del tutto inedita per Chieri. Spirito e compagne troveranno sulla loro strada una polisportiva conosciutissima e blasonatissima in ambito calcistico che ha scritto un bel pezzo di storia anche della pallavolo portoghese, mettendo in bacheca nove scudetti e tre coppe nazionali (l’ultima la scorsa stagione). Attualmente primo in classifica in campionato davanti al Porto, in Challenge il Benfica ha finora eliminato due formazioni greche, l’Aek Atene e l’ASP Thetis, vincendo tutte le quattro partite giocate e dimostrando di essere una squadra molto solida da affrontare con la massima attenzione. La gara di ritorno si giocherà mercoledì 22 gennaio (ore 20) al Pala Gianni Asti di Torino, chi fra Chieri e Benfica passerà il turno affronterà in semifinale le greche dell’Olympiacos o le turche del Galatasaray. Clicca qui per altre info sulle portoghesi e sulla partita di ritorno.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prima storica vittoria a Palazzo Wanny per Chieri, Firenze superata 1-3

    Il 2025 inizia nel migliore dei modi per la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 che batte 1-3 Il Bisonte Firenze espugnando per la prima volta nella sua storia il Palazzo Wanny, impianto dove finora non aveva mai vinto.Senza Skinner, rimasta a casa, e Zakchaiou non ancora al meglio, Chieri porta in panchina il nuovo acquisto Martina Bednarek, arrivata dall’Argentina due giorni prima, e la giovane Zussino. I quattro set terminano 22-25, 25-23, 20-25 e 20-25. In una partita molto equilibrata con lunghe fasi di punto a punto Chieri fa meritatamente risultato pieno mettendo in campo più esperienza e sangue freddo sia nei momenti salienti dei set, sia nel “lavoro sporco” necessario per ricreare le condizioni migliori in attacco anche quando la ricezione non è positiva.Il tabellino evidenzia inoltre il minor numero di errori e la superiorità a muro, con 14 punti diretti e un prezioso contributo di contenimento. Il premio di MVP viene assegnato a Sara Alberti che con 15 punti è anche la top scorer chierese, seguita da Omoruyi (14), Gicquel (13) e Bujis (12). Al Bisonte non bastano i 18 punti di Malual e i 14 di Baijens.1° set – Un errore in attacco di Malual dà a Chieri il primo punto del match. Da 5-3 per le padrone di casa le biancoblù capovolgono il punteggio in 5-7 con Bujis. Sul 7-9 l’errore in battuta di Van Aalen manda sulla linea dei 9 metri Malual il cui incisivo turno di servizio capovolge il punteggio in 13-9. I muri di Gicquel e Gray riportano a contatto Chieri, poi ancora il muro, stavolta di Alberti, permette alle chieresi di tornare in vantaggio (16-17).Sul 17-19 l’attacco di Gicquel e due muri di Gray fruttano un break a 17-22, intanto Bendandi prova a mischiare le carte inserendo Giacomello, Nervini e Acciarri. Sul 19-23 Gicquel dà a Chieri cinque palla set Baijens e Nervini ne annullano due, la terza se ne va per l’errore in attacco di Gray, infine al quarto tentativo Gicquel porta al giro di campo sul 22-25.2° set – Il Bisonte torna in campo con Agrifoglio in palleggio, per il resto è lo stesso sestetto che aveva concluso il set precedente. Sull’1-2 Chieri allunga a 3-6 con Omoruyi, Bujis e Gray. Sul 7-9 sale sugli scudi Nervini che gira il punteggio in 10-9. Segue una lunga fase di punto a punto in cui fra le toscane si registrano i rientri di Malual, Davyskiba e Butigan. Sul 23-23 il mani-out di Malual e il tap-in di Baijens decidono l’esito del set (25-23).3° set – La prima parte del set è all’insegna dell’incertezza, con le due squadre sempre a contatto fino al 13-13. L’errore in battuta di Cagnin manda al servizio Alberti che con due ace propizia un allungo a 13-18. Nel finale le biancoblù mantengono un ritmo molto regolare e dopo il 19-24 firmato da Omoruyi chiudono alla seconda palla set con Bujis (20-25).4° set – Avvio di set ancora all’insegna dell’incertezza. Sull’8-9 Malual e Davyskiba danno al Bisonte 2 punti di vantaggio (11-9). Immediata la reazione di Chieri che con un attacco di Bujis e un muro di Van Aalen sale a 12-13. Set e partita si decidono quando sul 15-16 i punti di Omoruyi, Gicquel e Alberti e i servizi di Omoruyi fruttano un parziale di 2-7 che porta il punteggio sul 17-23. Guadagnate sei palle match dopo il colpo del 18-24 di Alberti, Chieri se ne vede annullare due da Malual e Acciarri, ma la centrale dopo un ace sbaglia il servizio e l’incontro termina sul 20-25.IL BISONTE FIRENZE 1REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76 3(22-25 25-23 20-25 20-25)IL BISONTE FIRENZE: Malual 18, Cagnin 4, Baijens 14, Battistoni, Davyskiba 6, Butigan 2, Leonardi (L), Nervini 11, Acciarri 6, Giacomello 2, Agrifoglio. Non entrate: Lapini. All. Bendandi. REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Buijs 12, Gray 9, Gicquel 13, Omoruyi 14, Alberti 15, Van Aalen 3, Spirito (L), Anthouli 1, Rolando, Guiducci. Non entrate: Zakchaiou, Bednarek (L), Zussino, Lyashko. All. Bregoli.ARBITRI: Giardini, Marconi. NOTE – Spettatori: 806, Durata set: 27′, 27′, 24′, 23′; Tot: 101′. MVP: Alberti.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano non lascia scampo a Chieri e vola alle Final Four di Coppa Italia

    Biglietto del treno già in tasca con destinazione Unipol Arena di Bologna per la Numia Vero Volley Milano. Le ragazze di coach Lavarini, grazie alla vittoria per 3-0 (25-21; 25-20; 25-21) contro la Reale Mutua Fenera Chieri ’76, si sono assicurate il pass per le Finali di Coppa Italia A1 Frecciarossa, in programma nel fine settimana dell’8-9 febbraio nel capoluogo emiliano. Di fronte ad un’Opiquad Arena sold out, Orro e compagne si sono rese protagoniste di una bella prestazione controllando tutti e tre i parziali e respingendo i diversi tentativi di rientro delle ospiti.Nella serata spiccano i 16 punti di Paola Egonu, MVP e top scorer del match; per Milano in doppia cifra anche Daalderop (13) e Sylla (10). Menzione particolare per Alessia Orro, autrice di 7 punti e 2 ace e Hena Kurtagic, decisiva al servizio e a muro nel secondo set. Una settimana circa di riposo attende ora le meneghine, prima di tornare in campo nel nuovo anno: domenica 5 gennaio alle ore 20:30 saranno di scena al PalaIgor per la sfida contro Novara. 1° set – Daalderop inaugura il match con il primo punto per Milano (1-0), seguita da Sylla che mette a terra il 2-1. Sempre l’olandese si assicura il primo break per le meneghine, con l’ace di Egonu a segnare il +3 (6-3) e il conseguente time-out per coach Bregoli. Si accende anche Kurtagic che con il monster block incrementa il vantaggio per Milano: +6 e 10-4. La centrale serba è on fire e mette a terra prima il 12-4 e poi il 13-5, tenendo avanti la Numia. Chieri prova a mantenersi in scia (13-8) ma Danesi blocca il tentativo piemontese. La formazione ospite si avvicina fino a -2 (15-13) e, nonostante la sospensione di coach Lavarini, trova il pari a quota 15. Sylla trova due vincenti di fila (21-19) e prova a staccare di nuovo le padrone di casa. Sempre la schiacciatrice italiana va per il set point (24-21), mentre Egonu chiude il parziale. 2° set – Break per Chieri in avvio di secondo set (1-3), ma ancora Sylla trova il 5-5 e riporta l’equilibrio. Sono però le ospiti con il muro di Gicquel a interrompere la parità (6-8), con Milano che si mantiene a una sola lunghezza di svantaggio fino ad un’altra parità (9-9). Arriva il break per Milano che con l’ace di Orro tocca quota 17-14. Sul punto successivo coach Bregoli interrompe il gioco e chiama a raccolta le sue ragazze. Daalderop trova il 20-16, ma Alberti risponde con il 20-17. La capitana della Numia Vero Volley mette a terra il 22-18, ma due vincenti consecutivi di Chieri, riavvicinano le piemontesi. Due ace di Kurtagic mettono un punto anche sulla seconda frazione (25-20). 3° set – Altro avvio flash per le ospiti che costringono subito le padrone di casa al time-out (0-3). Alla ripresa l’ace di Orro e il monster block di Danesi riavvicinano Milano, che trova la parità con Egonu (4-4). Nessuna delle due formazioni riesce a prendere il comando fino al 13-11 per Vero Volley. L’ace di Danesi chiama un’altra sospensione per la panchina di Chieri (17-13). Al rientro in campo la Numia non ha intenzione di arrestare la sua corsa e con Daalderop trova quattro match point (24-20). Chieri annulla il primo, ma ci pensa ancora l’olandese a regalare a Milano il pass per la Final Four di Coppa Italia. Numia Vero Volley Milano 3Reale Mutua Fenera Chieri 0(25-21, 25-20, 25-21)Numia Vero Volley Milano: Marinova, Orro 7, Danesi 5, Konstantinidou, Fukudome (L), Kurtagic 7, Sylla 10, Egonu 16, Daalderop 13. N.E: Cazaute, Guidi, Gelin (L), Heyrman, Pietrini. All. Lavarini. Reale Mutua Fenera Chieri: Spirito (L), Skinner 10, Alberti 6, Van Aalen 1, Anthouli, Buijs 5, Gicquel 12, Rolando, Gray 8, Omoruyi 5, Guiducci. N.E.: Appiah (L), Lyashko, Zakchaiou. All. Bregoli Arbitri: Rossella Piana, Alessandro Pietro Cavalieri Spettatori: 3983 Durata set: 24′, 25′, 25′. Tot: 1h24′ Numia Vero Volley Milano: battute vincenti 6, battute sbagliate 7, muri 8, errori 15, attacco 49%Reale Mutua Fenera Chieri ’76: battute vincenti 1, battute sbagliate 7, muri 10, errori 17, attacco 38% MVP: Paola Egonu (Numia Vero Volley Milano) Impianto: Opiquad Arena – Monza(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia Serie A1, verso Milano-Chieri, Rostagno: “Vogliamo giocare una partita sbarazzina”

    L’ultimo impegno dell’anno solare 2024 porta la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 all’Opiquad Arena di Monza per il quarto di finale della Coppa Italia Frecciarossa. Si gioca domenica 29 dicembre, con fischio d’inizio alle ore 17. Spirito e compagne se la vedranno con la Numia Vero Volley Milano.La partita, in gara secca, mette in palio un posto alla Final Four in programma l’8 e 9 febbraio a Bologna all’Unipol Arena.Le biancoblù arrivano alla trasferta dopo il convincente successo interno ottenuto il giorno di S. Stefano nel derby con Cuneo. Oltre naturalmente a provare a qualificarsi alle finali di Coppa Italia per la quarta volta nella loro storia, cercheranno di riscattare la partita di campionato che il 16 ottobre proprio all’Opiquad Arena di Monza le ha viste sconfitte 3-1. Per Milano, reduce dalla vittoria per 0-3 a Roma del 26 dicembre, è la prima partita di fronte al pubblico di casa dopo il terzo posto ottenuto una settimana fa nel Mondiale per Club in Cina.Questo ventiseiesimo confronto fra i due club, che si sono affrontati per la prima volta in B1 nel 2011 (il bilancio complessivo è di 21 vittorie a 5 per le lombarde), è il terzo confronto in Coppa Italia fra Chieri e “l’ex Monza” che nel gennaio 2013 si sono trovate contro nei quarti di finale della coppa di B1. Monza vinse entrambe quelle partite imponendosi 1-3 al PalaFenera e 3-0 in casa.“Per noi è un momento positivo – sottolinea il secondo allenatore Marco Rostagno alla vigilia della gara – Con Cuneo abbiamo fatto una bella prestazione riuscendo anche a sfruttare tutto il roster. Siamo soddisfatti che in generale tutta la squadra sia in una buona condizione. La partita di coppa sarà molto molto difficile. Milano è uno dei top team del campionato. Sarà importantissimo riuscire a battere molto bene e metterli in difficoltà in ricezione per riuscire a contenere i loro attaccanti, perché con situazioni di ricezione positiva Milano ha tutti attaccanti molto temibili. Vogliamo giocare una partita sbarazzina, senza pensare troppo al divario che ci può essere in questo momento in campionato. Andiamo a Monza tranquilli a positivi per provare a fare un buon risultato”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Chieri lascia un set, ma conquista tre punti nel derby con Cuneo

    Sorride alla Reale Mutua Fenera Chieri ’76 il Boxing Day con la Honda Olivero Cuneo: le biancoblù vincono 3-1 e fanno bottino pieno come già nel derby d’andata.I parziali terminano 25-18, 19-25, 25-19 e 25-19 e raccontano di una partita equilibrata, contraddistinta da un’elevata efficienza dei cambi palla. Lo sviluppo del punteggio è abbastanza simile in tutti i quattro set, con incertezza fin verso i 10 punti e un epilogo favorevole alla squadra che per prima riesce a piazzare un break significativo. Equilibrate anche le statistiche di fine gara dove si registra una superiorità chierese soprattutto in attacco e a muro.Ben cinque le biancoblù in doppia cifra con 21 punti di Skinner, 16 di Buijs (premiata MVP), 13 di Gray e 11 di Anthouli e Alberti. A Cuneo non bastano 16 punti di Kapralova, 12 di Bjelica e 11 di Cecconello.1° set – Chieri guadagna sia il primo punto dell’incontro con un primo tempo di Gray, sia il primo punto break grazie a un muro di Buijs (3-1). Cuneo passa avanti sul 6-7 con un mani-out di Kapralova. L’errore al servizio di Polder ripristina subito la parità, poi la battuta di Skinner permette alle chieresi di strappare a 13-7 con gli attacchi vincenti di Anthouli e Gray, tre errori ospiti e un muro di Gray. Il punteggio di Cuneo torna a muoversi quando la pipe di Skinner tocca il nastro e finisce fuori (13-8).Pintus tenta di spezzare l’inerzia inserendo prima Lazic per Martinez (15-11), poi Turco e Sanchez per Bjielica e Signorile (20-14), ma le padrone di casa controllano senza problemi e si mantengono sempre a distanza di sicurezza, per chiudere 25-18 alla seconda palla set con Alberti.2° set – Serrata lotta punto e punto e punteggio sempre in bilico fino al 10-10. Cuneo tenta uno strappo Polder e Kapralova (10-14). Bregoli puntella la seconda linea con Rolando. Buijs torna a muovere il punteggio chierese (11-14). Nella seconda parte del set Cuneo mantiene un ritmo molto regolare e grazie all’elevata efficienza del cambio palla non si fa più avvicinare. Kapralova mette a terra gli ultimi due palloni e la frazione termina 19-25.3° set – Il primo doppio vantaggio del set si registra sul 9-9 quando Chieri sale a 11-9 con Anthouli, ma Bjelica riporta subito il punteggio in parità (11-11). Il secondo tentativo di fuga è ancora di Chieri che allunga da 12-12 a 16-12 con Anthouli e Buijs. Pintus prima chiama time-out, poi cambia la diagonale inserendo Turco e Sanchez per mezza rotazione, Cuneo dimezza lo svantaggio (16-14).Buijs in pallonetto firma il 17-14, quindi due attacchi di Skinner e un muro di Van Aalen fruttano un nuovo break a 20-15. Sul 21-17 Pintus tenta la carta Lazic al posto di Martinez senza riuscire a frenare Chieri che ottiene cinque palla set sul 24-19 con Gray e nell’azione successiva chiude 25-19 con un ace della stessa Gray.4° set – Anche in questo set regna l’incertezza fino all’11-11. Uno scambio lunghissimo concluso da un muro di Alberti inizia a spostare gli equilibri a favore di Chieri che con Alberti trova anche il doppio vantaggio (13-11). Ancora Alberti con un ace dà a Chieri il +3 (16-13) costringendo Pintus a esaurire i suoi time-out.Il muro di Gray spegne le velleità ospiti di rimonta (18-15). Nel finale le biancoblù scappano via toccando il vantaggio massimo di 6 punti sul 23-17 dopo una bordata di Anthouli, infine alla seconda palla match fanno scendere i titoli di coda con Buijs (25-19).Reale Mutua Fenera Chieri ’76 3Honda Olivero Cuneo 1(25-18, 19-25, 25-19, 25-19)REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Van Aalen 4, Anthouli 11,Alberti 11, Gray 13, Buijs 16, Skinner 21; Spirito (L); Guiducci, Rolando. N. e. Gicquel, Lyashko, Zakchaiou, Omoruyi, Occelli (2L). All. Bregoli; 2° Rostagno.HONDA OLIVERO CUNEO: Signorile 3, Bjelica 12, Cecconello 11, Polder 5, Kapralova 16, Martinez 8; Panetoni (L); Turco, Lazic 2, Sanchez 2. N. e. Colombo, Dodson, Bakodimou, Dodson, Scialanca (2L). All. Pintus; 2° Aime.ARBITRI: Pozzato di Bolzano e Cecconato di Treviso.NOTE – presenti 1508 spettatori. Durata set: 24′, 24′, 24′, 25′. Errori in battuta: 11-9. Ace: 4-3. Ricezione positiva: 70%-64%. Ricezione perfetta: 28%-21%. Positività in attacco: 40%-33%. Errori in attacco: 9-9. Muri vincenti: 15-5. MVP: Buijs. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il roster di Chieri torna al completo con l’arrivo della schiacciatrice argentina Martina Bednarek

    Il roster della Reale Mutua Fenera Chieri ’76 torna al gran completo con l’arrivo dall’Argentina di Martina Bednarek. Va ad occupare la casella lasciata libera da Federica Carletti aggiungendosi al reparto schiacciatrici/ricevitrici che già comprende Avery Skinner, Loveth Omoruyi e Anne Buijs. Vestirà la maglia numero 2. A inizio gennaio il nuovo posto 4 biancoblù si unirà alle sue nuove compagne.Nata a Rosario nella provincia di Santa Fe il 21 luglio 2006, 187 cm d’altezza, Martina Bednarek ha iniziato a giocare a pallavolo a 11 anni nello Yatch Club Sportivo Avellaneda. Dalla stagione successiva ha difeso i colori della squadra di Santa Fe. Ha partecipato agli ultimi tre campionati argentini con il Nautico e il San Lorenzo. Al 2022 risalgono le sue prime esperienze con le nazionali giovanili.Ha disputato il Campionato Sudamericano Under 19 del 2022 e quello Under 21 del 2024, e il Campionato Mondiale Under 19 nel 2023. Nei campionati sudamericani ha ricevuto i premi di miglior schiacciatrice (2022) e miglior opposto (2024).Quest’anno ha anche avuto l’opportunità di allenarsi con la nazionale maggiore, partecipando alla Challenger Cup e alla Coppa Panamericana.“Giocare in Italia era il mio sogno fin da bambina – le parole di Martina Bednarek – Sono stata contattata in passato da club di altri paesi ma nessuna proposta mi interessava più di tanto. Quando c’è stata la possibilità di trasferirmi in Italia a Chieri non ho avuto dubbi ad accettare. Sono davvero felice. Spero di essere all’altezza della società e cercherò di dare sempre il massimo per esserlo. Non vedo l’ora di iniziare”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il PalaIgor rimane inviolato, Chieri cede a Novara in tre set

    Il girone di ritorno di Serie A1 femminile 2024-2025 si apre con una vittoria casalinga in tre set per la Igor Gorgonzola Novara. Poco incline a fare regali nonostante l’atmosfera natalizia della quattordicesima giornata, la formazione di Lorenzo Bernardi non mostra particolari esitazioni nell’avere la meglio della Reale Mutua Fenera Chieri ’76, agguantando il terzo posto in classifica ed ottenendo, al tempo stesso, l’undicesimo successo stagionale in campionato.La partita di oggi ci ricorda uno di quei film con i “mindgame”, dove il protagonista inizia a instillare nella mente dell’antagonista dubbi fino a farli diventare paranoie, andando a minare le sue certezze e le sue sicurezze. Un gioco mentale. Quello di Novara, che si presenta in campo subito molto determinata e pronta a raccogliere qualsiasi tipo di occasione le avversarie le concedessero.Soprattutto si dimostra un gruppo di ferro, capace di giocare con la giusta mentalità, di tirar fuori le sue armi migliori nei momenti caldi e di sapersi unire quando necessario. Alla fine, risulta facile sottolineare l’efficienza del servizio (4 ace) e dell’attacco (47% di squadra), ma la Igor mostra anche la forza e la capacità di giocare il punto a punto (soprattutto nel secondo set), trovando la strada per portare dalla propria parte l’inerzia di una sfida sulla carta equilibrata.Una vittoria del gruppo senza dubbio. Con soliste d’eccezione come Francesca Bosio, che distribuisce il gioco con sapienza, alternando fast, primi tempi, pipe ed aperture per le bocche da fuoco, e Maja Aleksic, autrice di 4 muri. Sugli scudi anche Tatiana Tolok e Lina Alsmeier, capaci di trasformare in oro i palloni decisivi: 15 punti a referto per il martello russo (MVP del match con il 42% di positività in attacco e 4 ace) e 17 quelli della schiacciatrice tedesca.Dall’altra parte, Chieri dà battaglia, facendo vedere il proprio potenziale offensivo con Lucille Gicquel (15 punti) e Loveth Omoruyi (11 punti). Buona anche la prestazione di Avery Skinner (11 punti): in attacco, pur al cospetto del muro novarese, non sfigura affatto e in ricezione si dimostra abbastanza solida (57% di positiva e 33% di perfetta). Alla fine, però, i troppi errori (18 di cui 9 in battuta) obbligano le ragazze di Giulio Bregoli ad alzare la bandiera bianca.SESTETTI – Gli starting six non riservano sorprese, con i due allenatori che confermano quelli previsti alla vigilia. Bernardi dispone: Bosio in regia; Tolok opposto; Ishikawa e Alsmeier in banda; Aleksic e Squarcini al centro; Fersino libero. Mentre Bregoli sceglie Van Aalen al palleggio; Gicquel opposto; Omoruyi e Skinner in posto 4; Gray e Zakchaiou centrali; Spirito libero.1° SET – Aleksic segna il primo punto della partita, Gray risponde subito, ma Tolok deposita a terra la botta del 2-1. Omoruyi impatta sul 2-2, anche se Gicquel spara out e regala alla Igor il break (4-2). Poco dopo anche Gicquel incappa in un errore in attacco e così le collinari scivolano a meno 3 (7-4). Le padrone di casa provano ad amministrare il vantaggio grazie ai colpi di Tolok e Ishikawa, ma Omoruyi accorcia le distanze (9-8). La risposta di Novara non si lascia attendere: Alsmeier ristabilisce le distanze con due punti consecutivi e così coach Bregoli decide di chiamare timeout (12-9).Al rientro in campo, le azzurre spingono ulteriormente sull’acceleratore e volano a più 5 (14-9). Entrano Guiducci e Anthouli, ma l’inerzia non cambia: sul block di Bonifacio (17-10), la panchina del Fenera ferma di nuovo il gioco. Dopo la pausa, le ospiti reagiscono e trovano un parziale di 0-4 (17-14): coach Bernardi corre subito ai ripari chiamando timeout e la risposta di Novara è immediata (21-14). Nel finale Chieri mostra tutto il suo carattere e recupera fino al 22-18, ma la frazione si chiude poco dopo con il 25-18 di Aleksic.2° SET – Partenza aggressiva del Fenera che in avvio di set trova il break grazie a Zakchaiou e Van Aalen (0-2), ma Novara impatta sul 3-3 ed è in parità anche sul 5-5. Le ospiti rimettono il musetto avanti e rispondono colpo su colpo ai tentativi novaresi (8-10). Gicquel spreca la palla del potenziale più 3, anche se poco dopo si riscatta a mette a terra la botta dell’11-13. La Igor resta in scia con Ishikawa e Tolok, Chieri replica e torna ad allungare dopo le imprecisioni delle avversarie: così, coach Bernardi decide di chiamare timeout (14-17).Al rientro in campo Zakchaiou è la prima a segnare, ma Novara reagisce e torna in scia (17-18). Dopo il ‘tempo’ chiamato da Bregoli, Van Aalen si mette in proprio e firma il punto del 17-19; Bonifacio risponde subito e Tolok pareggia (20-20). Il martello russo incappa in un errore in attacco, anche se Ishikawa e Alsmeier rimediano immediatamente (23-23). È un finale al cardiopalma: dopo aver ricorso le avversarie anche nel finale, le igorine mettono la freccia del sorpasso e chiudono il set al primo tentativo grazie a una magia di Tolok (28-26).3° SET – La terza frazione parte con l’errore al servizio di Zakchaiou e prosegue con l’attacco vincente di Skinner, il muro di Aleksic e l’ace di Tolok (3-1). Gicquel risponde subito, anche se poco dopo sbaglia dai nove metri; Novara ne approfitta e allunga (7-4). Il Fenera trova un break e torna in scia grazie a Skinner, che segna l’8-7 e il 9-8; poco dopo arriva anche il pareggio (10-10). Tuttavia, la risposta delle Zanzare non si lascia attendere e così Bregoli corre ai ripari e richiama le sue giocatrici (13-11).Al rientro in campo Alsmeier firma due punti consecutivi, ma le collinari reagiscono prontamente (15-14). Dopo l’interruzione chiamata da Bernardi, Skinner incappa in un errore in attacco e regala alle azzurre il punto del più 3 (19-16). Il buon momento delle padrone di casa prosegue grazie ad Aleksic e Tolok (21-17). Omoruyi non molla e mette a terra la diagonale del 22-19, ma quest’oggi la Igor ha deciso di non lasciare nemmeno le briciole al Fenera: il match si chiude con un primo tempo vincente di Bonifacio (25-20).IGOR GORGONZOLA NOVARA 3REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76 0 (25-18, 28-26, 25-20)IGOR GORGONZOLA NOVARA: Villani ne, Bosio 1, Bartolucci, De Nardi, Fersino (L), Alsmeier 17, Ishikawa 8, Mims, Bonifacio 9, Aleksic 10, Mazzaro, Tolok 15. Allenatore: Lorenzo Bernardi. Assistente: Davide Baraldi.REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Lavagnino (L) ne, Spirito (L), Skinner 11, Lyashko ne, Alberti, Van Aalen 2, Anthouli 2, Buijs ne, Gicquel 15, Rolando, Zakchaiou 5, Gray 4, Omoruyi 11, Guiducci. Allenatore: Giulio Bregoli. Assistente: Marco Rostagno.ARBITRI: Alessandro Rossi e Andrea PuecherNOTE – Novara: battute vincenti 4, battute sbagliate 6, attacco 47%, ricezione 61%-33%, muri 6, errori 14. Chieri: battute vincenti 3, battute sbagliate 9, attacco 40%, ricezione 51%-15%, muri 5, errori 18.Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO