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    Play-Off A1, Quarti Gara 1: Novara-Chieri 3-0 (serie 1-0)

    Buona la prima: il gergo del cinema si adatta a meraviglia alla Igor Gorgonzola Novara che supera per 3-0 (25-15, 25-20, 25-18), grazie a una prestazione eccellente sotto il profilo tecnico e caratteriale, la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 in gara 1 dei quarti di finale dei Playoff Scudetto 2024-2025. Domenica prossima al Palafenera il secondo atto, con le Zanzare di Lorenzo Bernardi che proveranno a chiudere la serie ed accedere alla semifinale.

    La prestazione di Novara vale il punto esclamativo. Probabilmente altre espressioni non renderebbero l’idea, né sarebbe facile descrivere con prosa non celebrativa questa prova. Il servizio ha veramente messo in crisi le avversarie (7 ace). Ma parlare solo di servizio, è forse riduttivo (51% di ricezione positiva, 40% di perfetta e 47% in attacco). Quando tutto funziona e quando le bocche da fuoco, schiacciatrici, opposto o centrali che siano, mettono a terra tutto e una come Francesca Bosio serve loro palloni più che invitanti, non c’è molto altro da aggiungere. 

    Alla fine, sono Taylor Mims e Mayu Ishikawa le best scorer nella metà campo azzurra: 19 punti per l’opposta statunitense (4 ace, 4 block e il 44% di positività in attacco) e 15 per la schiacciatrice giapponese (con il 52% in fase offensiva e 1 ace), entrambe fondamentali per scardinare il dispositivo di difesa avversario. Da registrare anche l’ottima prestazione di Eleonora Fersino (MVP del match), che in seconda linea dà tranquillità alle compagne: è davvero ovunque e sempre dove va il pallone.

    Da una parte, dunque, un piano-partita eseguito alla perfezione, dall’altro una sequela di errori e di disattenzioni che hanno ingigantito oltremodo la differenza tra le due squadre. Chieri (priva delle infortunate Anastasia Lyashko e Katerina Zakchaiou) deraglia perchè non riesce a giocare una pallavolo ordinata, caratterizzata da un muro-difesa solido e un attacco incisivo. Una volta che la ricezione inizia a staccarsi da rete, la qualità del cambio palla peggiora, compromettendo a cascata tutti gli altri fondamentali e la regia di Sarah Van Aalen e Gaia Guiducci. Ma al di là delle criticità nel cambio palla, il più grande limite della squadra di coach Giulio Bregoli è quello di non adattarsi al contesto imposto dalle avversarie. Unica nota lieta è la prestazione di Avery Skinner (10 punti con il 35% in attacco e il 56% di ricezione positiva), che si dimostra la migliore soluzione offensiva nella metà campo biancoblu attaccando a tutto braccio e mettendo in mostra tutte le sue qualità.

    Starting Players – La Igor scelta per questa occasione da coach Bernardi prevede Bosio in regia, Mims opposto, Ishikawa e Alsmeier schiacciatrici, Aleksic e Bonifacio centrali, Fersino libero. Il Fenera risponde con Van Aalen al palleggio in diagonale a Gicquel, Buijs e Skinner in posto 4, Alberti e Gray al centro, Spirito libero.

    1° SET – Partenza aggressiva di Novara che, dopo l’attacco vincente di Gicquel, trova subito un parziale di 3-0 (3-1). Buijs e Skinner tengono le collinari in scia, ma poi le padrone di casa spingono sull’acceleratore e allungano: così, sulla smash di Mims, coach Bregoli corre ai ripari e richiama le sue giocatrici (7-3). Al rientro in campo Gicquel è la prima a segnare, ma la Igor trova un altro break grazie ad Aleksic e Alsmeier (11-5). Skinner suona la carica risolvendo uno scambio prolungato, anche se il Fenera non riesce a erodere lo svantaggio (13-7). Dopo il timeout chiamato da Bregoli, Mims fa volare le Zanzare a più 7 (16-9). Entra Guiducci al posto di Van Aalen e Chieri recupera un break (17-12), anche se poi Mims ristabilisce le distanze (21-14). Sfiduciate per l’andamento del match, le ospiti subiscono un parziale di 3-0; Gray segna il 24-15, ma la frazione si chiude poco dopo con il 25-15 di Alsmeier.

    2° SET – Il secondo set parte con un punto di Mims e prosegue con un fallo di rotazione di Chieri e un attacco vincente di Ishikawa (3-0). La schiacciatrice giapponese mette a segno anche il 4-1 e il 5-2, ma le collinari si rifanno sotto grazie a Skinner e Alberti (6-5). Alsmeier dà ossigeno alla Igor con due punti consecutivi, ma Gicquel impatta sull’8-8. La risposta delle Zanzare non si lascia attendere: così, dopo l’ace di Mims, coach Bregoli decide di chiamare il ‘tempo’ (12-9). Novara allunga ulteriormente con Ishikawa, ma il Fenera non ci sta ed erode lo svantaggio con un parziale di 0-3 (15-13). Dopo il timeout chiamato da Bernardi, le padrone di casa replicano con Mims e Alsmeier (17-13). Poi si prosegue punto a punto fino a un nuovo break delle azzurre, che volano a più 6 e obbligano coach Bregoli a fermare il gioco (21-15). Nel frattempo, Bernardi fa entrare Squarcini al posto di Bonifacio e la numero 24 si mette subito in evidenza con un block vincente. Nel finale le biancoblu mostrano tutto il loro carattere e dimezzano il gap con un parziale di 0-3, prima di cedere sul 25-20.

    3° SET – Bonifacio segna il primo punto della terza frazione, Mims raddoppia subito, ma Buijs accorcia le distanze (2-1). Si prosegue con il primo tempo vincente di Bonifacio e l’ace di Bosio, e poco dopo Aleksic e Ishikawa fanno volare le Zanzare a più 4: la panchina del Fenera corre ai ripari e chiama timeout (8-4). Al rientro in campo Mims trova un ace, ma le ospiti rispondono con un controbreak (10-7) e tornano in scia grazie a un pallonetto vincente di Gicquel (11-9). Tuttavia, la Igor torna a spingere sull’acceleratore grazie ai punti dei suoi posti-4: così, sul 14-10 firmato da Ishikawa, coach Bregoli decide di fermare il gioco. Chieri reagisce e torna a meno 2 grazie a Skinner e a un’invasione di Aleksic, anche se Bosio ristabilisce immediatamente le distanze (17-13). Poi le collinari staccano la spina e in un attimo scivolano a meno 7 (20-13). Le ospiti sfruttano le imprecisioni delle avversarie per erodere lo svantaggio (21-17), ma nel finale Novara torna ad accelerare e Mims chiude la contesa (25-18).

    Igor Gorgonzola Novara 3Reale Mutua Fenera Chieri 0(25-15, 25-20, 25-18)Igor Gorgonzola Novara: Villani ne, Bosio 4, Bartolucci ne, De Nardi, Fersino (L), Alsmeier 10, Ishikawa 15, Mims 19, Bonifacio 6, Aleksic 6, Mazzaro ne, Tolok ne, Akimova (L) ne, Squarcini 1. Allenatore: Lorenzo Bernardi. Assistente: Davide Baraldi.Reale Mutua Fenera Chieri: Bednarek ne, Spirito (L), Skinner 10, Gagliardi (L) ne, Alberti 5, Van Aalen, Anthouli, Buijs 10, Gicquel 9, Rolando, Gray 3, Reano ne, Omoruyi ne, Guiducci. Allenatore: Giulio Bregoli. Assistente: Marco Rostagno.Arbitri: Antonella Verrascina e Umberto ZanussiNote: Novara: battute vincenti 7, battute sbagliate 8, attacco 47%, ricezione 51%-40%, muri 10, errori 16. Chieri: battute vincenti 1, battute sbagliate 6, attacco 31%, ricezione 50%-35%, muri 5, errori 14.

    Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

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    Play-Off Scudetto, è derby tra Novara e Chieri. Bernardi: “Sarà un quarto molto combattuto”

    Prenderanno il via sabato 8 marzo, con il quarto atto stagionale del sentitissimo derby regionale tra Igor Gorgonzola Novara e Reale Mutua Fenera Chieri ’76, i play-off Scudetto 2025. Il match, in programma al Pala Igor alle 18 (diretta RaiPlay e Volleyball World TV), sarà l’unico di domani mentre il resto delle gare d’inizio dei quarti di finale si disputeranno domenica. Entrambe le formazioni arrivano all’appuntamento dopo una sfida europea: Chieri ha giocato l’andata della finale di Challenge Cup, mentre Novara ha disputato il primo atto della semifinale di CEV Cup. Tante le ex in campo: Alberti e Buijs tra le fila chieresi, Bosio, Mazzaro e Villani tra le azzurre. Si tratta del terzo incrocio stagionale tra le due formazioni, con il fattore campo decisivo nelle precedenti uscite che hanno visto il bilancio di 1-1 in campionato con Chieri vittoriosa per 3-2 all’esordio e Novara a segno in tre set nella gara di ritorno.Tra le azzurre rimangono da valutare le condizioni di Federica Squarcini, che sta ultimando il recupero dall’infortunio agli addominali, e di Tatiana Tolok, sostituita in via precauzionale nel match di CEV Cup di mercoledì sera.

    Lorenzo Bernardi (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Iniziano i quarti di play-off, affrontiamo una squadra molto agguerrita, che si presenterà in campo ambiziosa e con tutte le intenzioni di metterci in difficoltà perché come per noi il loro obiettivo è quello di arrivare in semifinale. Penso che quello che giocheremo sia di fatto il quarto di finale più aperto del tabellone e dunque mi aspetto partite molto combattute. In questa fase è fondamentale trovare il modo di recuperare al meglio le energie fisiche e mentali, quando si gioca con questa frequenza diventa un aspetto determinante“.

    (fonte: Igor Volley Novara) LEGGI TUTTO

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    Finale Challenge: “sconfitta che fa male” commenta Spirito, “bellissima soddisfazione” invece per Ciarrocchi

    Parla a favore della SMI Roma Volley la finale d’andata della CEV Challenge Cup. In un Pala Gianni Asti tutto esaurito la formazione capitolina esulta al tie-break aggiudicandosi dopo oltre 2 ore il primo atto della doppia sfida con la Reale Mutua Fenera Chieri ’76. Martedì prossimo, 11 marzo, la finale di ritorno a Roma.

    Ilaria Spirito: “Una sconfitta che fa male. Eravamo molto cariche ma non l’abbiamo dimostrato scendendo in campo con la giusta energia. Loro invece erano agguerritissime. Potevamo e dovevamo prevederlo, e dovevamo esprimere il nostro gioco fin dall’inizio“.Michela Ciarrocchi: “Una bellissima soddisfazione dopo la delusione di sabato in campionato. Un bel risultato, ora però rimaniamo calmi perché c’è il ritorno. Chieri è una squadra molto forte e verrà a Roma più agguerrita che mai“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Roma da impazzire, sbanca Chieri al tie-break nella finale d’andata di Challenge Cup

    Al termine di una battaglia incredibile, assolutamente degna di una finale europea, il primo atto del derby tutto italiano che vale la Challenge Cup femminile se lo aggiudica Roma al tie-break al Palazzetto dello Sport Gianni Asti di Torino, in ‘casa’ di Chieri. Una prova d’orgoglio e di carattere quella delle capitoline, paradossalmente già retrocesse in A2, che ora si giocheranno questo appuntamento con la storia la prossima settimana, martedì 11 marzo alle ore 20.00, sul proprio campo.

    Col cuore pesante ma la mente leggera, Roma mette in campo le energie necessarie per piegare una Chieri discontinua e contratta che pur conquistando due set non riesce mai a esprimere la sua pallavolo. A differenza di tante altre partite, non incidono in positivo a favore delle biancoblù nemmeno i ripetuti cambi effettuati da coach Bregoli.Roma nel primo set non sbaglia nulla e sul 16-16 trova l’allungo decisivo per chiudere 20-25. Sempre in mano a Chieri il secondo set che termina 25-18 e il quarto che finisce 25-18, mentre nella terza frazione (conclusa 22-25) le ospiti hanno la zampata risolutiva sul 22-22. Senza storia il tie-break dove le biancoblù annullano tre palle match prima di arrendersi 12-15.Nel tabellino chierese spiccano i 21 punti di Skinner e i 20 di Gicquel. Più distribuiti i punti di Roma con cinque giocatrici in doppia cifra a partire da Salas (21), Adelusi e Ciarrocchi (16), per un premio di MVP assegnato a Mirkovic per la sua lucida regia.

    Reale Mutua Fenera Chieri 2Roma Volley 3(20-25, 25-17, 22-25, 25-18, 12-15)Reale Mutua Fenera Chieri: Skinner 21, Alberti 3, Van Aalen 4, Buijs 7, Gicquel 20, Gray 5, Spirito (L), Rolando, Guiducci, Lyashko 9, Anthouli 5, Omoruyi 10. Non entrate: Lavagnino (L), Bednarek. All. Bregoli.Roma Volley: Salas Rosell 20, Ciarrocchi 14, Adelusi 16, Schoelzel 12, Melli 11, Mirkovic, Zannoni (L), Provaroni, Rucli 1, Orvosova, Muzi. Non entrate: Costantini. All. Cuccarini.Arbitri: Yilmazgil, Salvati.Note – Durata set: 29′, 25′, 30′, 26′, 21′; Tot: 131′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Via alla Finale di Challenge Chieri-Roma: sarà la 26^ vittoria italiana su 44 edizioni

    Martedì 4 marzo va in scena al Pala Gianni Asti di Torino la finale d’andata della CEV Challenge Cup. Se la contenderanno la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 e la SMI Roma Volley. Fischio d’inizio alle ore 20, con diretta televisiva su Rai Sport. Nell’albo d’oro della Challenge la vincitrice scriverà il proprio nome dopo Novara. Sarà il ventiseiesimo trionfo italiano in 44 edizioni di questa competizione nata nel 1980.

    Per le piemontesi si tratta della terza finale europea consecutiva dopo aver già conquistato la Challenge il 22 marzo 2023 a Timisoara e la CEV Cup il 20 marzo 2024 a Torino. Hanno dunque l’occasione sia di centrare il tris mettendo in bacheca la loro seconda Challenge, impresa, quest’ultima, che a una squadra italiana non riesce da vent’anni: l’ultima fu Perugia nel 2005 e 2007.A vent’anni fa risale anche l’ultima finale tutta tricolore. Correva la stagione 2005/2006 e una delle due squadre che arrivò giocarsi la Challenge (all’epoca si chiamava Coppa CEV) fu proprio Chieri. Non il Chieri ’76, che ancora non esisteva (è stato fondato nel 2009), ma il Chieri Volley allenato da Giovanni Guidetti. La finale in gara secca andò in scena il 4 marzo 2006 al Ruffini e vide le chieresi arrendersi 1-3 a Pesaro.A differenza di Chieri, che sabato 8 marzo debutterà nei playoff a Novara e in caso di eliminazione al primo turno dal tabellone scudetto sarà ancora impegnata nei Playoff Challenge, per la SMI Roma Volley si tratterà delle due ultime partite del 2024/2025. La doppia finale darà l’occasione di riscattare una stagione conclusa in campionato nel peggiore dei modi per le capitoline, scavalcate al fotofinish da Firenze e retrocesse in A2.

    Al suo debutto in una coppa europea, per arrivare in finale Roma ha seguito un percorso quasi parallelo a quello di Chieri nel 2022/2023. La qualificazione è stata guadagnata in autunno grazie alla conquista della WEVZA Cup. In seguito ha superato le croate del Kelteks Karlovac, le rumene del Rapid Bucarest, le bulgare del Levski Sofia, le belghe del Charleroi e in semifinale le tedesche del Postdam, con un ruolino di marcia di nove vittorie in dieci partite.A differenza delle capitoline Chieri è stata esentata dal turno preliminare. Per arrivare in finale ha così disputato due partite in meno eliminando, nell’ordine, le spagnole del Sant Cugat, le finlandesi del Kangasala, le portoghesi del Benfica e le turche del Galatasaray. Nella semifinale di ritorno le ragazze di Bregoli hanno perso la loro prima partita in tre anni di coppe europee, interrompendo la loro striscia positiva a 34 vittorie.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Chieri-Milano 1-3, Vero Volley agguanta il secondo posto, Danesi: “Dobbiamo essere ancora più ciniche”

    La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 onora fino in fondo il suo impegno nella regular season giocando una partita di buon livello contro la corazzata Numia Vero Volley Milano. In un Pala Gianni Asti sold out la squadra di Lavarini vince 1-3 facendo valere tutta la sua forza. Alla sua quinta partecipazione ai Playoff Scudetto, Milano accede per la prima volta come seconda squadra d’Italia. 

    Le ragazze di Bregoli hanno buone ragioni per essere comunque soddisfatte. Rispetto alle ultime partite Bregoli recupera Gray e sfrutta l’occasione per dare spazio a tutte le giocatrici a disposizione, compresa Bednarek che nel quarto set fa il suo esordio ufficiale con i colori biancoblù.

    Il primo set termina 18-25 e vede le lombarde piazzare l’allungo decisivo sul 16-18. Nella seconda frazione Chieri recupera da un passivo di 12-18 e la spunta 26-24 ai vantaggi. Spirito e compagne recuperano anche nel terzo set, da 8-15 a 20-20, ma nei punti conclusivi stavolta Milano è implacabile (20-25). Il quarto set è il meno combattuto, il punteggio resta in equilibrio solo fino al 7-7, poi Milano scappa via e chiude 17-25.

    Top scorer Egonu con 23 punti seguita da Danesi a quota 14, mentre il premio di MVP viene assegnato a Orro. Fra le chieresi chiudono in doppia cifra Gicquel e Buijs con 11 punti a testa. 

    Sara Alberti (Reale Mutua Fenera Chieri ’76): “Abbiamo giocato una partita di livello. Oggi non ci giocavamo nulla ma avevamo voglia di riscattarci dopo la partita con Pinerolo che è andata com’è andata e volevamo giocare bene anche per Katerina Zakchaiou. Al di là del risultato, siamo contente della pallavolo che abbiamo messo in campo”.

    Anna Danesi (Numia Vero Volley Milano): “Siamo contente di questa vittoria perchè ci serviva un risultato pieno per cercare di migliorare la nostra posizione in classifica. Così è stato. Non sono però molto soddisfatta di come abbiamo affrontato il secondo set, perchè dobbiamo imparare ad essere ancora più ciniche in determinati momenti. Confido che ai Playoff questo aspetto cambi”.

    Reale Mutua Fenera Chieri ’76 1Numia Vero Volley Milano 3 (18-25, 26-24, 20-25, 17-25)

    Reale Mutua Fenera Chieri ’76: Skinner, Gray 4, Gicquel 11, Buijs 11, Alberti 9, Van Aalen 3, Spirito (L), Omoruyi 9, Lyashko 4, Anthouli 4, Guiducci 1, Bednarek, Rolando (L). Non entrate: Musaj. All. Bregoli.Numia Vero Volley Milano: Kurtagic 9, Orro 3, Sylla 8, Danesi 14, Egonu 23, Daalderop 9, Gelin (L), Cazaute 5, Pietrini 5, Konstantinidou. Non entrate: Fukudome (L), Guidi, Smrek, Heyrman. All. Lavarini.ARBITRI: Curto, Carcione. NOTE – Spettatori: 3900, Durata set: 23′, 28′, 27′, 21′; Tot: 99′. MVP: Orro.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Chieri, Gallo: “La partita con Milano ci deve riportare nel clima agonistico”

    In un Pala Gianni Asti che si preannuncia tutto esaurito la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 si prepara a giocare l’ultima partita della regular season. L’impegno opporrà le biancoblù alla Numia Vero Volley Milano. Si gioca sabato 1 marzo, con fischio d’inizio alle ore 20,30 e diretta su DAZN.

    Matematicamente quinte a seguito del penultimo turno disputato mercoledì, Spirito e compagne se la vedranno con una squadra impegnata nella sfida a distanza con Scandicci per concludere il campionato in seconda posizione dietro Conegliano. Nel palazzetto che martedì ospiterà anche la finale d’andata della CEV Challenge Cup contro Roma, le chieresi proveranno a regalarsi e regalare ai tifosi un risultato positivo, chiudendo la regular season con uno sgambetto a una delle big della Serie A1 Tigotà com’era riuscito a ottobre nel turno inaugurale contro Novara.

    In questa stagione Chieri ha già giocato due volte contro Milano, sempre in trasferta, perdendo 3-1 la gara d’andata di campionato e 3-0 il quarto di finale della Coppa Italia Frecciarossa. I precedenti fra i due club, che si sono affrontati per la prima volta in B1 nel 2011, sono in tutto 27, con un bilancio complessivo di 22 vittorie a 5 per le lombarde. Tre le ex: Anne Buijs, Katerina Zakchaiou ed Helena Cazaute.

    “Chiudiamo la regular season con un match importante – fa il punto il direttore sportivo Max Gallo – L’obiettivo è lasciarsi alle spalle l’infortunio che Katerina Zakchaiou ha subito mercoledì a Pinerolo. Questa partita ci deve riportare nel clima agonistico in vista della finale d’andata di Challenge che chiaramente per noi ha più rilevanza. Cercheremo di fare una buona prestazione e affrontare a viso aperto una squadra molto forte come Milano, per prepararci al meglio per la sfida di martedì con Roma”.

    (fonte: Reale Mutua Fenera Chieri) LEGGI TUTTO

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    Pinerolo-Chieri 3-1, la Wash4Green fa suo il derby. Nel pre-partita infortunio per Zakchaiou

    La Wash4Green Pinerolo si prende il derby della penultima giornata di ritorno imponendosi 3-1 sulla Reale Mutua Fenera Chieri ’76. Al Pala Bus Company di Villafranca Piemonte Akrari e compagne riscattano il risultato della gara di andata prendendosi tre punti preziosi. La squadra prosegue, dunque, sulla cresta dell’onda disputando un’altra grande gara. Sulla prestazione di Chieri influisce il brutto colpo subito poco prima del fischio d’inizio quando Zakchaiou atterrando si infortuna gravemente ad una caviglia. È Pinerolo a guidare il gioco per tutta la partita, salvo un piccolo calo nel finale del terzo set. D’Odorico, schierata subito in campo, regala una prestazione da urlo e con 17 punti si prende anche il premio Mvp. Ma la vittoria è di tutto il gruppo, come dimostrano i numeri, 22 punti per Smarzek, 14 per Sorokaite e 12 per Akrari. Dai nove metri sono 12 i punti messi a segno dalle pinelle contro 0 ace di Chieri. Tutto funziona alla perfezione mentre nella metà campo ospite non bastano i 14 punti di Gicquel.Sofia D’Odorico (Wash4green Pinerolo): “È bello chiudere così la Regular Season, tutto quello che poi è successo nel mezzo, giocare qua e partire titolare, dietro c’è un lavoro immenso e mi emoziona tanto parlarne adesso. Si è chiuso un cerchio, però la cosa più importante è che abbiamo giocato una grande pallavolo di squadra, è dura starci dietro quando giochiamo così. Speriamo che Katerina possa riprendersi presto, è stato un brutto colpo per Chieri ma brave noi per quello che abbiamo fatto”.

    Filippo Vergnano (Reale Mutua Fenera Chieri ’76): “Questa sera l’aspetto sportivo passa chiaramente in secondo piano a seguito del brutto infortunio di Katerina Zakchaiou, a cui tutti rivolgiamo il nostro pensiero. Nonostante la serata estremamente difficile le ragazze hanno avuto una grossa reazione nel terzo set dimostrando di avere carattere, questo ci fa ben sperare in vista degli importantissimi impegni che ci attendono”.

    Wash4green Pinerolo 3Reale Mutua Fenera Chieri ’76 1 (25-20 25-18 26-28 25-16)

    Wash4green Pinerolo: Cambi 6, Sorokaite 14, Akrari 12, Smarzek 22, D’odorico 17, Sylves 9, Moro (L), Avenia, Moreno Reyes. Non entrate: Rubright, Cosi, Bracchi, Bussoli, Di Mario (L). All. Marchiaro. Reale Mutua Fenera Chieri ’76: Skinner 7, Lyashko 13, Gicquel 14, Omoruyi 13, Alberti 13, Van Aalen 4, Spirito (L), Anthouli 2, Buijs 1, Rolando, Guiducci. Non entrate: Zakchaiou, Bednarek (L), Gray. All. Bregoli. Arbitri: Venturi, Goitre. Note – Spettatori: 1210, Durata set: 25′, 29′, 33′, 27′; Tot: 114′. MVP: D’Odorico.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO