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    Mercato: Le ultime da Polonia, Brasile, Turchia, Germania, Francia, Russia, Rep. Ceca, Ungheria e Grecia

    MODENA – Il riepilogo delle principali news di volley mercato estero delle scorse 24 ore.
    TABELLA VOLLEY MERCATO ESTERO MASCHILE – TABELLA VOLLEY MERCATO ESTERO FEMMINILE
    POLONIA – Il palleggiatore della nazionale portoghese Miguel Tavares passa dal Cuprum Lubin all’Aluron CMC Warta Zawiercie dove farà coppia col confermato Cavanna.Il centrale Dawid Dryja passa dal Czarni Radom ai campioni in carica dello Jastrzebski Wegiel dove sarà alle spalle dei titolari Gladyr e Wisniewski.Il Cuprum Lubin ha confermato i centrali Dawid Gunia e Pawel Pietraszko.Il PGE Skra Belchatow ha confermato come secondo alzatore il serbo Mihajlo Mitic.
    La centrale Izabela Balucka passa dal Radom al Wroclaw.Al Joker Swiecie arriva la schiacciatrice Angelika Wystel dall’ASOTRA Plomien Sosnowiec.
    BRASILE – Il Sesi Volei Bauru ha ufficializzato la conferma della centrale della nazionale con trascorsi italiani Adenizia. In banda potrebbe arrivare l’azera Odina Aliyeva (dall’Athletes Unlimited League).L’Osasco ha ufficializzato il rinnovo con l’opposta della nazionale Tandara Caixeta.Il Minas ha ufficializzato il già noto arrivo dal Pinheiros della schiacciatrice Priscila Souza.
    TURCHIA – Lo Ziraat Bankkart Ankara ha ufficializzato l’arrivo del centrale Faik Samed Gunes dai concittadini dell’Halkbank.Al Solhan arriva il palleggiatore brasiliano, ma naturalizzato qatariota, André Luiz Queiroz che nelle ultime due stagioni è stato in Thailandia al Diamond Food.
    Nel femminile il neopromosso Bolu ha ingaggiato la centrale azera Olena Hasanova-Kharchenko proveniente dal MCM Kaposvar.
    GERMANIA – Il 21enne opposto ceco Marek Sotola chiude la rosa del Berlin Recycling Volleys. Arriva dal Poitiers ed ha firmato un biennale. Se il neoarrivo Danani (già ufficializzato) dovesse finire invece a Trento al suo posto potrebbe restare il nazionale Zenger.Il VFB Friedrichshafen ha annunciato l’arrivo dello schiacciatore argentino Luciano Vicentin. Arriva dal BBTS Bielsko-Biala (1.Liga).
    FRANCIA – La schiacciatrice algerina Yasmine Abderrahim passa dall’Istres al Venelles.Al Vandoeuvre Nancy arriva dallo Yenisey Krasnoyarsk la giovane schiacciatrice russa Karina Simonova.
    Rumor confermato: lo Chaumont chiude la rosa col giovane schiacciatore cubano José Miguel Gutierrez proveniente dal Poitiers.
    RUSSIA – Lo Yenisey Krasnoyarsk ha annunciato l’ingaggio dell’opposta della nazionale messicana Andrea Rangel. La scorsa stagione era alla Dinamo-Metar Chelyabinsk mentre quest’estate dovrebbe giocare nel campionato portoricano.
    Il palleggiatore Pavel Akhaminov passa dal Gazprom Surgut al Neftyanik Orenburg.All’Ural Ufa arriva il centrale Artur Simchenko dal Tarkhan Sterlitamak.
    REP. CECA – Il Kladno ha ingaggiato lo schiacciatore nel giro della nazionale finlandese Niklas Seppanen. Arriva dall’Hurrikaani Loimaa.
    UNGHERIA – Al Fatum Nyiregyhaza arriva l’opposta croata Katerina Glavinic dal Quimper.
    GRECIA – All’Aris Salonicco arriva dal Terville la schiacciatrice statunitense (ex-Filottrano) Courtney Schwan. LEGGI TUTTO

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    Russia: La formula dei campionati per la prossima stagione

    RUSSIA – La federazione russa ha deciso di mantenere per il campionato maschile 2021-’22 la stessa formula applicata in questa stagione: le prime 2 della reg. season direttamente in Final Six, assieme alle quattro vincenti il turno preliminare (da giocare fra le squadre piazzate dal terzo al decimo posto in reg. season).La Final Six sarà alla VTB Arena di Mosca, una sorta di Test Event per i mondiali.Il campionato inizierà il 2 ottobre ed il 9 ottobre Dinamo Mosca e Zenit San Pietroburgo si contenderanno la Supercoppa.
    Per il campionato femminile torneranno invece i play off classici con quarti e semifinale al meglio delle 3 partite e finale al meglio delle 5 partite. Prima giornata il 3 ottobre mentre il 10 ottobre ci sarà la Supercoppa tra Lokomotiv Kaliningrad e Dinamo Ak-Bars Kazan.

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    Milano: Coach Piazza. “Doppio incarico? Chi lo fa è perché ha qualità per farlo”. “Sbertoli? Speravo di completare il percorso…”

    Roberto Piazza

    RIMINI– Direttamente dalla “bolla” di VNL a Rimini le parole di Roberto Piazza non passano mai sotto traccia. Il tecnico dell’Allianz Powervolley Milano, nonché commissario tecnico dell’Olanda con cui ha appena chiuso la quarta settimana della Volleyball Nations League, è stato protagonista oggi a Voglia di Volley (riascolta il suo intervento), unica trasmissione quotidiana sulla pallavolo, realizzata in collaborazione con Volleyball.it.
    “È appena finita la quarta settimana, ora entriamo nell’ultima – analizza il tecnico –. Sicuramente è un’esperienza straordinaria, formativa e molto importante per la pallavolo olandese.  Noi dobbiamo cercare di essere più continui: contro il Giappone e la Bulgaria dovevamo giocare meglio. Le energie fisiche e nervose che si spendono sono tante. Una cosa è certa: per quello che stiamo vedendo nella bolla, quello italiano è un campionato che forma in maniera incredibile i giocatori. Avere la possibilità di confrontarti con le grandi nazionali ti permette di capire dove crescere”.
    DOPPIO INCARICO – Tante partite ma anche molte indicazioni utili per chi, come Piazza, svolge il ruolo del doppio incarico. E proprio sul tema il pensiero del tecnico è chiaro: “Noi non siamo qualificati come dei professionisti, quindi non vedo il motivo per cui si debba parlare di doppio incarico. Non sono tanti gli allenatori che possono fare questo doppio incarico: se lo fanno, è perché hanno le qualità per poterlo fare. Io sarei andato avanti per la mia strada e con le mie idee sulla questione multa imposta dalla Lega, ma il mio presidente la pensava diversamente”.
    SBERTOLI VA A TRENTO – Tra i temi d’attualità, legati anche al mercato, c’è la questione Sbertoli. Piazza si esprime molto chiaramente, partendo dall’analisi di questi due anni di lavoro con il regista classe 1998: “Sbertoli ha fatto un percorso molto interessante negli ultimi due anni, da quando lavora con me. Sono capitate infatti delle situazioni in cui anche lui ha dovuto rompere la sua zona di comfort. Prima con l’infortunio di Piano e l’assenza di Alletti, quando abbiamo dovuto trovare una soluzione diversa nel gioco. Ma anche in questa stagione quando abbiamo subito l’infortunio di Patry (out per 2 mesi e mezzo) e siamo rimasti senza opposto, giocando con diverse soluzioni e girando un po’ la squadra. Ha cercato anche lui delle situazioni alternative che non sono quelle usuali che il palleggiatore adotta: poi ovviamente c’è l’abilità del ragazzo, che ha un’attitudine al lavoro pazzesca. Speravo di averlo a disposizione anche per la prossima stagione per completare questo percorso. In ogni caso aspetto fino alla fine che Sbertoli possa rimanere a Milano: poi la volontà del ragazzo va rispettata e va rispettato anche il mercato stesso. In questo momento è molto probabile che io debba fare a meno di Sbertoli”.  LEGGI TUTTO

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    Trento: Ufficiale, in posto 2 c’è Pinali

    Pinali top scorer

    TRENTO – Proseguendo la linea di rinnovamento e ringiovanimento della sua rosa, Trentino Volley ha concluso nelle ultime ore una nuova importante operazione in entrata. L’organico a disposizione di Angelo Lorenzetti potrà infatti contare anche sull’opposto emiliano Giulio Pinali.Giocatore ventiquattrenne originario di Bologna, cresciuto nelle giovanili di Modena Volley con cui ha esordito in SuperLega nel campionato 2016/17, il martello di posto 1 e 2 è reduce da un’ottima stagione a Ravenna che ha messo in mostra tutte le sue qualità.A Trento ritrova Angelo Lorenzetti e Francesco Petrella, allenatori fondamentali per il suo processo di crescita ai tempi della sua esperienza a Modena. Arriva con la formula del prestito proprio dalla società geminiana.“Dopo Lavia, oggi ufficializziamo un altro giovane promettente giocatore azzurro che offrirà ulteriori alternative alla nostra rosa in un ruolo particolarmente importante e delicato come quello dell’opposto – sono parole del Presidente Diego Mosna – . A Giulio il benvenuto in Trentino Volley da parte mia e di tutta la Società”.
    “Dopo l’esperienza vissuta nell’ultima stagione a Ravenna stavo cercando una squadra per continuare il mio processo di crescita – ha spiegato Giulio Pinali da Rimini –. Mi ha chiamato Lorenzetti chiedendomi di prendere in considerazione l’ipotesi Trento e ho scelto di venire qui. Mi piace molto come lavora Angelo, condivido la sua idea di gioco e mi può insegnare molto anche perché credo di essere un atleta ancora in fase di sviluppo. Voglio ripagare la sua fiducia e quella della Società dando sempre il massimo”.

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    A spasso nel tempo… La grande Maxicono di Bebeto

    In Brasile lo sport è pressoché una religione e la pallavolo è la principale disciplina sportiva ad essere giocata in quel paese a livello professionistico sia dalle donne che dagli uomini, con un seguito di poco inferiore a quello del calcio.E da Rio de Janeiro, la seconda città del Brasile dopo San Paolo, proviene il protagonista di questa straordinaria storia di pallavolo: Paulo Roberto de Freitas, più noto come Bebeto, con la sua Maxicono Parma dei primi anni ’90 del secolo scorso.
    Bebeto, un uomo che oggi non è più tra noi a causa di un maledetto infarto che se lo è portato via nel 2018 a soli 68 anni, oltre che ad essere un allenatore di pallavolo è stato anche un grande appassionato di calcio, sport che ha influenzato considerevolmente la sua filosofia sportiva.
    Bebeto, che nasce il 16 gennaio del 1950 a Rio de Janeiro, nel 1970 all’età di vent’anni rimane folgorato da una delle più grandi squadre della storia del calcio, la nazionale brasiliana del mondiale di Messico ’70.Una squadra unica nel suo genere, capace di schierare contemporaneamente in campo cinque numeri dieci, facendoli straordinariamente coesistere. Gerson, Pelé, Rivelino, Tostao e Jairzinho, calciatori che in quel Brasile hanno rappresentato l’archetipo del football,
    Possesso palla, giocate funamboliche, verticalizzazioni improvvise, movimento continuo. Persino i terzini, giocatori notoriamente con i piedi montati al contrario, danno del tu al pallone come solo le mezzali sanno fare. Una perfetta macchina da football. Bebeto, ottimo giocatore di pallavolo con un palmares di 11 titoli brasiliani e la partecipazione con la nazionale verdeoro ai Giochi Olimpici di Montreal 1976, di ruolo era palleggiatore e quindi un po’ già allenatore.Una volta terminata la carriera da atleta diventa allenatore a tutti gli effetti con l’obiettivo di trapiantare i principi di quella straordinaria nazionale brasiliana di calcio negli ottantun metri quadrati di un campo di pallavolo.
    Dopo aver svolto il ruolo di CT della nazionale brasiliana (conquistando la medaglia d’Argento alle Olimpiadi di Los Angeles 1984) nel 1991 inizia la sua avventura nella pallavolo italiana approdando alla Maxicono Parma per sostituire Gian Paolo Montali, esonerato a sorpresa dal Presidentissimo Carlo Magri dopo la conquista del grande Slam.
    Estate, quella del 1990, nella quale i ducali per ragioni di bilancio devono dare addio ad Andrea Zorzi, il loro martello di punta. Lo sostituiscono con il nazionale brasiliano Carlao, universale d’attacco dotato di uno spaventoso potenziale offensivo.L’avventura nella nostra serie A1 non inizia però nel migliore dei modi, né per Bebeto né tanto meno per Carlao. L’attaccante di Rio Branco, anche a causa di qualche infortunio, fatica a rivelare per intero le sue enormi potenzialità, esattamente come l’intera squadra che Bebeto riesce a far esprimere soltanto a corrente alternata.Ciononostante, gli emiliani riescono a conquistare la finale scudetto dalla quale escono però con le ossa rotte contro il grande Messaggero di Kiraly e Timmons al quale devono inchinarsi in sole tre partite.Bebeto analizzando i motivi della sconfitta intuisce che per sviluppare la pallavolo che ha in mente ha bisogno di un palleggiatore con caratteristiche diverse da quelle di Jeff Stork, californiano in uscita da Parma con direzione Milano, allettato dal progetto tecnico e dai dollari della Mediolanum di Silvio Berlusconi.Una Maxicono che avendo in organico una batteria di grandissimi attaccanti quali Andrea Giani, Pasquale Gravina, Marco Bracci, Gouveia Carlao e Renan Dal Zotto può essere valorizzata appieno soltanto da un alzatore capace di sviluppare un gioco “brasiliano”, basato su schemi d’attacco rapidissimi e capaci di coinvolgere più attaccanti contemporaneamente.Tra quelli disponibili sul mercato Bebeto ne individua uno a cui nessun grande club fino ad allora aveva pensato: Peter Blangè, nella stagione precedente alla Terme Acireale Catania, che dall’alto dei suoi 205 centimetri è l’alzatore più alto della pallavolo mondiale.Il lungagnone orange, grazie alla possibilità di toccare il pallone ad altezze siderali riesce a disegnare traiettorie con la sola azione dei soli polsi, rendendole di difficile lettura per il muro avversario. A ciò aggiunge una ragguardevole velocità di uscita della palla dalle mani, provocando all’attrezzo straordinarie accelerazioni, capaci di mandare in tilt i più sofisticati sistemi di muro delle squadre avversarie.
    Dough Beal e Bebeto
    Sarà proprio questa innovativa organizzazione di gioco, magistralmente orchestrata da Peter Blangè, la base dei successi della Maxicono 1991/92 (Scudetto, Coppa Italia e Coppa CEV).Una squadra che verrà ricordata come una delle più spettacolari di tutti i tempi grazie alle svariate ed innovative soluzioni tecnico – tattiche, soprattutto in fase di ricezione – attacco. Renan Dal Zotto che dopo aver ricevuto in zona cinque attacca secondi tempi a velocità supersonica da posto due, Carlao che pur giocando da opposto attacca in più rotazioni in primo tempo, per finire con i centrali che, oltre che a schiacciare dal centro, attaccano anche dalla seconda linea.Una pallavolo mai vista fino ad allora e mai più rivista negli anni a venire. Un volley non solo bello e divertente ma pure straordinariamente efficace, con una Maxicono capace di vincere anche il campionato 1992/93 pur orfana di un altro dei suoi fuoriclasse, quel Renan Dal Zotto ceduto nell’estate 1992 a Ravenna. Bebeto riuscirà a sopperire anche a quell’assenza alternando in campo i giovanissimi Riccardo Michieletto, Giacomo Giretto e Mirko Corsano a chiusura del settetto base composto da Blangè, Carlao, Bracci, Giani e Gravina.E lo farà mettendosi alle spalle vere e proprie corazzate quali Treviso, Milano e Ravenna, capaci di schierare campioni del calibro di Kiraly, Timmons, Vullo, Cantagalli, Bernardi, Zorzi e Lucchetta, solo per citarne alcuni.
    Un grande allenatore il brasiliano. Uno straordinario innovatore, probabilmente il più grande del secolo scorso da questo punto di vista, alla pari di altri guru della storia del volley quali Julio Velasco e Doug Beal. Fenomenale sia riguardo al lavoro in palestra (fu un antesignano della preparazione fisica applicata alla pallavolo) che in panchina, dove metterà in mostra una straordinaria capacità di lettura delle partite che tatticamente sapeva giocare meglio di chiunque altro. LEGGI TUTTO

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    Verso Tokyo2020: La lista dei 12 della Francia di Tillie. Escluso Rossard

    RIMINI – Laurent Tille ha scelto i dodici giocatori che tra un mese giocheranno alle Olimpiadi di Tokyo. Sei di loro erano già presenti quattro anni fa a Rio.Laurent Tillie ha annunciato ieri sera ai suoi giocatori, dopo la partita contro l’Italia (2-3), i dodici che, dal 24 luglio, giocheranno le Olimpiadi di Tokyo.
    “E’ sempre complicato decidere, perché, come ho detto ieri sera ai giocatori, c’è coinvolgimento, tempo passato insieme, gioie, frustrazioni, emozioni, sappiamo che tutti danno il massimo, quindi è difficile fare scelte che possono sembrare ingiuste e incomprensibili, ma che bisogna fare in tutta onestà e per il bene del gruppo”, spiega l’allenatore. Il quale, con il suo staff, ha visto uno ad uno i giocatori al rientro in albergo giovedì sera, prima di riunirli tutti insieme.
    Dopo la partenza in settimana di Julien Lyneel, che ha deciso di tornare a Montpellier per continuare la sua preparazione fisica, non erano rimaste infatti molte domande per l’allenatore e il suo staff, sapendo che gli ultimi arrivati ​​in questa squadra francese – Mousse Gueye, Benjamin Diez, Théo Faure, Léo Meyer – erano stati convocati per la Volleyball Nations League per dare loro l’opportunità di fare esperienza a livello internazionale. Ciò non ha impedito a Théo Faure, quando ha avuto l’occasione di giocare, di scuotere alcune certezze di Tillie: “Il suo arrivo è stato piuttosto interessante, ma abbiamo fatto prevalere l’esperienza il valore di Stephen Boyer e Jean Patry”, commenta Laurent Tillie.
    Nel girone dei 17 attualmente a Rimini, restava essenzialmente da decidere la posizione di ricevitore/attaccante con cinque giocatori per quattro posti, Laurent Tillie ha scelto di mantenere Earvin Ngapeth, Kevin Tillie, Trévor Clevenot e Yacine Louati, preferito quest’ultimo a Thibault Rossard.
    Una scelta  complicata per l’allenatore dei Blues: “In questa posizione abbiamo tanti giocatori di talento, erano sei sulla linea di partenza, Julien (Lyneel) è uscito questa settimana, abbiamo escluso Thibault perché mi sembrava più giusto tenere Yacine, Kevin, Trévor e Earvin nel collettivo. La scelta è stata difficile, perché Thibault c’è da molto tempo, è uscito da un’ottima stagione in Italia (a Vibo Valentia). Purtroppo per lui alla fine ha avuto un problema fisico, stava rientrando bene ma abbiamo dovuto fare una scelta di gruppo”.
    Dei dodici giocatori selezionati sei erano già parte dell’avventura di quattro anni fa a Rio – Benjamin Toniutti, Earvin Ngapeth, Kevin Tillie, Trévor Clevenot , Nicolas Le Goff e Jenia Grebennikov -, sei i debuttanti Antoine Brizard, Jean Patry, Stephen Boyer, Yacine Louati, Daryl Bultor e Barthélémy Chinenyeze.
    Questi dodici giocatori completeranno la Volleyball Nations League a Rimini, con tre ultime partite del girone che si giocheranno dal lunedì al mercoledì contro Iran, Argentina e Polonia e, in caso di qualificazione, le Final Four il 26 e 27 giugno. Mousse Gueye – “che ieri ha fatto un’ottima partita”, sottolinea Laurent Tillie – e Benjamin Diez rimangono nel gruppo per completare questa competizione e la preparazione, mentre Thibault Rossard, Léo Meyer e Théo Faure sono stati lasciati liberi e torneranno in Francia oggi.
    I dodici giocatori selezionati e lo staff voleranno il 4 luglio ad Okinawa, dove completeranno la loro preparazione (è prevista un’amichevole contro l’Iran), il 19 si dirigeranno poi a Tokyo per stabilirsi nel villaggio olimpico prima del debutto del 24 luglio contro gli Stati Uniti.
    I 12  giocatori selezionati per le Olimpiadi (tra parentesi, il loro club per la stagione 2020/2021)1 – CHINENYEZE Barthélémy – Centrale – 28/02/98 – VIBO VALENTIA (ITA)2 – GREBENNIKOV Jénia – Libero – 13/08/90 – MODENA (ITA)4 – PATRY Jean – Opposto – 27/12/96 – MILANO ( ITA)6 – TONIUTTI Benjamin – Palleggiatore – 30/10/89 – ZAKSA KEDZIERZYN-KOZLE (POL)7 – TILLIE Kevin  – Schiacciatore – 11/02/90 – CISTERNA (ITA)9 – NGAPETH Earvin – Schiacciatore – 12/02/91 – KAZAN (RUS)11 – BRIZARD Antoine – Palleggiatore – 22/05/94 – ST. PIETROBURGO  (RUS)12 – BOYER Stephen – Opposto – 10/04/96 – VERONA (ITA) e AL ARABI (QAT )14 – LE GOFF Nicolas – Centrale – 15/02/92 – MONTPELLIER16 – BULTOR Daryl – Centrale – 17/11/1995 – TOURCOING17 – CLÉVENOT Trévor – Schiacciatore – 28/06/94 – PIACENZA (ITA)19 – LOUATI Yacine – Schiacciatore – 03/04/92 – JASTRZEBSKI WEGIEL (POL) LEGGI TUTTO

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    Conegliano: Ufficiale, arriva Kathryn Plummer

    CONEGLIANO – Era ampiamente annunciato, oggi arriva l’ufficializzazione l’Imoco Volley ha messo sotto contratto per la prossima stagione la statunitense Kathryn Plummer, nata a Long Beach il 16 ottobre 1998, schiacciatrice di 201cm., un “martello” potente ora impegnata nella VNL con il Team USA.La carriera di Kathryn Plummer inizia nei tornei scolastici californiani, giocando per la Aliso Niguel High School.Dopo il diploma, gioca a livello universitario nella NCAA Division 1 con la Stanford University dove, nei quattro anni accademici, partecipa a una cavalcata eccezionale: Stanford vince tre titoli nazionali, raggiungendo ogni anno le Final4 del torneo NCAA, Kathryn viene inserita tre volte nella prima squadra delle All-American ed è premiata come National Freshman of the Year, poi due volte come National Player of the Year e riceve anche tre premi di MVP della fase regionale del torneo NCAA e due premi come miglior giocatrice delle Final4. Nel dicembre 2019, appena conclusa la carriera universitaria, firma il suo primo contratto professionistico in Italia, ingaggiata dalla Saugella Monza per il resto della Serie A1 2019-20, che però si interrompe presto a causa del Covid. Nella stagione 2020-21 gioca nella V.League Division 1 giapponese, dove difende i colori delle Denso Airybees.Con le nazionali USA giovanili vince la medaglia d’argento al campionato nordamericano Under 18 nel 2014, dove viene insignita del premio come miglior attaccante, e al campionato mondiale 2015, dove viene premiata come miglior opposto. Nel 2019 fa il suo esordio in nazionale maggiore conquistando la medaglia d’oro alla Coppa panamericana.Nel beach volley partecipa ai mondiali Under-17 del 2014, vincendo la medaglia d’oro in coppia con Morgan Martin. In seguito conquista la medaglia di bronzo prima ai mondiali Under-19 del 2016, poi ai mondiali Under-21 del 2017; in entrambe le occasioni fa coppia con Milica Mirkovic.Giocherà con il numero 2.

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    Mercato: Le ultime da Polonia, Bulgaria, Francia, Germania e Romania

    MODENA – Il riepilogo delle principali news di volley mercato estero delle scorse 24 ore.
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    POLONIA – Il neopromosso LUK Politechnika Lublin ha ingaggiato (proveniente dal GKS Katowice) il libero della nazionale statunitense Dustin Watten. Parte dunque il serbo Neven Majstorovic.L’opposto Jakub Ziobrowski (che aveva iniziato la scorsa stagione al Varsavia) passa dal LUK Politechnika Lublin allo Slepsk Malow Suwalki.Il centrale Jakub Kowalczyk resta al Verva Varsavia.
    Il Palac Bydgoszcz ha ingaggiato l’esperta schiacciatrice montenegrina Tatjana Bokan, inattiva la passata stagione.
    BULGARIA – L’Hebar Pazardzhik di Placì strappa ai rivali del Neftohimik Bourgas l’esperto libero per tanti anni titolare della nazionale Teodor Salparov.
    FRANCIA – La schiacciatrice della nazionale argentina Antonela Fortuna passa dal Mougins al Volero Le Cannet.
    GERMANIA – Cambia il libero del Rote Raben Vilsbiburg: sfumato il rinnovo con la nazionale olandese Myrthe Schoot arriva al suo posto la statunitense Tiffany Clark dall’Athletes Unlimited League.Le Ladies in Black Aachen hanno annunciato l’ingaggia della palleggiatrice della nazionale slovacca Barbora Kosekova proveniente dal Bekescsabai.
    ROMANIA – Il sito Gazeta Sporturilor svela in anteprima i principali colpi del campionato rumeno.L’Alba Blaj punta alla riconquista del titolo con gli arrivi della palleggiatrice serba Sladjana Mirkovic (dall’Eczacibasi) e della schiacciatrice bulgara Gergana Dimitrova (dal CSM Targoviste). Arrivano anche la schiacciatrice Miclaus (dal Galati), la centrale Roman (dal Voluntari) ed il libero Ispas (dal Voluntari). In uscita invece l’opposta Ioana Baciu e la schiacciatrice Ramona-Adelina Rus che vanno al Medgidia dove arrivano anche la palleggiatrice Diana Calota e la schiacciatrice Alexandra Trica dal CSM Targoviste.Oltre al Medgidia sale di livello anche il CSO Voluntari con tre arrivi dalla Dinamo Bucarest: la centrale Nneka Onyejekwe, la schiacciatrice Eli Uattara e la centrale Motroc.Passano dal Medgidia al CSM Targoviste la centrale Petruta Gabriela Orlandea e la schiacciatrice Adriana-Maria Matei. Nella formazione di Caprara in arrivo anche la palleggiatrice bulgara Mirela Shahpazova dal Galati.Infine mercato di spessore anche per il Lugoj in cui spiccano i nomi di 4 straniere: la palleggiatrice della nazionale bulgara Petya Barakova dal Plovdiv, le schiacciatrici serbe Bojana Markovic-Celic (dall’Alba Blaj) e Sara Sakradzija (dal Volero Le Cannet), la centrale serba Tanja Sredic (dal Partizan Belgrado).

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