More stories

  • in

    Campionati Asiatici per Club: Definite le semifinali

    Konstantin Cupkovic

    NAKHON RATCHASIMA – Terminata quest’oggi la prima fase a gironi dei Campionati Asiatici per Club.Le semifinali di giovedì saranno Burevestnik Almaty (Kaz) – Al-Arabi (Qat) e Nakhon Ratchasima Qminc VC (Tha) – Sirjan Foulad (Iri).
    Risultati 5° giornata (12 ottobre)Pool ANakhon Ratchasima Qminc VC (Tha) – CEB Sports Club (Sri) 3-0 (25-21, 25-20, 25-13)Kazma Sport Club (Kuw) –  Burevestnik Almaty (Kaz) 0-3 (17-25, 20-25, 22-25)Classifica: Burevestnik Almaty (Kaz) 3v-1p 10p, Nakhon Ratchasima Qminc VC (Tha) 3v-1p 8p, South Gas Club (Irq) 3v-1p 7p, Kazma Sport Club (Kuw) 1v-3p 5p, CEB Sports Club (Sri) 0v-4p 0p.
    Pool BDiamond Food (Tha) – Sirjan Foulad (Iri) 1-3 (19-25, 23-25, 25-23, 23-25)AGMK (Uzb) – Al-Arabi (Qat) 0-3 (12-25, 20-25, 12-25)Classifica: Sirjan Foulad (Iri) 4v-0p 12p, Al-Arabi (Qat) 3v-1p 9p, Diamond Food (Tha) 2v-2p 4p, AGMK (Uzb) 1v-3p 4p, Rebisco (Phi) 0v-4p 1p.
    FormulaLe prime due di ogni pool alle semifinali 1°-4° posto, le seconde due alle semifinali 5°-8° posto, le ultime alla finale 9°-10° posto.
    Il calendario della fase finale13 ottobreore 10.30 Finale 9°-10° posto: CEB Sports Club (Sri) – Rebisco (Phi)
    14 ottobreSemifinali 5°-8° postoore 5.00 South Gas Club (Irq) – AGMK (Uzb)ore 7.30 Kazma Sport Club (Kuw) – Diamond Food (Tha)
    Semifinali 1°-4° postoore 10.30 Burevestnik Almaty (Kaz) – Al-Arabi (Qat)ore 13.30 Nakhon Ratchasima Qminc VC (Tha) – Sirjan Foulad (Iri)
    15 ottobreore 5.00 Finale 7°-8° postoore 7.30 Finale 5°-6° postoore 10.30 Finale 3°-4° postoore 13.30 Finale 1°-2° posto LEGGI TUTTO

  • in

    Superlega: La nuova Trento parte con una vittoria, Kaziyski ispira il 3-0 su Verona nel derby dell’Adige

    1. GIORNATAITAS TRENTINO – VERONA VOLLEY 3-0 (25-16, 29-27, 25-23)Itas Trentino: Sbertoli 4, Kaziyski 16, Lisinac 12, Pinali 9, Lavia 8, Podrascanin 8, De Angelis (L), Zenger (L), Michieletto 2. N.E. Sperotto, Albergati, D’Heer, Cavuto. All. Lorenzetti.Verona Volley: Spirito 1, Asparuhov 7, Nikolic 3, Jensen 7, Mozic 18, Cortesia 4, Bonami (L), Donati (L), Vieira De Oliveira 0, Qafarena 5, Aguenier 0, Magalini 4. N.E. Zanotti. All. Stoytchev.ARBITRI: Brancati, Saltalippi.NOTE – durata set: 25′, 33′, 26′; tot: 84′. – La classifica
    TRENTO – Alla BLM Group Arena è il 41° derby dell’Adige a inaugurare la stagione 2021/22 dell’Itas Trentino e di Verona Volley e chiudere il programma della 1ª giornata. La prima gara dei dolomitici dell’era post Giannelli coincide con la prima da avversario nell’impianto trentino per il brasiliano Raphael, regista di tanti trionfi all’ombra del Bondone e premiato prima del match.Sul campo per lunghi tratti si sono viste due squadre ancora in costruzione, con numerosi punti frutto di soluzioni individuali tanto in attacco quanto al servizio. Trento si aggiudica l’incontro, ma dopo un primo parziale vinto agevolmente grazie al muro e agli errori di Verona deve lottare nei due set successivi. Nel secondo gli ospiti hanno quattro set point per impattare sull’1-1, nel terzo arrivano per primi a 21 punti: è quindi la maggiore esperienza dei dolomitici nei momenti decisivi a determinare il 3-0 finale.Trascinata dalla classe e dal carisma di capitan Kaziyski e dalla buona vena dei suoi centrali gli uomini di Lorenzetti si aggiudicano l’intera posta in palio, ma devono ovviamente affinare i meccanismi di squadra. Stoytchev ruota tutti gli uomini a disposizione e può essere soddisfatto della prova di Mozic, forse poco lucido nei momenti caldi ma che non difetta certo in personalità.
    Michieletto premiato dal Presidente Mosna
    I PIÙ E I MENO – A fine gara le statistiche premiano Trento a muro (11-7) e in attacco (49%-39%), mentre gli ospiti fanno meglio dai 9 metri (5-7). Dolomitici meglio nelle ricezioni positive (51%-42%), scaligeri in quelle perfette (20%-23%). Veneti complessivamente più fallosi (20-17), con ben 8 errori in attacco contro i 4 trentini.MVP dell’incontro e miglior realizzatore dei dolomitici è Matey Kaziyski che chiude con 16 punti frutto di 4 ace, 3 muri e il 53% in attacco. 12 i punti per Lisinac (67%, 2 muri), 8 per il collega di reparto Podrascanin (50%, 2 muri e 1 ace) che mette speso in difficoltà la ricezione ospite dai 9 metri. Pinali firma 9 punti con il 50%, 8 per Lavia che non sfonda in attacco (36%) e subisce 4 ace. Sbertoli mette a referto 3 muri, mentre i meccanismi di gioco sono ancora poco oliati. Zenger non affonda in ricezione (55% positive, 13% perfette) e si fa valere in difesa.Dall’altro lato della rete il top scorer è Mozic con 18 punti (2 muri, 1 ace, 47% in attacco), che però paga in ricezione (29% positive, 17% perfette e 2 ace subiti). 7 i punti dell’opposto Jensen, sterile in attacco (27%), ma incisivo dai 9 metri (3 ace). Asparuhov (7 punti, 32%, 1 ace) si spegne alla distanza ma tiene vive le speranze dei suoi nel secondo parziale e viene sostituito nel terzo da Magalini (4 punti, 57%). Due muri a testa per Cortesia e Nikolic che però chiudono con 1 solo punto ciascuno in attacco, Bonami brilla in ricezione (71% positive, 31% perfette).
    SESTETTI – Lorenzetti lascia inizialmente a riposo Michieletto e schiera Sbertoli in regia, Pinali opposto, Kaziyski e Lavia in banda, Podrascanin e Lisinac al centro e Zenger libero. Stoytchev risponde con la diagonale Spirito-Jensen, Asparuhov e Mozic schiacciatori, Nikolic e Cortesia centrali e Bonami libero.
    LA PARTITA – In avvio di gara il tentativo di allungo di Trento propiziato dalla battuta di Podrascanin (3-1) è subito contrastato dall’ace di Jensen (3-3). I muri di Kaziyski e Lisinac su Asparuhov portano i dolomitici sul +3 (7-4), che diventa +7 dopo il time out di Stoytchev grazie a tre ace del bulgaro intervallati da un altro muro di Lisinac (11-4). Verona fatica in ricezione e non sfonda in attacco, Trento allarga ulteriormente il divario con due punti consecutivi di Pinali (14-6).Asparuhov suona la carica con tre buone battute che valgono un punto diretto e il doppio contrattacco di Mozic, costringendo Lorenzetti a fermare il gioco (14-10). Lo sloveno spara out l’attacco del -3 e poi si fa stampare da Sbertoli (16-10), il muro di Cortesia su Kaziyski e l’ace di Jensen tengono a contatto Verona (18-14). Kaziyski si fa perdonare con il contrattacco del nuovo +6 (20-14) e la battuta che consente a Lavia di firmare il 22-15, quindi sono tre errori in attacco di Verona a consegnare il parziale ai dolomitici (25-16).
    Nel secondo parziale il punteggio si mantiene in equilibrio, con Spirito che si affida a Mozic mentre Sbertoli arma i suoi centrali (6-6). Kaziyski risponde a Nikolic, Lisinac trasforma in punto la ricezione difettosa degli ospiti sulla battuta di Sbertoli (9-8). Gli errori in battuta non sbloccano il set e quando Trento avrebbe la ricostruita per il break Kaziyski tocca la rete in discesa dall’azione di muro (13-13). Arriva quindi ancora dal centro il nuovo break di Trento con Lisinac bravo a capitalizzare dopo che Verona era riuscita a salvarsi sull’attacco di Kaziyski (15-13). Stoytchev ferma il gioco, ma al rientro i dolomitici trovano il più tre con il loro capitano in seguito una gran difesa di Lavia (16-13). Trento è più convinta sulle palle sporche, l’invasione a muro fischiata agli scaligeri porta il punteggio sul 18-14 e costa un cartellino per proteste a Stoytchev. Asparuhov respinge al mittente l’attacco di Kaziyski (18-16), il mani out di Lavia chiude lo scambio più lungo e spettacolare del parziale (20-16). Trento prova la fuga con la ricostruita di Pinali (21-16), ma prima Mozic ricuce dopo un’azione confusa poi Lavia spara out (21-19). Verona si riporta a -1 con l’ace di Cortesia (22-21), Lorenzetti inserisce Michieletto che però non trova il campo al suo primo attacco (22-22). Gli scaligeri coronano la rimonta e si guadagnano il primo set point grazie ad Asparuhov (23-24), Lavia annulla con un gran diagonale. Lavia e Lisinac rispondono a Mozic e Asparuhov (27-27), Michieletto si fa perdonare con il contrattacco del 28-27 che vale il set point per Trento, Kaziyski manda i titoli di coda sul parziale con l’ace del 29-27.
    Trento parte meglio in avvio di terzo set con i muri di Podrascanin e Kaziyski e la battuta vincente del serbo, Jensen replica dai 9 metri (3-3). Anche Mozic si iscrive al festival dell’ace, il neoentrato Qafarena spara in rete il punto del contro sorpasso, Cortesia arpiona il pallonetto di Pinali (6-6). Stoytchev prova a cambiare gli interpreti, Lavia gioca con le mani del muro, Magalini non trova il campo e Trento allunga sul 9-6. Il giovane schiacciatore di Verona si fa subito perdonare, poi il muro di Nikolic su Lavia riporta gli ospiti a -1 (9-8). Stoytchev inserisce anche Raphael per Spirito e il brasiliano smarca subito Qafarena senza muro (12-11). Podrascanin sciupa lo slash del +3 dopo la battuta insidiosa di Lisinac (15-14), la float di Raphael manda in confusione l’attacco trentino e vale l’aggancio (15-15). Podrascanin si fa perdonare murando Qafarena, Nikolic risponde stampando Kaziyski, poi tocca Sbertoli rispedire al mittente l’attacco di Mozic (20-18). Verona non molla e dopo il time out di Stoytchev ribalta il punteggio: Qafarena impatta dai 9 metri quindi Mozic d’astuzia beffa il muro trentino (20-21). L’attacco in rete dello stesso sloveno vale il controsoprasso, Michieletto regala il doppio vantaggio facendo valere i suoi centimetri nella contesa a muro (23-21). È lo strappo decisivo di parziale e gara: Verona annulla il primo dei due match point, Lavia chiude la contesa sul 25-23. LEGGI TUTTO

  • in

    Superlega: La classifica della 1. giornata. Trento aggancia subito le big

    MODENA – Con Trento che supera Verona 3-0 nel posticipo si chiude la 1. giornata di Superlega 2021/22.
    RISULTATISir Safety Conad Perugia-Top Volley Cisterna 3-0 (25-22, 25-18, 25-23)Vero Volley Monza-Leo Shoes PerkinElmer Modena 3-1 (24-26, 25-23, 28-26, 25-20)Gas Sales Bluenergy Piacenza-Consar RCM Ravenna 3-1 (25-17, 25-17, 19-25, 27-25)Kioene Padova-Cucine Lube Civitanova 0-3 (21-25, 20-25, 19-25)Gioiella Prisma Taranto-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 1-3 (19-25, 17-25, 25-22, 20-25)Itas Trentino-Verona Volley 3-0 (25-16, 29-27, 25-23) posticipo 12/10Riposa: Allianz Milano
    CLASSIFICACucine Lube Civitanova 3Itas Trentino3Sir Safety Conad Perugia 3Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3Gas Sales Bluenergy Piacenza 3Vero Volley Monza 3 Allianz Milano 0*Leo Shoes PerkinElmer Modena 0Consar RCM Ravenna 0Gioiella Prisma Taranto 0Top Volley Cisterna 0Verona Volley 0Kioene Padova 0
    PROSSIMO TURNO – 17/10/2021anticipo Sabato 16/10 ore 18.00 Consar RCM Ravenna-Gioiella Prisma Tarantoanticipo Sabato 16/10 ore 20.30 Top Volley Cisterna-Kioene PadovaOre 15.30 Cucine Lube Civitanova-Gas Sales Bluenergy PiacenzaOre 18.00 Allianz Milano-Vero Volley MonzaOre 18.00 Verona Volley-Sir Safety Conad PerugiaOre 20.30 Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Itas TrentinoRiposa: Leo Shoes PerkinElmer Modena. LEGGI TUTTO

  • in

    Trento: Stoytchev vs Kaziyski avversari dopo 14 stagioni insieme

    Stoytchev, Kaziyski e Raphael si ritrovano insieme a Trento

    TRENTO – Matey Kaziyski contro Radostin Stoytchev, una novità per i due bulgari, una carriere affrontata insieme ed in sintonia fino a fondare insieme una Scuola di volley per giovani a Sofia.I due hanno lavorato insieme 8 stagioni a Trento, una ad Ankara e la scorsa a Verona più l’unica giornata di Matey nel 2019/20.
    Kaziyski ha poi vestito la maglia del club di Stoytchev vice allenatore a Mosca (2005/06 e 2006/07) e da primo allenatore al CSKA Sofia nel 2004/05.Insieme anche a Stettino, in Polonia, con Radostin Stoytchev nel ruolo di Direttore Tecnico del club polacco saltato per problemi economici a stagione iniziate.
    Le stagioni insieme2004/05 CSKA Sofia (Rado 1° all)2005/06 Dinamo Mosca (Rado 2°)2006/07 Dinamo Mosca (Rado 2°)2007/08 Trento2008/09 Trento2009/10 Trento2010/11 Trento2011/12 Trento2012/13 Trento2013/14 Ankara2014/15 Trento2015/16 Trento (Matey solo playoff)2018/19 Stettino (Rado DS)2019/20 Verona (Matey 1 giornata)2020/21 Verona

    Sostieni Volleyball.it

    Articolo precedenteModena: Rossini e Abdel Aziz dopo il ko di Monza. L’opposto: “Normale che alle prime di campionato non si sia perfetti”Articolo successivoSuperlega: La classifica della 1. giornata. Trento aggancia subito le big LEGGI TUTTO

  • in

    Modena: Rossini e Abdel Aziz dopo il ko di Monza. L’opposto: “Normale che alle prime di campionato non si sia perfetti”

    MODENA – Salvatore Rossini e Nimir Abdel-Aziz – nel corso di una conferenza stampa tornano sulla sconfitta dell’esordio in quel di Monza.
    Queste le parole di Salvatore Rossini: “Purtroppo con Monza non è stato l’inizio che ci aspettavamo e quello che sognavamo da un po’ di tempo. C’erano tante cose in ballo, dal tornare a Modena per diversi giocatori tra cui anche me al rivedere il pubblico nei palazzetti che è un fattore importante soprattutto dal punto di vista emotivo. All’inizio stavamo giocando abbastanza bene e avevamo vinto il primo set seppur a corrente alternata, poi ci è mancato qualcosa per portare a casa la partita. A Monza mi aspettavo una sfida difficile contro un avversario che lo scorso anno è arrivato tra le prime quattro, ma per il lavoro che stavamo facendo e per il modo in cui ci stavamo allenando in palestra pensavo andasse diversamente. Con questa sconfitta non siamo diventati dei brocchi, quindi noi continuiamo sulla nostra strada con sicurezza, convinzione e anche il sorriso che ci ha sempre contraddistinto”.
    “Quanto occorrerà per trovare l’intesa con Bruno? Stiamo lavorando ogni giorno con tutti – spiega Abdel Aziz – su come stare in campo, è anche normale che alle prime di campionato non si sia perfetti, ci vuole tempo per lavorare, alcuni ci sono da un po’ altri sono arrivati un po’ dopo quindi stiamo lavorando ogni giorno per trovare un’intesa sempre più profonda e sono sicuro che di tempo non ce ne vorrà ancora tanto. In questi giorni stiamo analizzando ciò che non ha funzionato e da quello ripartiremo per farci trovare pronti in vista della prossima gara”.

    Sostieni Volleyball.it

    Articolo precedenteVicenza: Maria Chiara Norgini, “Ho visto buone cose nonostante la sconfitta”Articolo successivoTrento: Stoytchev vs Kaziyski avversari dopo 14 stagioni insieme LEGGI TUTTO

  • in

    Casalmaggiore: Confermato, ecco Rahimova

    CASALMAGGIORE – In una apposita conferenza stampa la Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore ha ufficializzato l’arrivo di Polina Rahimova, reduce da due stagioni in Brasile in cui si è laureata top scorer e miglior servizio.Già nel pomeriggio odierno si unirà alle sessioni di allenamento. “Sono contenta di essere qui – inizia Polina – perché mi sentivo di dover tornare a finire il lavoro che avevo iniziato nella mia prima esperienza in Italia. Ho visto la bellissima gara di domenica e faccio tantissimi complimenti alle mie nuove compagne e ai tecnici. Sono qui per dare il massimo”.Rahimova vestirà la maglia numero 71.

    Sostieni Volleyball.it

    Articolo precedente#VogliaDiVolley: “Convocato” Carlo Genta da Radio24. Il Ct Frigoni parla del Mondiale U21Articolo successivoTrento: Chi è Wout D’Heer LEGGI TUTTO

  • in

    #VogliaDiVolley: “Convocato” Carlo Genta da Radio24. Il Ct Frigoni parla del Mondiale U21

    MODENA – In onda tutti i giorni dalle 12 alle 13, l’unico programma quotidiano dedicato alla pallavolo.Commentiamo il mondiale Under 21 con il condottiero degli azzurrini campioni del mondo, Angiolino Frigoni.Nella prima è “convocato” Carlo Genta, giornalista e conduttore su Radio24, per una chiacchierata su questa magica estate italiana.
    Speciale Pallavolo Bologna: inauguriamo la rubrica della Serie A bolognese con capitan Marcello Marcoionni, che ci racconta dell’esordio vincente dei rossoblu in terra brianzola. LEGGI TUTTO

  • in

    Superlega: Focus sulla 1. giornata. Sorpresa Monza o sorpresa Modena? Tutto da copione per Civitanova, Perugia e c.

    MODENA – L’attesa è finita e dopo le gioie dell’oro europeo azzurro è ripartita la Superlega. La settantasettesima edizione della massima serie di pallavolo maschile, con gli spettatori tornati a gremire le gradinate dei palasport, seppure con capienza ridotta ancora del 35%.
    Tanta l’attesa, l’entusiasmo e la curiosità di vedere all’opera le nuove squadre, alcune delle quali profondamente rinnovate dal recente mercato estivo.È giunto quindi il momento di andare ad analizzare e commentare la prima giornata di Superlega 2021/22 per conoscere cosa ci hanno detto le gare disputate nel weekend appena trascorso.
    In attesa di Itas Trentino – Verona Volley, che si disputerà questa sera e con l’Allianz Power Volley Milano di Roberto Piazza a riposo, all’Arena di Monza è andata in scena la prima sorpresa stagionale con la caduta di una delle attese “three big” del nostro campionato, la corazzata Leo Shoes PerkinElmer Modena, ad opera di Vero Volley in grande spolvero che, con un ottimo 3-1, ha iniziato nel migliore dei modi il proprio cammino nella SuperLega 2021/22.

    Se di sorpresa si può parlare, considerato il valore della squadra di coach Eccheli. Gli schemi d’attacco organizzati da un Santiago Orduna perfetto in cabina di regia, hanno esaltato il superlativo Georg Grozer (MVP della gara con 21 punti, 4 ace e 2 muri), l’azzurro Galassi, sempre più consapevole dell’efficienza dei suoi attacchi di primo tempo e il duo Davyskiba – Dzavoronok implacabili da quattro e in pipe. Menzione d’obbligo anche per le mirabolanti difese del libero Gaggini, classe 2002 proveniente dalla “cantera” brianzola e all’esordio assoluto nella massima serie. In campo modenese sono invece emerse difficoltà per il bombardiere Abdel-Aziz, disattivato dall’ottimo muro monzese, così come per il duo Leal – Rossini nel ricevere le battute di Grozer e compagni. Una gruppo rinnovato per cinque settimi quello gialloblù, con le diagonali palleggiatore – opposto e schiacciatori di posto quattro nuove di zecca, e quindi ancora piuttosto indietro nell’amalgama di squadra. In special modo in due fondamentali, battuta e ricezione, che dovrebbero rappresentarne i punti di forza. Squadra, quella di Andrea Giani, che una volta terminato il naturale rodaggio reciterà senza ombra di dubbio un ruolo da protagonista in questa Superlega 2021/22 grazie all’estro di Bruno e alle bocche di fuoco Abdel-Aziz, Leal e Ngapeth.
    TUTTO DA COPIONE – Nell’ouverture stagionale di sabato pomeriggio tra Kioene Padova e Cucine Lube Civitanova c’è stato l’immediato ruggito dei cucinieri, presentatisi ai nastri di partenza con lo scudetto cucito sulle maglie e smaniosi di far la voce grossa fin dall’inizio. Un tre a zero piuttosto netto (25-21,25-20,25,19) per gli uomini di Blengini che hanno sfoderato un De Cecco in formato “monstre” capace di dar vita ad un asse centrale con Robertlandy Simon senza uguali a livello planetario. Il 55% di squadra in attacco dimostra come il palleggiatore argentino abbia saputo tener caldo il braccio di tutti i suoi attaccanti per l’intero match. In campo patavino discreta prova per l’opposto Weber, che chiude con 13 punti all’attivo, così come del centrale Vitelli autore al servizio di alcuni colpi di pregevole fattura.
    Pur con qualche difficoltà forse non preventivabile alla vigilia l’ambiziosa Gas Sales Bluenergy Piacenza di Lorenzo Bernardi ha avuto la meglio (3-1) nel derby emiliano romagnolo su una Consar Ravenna priva di alcun timore reverenziale. I ravennati, scesi in campo con un ottimo approccio alla partita, hanno avuto come punti di forza l’esperto Klapwijk e il montenegrino classe ’93 Marko Vukasinovic, entrambi in doppia cifra, così come il macedone di passaporto bulgaro Ljaftov, al debutto assoluto nel nostro campionato, autore di 10 punti e un buon 50% in attacco. In campo piacentino si respirava un’aria di grande attesa per conoscere il livello e le potenzialità di un gruppo largamente rinnovato, con il solo libero Scanferla schierato tra i titolari rispetto al campionato scorso. I 12 muri, il 56% in attacco e il 61% in ricezione di squadra hanno rappresentato le principali note positive per gli emiliani, così come a livello individuale Lagumdzija e Rossard sono state le principali bocche da fuoco della squadra, (21 e 15 punti rispettivamente). Da segnalare l’ottima prova di Francesco Recine, sempre più maturo per un posto da titolare in Superlega e di un Antoine Brizard, MVP dell’incontro, che promettere di essere un grande protagonista della nostra massima serie.
    Nella gara di esordio stagionale al PalaBarton la Sir Safety Conad Perugia vicecampione d’Italia ha affondato, non senza qualche difficoltà, la Top Volley Cisterna del nuovo tecnico Fabio Soli. 3-0 il risultato finale ma con i pontini capaci di restare aggrappati al match nei momenti di difficoltà pur di fronte ad una vera e propria corazzata come la squadra di Nicola Grbic. In casa perugina bene il muro (9 i vincenti contro i 4 di Cisterna) e i colpi dai nove metri, con 5 ace finali. A livello individuale nota di merito per il campione statunitense Matt Anderson, MVP della gara, che fa ritorno nel nostro campionato sfoderando una prestazione top: 10 punti, 63% di ricezione positiva, 47% in attacco e 2 muri vincenti. In casa Top Volley il 2,07 nazionale canadese Arthur Szwarc è risultato essere il miglior marcatore con 17 punti seguito dal connazionale Marr, che di palloni ne ha messi a terra 11.
    Infine, nel derby serale del sud tra Prisma Taranto e Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, la neopromossa Gioiella Prisma Taranto di Vincenzo Di Pinto riassaporava l’aria della massima divisione. Un match equilibrato, che ha visto i calabresi del patron Pippo Callipo prevalere per tre set a uno. Una squadra spumeggiante quella costruita da coach Baldovin che oltre a nove ace di squadra ha messo in mostra un superlativo Yuji Nishida all’esordio nel nostro massimo campionato. Quindici punti per l’opposto mancino del Sol levante con una prestazione di grande spessore soprattutto al servizio, con ben tre ace finali nel quarto set, uno dei quali chiude set ed incontro. Ottimo anche il duo brasiliano Douglas Correia (MVP del match e vice top scorer con 17 punti, dopo i 19 realizzati da Stefani in casa Taranto) e Mauricio Borges, incontenibile nella prima parte del match e autore di 14 punti finali. LEGGI TUTTO