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    Chieri: Trasferta contro una Scandicci ferita. Bregoli: “Proviamo ad alzare l’asticella”

    CHIERI – La seconda parte del girone d’andata della Reale Mutua Mutua Fenera Chieri ’76 porta la prima trasferta toscana della stagione, in casa della Savino Del Bene Scandicci.Entrambe le squadre arrivano alla gara dopo una sconfitta che ha interrotto la loro serie di vittorie: le ragazze di Bregoli hanno avuto la peggio nel turno infrasettimanale con Conegliano, quelle di Barbolini nel match casalingo di domenica scorsa con Monza. Distanziate in classifica di un punto (Chieri 12, Scandicci 11), le due società si affrontano per la sesta volta: il bilancio è di quattro vittorie a due per Scandicci, con Chieri a segno nelle due partite dello scorso scampionato. Due ex, entrambe di parte chierese: Alessia Mazzaro ed Elena Perinelli.Il coach Giulio Cesare Bregoli presenta la partita e analizza il primo quarto di stagione della Reale Mutua Fenera Chieri ’76: “Bisogna fare grandi complimenti a Conegliano per questo record straordinario. Anche contro di noi ha dimostrato per quale motivo ha questo record. In certi momenti della partita, quando abbiamo cercato di mettere pressione col nostro gioco, hanno fatto delle difese straordinarie, hanno dimostrato una volontà incredibile di vincere. Del resto non si fa un record simile se non si ha quella mentalità lì. Veramente complimenti. Che sono forti lo si sa, però credo che la cosa più rilevante, che mi sento anche di portare da esempio, sia proprio questa: che giochino con qualunque squadra, in qualunque momento della partita, qualunque pallone, con una determinazione, una cattiveria e una voglia di vincere immutate da tre anni a questa parte. Da parte nostra credo si sia vista una squadra combattiva, con qualche sbavatura qua e là. Ci sono aspetti che sono ancora un work in progress, situazioni in quella che è stata un po’ la nostra struttura di gioco e di squadra che devono ancora essere rodate. Secondo me si è visto. Tutto sommato non si è fatta una brutta prestazione. Chiaro che ci sono aspetti su cui lavorare e dove fare meglio. Non so contro Conegliano quanto questo possa ad oggi cambiare le cose. Credo però che il 3-0 sia stato un risultato che loro hanno meritato, ma che con un po’ più di cinismo si potesse ottenere qualcosa di un po’ differente che non avrebbe tolto nulla al loro valore ma avrebbe rispecchiato di più il nostro. Le ragazze ne sono consapevoli. Penso ad esempio alla difesa. Non basta difendere una volta ogni tanto. Bisogna essere aggressivi e allenare questa mentalità che Conegliano ha, perché nell’aspetto della difesa e del servizio al di là della tecnica conta tantissimo l’aspetto mentale. Qui, come negli inizi dei set, c’è qualcosa da rivedere. Al termine della partita ero arrabbiato, comunque. Nella mia mentalità non è tanto il discorso che Conegliano non possa vincere, ma che non entro mai battuto in campo. Alla base io penso sempre che si possa vincere, per cui mi aspetto questa mentalità da parte di tutti”.Bregoli stila un bilancio del primo quarto di stagione: “La squadra sta crescendo. A livello di risultati abbiamo fatto bene. Tolte le sconfitte con Monza e Conegliano, su cui possiamo discutere della severità del verdetto o sulla qualità del gioco, ma sicuramente non sono partite sbagliate o risultati deludenti per una squadra come Chieri, l’unico mezzo passo falso l’abbiamo fatto con Vallefoglia, dove però le ragazze arrivavano in una situazione molto particolare senza essersi praticamente allenate, e dove nonostante tutto con un po’ più di cinismo potevamo arrivare al tie-break e ora parleremmo di un percorso abbastanza importante. Credo ci sia da essere soddisfatti del percorso fatto fin qui. Un altro momento molto importante arriva ora, fra Scandicci e poi le quattro partite con Cuneo, Bergamo, Casalmaggiore e Firenze, credo capiremo in maniera chiara qual è la nostra posizione in classifica a oggi. Per una squadra giovane e con ampi margini di miglioramento come la nostra il primo obiettivo rimane la salvezza. Chiaro che adesso ci siamo messi in una posizione ottima, ma va mantenuta. Poi vedremo quali obiettivi porci in seguito in relazione alla posizione in classifica e al gioco che staremo esprimendo. Ho grande fiducia in questo gruppo. Sta facendo bene e sono convinto che a Natale ci sarà modo di parlare magari di obiettivi diversi”.E ora la trasferta di Scandicci: “Un’altra partita molto difficile. Una grandissima squadra, uno dei liberi più forti al mondo, tre laterali incredibili, del palleggiatore non c’è tanto da parlarne… Una squadra molto molto impegnativa con grandissime qualità. Dopo Vallefoglia ci eravamo dati una strada di lavoro e alcuni obiettivi. Alcuni li abbiamo raggiunti, secondo me adesso è il momento di alzare un po’ l’asticella e fissarne altri e vedere se potremo raggiungerli. Dobbiamo cercare di tenere alto il nostro indice di battuta che non è male ma può migliorare, avere più aggressività, determinazione e costanza in difesa, e migliorare alcuni aspetti del contrattacco. Vedremo in quale ordine, ma credo che questi siano gli obiettivi per questa partita, al di là del risultato: sono obiettivi che dobbiamo avere in testa e cercare di perseguirli indipendentemente da quel che succede. Poi vedremo quanto saremo distanti da loro, se saremo distanti da loro, e cercheremo poi magari con la tattica di colmare queste eventuali lacune”. LEGGI TUTTO

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    Trento: Nell’anticipo sfida salvezza con Perugia

    TRENTO – Giocherà nuovamente in anticipo la Delta Despar Trentino che sabato alle 19.30 alla BLM Group Arena ospiterà la Bartoccini Fortinfissi Perugia in un delicatissimo scontro salvezza. Dopo l’amara sconfitta rimediata sul parquet di Vallefoglia, dove le gialloblù sono state rimontate dalle marchigiane arrendendosi per 23-21 al tie break, il sestetto di Bertini andrà alla ricerca di una vittoria che manca dalla prima giornata di campionato e che permetterebbe alla Delta Despar Trentino di compiere un importante balzo in avanti in classifica. Avversario di turno sarà una Bartoccini Perugia altrettanto determinata a muovere la classifica dopo un avvio di stagione non semplice, nonostante in estate siano giunte atlete di primo piano come Diouf e Guerra, oltre all’ex gialloblù Giulia Melli. In casa trentina sono ormai pienamente recuperate dopo i rispettivi problemi alla caviglia le centrali Berti e Rucli, già a disposizione di Bertini nella trasferta di Urbino.
    “Veniamo da una buona settimana di allenamento – spiega Matteo Bertini, tecnico della Delta Despar Trentino – anche se ovviamente è rimasto dentro di noi un pizzico di rammarico per l’epilogo della partita con Vallefoglia in cui non siamo riusciti ad ottenere ciò che meritavamo. Vogliamo proseguire il nostro percorso ed offrire una buona pallavolo, magari un po’ più continua ed efficace e cercando di essere più cinici nei momenti clou dei set. Abbiamo cercato di migliorare gli aspetti del gioco che meno bene sono funzionati, su tutti l’attacco. Sappiamo che affronteremo un’ottima squadra, che magari non avrà iniziato molto bene il campionato ma che annovera giocatrici di indubbia esperienza e qualità. Punteremo molto sulla battuta e sul cercare di confermarci in difesa dove ci stiamo esprimendo su ottimi standard”.
    Il sestetto trentino sarà quello tradizionale con Raskie in regia, Piani opposto, Nizetich e Rivero in banda, Furlan e Rucli al centro e Moro libero. Cristofani dovrebbe rispondere con Bongaesrts al palleggio, Diouf opposto, Havelkova e Guerra (o Melli) schiacciatrici, Bauer e Melandri al centro e Sirressi libero. Sono sei i precedenti tra queste due società, affrontatesi per due stagioni consecutive in A2 tra il 2017 e il 2019, oltre alla doppia sfida di regular season della passata stagione in A1. Il bilancio è in perfetta parità con tre vittoria a testa. Fresca ex della sfida sarà la laterale di Perugia Giulia Melli, nelle ultime due stagioni in forza alla Delta Despar Trentino, prima in A2 e successivamente nella massima serie. Altra ex è la regista gialloblù August Raskie, che ha vissuto la sua prima esperienza in Italia proprio alla Bartoccini Perugia nel campionato 2019/2020. LEGGI TUTTO

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    World Tour: 4 stelle Itapema, subito due vittorie per Lupo-Ranghieri

    Daniele Lupo a Ipanema

    IPANEMA – Ha preso il via ieri a Itapema (Brasile), l’ultimo appuntamento del FIVB World Tour 2021. La prima coppia italiana a scendere in campo è stata quella formata da Claudia Scampoli e Margherita Bianchin. Le azzurre, inserite nella Pool G, hanno ceduto 2-0 (21-8, 21-12) alle padrone di casa Andressa/Vitoria. Oggi (ore 12.50 italiane) è in programma la seconda uscita contro le americane Quiggle/Schermerhorn.
    Nel tabellone maschile invece la nuova coppia formata da Daniele Lupo e Alex Ranghieri, ha esordito con una convincente vittoria per 2-0 (21-14, 21-14) ai danni degli austriaci Friedl/Trummer. ieri sera, alle ore 23 italiane, i due hanno superato i norvegesi Mol H./Berntsen 2-0 (21-17, 21-16) nella seconda uscita nella Pool F.
    Sempre nel tabellone maschile l’altra coppia formata da Davide Benzi e Carlo Bonifazi ha sfiorato di poco la terza vittoria consecutiva in terra brasiliana. Il duo italiano infatti, in virtù delle vittorie ottenute ieri nelle qualifiche contro Canada e Austria, questo pomeriggio ha fatto il proprio esordio nel main draw (Pool A). Gli atleti italiani si sono dovuti arrendere al tie break (17-21, 21-14, 15-11) ai brasiliani Evandro/Alvaro Filho mentre domani se la vedranno contro i cechi Bercik/Dumek (ore 13.40 italiane). LEGGI TUTTO

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    Busto Arsizio: Punti pesanti in palio contro Firenze. Lucia Bosetti: “Partita complicata, ma siamo cariche”

    BUSTO ARSIZIO – Tornano alla E-Work arena le farfalle di coach Marco Musso per un match in cui conquistare i tre punti è l’input fondamentale per restare nella zona alta della classifica. A Busto Arsizio arriva il lanciatissimo Bisonte Firenze che, grazie alla vittoria piena nell’ultimo turno su Casalmaggiore, ha scavalcato proprio la UYBA di una lunghezza e si trova ora a quota 12 in classifica. Per coach Musso persiste ancora il dubbio Mingardi (praticamente a riposo con Conegliano per un problema muscolare), in caso è pronta Battista; nessuna ex in campo, 15 i precedenti con 10 successi bustocchi e 5 toscani.Così Lucia Bosetti: “Arriviamo cariche alla partita contro Firenze, il punto conquistato contro Conegliano vale per noi tanto: abbiamo quasi sfiorato la vittoria in casa loro e sicuramente giocato alla pari contro una squadra fortissima; tra l’altro non eravamo neanche al meglio visto qualche problema fisico che ci aveva accompagnato alla partita, ma la squadra si è unita e ha lottato molto bene contro l’Imoco che non perde da tantissime partite ed è attrezzata per vincere su tutti i fronti. Ora sono contenta di tornare a giocare alla E-work Arena: il Bisonte è una squadra molto complicata da affrontare: ha collezionato tanti punti fin qui, vincendo con la maggior parte degli avversari che ha affrontato; le toscane arriveranno cariche e di sicuro non sarà un match semplice, ma come ho detto siamo cariche anche noi e sono convinta che possiamo giocarcela molto bene. Chiamo a raccolta i nostri tifosi: senza di loro non è la stessa cosa e quindi li aspetto numerosi”.

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    Focus Superlega: Civitanova, stratosferico Lucarelli. Ravenna: sbilanciata sui posti 4, gode il muro trentino

    MODENA – Due gli anticipi infrasettimanali (entrambi relativi all’undicesima giornata di andata) che hanno contribuito a tenere alta l’adrenalina degli appassionati di pallavolo: Vero Volley Monza-Cucine Lube Civitanova e Consar Ravenna-Trentino Volley.
    All’Arena di Monza, dove è andato in scena lo scontro fra i primi della classe del Vero Volley e i campioni d’Itala in carica della Cucine Lube Civitanova, gli uomini di Eccheli sono usciti sconfitti con un netto 3-0, incapaci di confermare la performance da capogiro offerta contro Piacenza.La Cucine Lube, presentatasi in Brianza con la voglia di vendicare lo stop subito dai monzesi nella semifinale di Supercoppa, ha offerto una prestazione da grande squadra, con il 3-0 finale che sintetizza perfettamente l’andamento dell’incontro.In sostanziale equilibrio il confronto tra le due squadre sia in ricezione che in attacco, con pochissimi punti percentuali a favore dei cucinieri, la vera differenza l’ha fatta la fase break, con un gap particolarmente marcato sia nel fondamentale della battuta che in quello del muro a favore di Juantorena e compagni. 12 ace e 7 errori per gli uomini di Blengini contro i 14 errori ed un solo ace per Monza, così come 8 muri vincenti per la Lube contro i soli 3 del Vero Volley.
    In campo Lube, che ha potuto nuovamente schierare Osmany Juantorena, giocatore chiave per gli schemi di coach Blengini, si è finalmente visto uno stratosferico Lucarelli (MVP di giornata) autore di una prova con il 63% di ricezione positiva, 44% in attacco, 2 muri punto e soprattutto 8 ace (6 nel solo 2° set), sorretto da un sempre ottimo Anzani (5 su 5 e 100% per lui in attacco)
    In casa Monza, a fronte di una discreta prestazione dei due posti quattro, Davyskiba (10 punti e 67% in attacco) e Dzavoronok (13 punti, 41% di ricezione positiva e 46% in attacco,) la squadra ha oltremodo pagato la giornata non ottimale del suo principale terminale d’attacco, Georg Grozer, che ha portato a casa il misero bottino di 9 punti e 38% in attacco. Poco sfruttati i centrali Galassi e Grozdanov (5 attacchi a testa nell’intera partita) rispetto alle precedenti uscite con un Santiago Orduna che ha impostato una regia incentrata sui tre laterali d’attacco, con 63 attacchi complessivi portati da Davyskiba, Dzavoronok e Grozer contro i soli 10 in primo tempo.
    IN ROMAGNA – Al Pala De André di Ravenna la Trentino Volley ha invece fatto la voce grossa contro la malcapitata cenerentola della Superlega 2021/’22, la Consar Ravenna che nulla ha potuto a cospetto della voglia di rialzarsi dei trentini dalle due recenti sconfitte consecutive.3-0 il risultato finale per i trentini che, pur senza la stella Alessandro Michieletto, si sono esaltati grazie ad un attacco di ottima fattura (61% di squadra contro il 41% di Ravenna) con le ottime prestazioni di Kaziyski (55% in attacco), Giulio Pinali, 68% attacco su 18 palloni attaccati ed MVP della gara e dei centrali, entrambi con percentuali d’attacco “bulgare”: 6 su 6 per Podrascanin (100%) e 5 su 6 per Lisinac (83%).Ma è stato soprattutto il muro il fondamentale che ha fatto saltare il banco con risultati impietosi a favore dei trentini che hanno terminato l’incontro con 11 muri vincenti (di cui 5 per Lavia) contro un solo block vincente dei romagnoli, dato che testimonia quanto gli uomini di Zanini debbano migliorare la fase break per poter nutrire speranze di permanenza in Superlega.Consar capace di tener testa all’Itas solo a tratti, sorretta da un buon servizio che in alcuni momenti è riuscito a mettere in difficoltà la linea di ricezione di Trento (5 gli ace per Ravenna). Buono il 53% in attacco di Vukasinovic e discreto il 43% di Klapwijk che, con 30 palloni attaccati, si è rivelato essere ancora una volta il principale terminale d’attacco per il palleggiatore polacco Mateusz Biernat. Regista quest’ultimo che con una distribuzione del gioco particolarmente sbilanciata sui laterali d’attacco (68 attacchi tra bande pipe) ha ignorato per buona parte della gara i centrali Erati e Comparoni, autori rispettivamente di 5 attacchi il primo e di 4 il secondo. LEGGI TUTTO

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    Soverato: Ingaggiata l’opposta francese Foucher

    VOLLEY MERCATO 2021/22
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    Superlega/A2/A3: Provvedimenti disciplinari. Una giornata a Zanini

    Emanuele Zanini

    MODENA – Le gare di SuperLega, A2 e A3 Credem Banca dal 6 al 10 novembre 2021
    A CARICO TESSERATISqualificatiDanilo Durand (Gamma Chimica Brugherio) – Squalifica per una giornata per somma di penalità conseguite durante la gara (5 penalità).Emanuele Zanini (Consar RCM Ravenna) – Squalifica per una giornata per somma di penalità conseguite durante la gara (5 penalità).AmmonitiFedrizzi Michele (Kemas Lamipel Santa Croce)
    A CARICO SODALIZIAgnelli Tipiesse Bergamo – Multa di € 700,00 per intemperanze del pubblico locale con i sostenitori del sodalizio avversario, circostanza che ha causato una temporanea interruzione dell’incontro.Kemas Lamipel Santa Croce – Multa di € 700,00 per intemperanze del pubblico al seguito con i sostenitori del sodalizio avversario, circostanza che ha causato una temporanea interruzione dell’incontro.Sistemia Aci Castello – Richiamo per insufficiente servizio di asciugatura.Consar RCM Ravenna – Multa di € 500,00 per aver i propri sostenitori rivolto frasi offensive all’indirizzo della coppia arbitrale durante la gara, nonché per aver uno dei già menzionati sostenitori reiterato le frasi offensive al termine dell’incontro.

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    Bergamo: Sara Loda scrive alla città… “Questo nuovo gruppo ha bisogno di sentire il tuo abbraccio”

    Sara Loda

    BERGAMO –  Sara Loda, il capitano del Volley Bergamo 1991 scrive alla sua Città. La schiacciatrice prende carta e penna e decide di mandare un messaggio a chi l’ha vista crescere, sul campo e fuori. A chi le ha fatto battere il cuore ogni volta che è scesa in campo. Lei, che ha portato Bergamo su tutti i campi d’Italia, sogna che questo nuovo gruppo provi le sue stesse emozioni. Sogna che questa squadra scopra qual è il dna che sa fare la differenza…
    Cara Bergamo, ti scrivo…Ti scrivo perché, come in tutte le storie d’amore, uno dei due parla poco e fatica a dire quello che pensa. Preferisce scriverlo. Ecco, questa sono io. Sono qui a scrivere per te.Queste poche righe, poche ma appassionate, sono per te che hai creduto in me fin da quando ero piccina.Mi hai accolta e protetta tra le tue braccia, mi hai cresciuta e mi hai fatta diventare la donna e atleta che sono ora.Mi hai insegnato e trasferito il carattere da vera bergamasca di cui tanto vado fiera e che mi spinge a lavorare sodo per raggiungere i miei obiettivi senza abbassare la testa. Mai.Mia cara Bergamo, ho deciso di scriverti perché questo nuovo Volley Bergamo 1991 ha bisogno di sentire il tuo abbraccio, lo stesso che ha accolto me quando ero piccolina. Questa squadra, queste ragazze, questi allenatori e tutti i nuovi dirigenti che si sono messi in gioco per far rinascere la Pallavolo rossoblù devono averti al loro fianco. Devono “sentirti” come ti ho sentita io la prima volta che sono entrata nel Palazzetto: brividi, passione, coraggio. Arrivava tutto, dalle tribune al campo. E questo gruppo, che non vede l’ora di renderti fiera, ha bisogno di te, di sentire la stessa fiducia incondizionata che hai dato me.Mia Bergamo sono sicura che, come hai sempre fatto, sarai lì, a lottare insieme a noi. Ci darai la marcia in più che farà la differenza. Insegnerai anche alle nuove arrivate qual è il dna che ci contraddistingue. Farai battere il cuore a chi arriva dalla California e da Porto Rico, dal Salento e dal Brasile, dalla Finlandia e dall’Abruzzo, dalla Germania e dal Canada, dal Lazio, dal Veneto e dalla Sicilia. Perché siamo tanti, tutti diversi, ma con la stessa voglia di stupire.Stai con noi. Sarà bellissimo festeggiare insieme…Tua Sara LEGGI TUTTO