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    Trento, Da Re: “Centrati gli obiettivi prefissati. Lucarelli? Ha un altro anno di contratto”

    Di Redazione
    L’Itas Trentino è la prima semifinalista dei Play Off Scudetto grazie alla doppia vittoria sulla Gas Sales Bluenergy Piacenza. Come spiega il General Manager, Bruno Da Re, nell’intervista rilasciata al quotidiano L’Adige, gli obiettivi prefissati ad inizio stagione sono stati rispettati ma da parte dei ragazzi c’è ancora fame di vittorie.
    Semifinali Scudetto e Champions league raggiunte, dopo le due già giocate in Supercoppa e Coppa Italia. A livello di semifinali, l’Itas ha fatto en plein. «Per il momento siamo soddisfatti. Diciamo che gli obiettivi minimi che ci eravamo posti a inizio stagione li abbiamo centrati. Siamo molto dispiaciuti per come è andata la semifinale di Coppa Italia contro Perugia, ma d’altra parte sapevamo e sappiamo tutt’ora che per vincere in Italia bisogna battere sia Perugia che Civitanova, e non è certo una cosa semplice. Il fatto che sappiamo questo e che sappiamo che non sia una cosa semplice non significa che non dobbiamo provarci. anzi!».
    In effetti il gruppo sembra affiatato e non ha accusato troppo il contraccolpo della pesante sconfitta in Coppa Italia. I ragazzi hanno reagito e ora sono di nuovo lì, a giocarsi il titolo europeo e tricolore. «Penso che i ragazzi siano ancora più determinati di quanto lo siamo noi in società. Ci credono, sono uniti e tutti quanti hanno ben chiaro l’obiettivo di vincere. Sanno inoltre di essere tutti giocatori di altissimo livello e che dunque hanno le carte in regola per ottenere il successo che stanno inseguendo e che, per conto mio, meritano. Fermo restando il solito paletto: per vincere bisogna battere la due corazzate».
    Modena ha fatto una squadra interlocutoria perché il prossimo anno torneranno Ngapeth e Bruno. Più Leal? «Così si dice».
    A proposito di mercato. Tra i vari “si dice” c’è anche quello che vorrebbe Lucarelli pronto a lasciare Trento per accasarsi a Civitanova. È vero? «Ricardo Lucarelli ha un contratto con Trento per un altro anno. Ho parlato col ragazzo e mi ha detto che vuole restare. Dal nostro punto di vista, vogliamo che rimanga. Se non intervengono novità, Lucarelli resterà a Trento». LEGGI TUTTO

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    Clevenot: “Non siamo riusciti a fare punti nel contrattacco”

    Di Redazione
    Al PalaBanca di Piacenza è l’Itas Trentino ad avere la meglio per 1-3 in gara 2 dei Quarti Play Off di SuperLega Credem Banca e a conquistare il pass per le semifinali scudetto contro una combattiva Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza.
    I padroni di casa tengono bene il campo ma non riescono a capitalizzare alcune situazioni, al contrario gli ospiti difendono bene e contrattaccano, ben orchestrati da Giannelli e trascinati dalle giocate di Nimir Abdel Aziz, Mvp a fine match. Tra le fila biancorosse il miglior realizzatore è l’iraniano Seyed Mousavi con 16 punti e il 92% in attacco, seguito da Grozer con 15 punti. Buona prova anche di Oleg Antonov subentrato a Russell nel primo parziale.
    Piacenza ora tornerà in campo nelle prossime settimane per giocarsi il quinto posto finale che vorrebbe dire Challenge Cup.
    È capitan Clevenot a commentare a fine gara il risultato finale:
    “Sapevamo che giocare contro di loro sarebbe stato difficile. C’è un po’ di rammarico per come è andato a finire questa gara: nel primo parziale non siamo andati bene, mentre abbiamo disputato un buon secondo set. Nel terzo abbiamo avuto qualche problema; la quarta frazione l’abbiamo fatta bene ma nel finale abbiamo commesso qualche errore di troppo e abbiamo subito un paio di ace. Non siamo riusciti a fare punti nel contrattacco e questo ha pesato”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento è la prima semifinalista dei Play Off Scudetto, 3-1 a Piacenza

    Di Redazione
    Il quarto successo stagionale (su quattro disputati) sulla Gas Sales Bluenergy Piacenza spalanca le porte della tredicesima semifinale Play Off Scudetto (su diciotto partecipazioni complessive) all’Itas Trentino. Superando per 3-1 a domicilio, come era accaduto già lo scorso 11 ottobre, la compagine emiliana, Giannelli e compagni hanno infatti chiuso il conto nella serie dei quarti di finale già in gara 2, guadagnandosi la possibilità di pensare nei prossimi dieci giorni esclusivamente al doppio confronto con Perugia per la semifinale tutta italiana di Champions League.
    La prima di due opportunità per superare il turno d’apertura del tabellone finale è stata capitalizzata in maniera diversa rispetto a quanto accaduto mercoledì sera alla BLM Group Arena; vinti nettamente primo e terzo parziale, grazie ad una eccezionale prestazione in fase di break, la squadra di Lorenzetti ha mostrato carattere sia nel secondo (perso solo ai vantaggi dopo essere stata sotto anche 4-8 e 19-21) sia nel quarto, in cui ha coronato una super rimonta: da 13-16 a 25-22. Mattatore della serata l’opposto Nimir Abdel-Aziz, a segno 28 volte col 53% a rete, due muri ed altrettanti ace, ma anche i centrali Podrascanin (tre battute vincenti e quattro block) e Lisinac (82% in primo tempo) hanno avuto un ruolo fondamentale per la vittoria, così come il Capitano Simone Giannelli, lucido e preciso in regia ed eccellente anche a rete.Le buone indicazioni emerse nella serie saranno utilissime per la semifinale, che dal 28 marzo vedrà l’Itas Trentino affrontare la vincente del quarto fra Civitanova e Modena che si articolerà sulla distanza di cinque partite. A seconda dell’avversario da sfidare, Trentino Volley potrà godere del fattore campo in due (qualora l’abbinamento fosse con i marchigiani) o tre circostanze (qualora a passare il turno fossero gli emiliani).
    Lorenzetti non cambia di una virgola la formazione titolare vista in campo mercoledì sera, optando per schierare la sua Itas Trentino con Giannelli in regia e Nimir opposto, Lucarelli e Michieletto in banda, Lisinac e Podrascanin al centro e Rossini libero. La Gas Sales Bluenergy scende in campo con Baranowicz alzatore, Grozer opposto, Clevenot e Russell laterali, Mousavi e Polo al centro, Scanferla libero. L’avvio dei gialloblù è molto convincente; Nimir e Lucarelli sono subito in partita e guidano i compagni all’immediata fuga: 4-2, 6-3 e 9-6, punteggio su cui Bernardi interrompe il gioco. Alla ripresa però Giannelli sale in cattedra e con un muro costringe il tecnico emiliano ad avvicendare Russell con Antonov (sul 12-6), ma in seguito la situazione per i locali non migliora, anzi. Anche Michieletto partecipa attivamente alla fase di break point (15-8), poi ci pensa il solito Nimir al servizio (19-10) a chiudere di fatto preventivamente il parziale, che termina sul 25-17 mettendo in mostra anche la buona continuità in fase di cambiopalla dei gialloblù.
    Piacenza prova a reagire nelle prime battute del secondo set grazie ai muri di Mousavi (2-4 e poi 4-8); il time out di Lorenzetti chiarisce le idee all’Itas Trentino che progressivamente riprende quota (8-10) e trova la parità a quota dodici grazie ad uno spunto di Podrascanin (attacco e muro). Nella parte centrale le due squadre procedono a braccetto, alternandosi al comando (16-15 e 18-19); un ace di Antonov sul neoentrato Kooy consegna il doppio vantaggio (18-20), che però Piacenza non conserva perché Lisinac inverte la situazione proprio allo sprint (24-23). L’Itas Trentino non sfrutta due palle set e subisce il controsorpasso: Mousavi mura Nimir e Lucarelli spedisce out un attacco: 25-27 e 1-1.
    Nel terzo set l’Itas Trentino riparte a spron battuto, forte della ritrovata vena di Lucarelli e Nimir (6-3, 10-7); Piacenza però ha ancora benzina e piano piano, con Grozer e Mousavi, risale la china fino ad ottenere la parità a quota tredici. Nel momento più difficile i gialloblù ripartono con carattere; Michieletto attacca e poi batte da campione (19-16); la Gas Sales Bluenergy non riesce più a ritrovarsi e Trento con Nimir vola veloce verso i punti del 2-1 esterno (25-18).
    Nel quarto set i padroni di casa hanno le spalle al muro e giocano con la determinazione di chi non vuole terminare qui la propria corsa; i biancorossi recuperano un iniziale svantaggio di due lunghezze (3-1 nel segno di Giannelli) e progressivamente prendono velocità sfruttando la vena di Antonov (8-10) e Mousavi (13-16). La voglia di semifinale dell’Itas Trentino però è più grande; Nimir e Lisinac lavorano bene in fase di break point costruendo la parità a quota 21. La fiammata finale è firmata da Lucarelli e dall’ace di Podrascanin (25-22).
    “Siamo felicissimi di aver centrato la qualificazione già questa sera, ma la chiusura in due partite non toglie comunque nulla ad una serie che è stata equilibrata ed incerta anche per meriti specifici di Piacenza – ha spiegato a fine gara dell’allenatore dell’Itas Trentino Angelo Lorenzetti – . La prematura uscita di Russell dal match per problemi fisici sicuramente ha tolto ai padroni di casa qualcosa, ma va detto che Antonov ha giocato una grande partita, tenendo per lunghi tratti ottimamente in attacco ed in ricezione. Siamo stati bravi a vincere il braccio di ferro ingaggiato nel corso del quarto set, cosa che invece non ci era riuscita durante il secondo periodo”.
    Superato lo scoglio dei quarti di finale, ora la formazione gialloblù avrà a disposizione due settimane di tempo per preparare l’esordio nel turno successivo che avverrà quindi domenica 28 marzo; durante questo periodo è però programmato anche il doppio turno di semifinale di 2021 CEV Champions League con la Sir Sicoma Monini Perugia. Gara d’andata giovedì 18 marzo alle ore 19 alla BLM Group Arena, ritorno previsto per mercoledì 25 marzo alle ore 20.30 in Umbria.
    Gas Sales Bluenergy Piacenza-Itas Trentino 1-3(17-25, 27-25, 18-25, 22-25)GAS SALES BLUENERGY: Russell, Mousavi 16, Baranowicz 2, Clevenot 9, Polo 3, Grozer 15, Scanferla (L); Candellaro, Tondo, Botto 1, Finger. N.e. Izzo e Fanuli. All. Lorenzo Bernardi.ITAS TRENTINO: Podrascanin 11, Giannelli 7, Lucarelli 10, Lisinac 11, Nimir 28, Michieletto 7, Rossini (L); Kooy, Argenta, Sperotto. N.e. Cortesia, Sosa Sierra e De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.
    ARBITRI: Cesare di Roma e Vagni di Perugia.DURATA SET: 23’, 34’, 25’, 28’; tot 1h e 50’.NOTE: partita giocata a porte chiuse. Gas Sales Bluenergy: 7 muri, 5 ace, 19 errori in battuta, 8 errori azione, 45% in attacco, 41% (16%) in ricezione. Itas Trentino: 10 muri, 8 ace, 20 errori in battuta, 6 errori azione, 52% in attacco, 42% (26%) in ricezione. Mvp Nimir.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    I pronostici di Paolo Cozzi: Civitanova favorita, Perugia pareggia i conti

    Di Paolo Cozzi
    Dopo uno spumeggiante primo turno dei quarti di Play Off Scudetto, oggi va in scena gara due dove le squadre potranno cercare i punti del ko oppure di risorgere come arabe fenici dopo un primo turno deludente.
    Tutta l’attenzione è spostata all’Allianz Arena di Milano dove la compagine meneghina ha fra le mani il pass per le semifinali dopo aver vinto, a sorpresa ma meritatamente, gara 1 a Perugia. Che Urnaut fosse in crescita e fondamentale lo avevamo detto, ma è tutta la squadra che ha colpito per la sua maturità e per la capacità di restare in partita anche sotto due a zero. Inoltre, sembra che aver trovato un assetto stabile aiuti la squadra ad avere più certezze.
    Chi si trova spalle al muro è Perugia, che in caso di eliminazione subirebbe davvero un grande scossone. Leon è in palla, devono crescere i suoi compagni per permettere a Travica maggiori soluzioni in alzata. Toccherà a Muzaj oppure ad Atanasijevic? O si tornerà allo schema con 3 schiacciatori? Tanti dubbi e una sola certezza, la pressione è tutta sulle spalle degli umbri.Pronostico Milano-Perugia 1-3
    A Vibo tutto pronto per gara 2 fra le due rivelazioni della Superlega, con i vibonesi apparsi combattivi, ma forse le tante troppe voci di mercato di alcuni suoi prezzi pregiati possono aver distratto un po’ qualche giocatore.I padroni di casa ripartono dal duo laterale De Falco-Rossard, ma servirà soprattutto l’apporto di Aboubacar per provare a tenere aperta la serie. Occhi puntati anche su Saitta, che se potrà contare su una ricezione costante dovrà innescare Cester e soprattutto Chinenyeze per sconfiggere Monza.
    Sul lato monzese un Orduna lucido come non mai, una ottima ricezione e una battuta insidiosa sono i punti di forza per una squadra che sogna l’approdo alle semifinali. Se Beretta e Galassi garantiscono rispettivamente muro e attacco, sarà dalle mani di Lana e Dzavoronok che passeranno tanti palloni preziosi per non sovraccaricare troppo bombe Lagumdzija.Pronostico Vibo-Monza 2-3
    A Piacenza, la potenza di Trento si scontra con i padroni di casa che ancora una volta hanno dimostrato di giocare meglio contro le big che contro le piccole. Trento sa di aver salvato gara 1 e di aver dato una bella spallata alla serie, con tutto il sestetto concentrato e ben settato. Per vincere serviranno i muri della muraglia serba e la potenza di Nimir, mercoledì davvero tanto, troppo falloso.
    Occasione persa e tanto nervosismo fra compagni di squadra per Piacenza, in un match che se vinto potrebbe dare un senso a questa stagione fin qua deludente. A Trento è mancata la ricezione, se Baranowicz riuscirà ad avere più palloni giocabili ecco che cresceranno le chance degli emiliani. Ma la sensazione è che, dopo aver sprecato tante possibilità in gara 1, la squadra possa mollare alle prime difficoltà.Pronostico Piacenza-Trento 1-3
    Gara1 invece con Civitanova che dovrà essere brava a mettersi alle spalle una settimana complicata dallo spauracchio Covid-19. Radio spogliatoio parla di Leal e De Cecco in quarantena. Fosse così, sarebbero due perdite pesantissime, ma Falaschi ha la possibilità di contare sull’esperienza di Juantorena e la potenza di Simon… Mica cosa da poco!
    Per Modena un’occasione unica, che potrebbe instillare ansia da prestazione nei giocatori visto l’occasione che si presenta. Dovrà essere bravo Giani a gestire l’approccio dei suoi e a caricare a molla le loro teste. Se Christenson manterrà la leadership mostrata anche in champions, ecco che le possibilità di vittoria aumentano sensibilmente. Ma Civitanova venderà comunque cara la pelle.Pronostico Civitanova-Modena 3-2  LEGGI TUTTO

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    Trento a Piacenza per interrompere la maledizione PalaBanca

    Di Redazione
    Alla BLM Group Arena proseguono gli allenamenti dell’Itas Trentino in vista di gara 2 dei quarti di finale dei Play Off SuperLega Credem Banca 2021. Domenica 14 marzo al PalaBanca di Piacenza (fischio d’inizio alle ore 18 – diretta Radio Dolomiti ed Eleven Sports), i gialloblù proveranno a capitalizzare la prima di due occasioni per staccare la qualificazione alla Semifinale. Il successo per 3-2 sulla Gas Sales Bluenergy di mercoledì sera ha infatti portato la serie al meglio dei tre incontri sull’1-0 in favore di Giannelli e compagni che, eventualmente, avranno a disposizione anche gara 3 di domenica 21 marzo a Trento per poter provare a superare il turno.
    In vista del match in terra emiliana, lo staff tecnico ha programmato un sessione di tecnica e tattica per il pomeriggio odierno e per quello di sabato; al termine, la partenza per Piacenza, dove Trentino Volley proverà a sfatare un doppio tabù relativo al proprio cammino nei Play Off Scudetto. Il Club di via Trener non vince infatti una partita in trasferta nella fase post season del campionato da oltre quattro anni; l’ultimo successo esterno è infatti relativo ai quarti di finale dell’edizione 2017, quando venne violato il campo di Monza in tre set in gara 2 dei quarti di finale, giocata l’8 marzo. Nei Play Off Scudetto, inoltre, Trento ha disputato complessivamente otto partite al PalaBanca di Piacenza, vincendo solo in due circostanze: il 7 aprile 2005 (per 3-1 nel primo match assoluto in questo impianto – gara 1 dei quarti di finale) ed il 13 maggio 2009 (in tre set per gara 4 di Finale). Dopo quel successo, sono arrivate due sconfitte nel palasport emiliano: per 1-3 il 28 aprile 2013 e per 0-3 il 5 maggio 2013; l’affermazione in casa di Piacenza manca quindi da quasi dodici anni, ma a dare forza ai gialloblù c’è l’ottimo ruolino di marcia mostrato nelle ultime regular season.
    Trentino Volley ha vinto infatti le quattro partite più recenti giocare in Emilia, compreso l’unico precedente stagionale: 11 ottobre 2020 per 3-0. L’affermazione casalinga più fresca di Piacenza risale al 17 novembre 2016 (1-3).
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Simone Giannelli mette in guardia Trento: “Domenica sarà un’altra battaglia”

    Di Redazione
    Sospiro di sollievo per l’Itas Trentino, uscita vincitrice al tie break da una sfida complicata con la Gas Sales Bluenergy Piacenza in Gara 1 dei quarti di finale dei Play Off. Simone Giannelli è consapevole delle insidie e lo ribadisce in un’intervista a L’Adige: “Non si poteva pensare che sarebbe stata una partita facile. Piacenza è una squadra costruita per ottenere grandi obiettivi; poi forse, durante la regular season, ha incontrato più difficoltà del previsto, ma resta un ottimo team“.
    Nel corso della partita Trento ha avuto momenti di black out, ma anche grandi risvegli: “Sotto 2-1 – commenta il palleggiatore e capitano – ci siamo uniti, abbiamo giocato di squadra e siamo riusciti a rimontare, ottenendo un grande risultato. Perché in queste sfide ciò che conta è vincere, il punteggio è secondario. Però calma, non abbiamo ancora concluso niente: domenica in Gara 2 sarà un’altra battaglia“.
    I risultati della prima tornata di gare hanno sorpreso un po’ tutti, soprattutto per il successo di Milano a Perugia: “Questo per dire come il campionato sia equilibrato – sottolinea Giannelli –. Perugia, con Civitanova, resta la squadra da battere, come dimostrano i numeri. Non ho visto la partita di mercoledì, però forse non è una sorpresa così grande che Milano abbia vinto: il suo livello di gioco è molto alto e ciò la mette in condizione di fare grandi cose“. LEGGI TUTTO

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    Michieletto: “Questi sono i playoff”. Lorenzetti: “Non dobbiamo stupirci”

    Di Redazione
    Le dichiarazioni raccolte al termine di gara 1 dei quarti di finale dei Play Off SuperLega Credem Banca 2021, giocata ieri sera alla BLM Group Arena fra Itas Trentino e Gas Sales Bluenergy Piacenza.
    Ricardo Lucarelli: “Per tanti anni ho guardato in tv i playoff della SuperLega italiana e sapevo bene quanto fossero difficili da affrontare. Oggi ne ho avuto la riprova sul campo, è stata veramente dura avere ragione di una squadra molto forte come Piacenza. Ora sarà importante riposare bene per arrivare al meglio alla partita di domenica, che ovviamente sarà un’altra battaglia. Siamo stati bravi, dopo aver perso il terzo set, a giocare di testa e a sfruttare il nostro servizio per riprendere in mano la situazione”.
    Alessandro Michieletto:”Questi sono i playoff, Piacenza ha giocato un’ottima gara e ad un certo punto sembrava che avesse in pugno la situazione. Dopo aver perso il terzo set abbiamo cominciato a limitare gli errori in attacco e a ricevere meglio, anche perché il servizio avversario è un po’ calato e siamo andati a prenderci la vittoria. Ce la teniamo stretta, dato che in questa fase conta solo vincere con qualsiasi punteggio, e andiamo avanti”.

    “Ci diciamo sempre che la post season italiana è equilibratissima – ha spiegato l’allenatore Angelo Lorenzetti al termine della partita – , quindi se andiamo al tie break contro Piacenza non dobbiamo stupirci, significa che il nostro campionato rimane di alto livello. La gara di oggi era importante per entrare nel clima agonistico di questa fase, abbiamo faticato molto per meriti specifici dei nostri avversari, ma siamo stati a bravi a mantenere sempre la calma e questo atteggiamento è stato decisivo per crescere dal quarto set in poi. Sappiamo che non abbiamo ancora fatto nulla e che la gara che viene dopo è sempre la più importante”.
    Fra tre giorni, domenica 14 marzo gara 2, da giocare alla al PalaBanca di Piacenza a partire dalle ore 18: diretta Radio Dolomiti ed Eleven Sports.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano sigla l’impresa sul campo di Perugia: sotto 0-2, conquista Gara1

    Di Redazione
    Grande prova dell’Allianz Powervolley che, in gara 1 dei quarti di finale playoff scudetto, sbanca il PalaBarton di Perugia e trova un fondamentale successo all’esordio nella serie. Prova d’orgoglio e di sostanza per i ragazzi di coach Piazza che battono i padroni di casa della Sir Safety Conad per 3-2 con i parziali 25-18, 25-21, 25-27, 31-33, 17-19, che raccontano di quel carattere tipico dalla squadra e del temperamento dell’allenatore.
    503 giorni dopo il primo successo milanese a Perugia (era il 24 ottobre 2019, 3-0) l’Allianz Powervolley si ripete ancora. Piano e compagni sorridono ed esultano per un successo che esalta un grande senso di gruppo dei meneghini. Verdetto chiaro e luminoso per la società del presidente Fusaro che porta a casa un importante 3-2, capace di generare energia positiva per il team e portare in dote un vantaggio significativo nella serie verso il sogno tricolore per il cammino meneghino. È stato un confronto certamente arduo e di altissimo livello per Powervolley contro uno degli avversari più quotati del campionato, forte del primo posto conquistato in regular season. Coach Piazza ed i suoi ragazzi sbancano per il secondo anno consecutivo il palazzetto dello sport perugino, ma lo fanno in una partita ben più importante di una di regular season. Era necessario non sbagliare niente, o quantomeno pochissimo: è stato questo il monito di coach Piazza alla vigilia del match ai suoi ragazzi ed è stato ciò che hanno messo in pratica Piano & Co.. Minimizzate le disattenzioni in ricostruzione, determinazione e precisione in attacco e grande contributo in fase break point: così Milano ha avuto la meglio di una corazzata come la Sir, recuperando lo svantaggio iniziale (sotto 2-0) e trovando la forza di arrivare e vincere il tie break. Grande prova per Jean Patry (23 punti con il 47%), terminale offensivo che ha messo in crisi la metà campo umbra, mentre il titolo di MVP è andato ad Urnaut (18 punti messi a referto), coadiuvato al meglio dalla prova di Ishikawa e Piano, autore del muro finale.
    «Abbiamo lasciato tutto in campo – racconta il centrale Jan Kozamernik –. All’inizio è stato difficile, loro hanno giocato benissimo e non sbagliavano tanto, ci hanno messo sotto pressione. Poi ci siamo rialzati, è andata come andata e sono contentissimo. Questa è la prima gara di una serie, non si molla adesso. Si va avanti. sono proprio contento». Il successo esterno porta così Milano in vantaggio nella difficile serie con Perugia: ora la squadra di coach Piazza, domenica 14 marzo all’Allianz Cloud, potrà giocarsi il primo match point e conquistare una storica semifinale per la società del presidente Fusaro.
    Primo set:Kozamernik per il punto del 5-5, con Leon che in pipe concretizza il 10-8 di Perugia. Ishikawa in pallonetto sorprende in diagonale Colaci (11-10), con la parità che arriva sulla ricostruzione finalizzata proprio dal giapponese (12-12). Bello scambio che si conclude con l’attacco out di Ishikawa (14-13), per una partita molto combattuta punto a punto, ma è il muro di Russo a portare sul +2 subito Perugia su Urnaut (15-13). Allunga prepotentemente la Sir sulla pestata di seconda linea di Ishikawa (18-14), poi è Piano a colpire in primo tempo (18-15). Ace col nastro di Muzaj (20-15), con il nuovo contrattacco dei padroni di casa chiuso da Leon (21-15). Primo tempo vincente per il capitano (21-17), con il set che si chiude 25-18 con il primo tempo di Russo.
    Secondo set:Primo muro per Milano che trova lo 0-2, con Tine Urnaut che spinge il pallone per il 3-4. Patry attacca forte sulla mani del muro, ma è il pallonetto di Plotnytskyi a riportare tutto in parità (5-5). Allunga Perugia con l’ace col nastro di Muzaj e il break dell’8-6, con lo smash di Leon sull’errore in ricezione di Ishikawa per l’11-8 che porta Piazza al time out. Attacco vincente per Patry (12-10), con il break di Ishikawa che sigla il 13-12. Pipe in grande stile per Urnaut (15-14), ma Perugia si riporta sul +3 con Solè (18-15). Sbertoli di seconda per il 19-17, ma è Muzaj a portare sul 21-17 i padroni di casa. Ace di Leon per il 23-17, poi punto di Weber per il 24-19. Diagonale vincente per Patry che trova il 24-21, con il secondo parziale che si chiude 25- 21 in favore dei padroni di casa che si portano sul 2-0.
    Terzo set:Ishikawa per l’1-3, con Muzaj che trova subito il pari (3-3). Avanti Perugia con Leon (5-4) con il muro di Muzaj su Ishikawa per il +2 (6-4). Out l’attacco di Patry con Perugia che trova il +3. Muro vincente per Patry su Plotnytskiy con Milano che accorcia 8-7, poi ace di Ishikawa che trova l’8-8. Vantaggio Milano con il primo tempo di Kozamernik (8-9), ma Perugia si riscatta immediatamente e piazza un doppio muro di Solè su Kozamernik che porta i padroni di casa sul 12-9. Accorcia in diagonale Jean Patry (13-12), ma Perugia si riporta sul +3 sull’errore di Milano (15-12). Out l’attacco di Leon (15-14), con l’ace di Urnat per l’aggancio di Milano (15-15). Subito 17-15 Perugia, che con Leon conferma il 19-17. Muro mostruoso di Kozamernik su Leon (20-20), ancora vincente a muro Milano con Kozamernik per il 20-21. +2 Milano con Patry (20-22), con la parallela vincente di Urnaut (22-24). Parità sul 24 Perugia con l’ace di Plotnytskiy, con Patry per il 25-26. L’attacco out di Leon vale il 25-27 per Milano che si porta sul 2-1.
    Quarto set:Parte meglio Perugia che trova subito con Leon il 4-1 (subito time out per Piazza). Solè in primo tempo (6-2) con Piazza che prova la carta Basic per uno spento Ishikawa. Muro Patry su Plotnytskiy (6-3), con il doppio ace del numero 17 umbro che porta la Sir sul 9-3. Pipe di Basic per togliere l’ucraino dal turno in battuta (9-4), con Urnaut che accorcia 9-5. Russo in primo tempo (13-7), con Milano che non riesce ad accorciare (16-10). Urnaut chiude una bella palla offerta da Sbertoli (16-11), con il muro vincente di Sbertoli per il 16-12. Ancora Sbertoli con lo smash del 17-14, con il regista che si esibisce anche nel punto del 18-16. Russo in primo tempo scrive il 20-17, con Patry a sbarrare la strada a muro a Plotnytskiy (20-19). Pari 21 sul muro di Piano su Solè, Patry porta avanti Milano sul 21-22, con Urnaut per il +2 (21-23). Errore di Urnaut che riporta il set in parità (24-24), con Ishikawa mani out (25-26). 27 pari con Plotnytskiy, con il vantaggio di Perugia proprio con l’ucraino (28-27). Urnaut colpisce per il 30 pari, con Piano che riporta avanti Milano 30-31. L’ace di Urnaut porta il match ai vantaggi (30-32).
    Quinto set:Piano in primo tempo per l’1-1, con l’ace di Patry per l’1-2. Break Milano con Piano (1-3) con il 5-5 che arriva con il muro di Perugia. Pipe di Urnaut (5-6), con il vantaggio Sir che arriva con Leon (7-6). Vantaggio Milano con l’attacco out di Atanasijevic (7-8), con l’ace di Ishikawa (7-9). Parità sul 9 pari sulla doppia di Kozamernik, con Urnaut che riporta avanti Milano (9-10). Piano vincente a muro (9-11), con Plotnytskiy che trova il 12 pari. Piano per il 12-13, con il capitano che trova il 13-14. Solè per il 14 pari, con Weber per il 14-15. Ancora Patry (15-16), poi Urnaut per il mani out del 16-17. Chiuso il match Piano a muro (17-19).
    Sir Safety Conad Perugia – Allianz Milano 2-3 (25-18, 25-21, 25-27, 31-33, 17-19)Sir Safety Conad Perugia: Travica 2, Leon Venero 31, Russo 9, Muzaj 15, Plotnytskyi 18, Solé 19, Biglino (L), Colaci (L), Zimmermann 0, Atanasijevic 2, Vernon-Evans 1, Ricci 0, Piccinelli 0, Ter Horst 0. N.E. All. Heynen.Allianz Milano: Sbertoli 5, Ishikawa 14, Kozamernik 9, Patry 23, Urnaut 18, Piano 14, Staforini (L), Pesaresi (L), Daldello 0, Weber 2, Basic 1, Maar 0, Mosca 0. N.E. Meschiari. All. Piazza.ARBITRI: Zanussi, Frapiccini. NOTE – durata set: 26′, 28′, 36′, 43′, 29′; tot: 162′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO