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    Brescia si prepara alla semifinale: “Giocheremo con entusiasmo e tranquillità”

    Di Redazione Una giornata per rendersi conto dell’impresa portata a termine a Bergamo, un’altra mezza per godersi la soddisfazione e pure la stanchezza, quella buona, e la Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia è già in viaggio verso la prossima meta. Mercoledì 21 aprile alle 19 i Tucani saranno al PalaEstra, dove già vinsero in campionato la gara di andata contro la Emma Villas Aubay Siena, ma stavolta l’emozione sarà amplificata: la prima semifinale Play Off di Brescia è realtà e Zambonardi e il suo incredibile gruppo non vogliono smettere di stupire. La Emma Villas è la squadra che ha avuto la crescita maggiore nel girone di ritorno in termini di qualità di gioco. La gara al San Filippo era stata una battaglia al tie break, con Cisolla in campo solo per il primo set (vinto con ampio margine) e Fabroni out dal quarto: la spuntarono gli ospiti di misura, e da allora Siena ha perso solo il derby con Santa Croce in Regular Season, avendo battuto persino Bergamo al PalaPozzoni.Dopo la partenza di Della Lunga, la società ha trovato in Jacopo Massari una grande risorsa per il salto nella massima serie: affianca le bande Yudin e Panciocco e l’opposto Romanò. Il libero è l’ex bianco blu Fusco, in regia c’è Fabroni e i centrali sono Zamagni e Barone, allenati da coach Spanakis. Il tecnico Roberto Zambonardi: “Affrontiamo un sestetto forte, che in Massari trova tanta esperienza di Superlega e di fasi finali di Play off. Siena è certamente favorita e arriva da una settimana in cui ha potuto prepararsi, a differenza nostra che invece siamo un po’ più tirati e stanchi, dopo la battaglia di Bergamo. Spero scenderemo in campo con entusiasmo e tranquillità: stiamo vivendo quest’ultima parte di stagione con gioia, mi auguro di mantenere lo stesso spirito anche in questa serie“. Andrea Franzoni, autore di una gran prova in difesa nell’ultimo derby: “Nonostante la carica che la vittoria di domenica ci ha dato, sappiamo di dover già mettere via quella partita per concentrarci su gara 1 con Siena. Loro sono una squadra fisica, dotata di ottimi battitori e proveranno a mettere subito pressione dai nove metri: dovremo essere bravi a contenerli. Bergamo ci ha allenato a quel tipo di gioco e di aggressività; arriviamo stanchi, è vero, ma in una semifinale di Play Off gli acciacchi spariscono e prevale l’adrenalina“. L’altra semifinale è Taranto-Cuneo. Al PalaEstra dirigono gli arbitri Maurizio Merli e Luca Grassia. Diretta YouTube sul canale di Lega Pallavolo Serie A. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fano nella tana dei Diavoli. Pascucci: “Sapevamo che sarebbe stato un quarto equilibrato”

    Di Redazione È la partita delle partite, la sfida da “dentro o fuori” in cui non sono ammessi errori: la Vigilar Fano torna a giocare a Brugherio (ore 20.30 Palazzetto Paolo VI) dopo aver miracolosamente raddrizzato una gara 2 che si era fatta complicata. Ora i lombardi avranno il fattore campo favorevole ma si troveranno di fronte una Vigilar consapevole dei propri mezzi e pronta a lottare palla su palla. “Nel corso della rimonta abbiamo acquisito man mano le nostre sicurezze – afferma il coach Roberto Pascucci – e pure nel tie break, nonostante lo svantaggio, siamo stati sereni e tranquilli. In campionato avevamo perso tutti i tie break disputati, ho chiesto esplicitamente ai ragazzi di cambiare rotta e così è stato”. Equilibrio in stagione, così come nei play off: Fano e Brugherio si sono equivalse e gara 3 rappresenta il giusto epilogo a questa sfida: “Sono d’accordo – continua Pascucci – siamo arrivati punto a punto in stagione, siamo pari anche negli scontri diretti. Sapevamo che sarebbe stato un quarto equilibrato, però ora abbiamo il dovere di resettare gara 2 e dimenticare quello che si è fatto per proiettarci alla gara di stasera al massimo della concentrazione”. Si ricorda che la vincente della sfida di stasera al Paolo VI incontrerà la vincente di gara 3 tra Grottazzolina e Palmi: dunque possibilità, in prospettiva, che in semifinale ci possa essere un derby marchigiano. Non ci sono novità per quanto riguarda lo schieramento delle squadre, ancora una volta aggressività in battuta e un’efficace correlazione muro-difesa saranno gli elementi tecnicamente decisivi ai fini dell’esito della sfida. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prisma Taranto, in semifinale Play Off c’è Cuneo

    Di Redazione Sarà la BAM Acqua S. Bernardo Cuneo l’avversario della Prisma Taranto nelle semifinali playoff: la formazione piemontese, grazie al successo ottenuto per 3-0 sulla Conad Reggio Emilia al Pala Ubi Banca, raggiunge la squadra di coach Di Pinto e stacca il pass per il turno successivo.  Dall’altro lato del tabellone, invece, la Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia si è imposta per 2-1 nei Quarti di Finale playoff sull’Agnelli Tipiesse Bergamo: i lombardi raggiungono l’Emma Villas Aubay Siena in Semifinale. La serie delle Semifinali playoff si aprirà dal PalaMazzola: gara-1 è in programma mercoledì 21 aprile, alle ore 19.00, in terra ionica. Gara-2, invece, è fissata per domenica 25 aprile (ore 18.00) in quel di Cuneo; gara-3, invece, è prevista domenica 2 maggio (ore 18.00) al PalaMazzola. L’eventuale gara-4 si disputerà, in Piemonte, mercoledì 5 maggio; qualora si arrivasse a gara-5, il match si disputerebbe, a Taranto, domenica 9 maggio. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Che impresa per Brescia: eliminata Bergamo dopo un match point annullato

    Di Redazione È la Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia ad accedere alla semifinale dei Play Off Promozione di Serie A2 maschile, la prima della sua storia: lo fa vincendo una battaglia epica sul campo della Agnelli Tipiesse Bergamo, gestita ancora una volta con coraggio e nervi saldi. Un saliscendi di emozioni che premia i Tucani, con Tiberti nominato MVP e un fiume di gioia per gli ospiti al PalaPozzoni. Esce di scena invece in modo amaro, dopo un match point annullato, la squadra che aveva dominato la regular season e vinto la Coppa Italia. Brescia è sempre avanti nel primo parziale, ma Bergamo recupera il gap e si porta in vantaggio nel finale, conquistando due set ball che Brescia annulla, prima di chiudere in suo favore. Sempre sul filo il secondo, deciso dall’allungo di casa in chiusura. Black out nella terza frazione per i Tucani, con una Agnelli Tipiesse molto solida in difesa che stacca in avvio e mantiene il vantaggio, nonostante il tentativo di recupero ospite. Nel quarto è Brescia a scappare via, dopo un testa a testa entusiasmante, e a trascinare la contesa al quinto, in cui si guadagna il break che tiene fino al 12 pari. Poi arriva il sorpasso di casa che sembra preparare un epilogo amaro e invece, ancora un cambio di fronte con Cisolla che conquista il match ball e Bisi che lo trasforma a muro, sentenziando il passaggio dei Tucani alla semifinale in cui incontreranno la Emma Villas Aubay Siena. La cronaca:Tiberti è sulla diagonale con Bisi, Cisolla e Galliani sono in posto quattro, con Esposito e Candeli al centro; Franzoni è il libero. Graziosi conferma Finoli e Santangelo; Pierotti e Terpin a banda; Milesi e Cargioli al centro con D’Amico libero. Buona partenza di Brescia, concreta in prima linea e potente al servizio (4-8), ma una disattenzione in difesa e la squadra di casa è lì, con Terpin indiavolato. Doppio block, Cisolla e Bisi, con Esposito ad allungare (15-19), eppure Bergamo recupera il break con un servizio sulla riga e un muro (21 pari) e sorpassa nel finale, guadagnando due set ball. I Tucani stanno lì e sovvertono l’esito, con Esposito a muro e con l’ace di Cisolla del 26-28. La Agnelli spinge al servizio e tocca tanto a muro, Brescia rincorre e aggancia a 9 con l’ace e la pipe di Galliani, parecchio ispirato. Testa a testa avvincente, con Santangelo che trova il servizio potente del 18-17; arriva l’errore di Pierotti e il mani out di Bisi per la nuova parità a 19, ma arriva anche l’errore di Esposito che vale il break del 22-20; Terpin piazza l’ace dell’allungo e Bergamo pareggia i conti (25-22). La difesa di Bergamo è coriacea e blocca l’attacco ospite; sul contrattacco, i padroni di casa non fanno sconti. Parziale pesante, con Zambonardi costretto al doppio time out sul 9-1. Tasholli e Cogliati fanno schiarire le idee a Bisi e Tiberti per un paio di giri: al rientro, c’è più luce nel gioco dei Tucani che si avvicinano 16-12, ma Fedrizzi entra in battuta e pesca l’ace pesante (20-15). Il gap è ridotto, ma insanabile (25-19). I Tucani ripartono con convinzione e stanno sopra 5-7; Pierotti impatta con un servizio sulla riga e supera. Il muro di Galliani su Santangelo riporta l’equilibrio a 10 e innesca una serie di break e contro break, con Brescia che prova a strappare (12-15), nonostante la battuta di Pierotti, ancora velenosa (pari 17). Franzoni si supera in difesa e si torna sopra di un break: Gallo buca il muro (19-22); Bergoli entra e piazza l’ace finale, anticipato da un monster block di Candeli (20-25). Tocco di prima di Tiberti, muro di Gallo, ace di Cisolla, palletta di Bisi: 2-5. Fedrizzi di nuovo dentro al servizio tira due siluri e pareggia a 6; un errore solo costa il nuovo aggancio e il finale da infarto: Bisi picchia (11-12), poi Brescia non chiude e Santangelo riesce a firmare il sorpasso (13-12), andando al match ball con una palla sulla riga rilevata dal check. Brescia ha il sangue freddo necessario per annullare e ribaltare tutto con Cisolla, ma è Bisi a chiudere con il block finale su Pierotti e i Tucani possono esultare (14-16). Alberto Cisolla dedica la prima semifinale al presidente Zambonardi: “Nonostante il contraccolpo psicologico di andare sotto 2-1, siamo stati bravi a reagire e portarli al tie break, Ci siamo presi una bella rivincita contro la squadra che gioca meglio del campionato e che non aveva mai perso in casa. Dobbiamo essere molto contenti della nostra prestazione“. Fabio Bisi, autore dell’ultimo muro e di 25 punti: “È come una finale vinta per noi, una bella vittoria che dedichiamo a tutta l’Atlantide e ai nostri Ultras“. Roberto Zambonardi: “I ragazzi se lo sono meritato: hanno affrontato questi Play Off e tutto il campionato in maniera encomiabile, continuando a crescere. Ero convinto che si sarebbe potuta fare l’impresa, perché di questo si tratta”. Agnelli Tipiesse Bergamo-Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia 2-3 (26-28, 25-22, 25-19, 20-25, 14-16)Agnelli Tipiesse Bergamo: Finoli 4, Terpin 22, Cargioli 10, Santangelo 25, Pierotti 13, Milesi 3, Rota (L), D’Amico (L), Fedrizzi 2, Signorelli 2. N.E. Umek, Ceccato, Sormani. All. Graziosi. Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia: Tiberti 3, Galliani 21, Candeli 6, Bisi 27, Cisolla 16, Esposito 7, Crosatti (L), Franzoni (L), Cogliati 0, Tasholli 2, Bergoli 1. N.E. Tonoli, Orlando Boscardini, Ghirardi. All. Zambonardi. Arbitri: Cavalieri, Vecchione. Note: Durata set: 34′, 30′, 31′, 27′, 23′; tot: 145′. Ace Brescia 7, Bergamo 11. Battute sbagliate Brescia 17, Bergamo 16. Muri Brescia 11, Bergamo 8. Attacco Brescia 48%, Bergamo 50%. Ricezione Brescia 61% (38% perfetta), Bergamo 54% (26% perfetta). (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La ViViBanca Torino mostra i muscoli e trascina Motta a Gara 3

    Di Redazione Prestazione maiuscola della ViViBanca Torino, che si impone 3-0 contro l’HRK Motta di Livenza in Gara 2 e prolunga la serie degli ottavi di finale Play Off. Dopo la sconfitta al tie break dell’andata, i biancorossoblu si sono riscattati dando vita ad una gara a senso unico. Si deciderà tutto a Motta mercoledì 21 aprile in Gara 3. La cronaca:Sestetto tipo per coach Simeon che schiera la coppia Filippi-Gerbino per la diagonale palleggio-opposto, Gasparini e Richeri ali, Mazzone e Maletto al centro e Martina libero. Coach Lorizio risponde con Alberini in regia e Gamba opposto, le bande Pinali e Scaltriti, Arienti e Luisetto centrali. Il libero è Battista. Avvio di gara equilibrato tra le due formazioni. Il break arriva con Gerbino a servizio, che porta i suoi in vantaggio (12-10). Gli attacchi di Gamba non bastano a colmare il solco creato dai biancorossoblu (16-14), che allungano grazie ad un Mazzone ispirato (20-15). Il nervosismo si fa sentire tra le fila di Motta: la squadra ospite non riesce a rimontare, consegnando il set a Torino (25-17). Coach Lorizio prova a dare la scossa con l’inserimento di Mian al posto di Pinali. Il secondo parziale prosegue però sulla falsariga del precedente: dopo un primo break che vale il vantaggio, Mazzone con due ace permette ai suoi di portarsi a più 5 (11-6). Motta prova a cambiare passo con gli ingressi di De Marchi e Tonello e i veneti tornano in scia (17-14). Nel finale, però, è ancora la squadra di casa a spuntarla: ci pensa Richeri a chiudere i conti (25-19). Motta deve fare i conti con l’infortunio di De Marchi, che costringe Mian al rientro in campo, assieme a Basso per Luisetto. La musica però non cambia. ViViBanca Torino parte forte anche nel terzo set trovando subito il vantaggio con ampio margine grazie agli attacchi di Gasparini (9-3). Il solito Gamba permette ai veneti di recuperare qualche punto (11-7), ma non basta a fermare l’avanzata di Torino, che vola con Richeri in attacco e Gerbino a servizio (16-8). Il dominio dei biancorossoblu prosegue fino al termine del set, che si chiude sul 25-13. “Non posso fare altro che fare i complimenti ai ragazzi, che hanno fatto una prestazione maiuscola – dice coach Lorenzo Simeon –. Hanno fatto quasi tutto alla perfezione. Noi sappiamo che per vincere contro una squadra come questa bisogna essere perfetti. Oggi siamo riusciti a metterli sotto. Loro sono partiti forte, ma noi non siamo andati al tappeto e siamo rimasti lì con la testa. Siamo riusciti a limitare molto bene il loro gioco dal centro al posto 4. Li abbiamo costretti a forzare e loro hanno perso un po’ di sicurezze che avevano. Adesso arriva la parte divertente perché dobbiamo giocarci la bella mercoledì. Noi andiamo sereni perché non abbiamo nulla da perdere. I favoriti restano loro. L’obiettivo sarà quello di giocare alla morte, sacrificarci al centocinquanta per cento e provarci perché i conti si fanno alla fine e la partita è cinquanta e cinquanta“. ViViBanca Torino-HRK Motta di Livenza 3-0 (25-17, 25-19, 25-13)ViViBanca Torino: Filippi 6, Gerbino 12, Gasparini 13, Richeri 10, Mazzone 6, Maletto 4, Martina (L), Genovesio 1, Oberto. N.e: Matta, Romagnano, Piasso, Valente (L). All: Lorenzo Simeon.HRK Motta di Livenza: Alberini 2, Gamba 18, Pinali 2, Scaltriti 4, Arienti 4, Luisetto 3, Battista (L), De Marchi 3, Mian 2, Basso 1, Tonello. N.e: Saibene. All: Giuseppe Lorizio.Arbitri: Marotta, Fontini.Note: Durata set: 22′, 28′, 22′; tot: 72′. Ace 7-2, Battute sbagliate 4-7, Ricezione 34% (20%)-43%(36%), Attacco 47%-34%, Muri 10-4, Errori 10-23. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Videx Grottazzolina espugna Palmi e si guadagna la “bella” in casa

    Di Redazione Serviva una risposta di carattere dopo la sconfitta casalinga in Gara 1 degli ottavi di finale e la Videx Grottazzolina non delude le aspettative, espugnando il campo della Pallavolo Franco Tigano Palmi e allungando la serie dei Play Off Promozione. Si rivede la squadra che ha chiuso la regular season al primo posto: quella che sa soffrire, compattarsi ed uscire dai momenti difficili con la giusta freddezza e lucidità. Mercoledì 21 aprile, al PalaGrotta, il match verità necessario a strappare il biglietto per i quarti. La cronaca:Coach Ortenzi schiera Marchiani-Calarco, Vecchi e Starace in banda, Romagnoli e Cubito al centro e Romiti libero. Coach Polimeni risponde con Parisi-Limberger, Zappoli e Boscaini laterali, Porcello e Remo al centro e Di Carlo a gestire le operazioni di seconda linea. Palmi ha fiducia nel fattore campo ed approccia la gara con la stessa determinazione di Gara 1: ritmo alto al servizio, buona ricezione e difesa coriacea consentono ai padroni di casa di condurre sin da subito nel punteggio (7-5). Gli ospiti concedono qualche imprecisione di troppo e coach Ortenzi ferma il gioco dopo il diagonale out di Starace che fa eco all’errore al servizio di capitan Vecchi (11-7). Palmi fa la sua partita, Limberger dà manforte a Remo e Porcello consolida il vantaggio sul 20-16 che precede un altro time-out di marca Videx. La pausa fa bene ai grottesi perché subito dopo arriva finalmente il primo squillo dai nove metri con il bolide di Calarco che aiuta i suoi ad accorciare (20-18). Palmi però tiene botta e conquista con Boscaini due palle set (24-22). I padroni di casa sembrano poter portare a casa il parziale ma capitan Vecchi esce allo scoperto, buca prima la difesa calabrese e propizia poi la sferzata di Starace che riapre il set (24 pari). Ci pensa di nuovo il capitano a fare il colpaccio, dopo l’errore al servizio di Limberger, per il 27-29 che porta la Videx avanti. Gli ospiti approcciano il secondo set con un altro piglio, alzano i giri del motore e sulle martellate di Vecchi, dai nove metri, e Calarco allungano il passo sino al 7-12 che costringe Polimeni al time-out. Il coach calabrese prova a scuotere i suoi che però escono definitivamente dal parziale dopo la tremenda serie da quattro con cui la Videx vola via (8-17). Il finale è scontato, i grottesi amministrano l’enorme vantaggio grazie a Starace e Cubito (7 muri personali per il centrale classe ’92) e raddoppiano senza patemi: si chiude sul 17-25 dopo tre palle set annullate dai padroni di casa. Il terzo parziale si apre nel segno di Calarco che con due segnature consecutive porta i suoi a +4 (3-7). Limberger colpisce dai nove metri e Palmi torna in auge con la sferzata di Boscaini che costringe coach Ortenzi al time-out (13-11). Momento delicato per la guida grottese che è costretta a sostituire Starace dopo un atterraggio poco fortunato sull’azione che ha concretizzato la rimonta dei padroni di casa. Cubito fa ancora la voce grossa a muro sugli attacchi di Zappoli e Limberger, Calarco e Romagnoli tengono a galla la Videx, ma nella fase finale del set Parisi e compagni trovano l’accelerata che sposta in maniera determinante gli equilibri. Boscaini chiude una serie da tre con una palla lunga alle spalle della difesa grottese e costringe coach Ortenzi al time-out (20-17). Vecchi risponde con una pregevole pipe ma Limberger ferma Reyes a muro e dà il là alla conquista del parziale (25-20). Nel quarto set le due squadre danno vita ad una lotta punto a punto, senza esclusione di colpi. Tenta l’allungo la Videx (7-10). Palmi risponde per le rime e riacciuffa il pari in fase centrale di set (15-15). Si gioca sul filo del rasoio: Calarco consolida la leadership nel tabellino (sarà top scorer con 20 segnature), Reyes recita la sua parte al posto di uno Starace ancora ai box. Stavolta la formazione grottese, chiamata ad inseguire sul 21-19, nega ai padroni di casa l’opportunità di costruire quello stesso margine che nel parziale precedente era risultato decisivo. Sul 23-23 Vecchi e compagni costruiscono due match-ball, prontamente annullate da Palmi. Ai vantaggi la sortita ospite risulta decisiva quando Boscaini viene colto in controtempo da Parisi e fa esplodere la gioia dei grottesi (25-27). Pallavolo Franco Tigano Palmi-Videx Grottazzolina 1-3 (27-29, 17-25, 25-20, 25-27)Pallavolo Franco Tigano Palmi: Amato 2, Porcello 7, Morelli ne, Zappoli 12, Limberger 16, Concolino ne, Parisi 1, Di Carlo (L2), Boscaini 17, Laganà, Roberts, Remo 4, Carbone (L1). All. Polimeni.Videx Grottazzolina: Perini, Romagnoli 8, Cubito 9, Vecchi 17, Calarco 20, Pison ne, Reyes 7, Di Bonaventura, Viciedo ne, Starace 12, Gaspari ne, Brandi (L2) ne, Marchiani, Romiti (L1). All. Ortenzi.Arbitri: Pecoraro – Ciaccio.Note: Durata set: 27′, 20′, 24′, 27′. Palmi: 13 errori in battuta, 1 ace, 6 muri vincenti, 63% in ricezione (31% perf), 49% in attacco. Videx: 19 errori in battuta, 3 ace, 11 muri vincenti, 59% in ricezione (37% perf), 53% in attacco. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pineto, Rosichini: “Sarà fondamentale ripetere la prestazione dell’andata”

    Di Redazione Ventiquattrore al match di gara 2 tra Normanna Aversa Academy e ABBA Pineto Volley. Sette giorni fa, in Abruzzo, netto 3-0 degli adriatici. Ora però al Palajacazzi sarà tutta un’altra partita. Senza il golden set, difatti, per passare il turno gli abruzzesi dovranno imporsi sui campani. La squadra aversana in casa ha collezionato gran parte dei successi che hanno fruttato il quinto posto. Ne hanno fatto le spese gli stessi biancazzurri che hanno ceduto il passo ad Alfieri e compagni. A loro si uniscono con lo stesso punteggio di 3-0 Avimecc Modica, Aurispa Libellula Lecce, Smi Roma e Tigano Palmi. I ragazzi del presidente Maisto hanno rifilato dispiaceri anche ad Aci Castello, Maury’s Com Tuscania e Gestioni&Soluzioni Sabaudia (quest’ultimo match finito al tie break). Possono vantare successi in terra campana Falù Ottaviano, Efficienza Energia Galatina e la capolista del raggruppamento blu. Attenzione dunque massima e un solo risultato, vincere. Come detto anche da mister Rosichini “Sarà fondamentale ripetere la prestazione dell’andata”.  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Torino contro Motta per allungare la serie. Simeon: “Siamo fiduciosi”

    Di Redazione Il Vivibanca Torino si prepara alla sfida di ritorno degli ottavi di finale play-off di Serie A3 maschile contro l’HRK Motta di Livenza (domenica, ore 18) dopo il ko al tie-break subito in gara 1 domenica scorsa. In caso di vittoria dei trevigiani, si chiuderà qui il campionato della formazione biancorossoblu, mentre se arriverà il successo per i parellini, la serie si allungherà a gara 3, programmata per mercoledì 21 a Motta. La partita a Motta ha dimostrato come il primo posto nel girone al termine della regular season da parte dei veneti non sia stato casuale. Nei momenti di difficoltà, infatti, coach Lorizio ha trovato i suoi uomini migliori, capaci di prendere per mano la squadra e portarla a una vittoria importante. “Arriviamo da una prestazione quasi perfetta – dice coach Lorenzo Simeon – ma consapevoli che ci sono cose da migliorare e aspetti da limare come la fase muro-difesa. Anche se sappiamo che può essere l’ultima partita della nostra stagione, questo non ci interessa perchè ormai stiamo giocando ogni partita come se fosse una finale, come se fosse l’ultima. Siamo fiduciosi e non stanchi, di sicuro daremo il massimo per provare ad allungare la serie e, non dovessimo riuscirci, quantomeno ad uscire senza rimpianti, consapevoli di aver dato tutto”. “Domenica non vogliamo che sia l’ultima partita della nostra stagione e ci stiamo preparando affinché non sia così – dice il capitano Paolo Mazzone – È un periodo in cui abbiamo trovato un bel gioco. Domenica sarà importante giocare con la giusta cattiveria ma anche con la giusta spensieratezza”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO