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    Argos Volley: #CuoreFedePassione, 1000 voucher per i bambini della Diocesi

    Di Redazione
    Il nuovo atto di #CuoreFedePassione è stato sancito, l’Argos Volley e la Diocesi di Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo sono pronte a dare nuova vita ai loro obiettivi con un altro capitolo del progetto che continuerà a essere qualificante dal punto di vista educativo e sportivo e a trasmettere a bambini e ragazzi la voglia di essere protagonisti nello sport e nella vita. 
    I valori di #CuoreFedePassione si rinforzano trovando nuova linfa vitale nelle idee di Patron Gino Giannetti, condivise e fortificate dalla volontà del Vescovo Mons. Gerardo Antonazzo.
    In questo preciso periodo storico sanitario ed economico, l’obiettivo da perseguire è quello di scongiurare l’abbandono della pratica motoria di bambini e ragazzi la cui condizione di vita sociale è venuta a cambiare sensibilmente dopo gli ultimi fatti, la strada per raggiungerlo è quella di tendere una mano alle loro famiglie.
    L’Argos Volley emetterà un totale di 1.000 voucher ognuno dei quali consentirà a un bambino/a o ragazzo/a di età compresa tra i 5 e i 16 anni, di partecipare alle attività sportive del club per un intero mese al costo simbolico di €5,00.
    Il periodo di riferimento è quello della stagione sportiva 2020/2021 con la distribuzione dei ticket spalmata in un arco temporale di 9 mesi ricompreso tra settembre 2020 e maggio 2021.
    Il club consegnerà mensilmente i tagliandi alla Diocesi la quale, attraverso i parroci e la Caritas sarà garante di individuare e omaggiare le famiglie destinatarie.
    “Questo accordo ci permette di guardare avanti con fiducia e soprattutto con prospettiva – dichiara il Vescovo Mons. Antonazzo -. Il periodo storico che abbiamo vissuto ha penalizzato in modo importante i giovani. Con il rinnovo e il rilancio del progetto, vogliamo credere con tutte le forze che questo nuovo atto di #CuoreFedePassione assicuri una proposta educativa di rilancio e di crescita che metta al sicuro la vita dei ragazzi recuperando il tempo perduto.
    Noi ci crediamo fino in fondo e collaboriamo non solo con tutto il nostro #CuoreFedePassione, ma faremo il necessario per integrare il progetto dal grande valore sociale. Magari la risposta fosse maggiore ai 1000 voucher messi a disposizione dall’Argos Volley, la Diocesi farà la sua parte per quello che potrà, e dunque si impegnerà economicamente pur di incoraggiare la partecipazione di massa, per accrescere il progetto e far partecipare quanti più ragazzi possibili.
    Il voucher è un beneficio di natura sociale e il progetto sportivo è di alto profilo educativo, quindi la ricaduta non può che essere positiva sia su chi pratica lo sport ma anche sulla convivenza civile e sociale. Questo è il nostro modo per riguadagnare il tempo perduto”.
    “L’esperienza iniziata nel 2016 – spiega invece Mons. Domenico Simeone -, è stata un’occasione importante per un cammino che in qualche modo ha preceduto il documento “Dare il meglio di sé” pubblicato il 1 giugno 2018, introdotto da un messaggio di Papa Francesco pronunciato in occasione del settantesimo anno del centro sportivo italiano. Una frase che abbiamo scelto come guida del nostro Progetto Sport 2020/2021, una frase impegnativa che parla del mettersi in gioco con tutto se stesso. Questo a conferma che il progetto #CuoreFedePassione è un’esperienza unica in tutta Italia: una società sportiva prestigiosa che interpella la Diocesi la quale si inserisce in questa sinergia di rapporto per realizzare il bene dei ragazzi attraverso l’impegno di tante persone.
    Lo sport è veicolo di formazione, lo sport rimanda alla vita perché tutto ciò che si ricomprende nel mondo dello sport poi si riflette nella realtà della vita. Tant’è che a livello ecclesiastico si è coniato un neologismo “alleducatore” perché gli allenatori sono insieme educatori in quanto non devono trasmettere soltanto il come realizzare quell’attività sportiva, ma devono dedicare quelle attenzioni alle persone affinché abbiano una crescita completa e integrale della persona umana”.
    Questo nuovo atto del progetto #CuoreFedePassione, come tutti gli altri fin qui realizzati, prevede un momento di festa.
    Al termine di questo breve e sicuramente avvincente cammino infatti, verso la fine del mese di maggio, in piazza Santa Restituta tutti i protagonisti, gli atleti e allenatori dell’Argos Volley, i sacerdoti e catechisti, e ovviamente i bambini e ragazzi con le loro famiglie, si ritroveranno per festeggiare tutti insieme.
    Lo staff Argos allestirà per loro campi da pallavolo, il personale qualificato organizzerà un mini torneo al fine di poter far scendere in gioco tutti i protagonisti per ribadire tutto ciò che le parti si propongono con il progetto, ossia: trasmettere la passione per lo sport sano ed educativo; favorire lo spirito di comunione e collaborazione; promuovere il nuovo umanesimo secondo le “cinque vie di Firenze”, ovvero dei cinque verbi dell’Evangelii Gaudium: Uscire, incontro agli altri per purificare la fede; Annunciare, testimoniare la “Bella Notizia” con la vita; Abitare, costruire dimore stabili aperte al mondo; Educare, tirar fuori la passione per ciò che è vero e bello; Trasfigurare, la capacità di vedere oltre i limiti umani.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Granda Volley Academy: parte il progetto network della società biancorossa

    Foto Ufficio Stampa Granda Volley Academy

    Di Redazione
    Dopo l’accordo con la società imperiese Nuova San Camillo, attivato nell’estate 2019, il progetto Granda Volley Network si allarga: siglato nei giorni scorsi l’accordo tra Granda Volley Academy e Villanova Volley Ball. Il capoluogo della Granda, dopo aver ampliato gli orizzonti sconfinando in terra ligure, pone solide basi nel Monregalese grazie all’intesa raggiunta tra i dirigenti dei rispettivi club.
    Tre i principali obiettivi del network: sostenibilità economica, attività di formazione e crescita del modello organizzativo. Una rete in cui condividere e trovare nuovi stimoli, sfruttando al meglio le reciproche potenzialità ed attivando iniziative di marketing con una più ampia base di tesserati.
    «Parte da Villanova Mondovì la nostra idea di network – dichiara Luca Di Giacomo, presidente Granda Volley Academy – con l’intento di offrire e condividere. C’è grande interesse verso il nostro modello di sviluppo, basato sul confronto reciproco. Siamo fermamente convinti che la Serie A1 debba essere lo stimolo principale, affiancato da numerose attività collaterali che portino il maggior numero possibile di ragazze ad avvicinarsi con passione alla pallavolo. Ci sono ampi margini di crescita, insieme li sfrutteremo».
    «Abbiamo accolto con grande entusiasmo questa partnership prestigiosa – afferma Fabrizio Prato, presidente Villanova Volley Ball – nell’ottica di fornire a tutti i nostri atleti nuovi interessanti stimoli. In un network ci si sente meno soli: l’unità ci renderà più forti e pronti ai cambiamenti. Abbiamo già condiviso una parte del percorso ed il Campus di settembre andrà proprio nella direzione di favorire interscambi tra allenatori e staff».
    La stagione agonistica 2020/2021 partirà infatti con una grande novità: dal 1° al 3 settembre (Under 12, 13, 14 e 15) e dal 4 al 6 settembre (Under 17, Prima Divisione, Serie D e Serie B2), le due società propongono alle atlete tre giorni di divertimento, socializzazione e preparazione fisico-atletica. Ospiti dell’Albergo Commercio, in frazione Norea di Roccaforte Mondovì, immerse nel verde della montagna, le ragazze svolgeranno allenamenti tecnici, tattici e fisici sotto la direzione tecnica di Liano Petrelli e Gian Luca Ravotti.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Federazione e l’associazione Mabasta insieme contro il bullismo

    Di Redazione
    La Federazione Italiana Pallavolo ha concesso il proprio patrocinio all’associazione Mabasta, giovane Onlus che si prefissa l’obiettivo di contrastare il bullismo e il cyberbullismo.
    L’associazione Movimento Anti Bullismo Animato da Studenti Adolescenti è nata nel 2016 (dal 2018 è divenuta Onlus) all’interno dell’Istituto Galilei di Lecce per volontà dell’allora classe I A dell’istituto salentino. Principio ispiratore fu l’episodio salito tristemente alle cronache di una dodicenne di Pordenone che tentò il suicidio dopo essere stata vittima di bullismo.
    La collaborazione tra la Federazione Italiana Pallavolo e il giovanissimo movimento antibullismo Mabasta ha l’obiettivo di sensibilizzare quanti più giovani possibile in età scolare sull’importante tema del bullismo e del cyberbullismo.
    L’idea è quella di agire attraverso una delle maggiori passioni dei ragazzi, lo sport, e far sì che alcuni comportamenti vengano scoraggiati il più possibile dimostrando, invece, come la pallavolo e più in generale lo sport siano la dimostrazione più eloquente di come il rispetto reciproco e la collaborazione tra pari siano capaci di condurre a grandi successi.La prima azione in campo sarà il lancio della campagna “Schiacciamo il bullismo” e del suo hashtag #SchiacciamoilBullismo.
    “Siamo felici di aver concesso il patrocinio a un’associazione così giovane impegnata in una mission sociale di tale importanza – ha dichiarato il Presidente Federale Cattaneo -. Purtroppo il bullismo e il cyberbullismo sono problematiche di stretta attualità ed è dovere della società civile fare di tutto per debellarle. Sapere che in Italia ci sono gruppi di giovani disposti a impegnarsi per far sì che il mondo nel quale vivono possa migliorare è qualcosa che fa ben sperare per un futuro migliore in tal senso. La pallavolo è fortemente radicata tra i più giovani; sono sicuro quindi che il nostro movimento contribuirà alla causa veicolando valori quali il rispetto reciproco, l’educazione e la condivisione di obiettivi. Sono altrettanto certo che i giovani atleti delle nostre Nazionali saranno entusiasti di raccogliere questa sfida e di fare squadra con i loro coetanei dell’associazione Mabasta”.
    Sentivamo il forte bisogno di far arrivare il nostro messaggio ed il nostro Modello contro il bullismo a tutti i giovani e giovanissimi d’Italia – racconta Mirko del gruppo “Mabasta” – e abbiamo pensato che lo sport e la musica potevano essere ottimi veicoli. Abbiamo così iniziato a metterci in contatto con le maggiori organizzazioni e ci ha sorpreso molto la sensibilità e la determinazione della FIPAV! Hanno subito risposto al nostro appello e abbiamo iniziato a dialogare “a distanza” su come poteva configurarsi una possibile collaborazione che avesse lo stesso obiettivo: prevenire e debellare i pessimi fenomeni del bullismo e del cyberbullismo fra giovani. Ci preme ringraziare di vero cuore il Presidente Cattaneo in quanto non è consueto in Italia che un’importante organizzazione come una Federazione Nazionale dia ascolto e poi credito a dei “ragazzini” come noi.»
    Per maggiori info e dettagli: https://www.mabasta.org/
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Fipav Brescia mette in campo 65.000 euro per le società

    Foto: Stefano Ferrari x Fipav Brescia

    Di Redazione
    Una misura studiata dalle prime settimane di emergenza, e che ora sarà resa pubblica perché ha ottenuto l’approvazione della Federazione Nazionale.
    Questo imponente intervento va ad aggiungersi alla restituzione delle tasse gara che le società avevano anticipato nella stagione 2019/2020 e ai 5 milioni stanziati dalla Federazione Italiana Pallavolo.
    Le misure deliberate saranno rese pubbliche con l’indizione dei campionati 2020/2021.Una massiccia riduzione dei costi per l’attività di base, che renderà molto meno onerosa la partecipazione ai campionati territoriali giovanili e non.
    La Presidente Tiziana Gaglione «La nostra massima attenzione è rivolta all’attività promozionale e giovanile. Il Consiglio Territoriale ha reputato fondamentale tutelare il cuore e futuro del nostro movimento. Le preoccupazioni per la prossima stagione sono tante – prosegue – resta da chiarire prima di tutto la disponibilità delle palestre. La maggior parte delle strutture è scolastica, e sarà fondamentale che i Presidi diano l’autorizzazione al loro utilizzo. Abbiamo fatto in modo che la prossima stagione le società abbiano un po’ di respiro e si possano concentrare sull’attività sportiva».
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Comitato 4.0: “Subito misure di sostegno per lo sport e regole chiare”

    Di Redazione
    Il mondo dello sport, riunito nel Comitato 4.0, lancia un grido di allarme: tra meno di un mese il settore sportivo rischia di entrare in una fase ancora più drammatica che non sarà più governabile, con migliaia di società al tracollo e, con esse, l’indotto economico ed occupazionale che ruota intorno allo sport di vertice.
    Sono a questo punto cruciali, in particolare, l’introduzione di un efficace sostegno fiscale alle sponsorizzazioni, sulla cui opportunità il Governo si è già espresso positivamente, e la pianificazione di un serio, prudente ma realistico percorso di riapertura dei palazzetti arene e stadi al pubblico.
    Le leghe di basket e di pallavolo, maschili e femminili, la lega di Serie C di calcio e l’atletica sono infatti fortemente preoccupate per la “ripresa”, se di ripresa si può parlare. “Non sentiamo ancora parlare delle riaperture di stadi e di palazzetti al pubblico, da un lato, e dall’altro abbiamo protocolli o troppo rigidi – pensiamo all’obbligo di quarantena per gli atleti che provengono dall’estero – oppure che non tengono conto delle specificità di ogni disciplina e delle mutate condizioni dell’emergenza sanitaria. Capiamo la prudenza ma il nostro è un problema serissimo”, afferma il Comitato 4.0.
    Le principali fonti di introito per il mondo dello sport di vertice sono praticamente azzerate. “Palazzetti e stadi a settembre non sembra avranno la possibilità di riaprire, seppur parzialmente, al pubblico e le sponsorizzazioni nei confronti dei club sono ai minimi termini”, prosegue il Comitato 4.0.
    “Al Governo chiediamo che intervenga adesso, pianificando il da farsi, con la definizione di un percorso, come avvenuto in altri settori della nostra vita quotidiana per l’effettiva ripartenza, e introducendo misure a sostegno delle nostre società, come il credito di imposta sulle sponsorizzazioni, che abbia un plafond sufficiente per assicurare efficacia e concretezza all’intervento. Non c’è più tempo, il comparto economico ed occupazionale rischia il collasso. E con esso, tutto l’indotto sociale. In autunno a queste difficoltà enormi si aggiungerà il pagamento di quanto rinviato per tributi e tassazioni e la situazione potrebbe diventare non sopportabile per il comparto sport”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trentino Volley Story: Kovacevic e Cavuto rivivono la Supercoppa 2018

    Di Redazione
    La settima puntata di “Trentino Volley Story” – format estivo ideato da RTTR per rivivere i momenti più belli della ventennale storia gialloblù – racconterà la bella cavalcata dell‘Itas Trentino nella Final Four di Supercoppa Italiana 2018, che vide i gialloblù sfiorare la vittoria e cedere solo al tie break nell’atto conclusivo contro Modena al PalaBarton di Perugia.
    Prima della messa in onda della differita integrale della semifinale vinta contro i padroni di casa della Sir Safety Conad il 6 ottobre 2018, la conduttrice Sara Ravanelli ripercorrerà quel ricordo e quella singola sfida con due ospiti: in collegamento via Skype dalla Serbia ci sarà lo schiacciatore Uros Kovacevic, mentre in studio sarà presente Oreste Cavuto, altro posto 4 di quella squadra.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Giulia Pisani: “Cara pallavolo, ti guardo da lontano. Ma tornerò da te”

    Di Redazione
    “Cara pallavolo, è da tempo che voglio scriverti ma non ho mai trovato il coraggio, la forza e le parole giuste”.
    Così Giulia Pisani incomincia un lungo pensiero dedicato alla sua compagna di vita. “Difficile farti capire quello che sei stata e continuerai ad essere per me. Ti ho incontrata così, per caso e per tanti anni ci siamo tenute strette per mano”.
    L’ex farfalla di Busto adesso ha bisogno di una pausa, non è un addio, specifica, solo un allontanamento a lei necessario.

    (Fonte: Facebook Giulia Pisani) LEGGI TUTTO