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    Vanessa Hernandez quarta ospite del podcast ‘Undernet – I figli d’arte della pallavolo italiana’

    Sarà Vanessa Hernandez l’ospite della terza puntata del podcast federale ‘Undernet – I figli d’arte della pallavolo italiana’. L’episodio sarà disponibile da mercoledì 16 aprile, su Spotify e su YouTube. Il papà, Osvaldo Hernandez, di ruolo era un opposto e ha militato nel campionato italiano per oltre un decennio vincendo anche un titolo nel 1999-2000 con la maglia di Roma. Vanessa, giovanissima classe 2008, si sta affermando invece nel ruolo di palleggiatrice nel Volleyrò Casal de Pazzi e con la maglia azzurra della nazionale giovanile, con la quale ha conquistato, nell’estate del 2024, la medaglia di bronzo ai Campionati del Mondo Under 17 in Perù. Nell’intervista con Fabrizio Monari, per la Federazione Italiana Pallavolo, ha parlato della bellezza del suo ruolo, dell’amore per la pallavolo e dei suoi obbiettivi a breve e lungo termine.

    Dal 2 aprile, ogni mercoledì e fino al 7 maggio, verrà pubblicato un nuovo episodio. Tutti gli ospiti dell’edizione saranno annunciati settimanalmente sui canali social federali.

    La libreria dei podcast su Spotify della Federazione Italiana Pallavolo si arricchisce ulteriormente: dopo la recente pubblicazione di “BV On The Road – Le voci del beach volley italiano”,  produzione sul mondo della disciplina sulla sabbia, sarà presente anche il primo progetto dedicato alla nuova generazione di pallavolisti.

    EPISODIO 1: Manuel Zlatanov (Ascoltalo QUI su Youtube e QUI su Spotify)EPISODIO 2: Alessandro e Arianna Bovolenta (Ascoltalo QUI su Youtube e QUI su Spotify)EPISODIO 3: Vanessa Hernandez

    (fonte: Federazione Italiana Pallavolo) LEGGI TUTTO

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    Francesca Piccinini candidata a entrare nella International Volleyball Hall Of Fame: come votarla

    La International Volleyball Hall of Fame (IVHF) ha annunciato i 24 nomi candidati a entrare per sempre nell’Olimpo della pallavolo mondiale, tra cui verranno votati i componenti della “Classe 2025”. La lista delle giocatrici finaliste della categoria “indoor” include anche un’icona assoluta del volley italiano e mondiale: Francesca Piccinini. Nella stessa categoria ci sono la peruviana Rosa “China” Garcia, la cinese Zhang Rongfang, la brasiliana Fabiana “Fabi” Oliveira e la serba Milena Rasic.

    L’ex campionessa azzurra, ritiratasi dalla pallavolo giocata nel 2019, ha rappresentato l’Italia contribuendo a scrivere molte delle pagine storiche del volley azzurro, tra le quali spiccano: il trionfo al Mondiale 2002, la vittoria della World Cup 2007 e l’oro all’Europeo 2009. In totale sono 503 le presenze in azzurro.

    Francesca Piccinini ha già ricevuto nel 2022 un prestigioso riconoscimento alla sua carriera: è stata inserita nella Hall of Fame della pallavolo italiana. La Commissione, presieduta dal presidente federale Giuseppe Manfredi, in occasione del ventennale, ha infatti votato l’ingresso nella Hall of Fame della squadra che scrisse, con il successo del titolo iridato a Berlino, una delle pagine più leggendarie della pallavolo italiana.

    È possibile votare fino al 14 aprile attraverso il sito ufficiale della IVHF (QUI). I risultati delle votazioni online contribuiranno alla definizione della lista finale dalla quale la giuria internazionale selezionerà i nuovi membri, che verranno annunciati il prossimo 18 maggio. La cerimonia, come da tradizione, è in programma il 18 ottobre 2025 nella città di Holyoke (Stati Uniti), luogo di nascita della pallavolo.

    foto IVHF

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

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    Lega maschile, grave lutto per il presidente Massimo Righi: è scomparso il papà Renzo

    Oggi, a Bologna, si è spento Renzo Righi, adorato padre del Presidente della Lega Pallavolo Serie A Massimo Righi.

    Il Consiglio di Amministrazione, i Club e lo staff della Lega Pallavolo Serie A esprimono profonda vicinanza, dolore e cordoglio a Massimo e Yvonne. Un pensiero ed un forte abbraccio alla famiglia anche da parte della redazione di VolleyNews. LEGGI TUTTO

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    Bergamo, Carraro e Manfredini protagoniste dell’incontro ‘Facciamo Squadra per la tutela dei nostri figli’ 

    Prosegue il percorso del progetto BEST, Bergamo Sport e Territorio, per la tutela dei giovani nel mondo dello sport. L’impegno di Volley Bergamo 1991 verso le atlete del Settore Giovanile è stato uno dei temi dell’incontro informativo ‘Facciamo Squadra per il benessere e la tutela dei nostri figli’ dedicato alle famiglie e svoltosi nei giorni scorsi a Fara Gera d’Adda.

    Roberta Carraro e Linda Manfredini sono state protagoniste, con le loro storie, insieme al Dott. Rocco Briganti, esperto di tutela minorenni e Direttore Generale di Specchio Magico Cooperativa Sociale ONLUS, e al Dott. Marco Cadeddu, vice Questore e Responsabile della Squadra Mobile di Bergamo.

    Coordinata da Maura Modanesi, referente dell’associazione Ernesto Modanesi, la serata ha visto la partecipazione di numerose società sportive del territorio per ascoltare i racconti dei protagonisti.

    Obiettivo dell’incontro, così come dell’intero progetto, è aiutare le società sportive a sviluppare la cultura dell’attenzione nei confronti dei ragazzi che vivono lo sport e, di conseguenza, sviluppare il sistema di tutela.

    “È stato importante sottolineare l’importanza, per un atleta, di un ambiente che ti fa stare bene – ha spiegato Roberta Carraro – Così come, altrettanto importante, è insegnare ai ragazzi a chiedere aiuto nel momenti di difficoltà o di fronte a situazioni di disagio”.

    “L’abitudine a stare bene e a potersi rivolgere agli adulti e ai punti di riferimento che la società mette al nostro fianco è fondamentale per la crescita di un giovane atleta – ha aggiunto Linda Manfredini – così come lo è la coesione del gruppo squadra per aiutare il singolo che si trova in difficoltà”.

    (fonte: Volley Bergamo) LEGGI TUTTO

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    “Undernet – I figli d’arte della pallavolo italiana” Zlatanov primo ospite del nuovo podcast Fipav

    Il primo ospite del nuovo podcast federale “Undernet – I figli d’arte della pallavolo italiana”, disponibile da mercoledì 2 aprile su Spotify e su YouTube, sarà l’azzurrino classe 2008 Manuel Zlatanov. Il suo cognome non ha bisogno di presentazioni: nonno Dimitar e papà Hristo ne sono la dimostrazione. Ai microfoni della FIPAV, con Fabrizio Monari, Manuel ha raccontato come si è avvicinato alla pallavolo giocata, le emozioni della prima convocazione in maglia azzurra, le vittorie in Nazionale e tanto altro. 

    Dal 2 aprile, ogni mercoledì e fino al 7 maggio, verrà pubblicato un nuovo episodio. Tutti gli ospiti dell’edizione saranno annunciati settimanalmente sui canali social federali.

    La libreria dei podcast su Spotify della Federazione Italiana Pallavolo si arricchisce ulteriormente: dopo la recente pubblicazione di “BV On The Road – Le voci del beach volley italiano”, produzione sul mondo della disciplina sulla sabbia, sarà presente anche il primo progetto dedicato alla nuova generazione di pallavolisti.

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    (fonte: Federvolley) LEGGI TUTTO

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    ‘Undernet – I figli d’arte della pallavolo italiana’ è il nuovo podcast della Federazione Italiana

    C’è chi ha ereditato la passione per la pallavolo dalle generazioni precedenti e c’è chi, assieme alla passione, ha ereditato anche il talento. Questo è il filo conduttore degli incontri proposti dal nuovo format targato FIPAV per andare a conoscere le nuove generazioni dei talenti tricolori. 

    ‘Undernet – I figli d’arte della pallavolo italiana’ è un viaggio di sei puntate durante le quali verranno intervistati atleti e atlete che si stanno mettendo in luce e che vogliono farlo al di là del “peso” del cognome che portano sulle spalle. Undernet vuole essere un viaggio all’interno della quotidianità, della vita, delle esperienze passate e future dei giovani protagonisti che si raccontano a cuore aperto tra sogni con maglie di club e maglia azzurra.La conduzione del progetto editoriale è affidata a Fabrizio Monari, giornalista televisivo e radiofonico innamoratosi della pallavolo da bambino, sotto la volta del PalaPanini.‘Undernet – I figli d’arte della pallavolo italiana’ sarà disponibile su Spotify e su Youtube. Dal 2 aprile, ogni mercoledì e fino al 7 maggio, verrà pubblicato un nuovo episodio. Tutti gli ospiti dell’edizione saranno annunciati settimanalmente sui canali social federali.

    La libreria dei podcast su Spotify della Federazione Italiana Pallavolo si arricchisce ulteriormente: dopo la pubblicazione de “La Strada per l’Oro-1990” dove viene raccontato il primo successo iridato della nazionale maschile, de “Il miracolo di Berlino – 2002” dove si celebra la nazionale italiana femminile campione del mondo nel 2002 e de “BV On The Road – Le voci del beach volley italiano”, ultima produzione federale sul mondo della disciplina sulla sabbia, sarà presente anche il primo progetto dedicato ad una nuova generazione del mondo della pallavolo.

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    (fonte: Federazione Italiana Pallavolo) LEGGI TUTTO

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    ChangeTheGame: la scheda dell’App e i numeri della violenza nello sport

    Si è tenuto oggi, martedì 25 marzo, presso l’Ippodromo Snai San Siro, l’evento di presentazione dell’APP ChangeTheGame, la prima applicazione in Italia pensata per la prevenzione di ogni forma di abuso e violenza nello sport: per scaricare l’App e saperne di più, clicca QUI!

    I numeri dell’App sviluppata da TXT per ChangeTheGame, Snaitech e Consorzio Vero Volley.6+1: i personaggi (con il cagnolino Sprint)3: gli step di rilascio e aggiornamento2: i protagonisti5: i contatti del “cerchio della fiducia”1: il pulsante SOS3: le fasce d’età supportate (Under 14, 14-18, Over 18)9: i giochi disponibili per ogni step2: i primi sport rilasciati (calcio e volley)2: le lingue dell’app (italiano e inglese)

    Perché l’app ChangeTheGameIl 56% dei minori vittime di violenze e abusi nello sport non cerca aiuto.

    Le ragioni principali includono:47% percezione dell’abuso come tollerabile30% paura di sembrare deboli17% timore delle conseguenzeMancanza di riferimenti a cui rivolgersi

    L’app ChangeTheGame nasce per offrire agli atleti e alle atlete uno strumento per chiedere aiuto in caso di abuso o violenza, esprimere dubbi e difficoltà in modo sicuro e discreto. Un semplice pulsante SOS permette agli Under 14 di inviare una notifica ai genitori per ricevere supporto immediato.

    Il problema degli abusi nello sportSecondo la ricerca di ChangeTheGame con il supporto del Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio: 4 minori su 10 sono vittime di violenza nello sport.

    Le forme di violenza più diffuse:Psicologica: 30%Fisica:19%Negligenza: 15%Sessuale:14%Il 7% dei minori vittime di violenza fisica o sessuale ha subito anche violenza psicologica

    La violenza psicologica è la più comune nello sport italiano e i livelli di abuso sono più alti tra i giovani (18- 24 anni) rispetto agli adulti (25-30 anni). Gli uomini riportano livelli più alti di violenza fisica e sessuale rispetto alle donne, ma il rischio per le ragazze non deve essere sottovalutato.

    Dove e come avvengono gli abusiGli abusi iniziano spesso prima dei 14 anni (psicologica, fisica, negligenza) o prima dei 16 anni (sessuale). Hanno una durata prolungata (almeno 6mesiper un quarto o un terzo delle vittime). Si verificano principalmente in spogliatoi e aree docce, ma anche in contesti pubblici.

    Chi sono gli autori delle violenzeCompagni di squadra: 23% appena conosciuti, 33% già conosciuti (37% tra gli uomini)Allenatori/allenatrici: 31% (35% per le donne)Operatorisportivi: 15%Adulti conosciuti: 8%Adulti sconosciuti: 8%

    L’app ChangeTheGame è uno strumento fondamentale per prevenire e contrastare queste situazioni offrendo un supporto immediato agli atleti e alle atlete di ogni età.

    Il pulsante HELPIl pulsante HELP è una funzione chiave dell’app ChangeTheGame, pensata per rispondere a diverse esigenze fondamentali e, prima di tutto:

    per richiedere aiuto in modo immediato: per gli Under14, la richiesta viene inviata direttamente ai genitori tramite una notifica sul cellulare. Anche l’associazione ChangeTheGame riceve una notifica automatica. Per i ragazzi e le ragazze Over14, oltre ai genitori, possono essere selezionati altri tre contatti di fiducia. Per gli Over18, è possibile scegliere fino a cinque contatti di emergenza. Il pulsante di aiuto è facilmente identificabile con un’icona a forma di cuore all’interno del menu dell’App.

    Facilitare il coinvolgimento della famiglia e garantire un intervento tempestivo: permette di inviare un SOS anche in situazioni di difficoltà immediata, magari in presenza della persona che genera il disagio o l’abuso. Elimina la necessità di scrivere un messaggio testuale, rendendo la richiesta di aiuto più veloce ed efficace. Coinvolge attivamente le famiglie, che hanno la responsabilità di proteggere il benessere dei propri figli e figlie.

    Offrire un supporto anche senza denuncia immediata: non sempre è possibile denunciare immediatamente un abuso o una situazione di disagio. Il pulsante HELP consente ai giovani di riflettere sulla propria situazione, comprendere i propri diritti e ricevere supporto prima di prendere una decisione definitiva. LEGGI TUTTO

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    L’App di ChangeTheGame con Vero Volley e Fondazione Snaitech per uno sport più sicuro

    Si è tenuto oggi, martedì 25 marzo, presso l’Ippodromo Snai San Siro, l’evento di presentazione dell’APP ChangeTheGame, la prima applicazione in Italia pensata per la prevenzione di ogni forma di abuso e violenza nello sport.

    L’evento, che nasce dalla collaborazione tra Fondazione Snaitech, ChangeTheGame e Vero Volley, ha visto la partecipazione di Martina Riva, Assessore allo Sport, al Turismo e alle Politiche Giovanili del Comune di Milano, Fabio Schiavolin, Vicepresidente Fondazione Snaitech e Amministratore Delegato Snaitech, Daniela Simonetti, fondatrice di ChangeTheGame, e Alessandra Marzari, Cofondatrice di ChangeTheGame e Presidente del Consorzio Vero Volley, oltre che di personaggi dello sport di livello internazionale come lo spadista Matteo Tagliariol, la ginnasta Anna Basta e il calciatore Filippo Galli.

    Dopo aver inaugurato il primo sportello di assistenza psicologica gratuita per le vittime di violenze in ambito sportivo presso l’Università La Sapienza di Roma lo scorso settembre, Fondazione Snaitech e l’associazione ChangeTheGame proseguono il loro impegno con un’innovativa soluzione digitale, affiancate in questo nuovo progetto dal Consorzio Vero Volley, realtà di riferimento nella pallavolo.

    Le tre realtà hanno scelto di unire le forze per costruire un futuro in cui lo sport sia per tutti e tutte sinonimo di rispetto, sicurezza e condivisione.

    L’app ChangeTheGame, sviluppata da TXT Group, nasce per rispondere a un’esigenza concreta: offrire ai giovani sportivi e alle loro famiglie uno strumento accessibile e immediato per riconoscere, prevenire e contrastare situazioni di abuso.

    “Sostenere strumenti concreti per prevenire abusi e violenze nello sport significa difendere la parte più autentica di ciò che lo sport rappresenta: un luogo sicuro dove crescere, imparare il rispetto e costruire relazioni sane”, dichiara Martina Riva, Assessore allo Sport, al Turismo e alle Politiche Giovanili del Comune di Milano. “L’app ChangeTheGame è un passo importante verso una cultura sportiva fondata sull’ascolto, sulla tutela dei più giovani e sull’inclusione. Come Comune di Milano siamo al fianco di chi, come Fondazione Snaitech, ChangeTheGame e Vero Volley, sceglie di agire con coraggio e responsabilità per proteggere i valori più profondi dello sport”.

    “Lo sport deve essere un luogo di crescita, rispetto e inclusione. Quando questi valori vengono compromessi da abusi e violenze, è nostro dovere intervenire”, sottolinea Fabio Schiavolin, Vicepresidente di Fondazione Snaitech. “Per questo abbiamo deciso di sostenere e promuovere questo progetto con ChangeTheGame e siamo orgogliosi di presentare uno strumento innovativo per offrire supporto e ascolto ai giovani atleti e atlete. Ci auguriamo che questo sia solo l’inizio di un cambiamento concreto, in cui la passione e il divertimento rimangano gli unici protagonisti dello sport”.

    “ChangeTheGame ringrazia la Fondazione Snaitech per essere parte attiva di un cambiamento radicale nel contesto sportivo, quello che mette al primo posto il benessere psicofisico degli atleti e delle atlete, il loro ascolto, la loro crescita. Una ‘rivoluzione’ già presente e operativa all’interno del Consorzio Vero Volley che ha fatto dei valori le proprie linee guida”, dichiara Daniela Simonetti, fondatrice di ChangeTheGame. “Essere concreti, passare dalle parole ai fatti, dare uno strumento pratico come un’app per crescere sul fronte della consapevolezza e per facilitare la richiesta di ascolto e di aiuto è un passo da gigante in linea con gli orientamenti internazionali. Uno strumento – sviluppato da TXT che si è messa al servizio di una causa giusta con la sua struttura – per ricordare a tutti i protagonisti dei contesti sportivi che lo sport significa divertimento, amicizia, empatia, solidarietà, ascolto e attenzione”.

    “Lo sport, per definizione, è sinonimo di inclusione, collaborazione e unione. In quanto realtà di primo piano nel settore siamo chiamati ogni giorno a far valore questi concetti, in particolar modo, agli occhi dei più piccoli e giovani, che necessitano di modelli da cui prendere spunto per trovare nella disciplina sportiva non un luogo di scontro, bullismo e violenza, bensì di crescita, consapevolezza, amicizia, rispetto e passione. Sotto questo punto di vista, il momento del gioco, in età evolutiva, è una grande occasione formativa che abbiamo, al fine di creare delle abilità di vita nel giovane”, dichiara Alessandra Marzari, Cofondatrice di ChangeTheGame e Presidente del Consorzio Vero Volley. “Il lancio dell’App, nata grazie alla partnership con Fondazione Snaitech e alla collaborazione pluriennale con ChangeTheGame, per noi ha un significato di estrema importanza perché siamo convinti che, grazie a un utilizzo consapevole dell’applicazione stessa, potremo offrire un aiuto ancora più deciso e concreto utile a combattere e sconfiggere la violenza nel mondo sportivo”.

    Grazie a un’interfaccia intuitiva, ingaggiante e a contenuti divertenti, l’app si propone come strumento utile a identificare situazioni di disagio attraverso giochi e materiale informativo pensati da professionisti esperti per aiutare i giovani atleti a riconoscere comportamenti inappropriati e a conoscere i propri diritti.

    A queste prime sezioni educative e ludiche, si affianca anche un’ulteriore una funzione dedicata alla segnalazione di comportamenti inadeguati. Identificata con il pulsante HELP, rappresenta uno strumento di emergenza che consente di inoltrare una richiesta di aiuto immediata. Per gli Under 14, la segnalazione viene inviata direttamente ai genitori, mentre per i ragazzi sopra i 14 anni e gli adulti è possibile scegliere fino a cinque contatti di fiducia.

    Nel corso dei mesi sono previsti alcuni aggiornamenti che permetteranno l’implementazione di ulteriori sezioni e contenuti.

    “Non combattere gli abusi, significa togliere il suo senso più sincero e profondo allo sport“, ed è in queste parole ancora di Alessandra Marzari il significato più vero dell’impegno di ChangeTheGame, Snaitech e dello stesso Consorzio Vero Volley: per scaricare l’App e saperne di più, clicca QUI! LEGGI TUTTO