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    Novak Djokovic parla di problemi fisici contro Medveved e poi sulla candidatura al consiglio ATP: “”Non mi sono candidato di nuovo al Consiglio dei giocatori, ma altri tennisti hanno proposto il mio nome. Deluso dalle norme ATP “.

    Novak Djokovic classe 1987, n.1 del mondo

    Il numero uno del mondo Novak Djokovic ha subito una pesante sconfitta ieri nel secondo incontro della fase a gironi delle Finali ATP contro il russo Daniil Medvedev. Il 24enne tennista russo si è dimostrato troppo forte per il 33enne serbo, che non è mai stato nemmeno vicino al suo livello. Alla fine dell’incontro, Novak ha ammesso alcuni problemi fisici.
    “Ho sofferto un po’ fisicamente. Soprattutto alla fine del primo set. Poi ho iniziato a sentirmi meglio”, dichiara il serbo, che però non ha parlato del problema fisico avuto. “Ho giocato sette pessimi game dal 3-2 dul primo set. Davanti a uno dei migliori giocatori del mondo, questo non può succedere”.Djokovic affronterà Alexander Zverev venerdì (alle ore 15 italiane) per un posto nelle semifinali delle ATP Finals.
    Djokovic poi, co-presidente della nuova associazione di tennis (PTPA), ha confermato questo mercoledì che il suo nome sarà votato per rientrare nel Consiglio dei giocatori, dal quale si è dimesso in agosto, ma nega di essere stato lui a proporre l’elezione. Djokovic assicura che sia lui che il canadese Vasek Pospisil sono stati messi al voto da alcuni suoi colleghi.

    “Sono stato nominato da altri giocatori ed è così che funziona nel Consiglio dei giocatori. Non mi sono candidato per il posto, e nemmeno Vasek, ma siamo stati nominati da altri giocatori. Per me è un grande segno. Mi sento onorato e responsabile di rappresentare i miei colleghi. Non vedo alcun conflitto tra il mio ruolo nella PTPA e la possibilità di rientrare nel Consiglio dei giocatori. Non l’ho visto in agosto e non lo vedo adesso”, ha spiegato il serbo.
    Djokovic ha continuato a parlare dell’argomento: “Ho accettato la candidatura. È una responsabilità. Nel frattempo è stata approvata una nuova regola che impedisce a qualsiasi giocatore che si trova in un altro organo di entrare nel Consiglio, il che è molto deludente, anche perché non sono stato consultato da nessuno. Sono sempre stato trasparente con voi e vi ho sempre spiegato che per me non c’erano questioni legali tra il PTPA e l’ATP. Il PTPA è stato fondato perché i giocatori ritengono che nessuna organizzazione legata al tennis, nel presente o nel passato, abbia realmente rappresentato i giocatori. Vogliamo collaborare con l’ATP. Ma la nuova legge da loro approvata è un forte messaggio che non contano su di noi. Di fronte a questo atteggiamento dellìATP, dovremo ripensare la nostra strategia. Quello che mi dispiace è che questi problemi politici sono costantemente sulle prime pagine dei giornali per attaccarmi. L’importante è scrivere che Djokovic è un ipocrita”. LEGGI TUTTO

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    ATP Finals 2020: Daniil Medvedev supera con un doppio 63 Novak Djokovic ed è già in semifinale

    Daniil Medvedev RUS, 1996.02.11

    Già vincente all’esordio in questa edizione delle ATP Finals contro Alexander Zverev (ATP 7), Daniil Medvedev (4) si è confermato battendo con un doppio 6-3 il più temuto Novak Djokovic (1) nel secondo turno del Gruppo Tokyo 1970. Grazie al risultato odierno, il russo ha conquistato per la prima volta in carriera l’accesso alle semifinali del torneo londinese, mentre il numero uno al mondo venerdì dovrà giocarsi il passaggio del turno in una sfida da dentro o fuori contro A. Zverev.

    Complice un Djokovic molto impreciso, sul 3-3 del primo set Medvedev ha strappato il servizio al serbo alla quinta palla break, ripetendosi poi nell’ultimo game. La seconda frazione si è subito aperta come la precedente. Il russo ha continuato a tenere bene il campo e già nel secondo game ha conquistato il definitivo break di vantaggio. LEGGI TUTTO

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    Novak Djokovic e Vasek Pospisil vogliono rientrare nell’ATP Player’s Council?

    Novak Djokovic classe 1987, n.1 del mondo

    La stagione 2020 della politica del tennis continua ad essere vivace: poco più di due mesi dopo le dimissioni dall’ATP Players’ Council per fondare e co-presiedere una nuova associazione di tennis (la PTPA), Novak Djokovic e Vasek Pospisil stanno ora cercando di rientrare nel Player’s Council, che avrà le elezioni nel mese di dicembre e con i nuovi organi che entreranno in carica nel 2021.

    Secondo la stampa inglese, Djokovic e Pospisil non sono stati in grado di reclutare altri giocatori da quando la PTPA è stato istituita alla fine di agosto, e si sono resi conto che possono avere un impatto solo se rientreranno nel Consiglio.
    Kevin Anderson è l’attuale presidente, Rafael Nadal, Roger Federer e Andy Murray sono membri del Consiglio dei giocatori e tutti intendono ricandidarsi. LEGGI TUTTO

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    Novak Djokovic e i cambiamenti del circuito: “Slam? meglio 2 set su 3 per attrarre un pubblico più giovane. L’età media di un appassionato di tennis è di 61 anni. Credo che dobbiamo cambiare qualcosa”

    La possibilità che i tornei del Grand Slam si giochino al meglio dei tre set è stata discussa questa settimana a Londra e se Rafael Nadal era totalmente contrario, lo stesso non si può dire di Novak Djokovic. Il numero uno del mondo ha aperto le porte a un cambio di formato nei principali tornei […] LEGGI TUTTO

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    ATP Finals 2020: Esordio brillante di Novak Djokovic

    Novak Djokovic (ATP 1) ha esordito con successo alle ATP Finals di Londra. Già trionfatore in 5 occasioni al torneo dei Maestri di fine stagione (a -1 dal record di Roger Federer), il serbo ha piegato con il risultato di 6-3 6-2 in 1h18′ l’argentino Diego Schwartzman (9), al debutto dal canto suo a questo […] LEGGI TUTTO

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    Novak Djokovic insegue due record di Roger Federer. In caso di successo alle Finals supererà in Marzo il record di settimane da n.1 del mondo dello svizzero

    Il numero uno del mondo Novak Djokovic insegue due importantissimi record di Roger Federer a Londra nelle ATP Finals in programma la prossima settimana. Il 33enne serbo ha due cose nella testa: il sesto titolo alle ATP finals – eguagliando il record del 39enne svizzero, assente nel 2020 – e il record di Federer per […] LEGGI TUTTO

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    La settimana da sogno di Luciano Darderi: sparring partner di Djokovic e Schwartzman alle ATP Finals

    Luciano Darderi nella foto

    Luciano Darderi, in qualità di Top-10 del ranking internazionale Under 18 (attualmente occupa la decima posizione della classifica mondiale ITF), è stato chiamato dall’ATP per svolgere il ruolo di sparring partner dei tennisti impegnati in questi giorni negli allenamenti di preparazione alle ATP Finals di Londra. Il giocatore italo-argentino, classe 2002, avrà l’opportunità di allenarsi per diverse ore al fianco dei migliori giocatori del mondo: nelle corse ore, al pari di Darderi sono scesi in campo alla O2 Arena di Londra anche Arthur Fery e Dominic Stricker.

    Darderi, protagonista di un ottimo 2020 sia a livello Juniores che a livello ATP (agli Internazionali BNL d’Italia è riuscito a portare Joao Sousa al terzo set al primo turno delle qualificazioni), ha avuto modo di allenarsi prima con Horacio Zeballos, protagonista alle Finals in doppio al fianco di Marcel Granollers, e poi con Diego Schwartzman. Nella giornata odierna, invece, si allenerà con il numero uno del mondo Novak Djokovic: comunque vada, sarà un’esperienza indimenticabile per uno dei tennisti più promettenti del panorama italiano e internazionale. LEGGI TUTTO

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    ATP Finals 2020 Djokovic re dei bookmaker: Thiem e Zverev outsider in agguato

    Novak Djokovic classe 1987, n.1 del mondo

    Quali tra i magnifici otto conquisterà a Londra il titolo di Maestro nelle ATP Finals? Per l’ultimo appuntamento tennistico dell’anno, i bookmaker sono concordi nel ritenere grande favorito per la vittoria finale Novak Djokovic, a caccia del sesto titolo in carriera alle Finals.
    Nel tabellone 888sport.it infatti il serbo è offerto appena a 2,25, complice non solo la posizione occupata nel ranking ma anche per la sua grande predisposizione alle superfici veloci come quella dei campi londinesi (il suo bilancio nel Masters è 36-14). Dietro Nole, che chiuderà l’anno da n° 1 al mondo per il sesto anno, c’è Rafa Nadal, fresco vincitore del tredicesimo Roland Garros della sua carriera. Lo spagnolo, in finale nel 2010 e nel 2013,riporta agipronews, è dato a 6,00 come Daniil Medvedev che però non ha mai vinto alle Finals.

    Chi invece per stato di forma potrebbero sperare di vincere a Londra sono Alexander Zverev e Dominic Thiem, vincitore dello US Open 2020, rispettivamente offerti a 8,00 e 9,00. Più difficile la doppietta del greco Stefanos Tsitsipas. Il campione in carica, che lo scorso anno un po’ a sorpresa si prese il titolo di Maestro battendo in finale Thiem alla sua prima partecipazione, paga 11 volte la posta. Ultimi in questa speciale classifica Andrey Rublev, all’esordio alle Finals, con una quota di 12,00 e Diego Schwartzman, arrivato in finale a Roma battendo Nadal, offerto a 34,00. LEGGI TUTTO