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    L’ATP celebra le 311 settimane da n.1 di Djokovic

    L’8 marzo 2021 diventa una data storica nel mondo della racchetta. Novak Djokovic segna 311 settimane da n.1 del ranking ATP, record assoluto da quando la classifica del tennis maschile è stilata al computer. Il serbo supera le 310 settimane di Roger Federer, record che si pensava fosse irraggiungile. Non per “Nole”, che con una […] LEGGI TUTTO

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    Novak Djokovic conferma la partecipazione a Miami e giocherà anche a Belgrado

    Novak Djokovic classe 1987, n.1 del mondo

    Il numero uno del mondo Novak Djokovic ha confermato questo venerdì sera sul suo sito ufficiale la sua intenzione di tornare nel circuito al Masters 1000 di Miami, che inizierà dal prossimo 24 marzo all’Hard Rock Stadium.

    Il 33enne serbo, campione degli Australian Open, aveva messo in dubbio la sua partecipazione all’evento a causa dell’ormai famosa rottura addominale, ma ora ha confermato che intende competere al primo Masters 1000 della stagione.
    Djokovic ha anche in programma di giocare il nuovo ATP 250 a Belgrado, la settimana dopo il Masters 1000 di Monte Carlo. Il direttore di questo evento è suo fratello, Djordje. LEGGI TUTTO

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    L’allenatore di Novak Djokovic è “molto preoccupato” per l’infortunio del suo pupillo

    Novak Djokovic classe 1987, n.1 del mondo

    Marian Vajda, l’allenatore di Novak Djokovic che non era con lui a Melbourne per gli Australian Open, ha mostrato molta preoccupazione per l’infortunio addominale che il suo tennista ha avuto in Australia, ma che alla fine non gli ha impedito di vincere il primo Grand Slam del 2021. Lo slovacco è in apprensione per quelli che saranno i prossimi mesi di Djokovic.
    “Dobbiamo analizzare bene cosa possiamo fare in termini di calendario. Sono molto preoccupato per il suo infortunio e l’idea che abbiamo è di ridurre il numero di tornei quest’anno. La salute è la cosa più importante. Novak è a Dubai e mi recherò lì tra qualche giorno per parlargli faccia a faccia. Non so quando potrò accompagnarlo di nuovo in un torneo, ma è certo che lo farò al Roland Garros”, ha dichiarato Vajda in un’interessante intervista al giornale serbo ‘Kurir’.

    Vajda ha il rimpianto di non essere andato a Melbourne, dove il suo giocatore ha conquistato il 18° titolo del Grand Slam. “Mi è dispiaciuto molto non essere a Melbourne. Non dimenticherò mai il 2008, quando ha vinto lì per la prima volta. Sono stato presente per quasi tutti i suoi successi e non poter andare questa volta mi è dispiaciuto molto”. LEGGI TUTTO

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    Ivanisevic: “Djokovic è semplicemente più forte di tutti e alla gente costa ammetterlo” (di Marco Mazzoni)

    “Novak is just stronger than everybody else and people have a hard time admitting that”. Parole e musica – riportate letteralmente nel suo inglese un po’ asciutto ma preciso – di Goran Ivanisevic, coach del n.1 Novak Djokovic, rilasciate ieri sera in una lunga e molto interessante intervista al collega Sasa Ozmo su Tennis Majors. […] LEGGI TUTTO

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    Ivanisevic: “È realistico che Djokovic non giochi più fino ai tornei su terra battuta”

    Mentre Novak Djokovic oggi festeggia il record di 310 settimane in vetta al ranking ATP, con la certezza di diventare lunedì prossimo il recordman all time staccando Federer, il suo coach Goran Ivanisevic ha rilasciato una breve dichiarazione a Carrie Dunn (Tennis Majors) sui programmi prossimi del suo assistito. Vista la necessità di recuperare dal […] LEGGI TUTTO

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    Novak Djokovic eguaglia Roger Federer come numero settimane da n.1 del mondo. La prossima settimana sarà in vetta assoluta

    Ora è ufficiale: come previsto, il 1° marzo 2021 segna la data in cui Novak Djokovic eguaglia il record d numero di settimane di Roger Federer in cima alla classifica ATP. Il serbo 33enne, n.1 del mondo, ha già garantito che batterà questo record la prossima settimana (8 marzo), un record che Federer deteneva dal […] LEGGI TUTTO

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    Novak Djokovic si deve fermare per il problema all’addome: “rottura fibrillare di 2,5 centimetri”

    Dovrà osservare un periodo di riposo ancora da definire Novak Djokovic, numero 1 al mondo e fresco vincitore degli Australian Open. Il serbo, che superando ieri il russo Daniil Medvedev (4) ha conquistato il suo 18o Slam, ha infatti spiegato di essersi infortunato durante i 1/16, rimediando uno strappo del muscolo obliquo dell’addome: “Dagli ottavi […] LEGGI TUTTO

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    Da Melbourne: Parlano Novak Djokovic e Daniil Medvedev. Djokovic “Capisco le perplessità di chi pensa che non fossi davvero infortunato, anche se a volte l’ho percepite come ingiuste”

    Novak Djokovic classe 1987, n.1 del mondo

    IL DISCORSO DI DJOKOVIC
    “Posso anche dire che l’età è solo un numero, e non mi sento vecchio, ma la realtà biologica è che arrivato a quasi 34 anni devo centellinare le mie energie e programmare la mia stagione in modo da raggiungere la forma migliore negli Slam, perché sono questi gli appuntamenti che contano. Quelli e il numero uno del mondo.Non sono ancora arrivato al record di Nadal a Parigi, ma c’è una storia d’amore con Melbourne e con gli Australian Open che ogni anno si autoalimenta.È difficile spiegare da dove nasca questo feeling, ma ogni anno torno in questo posto, in questo stadio, faccio il pieno di fiducia e rivivo certe sensazioni.È difficile dire se questo sia stato il più difficile, certamente è stato quello che dal punto di vista emotivo ha richiesto molto per le circostanze nelle quali si è svolto il torneo, per il fatto che all’inizio noi tennisti non sembravamo benvenuti da parte del pubblico australiano. E poi per le mie difficoltà fisiche. Ho dovuto investire molto tempo e molte energie con il mio team per superare le avversità e per arrivare a sedermi qui con il trofeo.”

    “Capisco le perplessità di chi pensa che non fossi davvero infortunato, anche se a volte l’ho percepite come ingiuste. Sono un essere umano e certamente mi fanno male certe critiche e certi atteggiamenti, ma l’importante è non permettere a tutti quello che si diceva di influenzare la mia prestazione. E comunque quel che è successo in queste settimane lo vedrete in un documentario che uscirà a fine anno”.
    IL DISCORSO DI MEDVEDEV
    “Ricordo che qualche anno fa, quando ero 500 o 600 del mondo, a Monaco mi sono allenato con lui. Nole era il numero 1 del mondo, aveva appena vinto Wimbledon e cercava qualcuno con cui palleggiare. Io ero intimidito e non riuscivo a spiccicare parola. Djokovic non solo mi mise a mio agio facendomi un sacco di domande, ma si dimostrò molto più e alla mano di quanto lo dipingessero i media”. LEGGI TUTTO