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    Problema palestre: A Brescia dopo 16 anni chiude la Scuola di Pallavolo Brescia

    MODENA – Effetto palestre… Da Brescia riceviamo e, tristemente, pubblichiamo un caso di abbandono che, temiamo, non sarà isolato… 

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    Un’avventura durata 16 anni

    La Scuola di Pallavolo Brescia è nata nel lontano 2004 quando, dopo alcuni anni di attività esclusivamente di minivolley, su proposta e sollecitazione di un gruppo di genitori, abbiamo deciso di iniziare un percorso istituzionale, fondando una Associazione Sportiva Dilettantistica e affiliandoci alla Federazione Italiana Pallavolo.

    La volontà dei fondatori di aprire una Società Sportiva, peraltro dedicata solo alle categorie giovanili, era quella di avere a cuore la crescita degli atleti come persone, appassionandoli allo sport attraverso l’esperienza del gioco di squadra, accogliendo tutti al di là delle doti individuali. Inoltre veniva sancita nello Statuto societario la “proprietà del cartellino” come diritto del genitore dell’atleta.
    All’insegna di questi principi parecchie centinaia di ragazze e ragazzi hanno passato con noi tante giornate in palestra all’insegna dell’impegno e del divertimento.

    Le soddisfazioni sul campo in termini agonistici non sono mancate, ma sempre secondarie alla gioia di vedere l’entusiasmo e l’orgoglio con i quali le nostri  giovani atlete e atleti vestivano la nostra maglia e frequentavano la nostra palestra.
    Con immenso piacere venivamo a sapere, quando le incontravamo o venivano in palestra a salutarci, che tantissime bambine e tantissimi bambini, che hanno mosso i primi passi pallavolistici con noi, conservavano ancora ricordi indelebili dei momenti vissuti in palestra. Alcune nostre atlete e atleti sono arrivati persino alla serie A, altri continuano a giocare in campionati di categorie minori o organizzati da enti di promozione sportiva; altri ancora hanno intrapreso il percorso di allenatore, arbitro o dirigente. Pensiamo con orgoglio di essere riusciti a trasmettere loro la nostra stessa passione per lo sport.
    In queste settimane vi abbiamo costantemente tenuti aggiornati in merito alla situazione molto preoccupante che coinvolgeva la nostra palestra e tante altre strutture gestite dall’Amministrazione provinciale, spesso senza comunicarvi alcuna novità, solo speranze di riaprire. Oltre 700 persone hanno firmato sui social la nostra petizione “Salviamo lo sport: la Provincia conceda le palestre!” , indirizzata alle persone e agli enti che potevano fare qualcosa per noi e per la nostra causa (dott. Filippo Ferrari, consigliere delegato alla Pubblica istruzione, Provincia di Brescia-Ufficio Pubblica Istruzione-dott. Aurelio Bonù, Area Tecnica Centro san Filippo, Dirigente Scolastico del Liceo Leonardo.Prof. Massimo Cosentino). I messaggi di sostegno e gli articoli sui giornali locali sono stati tanti e ci hanno supportato in questo difficile  periodo di snervante attesa e di piccole aperture pilatesche quale, per esempio, quella dell’Amministrazione Provinciale, che annunciava la possibilità dell’apertura delle palestre subordinata al consenso dei Dirigenti Scolastici (ma ricordiamoci che le palestre sono gestite dalle scuole solo fino alle ore 17, poi ritornano alla gestione del’Amministrazione Provinciale con delega al Centro san Filippo). In questi meandri i piccoli progressi si sono dimostrati in realtà i segnali di un altro stallo.
    Venerdì sera il Consiglio Direttivo della ASD Scuola di Pallavolo Brescia ha constatato l’impossibilità di proseguire le attività sportive a causa del perdurare dell’indisponibilità dell’impianto. Non riteniamo né possibile né corretto continuare a chiedere alle famiglie dei nostri atleti di pazientare in attesa di decisioni che ci sembrano abbastanza lontane e alquanto nefaste. Sarebbe per loro prenderli in giro. Anzi, ci scusiamo con loro per averli illusi, ma speriamo ci perdonino, perché i primi ad illuderci di continuare siamo stati noi.
    Ringraziamo di cuore tutte le società che ci hanno ospitati per qualche allenamento “d’emergenza” (Cus Brescia Volley, Volley Millenium Brescia, Volley Torbole Casaglia) e chi si è offerto di farlo (Volley Montichiari, Valvolley). La nostra è una realtà legata sin dalla nascita alla palestra del Liceo Leonardo di Brescia, ha una radicata base sul territorio della zona sud della città e tale voleva restare. Sradicarla, spostandoci in altre zone, o addirittura fuori città, non avrebbe alcun senso.
    Ringraziamo tutte le giocatrici e i genitori che ci hanno dato fiducia in queste settimane: è difficile descrivere il dispiacere di non essere riusciti a continuare la nostra avventura e ci auguriamo che ci siano società sportive ancora disposte ad accoglierli a stagione sportiva ormai iniziata.
    Ringraziamo un po’ meno coloro che hanno fatto poco o nulla per permetterci di riprendere gli allenamenti: le persone alle quali abbiamo indirizzato la nostra petizione potranno sicuramente offrirvi tutte le spiegazioni opportune, scaricandosi a vicenda le responsabilità e le colpe, ma non potranno negare la loro indifferenza.
    È difficile credere in un futuro della Scuola di Pallavolo Brescia nei prossimi mesi o anni, visto che il nostro vivaio ha vissuto per vent’anni di passaparola e nella continuità dal minivolley (poi S3) alle squadre giovanili. Ripartire, anche dopo lo stop di un anno, sarà difficile, forse impossibile.
    Salutiamo le realtà pallavolistiche bresciane con cui siamo stati onorati di misurarci in questi anni, sempre all’insegna del reciproco rispetto e del fair play. La nostra speranza è quella che in futuro l’attività sportiva che loro promuovono sia veramente valorizzata e considerata nel suo ruolo educativo formativo e preventivo.
    La pallavolo è e resterà la nostra passione comune. LEGGI TUTTO

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    Serie B: Anticipate le gare del 27/28 febbraio 2021

    ROMA – Il settore Campionati FIPAV sposta l’intera 14esima giornata dei Campionati Nazionali di serie B maschile, B1 e B2 Femminili inizialmente prevista per i giorni 27 e 28 febbraio. Il 27 febbraio è infatti in programma la 45esima Assemblea Nazionale.Le gare saranno anticipate al 6 e 7 febbraio.  

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    Fipav: Tre arbitri promossi in FIVB. Dominga Lot, Mauro Goitre e Armando Simbari

    Goitre, Lot e Simbari

    ROMA – Negli scorsi giorni un grande attestato di stima è arrivato per il settore arbitrale italiano, Mauro Goitre, Armando Simbari e Dominga Lot sono stati infatti nominati arbitri FIVB del gruppo C.

    Dominga Lot è la prima donna arbitro italiano a ottenere questo riconoscimento, sulla scia di Ilaria Vagni che nel 2019 è stato il primo fischietto italiano donna a dirigere una competizione della FIVB.

    I tre neo-nominati si vanno aggiungere alla folta pattuglia italiana degli arbitri FIVB, composta da: Simone Santi, Daniele Rapisarda, Stefano Cesare (gruppo A) e Andrea Puecher (gruppo B1).

    La decisione della Federazione Internazionale premia ancora una volta il grande lavoro portato avanti dall’intero settore Ufficiali di Gara della federazione italiana pallavolo, guidato dal responsabile nazionale Luigi Roccatto e per l’attività internazionale da Fabrizio Pasquali (responsabile degli arbitri di serie A).

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    Fipav: Società ancora senza palestra, l’appello del Comitato di Rovigo che ritarda i campionati

    ROVIGO – Ancora “orfane” di palestra: alcune società affiliate a Fipav Rovigo non hanno ancora potuto iniziare l’attività sportiva a causa della mancata concessione dell’utilizzo delle palestre scolastiche da parte dei dirigenti. 

    A seguito della nota federale nazionale del 19/09/2020, con cui il presidente nazionale Fipav, Pietro Bruno Cattaneo, si è indirizzato direttamente alla ministra Azzolina per chiederne l’intercessione presso i dirigenti scolastici, affinché concedano l’utilizzo delle palestre scolastiche alle società di pallavolo, con cui da anni esiste un rapporto di collaborazione stretto e proficuo, anche Fipav Rovigo vorrebbe fare il proprio personale appello ai dirigenti scolastici interessati.

    Gs Tor Castelmassa per la palestra di Castelmassa, Pallavolo Occhiobello e Gs Fruvit per le palestre di Occhiobello e Santa Maria Maddalena, Asaf per la palestra di Ceregnano, Project Star Volley per le palestre di Rosolina e Loreo, Polisportiva Qui Sport per le palestre di Baruchella e Castelguglielmo, Polisportiva Grignano per la palestra di Grignano, Polisportiva Papozze per la palestra di Papozze, Nuova Rovigo Volley e Discobolo Rovigo per la palestra del Tintoretto di Rovigo, sono le società che ancora non hanno potuto iniziare con la vera e propria attività di preparazione ai campionati previsti per novembre e di reclutamento per le attività promozionali, a causa della mancata concessione delle palestre scolastiche.

    Fipav – Federazione Italiana Pallavolo ha deciso, per la stagione in partenza, di ritardare di un mese la ripresa delle attività sportive proprio per permettere alle società di prepararsi adeguatamente dopo lo stop forzato dovuto all’emergenza Covid 19, ma questa decisione rischia di non essere d’aiuto tanto quanto avrebbe voluto la Federazione, a causa dei ritardi dovuti alla mancanza di un luogo in cui allenarsi, che in effetti le società stanno fronteggiando. I genitori chiedono a gran voce che i figli possano tornare a fare attività sportiva e i bambini e ragazzi stessi sentono la necessità di tornare a praticare la propria disciplina sportiva, tanto quanto hanno bisogno di tornare alla didattica. 

    Così Natascia Vianello, presidente di Fipav Rovigo: “Lo sport ha bisogno di ricominciare come tutte le altre attività, didattiche e commerciali. Le squadre hanno bisogno di allenarsi, i ragazzi hanno bisogno di tornare in campo e prepararsi per la nuova stagione sportiva. Ci sono delle specifiche linee guida per ogni disciplina sportiva, approvate dal CTS che garantiscono quanto più possibile ai nostri giovani lo svolgimento dell’attività sportiva in sicurezza. Era giusto nel mese di settembre focalizzare l’attenzione nella ripresa dell’anno scolastico, ecco perché è stato posticipato l’inizio dei campionati federali, ora l’attenzione deve andare allo sport per salvaguardare la crescita dei ragazzi e il patrimonio sociale gestito dagli imprenditori dello sport, migliaia di dirigenti sportivi preparati per tornare a dare un sano servizio sportivo controllato e rispettoso delle normative Covid-19”.  LEGGI TUTTO

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    Presente: In viaggio con Davide Mazzanti. Intervista a Fabio Bastelli

    BOLOGNA – La prima tappa del camper di Davide Mazzanti – Ct azzurro – è stata a Bologna, dove il coach ha incontrato Fabrizio Bastelli tecnico dell’Azzurra 91/President, una delle società più importanti del nuoto italiano.Sport di prestazione contro sport di situazione, il concetto dell’acquaticità, le tecniche permantenere alta la tensione e avvicinarsi al meglio ad un grande appuntamento.Due grandi allenatori a confronto, tra contaminazione culturale, consigli, e anche qualche segreto.Inizia “Presente” il viaggio di Davide Mazzanti e Pass The Ball in collaborazione con Volleyball.it

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    Fipav: Annullata la Supercoppa Italiana sitting volley

    ROMA – E’ con grande rammarico che la Federazione Italiana Pallavolo rende noto l’annullamento della Supercoppa Italiana di sitting volley, manifestazione alla sua prima edizione che si sarebbe dovuta svolgere domani pomeriggio al Foro Italico nell’ambito della Settimana Europea dello Sport, promossa in Italia dal Dipartimento dello Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri, da Sport e Salute e dalle Federazioni Nazionali.Emerso un caso di positività al Covid-19 (atleta di una delle formazioni partecipanti) sono state avviate tutte le procedure del caso come da protocollo emanato per valutare la miglior soluzione possibile per garantire l’incolumità di atleti, staff e organizzatori. Purtroppo però considerata anche la mancanza del tempo necessario per effettuare le controanalisi, la Federazione ha deciso l’annullamento della manifestazione.

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    Fipav: Si gioca! Emanati i protocolli per tutti i campionati. Dalla B ai campionati di categoria

    ROMA – La Federazione Italiana Pallavolo, ha emanato degli appositi protocolli per permettere la ripartenza dell’attività indoor della Serie B nazionale, della Serie C (e serie seguenti), e per i campionati di categoria. Questo è stato possibile definendo dei percorsi specifici nel pieno rispetto della normativa Statale e Regionale connessa al rischio di diffusione da Covid-19.     Tali percorsi intendono fornire le massime garanzie oggi possibili per tutelare la salute degli atleti , degli ufficiali di gara e di tutti gli addetti ai lavori, recependo le indicazioni del CTS, con lo scopo di ridurre al minimo il rischio di contagio (nuovi casi), nella consapevolezza che, in questa fase della pandemia da virus SARS-COV-2(COVID-19), in mancanza di una prevenzione realmente efficace (vaccino), il rischio “zero” di contagio non esiste. 

    I punti principali

    – PER LA SERIE B le procedure mediche di screening iniziale saranno applicate a tutti i soggetti facenti parte del GRUPPO SQUADRA, ricordando che tutti gli atleti devono essere in possesso della certificazione di idoneità agonistica (D.M. 18/02/82) in corso di validità.      Per GRUPPO SQUADRA si intendono tutti coloro che opereranno a stretto contatto tra di loro: gli atleti, gli allenatori, il preparatore fisico, i fisioterapisti, altri componenti dello staff e naturalmente il/i Medico/i Sociale/i.Tutti i componenti del GRUPPO SQUADRA verranno sottoposti nel periodo precedente alla ripresa delle attività, fissato dalla Fipav tra il 19 e il 30 ottobre 2020, al test sierologico per la ricerca IgG/IgM. Nelle fasi successive della stagione verrà effettuata costantemente la misurazione della temperatura, abbinata all’autocertificazione. Come riferimento principale resta comunque la versione 8 del protocollo per lo svolgimento dell’attività di pallavolo.       

    – PER SERIE C, SERIE SEGUENTI E CAMPIONATI DI CATEGORIA in occasione di allenamenti e delle gare, tutti i componenti del GRUPPO SQUADRA verranno sottoposti a:Controllo della temperatura (termoscanner a distanza). Il soggetto individuato con TC > 37,5 °C dovrà essere immediatamente isolato e dovrà mettersi in contatto con il medico sociale e/o medico curante.Andranno, inoltre, sempre prodotte inoltre le autocertificazioni (allegate nel documento).Si ricorda che tutti gli Atleti devono essere in possesso della certificazione di idoneità agonistica (D.M. 18/02/82) in corso di validità.

    Nei dettagliati protocolli sono presenti poi tutte le procedure mediche di screening per gli ufficiali di gara, la gestione in caso della scoperta di un positivo, come comportarsi nelle varie fasi della partita (pre-gara e post-gara), l’utilizzo degli spogliatoi e tutte le altre informazioni necessarie per lo svolgimento dell’attività.Con questi documenti la Fipav intendere perseguire i suoi obiettivi principali, dall’inizio dell’emergenza legata al Covid-19, ovvero quelli di garantire la salute e il benessere di tutte le componenti del nostro movimento e al tempo stesso far ripartire l’attività delle migliaia di società che su tutto il territorio contribuiscono in maniera fondamentale alla crescita e allo sviluppo della pallavolo italiana.

    Qui i documenti completi 
    Protocollo per lo svolgimento dei Campionati Nazionali di Pallavolo di Serie B (aggiornato al 24 settembre) 
    Protocollo per lo svolgimento dei Campionati di Serie (dalla C e seguenti) e di Categoria (aggiornato al 24 settembre) LEGGI TUTTO

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    Fipav: Il presidente Cattaneo e Daniele Lupo su Rai Radio 1 a Zona Cesarini

    Lupo e Nicolai, ancora a medaglia

    ROMA – Ieri sera il presidente Fipav Pietro Bruno Cattaneo e il beacher azzurro Daniele Lupo, reduce dalla medaglia di bronzo conquistata insieme a Paolo Nicolai al Campionato Europeo di Beach Volley, sono stati ospiti su Rai Radio 1 di Zona Cesarini condotto da Maurizio Ruggeri. 

    Nello spazio dedicato alla pallavolo e al beach volley sono stati trattati tanti temi, tra i quali: il problema della riapertura delle palestre scolastiche, la medaglia di Bronzo di Lupo-Nicolai agli Europei, la Supercoppa di pallavolo maschile, la Supercoppa di sitting volley.  

    Per riascoltare le parole del presidente Cattaneo e dell’azzurro Daniele Lupo (dal minuto 00:28:30) clicca QUI  LEGGI TUTTO