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    Kobe Bryant, la verità sulla morte: “Errore del pilota”

    Era attesa la verità sull’incidente che ha tolto la vita a Kobe Bryant, sua figlia Gianna e ad altre 7 persone il 26 gennaio 2020, ora è arrivata. Secondo la perizia effettuata dal National Transportation Safety Board è stato un errore del pilota a cui era stato proibito di attraversare la perturbazione in corso infilandosi tra le nuvole. Lui ignorò l’ordine, violando le norme federali, e si schiantò. Probabilmente, prima dell’impatto sulle colline della California, ha perso l’orientamento. Vanessa Bryant, insieme ai parenti delle altre vittime, ha accusato la società proprietaria dell’elicottero, sul quale non era installata la ‘scatola’ nera, non necessaria. Il fratello del pilota, morto nello schianto, non ha incolpato Bryant ma ha dichiarato che fosse a conoscenza dei rischi nel volare in quelle condizioni. LEGGI TUTTO

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    Kobe Bryant, la figlia Natalia diventa modella

    Il 2020 non è stato un anno facile, soprattutto per la famiglia Bryant. Il 26 gennaio la tragica morte di Kobe e Gianna, poi la pandemia e i continui retroscena dietro al disastro aereo che ha spezzato la vita del campione dei Lakers e della giovane figlia. Come cantavano i Queen, però, The Show Must Go On. Uno spiraglio di luce si vede in fondo al tunnel. La primogenita Natalia, infatti, ha firmato il suo primo contratto con l’agenzia di modelle IMG. Il primo passo nel mondo della moda che tanto ama. A comunicare la notizia è stata la stessa Natalia, che su Instagram posta una sua foto in bianco e nero accompagnata dalla didascalia: “Mi sono interessata alla moda sin da quando ero bambina. Amo il settore e ricordo che ho sempre voluto essere una modella. Ho molto da imparare ma sento che questa è una grande opportunità per imparare ed esprimermi in modo creativo”.

    L’orgoglio di mamma Vanessa
    Mamma Vanessa, da parte sua, non ha esitato a congratularsi con la primogenita e ha detto di essere “molto orgogliosa” di lei. La vicepresidente senior dell’agenzia, Maja Chiesi, ha commentato la firma della giovane con parole molto calorose: “Natalia ha un futuro brillante davanti a sé. Siamo onorati di collaborare con lei per dare forma alla sua carriera nel mondo della moda e non vediamo l’ora di metterla in contatto con nuove ed eccitanti opportunità che metteranno in mostra la sua personalità poliedrica”. LEGGI TUTTO

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    Nba, i Kings battono i Clippers nel finale. Phoenix ok contro Boston

    LOS ANGELES (Stati Uniti) – I  Sacramento Kings di uno straordinario De’Aaron Fox (36 punti e 7 assist) battono i Los Angeles Clippers allo Stapless Center per 113-110. I californiani, senza Paul George, giocano una partita non agli standard stagionali. Con un Leonard in chiaroscuro ( 20 punti e 10 rimbalzi per il talento di Riverside, servono Lou Williams (23 punti e 5 assist), Marcus Morris (16 punti) e Ivica Zubac (12 punti e 14 rimbalzi) a Tyronn Lue per restare attaccato alla partita fino al termine. Oltre a Fox, per Sacramento ottime prove di Haliburton (13 punti e 6 assist) e Buddy Hield (22 punti e 9 rimbalzi). Gara vinta nel finale dai Kings,  grazie anche a due errori consecutivi dall’arco di Los Angeles con Williams e Batum. Gli Utah Jazz battono 103-95 gli Indiana Pacers grazie alla prova maiuscola di Donovan Mitchell autore di 27 punti e 11 assist che permettono alla franchigia di Salt Lake City di consolidare il proprio record e confermare il primo posto nella Western Conference. Mitchell si ferma a un solo rimbalzo dalla tripla doppia. I Charlotte Hornets battono i Washington Wizards per 119-97. Terry Rozier chiude con 26 punti e cinque triple a bersaglio, a cui si aggiungono i 25 di Gordon Hayward e i 19 di un positivo LaMelo Ball  che permettono a Charlotte di scappare via nel secondo quarto nel punteggio e battere senza grosso affanno gli Wizards, confermandosi in piena lotta play off a Est. 

    Nba, ottima prova di Gallinari nella notte
    Nba, scoppia il caso Durant. Ancora panchina per Melli
    I Suns battono i Celtics, gli Heat superano i Knicks
    I Phoenic Suns battono 100-91 i Boston Celtics alla PHX Arena e conquistano la tredicesima vittoria stagionale. Il quintetto di coach Williams gioca una partita solida sia in difesa che in attacco e approfittano dell’assenza fra gli ospiti di Jaylen Brown e della poca precisione al tiro di Tatum ( nonostante i 23 punti, un magro 8/22 per lui) e di Walker (solo 14 punti e un pessimo 4/20). I Celtics giocano bene solo l’ultimo quarto, arrivando a -3 (94-91) a 1’ dalla fine della partita grazie a una tripla di Pritchard, ma un canestro di Booker e i tiri liberi finali realizzati da Johnson e Paul incanalano la vittoria nei binari dell’Arizona. Fra i padroni di casa sorpresa dalla panchina, con Johnson autore di 17 punti. In doppia-doppia Ayton ( 16 punti+11 rimbalzi) e Booker (18 punti+11 assist). I New York Knicks perdono contro i Miam Heat 109-103: il quintetto della Florida viola il Madison Square Garden grazie Bam Adebayo che chiude con 24 punti e 11 rimbalzi, a cui si aggiunge il grande secondo tempo di Jimmy Butler con  17 punti, 10 rimbalzi e 9 assist ). Il sigillo finale è però di Tyler Herro, autore di 16 punti finali. LEGGI TUTTO

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    Nba, Phoenix batte Boston. I Kings nel finale stendono i Clippers

    PHOENIX (Stati Uniti) – Alla PHX Arena i Phoenic Suns battono 100-91 i Boston Celtics e centrano la tredicesima vittoria stagionale. Il quintetto di coach Williams gioca una partita solida sia in difesa che in attacco e approfittano dell’assenza fra gli ospiti di Jaylen Brown e della poca precisione al tiro di Tatum ( nonostante i 23 punti, un magro 8/22 per lui) e di Walker (solo 14 punti e un pessimo 4/20). I Celtics giocano bene solo l’ultimo quarto, arrivando a -3 (94-91) a 1’ dalla fine della partita grazie a una tripla di Pritchard, ma un canestro di Booker e i tiri liberi finali realizzati da Johnson e Paul incanalano la vittoria nei binari dell’Arizona. Fra i padroni di casa sorpresa dalla panchina, con Johnson autore di 17 punti. In doppia-doppia Ayton ( 16 punti+11 rimbalzi) e Booker (18 punti+11 assist). I New York Knicks perdono contro i Miam Heat 109-103: il quintetto della Florida viola il Madison Square Garden grazie Bam Adebayo che chiude con 24 punti e 11 rimbalzi, a cui si aggiunge il grande secondo tempo di Jimmy Butler con  17 punti, 10 rimbalzi e 9 assist ). Il sigillo finale è però di Tyler Herro, autore di 16 punti finali.

    LeBron James contro l’All Star Game: “Zero eccitazione”
    Simulazione Draft Nba 2021, Cade Cunningham in cima alla lista
    Clippers sconfitti in casa dai Kings, Hornets ok con Washington
    Allo Staples Center i Sacramento Kings di uno straordinario De’Aaron Fox (36 punti e 7 assist) battono i padroni di casa Los Angeles Clippers per 113-110. I californiani, senza Paul George, non giocano di certo la migliore partita stagionale. Con un Leonard in chiaroscuro ( 20 punti e 10 rimbalzi per il talento di Riverside, servono Lou Williams (23 punti e 5 assist), Marcus Morris (16 punti) e Ivica Zubac (12 punti e 14 rimbalzi) a Tyronn Lue per restare attaccato alla partita fino al termine. Oltre a Fox, per Sacramento ottime prove di Haliburton (13 punti e 6 assist) e Buddy Hield (22 punti e 9 rimbalzi). Gara vinta nel finale dai Kings,  grazie anche a due errori consecutivi dall’arco di Los Angeles con Williams e Batum. Gli Utah Jazz battono 103-95 gli Indiana Pacers grazie alla prova maiuscola di Donovan Mitchell autore di 27 punti e 11 assist che permettono alla franchigia di Salt Lake City di consolidare il proprio record e confermare il primo posto nella Western Conference. Mitchell si ferma a un solo rimbalzo dalla tripla doppia. I Charlotte Hornets battono i Washington Wizards per 119-97. Terry Rozier chiude con 26 punti e cinque triple a bersaglio, a cui si aggiungono i 25 di Gordon Hayward e i 19 di un positivo LaMelo Ball  che permettono a Charlotte di scappare via nel secondo quarto nel punteggio e battere senza grosso affanno gli Wizards, confermandosi in piena lotta play off a Est.  LEGGI TUTTO

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    Nba, Curry show, ma vince Doncic. Ottima prova di Gallinari

    TORINO – Una notte che ha regalato emozioni a non finire, quella appena trascorsa nel mondo Nba. I Sixers primi in classifica a est continuano la loro marcia inarrestabile, battendo 124-108 i Nets (ora quarti), trascinati dai 32 punti di Joel Embiid. Continuano a inseguire i Bucks, facilmente vittoriosi sui Cavs per 124-99. Qualche sofferenza di troppo invece per i Lakers contro i Detroit Pistons, ultimi in classifica. All’overtime i campioni in carica hanno prevalso per 135-129, grazie al solito LeBron James, autore di 33 punti e 11 assist, prendendosi il secondo posto a ovest.

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    Nba, troppo LeBron per i Pelicans di Melli: quinto successo di fila per i Lakers

    Spettacolo Curry-Doncic
    Il più grande spettacolo di canestri, però, è probabilmente nella sfida tra Golden State e Dallas Mavericks, vinta da questi ultimi per 134-132. Il mattatore assoluto della sfida è stato Steph Curry, protagonista con ben 57 punti (seconda miglior prestazione della carriera): questi non sono stati sufficienti a evitare il ko ai suoi, mentre in campo avverso Luka Doncic ha segnato 42 punti (confermando il suo record) e 11 assist. Prestazioni individuali da urlo anche nella sfida tra i Sacramento Kings e i Denver Nuggets. Hanno avuto la meglio i Kings 119-114, e a Denver poco sono serviti i 50 punti (più 12 rimbalzi e 8 assist) di un immenso Nicola Jokic. Buona serata infine per gli Atlanta Hawks, usciti vincitori dal match contro i Raptors per 132-121: ottima la prova dell’italiano Danilo Gallinari, autore di 14 punti, 5 rimbalzi e 4 assist.
    Nba, tutti i risultati
    Ecco i risultati completi delle gare Nba disputate nella notte italiana: New York Knicks vs Portland Trail Blazers 110-99; Sacramento Kings vs Denver Nuggets 119-114; Orlando Magic vs Chicago Bulls 92-118; Philadelphia 76ers vs Brooklyn Nets 124-108; Atlanta Hawks vs Toronto Raptors 132-121; Cleveland Cavaliers vs Milwaukee Bucks 99-124; Houston Rockets vs San Antonio Spurs 106-111; Oklahoma City Thunder vs Minnesota Timberwolves 120-118; Dallas Mavericks vs Golden State Warriors 134-132; New Orleans Pelicans vs Memphis Grizzlies 118-109; Los Angeles Lakers vs Detroit Pistons 135-129 d2ts. LEGGI TUTTO