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    Gallinari out, ma Atlanta travolge Dallas. Curry show con Golden State

    ATLANTA (Stati Uniti) – Danilo Gallinari salta la prima ma i suoi Hawks partono col piede giusto. All’esordio stagionale, Atlanta travolge 113-87 Dallas e lo fa mandando sei giocatori in doppia cifra: Cam Reddish il migliore con 20 punti, 19 (e 14 assist) per Trae Young, 12 punti e 13 rimbalzi per Clint Capela. La svolta della gara nel terzo quarto, con un parziale di 35-20 che non lascia scampo ai nuovi Mavs di Jason Kidd. Gli Hawks, vicecampioni in carica della Eastern Conference, limitano Luka Doncic (18 punti con 6/17 dal campo e 11 rimbalzi), serata no anche per Porzingis (11+5). Seconda partita e seconda vittoria per Golden State, che dopo il successo al debutto sui Lakers piega anche l’altra squadra di Los Angeles: 115-113 il finale, nel segno di Stephen Curry che prima firma la tripla del sorpasso a 56″8 dalla sirena e poi mette dentro i due liberi che di fatto sentenziano il match. Per lui alla fine 45 punti e 10 rimbalzi, sul fronte Clippers – che erano risaliti dal -19 del secondo quarto – 29+11 per Paul George, 22 punti per Bledsoe.
    Antetokounmpo non basta a Milwaukee: trionfa Miami
    Pesante ko, infine, per i campioni in carica di Milwaukee, affondati 137-95 da Miami. Dietro la miglior prestazione di sempre nella storia degli Heat alla prima (il precedente record erano i 128 punti contro Detroit nel 1999) un Tyler Herro da 27 punti in 24 minuti partendo dalla panchina e un Jimmy Butler da 21 punti, oltre alla doppia doppia di Bam Adebayo (20 punti e 13 rimbalzi). Nei Bucks, privi di Holiday, Lopez e Portis, 15 punti di Giannis Antetokounmpo e 14 di Grayson Allen. La Nba, intanto, potrebbe sbarcare in Europa: secondo “Marca”, ci sarebbe una trattativa in corso con la Fiba, la Federazione internazionale, per creare una divisione europea che però non integrerebbe le attuali 6 Oltre Oceano. Il Fenerbahce, in poche parole, non andrebbe a sfidare i Lakers, ma giocherebbe in un campionato a sé del Vecchio Continente (Nba Europe), sotto l’egida della Lega a stelle e strisce, che con molta probabilità finirebbe col sostituire l’attuale Eurolega dove molti club hanno dato segni di insofferenza e sarebbero disposti a ricomporre la frattura con la Fiba che va avanti da anni. Ciliegina sulla torta potrebbe essere l’organizzazione di un All Star Game fra i migliori giocatori Nba e il Resto del Mondo. LEGGI TUTTO

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    Nba, pre-season: cade Milwaukee, Chicago e Golden State ok

    NEW YORK (STATI UNITI) – Non sono bastati i quasi 13mila spettatori sugli spalti del ‘Fiserv Forum’ e di Milwaukee i 26 punti messi a segno dal ‘solito’ Antetokounpo (top-scorer dell’incontro) ai campioni in carica dei Bucks, sconfitti per 114-103 ai Dallas Mavericks in uno dei match della pre-season Nba. In grande evidenza anche Curry, esplosivo nel 119-97 con cui i Golden State Warriors hanno battuto i Portland Trail Blazers: il n. 30 ha totalizzato 41 punti e 7 triple contro un avversario privo di Lillard. Prosegue intanto l’imbattibilità dei Chicago Bulls, che hanno ottenuto il quarto successo di fila superando per 118-105 i Memphis Grizzlies: LaVine, con un bottino di 31 punti, è stato il più prolifico in campo. Successi anche per i Miami Heat (121-100 con i Boston Celtics), i Detroit Pistons (112-108 ai Philadelphia 76ers 112-108); i Cleveland Cavaliers (110-94 sul campo degli Indiana Pacers); i San Antonio Spurs (126-98 sugli Houston Rockeets) mentre i New York Knicks l’hanno spuntata di misura (115-113) sui Washington Wizards. LEGGI TUTTO

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    Nba pre-season, Lakers 6ª sconfitta con i big in campo

    SACRAMENTO (Stati Uniti) – LeBron James chiude con 30 punti, Anthony Davis con doppia doppia da (14 punti e 12 rimbalzi), Russell Westbrook con 18 punti ma i Los Angeles Lakers cadono ancora. I gialloviola sono stati sconfitti a Sacramento dai Kings di De’Aaron Fox (21 punti) 116-112. Per la banda di coach Vogel si tratta del 6° ko (su 6 partite) in questa pre-season Nba, Lakers che inoltre hanno in infermeria il giovane Talen Horton-Tucker (4 settimane di stop) ed il veterano tiratore Wayne Ellington.
    Brooklyn, caso Irving: “Non mi vaccino”
    No Gallo no problem per Atlanta
    Danilo Gallinari si prende una partita di stop (fastidio alla spalla sinistra) ma gli Hawks strappano comunque il referto rosa vincendo 127-92 contro i Miami Heat grazie ad un favoloso Trae Young da 27 punti e 15 assist. Successi anche per Brooklyn contro Minnesota per 107-101 con 19 punti di Kevin Durant e James Harden da 14 assist, ed infine Denver trova il primo successo in pre-season espugnando Oklahoma City 113-107 con 31 punti di Markus Howard. LEGGI TUTTO

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    Nba pre-season, Sacramento batte i Lakers: gialloviola 0-6!

    SACRAMENTO (Stati Uniti) – Pre-season da incubo per i Los Angeles Lakers che perdono contro Sacramento la sesta partita di un pre-campionato non esaltante. I Kings si impongono 116-112 malgrado i 30 punti di LeBron James e le doppie doppie di Anthony Davis (14 punti e 12 rimbalzi) e DeAndre Jordan (12 e 11). Russell Westbrook scrive 18 punti a referto mentre Carmelo Anthony 15 uscendo dalla panchina. Per i padroni di casa molto bene la stella De’Aaron Fox (21 punti) e Terence Davis con 20 punti dalla panchina. Lakers che devono fare anche i conti con l’infermeria: Talen Horton-Tucker out per 4 settimane, Wayne Ellington da valutare i tempi di recupero.
    Nets, Irving prosegue per la sua strada: “Niente vaccino”
    Gallinari riposa e Young domina per Atlanta
    Vince nettamente Atlanta con Danilo Gallinari a riposo (fastidio alla spalla sinistra): gli Hawks hanno superato 127-92 i Miami Heat con i 27 punti e 15 assist di Trae Young. Nelle altre due gare della notte successi per Brooklyn Nets (107-101 contro i Timberwolves con 19 di Kevin Durant) e Denver Nuggets 113-107 ad OKC con 31 punti per Markus Howard. LEGGI TUTTO

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    Nba pre-season, Gallinari ed Atlanta vincono a Memphis

    MEMPHIS (Stati Uniti) – Prosegue la Pre-Season Nba con Danilo Gallinari che chiude a referto con 11 punti e 10 rimbalzi nella vittoria per 91-87 degli Atlanta Hawks a Memphis contro i Grizzlies. Per gli Hawks 16 punti a testa per John Collins (con 12 rimbalzi) e Bogdan Bogdanovic. A Boston Jayson Tatum invece di 20 nella vittoria di misura (113-111) dei Celtics contro i Raptors: decisivi i 2 tiri liberi a 7″ dalla conclusione del match di Juancho Hernangomez. Infine tutto semplice per i New York Knicks a casa dei Washington Wizards: successo per 117-99 grazie ad un ottimo 24/52 dalla lunga distanza oltre ai 18 punti di RJ Barrett e i 15 di Derrick Rose. LEGGI TUTTO

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    Nba pre-season, Hawks ok a Memphis: Gallinari 11 punti

    MEMPHIS (Stati Uniti) – Solo 3 partite nella notte di pre-season Nba con gli Atlanta Hawks di Danilo Gallinari vincenti a Memphis per 91-87. Per l’italiano doppia doppia da 11 punti e 10 rimbalzi in  20′ di gioco, doppia doppia anche per John Collins da 16 punti e 12 rimbalzi. Juancho Hernangomez fa 2/2 dalla lunetta a 7″ dalla sirena finale e Boston batte in casa Toronto 113-111 con Jayson Tatum da 20 punti. Infine i New York Knicks bombardano (24/52 da 3) i Washington Wizards nella Capitale vincendo 117-99 con 18 punti di RJ Barrett e 15 di Derrick Rose. LEGGI TUTTO

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    Anniversario Nba, ecco il corto che celebra i 75 anni

    NEW YORK (Stati Uniti) – L’NBA, per celebrare il suo 75° anniversario, ha lanciato sulle sue piattaforme social il cortometraggio “NBA Lane”. L’attore e produttore Michael B. Jordan e più di 30 giocatori e leggende dell’NBA saranno insieme per raccontare la storia degli ultimi 75 in chiave comica.
    Il cortometraggio
    Girato in un quartiere immaginario abitato da stelle e leggende dell’NBA, “NBA Lane” porta i fan in un viaggio con le personalità del passato, presente e futuro che hanno scritto la storia del gioco. Nei 3 minuti, Jordan è l’autista di “Hoop Bus” del quartiere, e conduce un gruppo di bambini in un tour del quartiere NBA che ospita 75 anni di cultura cestistica. Percorrendo le squadre della comunità, i passeggeri incontreranno i personaggi dell’NBA nella loro quotidianità. Dagli ex rivali Magic Johnson e Larry Bird diventati adesso amichevoli vicini di casa; LeBron James che annaffia il suo giardino; Kareem Abdul-Jabbar che insegna a Dirk Nowitzki l’arte del gancio cielo; a Zion Williamson che rompe la tabella di un campetto in strada in una classica giornata di quartiere. Il tour celebra così sia le leggende NBA che hanno fondato la lega, sia i giocatori attuali che stanno plasmando il suo futuro.
    Cast a 5 stelle tra passato e presente
    Unici assenti fisici Michael Jordan e Stephen Curry in quello che è stato un cast pazzesco. Tra le stelle del presente: Carmelo Anthony (Los Angeles Lakers), LaMelo Ball (Charlotte Hornets), Devin Booker (Phoenix Suns), Anthony Davis (Los Angeles Lakers), Kevin Durant (Brooklyn Nets), LeBron James (Los Angeles Lakers), Zach LaVine (Chicago Bulls), Kawhi Leonard (LA Clippers), Donovan Mitchell (Utah Jazz), Chris Paul (Phoenix Suns), Jayson Tatum (Boston Celtics), Russell Westbrook (Los Angeles Lakers) Zion Williamson (New Orleans Pelicans) e Trae Young (Atlanta Hawks).
    Invece nelle leggende: Kareem Abdul-Jabbar, Ray Allen, Larry Bird, Vlade Divac, Julius Erving, Artis Gilmore, Manu Ginóbili, Richard Hamilton, Grant Hill, Robert Horry, Magic Johnson, Dikembe Mutombo, Dirk Nowitzki, Gary Payton, Oscar Robertson, Bill Russell, Isiah Thomas, Dwyane Wade, Bill Walton e Jerry West. LEGGI TUTTO

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    Nba, Wiggins si è vaccinato: potrà scendere in campo con i Golden State

    Andrew Wiggins, ala dei Golden State Warriors, rinuncia alla sua volontà di non sottoporsi al vaccino anti-Covid per giocare nelle partite casalinghe della sua squadra. Dieci giorni fa l’Nba aveva respinto la sua richiesta di esenzione per motivi religiosi e oggi, il suo allenatore Steve Kerr, il 26enne canadese si è finalmente vaccinato. Coach Kerr ha anche chiarito che ora tutti i suoi giocatori hanno la necessaria copertura e, Wiggins, potrà scendere in campo contro Porland. Guarda la galleryNBA, LaMelo Ball: ecco la sua nuova Lambo Urus fosforescente
    Le imposizioni di New York
    Secondo una decisione del Dipartimento della Salute di San Francisco, chiunque abbia più di 12 anni deve essere vaccinato per partecipare agli eventi indoor in città. Le normative sanitarie di New York impongono anche l’obbligo di vaccinazione per gli atleti e questo riguarda i giocatori dei Knicks e dei Brooklyn Nets, squadra in cui Kyrie Irving, che ha finora rifiutato di commentare la sua possibile vaccinazione, resta dunque al palo.  LEGGI TUTTO