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    Nba, bene Belinelli: 13 punti in 21 minuti. Suns da record

    ORLANDO (Florida) – Nella bolla di Orlando dedicata all’Nba finisce 123-105 la sfida tra San Antonio Spurs e Houston Rockets, con la squadra di Gregg Popovich, che dopo un primo quarto equilibrato approfitta al meglio delle assenze di Harden e Gordon. Per l’italiano Marco Belinelli 13 punti in 21 minuti, a trascinare gli Spurs ci ha pensato il duo Johnson-DeRozan, 47 punti insieme. San Antonio resta dunque in corsa per un posto al play-in di sabato e ora attende le partite di Blazers, Suns e Grizzlies. Brooklyn ha superato 108-96 gli Orlando Magic nella prima gara della giornata. Intanto la lega ha chiesto a un gruppo di giornalisti specializzati di indicare e votare il miglior giocatore dei seeding games e il quintetto All-NBA per le 88 partite che precedono l’inizio dei playoff. I Portland Trail Blazers battono i Dallas Mavericks 134-131, passando all’ottavo posto nella Western Conference, e Damian Lillard tocca il punto più alto della sua carriera con 61 punti: realizzate nove triple nella sua sesta partita da 50 punti della stagione, è il dodicesimo giocatore nella storia della Nba a riuscirci. 26 punti aggiunti da Carmelo Anthony per Portland. Kristaps Porzingis ne ha segnati 36 e Luka Doncic 25, insieme a 10 assist e 8 rimbalzi per i Mavericks, che finiranno al settimo posto in Occidente.

    Phoenix ancora imbattuto
    Devin Booker segna 35 punti nella vittoria dei Suns sui 76ers (130-117) e Phoenix protegge le speranze di playoff, rimanendo imbattuto nella ripresa della Nba. Booker è diventato il leader della storia dei Suns con la sua 91esima partita da 30 punti. Impressionante la tabella di marcia di Phoenix, che ora ha un parziale di 7-0 dalla ripresa: a nulla sono serviti i 23 punti di Alec Burks per i 76ers. Philadelphia, numero 6 nell’Eastern Conference, si è già assicurato un posto nei playoff e sta tentando di prepararsi per la postseason dopo aver perso Ben Simmons per un infortunio al ginocchio.  I Celtics vincono 122-107, trascinanti da Jayson Tatum con i suoi 29 punti, e alimentano ulteriormente il rischio dei Grizzlies di perdere i playoff. Ora sono scesi infatti al nono posto dopo la vittoria di Portland su Dallas. Memphis (33-39) ha perso per la sesta volta in sette partite dalla ripresa.
    Antetokounmpo perde la testa
    Milwaukee batte Washington (126-113) dopo che la stella Giannis Antetokounmpo è stata espulsa nel secondo quarto per aver dato una testata a Moritz Wagner. Durante un momento di pausa, il greco dei Wizards si è avvicinato all’avversario nella strada per andare verso la panchina e ha iniziato a chiacchierare con lui in modo molto nervoso, prima di dargli una testata e andare dritto incontro l’espulsione. L’MVP Nba in carica, ha chiuso anzitempo il suo match contro i Bucks (24 punti di Brook Lopez) con 12 punti e nove rimbalzi. Rui Hachimura ha guidato i Wizards con 20 punti e Ish Smith ne ha aggiunti 19. I Kings battono i Pelicans di Nicolò Melli (5 punti) 112-106, ottenendo la loro seconda vittoria nella ripresa della Nba: Harrison Barnes ha segnato 25 punti, di cui 12 nel terzo quarto.

    Tutti i risultati
    Ecco tutti i risultati delle gare Nba che si sono svolte nella notte italiana nella bolla di Orlando: Orlando Magic vs Brooklyn Nets 96-108; San Antonio Spurs vs Houston Rockets 123-105; Philadelphia 76ers vs Phoenis Suns 117-130; Memphis Grizzlies vs Boston Celtics 107-122; Dallas Mavericks vs Portland Trail Blazers 131-134; Washington Wizards vs Milwaukee Bucks 113-126; Sacramento Kings vs New Orleans Pelicans 112-106. LEGGI TUTTO

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    Nba, follia Antetokounmpo: testata a Wagner, espulso

    ORLANDO (Florida) – Durante il match tra Bucks e Wizards (126-113), espulso nel secondo quarto l’MVP Nba in carica Giannis Antetokounmpo: il greco ha colpito con una testata a Moritz Wagner. La stella di Washington ha perso il controllo a causa del gioco duro subito durante la sfida.

    Nba, follia Antetokounmpo
    Nel corso di un momento di pausa, la stella di Washington si è avvicinata all’avversario lungo il tragitto per andare verso la panchina e ha iniziato a chiacchierare animatamente. Poi è arrivato testa a testa e lo ha colpito, andando inevitabilmente incontro all’espulsione. La sua partita contro Milwaukee si è chiusa così in anticipo, con 12 punti e 9 rimbalzi. Non sono stati sufficienti ai Wizards, usciti sconfitti. LEGGI TUTTO

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    Nba: i Lakers battono Denver Nuggets, Bucks ko contro i Raptors

    ORLANDO (STATI UNITI D’AMERICA) – Kyle Kuzma. È lui l’eroe di giornata in casa Los Angeles Lakers. Il 25enne americano regala il successo ai gialloviola su Denver Nuggets grazie a una tripla a 4 decimi dalla sirena. Nella “bolla” di Orlando la squadra di Vogel supera gli avversari 124-121. Sugli scudi anche il solito LeBron James che chiude mettendo a refero 29 punti. Bene anche Anthony Davis con 27. Nelle altre sfide di giornata, Miami Heat supera agevolmente Indiana Pacers 114-92 mentre i Toronto Raptors battono Milwaukee 114-106 grazie ai 25 punti del canadese Boucher, ai 22 di Matt Thomas e i 21 di Norman Powell. 

    Nba, tutti i risultati della notte
    Milwaukee Bucks-Toronto Raptors 106-114
    Miami Heat-Indiana Pacers 114-92
    Los Angeles Lakers-Denver Nuggets 124-121
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    Nba: i Lakers superano Denver Nuggets, Bucks ko contro i Raptors

    ORLANDO (STATI UNITI D’AMERICA) – Successo in volata dei Los Angeles Lakers nella notte italiana della regular-season dell’Nba. Nella ‘bolla’ di Orlando, il quintetto californiano si impone per 124-121 sui Denver Nuggets grazie al canestro firmato, a 4 decimi dalla sirena, da Kyle Kuzma, autore di 25 punti. LeBron James termina a referto con 29 punti, Anthony Davis con 27. I texani affrontano l’ultimo quarto con le riserve. Miami Heat mette al tappeto Indiana Pacers per 114-92, Toronto Raptors fa sua la sfida con Milwaukee Bucks per 114-106.
    Nba, Antetokounpo solo part-time: i Bucks cadono contro Brooklyn Nba, tutti i risultati della notte
    Milwaukee Bucks-Toronto Raptors 106-114
    Miami Heat-Indiana Pacers 114-92
    Los Angeles Lakers-Denver Nuggets 124-121
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    Melli battuto da Belinelli: Pelicans e Kings, playoff addio. 20 punti di Gallinari

    ORLANDO (Stati Uniti) – Nela notte Nba arrivano importanti verdetti nella corsa ai playoff a Ovest: vincono i San Antonio Spurs trascinati da un super DeRozan e in un colpo solo tagliano fuori i Pelicans di Nicolò Melli e i Sacramento Kings. Cade Memphis contro Toronto, Washington si arrende ai Thunder di Danilo Gallinari; vincono Boston e Houston, Brooklyn sorprende i Clippers nonostante i 39 punti di Leonard, mentre Damian Lillard firma 51 punti nella vittoria di Portland contro Philadelphia, che perde Joel Embiid per infortunio. Dopo il passo falso contro i Clippers, i Blazers dunque tornano al successo e si riportano vicini all’ottavo posto occupato da Memphis, con la certezza che sabato alle 20.30 italiane si disputerà almeno una partita dello spareggio per andare ai playoff (le squadre sono invece da decidere). 
    Belinelli piega Melli
    Contro i Pelicans, in una sfida fondamentale per la corsa playoff, San Antonio fa gara di testa per tutta la partita, pur facendosi rimontare dal +17 nel terzo quarto. Poi, grazie all’esperienza di DeMar DeRozan negli ultimi minuti, gli Spurs portano a casa una vittoria importantissima: il leader di San Antonio mette a segno 14 dei suoi 27 punti nel quarto periodo, infallibile dalla lunetta (7 su 7) e preciso anche dal campo (10 su 16). Dal canto suo Marco Belinelli ha il merito di essere in campo negli ultimi minuti attirandosi i falli dei Pelicans e realizzando 4 liberi fondamentali: un contributo prezioso alla vittoria dei texani anche in una serata non brillantissima al tiro (3 su 11 dal campo, con 2 su 6 dall’arco), chiusa dall’azzurro con 14 punti in 21 minuti. Dall’altra parte del campo Nicolò Melli saluta dunque la speranza di giocare i playoff: una decina di minuti nel primo tempo con 2 punti, poi resta a osservare la sconfitta dei compagni.
    Embiid va ko, Lillard ne fa 51
    A trascinare i Portland Trail Blazers nella vittoria contro Philadelphia è soprattutto Lillard (51 punti): dopo i pesanti errori contro L.A. e le bordate verbali con Beverley e George, la stella dei Blazers si sfoga mettendo 18 punti nel solo ultimo quarto e portando i suoi al successo con 16 su 28 al tiro e 15 su 16 ai liberi. Il secondo miglior realizzatore in casa Blazers è Carmelo Anthony con 20 punti, che si toglie la soddisfazione di superare John Havlicek e Paul Pierce nella classifica marcatori di ogni epoca, salendo al 15° posto assoluto. Chiudono in doppia cifra anche Nurkic (15 punti), C.J. McCollum (16) e Mario Hezonja (12). Per i Philadelphia 76ers la notizia peggiore della serata è però l’infortunio di Joel Embiid, costretto a uscire per un problema alla caviglia sinistra.
    Playoff addio per i Sacramento Kings
    Cadono i Los Angeles Clippers, che cedono contro Brooklyn in un match che aveva poco da dire a due squadre già proiettate ai playoff. Ai Clippers non bastano i 39 punti di Kawhi Leonard, mentre per i Nets miglior marcatore è Caris LeVert con 27 punti. Houston batte Sacramento per 129-112 e sancisce l’addio definitivo dei Kings ai playoff. I Rockets prendono in mano la partita dal secondo quarto, sorpassano all’inizio del terzo quarto e volano via toccando addirittura il +24. Miglior marcatore Austin Rivers con 41 punti. Gli Oklahoma City Thunder di Danilo Gallinari, infine, superano senza grossi problemi i Washington Wizards imponendosi 121-100. Ottima prestazione per l’azzurro autore di 20 punti in 21 minuti giocati (6/8 per lui, con 3/5 da tre), 2 rimbalzi e 2 assist. Meglio di lui solo Darius Bazley: 23 punti con 5/8 da tre. Per i Thunder vittoria importante in chiave play-off.
    Raptors e Celtics vincono
    Vincono i Toronto Raptors e mettono ancora più nei guai Memphis. I Grizzlies cedono 108-99 e vedono l’ottavo posto vacillare, con Portland, San Antonio e Phoenix che potrebbero addirittura lasciarli fuori dallo spareggio playoff. Non bastano a Memphis un discreto inizio e un buon ultimo quarto con i Raptors ormai rilassati. Serve invece un tempo supplementare ai Boston Celtics per avere la meglio sugli Orlando Magic. Finisce 122-119, ma è l’indisciplina a costare ai Magic, con Boston che nell’overtime scappa via dalla piazzola. Miglior marcatore Gordon Hayward con 31 punti. (In collaborazione con Italpress)
    Nba, i risultati della notte
    Portland Trail Blazers – Philadelphia 76ers 124-121San Antonio Spurs – New Orleans Pelicans 122-113Toronto Raptors – Memphis Grizzlies 108-99Boston Celtics – Orlando Magic 122-119 d1tsSacramento Kings – Houston Rockets 112-129L.A. Clippers – Brooklyn Nets 120-129Oklahoma City Thunder – Washington Wizards 121-100  LEGGI TUTTO

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    Belinelli batte Melli, Pelicans e Kings fuori dai playoff. Gallinari ne fa 20

    ORLANDO (Stati Uniti) – Sette partite nella notte italiana di Nba e arrivano importanti verdetti nella corsa playoff a Ovest: vincono gli Spurs trascinati da un super DeRozan e in un colpo solo tagliano fuori i Pelicans di Nicolò Melli e i Sacramento Kings. Cade Memphis contro Toronto, Washington si arrende ai Thunder di Danilo Gallinari; vincono Boston e Houston, Brooklyn sorprende i Clippers nonostante i 39 punti di Leonard, mentre Damian Lillard firma 51 punti nella vittoria di Portland contro Philadelphia, che perde Joel Embiid per infortunio. Dopo il passo falso contro i Clippers, i Blazers dunque tornano al successo e si riportano vicini all’ottavo posto occupato da Memphis, con la certezza che sabato alle 20.30 italiane si disputerà almeno una partita dello spareggio per andare ai playoff (le squadre sono invece da decidere). Un successo arrivato dopo aver quasi sprecato 17 punti di vantaggio, ma tenuto stretto grazie a due liberi di Nurkic a 10.2 secondi dalla fine. 
    Lillard ne firma 51, Embiid infortunato
    A trascinare i Portland Trail Blazers è soprattutto Lillard (51 punti): dopo i pesanti errori contro L.A. e le bordate verbali con Beverley e George, la stella dei Blazers si sfoga mettendo 18 punti nel solo ultimo quarto e portando i suoi al successo con 16 su 28 al tiro e 15 su 16 ai liberi. Il secondo miglior realizzatore in casa Blazers è Carmelo Anthony con 20 punti, che si toglie la soddisfazione di superare John Havlicek e Paul Pierce nella classifica marcatori di ogni epoca, salendo al 15° posto assoluto. Chiudono in doppia cifra anche Nurkic (15 punti), C.J. McCollum (16) e Mario Hezonja (12). Per i Philadelphia 76ers la notizia peggiore della serata è però l’infortunio di Joel Embiid, costretto a uscire per un problema alla caviglia sinistra.
    Belinelli batte Melli
    Contro i Pelicans, in una sfida fondamentale per la corsa playoff, San Antonio fa gara di testa per tutta la partita, pur facendosi rimontare dal +17 nel terzo quarto. Poi, grazie all’esperienza di DeMar DeRozan negli ultimi minuti, gli Spurs portano a casa una vittoria importantissima: il leader di San Antonio mette a segno 14 dei suoi 27 punti nel quarto periodo, infallibile dalla lunetta (7 su 7) e preciso anche dal campo (10 su 16). Dal canto suo Marco Belinelli ha il merito di essere in campo negli ultimi minuti attirandosi i falli dei Pelicans e realizzando 4 liberi fondamentali: un contributo prezioso alla vittoria dei texani anche in una serata non brillantissima al tiro (3 su 11 dal campo, con 2 su 6 dall’arco), chiusa dall’azzurro con 14 punti in 21 minuti. Dall’altra parte del campo Nicolò Melli saluta dunque la speranza di giocare i playoff: una decina di minuti nel primo tempo con 2 punti, poi resta a osservare la sconfitta dei compagni.
    Toronto e Boston vincono
    Nella altre partite vince Toronto e mette ancora più nei guai Memphis. I Grizzlies cedono 108-99 e vedono l’ottavo posto vacillare, con Portland, San Antonio e Phoenix che potrebbero addirittura lasciarli fuori dallo spareggio playoff. Non bastano a Memphis un discreto inizio e un buon ultimo quarto con i Raptors ormai rilassati. Serve invece un tempo supplementare ai Boston Celtics per avere la meglio sugli Orlando Magic. Finisce 122-119, ma è l’indisciplina a costare ai Magic, con Boston che nell’overtime scappa via dalla piazzola. Miglior marcatore Gordon Hayward con 31 punti. 
    Sacramento Kings, addio playoff
    Cadono i Los Angeles Clippers, che cedono contro Brooklyn in un match che aveva poco da dire a due squadre già proiettate ai playoff. Ai Clippers non bastano i 39 punti di Kawhi Leonard, mentre per i Nets miglior marcatore è Caris LeVert con 27 punti. Houston batte Sacramento per 129-112 e sancisce l’addio definitivo dei Kings ai playoff. I Rockets prendono in mano la partita dal secondo quarto, sorpassano all’inizio del terzo quarto e volano via toccando addirittura il +24. Miglior marcatore Austin Rivers con 41 punti. Gli Oklahoma City Thunder di Danilo Gallinari, infine, superano senza grossi problemi i Washington Wizards imponendosi 121-100. Ottima prestazione per l’azzurro autore di 20 punti in 21 minuti giocati (6/8 per lui, con 3/5 da tre), 2 rimbalzi e 2 assist. Meglio di lui solo Darius Bazley: 23 punti con 5/8 da tre. Per i Thunder vittoria importante in chiave play-off.(In collaborazione con Italpress) LEGGI TUTTO