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    Mondiale Femminile: pubblicato il programma. Per l’Italia esordio il 22 agosto con la Slovacchia

    È stato pubblicato il programma ufficiale delle partite per l’attesissimo Campionato Mondiale di Pallavolo femminile FIVB 2025, in programma in Thailandia dal 22 agosto al 7 settembre. E’ la prima volta che nel sud-est asiatico viene ospitata una manifestazione di questo tipo. Con 32 squadre in lizza per il prestigioso titolo di campionesse del mondo, il torneo prevede 64 partite in 14 giorni di gara, ospitate in quattro città iconiche: Bangkok, Phuket, Chiang Mai e Nakhon Ratchasima.

    L’Italia, campione in carica della Volleyball Nations League 2024 e medaglia d’oro olimpica a Parigi 2024, aprirà le partite del girone B contro la Slovacchia a Phuket alle 20.30 (15.30 orario italiano) nella prima giornata di gare il 22 agosto.

    A inaugurare la competizione, sempre nella stessa giornata, un’emozionante coppia di partite alle 16.00 ora locale (11.00 orario italiano). La Repubblica Ceca incontrerà l’Argentina nel Pool D mentre Porto Rico affronterà la Francia nel Pool C. Un’ora dopo, prenderanno il via anche la Pool A e B con i Paesi Bassi che incontreranno la Svezia e il Belgio che competerà contro Cuba.

    La nazione ospitante, la Thailandia concluderà una prima giornata storica, incontrando l’avversario del girone A, l’Egitto davanti all’appassionato pubblico di casa, sempre alle 20.30 ora locale, ma a Bangkok. La Thailandia, nota per il suo stile di gioco veloce ed energico, cercherà di capitalizzare il vantaggio del fattore campo e di offrire un’ottima prestazione davanti ai propri tifosi.

    La Serbia, campione del mondo in carica, che punta al terzo titolo consecutivo, inizierà invece la propria avventura nel girone H contro l’Ucraina il 23 agosto alle 20.30 (15.30 orario italiano). Nella prima fase, le gare si svolgeranno a giorni alterni: i gironi A, B, C e D si sfideranno il 22, 24 e 26 agosto, mentre i gironi E, F, G e H scenderanno in campo il 23, 25 e 27 agosto.

    Dopo la conclusione della fase a gironi, le prime due squadre di ciascuno degli otto gironi accederanno alla fase a eliminazione diretta, che inizierà con gli ottavi di finale che si svolgeranno dal 29 agosto al 1 settembre. I quarti di finale si terranno il 3 e 4 settembre, seguiti poi dalle semifinali il 6 settembre. Il torneo culminerà il 7 settembre con la partita per la medaglia di bronzo alle 15.30 (09.30 orario italiano), alla quale seguirà la finale per la medaglia d’oro alle 19.30 (13.30 orario italiano) a Bangkok, dove saranno incoronati i prossimi campioni del mondo.

    I GIRONIPool A (Bangkok): Thailandia, Olanda, Svezia, EgittoPool B, (Phuket):Italia, Belgio, Cuba, SlovacchiaPool C, (Chiang Mai): Brasile, Porto Rico, Francia, GreciaPool D, (Nakhon Ratchasima): Stati Uniti, Repubblica Ceca, Argentina, SloveniaPool E, (Nakhon Ratchasima): Turchia, Canada, Bulgaria, SpagnaPool F, (Chiang Mai): Cina, Repubblica Dominicana, Colombia, Messico.Pool G, (Phuket): Polonia, Germania, Kenya, VietnamPool H, (Bangkok): Giappone, Serbia, Ucraina, Camerun

    Campionato mondiale di pallavolo femminile FIVB 2025: programma completo delle partite

    IL CALENDARIO DELL’ITALIA* POOL B (Phuket, Thailandia)22 agosto: ore 15:30, Italia-Slovacchia 24 agosto: ore 12, Italia-Cuba26 agosto: ore 12, Italia-Belgio

    LA FORMULALe otto pools si giocheranno con la formula del round robin, al termine della quale le prime due classificate di ogni girone accederanno agli ottavi di finale, in programma nella capitale thailandese. Di seguito lo schema degli accoppiamenti:

    OTTAVI DI FINALE (Bangkok, dal 29 agosto al 1° settembre – ore 12 e 15.30)A1 vs H2 H1 vs A2D1 vs E2E1 vs D2B1 vs G2G1 vs B2C1 vs F2F1 vs C2

    Le terze e le quarte classificate di ciascuna pool, invece, completeranno la classifica dal diciassettesimo al trentaduesimo posto, in base al ranking combinato: 1. Posizione nella pool; 2. Numero di vittorie; 3. Punti; 4. Quoziente set; 5. Quoziente punti; 6. Scontri diretti; 7. Miglior classificazione nel ranking mondiale.

    QUARTI DI FINALE (Bangkok, 3 e 4 settembre – ore 12 e 15.30)QF1: Vincente A1 vs H2 – Vincente H1 vs A2QF2: Vincente B1 vs G2 – Vincente G1 vs B2QF3: Vincente C1 vs F2 – Vincente F1 vs C2QF4: Vincente D1 vs E2 – Vincente E1 vs D2 

    SEMIFINALI (Bangkok, 6 settembre – ore 10.30 e 14.30)Semifinale 1: Vincente QF1 – Vincente QF4 Semifinale 2: Vincente QF2 – Vincente QF3 

    Finali (Bangkok, 7 settembre)3°-4° posto (ore 10.30)1° -2° posto (ore 14.30)

    *Gli orari di gioco indicati sono quelli italiani

    (fonte: Volleyball Word) LEGGI TUTTO

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    Concluso a Bologna lo stage di Velasco con 16 giocatrici di Serie A2

    In occasione della Final Four della Coppa Italia Frecciarossa, si è svolto questa mattina a Bologna, presso il Pala Jesse Owens, uno stage azzurro guidato dal ct Julio Velasco, con presenti 16 atlete dei club che militano nel campionato di Serie A2. L’allenamento, frutto della collaborazione tra la Federazione Italiana Pallavolo e la Lega Volley Femminile, ha visto il CT campione olimpico dirigere una seduta tecnica di quasi 3 ore. Sugli spalti, oltre a molti tecnici, erano presenti il presidente federale Giuseppe Manfredi, il segretario generale Stefano Bellotti, il presidente Cev Roko Sikirić, il managing director Cev Vuk Karanovic, il direttore generale della Lega Volley femminile Enzo Barbaro e il vice segretario Fipav Libenzio Conti.

    LE 16 ATLETE PRESENTISafà Allaoui, Sara Caruso (HR Volley Macerata), Giorgia Amoruso, Princess Omonigho  Atamah, Helena Sassolini (Pall. Lecco Alberto Picco), Andrea Sophie Blasi (Volley Hermaea Olbia), Erika Esposito (Volley Fratte), Binto Diop (Akademia Sant’Anna), Sofia Ferrarini (Pallavolo Vallecamonica Sebino), Denise Meli (Millenium Brescia), Sofia Monza (Futura Volley Giovani) Matilde Munarini (Esperia Volley 1961), Astou Adji Ndoye (Altino), Alexandra Alice Tanase (Volley Melendugno), Agata Tellone (Volley Offanengo), Giulia Viscioni, (Mondovi Volley).

    GLI ALLENATORIJulio Velasco, Marco Mencarelli, Nino Gagliardi, Lorenzo Abbiati.

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

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    Italian Sportrait Awards, la nazionale italiana femminile in nomination nella categoria Team Top Donne

    Ritornano gli Italian Sportrait Awards, gli Oscar dello sport nati per eleggere i migliori sportivi italiani normodotati e diversamente abili. L’edizione 2025 della prestigiosa kermesse, organizzata dalla Confsport Italia e giunta alla tredicesima edizione, è stata presentata nella sala Tevere della Regione Lazio, dove sono state svelate le nomination indicate dalla giuria tecnica composta da atleti ed ex atleti, giornalisti, personaggi dello spettacolo e rappresentanti dei gruppi sportivi civili e militari.

    Nella categoria Team Top Donne spicca la nazionale seniores femminile, vincitrice a Parigi 2024 della storica medaglia d’oro all’Olimpiade, entrata così nella leggenda del volley e dello sport italiano.

    Il premio Team Top Donne lo scorso anno, è stato assegnato alla Nazionale femminile di sitting volley, premiata alla serata di gala all’interno dell’Istituto Cine-Tv Roberto Rossellini di Roma (QUI), in virtù dello storico successo ai Campionati Europei 2023.

    I premi 2025 verranno assegnati alle atlete e agli atleti che, nell’ultima stagione agonistica, si sono distinti maggiormente. Si potrà votare online fino al 9 febbraio sul sito https://italiansportraitawards.it/.

    La Nazionale femminile in concorso: Alessia Orro, Carlotta Cambi, Caterina Bosetti, Myriam Sylla, Loveth Omoruyi, Gaia Giovannini, Anna Danesi, Sarah Luisa Fahr, Marina Lubian, Paola Egonu, Ekaterina Antropova, Monica De Gennaro, Ilaria Spirito.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Italvolley femminile continua a fare incetta di premi, ora anche il Tartufo dell’anno

    È stato assegnato alla Nazionale femminile di pallavolo il Tartufo dell’anno 2024, anno in cui ha vinto la Volleyball Nations League e, soprattutto, la prima storica medaglia d’oro olimpica conquistata a Parigi. La consegna del tartufo avverrà il 24 gennaio a Roma, presso la sede della Federvolley, nelle mani del Presidente Giuseppe Manfredi.

    La decisione dell’assegnazione è stata presa congiuntamente dall’amministrazione comunale, da Regione Piemonte e dall’Ente Fiera di Alba.

    Nell’estate 2024, in occasione dei Giochi Olimpici di Parigi è stata scritta una grande pagina di storia dello sport italiano. Le pallavoliste dell’Italvolley si sono aggiudicate la medaglia d’oro vincendo la finale contro gli Stati Uniti con un netto 3-0. Pur rappresentando un’eccellenza mondiale della pallavolo non era mai accaduto nelle precedenti partecipazioni di conquistare il titolo olimpico. È stato un grande successo anche per il commissario tecnico Velasco che nel 1996 aveva conquistato l’argento maschile ai Giochi Olimpici di Atlanta. Un risultato fantastico che ha permesso un giusto riconoscimento ad un gruppo di atlete eccezionali che, nello stesso anno, sono riuscite a vincere sia la Volleyball Nations League che le Olimpiadi. 

    Come sempre accade nello sport, questo trionfo è frutto di sacrifici, impegno e programmazione rappresentando il culmine di un lungo percorso di crescita durato anni. Sono i valori sottostanti questo percorso, l’efficacia del gioco di squadra, l’esemplare gestione di un gruppo per il raggiungimento di un obiettivo condiviso che hanno motivato la scelta di assegnare il Tartufo dell’Anno 2024 alla Nazionale Italiana Femminile, Campionessa olimpica.

    Tante sono le similitudini con il percorso di crescita territoriale di Alba e delle colline Unesco di Langhe Monferrato e Roero: la condivisione di un chiaro obiettivo comune, l’inclusività, la valorizzazione delle eccellenze, il gioco di squadra tra pubblico e privato coesi attorno al Tuber Magnatum Pico, il Tartufo Bianco d’Alba, ambasciatore e straordinario attrattore per la nostra Regione. 

    “Lo sport regala emozioni, sentimenti e ricordi indelebili. Quella partita contro gli Stati Uniti ha reso indimenticabile l’Olimpiade di Parigi. L’Italvolley femminile ha emozionato tutti noi, facendoci gioire per un oro olimpico che sembrava esser diventato quasi una chimera – dichiarano il Sindaco di Alba Alberto Gatto e l’Assessora al Turismo e Manifestazioni Caterina Pasini -. Abbiamo dato al Tartufo dell’Anno l’attenzione che merita e siamo convinti che le ragazze della pallavolo italiana siano la scelta migliore. Il Tartufo dell’Anno, fin dalla sua invenzione, di Giacomo Morra, ha sempre premiato personalità di rilievo in molti ambiti. Quest’anno abbiamo deciso di premiare sì lo sport, ma soprattutto un collettivo di ragazze straordinarie capaci, insieme allo staff tecnico e alla Federazione, di dare un’immagine magnifica della nostra Italia nel mondo. La pallavolo è lo sport più praticato in Italia e il più praticato dalle donne, anche per questo i risultati della nazionale sono così importanti. Le campionesse olimpiche rappresentano l’Italia di oggi e di domani, un Paese unito, inclusivo, capace di condividere gioie e dolori, un’Italia che giocando di squadra sa esprimere tutto il suo potenziale e raggiungere traguardi straordinari”.         

    “Per una Regione che ha deciso di puntare sullo sport come strumento di promozione per far conoscere il Piemonte nel mondo non poteva esserci vincitore del Tartufo dell’anno 2024 più degno della nazionale azzurra di volley – dicono il presidente del Piemonte Alberto Cirio e l’assessore alla Tartuficoltura Marco Gallo -. Un’impresa che ha suggellato le Olimpiadi di Parigi regalando emozioni straordinarie e un oro inseguito a lungo. Qualcosa di molto simile a ciò che accade ai nostri trifolao che con impegno e passione escono la notte per trovare il nostro oro, il tartufo bianco d’Alba. Ci è parso quindi giusto sin da subito premiare una squadra di fuoriclasse con questo simbolo dell’eccellenza gastronomica del Piemonte.     Ci piace poi cogliere nel successo costruito con programmazione e determinazione dalla Federvolley similitudini con il lavoro che Alba, le Langhe e la Regione hanno fatto negli anni per dare un risalto internazionale al prodotto più prezioso della nostra terra. Noi, come le neocampionesse olimpiche di volley, siamo riusciti nell’impresa. Ora per entrambi, le ragazze e il tartufo, c’è una nuova sfida: confermarsi ai vertici. Come Regione stiamo lavorando a una serie di misure che puntano a valorizzare sempre di più il tartufo, farlo conoscere nel mondo e proteggerlo dagli effetti dei cambiamenti climatici, andando così incontro alle richieste dei turisti, soprattutto stranieri”.

    “Condividiamo pienamente i valori che sottostanno alla disciplina sportiva e riconosciamo l’impegno, il sacrificio, la passione che hanno portato la Nazionale italiana a vincere il titolo olimpico – afferma la Presidente dell’Ente Fiera, Liliana Allena-. È con lo stesso spirito di squadra che ogni giorno agiamo per il bene comune di territorio. Ci avete fatto gioire per i vostri successi e reso orgogliosi per l’esempio dato a tutte le italiane e gli italiani. Siamo felici di potervi donare il frutto più prezioso della nostra terra, un simbolo di eccellenza che ci stimola a lavorare ogni giorno per raggiungere ambiziosi obiettivi.”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Danesi e Sylla sul podio olimpico: perché questa è l’immagine più forte del 2024

    Questo per noi è lo scatto dell’anno: Anna Danesi e Myriam Sylla che si scambiano le medaglie sul podio olimpico tenendo fede a una promessa fatta quando erano ancora bambine e compagne di stanza a Orago. Un’immagine che non abbiamo volutamente sporcare con loghi o scritte perché sarebbe stato un delitto. Un’opera d’arte da sindrome di Stendhal. Un gesto che simboleggia tutto: inizio e fine, gioie e sacrifici, vittorie e sconfitte, amicizia e rispetto, promesse e sogni. Manifesto dello spirito olimpico, manifesto di qualunque valore legato allo sport. Buon 2025, con l’augurio che nella vostra vita ci sia qualcuno che vi guardi così.Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Velasco, Santarelli, Lorenzetti: chi meriterebbe il premio di allenatore dell’anno? VOTA

    Il 2024 è stato senza dubbio un anno fantastico per la pallavolo italiana. A livello di club Perugia nel maschile e Conegliano nel femminile hanno vinto tutte le competizioni a cui hanno preso parte, a livello di nazionali sono mancate le medaglie ai ragazzi di De Giorgi, un gruppo comunque campione d’Europa e del Mondo, mentre il nuovo corso della nazionale femminile ha dominato subito la scena in VNL e soprattutto alle Olimpiadi, centrando a Parigi quel successo che finalmente ha sfatato un tabù che durava da fin troppo tempo.Dietro questi successi a raffica, però, ci sono tre uomini, tre allenatori, la cui impronta è tangibile e per nulla scontata, ovvero Julio Velasco, Daniele Santarelli e Angelo Lorenzetti. Sostenere che i loro successi siano solo la naturale conseguenza di tre roster imbottiti di campioni e campionesse, sarebbe ingiusto, scorretto, se non proprio dimostrazione di grande ignoranza sportiva. In primo luogo perché tutti loro hanno dovuto “allenare in/con/su/per/tra/fra le difficoltà”, come si dice in gergo…foto Fipav/TarantiniQuale nazionale abbia ricevuto in dote Velasco è cosa nota a tutti. Ricompattare un gruppo che definire sfaldato è un eufemismo rappresentava già un’impresa non da poco. Per convincerlo di poter battere chiunque, invece, a Velasco sarà bastato mettere tutte le giocatrici in cerchio il primo giorno, guardarle negli occhi una per una e ipnotizzarle come solo lui sa fare. Quello che è accaduto dopo sarà difficile da dimenticare finché la memoria ci accompagnerà: due finali vinte (per 3-1 e 3-0), due ori al collo, di cui uno che non si era mai visto, e la storia è fatta. Leggenda!foto Sir Susa Vim PerugiaDifficile era pure la sfida che attendeva Lorenzetti, ovvero riportare in cima una piazza importante come Perugia, ma pure calda e impaziente, ridando vita a un braciere che l’anno prima, sul più bello, aveva preso solo secchiate d’acqua tra lo sbigottimento generale. Un gruppo non facile da gestire, soprattutto dopo i nuovi innesti di Ishikawa e Loser, pieno zeppo di gente che il campo lo vuole calpestare e non guardare, eppure Lorenzetti sin da subito ha messo tutti al loro posto, è stato bravo a convincerli che affannarsi a stravincere fosse solo uno spreco di energie, mentre vincere, e saperlo fare con costanza, è cosa più intelligente e di gran lunga più redditizia. Peacekeeper!Foto Imoco ConeglianoInfine Santarelli. Alzi la mano chi, in questo momento, non sta pensando: “Cosa ha a che fare con questo ragionamento sulle difficoltà proprio lui che non è ha mai avute con la squadra che si ritrova tutti gli anni?” E invece la difficoltà è proprio questa, e non è una difficoltà da poco. Forse è per sino più grande di quelle affrontate da Velasco e Lorenzetti, perché per risalire dal fondo alle volte basta un salto, un colpo di reni, ma continuare a restare lì in alto è cosa ben diversa. Alle giocatrici che hanno la pancia piena devi far tornare l’appetito, ogni volta, come se fossero a digiuno da una vita. A quelle che sono appena arrivate devi far capire “dove” sono arrivate e per cosa giocheranno. Se poi certe giocatrici, senza fare nomi, altrove giocavano così così e all’Imoco diventano fenomeni; se altrove salterellavano mentre lì galoppano, qualcosa vorrà pur dire. Comandante!Senza dimenticare gli stimoli dei diretti interessati, allenatori che hanno vinto la qualunque, che non hanno nulla da dimostrare e che potrebbero tranquillamente alzare il piene dall’acceleratore. Se solo lo facessero, però, non si chiamerebbero Velasco, Lorenzetti e Santarelli. Molto semplice.Ciò detto, chi votereste come miglior allenatore dell’anno? A voi l’ardua scelta.Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Sorteggio Mondiali 2025: l’Italia di Velasco pesca Belgio, Cuba e Slovacchia

    Si sono da poco conclusi a Bangkok (Thailandia) i sorteggi degli otto gironi dei Campionati Mondiali 2025 femminili di pallavolo, manifestazione in programma dal 22 agosto al 7 settembre in quattro località thailandesi: Chiang Mai, Bangkok, Phuket e Nakhon Ratchasima. Le campionesse olimpiche azzurre sono state inserite nella Pool B insieme a Belgio, Cuba e Slovacchia. LE POOLPool A: Thailandia, Olanda, Svezia, Egitto.Pool B: ITALIA, Belgio, Cuba, Slovacchia.Pool C: Brasile, Porto Rico, Francia, Grecia.Pool D: Stati Uniti, Repubblica Ceca, Argentina, Slovenia.Pool E: Turchia, Canada, Bulgaria, Spagna.Pool F: Cina, Repubblica Dominicana, Colombia, Messico. Pool G: Polonia, Germania, Kenya, Vietnam.Pool H: Giappone, Serbia, Ucraina, Camerun.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Le azzurre olimpiche del volley premiate con i Collari d’Oro

    Un anno straordinario fatto di trionfi, medaglie e obiettivi raggiunti, ma anche di ostacoli e difficoltà dai quali i nostri splendidi atleti si sono rialzati con orgoglio e perseveranza. La Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica ‘Ennio Morricone’ di Roma ha ospitato la cerimonia di consegna dei Collari d’Oro al Merito Sportivo. Le medaglie d’oro dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Parigi 2024, i campioni del mondo, i grandi tecnici, le società sportive e le personalità che si sono distinte nel corso dell’anno hanno ricevuto la massima onorificenza dello sport italiano in una grande festa andata in onda in diretta su Rai 2.La cerimonia si è aperta con una lettera del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, poi ha preso parola il Presidente del CONI Giovanni Malagò. Parola successivamente anche al Presidente del CIP Luca Pancalli, dopodiché è stata la volta del Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi. Protagonista delle premiazioni odierne è stata anche la Nazionale femminile, campione Olimpica a Parigi 2024. La delegazione azzurra è stata composta dal CT Julio Velasco, Ekaterina Antropova, Gaia Giovannini, Carlotta Cambi, Loveth Omoruyi e Ilaria Spirito, insieme al presidente federale Giuseppe Manfredi. Dopo la cerimonia di consegna, la delegazione azzurra si è spostata presso la sede della Federazione Italiana Pallavolo per un momento di convivialità e scattare alcune foto per celebrare l’importante giornata.La gallery della delegazione azzurra in FIPAV QUIQuesta la lista delle premiate azzurre: Ekaterina Antropova (Pallavolo, campionessa olimpica), Caterina Bosetti (Pallavolo, campionessa olimpica), Carlotta Cambi (Pallavolo, campionessa olimpica), Anna Danesi (Pallavolo, campionessa olimpica), Monica De Gennaro (Pallavolo, campionessa olimpica), Paola Egonu (Pallavolo, campionessa olimpica), Sarah Luisa Fahr (Pallavolo, campionessa olimpica), Gaia Giovannini (Pallavolo, campionessa olimpica), Marina Lubian (Pallavolo, campionessa olimpica), Loveth Omoruyi (Pallavolo, campionessa olimpica), Alessia Orro (Pallavolo, campionessa olimpica), Ilaria Spirito (Pallavolo, campionessa olimpica), Myriam Sylla (Pallavolo, campionessa olimpica).Presenti alla cerimonia all’Auditorium Parco della Musica anche il Sottosegretario della Difesa Isabella Rauti, il Sottosegretario per l’Ambiente Claudio Barbaro e gli altri vertici dello sport italiano: il Segretario Generale del CONI Carlo Mornati, le Vice Presidenti Silvia Salis e Claudia Giordani, il Segretario Generale del CIP Juri Stara, numerosi Presidenti federali, tecnici e dirigenti del movimento. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO