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    Coronavirus, Valentino Rossi negativo: vola a Valencia per correre

    ROMA – La Yamaha ha fatto sapere che il tampone eseguito oggi da Valentino Rossi ha dato esito negativo e, secondo le norme italiane, il centauro italiano può mettere fine al suo isolamento e già in serata volerà in Spagna, alla volta di Valencia, dove questo weekend si correrà il Gran Premio d’Europa. Rossi domani si sottoporrà a un nuovo test molecolare: se anche questo sarà negativo, il fuoriclasse delle moto potrà subito tornare sulla sua M1. Se invece dovesse risultare positivo sara’ Garrett Gerloff a prenderne il posto. Rossi aveva annunciato la propria positività al Coronavirus il 15 ottobre ed era stato costretto a saltare il doppio appuntamento del motomondiale di Aragon. LEGGI TUTTO

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    GP Europa, P.Espargarò: “Confronto con Marquez determinerà mio futuro”

    VALENCIA – “Stare al fianco di Marc Marquez, il miglior pilota del mondo con una delle moto più forti è un grande cambiamento. Sarà un passo decisivo per la mia carriera: sono consapevole che o mi renderà più forte o mi distruggerà”. Pol Espargarò non usa mezze misure quando parla, alla viglia del Gran Premio d’Europa di MotoGP, della sfida che lo attende in Honda HRC dal prossimo anno.
    Step in avanti
    Il pilota della KTM, ai microfoni del sito ufficiale Motogp.com, ammette che ha davanti a sé un passaggio molto importante: “Quando decidi di cambiare lo fai perché vuoi fare uno step in avanti. Naturalmente c’è tanta curiosità su ciò che accadrà” le parole dello spagnolo. “Anche perché questo genere di cambiamenti sanno darti una spinta in più”. Il confronto con il dominatore della classe regina nelle ultime annate sarà formativo per Espargarò: “Sono ansioso di stare al suo fianco per capire il suo modo di guida, analizzare i suoi dati e carpire tutto ciò che è possibile”.
    Il numero 44 arancionero però non scorda il team con cui ha condiviso le ultime annate: “Tutti insieme abbiamo fatto salire la KTM dal fondo dello schieramento facendola diventare una moto competitiva e vincente. Il futuro del team è roseo e sono orgoglioso di aver fatto parte di questa squadra: mi mancheranno sia la moto che l’atmosfera ai box” conclude Esprgarò. LEGGI TUTTO

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    GP Europa: Lecuona out per la positività al Covid-19 del fratello

    VALENCIA – Iker Lecuona non sarà al via del Gran Premio d’Europa di MotoGP in programma a Valencia domenica prossima. Lo spagnolo della KTM Tech3, infatti, dovrà restare fermo ai box poiché suo fratello è risultato positivo al Covid-19.
    Obiettivo 15 ottobre
    Il problema nasce dalla legislazione di Andorra dove il pilota vive con suo fratello che è anche il suo assistente in pista: lì è prevista una quarantena di 10 giorni. Lecuona, come riporta il portale specializzato Crash.net, dunque viene fermato nonostante il suo test sia risultato negativo. La speranza per il team Tech3 è che il numero 27 possa essere in pista nella seconda gara in programma a Valencia il 15 novembre: “Siamo molto dispiaciuti di annunciare che Iker Lecuona non parteciperà al Gran Premio d’Europa”, afferma il team manager Herve Poncharal. “Il nostro obiettivo è di fare un altro test mercoledì prossimo e se sarà ancora negativo poterlo avere per la seconda gara di Valencia”.
    C’è grande rammarico perché su questa pista c’era molta fiducia: “È stato molto sfortunato perché noi siamo molto attenti a seguire le regole. Inoltre non dimentichiamo che questo era il suo Gran Premio di casa e c’erano molte aspettative. Speriamo di riavere Iker con noi la prossima settimana” conclude Poncharal. LEGGI TUTTO

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    GP Europa, Viñales vede Valencia: “Dimentichiamo le ultime gare”

    ROMA – Viñales vuole dimenticare le ultime gare e concentrarsi in vista del Gran Premio d’Europa a Valencia, primo dei due round consecutivi al Circuit Ricardo Tormo. “È vero che l’ultimo GP non è stato il più positivo, ma è importante non lasciarsi condizionare”, afferma il pilota della Yamaha presentando il prossimo weekend decisivo per la corsa al titolo. “Dobbiamo ritrovare la massima concentrazione per questi ultimi tre round”, prosegue Viñales.
    Lo spagnolo ci crede
    “Occorre lavorare sodo, mantenere una mentalità positiva e ottenere i migliori risultati possibili in ogni singola sessione. Valencia di solito è una pista un po’ difficile per noi, ma personalmente mi piace molto. Sicuramente non sarà un weekend facile ma, come sempre, daremo il massimo”. Top Gun è salito sul podio due volte prima a Valencia. Si è assicurato una vittoria nella sua prima gara valenciana della 125cc nel 2011, e ha conquistato il gradino più alto ancora una volta nel 2013 quando ha conquistato il titolo del campionato del mondo Moto3. Il suo miglior piazzamento in MotoGP è stato un quinto posto nel 2016. Attualmente è a 19 punti dalla vetta della classifica generale ea soli 5 punti dal secondo, con ancora un massimo di 75 punti da giocare negli ultimi tre round. LEGGI TUTTO

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    GP Europa, Dovizioso: “Ultime tre gare in Ducati per dare il massimo”

    ROMA – “Le due gare al MotorLand Aragón sono state davvero difficili per noi: abbiamo sofferto molto e ovviamente i risultati che abbiamo ottenuto non sono stati in linea con le nostre aspettative”. C’è un po’ di amarezza nelle parole di Andrea Dovizioso che, in vista del prossimo appuntamento di MotoGP nel Gran Premio d’Europa a Valencia, torna a parlare della gara di Aragón dove è arrivato in tredicesima posizione. Ma “dopo una settimana di riposo – prosegue il pilota della Ducati -, torniamo in pista molto motivati: mancano tre gare alla fine del campionato e sappiamo che può ancora accadere di tutto. Quest’anno ogni Gran Premio si è rivelato una storia a sé stante: mi restano tre gare insieme a Ducati e cercherò di dare sempre il massimo fino alla fine”.
    Difficile fare previsioni per Petrucci
    Meno positivo il compagno di squadra Danilo Petrucci: “Ci siamo lasciati Aragón alle spalle e ora siamo focalizzati sui due prossimi appuntamenti di Valencia. Il Circuito Ricardo Tormo non è uno dei nostri tracciati ideali, ma quest’anno è difficile fare previsioni prima di essere effettivamente scesi in pista. Michele Pirro è stato qui a fare un test pochi giorni fa e i suoi riscontri sono stati positivi, per cui arriviamo in Spagna con molti dati interessanti a nostra disposizione”. “Questi prossimi tre gran premi saranno sicuramente molto impegnativi, ma sono determinato a far sì che le mie ultime gare insieme a Ducati lascino a tutti un ricordo positivo”, conclude Petrucci. LEGGI TUTTO

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    MotoGP: Valentino Rossi ancora positivo, ma oggi nuovo test

    ROMA – Valentino Rossi, che lo scorso 15 ottobre ha annunciato di aver contratto il coronavirus saltando così il doppio appuntamento di Aragon, non è ancora guarito ma la sua presenza in pista domenica a Valencia non è da escludersi.  “Il team Monster Energy Yamaha MotoGP – si legge in una nota – ha designato Garrett Gerloff del GRT Yamaha WorldSBK Team come pilota sostitutivo di riserva per sostituire Valentino Rossi nel caso in cui l’italiano non fosse in grado di soddisfare il requisito dei due test PCR negativi necessari per poter prendere parte a questo Gran Premio de Europa del fine settimana”. Tuttavia, “oggi (mercoledì 4 novembre) l’italiano subirà un nuovo test. Se dovesse risultare negativo, avrà ancora abbastanza tempo per completare il secondo test PCR richiesto e volare a Valencia. Se Rossi dovesse essere ritenuto “non idoneo” a guidare a Valencia, Gerloff sarà supportato dal solito equipaggio del numero 46 per la sua primissima esperienza di guida a bordo di una YZR-M1″, conclude la nota. 
    Le parole di Valentino Rossi
    “Questo virus è molto complicato e serio. Sono stato male per due giorni, poi in pochi giorni sono tornato completamente in forma, al 100%. Mi sono sempre isolato da solo a casa e ho seguito da vicino i consigli dei medici. È una situazione molto triste e difficile, ma è così”, ha detto il nove volte campione del mondo della MotoGp. “Purtroppo ieri ho fatto un altro test ed è risultato positivo, come tutti i precedenti. Per fortuna ho ancora altre due possibilità di tornare in pista venerdì o sabato. Sono molto triste perché mi sento bene e non vedo l’ora di tornare in sella alla mia M1 e riunirmi alla mia squadra. Spero davvero che il prossimo risultato del test sia negativo, perché due gare saltate sono già troppo”, ha aggiunto il pilota di Tavullia. LEGGI TUTTO

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    Gp Europa, Morbidelli: “Valencia tracciato molto complesso”

    VALENCIA – “Valencia può essere un tracciato molto complesso quando lo si affronta con una MotoGP: questo perché la pista è stretta e una MotoGP eroga tantissima potenza”. Franco Morbidelli fa un’analisi lucida in vista della corsa di domenica prossima sul circuito spagnolo.
    Tanta aggressività
    Il pilota romano, reduce dalla vittoria di Teruel, la seconda stagionale, e a soli 25 punti dalla vetta della classifica, non nasconde di avere in testa il titolo: “È bello tornare in pista dopo il secondo successo dell’anno” ammette Morbido. “Valencia è una pista difficile ma è un posto che amo perché è qui che ho mosso i primi passi nel motociclismo, gareggiando nel campionato spagnolo”.
    L’ex iridato della Moto2 ha mostrato un grande feeling con la Yamaha M1 del team Petronas: “Mi trovo a mio agio sulla moto. Lavoreremo sodo per non perdere il feeling su questa pista e lottare ancora per le prime posizioni. Siamo staccati di soli 25 punti dalla vetta della classifica: cercherò di essere aggressivo sia nel doppio round do Valencia che a Portimao. Poi vedremo cosa avremo ottenuto” conclude Morbidelli. LEGGI TUTTO

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    GP Europa, Quartararo: “Mir leader? Mancano tre gare, ho buone chance”

    ROMA – “Anche se abbiamo avuto due gare difficili l’ultima volta ad Aragón, voglio sfruttare il buon feeling che ho sempre avuto in MotoGP a Valencia nelle prossime due gare”. Così Fabio Quartararo presenta il prossimo appuntamento mondiale di MotoGP, in programma questo weekend con il Gran Premio d’Europa. “È una pista piccola – aggiunge il pilota della Yahama Petronas -, ma è quella che mi piace di più”. “Ho avuto una bella sensazione l’anno scorso, quando ho conquistato il podio e la pole position, e anche nei test post-stagione. Ovviamente spero di ripetermi questo fine settimana” prosegue ancora Quartararo. “Mancano tre gare quest’anno e un divario di 14 punti con il leader. Sappiamo quanto possiamo essere veloci, quindi penso che abbiamo delle buone opportunità in questi eventi finali a Valencia e Portimão, e non vedo l’ora che arrivi il primo di loro questo fine settimana” conclude il francese che insegue Mir attualmente leader mondiale con 137 punti. LEGGI TUTTO