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    MotoGp, Valentino Rossi: “Il decimo mondiale rimane l'obiettivo”

    PORTIMAO – “Il decimo mondiale rimane l’obiettivo principale. Ma non mi dispiacerebbe vincere delle gare e lottare nei weekend”. Valentino Rossi si confessa ai microfoni di Sky Sport MotoGP prima della sua ultima gara con la Yamaha ufficiale.
    Decisione in estate
    Il Dottore il prossimo anno correrà con la Yamaha Petronas al fianco di Franco Morbidelli: “Morbido? Abbiamo cresciuto una serpe in seno. La storia con lui è speciale. Lo abbiamo aiutato da piccolo e l’anno prossimo saremo insieme in MotoGP con la Yamaha: una sorpresa. Oggi lui è il più in forma del mondiale e stargli davanti sarà molto difficile”.Ovviamente sono in molti a domandarsi cosa farà Valentino dopo il 2021: “Deciderò durante l’estate prossima se continuare o meno, dipenderà molto dai risultati. Spero che si correrà normalmente in Europa, con le date giuste: ci sarà una pausa e in quel momento saprò cosa fare” le parole del numero 46.
    Futuro da padre
    Il nove volte iridato ha un pensiero per il team dei Tre Diapason “sarò sempre grato alla Yamaha di avermi fatto tornare dopo due anni deludenti” e poi, inevitabilmente, guarda al futuro: “C’è un po’ di timore a diventare grande ma anche consapevolezza che ci sarà una parte di vita diversa. Ci saranno altre soddisfazioni, che però non saranno mai paragonabili a essere pilota della MotoGP”. Un futuro da papà magari: “Certo, mi piacerebbe essere padre. Se devo aspettare di essere pronto non succederà mai. Quindi a un certo punto getterò il cuore oltre l’ostacolo. È anche importante avere al proprio fianco la donna giusta, che ti fa stare bene” conclude Valentino Rossi. LEGGI TUTTO

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    GP Portogallo, Morbidelli: “Giornata da montagne russe”

    PORTIMAO – “È stata una giornata molto emozionante, da montagne russe. Stamattina non riuscivo ad essere veloce, ma sapevo che potevo esserlo”. Continua il grande momento di Franco Morbidelli che, al Gran Premio del Portogallo di MotoGp, partirà dalla prima fila alle spalle di Miguel Oliveira.
    Giornata positiva
    Il pilota della Yamaha Petronas conferma come sia stata una qualifica per nulla facile: “Abbiamo cercato di recuperare la via adattandoci alle condizioni della pista lavorando bene sia in FP4 che in Q1. Sono riuscito ad entrare per un pelo, alla fine sono passato e sono riuscito ad essere veloce. Mi sentivo bene, alla fine è stata una bella giornata” conclude Morbidelli. LEGGI TUTTO

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    GP Portogallo, Oliveira: “Felice per la pole, ora finiamo il lavoro”

    PORTIMAO – “Fare la pole position qui è speciale, non so dove ho trovato i decimi per farla. Il vento ci ha messo un po’ in crisi, ma il team ha fatto un buon lavoro”. Felicissimo, e non potrebbe essere altrimenti, Miguel Oliveira che conquista la pole nel Gran Premio del Portogallo in MotoGP.
    Finire il lavoro
    Il numero 88 della KTM Tech3 ha fatto segnare il miglior tempo sul circuito di casa di Portimao ma ora non vuole accontentarsi: “Dobbiamo finire il lavoro domani, sono molto motivato ma tranquillo per affrontare la gara” le parole di Oliveira. LEGGI TUTTO

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    GP Portogallo: Oliveira si prende la pole, Valentino Rossi 17°

    PORTIMAO – La prima edizione del Gran Premio del Portogallo di MotoGP vede Miguel Oliveira fare sua la pole. Il portoghese con la sua KTM Tech3 numero 88 non ha rivali sul circuito di casa e risulta il più veloce con il tempo di 1:38.892. In prima fila, al suo fianco, ci saranno Franco Morbidelli, in sella alla Yamaha Petronas, staccato di 0.044 e Jack Miller, Ducati Pramac, lontano appena 0.146.
    Valentino Rossi, alla sua ultima con la Yamaha Factory, dovrà partire dalla diciassettesima posizione al termine di due giorni davvero complessi nel quale ha avuto difficoltà a trovare il giusto assetto.
    Tutti vicini in Top Ten
    Sull’asfalto di Portimao, sconosciuto per quasi tutti i piloti, c’è grande equilibrio nella classe regina visto che la Top Ten è racchiusa in 5 decimi. Tra i dieci si piazzano Crutchlow, che chiude domani la sua carriera in MotoGP prima di diventare tester per la Yamaha, Bradl, Zarco, Viñales, Pol Espargarò e Rins.
    Il semaforo verde della MotoGP si accenderà alle 15 con il warm up in programma alle 11 della mattina. LEGGI TUTTO

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    GP Portogallo: Pol Espargarò fa sue le FP4, Valentino Rossi 17°

    PORTIMAO – Le ultime prove libere del Gran Premio del Portogallo incoronano Pol Espargarò. Il pilota spagnolo in sella alla KTM mette tutti in fila facendo segnare il miglior tempo in 1:40.150. Dietro di lui, si posiziona Miguel Oliveira, con la KTM Tech3, che rimane distante di 0.034 mentre il terzo posto se lo aggiudica Nakagami, LCR Honda, a 0.040. Valentino Rossi dovrà passare dal Q1 avendo chiuso in diciassettesima posizione.
    Conferme dalla Petronas
    Si confermano le Yamaha Petronas in Top Ten con Quartararo e Morbidelli. Molto bene anche Viñales (Yamaha Factory), Aleix Espargarò (Aprilia), le due Honda ufficiali di Alex Marquez e Bradl e Binder con l’altra KTM ufficiale. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Valentino Rossi: “Storia con Yamaha come un film”

    PORTIMAO – “La mia storia con la Yamaha è come un film”. Valentino Rossi, alla vigilia del Gran Premio del Portogallo, ultima gara con la Yamaha Factory prima di passare in Petronas il prossimo anno, rivive la sua avventura con la moto dei Tre Diapason.
    Rapporto unico
    Il Dottore, ai microfoni di Sky Sport fa un bilancio della sua lunghissima avventura in Yamaha iniziata nel 2004 e che gli sono valsi 4 titoli in MotoGP: “È stata come un film, con primo e secondo tempo” le parole di Valentino. “Il primo tempo è stato indimenticabile, sportivamente parlando abbiamo quasi sempre vinto. La Yamaha mi ha dato la possibilità di tornare nel team ufficiale dopo due anni deludenti con la Ducati, quando già ero abbastanza grande. Per questo sarò per sempre grato alla Yamaha: era un momento della mia carriera molto difficile, ero piuttosto disperato, senza quella possibilità forse avrei anche smesso”.
    Il nove volte iridato afferma come, oltre ad aver ricevuto tanto, abbia anche dato molto al team nipponico: “Penso di essere un pilota molto importante per loro, perché li ho riportati alla vittoria del campionato nel 2004 dopo più di 20 anni. Credo di aver dimostrato insieme che la Yamaha poteva essere una moto vincente, una moto al top, stavano soffrendo da tanti anni. Credo di essere il pilota che ha vinto di più con la Yamaha, quindi la nostra storia sarà per sempre unita”.
    Grandi avversari
    Rossi però lancia subito uno sguardo al futuro: “Mi dispiace che Crutchlow (nel 2021 farà il collaudaore Yamaha) e Dovizioso (anno sabbaico) vadano via. Intanto perché erano i due piloti più vicini alla mia età e quindi sarò un po’ più solo. Ho un buon rapporto con entrambi, abbiamo fatto un sacco di gare insieme, un sacco di battaglie. Andrea me lo ricordo quando correvamo con le minimoto insieme, io avevo 11 anni e lui era piccolino… È stato un grande pilota, spero che non sia proprio la fine per lui, e vorrei rivederlo in Motogp per correrci ancora contro”. LEGGI TUTTO

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    GP Portogallo: Miller domina le FP3, Valentino Rossi solo 20°

    PORTIMAO – Vola Jack Miller nelle terze libere del Gran Premio del Portogallo che domani chiuderà il Motomondiale 2020 di MotoGP. Il pilota australiano della Ducati Pramac doma l’asfalto di Portimao e ferma il cronometro a 1:39.205 mettendo la sua ruota davanti a Miguel Oliveira, KTM TEch3, staccato di 0.125. La terza piazza del sabato mattina è appannaggio di Alex Rins sulla Suzuki che chiude lontano di 0.150.
    Valentino Rossi, dopo le difficoltà del venerdì per il bilanciamento della sua Yamaha M1, continua a non trovare feeling e chiude in ventesima posizione a 1.517 dal leader della mattinata.
    Nono Morbidelli
    Andrea Dovizioso, all’ultima in Ducati, si piazza al quarto posto. In Top Ten le due Yamaha Petronas di Morbidelli e Quartararo, le Honda di Nakagami e Bradl; Viñales con la Yamaha Factory e Pol Espargarò con la KTM. LEGGI TUTTO

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    GP Portogallo, Valentino Rossi: “Pista fantastica, oggi fatte molte prove”

    PORTIMAO – “Questa pista è fantastica, è diversa dagli altri tracciati. È difficile perché si va molto forte, ma è bella e divertente da guidare. Oggi abbiamo provato diverse cose, ma alla fine non abbiamo trovato il passo giusto”. Con queste parole Valentino Rossi ha commentato una prima giornata difficile al Gran Pemio del Portogallo.
    Settaggio più tradizionale
    Il Dottore, attraverso i canali ufficiali della Yamaha, analizza un venerdì complesso: “Ero un po’ più veloce con la moto che ho usato prima della caduta” prosegue Valentino.
    L’idea per la giornata di domani è di utilizzare un settaggio diverso: “Sfortunatamente, ho perso l’anteriore alla curva 4: sono caduto, ma sto bene. Non avevo la stessa sensazione con la seconda moto, non ero abbastanza veloce. Abbiamo provato a migliorare l’aderenza al posteriore, ma ho perso velocità in entrata di curva: quello che abbiamo guadagnato lo abbiamo perso in altre parti. Domani ci atterremo a un setting più standard e cercheremo di capire se possiamo essere più veloci” ha concluso il nove volte iridato. LEGGI TUTTO