MotoGp: Gresini stabile e senza febbre
Lorenzo, figlio dell’ex pilota ancora ricoverato all’ospedale di Bologna dopo la positività al Coronavirus, dà aggiornamenti attraverso un post su Facebook LEGGI TUTTO
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Lorenzo, figlio dell’ex pilota ancora ricoverato all’ospedale di Bologna dopo la positività al Coronavirus, dà aggiornamenti attraverso un post su Facebook LEGGI TUTTO
BOLOGNA – Le condizioni di salute di Fausto Gresini, dopo la positività al Covid-19 e il conseguente ricovero dallo scorso 30 dicembre presso il reparto di terapia intensiva dell’ospedale Maggiore Carlo Alberto Pizzardi di Bologna, restano critiche.
Situazione delicata
A chiarire la situazione è il dottor Nicola Cilloni nel bollettino medico diramato oggi dallo stesso Gresini Racing Team: “Le condizioni generali di Fausto sono purtroppo ancora gravi” le parole del medico. “I polmoni colpiti duramente dalla malattia e da una sovrapposta infezione riescono a dare ossigeno al sangue solo ed aiutati dalla macchina per la ventilazione meccanica. È ancora necessario mantenere addormentato quasi sempre Fausto per permettere al ventilatore meccanico di funzionare correttamente. Quando periodicamente viene svegliato, è cosciente e combattivo”. LEGGI TUTTO
ROMA – Ancora buone notizie per Marc Marquez. Il segnale positivo è rappresentato dall’immagine che il pilota della Honda ha pubblicato sul proprio profilo Instagram. Tutore ben saldo al braccio, ma in sella alla cyclette.
Marquez “pedala”
“Primo giorno di pedalate indoor” scrive Marquez nel post, dopo ben 48 giorni di fermo dall’ultima operazione all’omero destro. La novità arriva pochi giorni dopo la nota del team che riguardava l’evoluzione clinica positiva sulla salute dello spagnolo. Certo è che per ipotizzare una data di rientro ancora è presto. LEGGI TUTTO
BORGO PANIGALE – La Ducati sarà protagonista in MotoGP almeno per altre cinque stagioni. La scuderia di Borgo Panigale e la Dorna hanno infatti firmato un accordo per la permanenza, nella classe regina, della Rossa a due ruote fino al 2026.
Corse fondamentali per Ducati
La Ducati, sin dal suo esordio nel 2003, ha confermato il suo ruolo da protagonista, vincendo il primo GP dopo sei corse, con Loris Capirossi, e poi centrando i titoli mondiali costruttori e piloti nel 2007 con Casey Stoner. Nella passata stagione è arrivato il secondo titolo iridato tra i team: “Le corse sono da sempre una parte veramente fondamentale della marca Ducati” afferma Claudio Domenicali, CEO di Ducati Motor Holding, in una nota del team. “E lo rimarranno anche nel futuro. Rappresentano un modo per alimentare la passione e il tifo dei Ducatisti di tutto il mondo. Ma anche un laboratorio di ricerca avanzata, la palestra dove facciamo crescere i giovani ingegneri. Questo rinnovato accordo è una conferma che la pista e le moto ad alte prestazioni rimangono per Ducati un elemento centrale”.
Una conferma importante per tutto il Motomondiale quello della scuderia di Borgo Panigale come sottolinea anche Carmelo Ezpeleta affermando che Dorna Sports sia “orgogliosa di poter continuare la sua partnership con Ducati. E ringrazia l’azienda italiana per aver confermato la fiducia nel campionato. Siamo onorati di aver potuto accompagnare Ducati nel suo percorso ricco di successi. Non vediamo l’ora di condividere insieme questo nuovo capitolo della sua storia, con due promesse come Jack Miller e Pecco Bagnaia. Il potenziale e il talento di questi due giovani piloti sarà sicuramente uno degli aspetti più interessanti del Mondiale MotoGP 2021”.
Gigi Dall’Igna, Direttore Generale di Ducati Corse, ha così commentato il prolungamento dell’accordo con il Circus a due ruote: “Negli ultimi anni la Desmosedici GP ha dimostrato di essere una delle moto più competitive in griglia. Il titolo costruttori 2020 ne è un’ulteriore dimostrazione. Anche se quest’anno il regolamento non permetterà grandi sviluppi tecnici, affronteremo la stagione 2021 con la stessa passione e dedizione. L’obiettivo è lottare per il titolo MotoGP con i nostri piloti e preparare le basi per il nostro impegno futuro nel Campionato”. LEGGI TUTTO
L’ex Ducati torna a parlare anche dell’ultima stagione e del futuro LEGGI TUTTO
Il pilota portoghese, che il prossimo anno sarà al fianco di Binder nel team factory austriaco, conferma le prerogative della moto con la quale ha conquistato due vittorie nel 2020 LEGGI TUTTO
Il pilota spagnolo della Honda confida le sue emozioni e le speranze per il mondiale che vivrà accanto a Marquez LEGGI TUTTO
ROMA – “Preclude i miglioramenti che avevamo in testa dal punto di vista ingegneristico”. Così il project leader Shinichi Sahara commenta il congelamento dello sviluppo imposto dalla MotoGp nella prossima stagione ritendo che possa svantaggiare la Suzuki. “In ogni caso – spiega il giapponese in un’intervista ripotarta da Crash.net – la situazione è la stessa per tutti i costruttori. Fortunatamente il pacchetto della nostra moto non era male nel 2020, faremo dunque uno sviluppo attento nelle aree in cui ci è permesso lavorare. Come abbiamo fatto in passato, stiamo cercando di migliorare tutti gli aspetti delle prestazioni della nostra moto senza perdere un buon equilibrio. Forse dobbiamo migliorare in qualifica senza perdere prestazioni in gara, direi che questo debba essere il nostro obiettivo”. LEGGI TUTTO