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    MotoGp: Marc Marquez torna in pista, allenamenti a Montmelò su moto stradale

    ROMA – Ancora progressi per Marc Marquez, che in questi giorni sta provando il tutto per tutto per esserci fin dal primo Gran Premio del Mondiale 2021 di MotoGp, previsto il 28 marzo in Qatar. Dopo essere volato a Doha per sottoporsi al vaccino negli scorsi giorni, il Cabroncito è tornato in Spagna dove oggi, per la prima volta, è salito su una moto stradale. Il numero 93, che alcuni giorni fa aveva provato una mini moto, ha infatti girato sul circuito di Montmelò a Barcellona con la Honda RC213V-S, versione stradale della RC213V. Il tutto è stato testimoniato dallo stesso Marquez sui propri profili social.
    La luce in fondo al tunnel
    Per Marc Marquez si tratta di un altro enorme passo avanti verso il completo recupero e il ritorno alla competizione in MotoGp. Il pilota di Cervera è assente da metà luglio, quando una caduta sul circuito di Jerez l’ha costretto a un lungo stop e a tre interventi chirurgici, di cui l’ultimo a dicembre. Pochi giorni fa la Honda ha pubblicato un aggiornamento in cui affermava che i medici davano il via libera a Marquez per aumentare i carichi di lavoro. Lui non si è fatto pregare e, dopo la breve tappa in Qatar per il vaccino, eccolo in pista a Barcellona. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Taramasso: “Le gomme morbide hanno funzionato bene in Qatar”

    ROMA – “Ai piloti sono piaciute molto le caratteristiche delle morbide, sia all’anteriore che al posteriore. Hanno funzionato molto bene: il grip è buono, così come la stabilità. Negli ultimi giorni i piloti hanno stressato molto le gomme anteriori e posteriori, e addirittura Jack Miller ha fatto il record della pista e Zarco ha anche battuto il record di velocità, il che significa cheil grip delle gomme era buono”. Queste le parole di Pietro Taramasso, responsabile del settore racing di Michelin, dopo i test invernali della MotoGp in Qatar. Taramasso si è detto molto soddisfatto dell’apprezzamento delle gomme da parte dei piloti impegnati a Losail. 

    “Team e piloti hanno lavorato bene”
    “I team e i piloti hanno lavorato bene, poiché l’usura rimane alta ma accettabile – ha proseguito Taramasso -. Dovremo vedere cosa succederà durante il weekend di gara in termini di temperature della pista e sabbia, ma comunque abbiamo ancora le specifiche medium e hard nell’assegnazione. Il midrange ha meno grip, ma la stabilità è leggermente migliore, così come la consistenza. La soluzione dura verrà utilizzata solo nelle FP1 e FP3 se la temperatura della pista sale a 45 o 50 gradi. In ogni caso questo test è stato positivo e ancora una volta team e piloti hanno lavorato molto bene sulle moto. Il feeling è buono e abbiamo visto molte moto competitive, quindi sono sicuro che faremo una grande gara qui in Qatar”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Puig: “La situazione di Marquez comincia a normalizzarsi”

    ROMA – “La verità è che è stato un inverno molto duro, soprattutto per Marc. Ora stiamo guardando alla possibilità del suo ritorno alle corse, anche se non possiamo ancora specificare quando sarà”. Queste le parole di Alberto Puig a Motorsport.com sul percorso di Marc Marquez verso il recupero completo, che lo porterà al ritorno in MotoGp. “Fortunatamente, i medici gli hanno già dato il via libera per intensificare il carico di lavoro nella sua preparazione – ha proseguito il team manager della Honda -. Diciamo che la situazione con Marc comincia a normalizzarsi”.

    In pista in Qatar?
    Marquez manca dalle piste della classe regina dalla scorsa estate, quando una caduta sul circuito di Jerez ha messo in luce diversi problemi che hanno costretto il Cabroncito a un triplice intervento chirurgico. Il calvario, però, sembra ormai essere arrivato alla fine. “E’ chiaro che nella sua prima gara non sarà al 100% – ha detto Puig, lasciando comunque trapelare un moderato ottimismo riguardo alla stagione nel suo complesso -. Rimane poco tempo, e non se per lui sarà possibile correre”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp: Marc Marquez in Qatar per vaccinarsi contro il Covid

    ROMA – Marc Marquez è volato in Qatar per ricevere la prima dose di vaccino contro il Covid-19. Il pilota di Cervera, lontano dalla MotoGp dalla scorsa estate dopo una caduta a Jerez, è arrivato a Doha dove gli è stata iniettata la prima delle due dosi. Il pluricampione del mondo ha così sfruttato l’offerta delle autorità del Qatar, che hanno reso disponibili i vaccini per i piloti che correranno il Gran Premio di Losail il prossimo 28 marzo. Questo non significa, però, che la presenza di Marquez per il primo weekend della stagione sia certa.

    Verso il recupero
    Il processo per il rientro in pista è ancora abbastanza lungo per Marquez. Alcuni giorni fa la Honda aveva comunicato che il carico di lavoro per il Cabroncito poteva aumentare progressivamente, senza però accennare a una data sul rientro in pista. Intanto, però, il numero 93 si è allenato su una mini moto e punta a esserci in Qatar, dove volerà ugualmente nel weekend del Gran Premio per ricevere la seconda dose del vaccino. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo: “Sono pronto per la gara”

    ROMA – “Ho terminato i test in modo positivo. Sono davvero soddisfatto del mio passo e mi sento pronto per la gara. Certo, le condizioni potrebbero essere diverse, ma finora mi sento felice. Volevo guidare solo per andare oltre alcuni dettagli. Non c’era niente di importante da provare, ma volevo fare una simulazione di gara. Tuttavia, sono contento del lavoro che abbiamo fatto finora, perché abbiamo fatto tutto ciò che dovevamo fare”. Risulta soddisfatto Fabio Quartararo, pilota della Yamaha, dopo i test sul circuito di Losail in avvicinamento alla prima tappa della stagione a fine marzo. Nell’ultima giornata il francese non è sceso in pista per le complicate condizioni dovute al vento. 

    Le parole di Vinales 
    Sulla stessa linea anche Maverick Vinales: “Le mie sensazioni sono molto positive – spiega lo spagnolo -. Siamo calmi. Comprendiamo la situazione, sappiamo quale direzione dobbiamo seguire e abbiamo lavorato molto per essere il più veloci possibile, soprattutto all’inizio della gara. Il comportamento della moto è buono, si guida bene. Questo è importante con il serbatoio del carburante pieno. In questo momento, siamo su un buon livello. Abbiamo mostrato quello che volevo ottenere durante questi test. Mi sento pronto per l’inizio della stagione”.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Rossi: “Il vaccino è un grande passo”

    ROMA – “Ezpeleta e la Dorna hanno fatto un grande lavoro assieme al Qatar. Per noi il vaccino è un grande passo, significa fare una vita più normale, senza vivere nell’incubo di vedere qualcuno che ha il Covid e saltare due-tre gare come è successo a me l’anno scorso. E’ come vedere la luce in fondo al tunnel, chissà che fra qualche mese non possiamo tornare alla nostra vita normale”. Così Valentino Rossi sull’iniziativa della Dorna che ha iniziato a somministrare il vaccino a piloti e componenti dei team durante i test di MotoGp che si sono conclusi da poco in Qatar. 

    Il bilancio di Rossi
    Rossi poi si concentra su quanto fatto in pista: “Il bilancio è positivo – spiega il ‘Dottore’ – dato che specie negli ultimi due giorni utili sono riuscito a migliorare molto la mia confidenzain sella, risultando veloce sia sul singolo giro che sul passo. La cosa migliore di questi test è stata la conferma del buon lavoro svolto in inverno da Yamaha, che ha prodotto un nuovo telaio ed alcune novità aerodinamiche interessanti. La seconda cosa migliore è l’ottima alchimia che si è già creata con il mio nuovo team. Lascio quindi il Qatar soddisfatto: ora ho un po’ di giorni per riposare, allenarmi e prepararmi in generale”. LEGGI TUTTO