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    MotoGp Portogallo, Rossi: “Stiamo provando di tutto, in gara sarà dura”

    PORTIMAO – “È difficile fare un grande step, ogni pista è differente. Qui, rispetto alla seconda gara del Qatar, vado un po’ meglio ma non sono nel gruppo di testa. Non è ancora sufficiente, domani sarà dura partendo dalle retrovie. Le due Yamaha Factory sono forti e sì, sono preoccupato, mi aspettavo di essere più competitivo. Anche qui sto soffrendo e faccio fatica. Stiamo provando di tutto, anche come stile di guida, ma non siamo veloci come vorremmo”. Valentino Rossi analizza in questo modo la qualifica del Gran Premio del Portogallo. Il campione di Tavullia è stato eliminato in occasione del Q1 e domani scatterà dalla diciassettesima casella della griglia. 
    L’analisi di Valentino
    Grazie alla propria esperienza, Rossi sa bene come comportarsi nonostante le difficoltà: “Durante la mia carriera ho capito che innervosirsi non serve – dichiara nel consueto incontro via Zoom con i media -. Bisogna lavorare e cercare di stare davanti, ma finora non ci stiamo riuscendo. Il risultato di oggi non è granché. Abbiamo lavorato tanto, migliorando il passo, ma non è stato sufficiente. Abbiamo problemi in accelerazione, ci manca grip al posteriore. Devo dire che durante la FP4 ho provato a girare da solo e sono stato costante. Adesso lavoreremo in vista del warm-up e vedremo. Potevo fare meglio con il secondo treno di gomme. Non credo sarebbe bastato per entrare in Q2, ma avevo meno aderenza. Scivolo troppo in accelerazione”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp Portogallo, Quartararo: “Tempo impossibile di Bagnaia, meritava la pole”

    PORTIMAO – Fabio Quartararo brilla per velocità e onestà a Portimao. Il francese infatti ha conquistato la pole position nel Gran Premio del Portogallo dopo la revoca del miglior tempo a Francesco Bagnaia per le bandiere gialle: “Per quanto mi riguarda non è una vera pole – ammette il francese, che condivide la prima fila con Alex Rins (Suzuki) e il leader del Mondiale Johann Zarco (Pramac) -, so che Bagnaia ha fatto un tempo impossibile da pensare per me. La meritava lui anche se alla fine è andata così. Sono contento del mio passo e siamo in una buona posizione per domani”. 
    Il pensiero di Tardozzi
    “Abbiamo espresso alla direzione gara il nostro disappunto – spiega Davide Tardozzi, team manager della Ducati, a Sky Sport -. Il regolamento c’è, è chiaro e va rispettato, però le immagini mostrano chiaramente come Bagnaia, tutto spostato a sinistra, non possa vedere le bandiere gialle entrando in quella curva, in quanto si trovavano all’esterno sulla destra rispetto alla posizione di ‘Pecco’. Abbiamo sollecitato come sia necessario che migliorino nello sventolamento e nella posizione dei commissari, perché in certe situazioni il pilota non le vede. Ed è anche un discorso di sicurezza. È inutile mettere le bandiere gialle, se poi il pilota non è in grado di notarle”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp Portogallo, Quartararo: “Bagnaia meritava la pole position”

    Tardozzi sul caso Bagnaia
    Su quanto avvenuto in pista, è intervenuto senza mezzi termini Davide Tardozzi, team manager della Ducati: “Abbiamo espresso alla direzione gara il nostro disappunto – spiega a Sky Sport -. Il regolamento c’è, è chiaro e va rispettato, però le immagini mostrano chiaramente come Bagnaia, tutto spostato a sinistra, non possa vedere le bandiere gialle entrando in quella curva, in quanto si trovavano all’esterno sulla destra rispetto alla posizione di ‘Pecco’. Abbiamo sollecitato come sia necessario che migliorino nello sventolamento e nella posizione dei commissari, perché in certe situazioni il pilota non le vede. Ed è anche un discorso di sicurezza. È inutile mettere le bandiere gialle, se poi il pilota non è in grado di notarle”. LEGGI TUTTO