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    MotoGp, Rossi: “A Jerez per tornare nelle prime posizioni”

    ROMA – Valentino Rossi cerca il riscatto per cancellare un avvio decisamente deludente. Il pilota italiano, infatti, nelle prime 3 gare dell’anno della MotoGp non è mai riuscito a chiudere nei primi dieci della classifica; la pista di Jerez, in questo senso, potrebbe essere quella giusta per rivedere il Dottore nelle posizioni che contano. “Jerez è uno dei circuiti sul quale non vedo l’ora di correre ogni anno, perché ho dei bei ricordi. L’anno scorso chiusi sul podio nella seconda gara della stagione”, le sue parole al sito ufficiale del team. Rossi, quindi, si aspetta un weekend positivo con la Yamaha di nuovo protagonista: “Il mio passo durante la gara in Portogallo è stato abbastanza buono. Abbiamo apportato alcuni miglioramenti, quindi entriamo in questo quarto appuntamento dell’anno con più ottimismo rispetto a prima. Sicuramente molti piloti saranno forti a Jerez, ma faremo del nostro meglio e cercheremo di tornare nelle prime posizioni, lì dove dobbiamo essere”, ha concluso.
    Morbidelli a Jerez per salire sul podio
    Anche Franco Morbidelli, dopo le prime due gare in chiaroscuro e il 4° posto in Portogallo, è convinto di poter fare una bella gara a Jerez.  L’italo-brasiliano, infatti, punta a salire sul podio nella gara spagnola: “La pista di Jerez è davvero bella e lì sono stato veloce. L’anno scorso ero molto vicino a finire sul podio in entrambe le gare che abbiamo fatto lì, quindi spero che questa volta riusciremo davvero a centrarlo. Quest’anno la competizione è più dura e il livello è più alto, ma farò del mio meglio per rimanere il più vicino possibile ai primi tre; dovremo solo aspettare e vedere se ce la farò. Dobbiamo essere pronti a reagire al circuito e agli altri piloti, ma siamo pronti a dare il massimo e ad essere il meglio che possiamo”, ha concluso Morbidelli che cerca il riscatto dopo un avvio al di sotto delle aspettative.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Rossi: “Ottimisti per Jerez, vogliamo essere nelle prime posizioni”

    ROMA – La MotoGp torna in pista a Jerez per il quarto appuntamento della stagione 2021 con qualche certezza e molti piloti in cerca di riscatto. Tra questi c’è senza dubbio Valentino Rossi che, nei primi 3 Gran Premi dell’anno, non è mai riuscito a chiudere nei primi dieci della classifica. Un’occasione, per il Dottore, di riscattare un avvio deludente su una delle sue piste preferite: “Jerez è uno dei circuiti sul quale non vedo l’ora di correre ogni anno, perché ho dei bei ricordi. L’anno scorso chiusi sul podio nella seconda gara della stagione”, le sue parole al sito ufficiale del team. Rossi, quindi, si aspetta un weekend positivo con la Yamaha di nuovo protagonista: “Il mio passo durante la gara in Portogallo è stato abbastanza buono. Abbiamo apportato alcuni miglioramenti, quindi entriamo in questo quarto appuntamento dell’anno con più ottimismo rispetto a prima. Sicuramente molti piloti saranno forti a Jerez, ma faremo del nostro meglio e cercheremo di tornare nelle prime posizioni, lì dove dobbiamo essere”, ha concluso.
    Morbidelli punta il podio a Jerez
    A cercare il riscatto c’è anche Franco Morbidelli che dopo le prime due gare in chiaroscuro, in Portogallo è riuscito a centrare il 4° posto. Adesso, per il pilota italo-brasiliano, l’obiettivo è il podio e quella di Jerez sembra la pista giusta per riuscire a centrare l’obiettivo: “La pista di Jerez è davvero bella e lì sono stato veloce. L’anno scorso ero molto vicino a finire sul podio in entrambe le gare che abbiamo fatto lì, quindi spero che questa volta riusciremo davvero a centrarlo. Quest’anno la competizione è più dura e il livello è più alto, ma farò del mio meglio per rimanere il più vicino possibile ai primi tre; dovremo solo aspettare e vedere se ce la farò. Dobbiamo essere pronti a reagire al circuito e agli altri piloti, ma siamo pronti a dare il massimo e ad essere il meglio che possiamo”, ha concluso Morbidelli convinto di potersi giocare le proprie chance centrando il primo podio di una stagione finora avara di soddisfazioni. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Rivola: “Dovizioso può essere quello che ci serve”

    ROMA – Massimo Rivola è stato uno dei protagonisti agli Aprilia days che si sono svolti sul circuito di Misano Adriatico, dove hanno presenziato diverse personalità di spicco del mondo della MotoGp, oltre a tanti piloti ed ex legati al mondo della scuderia di Noale. L’amministratore delegato di Aprilia ha commentato la possibilità di avere Andrea Dovizioso in squadra in futuro, affermando che ancora non c’è nulla di fatto: “Un pilota del suo livello aiuterebbe a fare un salto importante, forse è quello che ci serve, ma adesso non abbiamo niente. C’è un pilota che ha voglia di guidare e una casa che ha voglia di fargli guidare la propria moto. Sarebbe una bellissima storia se continuasse, altrimenti è sarà stato breve ma intenso”, le sue parole. 
    Le parole di Rivola sul team
    “La nostra storia in MotoGP è da costruire – prosegue Rivola sul futuro del team ai microfoni di Sky Sport – è iniziata qualche anno fa ed è una storia di una casa in crescita che soprattutto negli ultimi due anni ha fatto passi avanti importanti. Non è, però, dove vogliamo arrivare, sono solo passate tre gare, siamo stati competitivi, non dobbiamo far proclami. La storia di Aprilia dice che Aprilia ha vinto, vincere non lo può promettere nessuno, dobbiamo però essere pronti a lottare per vincere, provare a esserci, questo è il nostro obiettivo”.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Rivola: “Dovizioso in Aprilia? Per ora non c'è niente”

    ROMA – “Dovizioso? Un pilota del suo livello aiuterebbe a fare un salto importante, forse è quello che ci serve, ma adesso non abbiamo niente. C’è un pilota che ha voglia di guidare e una casa che ha voglia di fargli guidare la propria moto. Sarebbe una bellissima storia se continuasse, altrimenti è sarà stato breve ma intenso”. Lo ha detto Massimo Rivola ai microfoni di Sky Sport nel corso degli Aprilia days che si sono svolti sul circuito di Misano Adriatico, e che hanno visto protagoniste diverse personalità di spicco del mondo della MotoGp, oltre a tanti piloti ed ex legati al mondo della scuderia di Noale. L’amministratore delegato di Aprilia ha commentato la possibilità di avere Andrea Dovizioso in squadra in futuro, affermando che ancora non c’è nulla di fatto.
    Sul futuro
    Rivola ha poi parlato del futuro del team, che punta a crescere all’interno del campionato, per conquistarsi uno spazio sempre maggiore tra i big: “La nostra storia in MotoGP è da costruire, è iniziata qualche anno fa ed è una storia di una casa in crescita che soprattutto negli ultimi due anni ha fatto passi avanti importanti. Non è, però, dove vogliamo arrivare, sono solo passate tre gare, siamo stati competitivi, non dobbiamo far proclami. La storia di Aprilia dice che Aprilia ha vinto, vincere non lo può promettere nessuno, dobbiamo però essere pronti a lottare per vincere, provare a esserci, questo è il nostro obiettivo”.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Biaggi: “Bagnaia come Lorenzo. Marquez? Mi ha commosso”

    ROMA – Max Biaggi irrompe con dichiarazioni mai banali sulla nuova stagione di MotoGp. Il quattro volte campione del mondo ha speso parole di stima per Francesco Bagnaia, una delle sorprese più piacevoli di questo avvio di campionato, soprattutto per i tifosi italiani. Il romano ha scomodato un big del recente passato, accomunandoli senza mezzi termini: “Mi piace tantissimo come Bagnaia guida la Ducati, credo che sia riuscito a seguire la rotta che aveva iniziato a percorrere Jorge Lorenzo, aggressivo in frenata senza però pregiudicare la velocità di percorrenza in curva. Bagnaia sta facendo quello che stava facendo Lorenzo, il quale aveva trovato un modo di guidare la Ducati che non era riuscito a nessuno”, le sue parole a Sky Sport MotoGp. 
    I giudizi su Marquez e Morbidelli
    Il ritorno in pista di Marc Marquez ha emozionato non poco gli appassionati. A distanza di circa nove mesi, lo spagnolo ha chiuso il weekend di Portimao tra gli applausi generali: “Mi ha commosso, mi ha fatto una tenerezza come se fosse un figlio. È stato straordinario, mi ha spinto a scrivergli un messaggio proprio umanamente”. Su Franco Morbidelli invece, in difficoltà dopo un 2020 da protagonista: “Mi dispiace perché secondo me Morbidelli è un pilota fortissimo che apprezzo anche a livello di stile di guida. Credo che un vice-campione del mondo meriti una moto migliore di quella che ha”, conclude Biaggi.  LEGGI TUTTO