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    MotoGp, Aleix Espargaro: “Il migliore di sempre è Marquez, non Rossi”

    ROMA – “La passione per le moto di Valentino è incredibile.Main questo momento sa di non essere competitivo, purtroppo lo vediamo ogni fine settimana che non ha la freschezza che aveva prima. Mi fa arrabbiare perché mi piacerebbe vedere Valentino davanti, lo dico di cuore, ma è molto difficile”. Aleix Espargaro, intervistato da DAZN Spagna, ha parlato di Valentino Rossi e della sua attuale situazione, che lo vede nei bassifondi della classifica piloti di MotoGp alla sua prima stagione con il team Petronas.ù
    Su Marquez
    Tra Marc Marquez e Valentino Rossi, però, il pilota catalano sceglie il primo: “Marc è il miglior pilota della storia. Il mio idolo è Valentino da quando ero piccolo e Agostini e Nieto hanno più titoli. Se a mente fredda analizzi però i rivali che Marquez ha dovuto battere, è un’altra storia. Valentino ha avuto Gibernau che gli ha reso le cose un po’ difficili, e qualche altro italiano. Marc sta lottando con i migliori piloti della storia. Se ora facciamo una lista dei 15 migliori piloti della storia, Marc ha dovuto batterne otto, Valentino no”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Mir: “Non mi aspettavo così tanti progressi dagli altri team”

    ROMA – “La Suzuki di solito non ha mai una moto nuova. Proviamo un nuovo telaio, un nuovo forcellone, un motore, cerchiamo di fare progressi per gradi. Devo dire che non mi aspettavo progressi così grandi dagli altri produttori. Questo probabilmente complica un po’ le cose”. Queste le parole di Joan Mir in un’intervista ai microfoni di Motorsport.com. Il pilota spagnolo, campione del mondo in carica di MotoGp, è al quarto posto in classifica piloti dopo nove gare e all’inizio della pausa estiva.
    Confronto tra Suzuki e Yamaha
    Mir ha poi paragonato i motori Suzuki e Yamaha, gli unici in classe regina a utilizzare un motore quattro cilindri in linea: “Non credo che le moto siano davvero uguali. È vero che entrambi utilizzano motori a quattro cilindri in linea. Ma le proprietà sono molto diverse. Si vede che i piloti Yamaha guidano in modo diverso rispetto alla Suzuki. La Suzuki è un po’ più aggressiva, la moto si muove di più, per certi versi più vicina alla V4 senza essere una V4. La Yamaha, d’altra parte, fa un’impressione più liscia, più dolce. Questo è quello che posso dire, penso che la Suzuki sia un po’ più aggressiva della Yamaha” – ha concluso. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo: “Sostituire Rossi grande responsabilità, ma sono felice”

    ROMA – “Penso di aver avuto pressione per tutta la vita e ora sento che è qualcosa di normale. Quindi, diciamo che ci sono abituato. Sicuramente arriverà un momento in cui è molto di più se stai lottando in una gara per il campionato ma, al momento, sento che la pressione è la stessa e normale”. Fabio Quartararo, intervistato da Motorsport.com, ha parlato delle sensazioni dopo la prima metà di stagione con il team ufficiale Yamaha in MotoGp. Il pilota francese, attuale leader del Mondiale, è arrivato dopo la partenza di Valentino Rossi, passato all’inverso al team Petronas. Ed è proprio di questa successione che ha parlato il numero 20.
    Grande lavoro di squadra
    “La responsabilità è enorme – ha aggiunto Quartararo parlando di Rossi –. Prendendo il posto di Valentino, tutti mi aspettavano per fare grandi risultati e tutto il resto. Ma sono lì, penso che sto facendo un ottimo lavoro e sento che la squadra è felice non solo di me, ma del mio team, del modo in cui stiamo lavorando, l’atmosfera nel team in entrambi i lati con i meccanici è buona. Quindi, tutta la squadra sta lavorando in modo corretto, e penso che questo stia aiutando molto” – ha concluso. LEGGI TUTTO