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    MotoGp, Quartararo: “Voglio lottare per vincere in Gran Bretagna”

    ROMA – Mettere ancora più distanza tra sé e i suoi avversari è l’obiettivo di Fabio Quartararo. Tra i target fissati per il Gran Premio di Gran Bretagna c’è anche quello di provare a staccare definitivamente le Ducati, confidando sul buon rendimento della Yamaha a Silverstone: “Inizio il weekend con uno stato d’animo molto positivo. Abbiamo esteso il nostro vantaggio in campionato dopo Spielberg e il circuito mi piace molto. Abbiamo fatto un grande passo avanti lì nel 2019 in termini di prestazioni. Penso che questa gara sarà buona se le condizioni meteo si manterranno stabili e serene. Se pioverà sarà diverso ma in ogni caso faremo del nostro meglio. Il mio obiettivo è lottare per la vittoria, in primo luogo perché questa è una delle mie piste preferite e in secondo luogo perché è un Gp importante per la squadra“, dichiara il leader del Mondiale. 
    Le parole di Crutchlow
    A prendere il posto di Maverick Vinales, che si è separato con effetto immediato dal team giapponese, ci sarà Cal Crutchlow che non ha grandi obiettivi di piazzamento per Silverstone: “Sono felice di correre per Yamaha nel Gran Premio di Gran Bretagna. È stato bello tornare a correre in Austria dopo un lungo periodo di pausa, ora non vedo l’ora di correre per il Factory Team e lavorare con il mio Test Team Crew Chief Silvano Galbusera e tutti i membri della squadra, che conosco bene“, le sue parole.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo verso Silverstone: “In condizioni serene possiamo fare bene”

    ROMA – Fabio Quartararo ha tutta l’intenzione di allungare e di mettere tra sé e i suoi avversari ancora più distanza. L’obiettivo per il Gran Premio di Gran Bretagna è anche quello di provare a staccare definitivamente le Ducati, confidando sul buon rendimento della Yamaha a Silverstone: “Inizio il weekend con uno stato d’animo molto positivo – ammette -. Abbiamo esteso il nostro vantaggio in campionato dopo Spielberg e il circuito mi piace molto. Abbiamo fatto un grande passo avanti lì nel 2019 in termini di prestazioni. Penso che questa gara sarà buona se le condizioni meteo si manterranno stabili e serene. Se pioverà sarà diverso ma in ogni caso faremo del nostro meglio. Il mio obiettivo è lottare per la vittoria, in primo luogo perché questa è una delle mie piste preferite e in secondo luogo perché è un Gp importante per la squadra“.
    Crutchlow al posto di Vinales
    A prendere il posto di Maverick Vinales, che si è separato con effetto immediato dal team giapponese, ci sarà Cal Crutchlow che non ha grandi obiettivi di piazzamento per Silverstone: “Sono felice di correre per Yamaha nel Gran Premio di Gran Bretagna. È stato bello tornare a correre in Austria dopo un lungo periodo di pausa, ora non vedo l’ora di correre per il Factory Team e lavorare con il mio Test Team Crew Chief Silvano Galbusera e tutti i membri della squadra, che conosco bene“, le sue parole.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bagnaia: “Serve costanza per avvicinarsi alla vetta della classifica”

    ROMA – Il Mondiale è tutt’altro che chiuso e la Ducati vuole avvicinarsi ulteriormente a Fabio Quartararo. Il Gran Premio di Gran Bretagna è alle porte e, anche se la pista non sorride storicamente alla casa di Borgo Panigale, Francesco Bagnaia si dice fiducioso per un weekend ai vertici: “Nell’ultima gara al Red Bull Ring, in Austria, siamo andati ancora una volta molto vicini alla vittoria e questo è la conferma che stiamo lavorando bene. Ora siamo secondi in campionato ed è molto importante continuare ad essere costanti per riuscire ad avvicinarci il più possibile alla vetta della classifica. Silverstone è una pista meno favorevole alle caratteristiche della nostra moto rispetto al tracciato di Zeltweg ma, se ci concentreremo fin dalle libere del venerdì, potremo essere competitivi. Come sempre qui in Inghilterra il meteo avrà un ruolo importante, perciò bisognerà essere pronti ad adattarsi a qualsiasi condizione della pista”, il commento di ‘Pecco’.
    Le parole di Miller
    Non ha sorriso quanto Bagnaia, l’altro pilota della Ducati. Parliamo ovviamente di Jack Miller, undicesimo a Spielberg, ma con tanta voglia di rialzare la testa: “Le ultime due gare in Austria non sono andate esattamente come speravamo, perciò arriviamo a Silverstone determinati a voltare pagina e ad ottenere un buon risultato – racconta l’australiano -. Nel 2019, nell’ultimo Gp disputato qui, ero riuscito ad ottenere la partenza dalla prima fila e sentivo di poter fare bene in gara, ma purtroppo un problema non me lo ha permesso. In Inghilterra il meteo è sempre incerto, perciò bisognerà lavorare sodo fin dalle prime sessioni per arrivare pronti ad affrontare la gara di domenica in qualsiasi circostanza”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bagnaia: “Silverstone è una pista meno favorevole alle nostre caratteristiche”

    ROMA – La Ducati riaccende il Mondiale e vuole avvicinarsi a Fabio Quartararo. Il Gran Premio di Gran Bretagna è alle porte e, anche se la pista non sorride storicamente alla casa di Borgo Panigale, Francesco Bagnaia si dice fiducioso per un weekend ai vertici: “Nell’ultima gara al Red Bull Ring, in Austria, siamo andati ancora una volta molto vicini alla vittoria e questo è la conferma che stiamo lavorando bene – dichiara -. Ora siamo secondi in campionato ed è molto importante continuare ad essere costanti per riuscire ad avvicinarci il più possibile alla vetta della classifica. Silverstone è una pista meno favorevole alle caratteristiche della nostra moto rispetto al tracciato di Zeltweg ma, se ci concentreremo fin dalle libere del venerdì, potremo essere competitivi. Come sempre qui in Inghilterra il meteo avrà un ruolo importante, perciò bisognerà essere pronti ad adattarsi a qualsiasi condizione della pista”.
    Parla Jack Miller
    Non ha sorriso quanto Bagnaia, l’altro pilota della Ducati. Parliamo ovviamente di Jack Miller, undicesimo a Spielberg, ma con tanta voglia di rialzare la testa: “Le ultime due gare in Austria non sono andate esattamente come speravamo, perciò arriviamo a Silverstone determinati a voltare pagina e ad ottenere un buon risultato – racconta l’australiano -. Nel 2019, nell’ultimo Gp disputato qui, ero riuscito ad ottenere la partenza dalla prima fila e sentivo di poter fare bene in gara, ma purtroppo un problema non me lo ha permesso. In Inghilterra il meteo è sempre incerto, perciò bisognerà lavorare sodo fin dalle prime sessioni per arrivare pronti ad affrontare la gara di domenica in qualsiasi circostanza”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Rossi e Marquez con un solo sigillo a Silverstone: le statistiche del Gp

    ROMA – Dopo l’annullamento per Covid della scorsa stagione con una sola edizione disputata negli anni tre anni (nel 2018 fu cancellata per il maltempo), si torna a rivedere il Gran Premio di Gran Bretagna. A comandare l’albo d’oro del Gp c’è Valentino Rossi con otto successi, ma sulla pista di Silverstone – tornata nel 2010 al posto di quella di Donington – il ‘Dottore’ vanta una sola vittoria nel 2015. In sella a una Yamaha che ha trionfato ben quattro volte nell’ultimo decennio: statistiche che fanno sorridere Fabio Quartararo, voglioso di allungare sugli inseguitori. Ma ci sarà spazio anche per la Suzuki, vincitrice di due degli ultimi tre appuntamenti con Vinales (2016) e Rins (2019). E la Ducati? Francesco Bagnaia spera di trovare il primo sigillo in top class e tenere aperto un Mondiale, emulando l’affermazione di Andrea Dovizioso nel 2018. Marc Marquez invece si è imposto solamente una volta in MotoGp sul circuito britannico: un’anomalia se comparata al palmares dello spagnolo della Honda. 
    Il circuito: tra i più veloci del Mondiale
    Il tracciato di Silverstone è lungo 5900 metri con 20 giri da percorrere. Si tratta di una delle piste più veloci del Mondiale, ma allo stesso tempo tra le meno impegnative per i freni (solo il 28% del tempo è speso in frenata secondo i dati della Brembo). Non mancano le curve critiche, tra cui la Stowe che si affronta con una velocità iniziale di 318 km/h e una finale di 118. La pioggia può invece essere un problema come testimonia l’edizione del 2018: il meteo è sempre imprevedibile in Gran Bretagna risultando un fattore spesso capace di mescolare le carte.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, le statistiche di Silverstone: “solo” una vittoria a testa per Rossi e Marquez

    ROMA – Il Gran Premio di Gran Bretagna si rivede nel calendario di MotoGp dopo l’annullamento per Covid della scorsa stagione con una sola edizione disputata negli anni tre anni (nel 2018 fu cancellata per il maltempo). A comandare l’albo d’oro del Gp c’è Valentino Rossi con otto successi, ma sulla pista di Silverstone – tornata nel 2010 al posto di quella di Donington – il ‘Dottore’ vanta una sola vittoria nel 2015. In sella a una Yamaha che ha trionfato ben quattro volte nell’ultimo decennio: statistiche che fanno sorridere Fabio Quartararo, voglioso di allungare sugli inseguitori. Ma ci sarà spazio anche per la Suzuki, vincitrice di due degli ultimi tre appuntamenti con Vinales (2016) e Rins (2019). E la Ducati? Francesco Bagnaia spera di trovare il primo sigillo in top class e tenere aperto un Mondiale, emulando l’affermazione di Andrea Dovizioso nel 2018. Marc Marquez invece si è imposto solamente una volta in MotoGp sul circuito britannico: un’anomalia se comparata al palmares dello spagnolo della Honda. 
    Le caratteristiche della pista
    Il tracciato di Silverstone è lungo 5900 metri con 20 giri da percorrere. Si tratta di una delle piste più veloci del Mondiale, ma allo stesso tempo tra le meno impegnative per i freni (solo il 28% del tempo è speso in frenata secondo i dati della Brembo). Non mancano le curve critiche, tra cui la Stowe che si affronta con una velocità iniziale di 318 km/h e una finale di 118. La pioggia può invece essere un problema come testimonia l’edizione del 2018: il meteo è sempre imprevedibile in Gran Bretagna risultando un fattore spesso capace di mescolare le carte.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Marquez: “L'obiettivo per Silverstone è migliorare”

    ROMA – L’obiettivo resta migliorare, senza focalizzarsi troppo sulla posizione finale. Questo è il motto di Marc Marquez in vista del Gran Premio di Gran Bretagna, dove lo spagnolo è voglioso di proseguire il proprio percorso verso il ritorno al massimo della forma: “Sarà fantastico rivedere i fan britannici dopo un anno di assenza – spiega -. Correre in Austria con i tifosi sugli spalti è stato divertente, quindi non vedo l’ora di farlo di nuovo in Inghilterra. La nostra posizione tra le gare non è cambiata, anche questo fine settimana è tutto incentrato per lavorare, per migliorare e vedere cosa è possibile fare domenica. Nell’ultima gara abbiamo avuto la velocità e siamo stati in grado di combattere, ma Silverstone è un circuito molto diverso e molti possono essere forti lì”.  
    Microfono a Espargaro
    Pol Espargaro, a sua volta, mette in evidenza la differenza di caratteristiche rispetto all’ultimo Gp in Austria: “Vediamo cosa può portarci questo fine settimana a Silverstone – anticipa l’altro pilota della Honda Hrc -. È un circuito lungo, che è molto diverso da dove siamo appena stati. Prima dobbiamo capire come lavora la moto e poi fare il nostro piano per il weekend ma l’obiettivo è migliorare e cercare di risolvere i problemi che abbiamo avuto in Austria. Mi è piaciuto correre di nuovo davanti ai fan l’ultima volta, quindi è una buona notizia che lo faremo di nuovo questo fine settimana”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Marquez: “A Silverstone è diverso, in tanti possono andare forte”

    ROMA – Marc Marquez parla ancora di miglioramenti e di lavoro, senza fare troppo affidamento a previsioni della vigilia. Il Gran Premio di Gran Bretagna si avvicina e lo spagnolo è voglioso di proseguire il proprio percorso verso il ritorno al massimo della forma: “Sarà fantastico rivedere i fan britannici dopo un anno di assenza. Correre in Austria con i tifosi sugli spalti è stato divertente, quindi non vedo l’ora di farlo di nuovo in Inghilterra. La nostra posizione tra le gare non è cambiata, anche questo fine settimana è tutto incentrato per lavorare, per migliorare e vedere cosa è possibile fare domenica. Nell’ultima gara abbiamo avuto la velocità e siamo stati in grado di combattere, ma Silverstone è un circuito molto diverso e molti possono essere forti lì”, le sue parole. 
    Le parole di Espargaro
    Pol Espargaro, a sua volta, mette in evidenza la differenza di caratteristiche rispetto all’ultimo Gp in Austria: “Vediamo cosa può portarci questo fine settimana a Silverstone – anticipa l’altro pilota della Honda Hrc -. È un circuito lungo, che è molto diverso da dove siamo appena stati. Prima dobbiamo capire come lavora la moto e poi fare il nostro piano per il weekend ma l’obiettivo è migliorare e cercare di risolvere i problemi che abbiamo avuto in Austria. Mi è piaciuto correre di nuovo davanti ai fan l’ultima volta, quindi è una buona notizia che lo faremo di nuovo questo fine settimana”. LEGGI TUTTO