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    MotoGp, Iannone: “Mi sento morire ogni giorno, mi mancano le moto”

    ROMA – “È difficile spiegare come sto. È come se avessi qualcosa dentro di me che mi uccide ogni giorno, perché non mi lasciano fare quello che sapevo fare meglio, ovvero andare in moto. Mi manca ogni giorno. Prima di andare a letto ogni sera e quando mi alzo ogni mattina, mi sento un motociclista e mi alleno come un pilota. Vivo come se fossi un pilota”. Queste le parole di Andrea Iannone in un’intervista al quotidiano spagnolo “As”. Il pilota italiano, squalificato ufficialmente per quattro anni dalla sentenza del novembre 2020, ma iniziata già a settembre 2019, ha raccontato il suo momento difficile dopo l’allontamento forzato dalla MotoGp. 
    Le parole di Iannone
    “Se sento che sia stata commessa un’ingiustizia? Sì. Quello che mi è successo deve essere un esempio per il nostro sport, va trovata una soluzione per il futuro – ha aggiunto Iannone -. Bisogna fare qualcosa per impedire di trovarci in questa situazione ingiusta.Se qualcuno fa qualcosa che non va, ovviamente deve essere penalizzato, ma per ogni sport deve essere diverso. La mia innocenza è provata.La FIM mi ha considerato innocente. Si è trattato di contaminazione alimentare.Non sono io a dire di essere innocente.Lo dicono e anche la prova capelli che mi hanno fatto”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Iannone: “Mi manca andare in moto, è stata commessa un'ingiustizia”

    ROMA – Andrea Iannone è lontano dalle piste del Motomondiale ormai da due anni. Il pilota italiano, squalificato ufficialmente per quattro anni dalla sentenza del novembre 2020, ma iniziata già a settembre 2019, ha raccontato il suo momento difficile dopo l’allontamento forzato dalla MotoGp.  “È difficile spiegare come sto. È come se avessi qualcosa dentro di me che mi uccide ogni giorno, perché non mi lasciano fare quello che sapevo fare meglio, ovvero andare in moto. Mi manca ogni giorno. Prima di andare a letto ogni sera e quando mi alzo ogni mattina, mi sento un motociclista e mi alleno come un pilota. Vivo come se fossi un pilota”. 
    Il rammarico di Iannone
    “Se sento che sia stata commessa un’ingiustizia? Sì. Quello che mi è successo deve essere un esempio per il nostro sport, va trovata una soluzione per il futuro – ha aggiunto Iannone -. Bisogna fare qualcosa per impedire di trovarci in questa situazione ingiusta. Se qualcuno fa qualcosa che non va, ovviamente deve essere penalizzato, ma per ogni sport deve essere diverso. La mia innocenza è provata.La FIM mi ha considerato innocente. Si è trattato di contaminazione alimentare.Non sono io a dire di essere innocente.Lo dicono e anche la prova capelli che mi hanno fatto”. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Misano è un successo in tv: la vittoria di Bagnaia fa il boom di spettatori

    Con la vittoria di Pecco Bagnaia gli ascolti volano al top per la MotoGP su Sky. Ieri il GP di Misano, live dalle 14 su Sky Sport MotoGP e Sky Sport Uno, ha ottenuto 737 mila spettatori medi, con il 4,8% di share e 1 milione 102 mila spettatori unici, con un picco di quasi 850 mila spettatori medi.
    Su Tv8 sono stati 1 milione 385 mila gli spettatori medi della gara live, con il 9% di share e 2 milioni 306 mila spettatori unici. Considerando Sky Sport e TV8, il totale degli spettatori medi è quindi stato di 2 milioni 122 mila, con il 13,8% di share e 3 milioni 350 mila spettatori unici.  
    Un +145% rispetto al 2020
     In evidenza anche gli studi pre e post gara in diretta su Sky Sport MotoGP e Sky Sport Uno: l’appuntamento con “Grid”, prima della gara, è stato seguito da 230 mila spettatori medi, mentre “Zona Rossa”, al termine della corsa, ha ottenuto il migliore ascolto stagionale con una media di 354 mila spettatori, trattenendo il 48% del pubblico della gara. Ottima copertura anche sui Social, con oltre 1,8 milioni di interazioni totali sugli account Sky Sport MotoGP, con una crescita del 145% rispetto al 2020. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Jarvis: “Stiamo discutendo sul quarto pilota. Tutto definito per Misano 2”

    ROMA – Lin Jarvis ha parlato dopo il Gran Premio di San Marino, valevole per la quattordicesima tappa del Mondiale 2021 di MotoGp. Il manager della Yamaha ha commentato la situazione per la casa di Iwata in classe regina, dove Franco Morbidelli è tornato con la promozione nel team factory, mentre in Petronas è arrivato Andrea Dovizioso. “Finalmente siamo tornati ad avere quattro piloti a tempo pieno tutti sotto contratto, siamo passati attraverso alcune fasi tempestose. Morbidelli ora è tornato, anche se rientrare in MotoGP dopo una lunga pausa ed essere subito veloci non è così semplice. Siamo molto felici di quello che ha fatto in questo weekend e abbiamo piena fiducia in lui anche per il 2022 e 2023. Siamo molto felici di avere Franco con noi”. 
    Sull’arrivo di Dovizioso
    “La situazione di Dovizioso invece è lievemente diversa, perché lui era in una anno sabbatico – ha aggiunto Jarvis -. Non era un obiettivo per noi inizialmente, ma abbiamo avuto molti cambiamenti nelle nostre line-up di piloti. Si è presentata un’opportunità e Andrea era disponibile. Lui è sicuramente un pilota molto veloce. Porterà da noi molta esperienza e informazioni interessanti. Sarà un asset interessante per la squadra satellite nel 2022. Il quarto pilota? Non possiamo fare ancora dei nomi adesso. Stiamo discutendo, per Misano-2 dovrebbe essere tutto definito” – ha concluso. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Jarvis: “Piena fiducia in Morbidelli. Quarto pilota? Stiamo discutendo”

    ROMA – “Finalmente siamo tornati ad avere quattro piloti a tempo pieno tutti sotto contratto, siamo passati attraverso alcune fasi tempestose. Morbidelli ora è tornato, anche se rientrare in MotoGP dopo una lunga pausa ed essere subito veloci non è così semplice. Siamo molto felici di quello che ha fatto in questo weekend e abbiamo piena fiducia in lui anche per il 2022 e 2023. Siamo molto felici di avere Franco con noi”. Queste le parole di Lin Jarvis dopo il Gran Premio di San Marino, quattordicesimo appuntamento stagionale della MotoGp. Il manager della Yamaha ha commentato la situazione per la casa di Iwata in classe regina, dove Franco Morbidelli è tornato con la promozione nel team factory, mentre in Petronas è arrivato Andrea Dovizioso. 
    Su Dovizioso
    “La situazione di Dovizioso invece è lievemente diversa, perché lui era in una anno sabbatico – ha aggiunto Jarvis -. Non era un obiettivo per noi inizialmente, ma abbiamo avuto molti cambiamenti nelle nostre line-up di piloti. Si è presentata un’opportunità e Andrea era disponibile. Lui è sicuramente un pilota molto veloce. Porterà da noi molta esperienza e informazioni interessanti. Sarà un asset interessante per la squadra satellite nel 2022. Il quarto pilota? Non possiamo fare ancora dei nomi adesso. Stiamo discutendo, per Misano-2 dovrebbe essere tutto definito” – ha concluso. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Dall'Igna: “Bagnaia ha guidato in maniera impeccabile”

    ROMA – Luigi Dall’Igna si è mostrato entusiasta dopo la vittoria di Francesco Bagnaia nel Gran Premio di San Marino, valevole per la quattordicesima tappa del Mondiale 2021 di MotoGp. Il direttore generale di Ducati ha elogiato Pecco per la seconda vittoria di fila, non dimenticandosi però di Jack Miller ed Enea Bastianini. “Pecco è stato autore di un’altra gara straordinaria – ha detto Dall’Igna ai canali ufficiali Ducati -. Non è stato facile, soprattutto sul finale quando il calo delle gomme ha iniziato a farsi sentire, ma lui ha guidato in maniera impeccabile. Peccato per il problema che ha rallentato Jack. Anche Enea ha davvero fatto una gara sensazionale. Sono molto felice e faccio i miei complimenti a loro e a tutti i ragazzi di Ducati”. 
    Il commento di Domenicali
    Anche Claudio Domenicali, amminsitratore delegato della casa di Borgo Panigale, ha parlato dopo la vittoria di Bagnaia a Misano: “E’ stato davvero un fine settimana straordinario. Siamo nel cuore della Motor Valley e Ducati è di casa qui a Misano, perciò essere riusciti a vincere con un pilota italiano e con una moto italiana è sicuramente un’emozione bellissima. Ieri in qualifica eravamo primi e secondi con Pecco e Jack, mentre oggi abbiamo due nostre moto sul podio. Bagnaia è stato pazzesco: ha costruito la gara fin dai primi giri e non ha sbagliato nulla, reagendo sul finale e segnando il suo secondo miglior tempo in gara a pochi giri dal termine. Anche Enea è stato bravissimo. Ha compiuto una grande rimonta ottenendo il suo primo podio in MotoGP. Abbiamo ottenuto due vittorie in sette giorni e perciò non possiamo che essere felici”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Dall'Igna: “Gara straordinaria di Bagnaia”

    ROMA – “Pecco è stato autore di un’altra gara straordinaria. Non è stato facile, soprattutto sul finale quando il calo delle gomme ha iniziato a farsi sentire, ma lui ha guidato in maniera impeccabile. Peccato per il problema che ha rallentato Jack. Anche Enea ha davvero fatto una gara sensazionale. Sono molto felice e faccio i miei complimenti a loro e a tutti i ragazzi di Ducati”. Queste le parole di Luigi Dall’Igna dopo la vittoria di Francesco Bagnaia nel Gran Premio di San Marino, quattordicesimo appuntamento stagionale della MotoGp. Il direttore generale di Ducati ha elogiato Pecco per la seconda vittoria di fila, non dimenticandosi però di Jack Miller ed Enea Bastianini.
    Le parole di Domenicali
    Anche Claudio Domenicali, amminsitratore delegato della casa di Borgo Panigale, ha parlato dopo la vittoria di Bagnaia a Misano: “E’ stato davvero un fine settimana straordinario. Siamo nel cuore della Motor Valley e Ducati è di casa qui a Misano, perciò essere riusciti a vincere con un pilota italiano e con una moto italiana è sicuramente un’emozione bellissima. Ieri in qualifica eravamo primi e secondi con Pecco e Jack, mentre oggi abbiamo due nostre moto sul podio. Bagnaia è stato pazzesco: ha costruito la gara fin dai primi giri e non ha sbagliato nulla, reagendo sul finale e segnando il suo secondo miglior tempo in gara a pochi giri dal termine. Anche Enea è stato bravissimo. Ha compiuto una grande rimonta ottenendo il suo primo podio in MotoGP. Abbiamo ottenuto due vittorie in sette giorni e perciò non possiamo che essere felici”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Dovizioso: “Strano partire 24°, ma è stato un bene”

    MISANO ADRIATICO – Andrea Dovizioso chiude al ventunesimo e ultimo posto il Gran Premio di San Marino, valevole per la quattordicesima tappa del Mondiale 2021 di MotoGp. Il forlivese, alla prima gara con il team Petronas, si è detto soddisfatto per le sensazioni in moto e per i miglioramenti, evidenziando come non fosse così importante il risultato finale. “È stata un’esperienza davvero strana iniziare la gara dal 24° posto, ma è stato un bene perché volevamo essere costanti per tutta la gara e imparare, ed è quello che abbiamo fatto”. 
    Sulle sensazioni
    “Purtroppo ho dovuto fare un long-lap penalty ed ho perso la coda del gruppo,ma successivamente sono stato in grado di spingere un po’ e di capire diverse cose – ha aggiunto Dovizioso -. Sono contento di questo e anche del fatto cheil mio miglior giro della gara sia arrivato verso la fine. Inoltre non è stato un brutto tempo. Ho avuto un sacco di sensazioni positive dalla moto da quel momento in avanti. Ora abbiamo bisogno di lavorare insieme per analizzare il motivo per cui questo è successo, per poi essere sicuri di poter sperimentare quelle sensazioni anche ad inizio gara. Sono felice di avere due giorni di test questa settimana e spero che il meteo sarà buono” – ha concluso. LEGGI TUTTO