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    100 km dei Campioni: trionfano Valentino Rossi e Luca Marini

    TAVULLIA – E’ la coppia formata da Valentino Rossi e Luca Marini a trionfare nella 100 km dei Campioni di Tavullia. Al MotoRanch, il padrone di casa assieme al fratello conquista la vittoria dopo la gara domenicale con partenza in stile Endurance, con corsa fino alla moto. Il sorpasso decisivo è arrivato a 12 giri dal termine a opera di Marini, che si è messo alle spalle Stefano Manzi. Quest’ultimo, assieme a Elia Bartolini, conquista il secondo posto davanti a Mattia Pasini e Lorenzo Baldassarri, che chiudono sul gradino più basso del podio.
    L’ORDINE DI ARRIVO (TOP 10)
    1° Rossi-Marini2° Manzi-Bartolini3° Pasini-Baldassarri4° Bezzecchi-Migno5° Antonelli-Vietti6° Fernandez-Moreira7° Surra-Fuligni8° Rins-Arenas9° Rabat-Artigas10° Lorenzo-Foggia LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Stoner: “Track limits? I piloti ora non hanno paura”

    ROMA – Casey Stoner fa un paragone tra i suoi tempi e quelli attuali in MotoGp. L’australiano, che nelle ultime tappe si è intravisto nel box della Ducati assieme a Francesco Bagnaia e Jack Miller, ha voluto fare il punto sulla situazione delicata dei track limits: “Non esiste più un limite della pista, si continua ad andare e c’è solo il limite della vernice verde. Questo fatto non aiuta, perchéla gente non ha più paura. Prima, quando c’era l’erba, tutti dovevano controllarsi”, ha dichiarato. 
    Le parole di Casey
    Stoner critica aspramente le vie di fuga in asfalto: “Ora i piloti loro pensano ‘ehi, anche se ci finisco sopra non importa. Andrò largo, ma è pieno di spazio‘. Per me la cosa peggiore che è successa alle corse motociclistiche è avere tutta quella via di fuga in più, non c’è proprio nessun bordo della pista, nessun limite. Questo rende molto difficile contenere tutti”, ha concluso come riportato dal sito The Race. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Stoner: “Ora nessuno ha paura, prima ci si doveva controllare”

    ROMA – Casey Stoner torna a parlare della MotoGp, facendo un paragone tra i suoi tempi e quelli attuali. L’australiano, che nelle ultime tappe si è intravisto nel box della Ducati assieme a Francesco Bagnaia e Jack Miller, ha voluto fare il punto sulla situazione delicata dei track limits: “Non esiste più un limite della pista, si continua ad andare e c’è solo il limite della vernice verde. Questo fatto non aiuta, perchéla gente non ha più paura. Prima, quando c’era l’erba, tutti dovevano controllarsi”, ha dichiarato. 
    “La cosa peggiore”
    Stoner critica aspramente le vie di fuga in asfalto: “Ora i piloti loro pensano ‘ehi, anche se ci finisco sopra non importa. Andrò largo, ma è pieno di spazio‘. Per me la cosa peggiore che è successa alle corse motociclistiche è avere tutta quella via di fuga in più, non c’è proprio nessun bordo della pista, nessun limite. Questo rende molto difficile contenere tutti”, ha concluso come riportato dal sito The Race. LEGGI TUTTO

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    100 km dei Campioni al via, Luca Marini vince l'Americana in notturna

    ROMA – Ha preso il via la 100 km dei Campioni, la competizione organizzata da Valentino Rossi e che si svolge nel MotoRanch di Tavullia, giunta alla settima edizione dopo il rinvio dello scorso anno. Luca Marini si è aggiudicato l’Americana, la gara ad eliminazione disputata in notturna all’interno dei due ovali. Il classe ’97 ha preceduto proprio il fratello, fresco di ritiro dalla MotoGp, mentre a completare il podio è Celestino Vietti. Quarto Stefano Manzi, caduto nella manche finale. 
    Alle 14 il via alla gara: Marini in pole 
    Ma non è tutto, perché Luca Marini aveva conquistato anche la pole position che gli permetterà di scattare dalla prima casella nella gara di domenica. Anche in questo caso, il pilota della Ducati ha preceduto Valentino Rossi, con la coppia che partirà davanti a tutti. Seguono le coppie formate da Elia Bartolini e Stefano Manzi, e quella composta da Marco Bezzecchi e Andrea Migno. Tutto pronto, quindi, per la grande sfilata che avrà inizio alle ore 14 di domenica, e che vedrà gareggiare anche Maverick Vinales e Alex Rins, oltre a Jorge Lorenzo e Jeremy McGrath, alla prima apparizione nella manifestazione, e tanti altri.  LEGGI TUTTO

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    100 km dei Campioni, Marini vince l'Americana nel day 1

    ROMA – Si è concluso il day 1 della 100 km dei Campioni, la competizione organizzata da Valentino Rossi al MotoRanch e giunta alla settima edizione. Luca Marini si è aggiudicato l’Americana, la gara ad eliminazione disputata in notturna all’interno dei due ovali. Il classe ’97 ha preceduto proprio il fratello, fresco di ritiro dalla MotoGp, mentre a completare il podio è Celestino Vietti. Quarto Stefano Manzi, caduto nella manche finale. 
    Il numero 10 in pole position
    Ma non è tutto, perché Luca Marini aveva conquistato anche la pole position che gli permetterà di scattare dalla prima casella nella gara di domenica. Anche in questo caso, il pilota della Ducati ha preceduto Valentino Rossi, con la coppia che partirà davanti a tutti. Seguono le coppie formate da Elia Bartolini e Stefano Manzi, e quella composta da Marco Bezzecchi e Andrea Migno. Tutto pronto, quindi, per la grande sfilata che avrà inizio alle ore 14 di domenica, e che vedrà gareggiare anche Maverick Vinales e Alex Rins, oltre a Jorge Lorenzo e Jeremy McGrath, alla prima apparizione nella manifestazione, e tanti altri.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Nizza omaggia il campione del mondo Quartararo

    ROMA – La MotoGp ha un nuovo campione del mondo: Fabio Quartararo, infatti, ha scritto la storia della MotoGp e dell’intero movimento a due ruote francese. Mai prima d’ora, infatti, un atleta transalpino era riuscito a conquistare il titolo mondiale nella classe regina del motomondiale. Un’impresa, quella del pilota della Yamaha, che Nizza, la sua città natale, ha voluto festeggiare a dovere invitando proprio Quartararo e omaggiandolo con giochi di luce e la scritta “Champion du Monde” a Place Massena prima di accendere le luci natalizie in città.
    L’omaggio della sua Nizza al campione
    Il 22enne, neo campione del mondo, è stato inoltre accolto da molti tifosi che hanno scandito il suo nome e dal sindaco in persona, Christian Estrosi, anche lui con un passato sulle due ruote nelle classi 250, 350 e 500. Una serata speciale per Quartararo che ha ricevuto l’aquila d’oro dell’Aigle Nissarda, un riconoscimento importante in Francia, in particolar modo per chi vive in Provenza,  e anche un trofeo con il numero 1 in mezzo al celebre 20, quello utilizzato abitualmente da Fabio durante le sue gare, seguito dalla scritta rossoblu “Diablo Campione del mondo”. Una giornata emozionante per Quartararo, accolto dalla sua Nizza con tutte gli onori che un campione del mondo merita. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo accolto nella sua Nizza da campione

    ROMA – Fabio Quartararo ha scritto la storia della MotoGp e dell’intero movimento a due ruote francese: mai prima d’ora, infatti, un atleta transalpino era riuscito a conquistare il titolo mondiale nella classe regina del motomondiale. Un’impresa, quella del pilota della Yamaha, che Nizza, la sua città natale, ha voluto festeggiare a dovere invitando proprio Quartararo e omaggiandolo con giochi di luce e la scritta “Champion du Monde” a Place Massena prima di accendere le luci natalizie in città.
    Premi e onorificenze per il francese
    Il 22enne, neo campione del mondo, è stato inoltre accolto da molti tifosi che hanno scandito il suo nome e dal sindaco in persona, Christian Estrosi, anche lui con un passato sulle due ruote nelle classi 250, 350 e 500. Una serata speciale per Quartararo che ha ricevuto l’aquila d’oro dell’Aigle Nissarda, un riconoscimento importante in Francia, in particolar modo per chi vive in Provenza,  e anche un trofeo con il numero 1 in mezzo al celebre 20, quello utilizzato abitualmente da Fabio durante le sue gare, seguito dalla scritta rossoblu “Diablo Campione del mondo”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, novità per Di Giannantonio: correrà con il numero 49

    ROMA – Fabio Di Giannantonio farà il suo esordio in MotoGp nel 2022. Il pilota italiano, tra i protagonisti quest’anno in Moto2, correrà con il Team Gresini Racing. Una notizia ovviamente positiva, che però ha costretto il romano a cambiare numero. Finora aveva infatti gareggiato con il 21, ispirato dal suo idolo Troy Bayliss. Tuttavia, nella classe regina tale numero è già occupato da Franco Morbidelli. Attraverso un video sui social, dunque, il rookie azzurro ha annunciato la sua scelta in vista della prossima stagione.
    Di Giannantonio: “Date il benvenuto al numero 49”
    “Non sapevo come dirvelo… date il benvenuto al numero 49” ha scritto Diggia, che debutterà con questo numero nei test di Sepang. L’ispirazione è arrivata da Will Smith, in un estratto del film Men in Black. Cresce l’attesa per la prossima stagione, in cui Fabio correrà al fianco del compagno di squadra Enea Bastianini. Per il momento si può consolare con il miglior tempo fatto segnare da un rookie nei test ufficiali di Jerez. LEGGI TUTTO