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    MotoGp, Marquez: “Mi dovrò operare di nuovo”

    SCARPERIA – “Mi opererò ancora una volta la prossima settimana. Non so quanto tempo sarà necessario per rientrare, ma so che questo è il momento giusto per operarmi”. Marc Marquez ha annunciato di doversi nuovamente operare al termine del Gran Premio d’Italia, ottavo appuntamento stagionale della MotoGp. Il numero 93 e alle prese da ormai due anni con numerosi problemi, tra la diplopia e gli infortuni al braccio che verrà nuovamente operato nella prossima settimana. “Da quando mi sono infortunato tutto è stato più complicato, ci sono state le infezioni e dopo un lungo periodo quando sono tornato in sella mi sono sentito sempre molto limitato – ha detto in una conferenza stampa dal Mugello -. Ho fatto di tutto e seguito le indicazioni dei medici, ma ho ancora dolore, non riesco a guidare come vorrei. La mia performance non è cattiva, ma non è quella che vorrei”. Marquez è stato inoltre protagonista di una caduta senza conseguenze nelle qualifiche odierne.Guarda la galleryValentino Rossi, delirio al Mugello: ritirato il numero 46
    Le parole di Puig
    “Già a ottobre pensavamo di intervenire al braccio, ma l’osso non era ancora a posto – ha aggiunto Marquez -. Ho deciso allora di continuare a fare quello che potevo, non ho visto però dei miglioramenti e dopo Jerez abbiamo pensato alla possibilità di sottopormi a una nuova operazione. Avrei fatto di tutto per evitare questa operazione, ma è l’unica maniera per avere un recupero totale”. Della decisione di sottoporsi a un nuovo intervento ha parlato anche Alberto Puig, team manager della Honda: “Diciotto mesi fa Marc è stato operato all’omero destro e da quel momento c’è stato un processo molto lungo di riabilitazione. Abbiamo fatto dei progressi importanti, purtroppo la sua situazione sulla moto non è quella che lui vorrebbe. Dopo aver analizzato la situazione con i medici, abbiamo avuto la notizia di una nuova operazione, ora le ossa sono pronte e si può procedere con l’intervento. Abbiamo preso questa decisione, Marc si fermerà dopo il Mugello, prenderà una pausa e andrà in America per operarsi”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, grande Italia al Mugello: pole di Di Giannantonio davanti a Bezzecchi e Marini

    PRIMA FILA

    1.Di Giannantonio (Ducati)2. Bezzecchi (Ducati)3. Marini (Ducati)

    SECONDA FILA

    4. Zarco (Ducati)5. Bagnaia (Ducati)6. Quartararo (Yamaha)

    TERZA FILA

    7. A. Espargaro (Aprilia)8. Nakagami (Honda)9. P. Espargaro (Honda)

    QUARTA FILA

    10. Bastianini (Ducati)11. Martin (Ducati)12. M. Marquez (Honda)

    QUINTA FILA

    13. Miller (Ducati)14. Pirro (Ducati) 15. Oliveira (KTM)

    SESTA FILA

    16. B. Binder (KTM)17. Mir (Suzuki)18. A. Marquez (Honda)

    SETTIMA FILA

    19. Gardner (KTM)20. D. Binder (Yamaha)21. Rins (Suzuki)

    OTTAVA FILA

    22. Savadori (Aprilia)23. Morbidelli (Yamaha)24. Vinales (Aprilia)

    NONA FILA

    25. Fernandez (KTM)26. Dovizioso (Yamaha) LEGGI TUTTO

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    MotoGp: al Mugello prima fila tutta italiana: pole di Di Giannantonio davanti a Bezzecchi e Marini

    PRIMA FILA
    1.Di Giannantonio (Ducati)2. Bezzecchi (Ducati)3. Marini (Ducati)
    SECONDA FILA
    4. Zarco (Ducati)5. Bagnaia (Ducati)6. Quartararo (Yamaha)
    TERZA FILA
    7. A. Espargaro (Aprilia)8. Nakagami (Honda)9. P. Espargaro (Honda)
    QUARTA FILA
    10. Bastianini (Ducati)11. Martin (Ducati)12. M. Marquez (Honda)
    QUINTA FILA
    13. Miller (Ducati)14. Pirro (Ducati) 15. Oliveira (KTM)
    SESTA FILA
    16. B. Binder (KTM)17. Mir (Suzuki)18. A. Marquez (Honda)
    SETTIMA FILA
    19. Gardner (KTM)20. D. Binder (Yamaha)21. Rins (Suzuki)
    OTTAVA FILA
    22. Savadori (Aprilia)23. Morbidelli (Yamaha)24. Vinales (Aprilia)
    NONA FILA
    25. Fernandez (KTM)26. Dovizioso (Yamaha) LEGGI TUTTO

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    MotoGp: Marquez cade nelle qualifiche, fiamme dalla moto e bandiera rossa

    SCARPERIA – Marc Marquez è protagonista di una caduta durante la seconda fase di qualifica al Gran Premio d’Italia, valevole per l’ottava tappa del Mondiale 2022 di MotoGp. Il Cabroncito, arrivato dal Q1, è caduto alla curva 2 del circuito del Mugello, con la moto distrutta che ha iniziato a emanare fiamme. La direzione di gara quindi ha deciso di sospendere la qualifica esponendo la bandiera rossa. Il Q2 è stato quindi sospeso con i piloti che sono rientrati ai box in attesa che venga liberata e ripulita la pista.Guarda la galleryMugello, emozioni per Valentino Rossi: ritirato il numero 46
    Operazione dopo il Mugello
    Dopo le qualifiche, Marquez è intervenuto in conferenza stampa per annunciare di aver deciso in questi giorni di sottoporsi a un nuovo intervento chirurgico: “Mi opererò ancora una volta la prossima settimana. Non so quanto tempo sarà necessario per rientrare, ma so che questo è il momento giusto per operarmi – ha detto -. Da quando mi sono infortunato tutto è stato più complicato, ci sono state le infezioni e dopo un lungo periodo quando sono tornato in sella mi sono sentito sempre molto limitato. Ho fatto di tutto e seguito le indicazioni dei medici, ma ho ancora dolore, non riesco a guidare come vorrei. La mia performance non è cattiva, ma non è quella che vorrei”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp: caduta e moto in fiamme per Marquez, bandiera rossa al Mugello

    SCARPERIA – Caduta brusca per Marc Marquez dopo pochi secondi dall’inizio del Q2 nelle qualifiche al Gran Premio d’Italia, ottavo appuntamento stagionale della MotoGp. Il Cabroncito, arrivato dal Q1, è caduto alla curva 2 del circuito del Mugello, con la moto distrutta che ha iniziato a emanare fiamme. La direzione di gara quindi ha deciso di sospendere la qualifica esponendo la bandiera rossa. Il Q2 è stato quindi sospeso con i piloti che sono rientrati ai box in attesa che venga liberata e ripulita la pista.Guarda la galleryValentino Rossi, delirio al Mugello: ritirato il numero 46
    Nuovo intervento dopo il Mugello
    Dopo le qualifiche, Marquez è intervenuto in conferenza stampa per annunciare di aver deciso in questi giorni di sottoporsi a un nuovo intervento chirurgico: “Mi opererò ancora una volta la prossima settimana. Non so quanto tempo sarà necessario per rientrare, ma so che questo è il momento giusto per operarmi – ha detto -. Da quando mi sono infortunato tutto è stato più complicato, ci sono state le infezioni e dopo un lungo periodo quando sono tornato in sella mi sono sentito sempre molto limitato. Ho fatto di tutto e seguito le indicazioni dei medici, ma ho ancora dolore, non riesco a guidare come vorrei. La mia performance non è cattiva, ma non è quella che vorrei”. LEGGI TUTTO

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    Max Biaggi diventa MotoGp Legend: “Non lo avrei mai pensato”

    ROMA – Quello del Gran Premio d’Italia di MotoGp, al circuito del Mugello, è un weekend speciale per Max Biaggi. Nella giornata di venerdì, l’ex pilota italiano è stato nominato “MotoGp Legend”, entrando quindi nella Hall of Fame del Motomondiale. Grande gioia per Biaggi, che ha corso dal 1991 al 2005 vincendo quattro titoli Mondiali in classe 250: “Per me questa è una giornata speciale – ha detto – e prima di tutto voglio ringraziare Carmelo (Ezpeleta, ndr) e la Dorna, che hanno reso possibile tutto questo, perciò davvero grazie Carmelo. Poi voglio semplicemente ringraziare tutte le case con cui ho lavorato, e tutta la gente qui e tutti quelli che mi hanno supportato nella mia carriera, sia nei giorni buoni che in quelli meno buoni”. 
    La gioia di Biaggi
    “Oggi sono tutti qui, mio figlio e mia figlia, che ora possono dire: ‘Ehi, mio padre è una Leggenda’, che è qualcosa di molto figo – ha aggiunto Biaggi -. Venti anni fa non avrei mai immaginato questo, e a livello umano è un aspetto importante. Ora sono nella terza fase della mia vita, da proprietario di team e spero di usare la mia esperienza per creare i nuovi piloti del futuro”. Anche Carmelo Ezpeleta, Ceo di Dorna, ha parlato in occasione della cerimonia: “Due anni fa abbiamo deciso di nominare Max MotoGP Legend, ma sfortunatamente la pandemia non ha reso possibile celebrarlo in maniera adeguata. Chiaramente Max è stato una leggenda della MotoGP, come gli ho detto io ho una carena della sua moto con il numero 4 nel mio ufficio a Madrid, che mi ha regalato Carlo Pernat. Quando abbiamo iniziato con la MotoGp la situazione era molto diversa dall’attuale. Per noi nominare Max leggenda è qualcosa di importante, sia per lui che per noi”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp: rinnovo con il circuito di Misano fino al 2026

    ROMA – La MotoGp e il circuito di Misano avanti insieme fino al 2026. In questi giorni, i promotori del Gran Premio dell’Emilia Romagna e il Ceo di Dorna Carmelo Ezpeleta hanno firmato un accordo con la classica formula 3+2 che prolunga la tappa sulla riviera almeno fino al 2026. Grande soddisfazione per il presidente dell’Emilia Romagna, Stefano Bonaccini: “Siamo felici e orgogliosi di continuare a ospitare una tappa della MotoGp a Misano, una delle capitali mondiali del motociclismo. Un ottimo risultato, frutto del lavoro di squadra che da anni stiamo portando avanti con tutte le istituzioni e realtà coinvolte in questo progetto e che si aggiunge anche al ritorno in pianta stabile nel calendario mondiale del Gp di Formula 1 di Imola per i prossimi cinque anni”.
    Le parole di Ezpeleta
    Soddisfatto anche Carmelo Ezpeleta: “Qui troviamo cuore e passione, capacità organizzativa e una terra con tradizioni eccezionali nel motorsport. Il lavoro che viene fatto qui è ogni anno migliore, questa è divenuta una tappa fondamentale del calendario MotoGp. Sponsor, team e piloti attendono con emozione l’appuntamento con il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini e noi organizzatori saremo nella condizione ideale per esprimere le massime potenzialità”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Dovizioso: “Ritiro? In questo momento potrei dire sì”

    SCARPERIA – “Ritiro? In questo momento potrei dire sì facilmente, ma vedremo”. Andrea Dovizioso è stato abbastanza chiaro dopo il venerdì di prove libere al Gran Premio d’Italia, ottavo appuntamento stagionale della MotoGp: la delusione per gli scarsi risultati raggiunti fin qui con il team RNF potrebbero aumentare le possibilità di un suo addio al Motomondiale. “Mi aspettavo di più. La moto è favolosa, ma con la carenza di aderenza faccio fatica, il motivo lo conosciamo e non c’è altro modo per andare forte. In caso di maltempo non siamo mai stati competitivi, ma ci adegueremo e proveremo a portare a casa il massimo”.
    Sulla tripletta del 2017
    Cinque anni fa, sullo stesso circuito, Andrea Dovizioso chiudeva una tripletta perfetta per l’Italia con il successo in MotoGp che si aggiungeva alle vittorie di Mattia Pasini in Moto2 e Andrea Migno in Moto3: “Sembra una vita fa – ha detto ricordando quel 4 giugno del 2017 -. Quella domenica è stata tanta roba, essere italiani in queste situazioni è fantastico, vincere al Mugello è il massimo, perché il Mugello è la gara” LEGGI TUTTO