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    MotoGp, un casco speciale per i fratelli Marquez

    CERVERA – Marc e Alex Marquez non vedono l’ora di salire in sella alle loro Honda per cominciare la stagione in MotoGP. I due fratelli, però, vogliono celebrare l’inizio della nuova stagione mostrando la loro gratitudine a chi, in questi mesi, ha lottato duramente contro il Coronavirus. I piloti spagnoli hanno deciso insieme ad Allianz Seguros, loro sponsor personale, di indossare dei caschi con una grafica speciale che rendesse così omaggio a tutte le persone che hanno lavorato duramente per far fronte all’emergenza causata dal Covid-19.
    Raccolta fondi
    Dopo il Gran Premio di Jerez, i caschi verranno messi all’asta sulla piattaforma online Catawiki, e i fondi raccolti verranno utilizzati per acquistare 250 attrezzature per il personale sanitario mentre il resto delle donazioni verranno donate alla Croce Rossa. L’asta prenderà il via venerdì 17 luglio alle 12:00 e si concluderà lunedì 27 luglio alle 20:00. “Pushing Ahead Together” è il messaggio sui caschi dei fratelli Marquez per inviare un messaggio di solidarietà, gratitudine e speranza.
    Obiettivo comune
    Il campione del mondo Marc Marquez, a caccia del nono titolo assoluto, parla della scelta di correre con dei caschi speciali: “Dopo due mesi e mezzo di reclusione e dopo aver visto la crisi causata dalla pandemia di Covid-19, ho voluto rendere omaggio a tutte le persone che hanno sofferto e continuano a soffrire a causa di questa situazione e, allo stesso tempo, ringraziare tutti i professionisti che hanno lavorato instancabilmente in questi mesi. Dopo averci pensato molto e parlato con mio fratello Alex, abbiamo pensato che la possibilità di realizzare un casco con una grafica speciale sarebbe stato un bel tributo a tutti loro, e allo stesso tempo, attraverso l’asta che si concluderà dopo il Gran Premio, potremo aggiungere un altro granello di sabbia per combattere questa pandemia”.
    Sulla stessa lunghezza d’onda il fratello Alex al debutto in MotoGP: “Non potrei esordire in modo migliore se non con un casco bellissimo per il significato che ha. Ho trascorso giorni a parlare insieme a Marc di quello che avremmo potuto fare quando sarebbero ricominciate le competizioni. Progettare un casco speciale è stato un bel modo per mostrare la nostra solidarietà a tutte le persone che hanno vissuto un momento difficile in questo periodo e, allo stesso tempo, è un modo per ringraziare tutti i professionisti per il loro lavoro”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Gran Premio delle Americhe ufficialmente cancellato

    AUSTIN – Niente Gran Premio delle Americhe di MotoGP per il 2020. Il motomondiale, il cui inizio è previsto per domenica 19 luglio sul circuito di Jerez, vede cancellato in maniera ufficiale un altro circuito per questa travagliata stagione.
    Appuntamento ad aprile 2021
    La corsa americana, in programma ad Austin, sarebbe dovuta essere, nel calendario originale, la terza dell’anno salvo poi essere messa in stand-by a causa della pandemia di Coronavirus. Sebbene non risultasse nel programma provvisorio, c’era la speranza che il Gran Premio delle Americhe venisse disputato ma così non è stato dopo l’annuncio del COTA (Cirtuit of The Americas) sulla pagina ufficiale Facebook: “Le moto più veloci del mondo torneranno l’anno prossimo per un ancora più grande e migliore MotoGP Red Bull Grand Prix of the Americas il 16-18 aprile 2021. L’evento di quest’anno, dal 13 al 15 novembre 2020, è stato cancellato. I possessori del biglietto riceveranno un’e-mail con ulteriori informazioni”.
    Il calendario, per il momento, prevede solo tappe europee con più gare corse sullo stesso circuito ma Carmelo Ezpeleta non perde la speranza di aggiungere un Gran Premio extra europeo: Sepang, in Malesia, potrebbe essere la pista prescelta. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Battistella: “L'anno sabbatico non è un'ipotesi da scartare per Dovizioso”

    BORGO PANIGALE – “Dovizioso vuole sempre una moto migliore per vincere e una evoluzione costante relativa a tutti gli aspetti tecnici. Credo però che Andrea debba anche migliorare nell’interpretazione della moto, questa è una delle critiche che faccio a lui e anche agli altri piloti”. Sono queste le parole di Simone Battistella, manager di “Dovi”, […] LEGGI TUTTO