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    GP Spagna, Valentino Rossi: “Bisogna lavorare per essere competitivi”

    JEREZ – “E’ stata una giornata difficile. Dobbiamo lavorare e dobbiamo migliorare l’equilibrio della moto per cercare di essere più competitivi. Non so come, ma dobbiamo inventarci qualcosa, perché domani mattina sarà molto importante cercare di rimanere nei primi dieci per andare direttamente in Q2”. Valentino Rossi affronta subito la situazione tutt’altro che rosea dopo la giornata di prove libere del Gran Premio di Spagna. Il pesarese ha chiuso la sessione pomeridiana al ventesimo posto.
    Il Dottore ha faticato in entrambe le sessioni, in particolar modo nelle FP2 per un problema di surriscaldamento alle gomme: “Questa mattina non è stata fantastica” aggiunge il pilota pesarese al sito ufficiale della Yamaha. “Nel pomeriggio siamo addirittura peggiorati. Sto lottando con il posteriore perché, sfortunatamente, abbiamo un problema di temperatura delle gomme, con questo caldo soffriamo molto e per questo non sono molto veloce” ha concluso Rossi. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Rivola: “Strane tempistiche per Iannone: Aprilia stufa di aspettare”

    JEREZ – “Noi stiamo aspettando Iannone che si professa innocente, ma non potremo aspettarlo in eterno, abbiamo i nostri progetti sportivi da rispettare. L’intervento della Wada ha rallentato tutto, se perderà questo caso probabilmente dovrà cambiare tutti i protocolli e questo crea problemi. Tutto ciò è imbarazzante, Aprilia è stufa di dover aspettare, faccio fatica a capire cosa c’è dietro”. L’amministrato delegato di Aprilia Racing Massimo Rivola, confida a Sky Sport MotoGP le sue preplessità e i suoi dubbi circa i tempi per la sentenza sul caso doping nel quale è coinvolto Andrea Iannone.
    Il dirigente della scuderia italiana però fa capire che i tempi iniziano a essere stretti: “Il fatto che non ci siano delle date fisse per i successivi step è molto strano. In altri casi di doping è successo tutto più in fretta: l’intervento della Wada sta rallentando la situazione, ma credo che ci sia un limite a tutto” ha concluso Rivola. LEGGI TUTTO

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    GP Spagna, Morbidelli davanti a tutti nelle seconde libere, soffre Rossi, ventesimo

    JEREZ – Un super Franco Morbidelli regala un pomeriggio di gloria a se stesso e alla Yamaha Petronas terminando le prove libere del Gran Premio di Spgna davanti a tutti. Il pilota romano fa segnare il tempo di 1:38.125 precedendo il compagno di squadra Fabio Quartararo di 0.027. Ottimo anche Brad Binder in sella alla KTM che chiude il podio a 0.125 dalla prima posizione. Solo quarto il campione del mondo Marc Marquez che, con la sua Honda numero 93, staccato di 0.244 da Quartararo. Tantissimi problemi per Valentino Rossi che con la Yamaha ufficiale chiude in ventesima posizione.
    Ducati tra i dieci
    Zarco, ottavo, Dovizioso, nono e Bagnaia, decimo. Tre Ducati e tre scuderie diverse. Le moto di Borgo Panigale possono sorridere a metà sebbene i primi dieci piloti siano racchiusi in 5 decimi. Pol Espargarò, con la KTM, Crutchlow, in sella alla LCR Honda, e Vinales, alla guida della Yamaha ufficiale, chiudono la Top Ten. LEGGI TUTTO

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    MotoGp Ducati, Ciabatti: “Il rinnovo di Dovizioso? Vediamo tra qualche gara”

    JEREZ – “Non è una questione di valutare Andrea, lui non è messo in discussione: si tratta di capire se ci siano tutte le motivazioni giuste per continuare questa storia che va avanti da otto anni con ottimi risultati”. Il direttore sportivo della Ducati, Paolo Ciabatti, commenta così le voci sul futuro del pilota di Forlì da otto anni in sella alla moto di Borgo Panigale.
    Risultati fondamentali
    Il manager italiano, nel corso delle prove libere a Jerez, ha parlato della situazione con il numero 4 della Rossa a due ruote: “Abbiamo raggiunto un accordo con Andrea per riadeguare il 2020” ha spiegato ai microfoni di Sky Sport. “Così ci siamo presi qualche gara per poter poi discutere del futuro. Sia per lui sia per noi, vista la situazione, credo che aspettare i risultati delle prime gare e soprattutto le sue sensazioni sulla moto sia il miglior modo per sedersi e poi discutere cosa fare. Non dobbiamo valutare lui: questi mesi di lontananza dai GP hanno fatto fare a tutti qualche riflessione, in queste settimane vista la ripresa del campionato ci sarà maggior serenità da entrambi le parti. Andrea si renderà conto quanto gli piaccia andare in moto, questo lo aiuterà a trovare un accordo per il futuro” ha concluso Ciabatti. LEGGI TUTTO

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    GP Spagna, Marquez davanti a tutti nelle libere, Rossi chiude tredicesimo

    JEREZ – C’è sempre Marc Marquez davanti a tutti. Il fenomeno di Cervera. in sella alla sua Honda numero 93, mette tutti in fila nelle prime libere stagionale sul circuito di Jerez dove domenica prenderà il via il Motomondiale 2020. Il pilota spagnolo chiude in 1:37.350 precedendo di un soffio Maverick Vinales, con la Yamaha, staccato di 0.024. Il podio della mattinata è chiuso da Cal Crutchlow, con la LCR Honda, lontano 0.088. Valentino Rossi chiude la prima tornata in tredicesima posizione.
    Bene le KTM
    Andrea Dovizioso, con la Ducati ufficiale, si piazza in quarta posizione, staccato di 0.121, mostrando notevoli progressi nella moto di Borgo Panigale che vede Jack Miller, con la Pramac, occupare la sesta piazza. Joan Mir e Alex Rins, con le Suzuki, finiscono rispettivamente quinto e settimo mentre il trio della KTM, Espargaro, Lecuona e Binder completano la Top Ten. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Marquez: “Alex via nel 2021? Rispetto sempre decisioni Honda”

    JEREZ DE LA FRONTERA – “Alex via dalla Honda Hrc a fine stagione? Rispetto sempre le decisioni della Honda. Alex nel 2020 è alla Honda Hrc Repsol e nel 2021 sarà alla Honda Lcr che per un debuttante può essere di aiuto. Lo sapevo? Sì, prima delle voci queste informazioni sono arrivate a me, ma io posso pure parlare con la Honda, ma sulla seconda moto la decisione è solo del team: io parlo, ma decide la Honda”. Così Marc Marquez, commentando le novità in casa Honda per il 2021, alla vigilia del Gp di Spagna in programma domenica sul circuito di Jerez de la Frontera. “Alex è mio fratello, ma quando si corre è il campione della Moto2 e il mio compagno di squadra; l’anno prossimo arriverà Pol che è forte e verrà per lottare per la vittoria”, ha detto ancora lo spagnolo campione del mondo.

    Doppio Gp sulla stessa pista farà differenza
    “È bello tornare alla normalità, ma soprattutto poter dar un po’ di sollievo a chi ha sofferto per il virus. Ora sto bene e sono fisicamente a posto con la spalla, mentre la mia Honda non è al 100% e c’è qualcosa da sistemare, ma cercheremo di sfruttare il doppio GP per crescere, anche se lo faranno tutti – ha spiegato Marquez in vista della prima gara stagionale – Il primo GP dà una motivazione extra, ma non credo dalle altre prime gare iniziali della stagione: la differenza la farà il doppio GP sulla stessa pista, che ci farà partire nel secondo weekend con una base di lavoro più definita. Con meno gare la mentalità non cambia: saranno 13 GP con la stessa strategia di fare il massimo in ogni gara. Salire sempre sul podio? Mi piacerebbe ma non sarà facile”, ha concluso.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp Spagna: Quartararo penalizzato

    JEREZ DE LA FRONTERA  – Fabio Quartararo penalizzato. Confermata la sanzione per il pilota francese con la sospensione dai primi 20 minuti della FP1 del Gran Premio di Spagna, gara che segna la ripartenza del Mondiale 2020 della MotoGp. Il francese del Team Petronas Yamaha ha perso il ricorso in appello contro la decisione dello Steward Panel della FIM di penalizzarlo per aver utilizzato una moto non conforme ai regolamenti durante i test di Le Castellet.

    Il francese: “Parto svantaggiato” 
    Quartararo e il team hanno ammesso l’infrazione, giustificandola però come un errore umano. “Sarò svantaggiato”, ha commentato Quartararo con amarezza dopo la decisione. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Valentino Rossi: “Giornata di test fondamentale”

    JEREZ – “Il ritmo non è stato fantastico, quindi domani dobbiamo lavorare sul set-up e migliorare la moto. Ma sono molto felice di essere di nuovo in pista con la mia M1”. Valentino Rossi, di nuovo in sella alla sua Yamaha, confema come, in prospettiva del Gran Premio di Jerez, in programma domenica prossima sul circuito spagnolo, le prove di ieri siano state fondamentali per capire la situazione.
    Bene al mattino, meno al pomeriggio
    Il Dottore ha proseguito sottolineando l’importanza della giornata di ieri: “È stato molto importante avere la giornata di test di ieri perché non guidavamo le nostre MotoGp da molto tempo. È stata una sensazione fantastica tornare sulla M1. È stata una bella giornata. Ho fatto un buon lavoro la mattina. Ho usato la gomma morbida e mi sono divertito. Nel pomeriggio la temperatura era alta e ho faticato di più” ha concluso Rossi.
    Tutto perfetto
    Il compagno di squadra di Valentino, Maverick Viñales, ha messo tutti in fila ieri e, naturalmente, è apparso molto soddisfatto e fiducioso in vista del Gran Premio: “Dopo l’ottimo risultato del test di ieri non vedo l’ora di tornare in moto. Sono molto ottimista nel partecipare alla gara. Ho avuto un buon feeling con le gomme in condizioni di caldo, con una temperatura della pista di 60 gradi la moto ha funzionato molto bene e penso che questo sia qualcosa su cui abbiamo migliorato molto in questa stagione” rivela il pilota spagnolo.
    Vinales è già proiettato sulle prove ufficiali e sulla gara: “I problemi con il caldo e le gomme sembrano essere superati. Di sicuro, FP1 e FP3 saranno cruciali per noi per assicurare il nostro passaggio diretto alla sessione del Q2. Dobbiamo continuare a lavorare perché c’è sempre spazio per migliorare e dobbiamo continuare a spingere per lottare per la vittoria di domenica. Dobbiamo accelerare, è fondamentale. Ma di sicuro la Yamaha funziona molto bene e molto velocemente, e questo è qualcosa che mi dà fiducia”. LEGGI TUTTO