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    Gp Repubblica Ceca, Rossi: “Condizioni difficili, dobbiamo entrare in top 10”

    BRNO – “Durante il giro con la gomma morbida non ero abbastanza veloce per rimanere nella top 10, anche se il ritmo non era poi così male. Dobbiamo sfruttare la FP3 di domani mattina per ottenere un posto tra i primi 10 ed entrare in Q2”. Lo ha detto Valentino Rossi al termine del venerdì di prove libere del Gran Premio della Repubblica Ceca, chiuso con il dodicesimo tempo.
    Condizioni difficili, problema degrado gomme
    “E’ una situazione difficile e queste sono condizioni difficili. L’asfalto presenta dei dossi e il livello di grip è basso. In particolare soffriamo il degrado delle gomme al posteriore – ha detto ancora il pilota pesarese, come si legge sul sito ufficiale della Yamaha – dopo alcuni giri perdiamo qualcosa. Penso che risolvere questo problema sia la chiave per un buon risultato domenica”.  LEGGI TUTTO

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    GP Repubblica Ceca, Quartararo: “Morbidelli più veloce in tutto”

    BRNO – “Io mi sento veramente bene con la moto, il problema è quando la gomma cala. Abbiamo avuto un grip molto strano. È la prima volta che sento che la gomma cedere ogni giro che passa: l’obiettivo numero uno per domani per me è sapere se possiamo migliorare in questo”. Fabio Quartararo è soddisfatto a metà dopo le prove libere del venerdì del Gran Premio della Repubblica Ceca di MotoGP in cui le Yamaha Petronas hanno dettato legge: “Morbidelli per me è il più veloce di tutti oggi” confessa El Diablo ai microfoni di Sky Sport. “Al momento è quello che è andato più veloce in tutto. Mi aspettavo qualcosa di meglio dalle Ducati, anche se sappiamo che in gara poi è diverso” conclude l’attuale leader del mondiale.
    Mescola da scegliere
    Sprizza ovviamente di gioia Franco Morbidelli dopo la prima giornata di libere: “Sono molto soddisfatto di questa prima tornata, siamo partiti con il piede giusto. A Jerez eravamo veloci e anche qui lo siamo”. Il pilota italiano guarda già avanti, in ottica Gran Premio: “Siamo messi bene nel giro secco ma dal punto di vista del passo dobbiamo capire quale gomme usare per qualifica e gara”. E sull’infortunio occorso nelle libere 1 a Francesco Bagnaia, che ha riportato una frattura alla tibia: “Mi dispiace un sacco per Pecco, una caduta così non ci voleva. Spero che guarisca presto e lo abbraccio forte” chiude Morbidelli. LEGGI TUTTO

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    GP Repubblica Ceca, Quartararo si riprende, solo dodicesimo Rossi

    BRNO – Fabio Quartararo e la Yamaha Petronas alzano la voce dopo qualche piccolo problema in mattinata. Il francese, leader del mondiale, mette tutti in riga nelle seconde libere sul circuito di Brno dove domenica è in programma il Gran Premio della Repubblica Ceca di MotoGP. Il pilota francese, dopo i problemi della mattina, sigla un 1:56.502 che lo mette davanti al compagno di squadra Franco Morbidelli di appena sette millesimi. Il podio è chiuso da Miguel Oliveira sulla KTM staccato di 0.048. Valentino Rossi, con la sua Yamaha M1, dopo l’ottavo posto della mattina, fa un piccolo passo indietro e chiude in dodicesima posizione.
    Zarco ottimo quarto
    I primi dieci continuano a essere tutti molto vicini. Si conferma Johan Zarco con la Ducati Avintia, quarto, davanti a Vinales, con la Yamaha, e Mir con la prima delle Suzuki. I fratelli Espargaro si piazzano uno davanti all’altro mentre Nakagami, primo in mattinata, e Miller, sulla Ducati Pramac, chiude la Top Ten. Fuori dai dieci Dovizioso e Petrucci con le Rosse ufficiali di Borgo Panigale. LEGGI TUTTO

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    GP Repubblica Ceca, stop per Bagnaia: tibia fratturata

    BRNO – Brusco stop per Francesco Bagnaia. Il giovane pilota della Ducati Pramac è caduto verso la fine delle prime prove libere del Gran Premio della Repubblica Ceca e, come affermato dal suo team ai microfoni di Sky Sport, ha riportato la frattura della tibia. Bagnaia dovrà essere operato e andranno valutati i tempi di recupero. La Ducati Pramac, per i due appuntamenti austriaci al Red Bull Ring, dovrà pensare a un sostituito e il primo nome della lista è quello di Michele Pirro.

    Bagnaia out per due gare
    Dopo la visita dei medici della Clinica Mobile, Bagnaia è stato accompagnato all’ospedale di Brno per fare una risonanza magnetica. “Pecco sta facendo la risonanza magnetica, aspettiamo di vedere il risultato per avere un quadro generale. Sicuramente non correrà qui e la vedo davvero dura per l’Austria. Prima di creare qualche notizia falsa o che possa essere fraintesa, aspetteremo i risultati della risonanza magnetica così che il medico possa dirci che cosa sta succedendo”, ha detto Francesco Guidotti, team manager del Pramac Racing.
    Il pilota Ducati Pramac resta ottimista
    “Per fortuna non c’è interessamento dei legamenti, diciamo che poteva andare peggio. Domani andrò ad operarmi ad Ancona e pare che ci siano speranze che io possa tornare nella seconda gara in Austria””, ha detto lo stesso Francesco Bagnaia. “Capita nel nostro sport di farci male – ha aggiunto il pilota italiano ai microfoni di Sky Sport – stavolta è toccato a me”. LEGGI TUTTO

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    GP Repubblica Ceca, Nakagami primo nelle libere, ottavo Valentino Rossi

    BRNO – Takaaki Nakagami, in sella alla Honda LCR, si dimostra il più veloce nelle prime libere del Gran Premio della Repubblica Ceca di MotoGP. Il pilota giapponese fa segnare il tempo di 1:57.353 precedendo di 0.011 la Suzuki di Joan Mir. Sul terzo gradino del podio si piazza Pol Espargaro con la KTM staccato di 0.039. Valentino Rossi, con la Yamaha M1, chiude in ottava posizione a 0.293 mostrando di trovarsi subito a suo agio su una pista che lui ama tanto.
    Quartararo solo tredicesimo
    Pochissima differenza tra i piloti scesi in pista visto che i primi dieci sono racchiusi in soli 4 decimi. Joan Zarco, con la Ducati Avintia, si ferma ai piedi del podio mentre Maverick Vinales è quinto con la prima delle Yamaha. Dovizioso e Petrucci, con le due Rosse ufficiali, si piazzano in sesta e settima posizione mentre Morbidelli, Yamaha Petronas, e Cal Crutchlow, Honda LCR, chiudono la Top Ten. Fabio Quartararo, leader del mondiale, è solo tredicesimo. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bagnaia: “Il prossimo anno sarò con Ducati, ma non so in quale squadra”

    ROMA – Vicino al podio nella seconda gara di Jerez de la Frontera, Pecco Bagnaia ha confermato alla vigilia del weekend di Brno che sarà un pilota della Rossa anche nel 2021. “Il mio obiettivo era di rimanere in Ducati, perché tre anni fa avevamo fatto una scommessa insieme e io volevo fare il mio debutto in MotoGP con la Ducati. Non ho ancora firmato un contratto, ma sono contento perché so che resterò con loro anche nel 2021” ha detto Bagnaia. “Anche se non so ancora in quale squadra”, ha poi aggiunto l’ex campione del mondo di Moto2. “Al momento sto cercando di essere veloce e costante. Bisognerà continuare come abbiamo fatto a Jerez e vedere cosa succederà. L’importante è riuscire comunque ad essere una delle Ducati più veloci, se non la più veloce. Questo è l’obiettivo principale”, ha proseguito il pilota italiano.
    Podio mancato a Jerez
    “A Jerez ero quello più efficiente nella fase di frenata ed ingresso. Le piste non sono tutte uguali. Vedremo qua, dove comunque ci sono delle frenati importanti, nelle quali si può fare la differenza, quindi cercheremo di adeguare la stessa cosa anche a questo tracciato”. Mentre per quanto riguarda la rottura del motore della sua Ducati che gli ha tolto un podio in cassaforte ha spiegato: “Non so cosa sia successo, ma è un qualcosa a cui io non devo pensare. Il mio lavoro è andare in moto, poi ci sono i tecnici per vedere queste cose. Ovviamente vorrei sapere se si tratta di un problema che potrebbe ricapitare o meno. Una volta che so quello, però, non ho neanche troppa voglia di approfondire il discorso. Ormai tanto è andata così”. LEGGI TUTTO

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    GP Repubblica Ceca, Rossi: “Brno mi piace: cerchiamo continuità dopo Jerez”

    BRNO – “Rinnovo? Ad agosto siamo in ferie e ce la prendiamo con calma. Misano potrebbe essere il posto giusto”. Sono queste le parole di Valentino Rossi durante la conferenza stampa del giovedì che fa da apripista al weekend del Gran Premio della Repubblica Ceca, terzo appuntamento del Motomondiale 2020 di MotoGP.
    Lotta per il podio
    Il Dottore, parlando ai microfoni di Sky Sport, ha fissato gli obiettivi per il weekend: “Penso che sia un weekend molto importante per varie ragioni, dobbiamo vedere se le modifiche di Jerez mi piacciono anche qui. Brno mi piace moltissimo ma storicamente è difficile negli ultimi anni per la Yamaha. Vogliamo capire se anche qui possiamo essere competitivi. Sarà importante fare punti qua, dobbiamo cercare di lottare per il podio” ha concluso Rossi.
    Proprio in merito al podio, Vale ha fatto una precisazione: “Quando si è vecchi si cominciano a guardare le statistiche. Ma io non sono qui per il podio numero 200, ma piuttosto perché mi piace gareggiare. Non è quella legata ai numeri la motivazione principale che mi spinge a correre ancora, e penso per nessuno”. Non è mancato poi un passaggio sul rapporto con il nuovo capotecnico David Munoz, scelto proprio dal Dottore: “Abbiamo un bel rapporto. L’estate scorsa abbiamo cambiato meccanico e preso un giovane dalla Moto2: abbiamo scommesso nonostante non avesse esperienza. Mi piace la sua calma e il suo ottimismo, mi può insegnare tantissimo: Munoz ci dà una ventata di aria fresca”.
    Non abbassare la guardia
    La stagione è particolare e il Covid-19 impone a tutti di non abbassare la guardia: “Non incontro tante persone, il protocollo anti-Covid vale per tutti. Abbiamo visto come Sergio Perez (pilota di Formula 1 della Racing Point, ndr) sia andato in Messico e si sia contagiato: io incontro poche persone per il momento, da noi la situazione non è drammatica ma bisogna stare attenti” ha concluso Valentino Rossi.   LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Puig: “Seguite tutte le indicazioni mediche con Marquez”

    BRNO – “Lunedì scorso Marc, aprendo una finestra a doppia vetrata con il braccio destro, ha fatto uno sforzo eccessivo, così la sua placca si è rotta”. Con queste parole Alberto Puig, team manager della Honda, ha voluto analizzare il motivo per il quale Marquez ha dovuto subire una seconda operazione che lo costringerà a saltare sicuramente il Gran Premio della Repubblica Ceca e, con molta probabilità, le due gare al Red Bull Ring in Austria.
    Supervisione medica
    Il manager spagnolo smentisce così a chi pensava che il secondo intervento al quale si è sottoposto il campione del mondo fosse causato dal rientro anticipato in pista fortemente voluto dal campione spagnolo. “Marc ha corso a Jerez seguendo le istruzioni dei medici e sotto la loro supervisione” aggiunge Puig. “I medici non hanno mai pensato che la piastra potesse rompersi, altrimenti né lui sarebbe sceso in pista né la Honda gli avrebbe dato una moto. L’unica cosa positiva è che l’incidente sia successo a casa sua e non qui a Brno perché le conseguenze sarebbero potute essere molto più gravi”. LEGGI TUTTO