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    GP Austria, Pol Espargaró domina le libere, tredicesimo Valentino Rossi

    SPIELBERG – La KTM, sul circuito amico del Red Bull Ring, fa la voce grossa e si conferma la moto da battere nelle prime libere del Gran Premio d’Austria di MotoGP. Pol Espargaró ferma il cronometro a 1:24.193 lasciandosi alle spalle un grande Andrea Dovizioso, sulla Ducati, di soli 44 millesimi. Chiude il podio della mattinata un ottimo Takaaki Nakagami, con la LCR Honda, staccato di 0.185. Valentino Rossi, con la Yamaha M1, chiude in tredicesima posizione a sette decimi dal leader della mattinata.
    Morbidelli quinto
    Le prime prove libere al Red Bull Ring segnalano una conferma e una sorpresa. La conferma arriva dalle Yamaha Petronas di Morbidelli, quinto, e il leader della MotoGP Quartararo, decimo. La sorapresa è invece la Ducati che piazza, oltre a Dovi, altre due moto nella Top Ten: Zarco, in sella alla Avintia, e Miller, ottavo con la Pramac. Completano i dieci le Suzuki di Rins, quarta piazza, e Mir, nono, e la KTM di Oliveira in settima posizione. LEGGI TUTTO

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    GP Austria, Valentino Rossi: “Bisogna migliorare in qualifica”

    SPIELBERG – “Questa pista non va bene per la Yamaha, la velocità di punta non è un nostro punto di forza. Come nel 2019, però, dobbiamo cercare di essere forti e di lottare ancora per il podio”. Come sempre non si tira indietro Valentino Rossi e, nonostante le difficoltà della moto di Iwata al Red Bull Ring, è pronto a lottare, domenica prossima al Gran Premio d’Austria di MotoGP, per le posizioni di testa.
    Sensazioni positive
    Il Dottore analizza un weekend che potrebbe presentare molte varianti: “Ovviamente andrà considerato anche il meteo che potrebbe dire la sua, può cambiare molto dalla mattina al pomeriggio. Spero comunque in una gara asciutta e che ci siano tutte le condizioni di sicurezza”. Il quinto posto di domenica scorsa a Brno non ha soddisfatto in toto Vale: “A Brno ho commesso errori il sabato in qualifica e sono partito dalla quarta fila. Il passo c’era. Ora ho una bella sensazione sulla moto, anche in gara posso spingere come voglio. Sono riuscito a recuperare posizioni, ho guidato bene in condizioni difficili. Ma dobbiamo invece migliorare il sabato”.
    Titolo aperto
    Il numero 46 della Yamaha si è detto felice della possibilità che a Misano ci sarà il pubblico sebbene a numero ridotto: “Non è possibile immaginare Misano senza i fan. Sappiamo che chi vive lì intorno è già pronto da tempo. Con diecimila persone al giorno ce la potranno fare, di certo non sarà tutto pieno ma l’atmosfera è molto migliore rispetto a non avere i fan”.
    Mentre sulla lotta per la vittoria di questo Mondiale davvero incerto, il Dottore non prende posizione: “Il campionato è molto aperto per tanti piloti. Non solo perché ci sono delle difficoltà per Dovizioso e per l’infortunio di Marquez, ma anche perché i risultati sono tanto legati alle gomme. I primi dodici piloti sono molto vicini, un weekend può cambiare dalla mattina al pomeriggio, tutto è possibile e può essere divertente”, conclude Rossi. LEGGI TUTTO

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    GP Austria, Morbidelli: “Adoro la pista ma rimane difficile per noi”

    SPIELBERG – “È vero che mi piace questa pista. Nel 2017 ho vinto in Moto2, l’anno prima ero arrivato secondo: ha un qualcosa di speciale per me”. Franco Morbidelli, pilota della Yamaha Petronas, si confessa nella tradizionale conferenza stampa che funge da apripista per il fine settimana di gara del Gran Premio d’Austria di MotoGP.
    Weekend complesso
    Il pilota italiano è reduce dal primo podio in carriera nella classe regina ottenuto in Repubblica Ceca: “Brno è stato un momento bellissimo per me, è andato bene tutto il weekend. Alla fine sono riuscito ad agguantare il mio primo podio. È una bella sensazione, un’iniezione di energia per questo weekend che si preannuncia come più difficile”.
    Non si tratta, infatti, di una pista storicamente affine alle caratteristiche della Yamaha: “Il tracciato non è uno dei migliori per la nostra moto però il passo c’è, fin qui riusciamo a essere veloci in tutte le situazioni” conclude Morbidelli. LEGGI TUTTO

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    GP Austria, Quartararo: “A Brno problemi inaspettati con le gomme”

    SPIELBERG – “Domenica scorsa non potevo fare niente di meglio, la cosa più importante è stata arrivare a punti. La settima posizione in una gara del genere è un ottimo risultato”. Sono queste le parole di Fabio Quartararo, leader della MotoGP, in prospettiva dell’appuntamento al Red Bull Ring con il Gran Premio d’Austria.
    Problemi con le gomme
    Nel corso della consueta conferenza stampa del giovedì, e parlando in merito a domenica scorsa a Brno, El Diablo ha commentato le complicazioni affrontate: “Sono rimasto sorpreso perché venerdì scorso abbiamo avuto delle difficoltà. Non appena abbiamo iniziato la gara ho provato a spingere per cercare di fare un tempo veloce, ma ho consumato troppo l’anteriore e il posteriore era distrutto” ha concluso Quartararo. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, caso Iannone: ulteriore ritardo, sentenza il 15 ottobre

    ROMA – “La Wada è riuscita a ottenere uno slittamento dell’udienza e questo mette in difficoltà sia noi che il pilota”. Non nasconde una certa amarezza Massimo Rivola, CEO di Aprilia Racinig, nel commentare l’ulteriore ritardo in merito alla sentenza su Andrea Iannone al prossimo 15 ottobre.
    Nuova strategia
    L’udienza del Tribunale arbitrale dello sport sul caso Andrea Iannone, squalificato per 18 mesi dalla Federmoto internazionale, è così slittata a metà ottobre. Parlando ai microfoni di Sky Sport, il numero uno della scuderia di Noale ha espresso il suo pensiero: “Come ci organizzeremo? È ovvio che dobbiamo pensare a una strategia per non perdere opportunità, ma la nostra volontà resta quella di aspettare il pilota perché’ crediamo nell’innocenza di Andrea”. Iannone era risultato positivo al controllo antidoping effettuato lo scorso 3 novembre in Malesia, vittima di una contaminazione alimentare: nonostante questo, la Wada è intenzionata a chiedere al Tas di inasprire la pena e punire il pilota italiano con 4 anni di stop. LEGGI TUTTO

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    GP Austria, Vinales: “Totalmente concentrato sul Red Bull Ring”

    SPIELBERG – “A Brno non ho avuto le sensazioni migliori, ma quello che è successo finora non è importante”. Con queste parole Maverick Vinales, dopo un nerissimo fine settimana in Repubblica Ceca, punta al riscatto domenica prossima nel Gran Premio d’Austria, prima delle due prove in programma al Red Bull Ring.
    Concentrazione totale
    Il pilota spagnolo, giunto quattordicesimo a Brno ma sempre secondo in classifica mondiale, punta a una gara completamente diversa al Red Bull Ring: “Sono totalmente concentrato sul Gran Premio d’Austria e sono fiducioso: sappiamo che il circuito di Spielberg ha molte curve secche ed è importante avere una rapida accelerazione: è una pista difficile, lo scorso anno abbiamo fatto un buon lavoro ma abbiamo avuto molti problemi con il degrado delle gomme, una cosa su cui dobbiamo lavorare”. Vinales è deciso a vivere un grande fine settimana che lo riporti tra i protagonisti: “Se facciamo un buon lavoro, possiamo fare un buon weekend”, ha concluso lo spagnolo della Yamaha. LEGGI TUTTO

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    Valentino Rossi: “In Austria atmosfera diversa”

    SPIELBERG – “In Austria l’atmosfera sarà sicuramente molto diversa dalle prime gare, perché sembra che le temperature saranno più basse rispetto a quanto abbiamo trovato in Spagna e a Brno. Questo porterà vantaggi e svantaggi, ma in ogni caso per noi sarà molto importante essere ancora competitivi. Faremo il massimo”. Così Valentino Rossi fa il punto sul gran premio d’Austria di MotoGp in programma nel weekend.

    Quarto nel 2019
    “L’anno scorso ho fatto una buona gara – ricorda il pilota della Yamaha – Sono partito dalla quarta fila e ho concluso al quarto posto, non lontano da Quartararo e dal podio, riuscendo a finire davanti a Vinales e Rins, quindi non così male. Ma ogni anno è una storia diversa”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Puig conferma: “Bradl al posto di Marc Marquez nel Gp d'Austria”

    ROMA – Dopo l’annuncio di Stefan Bradl ieri, arriva anche quello di Alberto Puig, team Manager Repsol Honda. Il collaudatore tedesco tornerà in pista nel primo appuntamento al Red Bull Ring in Austria al posto dell’ancora infortunato Marc Marquez. Per Puig il lavoro e l’impegno chiesto a Bradl è stato molto alto: “Ha fatto molti test durante il Gran Premio. Ha dato il meglio di sé ma purtroppo è andato fuori pista e ha perso molto tempo, quindi non ha potuto lottare per una posizione migliore” precisa riferendosi alla gara del tedesco che è arrivato 18°. Il manager continua poi confermando la presenza di Bradl anche al myWorld Motorrad Grand Prix von Österreich che, anche in questa occasione, prenderà le redini della RC213V del campione del mondo in carica: “Avremo Bradl anche questa settimana in Austria su una pista diversa: il Red Bull Ring”. Il piano da seguire col tedesco sarà definito nel corso della settimana: “Nei prossimi giorni valuteremo se continuare a testare alcune nuove parti o se impostare un’altra strategia che stiamo preparando”. LEGGI TUTTO