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    Mondiali U19 M.: Polonia campione, netto 3-0 alla Bulgaria in finale

    TEHRAN – La Polonia si laurea Campione del Mondo U19 maschile per la seconda volta della sua storia bissando il titolo del 2015. In finale netto 3-0 alla Bulgaria che aveva eliminato l’Italia. Nella finale per il bronzo successo dell’Iran sulla Russia.
    Risultati 2 settembreFinale 15°-16° posto: Colombia – Cuba 3-0 (25-0, 25-0, 25-0) forfeit
    Finale 7°-8° posto: Germania – Brasile 1-3 (17-25, 25-23, 24-26, 24-26)Finale 13°-14° posto: Thailandia – Nigeria 3-2 (25-15, 25-10, 17-25, 26-28, 15-13)Finale 5°-6° posto: Argentina – Italia 3-1 (18-25, 25-20, 25-19, 25-21)Finale 11°-12° posto: Belgio – Egitto 3-1 (23-25, 25-14, 25-19, 25-23)Finale 3°-4° posto: Iran – Russia 3-2 (25-14, 22-25, 27-25, 21-25, 15-6)Finale 9°-10° posto: Rep. Ceca – India 3-1 (25-21, 25-16, 22-25, 25-16)Finale 1°-2° posto: Polonia – Bulgaria 3-0 (25-20, 25-19, 25-19) LEGGI TUTTO

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    Mondiali U19M.: Ancora l’Argentina… Azzurrini sconfitti, è 6° posto

    Finale 5°/6° postoARGENTINA-ITALIA 3-1 (18-25, 25-20, 25-19, 25-21) – rivediamolaArgentina: Conde 8, Garcia 11, Forte 20, Turcitu 9, Salazar 12, Vazquez 3, Albrecht (L). Rojas, Durdos. N.e. Haureluk, Oldani, Gaiottino. All. RicoItalia: Boninfante 1, Porro 14, Bartolucci 12, Penna 14, Orioli 8, Balestra 9, Laurenzano (L). Quagliozzi 1, Fanizza, Staforini. N.e. Rossi, Bovolenta. All. FanizzaArbitri: Zulfugarov Eldar (AZE), Pimthongkhonburi Sasiprapa (THA)Durata: 21’, 24’, 25’, 26’Argentina: a 3, bs 9, mv 15, et 26Italia: a 4, bs 15, mv 5, et 30
    TEHERAN – Si è chiuso al sesto posto il percorso della nazionale under 19 maschile ai Campionati del Mondo di categoria in corso di svolgimento a Teheran.Gli azzurrini di Vincenzo Fanizza hanno infatti ceduto 3-1 (18-25, 25-20, 25-19, 25-21) all’Argentina nella finale per il 5°/6° posto. Un’Italia che non è riuscita a confermare quanto di buono aveva fatto vedere nella giornata di ieri nel match vinto 3-0 contro il Brasile. Gli azzurrini quest’oggi si sono trovati davanti un’Argentina molto determinata, solida in difesa (15 muri) e che, orchestrata molto bene dalle mani del palleggiatore Vazquez, ha trovato un importante successo conquistando così il 5° posto.
    LA GARA – Inizio di gare positivo per gli azzurri che sono scesi in campo molto concentrati portandosi subito sopra (14-11). Porro e compagni sono stati bravi a gestire il vantaggio e a chiudere il primo set 25-18.Apparente equilibrio nella seconda frazione di gioco. Le due squadre hanno battagliato punto a punto per buona parte del set (15-15), fino a quando quattro punti consecutivi hanno spianato la strada alla formazione sudamericana che poi è riuscita a chiudere 25-20.Nel terzo periodo di gioco è uscita fuori la selección. Gli argentini sin da subito hanno spinto forte sull’acceleratore portandosi sopra 16-11. Bruno Forte (Top Scorer del match con 20 punti) e compagni hanno gestito bene il risultato (20-15) per poi finalizzare il parziale sul 25-19.Andamento analogo nel quarto set. I ragazzi di coach Rico forti del vantaggio, non hanno mollato la presa. Gli azzurrini con orgoglio hanno provato a rimanere attaccati ai rivali per tutto il set cercando di capovolgere l’andamento dell’incontro. Staforini e compagni hanno trovato un mini vantaggio (17-18) ma non è bastato. Vazquez e compagni con determinazione si sono riportati sopra chiudendo set e partita con il parziale di 25-21. LEGGI TUTTO

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    Europei F.: Sfida all’Olanda per la finale. Mazzanti: “Contro la Russia recuperate le sensazioni positive”. Sylla: “Vogliamo di più”

    BELGRADO – Vigilia di semifinale all’Europeo Femminile per l’Italia che domani sera alle 20 (diretta RaiTre e DAZN) affronterà l’Olanda. Nell’altra semifinale, in programma sempre alla Stark Arena di Belgrado ma alle 17, le padrone di casa della Serbia sfideranno la Turchia.Tutte e quattro le formazioni che scenderanno in campo domani hanno già la certezza della partecipazione al Mondiale 2022. La Serbia in qualità di Campione del Mondo in carica, Olanda e Polonia come Paesi ospitanti della rassegna iridata 2022, Italia e Turchia grazie al piazzamento al Campionato Europeo (sono le due migliori classificate, escluse le formazioni già citate che erano qualificate di diritto).
    L’AVVERSARIO ORANGE – L’Olanda, avversaria di domani delle azzurre, ha iniziato il proprio cammino in questa rassegna continentale nella Pool D, ospitata a Cluj-Napoca in Romania, e ha chiuso la prima fase del torneo al secondo posto in classifica, alle spalle della Turchia, con 4 vittorie e una sconfitta. Le orange arrivano a questa semifinale dopo aver battuto 3-0 27-25, 25-16, 25-19) la Svezia. L’Italia, invece, ha conquistato ieri l’accesso alla semifinale superando con una prova di carattere 3-0 (25-20, 25-8, 25-25) la Russia.
    CONFERENZA STAMPA – Nel corso della tradizionale conferenza della vigilia hanno parlato il ct azzurro Davide Mazzanti e la capitana Miriam Sylla.
    DAVIDE MAZZANTI: “Ieri pomeriggio, nel quarto di finale con la Russia, abbiamo fatto una delle più belle partite dell’Europeo sia per qualità che per intensità. Sicuramente il match di ieri ci ha aiutati a recuperare sensazioni buone che ci serviranno in questi ultimi due giorni. Della sfida con la Russia mi è piaciuta particolarmente la costanza delle ragazze nel fare le cose perché, al di là degli aspetti tecnici o tattici, hanno spinto sempre e questo è stato l’aspetto più bello: non hanno mai lasciato spazio alle avversarie. Per affrontare al meglio queste ultime due partite alla squadra chiederò nuovamente di ritrovare le sensazioni di quando giochiamo e gestiamo situazioni difficili. Quando diventiamo conservativi perdiamo un po’ la nostra identità, invece quando siamo coraggiosi e gestiamo il rischio con un po’ di follia le ragazze si riconoscono di più in questo tipo di pallavolo e mettono in campo una qualità nettamente diversa. La semifinale con l’Olanda sarà una bella sfida. Hanno una buonissima fase break e dovremo essere bravi a gestire la nostra fase d’attacco”.MIRIAM SYLLA: “Abbiamo giocato bene, abbiamo fatto una buona prova contro una Russia che pur essendo una formazione giovane è riuscita a mettere in difficoltà la Serbia e diverse altre squadre. Nel corso di questo Europeo abbiamo fatto un buon lavoro e credo si sia visto, c’è stata una crescita nel lavoro e nelle intese. Domani abbiamo una prova importante e sappiamo che quello che abbiamo fatto ieri non basta, vogliamo di più. Affrontiamo questa ultima fase dell’Europeo con lo spirito che abbiamo sempre. Abbiamo voglia di vincere, di fare bene, di dimostrare il nostro valore. E quello che siamo in grado di fare. In alcune occasioni si riesce in altre no, ma questa volta vorremmo che si ricordasse bene quello che siamo in grado di fare”.
    I precedenti – Sono 117 in totale i match disputati tra Italia e Olanda. Nelle precedenti sfide le azzurre hanno conquistato 59 vittorie e subito 58 sconfitte.
    Il roster dell’Olanda – 1. Kirsten Knip (L), 4. Celeste Plak (S), 6. Maret Balkestein-Grothues (S), 7. Juliet Lohuis (C), 8. Demi Korevaar (C), 9. Myrthe Schoot (L), 11. Anne Buijs (S – cap), 12. Britt Bongaerts (P), 14. Laura Dijkema (P)16. Indy Baijens (C), 18. Marrit Jasper (S), 19 Nika Daalderop (S), 23 Eline Timmerman (C), 26 Elles Dambrink (O). All. Avital Selinger.
    PROGRAMMASemifinali3/9 a Belgrado (Serbia)Ore 17.00 Turchia – Serbia (diretta Raisport HD)Ore 20.00 Olanda – Italia (diretta Rai3)Finali 4/9 a Belgrado (Serbia)Ore 17.00 Finale 3° postoOre 20.00 Finale 1° posto LEGGI TUTTO

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    Sudamericano M.: Esordio morbio per Argentina e Brasile

    BRASILIA – Nella prima giornata del campionato Sudamericano maschile vittorie scontate per Argentina e Brasile.Tutte le partite sono in diretta sul canale tv brasiliano SporTV2 ed il match Brasile-Argentina anche sulla tv generalista TV Globo.
    Risultati e programma con orari locali (per l’orario italiano aggiungere 5 ore)Prima giornata (1 settembre)Argentina – Colombia 3-0 (25-20, 25-19, 25-17)Argentina: Matías Sánchez (1), Bruno Lima (15); Agustín Loser (16), Martín Ramos (12); Ezequiel Palacios (4), Nicolás Lazo (8), Santiago Danani (L); Matías Giraudo, Luciano Palonsky, Nicolás Méndez (6), Jan Martínez (1), Nicolás Zerba (1). All: Marcelo Méndez.Colombia: Juan Díaz (-), Liberman Agamez (-); Kevin Carabali (3), Leandro Mejia (6); William Lucumi (4), Andrés Piza (8), Julián Guerrero (L); Juan Pablo Moreno (7), Juan Ambuila, Daniel Aponza (3). All: Jorge Schmidt.
    Brasile – Peru 3-0 (25-12, 25-19, 25-18)la federazione brasiliana non pubblica tabelliniformazione iniziale Brasile: Cachopa, Alan, Vaccari, Joao Rafael, Isac, Flavio, Maique (L).
    Seconda giornata2/9 – Cile – Peru, ore 16h302/9 – Brasile – Colombia, ore 19h
    Terza giornata3/9 – Peru – Argentina, ore 16h303/9 – Brasile – Cile, ore 19h

    Quarta giornata

    4/9 – Colombia – Peru, ore 10h4/9 – Argentina – Cile, ore 13h
    Quinta giornata5/9 – Brasile – Argentina, ore 10h5/9 – Colombia – Cile, ore 13h LEGGI TUTTO

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    Europei F: Sarah Fahr operata con successo. “Nuovo inizio”

    ROMA – Ieri pomeriggio la centrale azzurra Sarah Fahr è stata sottoposta con successo all’intervento di ricostruzione del legamento crociato anteriore del ginocchio destro. L’operazione è stata effettuata presso la Clinica Villa Stuart di Roma dall’équipe del professor Mariani.

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    Europei M.: -1 all’esordio azzurro. Giannelli, il capitano: “Obiettivo ricostruire e portare in alto i colori dell’Italia”

    OSTRAVA – La Nazionale Maschile azzurra ha raggiunto martedì sera la Repubblica Ceca dove da domani, venerdì, sarà impegnata nella 32esima edizione dei Campionati Europei. La rassegna continentale, a dire il vero, ha preso il via ieri pomeriggio con le prime due gare in programma a Tallin e Tampere (gironi C e D).
    La formazione azzurra, rinnovata e ringiovanita dopo la conclusione del ciclo olimpico, si appresta a vivere questa competizione con tanta voglia di fare, ma anche con la curiosità di chi vive per la prima volta le emozioni degli Europei: sono ben otto gli esordienti (Galassi, Cortesia, Michieletto, Recine, Bottolo, Piccinelli, Pinali, Romanò), infatti, con i restanti cinque (Giannelli, Sbertoli, Anzani, Lavia, Balaso) reduci dall’edizione precedente e Ricci che era nei 14 nel 2017. Come noto a capitanare il gruppo ci sarà Simone Giannelli alla sua seconda esperienza nel ruolo dopo la VNL 2019.

    Proprio il capitano azzurro ha parlato ieri dopo l’allenamento tenutosi nella tarda mattinata nell’impianto di gioco che ospiterà la pool D: “Finalmente siamo arrivati qui; abbiamo tanta voglia di giocare e di vivere tutti insieme questa nuova avventura. Per me poi sarà un po’ speciale dato che la vivrò da capitano e questo significa tanta responsabilità e orgoglio perché essere il capitano di una nazionale come quella italiana non è una cosa di tutti i giorni. Questo però è molto bello perché sarà necessario dare l’esempio e io, come ogni volta, farò del mio meglio assieme ai compagni e allo staff per portare in alto i nostri colori”.Il palleggiatore azzurro poi prosegue: “Dopo la conclusione dei Giochi Olimpici abbiamo il dovere di ripartire, ma questo fa parte della nostra vita, della normalità di uno sportivo; non si deve mai mollare ora siamo qui con l’obiettivo di costruire qualcosa. D’altronde siamo un gruppo giovane con tanta voglia di fare qualcosa di importante e non vediamo l’ora di scendere in campo per scoprirci giorno dopo giorno e capire il nostro valore confrontandoci con avversari di valore. I Campionati Europei sono sempre complicati, il valore è molto alto e questo lo hanno dimostrato anche le Olimpiadi con le squadre europee sempre in prima linea e protagoniste della finale (Francia-ROC, ndr). Noi scenderemo in campo con l’obiettivo di fare bene e di migliorarci costantemente cercando di vincere il maggior numero di partite”.
    Giannelli poi conclude: “Gli avversari sono tutti forti, chi è qui punta sempre in alto, nel nostro girone abbiamo squadre come Bulgaria e Slovenia che negli anni hanno dimostrato di essere agguerrite e vogliose di dimostrare il proprio valore. Noi dobbiamo stare attenti cercando di commettere pochi errori, ma soprattutto con l’obiettivo di andare il più lontano possibile. Il segreto sarà aiutarci l’un l’altro con unico obiettivo: portare in alto i colori dell’Italia”.    LEGGI TUTTO

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    Europei F.: Una Serbia diesel è l’ultima semifinalista, 3-1 in rimonta alla Francia

    Quarto di finaleSerbia – Francia 3-1 (22-25, 25-18, 25-7, 25-20) – il tabellino
    BELGRADO – Come da facile pronostico la Serbia padrona di casa è l’ultima semifinalista dell’Europeo. La formazione di Terzic ha però perso un primo set giocato molto male ed ha stentato in alcuni frangenti del 2° set prima di prendere completamente il sopravvento sulla modesta Francia, sparita alla distanza dopo un buon avvio.27 punti (ma non esaltante 44% di vinc. e 30% di ef. in att.) per la solita Boskovic, 13 per Rasic che sfodera un bel 73% in attacco (0 murate, 1 errore). Rotar con 15 punti, il 57% in att. (35% di eff.) e 2 ace è l’unica in doppia cifra per la Francia, si ferma a 9 punti Gicquel (-3% di eff. in attacco).
    Ognjenovic festeggia le 300 presenze in nazionale
    LA CRONACA1° set: Partenza shock per la Serbia, subito sotto 1-6 (ace Sager-Weider). Fatica a passare pure Boskovic (appena 6 su 18 a fine set con 3 palloni negativi). La Serbia prova a rimettersi in moto (9-11), ma arriva l’ace di Cazaute: 9-13. Due errori consecutivi in attacco di Cazaute riportano il team di Terzic a -1 (17-18), ma la Francia resiste, torna a +3 (21-24) e chiude 22-25. 7 punti per Gicquel nel set.
    2° set: La Serbia stavolta conduce sin dall’avvio (8-5), ma il gioco non incanta con la sola Boskovic unico punto di riferimento in attacco (8 su 16 in attacco contro 6 su 17 del resto della squadra). La Francia riesce anche a risalire dal 16-11 al 19-18, ma poi si arena completamente in P1 sul turno in battuta di Ognjenovic che chiude con 1 ace: 25-18.
    3° set: Ognjenovic torna in battuta sull’1-0 del 3° set e semina nuovamente il panico propiziando l’iniziale 7-0 mentre Rousseaux prova ad inserire le giovanissime Ratahiry e Bah. Funziona il muro serbo e si arriva al 12-2. La Francia si prende un set di pausa (spazio anche a Respaut in regia) e la Serbia dilaga sino al 25-7 conclusivo. Set con meno lavoro per Boskovic (appena 1 su 3 in attacco, ma con 2 muri e 1 ace). -32% di eff. in att. per la Francia.
    4° set: La Francia ripropone ovviamente le titolari, ma un altro ace di Ognjenovic apre il quarto set (1-0). Ace anche per Busa e 3-1. Murata Gicquel ed è 4-1. Serbia che va via senza problemi: Rotar sbaglia in attacco (9-4), Ognjenovic a segno di seconda (10-4). Match in archivio. Finisce 25-20 con la Serbia che si rilassa nel finale dopo aver toccato il massimo vantaggio sul 20-10 (non funziona il doppio cambio Mirkovic-Bjelica fatto sul 21-12). LEGGI TUTTO