More stories

  • in

    Europei M.: Oggi gli azzurri sfidano il Montenegro. Lavia: “Sfida dura perché tutti vogliono mettersi in mostra”

    OSTRAVA – Dopo la giornata di riposo di ieri per la Nazionale Maschile che ha seguito l’esordio vittorioso contro la Bielorussia, questa sera alle 19 c’è il Montenegro in programma in diretta Rai Sport+HD e DAZN.
    Gli azzurri sono stati i protagonisti della gara inaugurale della pool B giocando un buon match lasciando poco spazio agli avversari. Tutta la squadra si è resa protagonista di una buona interpretazione del match facendo registrare buoni numeri in termini statistici. Nella batteria dei giovani attaccanti azzurri c’è Daniele Lavia che sta giocando con continuità e proprio lo schiacciatore azzurro ha così parlato dell’inizio del percorso azzurro nella 32esima edizione della rassegna continentale: “Quella inaugurale è stata sicuramente una gara positiva sotto tutti i punti di vista, era l’esordio per un gruppo diverso, giovane. A mio avviso la partita è stata bella, giocata con intensità da parte nostra facendo bene in tutti i fondamentali e il risultato finale alla fine ci ha ripagato di quanto fatto”.
    Lavia prosegue poi parlando della gara contro il Montenegro: “Non sarà semplice, qui tutte le squadre vogliono farsi notare e tutte daranno filo da torcere; da parte nostra vogliamo continuare a fare bene e l’affronteremo in maniera positiva, coraggiosa e consapevoli delle nostre capacità e dei nostri mezzi, soprattutto dopo la gara con la Bielorussia che rappresenta una bella iniezione di fiducia.”
    Lavia parla poi di sé: “Mi sento bene, sono felice e onorato di far parte di questo gruppo che ama stare assieme, lavorare con costanza con l’obiettivo di migliorarsi gara dopo gara; per me è un orgoglio avere la possibilità di essere qui e indossare la maglia azzurra. Ora ho la possibilità di crescere come uomo e come atleta e farò di tutto per ripagare la fiducia riposta in me. Tutti noi 14 che siamo qui abbiamo gli stessi obiettivi quindi sarà più semplice con l’aiuto dei miei compagni”.  

    Sostieni Volleyball.it

    Articolo precedenteEuropei F.: Il CR Marche celebra i suoi tecnici Mazzanti e Bertini campioni d’EuropaArticolo successivoSudamericano M.: 33° titolo continentale per il Brasile. Argentina ko 3-1 LEGGI TUTTO

  • in

    Europei F.: Il CR Marche celebra i suoi tecnici Mazzanti e Bertini campioni d’Europa

    I Ct azzurri Bertini e Mazzanti

    ANCONA – Campionesse d’Europa. La nazionale femminile dei coach marchigiani Mazzanti e Bertini (vice allenatore) conquista il terzo titolo continentale dopo 12 anni dall’oro vinto in Polonia nel luogo dove meno sembrava possibile: a Belgrado, davanti ad oltre 20.000 tifosi serbi.Davide, è stato un giocatore che ha mosso i primi passi nel mondo della pallavolo da giocatore, per poi effettuare tutto l’iter formativo da tecnico che ha posto le basi per la sua brillante carriera. Allievo allenatore con Angelo Lorenzetti, dopo qualche anno come allenatore delle squadre giovanili della Volleyball Mondolfo e Libertas Marotta, arriva in serie A2 come secondo sulla panchina del Corridonia per poi approdare alla Star Falconara in B1. Esordisce da primo allenatore in A1 a Bergamo nelle due stagioni (2010-2012) ottenendo la vittoria dello Scudetto 2010-11 e della Supercoppa italiana 2011. Successivamente, sulla panchina di Casalmaggiore vince lo scudetto 2014-2015. Ottiene lo stesso risultato con l’Imoco Conegliano, vincendo inoltre la Supercoppa italiana 2016 e la Coppa Italia 2016-2017.Nel 2005 il primo contatto con la nazionale come componente dello staff tecnico. Rimane sempre molto legato al suo paese d’origine, Marotta , ed alla sua regione. Matteo Bertini, suo amico d’infanzia, è stato chiamato come assistente allenatore della nazionale all’inizio della stagione azzurra, ha guidato il Volley Pesaro nella cavalcata dalla serie B1 fino all’A1 nella stagione 2017/2018.
    La dichiarazione del Presidente regionale Fabio Franchini “Incontravo Davide ogni qualvolta le compagini pesaresi si scontravano con le sue squadre.  È sempre stato disponibile ad ogni chiamata per trasmettere conoscenze ed esperienze ai tecnici del territorio che sono frutto anche di una sua continua approfondita ricerca, oserei dire scientifica. Anche questo esaltante risultato non è sicuramente un caso, bensì il frutto di un lavoro nato da lontano.  A lui va riconosciuto il merito di essere riuscito, assieme a Matteo Bertini, di portare entusiasmo e voglia  di mettersi ancora in gioco all’interno di un gruppo che era uscito con le ossa rotte dalle ultime Olimpiadi di Tokyo”
    Il presidente del Coni Marche Fabio Luna: “Lo sport italiano sta vivendo un momento molto felice, e nello sport italiano ci sono anche tanti rappresentanti marchigiani. La vittoria dello scudetto della Cucine Lube Civitanova, la promozione della Megabox Vallefoglia  in A1,  la Coppa Italia di Serie A2 dell’ Helvia Recina, gli Europei di Calcio di coach Mancini, poi le Olimpiadi, le Paralimpiadi, e ieri è arrivata anche la vittoria di Coach Mazzanti. Non posso che affermare che stiamo vivendo un momento storico. Questo successo viene da lontano, non è frutto di improvvisazione. Ho sempre creduto sul valore del gruppo creato da Davide e l’Europeo è la testimonianza del lavoro che ha saputo creare.” LEGGI TUTTO

  • in

    Europei F.: 2.686.000 di telespettatori per l’oro europeo

    Oro azzurro

    MODENA – Sono stati 2,6 milioni di telespettatori a seguire la diretta su Rai 3 dell’incontro di pallavolo femminile Italia-Serbia, finale dei Campionati europei 2021 terminata sul punteggio di 3-1 che ha permesso alle azzurre di aggiudicarsi il titolo.La telecronaca di Marco Fantasia e Giulia Pisani ha raggiunto una audience di 2.686.000 spettatori e uno share del 15,59% con un picco di 3.088.000 spettatori.

    Sostieni Volleyball.it

    Articolo precedenteEuropei F.: La cerimonia di premiazione, rivediamola!Articolo successivoTricolori 2×2: Jacob Windisch e Samuele Cottafava campioni d’Italia LEGGI TUTTO

  • in

    Europei F.: Paola Egonu MVP. Gli altri premi individuali saranno… votati dai fans

    Paola Egonu MVP

    BELGRADO – Paola Egonu è stata nominata MVP della rassegna continentale, ma la Cev non ha premiato il classico dream team della rassegna, palleggiatrici, opposto, schiacciatrici, centrali e libero. Un vero e proprio rito che negli anni, seppur con qualche modifica,  è sempre stato rispettato.Da quanto si viene a sapere la nuova deriva è quella sempre più “social” dell’intero movimento a cui nemmeno la FIVB è immune, ovvero quella che presta più attenzione ai fans e meno all’aspetto meramente tecnico/statistico/storico della disciplina. Saranno infatti i tifosi a nominare l’Eurovolley Dream Team femminile, nei prossimi giorni… Per buona pace di ipotetici valori tecnici ed equilibrio di giudizio.

    Sostieni Volleyball.it

    Articolo precedenteEuropei M.: Serbia-Polonia 2-3 nel big-match. Tutti i risultati e i tabellini, ben 4 tie-breakArticolo successivoEuropei F.: Serbia-Italia 1-3, gli highlights LEGGI TUTTO

  • in

    Europei M.: Serbia-Polonia 2-3 nel big-match. Tutti i risultati e i tabellini, ben 4 tie-break

    MODENA – Sabato ricco con ben 8 partite agli Europei maschili.Nel big match serale della Pool A una Polonia altalenante l’ha spuntata al tie-break sulla Serbia campione in carica. Ai vantaggi decidono 2 punti di Bieniek che prima mura il contrattacco di Atanasijevic (36% di vinc. e 12% di eff. in att.) e poi va a segno in rigiocata dopo le difese su Ivovic (21 punti, 44% in att., 1 muro e 4 ace) e Leon (19 punti, 41% in att., 2 muri e 5 ace). Prezioso nel 4° set l’inserimento di Semeniuk (5 su 7 in att.) per lo spento Kubiak (32% di vinc. e 12% di eff. in att.). In precedenza nell’altra partita del girone il Belgio ha nettamente sconfitto 3-0 la Grecia trascinato dai 21 punti di Deroo e dai 13 del sorprendente centrale Van Elsen. Non bastano agli sconfitti i 19 punti col 70% in att. dell’opposto Zoupani, entrato nel primo set al posto di Mouchlias.Nella Pool B degli azzurri prima vittoria per la Slovenia di Giuliani che ha regolato con un secco 3-0 il Montenegro a suon di ace (11 contro soli 8 errori). Nell’altra partita la Rep. Ceca padrona di casa non si è confermata sui livelli dell’esordio ed è stata inaspettatamente sconfitta 1-3 dall Bielorussia di Davyskiba (20 punti, 54% in att., 3 muri e 3 ace).Nella Pool C ottima prova della Finlandia che ha travolto con un secco 3-0 una Spagna mai in partita. Decisamente più equilibrata è stata la partita successiva con l’Olanda di Piazza (ancora un sestetto diverso rispetto alle prime 2 uscite) e Abdel-Aziz (32 punti, 58% in att., 1 muro e 3 ace) che ha sfiorato la vittoria in rimonta contro una Russia che ha patito le basse percentuali in attacco di Kliuka. All’ultimo match point utile il mani e out di Volkov dopo la bomba in battuta di Nimir ha comunque regalato la vittoria ai vicecampioni olimpici.Doppio tie-braek nella Pool D: l’Estonia ha rimontato dallo 0-2 contro la Slovacchia grazie alla mossa del “doppio opposto” (Teppan inserito dalla panchina e Venno spostato in 4); la Croazia di Zanini l’ha spuntata contro la Lettonia dopo aver annullato 2 match point nel quarto set.
    Pool A (a Cracovia)Belgio – Grecia 3-0 (25-16, 25-22, 25-22) – il tabellinoSerbia – Polonia 2-3 (21-25, 25-23, 25-20, 20-25, 14-16) – il tabellino
    Classifica: Serbia 2v-1p 6p, Polonia 2v-0p 5p, Belgio 1v-1p 4p, Portogallo 1v-1p 2p, Ucraina 1v-1p 2p, Grecia 0v-2p 1p.
    Pool B (ad Ostrava)Montenegro – Slovenia 0-3 (17-25, 16-25, 16-25) – il tabellinoBielorussia – Rep. Ceca 3-1 (25-20, 19-25, 25-21, 25-19) – il tabellino
    Classifica: Italia 1v-0p 3p, Bulgaria 1v-0p 3p, Slovenia 1v-1p 3p, Rep. Ceca 1v-1p 3p, Bielorussia 1v-1p 3p, Montenegro 0v-2p 0p.
    Pool C (a Tampere)Spagna – Finlandia 0-3 (19-25, 20-25, 18-25) – il tabellinoOlanda – Russia 2-3 (13-25, 25-19, 21-25, 25-21, 13-15) – il tabellino
    Classifica: Olanda 2v-1p 7p, Finlandia 2v-0p 6p, Turchia 2v-0p 6p, Russia 1v-1p 2p, Macedonia del Nord 0v-2p 0p, Spagna 0v-3p 0p.
    Pool D (a Tallinn)Slovacchia – Estonia 2-3 (27-25, 25-22, 18-25, 14-25, 13-15) – il tabellinoCroazia – Lettonia 3-2 (28-30, 25-20, 23-25, 31-29, 15-11) – il tabellino
    Classifica: Lettonia 1v-1p 4p, Germania 1v-0p 3p, Francia 1v-0p 3p, Estonia 1v-1p 2p, Croazia 1v-1p 2p, Slovacchia 0v-2p 1p. LEGGI TUTTO

  • in

    Europei F.: Il ct azzurro Mazzanti e il Presidente Fipav Manfredi dopo l’oro

    Mazzanti: “Cosa abbiamo fatto”….

    BELGRADO – Le dichiarazioni azzurre del Ct azzurro Davide Mazzanti e del Presidente Fipav Giuseppe Manfredi dopo il successo europeo.
    DAVIDE MAZZANTI: “È un trionfo bellissimo per tanti motivi, non sto qui a elencarli perché sono davvero tanti. Sono contentissimo per le ragazze, ce l’hanno messa tutta per andarsi a prendere la medaglia d’Oro e il risultato di questa sera è il giusto premio per come sono state in campo, per come hanno sofferto e per la capacità di ritrovare le sensazioni giuste. Sono molto felice per tutto il nostro movimento pallavolistico, perché quando la nazionale vince a beneficiarne è tutto il movimento, così come era stato per la medaglia d’Argento al Mondiale 2018. Ne avevamo bisogno un po’ tutti, sia noi da dentro, che il mondo della pallavolo italiana. La sensazione più bella è stata vedere la squadra nel quarto set esprimere tutto il proprio talento. Era un po’ di tempo che non vedevo le ragazze farlo: bello vincere, ma ancora di più nella maniera che l’abbiamo fatto”.
    GIUSEPPE MANFREDI, PRESIDENTE FIPAV: “E’ una gioia incredibile, sono davvero al settimo cielo. Una medaglia vinta con pieno merito dalle ragazze che hanno dimostrato di essere una grandissima squadra giocando una rassegna continentale eccezionale. In questo momento per me è difficile riuscire a esprimere ciò che provo, ma ci tengo a dire che questa medaglia d’oro ripaga di tanti sacrifici un gruppo eccezionale, ma è anche motivo d’orgoglio per il nostro intero movimento che, sono sicuro, starà festeggiando insieme a noi.  Ho da poco sentito telefonicamente il presidente Malagò che ci ha tenuto a complimentarsi e questo naturalmente per noi è molto importante perché abbiamo sempre sentito la vicinanza del CONI con il quale siamo in piena sintonia. Permettetemi di complimentarmi con tutte le ragazze, eccezionali in questa loro impresa, e naturalmente il CT Davide Mazzanti e tutto il suo staff. Dopo i Giochi Olimpici ho dichiarato a più riprese che le valutazioni vanno sempre fatte a fine stagione e, ora, i fatti mi hanno dato ragione; non è corretto fare processi a metà del percorso. E’ giusto che Davide, lo staff e le nostre ragazze possano ora festeggiare una medaglia d’oro davvero eccezionale”. LEGGI TUTTO

  • in

    Europei F.: Le dichiarazioni delle azzurre dopo l’oro. Sylla, Pietrini, Malinov, Chirichella

    BELGRADO – Le ragazze della Nazionale Italiana che questa sera hanno conquistato l’Oro alla 32esima edizione del Campionato Europeo, al momento della premiazione, hanno portato sul podio anche la maglietta numero 9 di Caterina Bosetti e la numero 13 di Sarah Fahr. Un gesto che testimonia l’appartenenza a un gruppo coeso, in grado di superare le difficoltà e che si è dimostrato vincente.
    MIRIAM SYLLA: “Le medaglie bisogna guadagnarsele e noi, nonostante tante cadute, abbiamo dimostrato che sono state delle lezioni. Siamo arrivate qui con tanta fame, abbiamo lottato e abbiamo conquistato questa vittoria. Complimenti a noi e al nostro gruppo. Mi avrebbe fatto troppo male non giocare questa partita, sia a livello personale che per il gruppo. E’ un risultato che ci dà molta soddisfazione perché l’oro europeo che non arrivava da 12 anni. Dopo la sconfitta alle Olimpiadi siamo state attaccate da chi è a casa e nonostante tutto ci siamo rialzate, abbiamo lottato e dimostrato chi siamo”.
    ELENA PIETRINI: “Vincere qui ci ha regalato una sensazione bellissima. Probabilmente in pochi se lo aspettavano, ma io credevo fortemente nella mia squadra perché siamo un bellissimo gruppo e possiamo ancora fare tanto. Vincere davanti a 20mila persone in casa loro dà una soddisfazione enorme. La cosa più bella che mi porto via da questo Europeo? Questo bellissimo gruppo che ci ha creduto fino in fondo”.
    OFELIA MALINOV: “Non ci posso ancora credere. E’ una rivincita incredibile ci meritiamo questa vittoria, soprattutto perché è stata un’estate lunga. Ed è una vittoria di tuto il gruppo”.
    CRISTINA CHIRICHELLA: “L’aspetto più bello di questo Europeo è sicuramente quello di aver ritrovato una squadra unita, dopo aver vissuto momenti di difficoltà. Non abbiamo mai mollato e si è visto partita dopo partita e questo ci servirà tantissimo per il futuro”. LEGGI TUTTO