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    Europei M.: Il commento di De Giorgi e Michieletto. Il Ct: “Interessante la nostra reazione nel quarto set”

    OSTRAVA – I commenti post gara dopo il successo degli azzurri sulla Bulgaria.
    FERDINANDO DE GIORGI: “Abbiamo disputato una buona gara contro degli avversari sicuramente superiori a quelli affrontati fino ad ora; è stato molto interessante non solo come abbiamo condotto i primi due set iniziati con grande concentrazione e attenzione, ma anche la reazione del quarto set. Ci aspettavamo una loro reazione soprattutto con la battuta, fondamentale tramite il quale riescono spesso a cambiare il corso di alcuni set. Noi a quel punto li abbiamo un po’ subiti, ma è stato interessante valutare la reazione della squadra che è stata ottima. I ragazzi sono stati davvero bravi e nel nostro percorso questa gara sarà molto utile per il percorso di crescita. Ora ci attendono due match molto importanti, il primo contro la Slovenia che è una delle favorite a mio avviso per la vittoria finale e l’altra contro la Repubblica Ceca grazie alla quale testeremo il fattore ambientale che non è un aspetto secondario in manifestazioni come queste”.
    ALESSANDRO MICHIELETTO: “Tranne il terzo set abbiamo fatto bene, certo noi abbiamo avuto proprio una bella reazione e questo poi ci ha permesso di riprendere in mano la situazione e quindi di conquistare un’altra vittoria davvero molto importante. Noi dobbiamo puntare a essere una squadra equilibrata, forte in tutti i fondamentali perché se è vero che pecchiamo un po’ di inesperienza dobbiamo fare della completezza e dell’organizzazione di gioco i nostri punti di forza. Dobbiamo continuare su questa strada.”    

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    Europei M.: L’Italia mostra i muscoli alla Bulgaria. 3-1 a Sokolov e c.

    3. GIORNATABULGARIA – ITALIA 1-3 (19-25, 18-25, 25-17, 12-25)  il tabellinoBULGARIA: Seganov 1, Kolev 5 Sokolov 16, Grozdanov 13, Skrimov 9, Atanasov 5, Ivanov V.(L). Kolev 5, Chavdarov, Asparuhov 2, Chernokozhev 1, Stankov, Lyutskanov 1. Ne: Gotsev, Ivanov M.(L). All: PrandiITALIA: Giannelli 5, Pinali 8, Galassi 12, Anzani 12, Michieletto 15, Lavia 13, Balaso (L). Sbertoli, Romanò 2. Ne: Ricci Cortesia, Recine, Bottolo, Piccinelli (L). All: De GiorgiArbitri: Rajkovic (CRO), Simonovic (SRB)Spettatori: 285 Durata set; 24’, 24’, 29’Italia: a 9 bs 17 mv 6 et 21Bulgaria: a 5 bs 19 mv 8 et 25
    OSTRAVA – Italia bella e vincente contro la Bulgaria. Il programma dell’Europeo di pallavolo maschile ha alzato l’asticella alla squadra di Fefé De Giorgi ma gli azzurri hanno superato ugualmente l’ostacolo portando a casa la terza vittoria su tre gare, un bel 3-1 che lascia gli azzurri da soli al comando della Pool B.Buona prova corale per l’Italia che gioca complessivamente una bella pallavolo. Bene il servizio, bene il rapporto muro/difesa. Un solo passaggio a vuoto nel terzo set quando gli uomini di Prandi sono riusciti ad accorciare le distanze. Del giovane gruppo tricolore però, oltre alle ben note capacità tecniche, è piaciuta la capacità di reagire alle difficoltà della già citata terza frazione.Top scorer Michieletto e Lavia con 14 punti, 12 di Anzani e Galassi. 5 muri azzurri, 9 ace, attacco al 50%, ricezione al 64%.
    SESTETTI – Oggi sestetto confermato per De Giorgi che ha schierato Giannelli in palleggio, Pinali opposto, Lavia e Michieletto schiacciatori, Galassi e Anzani i centrali con Balaso libero. Dall’altra parte della rete Silvano Prandi ha scelto la diagonale Seganov-Sokolov, Skrimov e Atanasov i martelli, Kolev e Grozdanov i centrali con Vladislav Ivanov libero.
    LA PARTITA – Il primo set è stato davvero ben giocato dalla formazione tricolore che ha da subito mostrato buone cose nella fase muro-difesa, mettendo così in difficoltà gli avversari e soprattutto avendo la possibilità di organizzare al meglio la fase di contrattacco. Tutta la squadra si è davvero ben comportata riuscendo a portarsi sull’1-0 grazie al 25-19.Secondo set più equilibrato con i bulgari che come da tradizione hanno venduto cara la palla ribattendo palla su palla e rimanendo a contatto (18-14). Progressivamente però Giannelli e compagni hanno piazzato l’allungo rivelatosi decisivo e concretizzatosi sul 25-18 che è valso il doppio vantaggio anche grazie a una ricezione davvero molto buona e ai 4 muri nel parziale.Nel terzo set la Bulgaria è partita forte forzando molto al servizio (11-3) con gli azzurri che sono apparsi un po’ sorpresi dall’avvio degli avversari (12-7).  Il vantaggio dei bulgari con il passare dei minuti è progressivamente aumentato (20-11); a quel punto il CT azzurro ha cambiato la diagonale inserendo Sbertoli e Romanò ricevendo buone risposte e ottenendo un parziale recupero, ma il tentativo non è riuscito a impedire alla formazione di Prandi di accorciare le distanze grazie al 25-17 conclusivo.Il quarto parziale è iniziato con la formazione tricolore nuovamente in partita e trascinata da un ottimo Michieletto si è portata sul 12-5 (14-7). Da quel momento in poi la partita è stata senza storia e gli azzurri hanno chiuso in scioltezza set e match sul 25-12.
    ARRIVA LA SLOVENIA – Italia che torna in campo tra due giorni, mercoledì 8 alle 15.45 contro la Slovenia di coach Giuliani (diretta TV su Rai Due e DAZN). LEGGI TUTTO

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    Eurovolley M.: Alle 15.45 Italia-Bulgaria, per gli azzurri è già big match contro la squadra di Prandi

    Silvano Prandi, Ct della Bulgaria

    OSTRAVA – Alle 15.45, diretta Rai2 e DAZN, è già big match per la giovane Italia di Ferdinando de Giorgi. Dall’altra parte della rete la Builgaria di Silvano Prandi.
    Il sestetto: Seganov (P), Atanasov (S), Grozdanov (C), Sokolov (O), Gotsev (C), Skrimov (L).
    LA BULGARIA – Squadra notissima la campionato italiano con l’opposto 31enne Sokolov punta di diamante, ex Trento, Cuneo e Civitanova. In diagonale il regista 28enne Georgi Seganov a Sora nel 2016/18 e lo scorso anno a Cisterna.In posto 4 gli schiacciatori Martin Atanasov, 24 anni, dello Ziraat Bankasi Ankara che ha vinto lo scudetto di Turchia con coach Medei, e Todor Skrimov, altro giocatore noto al pubblico italiano per aver vestito le maglie di Latina, Milano e Vibo Valentia.Al centro il 31enne Svetoslav Gotsev ex Verona, Milano, Sora, e Aleks Grozdanov passato in estate da Ravenna a Monza. Ha giocato anche a Verona nelle stagioni 2017/18 e 2017/18.Libero l’esperto 34enne Ivanov Vladislav.CT CONTRO – La sfida è anche un incrocio tra due carriere, quella di Fefé De Giorgi e quella di Silvano Prandi, oggi Ct delle due nazionali. In azzurro i due si sono solamente incrociati con De Giorgi, palleggiatore, in azzurro dal 1987, un anno dopo la fine del periodo di Prandi CT. Nel club hanno lavorato insieme a Padova nella stagione 1990/91 e 1991/92 Prandi allenatore, De Giorgi regista, quindi ancora a Cuneo nelle annate 1994/95, 1995/96 e 1996/97.NELL’EUROPEO – La squadra di Prandi arriva a questa sfida con due vittorie, 3-0 al Montenegro, 3-2, in rimonta, alla Repubblica Ceca. Due vittorie e 5 punti, contro le due vittorie e 6 punti del’Italia che ha superato 3-0 Bielorussia e Montenegro. LEGGI TUTTO

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    Eurovolley F.: Oro azzurro, effetto social. Che boom per gli hashtag #Italiaserbia e #EurovolleyW

    MODENA – Effetto social sulle azzurre neo campionesse d’Europa. Durante la finalissima Italia-Serbia la pallavolo è finita per dominare la scena delle tendenza di Twitter – Italia.
    Tra gli hasthag più utilizzati #ItaliaSerbia, la sera del 4 settembre, dalle ore 20 alle ore 23.59, ha prodotto 40.900 risultati, un engagement pari a 248.900 interazioni, con un sentimento fortemente positivo (23,2%) e un 7,6% negativo ma con forte connotazione scaramantica, tutti i post “negativi” erano incentrati nel pre gara… “Non succede… ma se succede”. La portata potenziale dell’hashtag è stata pari a 31.3 milioni di persone.Il target che ha seguito e interagito maggiormente sui social con l’hashtag #Italiaserbia è un pubblico femminile al 59.8%, la fascia di età più attiva è quella tra 25 e 34 anni (49%) seguita da quella 18.24 (al 38,7%$) e 35-44 al 10%.Traffico proveniente per l’88,5% dall’Italia, 4,4% dagli Stati Uniti.
    L’hashtag #EurovolleyW, sempre nella medesima fascia oraria del 4 settembre, nel corso della partita e immediato post (ore 20-23.59), ha totalizzato 22.900 risultati, per un engagement pari a 197.400 interazioni, sentimento positivo del 20,8% e negativo del 4,3% quando le azzurre hanno perso il 1° set (ore 20.30). La portata potenziali è pari a 29.100.00 milioni di persone.L’hashtag è stato utilizzato da un pubblico al 57,4% femminile, con fascia d’età più attiva sempre quella tra i 25 e 34 anni, sempre al 49%, seguita da quella 18-24 al 36,4%. 83,9% di traffico è stato generato dall’Italia, 4,1% dagli Stati Uniti, 4% dalla Turchia, 1,2% dal Brasile. LEGGI TUTTO

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    Europei M.: Balaso: “Giocare punto a punto ci aiuterà a crescere”. Pinali: “Abbiamo sofferto un po’, ma non abbiamo mai mollato”

    OSTRAVA – Le dichiarazioni post gara degli azzurri, dopo il 3-0 sul Montenegro.
    FABIO BALASO: “E’ arrivata questa vittoria che ci portiamo a casa, ma questa partita è la dimostrazione di come nella pallavolo moderna ormai il livello è salito e nessuno ti regala niente. Avendoli studiati sapevamo che questa era una squadra che non molla mai e che lotta su ogni pallone giocando una buonissima fase muro-difesa. Alla fine però l’abbiamo spuntata e siamo riusciti a portarci a casa questo buonissimo risultato. Noi a un certo punto ci eravamo un po’ innervositi perché non riuscivamo a mettere giù i palloni che volevamo ma comunque giocare delle fasi calde di punto a punto ci aiuterà a crescere”.
    GIULIO PINALI: “Oggi abbiamo sofferto un po’, a noi le cose non sono riuscite benissimo, ma nonostante questo siamo sempre rimasti concentrati e non abbiamo mai mollato e questo alla fine ci ha consentito di portare a casa un risultato positivo. Noi non sottovalutiamo mai nessuno perché sappiamo che ogni passo falso può essere rischioso; entriamo in campo sempre con molta umiltà spingendo al massimo per migliorare e arrivare ai nostri obiettivi di squadra che ci siamo prefissati. Domani sarà ancora più difficile e per questo sarà importante concentraci da subito cercando di migliorare nelle cose che ci sono venute meno bene del solito”.    

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    Europei M.: L’Italia supera il Montenegro 3-0. Qualche sofferenza, aspettando la Bulgaria di Prandi e Sokolov

    ITALIA – MONTENEGRO 3-0 (25-17, 25-20, 26-24) – il tabellinoITALIA: Giannelli 4, Pinali 14, Galassi 6, Anzani, 7 Michieletto 10, Lavia 14, Balaso (L). Ricci 2. Ne: Sbertoli. Cortesia, Recine, Bottolo, Romanò, Piccinelli (L). All: De GiorgiMONTENEGRO: Strugar, Cacic 12, Culafic 15, Jecmenica 3, Milic 3, Vukasinovic 12, Lakcevic (L). Perunicic (L), Pavicevic. Ne: Minic, Babic, Zvicer, Ćinćur, Dubak. All: BasicArbitri: Simonovic (SRB), Ferreira (POR)Spettatori: 411 Durata set: 23’, 29’, 32’Italia: a 5 bs 7 mv 13 et 16Montenegro: a 2 bs 11 mv 6 et 19
    OSTRAVA – Gli azzurri vincono il secondo appuntamento nel cammino del Campionato Europeo con il secondo 3-0, dopo quello con la Bielorussia, ma non senza qualche passaggio a vuoto che ha favorito al Montenegro di crescere di set in set fino al 26-24 del 3° set  che l’Italia ha incassato dopo aver recuperato il 20-22 grazie al turno di battuta di Giannelli (un ace) e ad un muro importante di Ricci subentrato ad Anzani (23-23). 13 i muri azzurri. Giannelli e compagni sono apparsi un po’ meno brillanti ma hanno saputo reagire.Domani l’asticella dell’europeo azzurro si alza con la sfida alla Bulgaria di coach Silvano Prandi e del bomber Tsvetan Sokolov (ore 15.45, diretta RAI2 – DAZN) che oggi ha superato la Repubblica Ceca in rimonta, 3-2.

    SESTETTI – Il CT azzurro per questo secondo impegno nella rassegna continentale ha scelto il consueto schieramento che prevede la diagonale Giannelli-Pinali, Lavia e Michieletto i martelli, Galassi e Anzani i centrali con Balaso libero. Montenegro in campo con Strugar in palleggio, Culafic opposto, Milic e Jecmenica i centrali, Cacic e Vukasinovic gli schiacciatori con Lakcevic libero.
    LA PARTITA – Primo set caratterizzato da una partenza lanciata degli azzurri bravi a portarsi subito sul 6-1 (poi 11-3). Con il passare dei minuti però i montenegrini hanno parzialmente ridotto il gap (15-10) complice qualche disattenzione a muro e nella fase difensiva del gruppo tricolore. A quel punto, anche se la manovra non è apparsa totalmente fluida, Giannelli e compagni sono comunque riusciti a chiudere in proprio vantaggio il primo set sul 25-17.In avvio di secondo set i montenegrini si sono portati in vantaggio per la prima volta dall’inizio dell’incontro, gli azzurri hanno sì impattato da subito la situazione, ma a quel punto le squadre sono rimaste a contatto (12-11, 13-12) con i centrali azzurri che hanno avuto qualche difficoltà nell’attacco di primo tempo (17-17). Con le squadre appaiate fino alle fasi finali, gli azzurri sono poi riusciti a piazzare l’allungo poi rivelatosi decisivo (22-20) che è valso il 25-20 e dunque il 2-0 anche se con qualche affanno.Nel terzo De Giorgi ha inserito Ricci al posto di Anzani, ma l’andamento dell’incontro non è cambiato e sulla scia della frazione precedente, le squadre si sono ritrovate ancora appaiate (13-13, 17-17, 18-18) con gli azzurri che non sono riusciti a scrollarsi di dosso gli avversari. A quel punto i montenegrini sono passati in vantaggio (19-22) sorprendendo Giannelli e compagni. Nonostante tutto però gli azzurri sono rimasti concentrati e hanno prima piazzato il break che gli ha permesso di portarsi in parità (22-22). Sul 23-23 un attacco fuori del Montenegro ha regalato all’Italia il primo match ball andato sprecato a causa di un muro out (24-24). Al secondo match ball un attacco di Lavia toccato a muro ha regalato agli azzurri la gara grazie al 26-24 finale. LEGGI TUTTO

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    Sudamericano M.: 33° titolo continentale per il Brasile. Argentina ko 3-1

    Quinta giornata (5 settembre)Brasile – Argentina 3-1 (25-17, 24-26, 25-18, 25-18)Brasile: Bruno Rezende 2, Alan Souza 24; Ricardo Souza Lucarelli 13, Gabriel Vaccari 9; Lucas Saatkamp 9, Isac Santos 6; Thales Hoss (L, ric.), Maique Nascimento (L, dif.); Joao Rafael, Adriano Xavier 2, Flavio Gualberto 6. Non entrati: Fernando Kreling “Cachopa”, Aboubacar Drame Neto, Cledenilson Batista. All: Renan Dal Zotto.Argentina: Matias Sanchez, Bruno Lima 14; Ezequiel Palacios 8, Luciano Palonsky 4; Agustin Loser 6, Martin Ramos 9; Santiago Danani (L); Matias Giraudo 0, Manuel Balague 2, Nicolas Mendez 14, Jan Martinez Franchi 1. Non entrati: Nicolas Zerba, Joaquin Gallego, Nicolas Lazo (L). All: Marcelo Mendez.MVP del match: Maique Nascimento.MVP del torneo: Bruno Rezende.BRASILIA – Dopo la sconfitta di Tokyo nella finale per il bronzo il Brasile si riscatta parzialmente (qui le formazioni per altro erano diverse) battendo 3-1 l’Argentina nella partita decisiva del Campionato Sudamericano. Per la nazionale verdeoro è il 33° titolo continentale in 34 edizioni, nel 1964 vinse l’Argentina, ma in quell’occasione il Brasile non partecipò.
    LA CRONACA1° set: Dopo un break point per parte (3-1, 3-3) il Brasile allunga con l’ace di Isac (6-4) e due contrattacchi consecutivi di Lucarelli: 9-5. Dopo il time out di Mendez Bruno fa saltare la ricezione di Palonsky ed Alan ringrazia: 10-5. Altro break point per Alan dopo scambio prolungato: 11-5. L’Argentina rosicchia un break col muro di Palonsky su Vaccari (13-9), ma torna a -6 sull’attacco lungo di Loser: 18-12. Nuovo massimo vantaggio verdeoro col muro di Lucas su Lima (20-13) e l’ace di Lucarelli su Palonsky (21-13). Balague entra per la battuta e trova un ace (21-15), ma il Brasile torna a +8 con Isac (23-15) e chiude 25-17 sulla battuta lunga di Lima.
    2° set: L’Argentina riparte con Mendez (entrato già nel finale di primo set) al posto di Palonsky cercando più qualità in ricezione. Non passa la giocata preferita di Sanchez: Isac mura nuovamente il primo tempo di Loser (1-0). Cala però Alan che prima sciupa il possibile +2 contrattaccando in rete (3-3) e poi viene difeso con contrattacco di Palacios: 5-6. Vaccari vacilla in ricezione e non rimedia in attacco infrangendosi sul muro a 3: 7-9. Lucarelli in contrattacco riporta il set in parità: 10-10. Non è un break point, ma gran giocata con ricezione e attacco in lungolina per Mendez: 11-12. C’è però il sorpasso verdeoro col muro di Lucarelli su Lima: 13-12. Mendez brilla anche in battuta e dopo scmabio prolungato arriva il muro di Ramos su Lucarelli: 13-14. Torna avanti il Brasile con Alan che capitalizza una difesa su Palacios: 16-15. Palacios si riscatta col muro su Alan del 16-17 ed il successivo contrattacco (difeso Alan): 16-18. Funziona l’ingresso di Balague in battuta: free ball sfruttata da Lima (17-20). Dopo una serie di errori in battuta da una parte e dall’altra break point con Lucarelli dopo difesa su Ramos: 21-22. L’Argentina tiene il break perché Ramos si riscatta (21-23), Lucarelli serve out (22-24). Vaccari annulla (23-23), Joao Rafael entra in battuta, Palacios non chiude e Vaccari pareggia: 24-24. Il set però è dell’Argentina: Joao Rafael sbaglia in battuta e Loser riscatta una partita sin qui sottotono con un gran muro su Isac: 24-26.
    3° set: Lucarelli chiude una splendida azione con un gran colpo per il primo break point del 3° set: 2-0. Altro scambio lungo vinto dal Brasile: Vaccari firma il 5-2. Il Brasile allunga ancora col contrattacco di Alan: 6-2. Due punti consecutivi di Mendez riportano sotto l’Argentina: 6-4. Ace di Loser su Vaccari e -1: 6-5. Difeso Vaccari (non in gran giornata e sostituito da Adriano) e Palacios pareggia: 7-7. Muro-difesa efficace anche su Lucarelli e gran lungolinea di Lima: 9-10. Due di fila per Lucarelli e Brasile di nuovo avanti: 11-10. Ancora Lima a segno dopo il tocco a muro di Loser su Lucas: 11-12. L’ace di Alan vale il 15-14, il neoentrato Flavio mura Mendez (16-14) che poi attacca in rete: 17-14. Lucarelli firma il nuovo massimo vantaggio: 19-15. Bruno mura Mendez (20-15), Lucarelli ferma Balague (22-16), in campo con Giraudo per il doppio cambio. Il Brasile chiude sul 25-18 col muro di Lucas su Palacios.
    4° set: Confermati Adriano e Flavio nel Brasile. Il neoacquisto di Vibo mura il contrattacco di Lima (2-1) ed il Brasile scappa via sul turno di battuta di Lucas: free ball chiusa da Alan (3-1), muro di Flavio su Mendez (4-1) e diverbio sottorete tra Bruno e Danani, Loser non passa (5-1), contrattacco di Alan (6-1), contrattacco di Adriano (7-1). Fuori Sanchez e dentro Giraudo. Non molla l’Argentina: 2 contrattacchid di Mendez (7-3 e 9-6), muro di Ramos su Flavio (9-7). Non basta il time out di Renan: muro di Ramos su Alan (9-8). Il Brasile torna a +3 col muro di Lucas su Palacios: 12-9. Funziona alla grande il muro verdeoro: la coppia Flavio/Adriano stoppa Lima (15-11), Alan mura Mendez (16-11). Ancora a muro (Lucas su Lima) arriva il colpo del ko: 21-15. Nel finale torna Sanchez, ma Lima attacca out (23-16) e finisce 25-18 sul servizio lungo di Lima.
    Bruno redarguisce Danani sotto rete
    Tutti i risultati, classifica e programma con orari locali (per l’orario italiano aggiungere 5 ore)Prima giornata (1 settembre)Argentina – Colombia 3-0 (25-20, 25-19, 25-17)Brasile – Peru 3-0 (25-12, 25-19, 25-18)
    Seconda giornata (2 settembre)Cile – Peru 3-0 (25-23, 25-22, 25-12)Brasile – Colombia 3-0 (25-20, 25-22, 25-21)
    Terza giornata (3 settembre)Peru – Argentina 0-3 (20-25, 21-25, 12-25)Brasile – Cile 3-0 (25-22, 25-18, 25-19)
    Quarta giornata (4 settembre)Argentina – Cile 3-1 (25-16, 21-25, 25-21, 25-22)Colombia – Peru 3-1 (25-21, 25-17, 23-25, 25-15)
    Quinta giornata (5 settembre)Brasile – Argentina 3-1 (25-17, 24-26, 25-18, 25-18)
    Colombia – Cile 1-3 (25-22. 17-25, 22-25, 15-25) in corso, a seguire risultato
    Classifica: Brasile 4v-0p 12p, Argentina 3v-1p 9p, Cile 2v-2p 6p, Colombia 1v-3p 3p, Perù 0v-4p 0p.
    Tutte le partite erano in diretta e sono disponibili on demand su TVN Sports (con registrazione gratuita). LEGGI TUTTO