Pinali contro il muro serbo
TORNEO MASCHILE GARA 24SERBIA-ITALIA: 3-1 (25-23, 22-25, 25-22, 25-18)SERBIA: Krsmanovic 3, Ivovic 17, Jovovic 3, Luburic 21, Peric 12, Podrascanin 14, Pekovic (L). Atanasijevic, Todorovic, Simic 6, Kovac. Ne: Kapur (L), Kujundzic, Vucicevic. All: KovacITALIA: Sbertoli 1, Pinali 22, Galassi 4, Mosca 8, Michieletto 11, Recine 10, Balaso (L). Spirito, Nelli, Gardini, Cavuto. Ne: Bottolo, Vitelli, Federici (L) All: ValentiniArbitri: Cacador (BRA), Makshanov (RUS)Durata set: 31’, 34’, 32’, 31’Serbia: a 4 bs 44 mv 11 et 31Italia: a 1 bs 16 mv 8 et 21
RIMINI – L’Italia lotta per almeno tre set ma cede 3-1 alla Serbia di coach Slobodan Kovac. E’ il terzo ko consecutivo del gruppo “B” azzurro che ora potrà riposare e lavorare per tre giorni. Il prossimo appuntamento è fissato per giovedì prossimo alle 19.30 contro la Bulgaria di Silvano Prandi.
Nell’occasione i ragazzi schierati da coach Valentini hanno comunque mostrato passi in avanti rispetto alle prime due gare riuscendo a strappare un set agli avversari e mostrando di riuscire a giocare alla pari per lunghi tratti dell’incontro con una Serbia comunque da work in progress.Italia che nell’allenamento di rifinitura della mattina aveva perso Lorenzo Cortesia per un lieve affaticamento ai muscoli addominali e Leonardo Scanferla che a causa di un trauma distorsivo per recuperare un pallone ha riportato la sublussazione posteriore alla spalla sinistra. Per questo motivo il libero di Piacenza nelle prossime ore verrà sottoposto a ulteriori accertamenti strumentali. Al loro posto sono stati della gara Marco Vitelli e Filippo Federici.
SESTETTO – Il tecnico italiano, per questo ultimo match del primo turno, ha cambiato la formazione di partenza schierando la diagonale Sbertoli-Pinali, al centro Mosca e Galassi, Recine e Michieletto schiacciatori con Balaso libero.
LA PARTITA – Nel primo set la nazionale italiana ha tenuto testa agli avversari giocando a sprazzi una buona pallavolo. Nelle fasi iniziali i ragazzi di Valentini hanno condotto la gara fino ad accumulare un vantaggio che ha oscillato tra le 3 e 4 lunghezze. Sul 12-9 in loro favore però i serbi si sono rifatti sotto e nella parte centrale hanno invertito l’inerzia della gara mettendo progressivamente nell’angolo i giovani azzurri che nonostante qualche difficoltà hanno continuato a lottare. Sul 24-21 in favore degli uomini di Kovac, Sbertoli e compagni hanno anche annullato due palle set prima di cedere su 25-23.
Il secondo set ha visto ancora una orgogliosa Italia giocare senza timori reverenziali contro i campioni d’Europa, lottando su ogni pallone e portandosi ad accumulare anche un vantaggio di 5 lunghezze (14-9, 15-10, 16-11). Nonostante questo buon atteggiamento gli uomini di Kovac non hanno mollato e palla su palla sono riusciti ad arrivare a -1 (22-21); a quel punto, però, finalmente i ragazzi di Valentini non hanno ceduto e, meritatamente, hanno vinto 25-22 il loro primo set in questa VNL.
Terzo set molto equilibrato con le due squadre che hanno giocato praticamente sempre a contatto e con Kovac che ha dato fiducia dall’inizio a Simic al posto di Krsmanovic con il centrale che lo ha ripagato con una prestazione davvero positiva nel parziale. Arrivate appaiate sul 17-17 le formazioni hanno continuato a giocare sempre molto vicine anche se lentamente nelle fasi conclusive i serbi sono riusciti ad accumulare quel minimo vantaggio che ha permesso loro di portarsi nuovamente in vantaggio grazie al 25-22 che ha chiuso il set.
Nel quarto e ultimo set i serbi hanno dato subito la sensazione di avere più energie rispetto agli azzurri che, pur avendo migliorato di molto la prestazione generale rispetto alle prime due gare, sono apparsi un po’ in fase calante avendo sì delle reazioni, ma a sprazzi e lasciando progressivamente campo agli avversari che alla fine si sono imposti sul 25-18 che ha decretato il 3-1 conclusivo. Nel finale spazio a Gardini che ha cosi esordito in maglia azzurra.
HANNO DETTOGiulio Pinali: “Per noi è stata una partita importante. Ovviamente non siamo soddisfatti del risultato, ma siamo contenti di aver giocato punto a punto contro di loro che sono una formazione davvero molto forte. Credo che disputare una gara come questa era importante per lo spirito di squadra. Sapevamo che avremmo faticato all’inizio, ma sappiamo anche che sarà importante migliorarci per fare bene nelle prossime partite. Ora cercheremo di sfruttare al meglio questi giorni in cui non giocheremo per lavorare su ciò che non ha funzionato in queste prime tre partite”. LEGGI TUTTO