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    Verso Tokyo 2020: L’Italia vince anche il terzo test con la Tunisia

    ROMA – Si è chiuso questa sera lo stage internazionale con la Tunisia per la Nazionale Maschile che dopo i primi due allenamenti congiunti di ieri e mercoledì, ha chiuso con una vittoria, 3-0 (26-24, 25-18, 25-23), anche l’ultimo impegno in programma questa sera. Così come accaduto ieri dopo al termine dei lavori è stato disputato un quarto parziale, vinto anche questo da Zaytsev e compagni con il punteggio di 25-21. Domani il rompete le righe del gruppo azzurro dopo la seduta di lavoro mattutina.
    ITALIA-TUNISIA 3-0 (26-24, 25-18, 25-23)ITALIA: Mazzone 1, Giannelli 5, Lavia 15, Anzani 9, Zaytsev 11, Kovar 3, Colaci (L). Candellaro 3, Saitta, Vettori 10, Lanza 9, Piano 3, Ricci 1, Antonov 9. Ne: Juantorena. All: BlenginiTUNISIA: Elyes 3, Omar 5, Wassim 5, Miledi 9, Salim 4, Khaled, Saddem (L). Ahmed 6, Kassis (L), Aymen 2, Hamza 3, Ismail 9, Mehdi, Mohamed 3, Maktouf, Ali 2 All: GiacobbeDurata set: 28’, 25’, 28’Italia: a 5 bs 23 mv 15 et 35Tunisia: a 2 bs 8 mv 9 et 22 LEGGI TUTTO

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    Silver European League F.: La finale è Austria – Bosnia & Herzegovina

    Edina Begic

    MARIBOR – Disputate questa sera le semifinali della Silver European League femminile.Nella prima partita l’Austria (pur senza Markovic, l’infortunata Holzer e Muller e Schmit che avevano preso parte alle qualificazioni agli Europei) ha sconfitto a sorpresa il Portogallo (senza Kavalenka) per 3-2.Pronostico rispettato invece nella seconda partita in cui la Slovenia padrona di casa (ma senza “le big” Mori, Najdic, Potokar, Scuka, Graudina e Planinsec) è stata sconfitta con un 3-1 più sofferto del previsto dalla Bosnia & Herzegovina di Dajana Boskovic (top scorer con 19 punti) ed Egina Begic (17 punti e 52% in att.).Nella finale 1°-2° posto di domani ci sarà in palio la qualificazione alla Golden European League del 2022.
    Semifinali (11 giugno)Portogallo – Austria 2-3 (23-25, 25-23, 25-22, 20-25, 6-15) – statisticheSlovenia – Bosnia & Herzegovina 1-3 (23-25, 25-19, 22-25, 24-26) – statistiche
    Programma 12 giugnoore 17.00 finale 3°-4° posto: Slovenia – Portogallo (diretta YouTube anche su volleyball.it)ore 20.00 finale 1°-2° posto: Bosnia & Herzegovina – Austria (diretta YouTube anche su volleyball.it)

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    VNL M.: Il ranking FIVB dopo l’8ª. Russia – Francia, staffetta ai vertici. L’Australia precipita

    RIMINI – Scambio di posizioni al termine dell’8ª giornata di Volleyball Nations League maschile con la Russia che sale al 4° posto per la Francia che scivola al 5° dopo il ko con la Slovenia. E’ l’unica variazione della giornata oltre all’ennesimo passo indietro dell’Australia che scende al 23° posto, dopo l’Ucraina. Gli “Aussie” alla vigilia della VNL erano al 15° posto.Italia -5 punti dopo il ko con la Slovenia.

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    VNL M.: Argentina, violata la “bolla”. Per Danani, Lima e Lazo due gare di squalifica

    LOSANNA – A poche ore dalla partita contro l’Australia la nazionale argentina ha subito la squalifica di Santiago Danani, Bruno Lima e Nicolás Lazo. I tre giocatori che si erano uniti lo scorso fine settimana dopo essere stati dimessi dal COVID, secondo la FIVB hanno violato il rispetto delle norme di quarantena.I tre giocatori facevano parte dei nove giocatori della nazionale maschile argentina che erano stati eccezionalmente autorizzati a partecipare alla VNL Bubble prima della finestra ufficiale di sostituzione.La nazionale maschile argentina è arrivata il 24 maggio con nove giocatori, mentre altri sei membri sono arrivati ​​il ​​29 maggio e altri tre sono arrivati ​​il ​​3 giugno. Una licenza concessa per circostanze mediche eccezionali legate al COVID-19 che, un giorno prima della partenza, hanno impedito a nove membri della squadra di recarsi in Italia ed entrare in bolla alla data ufficiale del 24 maggio 2021.In conformità con le linee guida sulla sicurezza della pallavolo VNL 2021 COVID-19, i nove giocatori che sono entrati nella bolla sono stati soggetti a misure speciali tra cui test e un periodo di quarantena obbligatorio nelle singole camere d’albergo per 72 ore per garantire la sicurezza di tutti i partecipanti alla VNL 2021.Tuttavia, tre di questi giocatori hanno violato la quarantena obbligatoria lasciando le loro camere d’albergo pare a causa di un malinteso. Lo staff tecnico argentino ha infatti svolto attività con questi tre giocatori  nell’area piscina, in totale solitudine e la FIVB ha deciso di applicare il regolamento: 2 partite di squalifica.I 3 torneranno dunque a disposizione dal 12 giugno.

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    VNL M.: 8 giornata, la classifica. La Slovenia aggancia la Francia. Il programma odierno: Australia-Italia

    Colpaccio sloveno: 3-2 alla Francia

    RIMINI – La classifica dopo l’8ª giornata, il programma della 9ª giornata. La Francia perde la vetta con il ko con la Slovenia che la aggancia in vetta.
    PROGRAMMA  9ª GIORNATAVenerdì 11 giugnoOre 10.00 Iran-GermaniaOre 12.00 Slovenia-RussiaOre 13.00 Giappone-ArgentinaOre 15.00 Olanda-BulgariaOre 16.30 Australia-ItaliaOre 18.00 Stati Uniti-SerbiaOre 19.30 Canada-FranciaOre 21.00 Polonia-Brasile
    CLASSIFICA

    POS.
    NAZIONALE
    VINTE
    PUNTI
    Q.SET
    Q.PUNTI

    1
    Polonia
    7
    21
    4.400
    1.304

    2
    Brasile
    7
    21
    4.200
    1.162

    3
    Francia
    6
    18
    1.833
    1.064

    4
    Slovenia
    6
    17
    2.222
    1.093

    5
    Serbia
    6
    16
    1.428
    1.052

    6
    Iran
    5
    16
    1.636
    0,998

    7
    Russia
    5
    16
    1.461
    1.033

    8
    Giappone
    5
    13
    1.125
    1.013

    9
    Stati Uniti
    4
    12
    1.000
    1.041

    10
    Germania
    3
    11
    0,888
    0,969

    11
    Italia
    3
    8
    0,684
    0,962

    12
    Argentina
    3
    8
    0,588
    0,925

    13
    Canada
    2
    7
    0,611
    0,949

    14
    Bulgaria
    1
    5
    0,333
    0,871

    15
    Olanda
    1
    3
    0,260
    0,858

    16
    Australia
    0
    0
    0,083
    0,791

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    VNL M.: Tutti i risultati dell’8ª giornata. Colpaccio Slovenia contro la Francia

    Luburic 23, Kovacevic 20, Podrascanin 17 punti: la Serbia vince

    RIMINI – I risultati dell’8ª giornata di Volleyball Nations League maschile.
    GARA 57SERBIA – IRAN 3-2 (21–25 25–15 26–28 25–22 15–8)Top scorer: Luburic 23, 2 Kovacevic U. 20, Podrascanin 17; Esfandiar 17, Saadat 16, Sharifi 14, 3 R. Abedini 11.

    GARA 58RUSSIA – CANADA 3-1 (25–18 25–18 23–25 25–23)Top scorer: Mikhaylov 22, Volkov 18, Volvich 13, Vlasov 10; Vernon 15, Hoag 13, Szwarc 11, Loeppky 10.

    GARA 59FRANCIA – SLOVENIA 2-3 (25–17 25–19 23–25 19–25 9–15)Top scorer: Ngapeth 14, Rossard 14; Mozic 20, Cebulj 16, Pajenk  13, Sket 10.

    GARA 60ARGENTINA – AUSTRALIA 3-0 (25–18  25–19 25–20)Top scorer: Pereyra 15, Loser 14, Ramos 10; Smith 11.

    GARA 61GERMANIA – STATI UNITI 0-3 (12–25 18–25 27–29)Top scorer: Weber 10; B. Sander 12, Muagututia 12.

    GARA 62BULGARIA – BRASILE 0-3 (16–25 22–25 12–25)Top scorer: Asparuhov 8, Parapunov 8; Lucarelli 15, Alan 10, Flavio 10.

    GARA 64POLONIA – OLANDA 3-0 (25–14 25–17 25–16)Top scorer: Bieniek 16, Sliwka 10; Nimir 5, Andringa 5. LEGGI TUTTO

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    VNL M.: Azzurri ko con il Giappone. Sconfitta al tie break

    Giappone – Italia 3-2 (21-25, 25-22, 22-25, 25-15, 15-9)
    In aggiornamentio
    RIMINI – L’Italia si ferma al tie break di fronte ad un Giappone bravo ad avere pazienza cercando di contenere gli attacchi azzurri, ricostruire e ribaltare il match che ha visto Spirito e compagni conquistare primo e terzo set prima di arrendersi al quinto set con una vittoria che porta il Giappone a metà classifica a quota 5 vittorie contro le 3 dell’Italia.
    IN CAMPO – Valentini si affida Luca Spirito in cabina di regia in diagonale con Gabriele Nelli confermando Vitelli, reduce dalla buona prova di ieri con l’Argentina, insieme a Mosca dal centro, Recine e Bottoli nel reparto schiacciatori e Balaso libero. Tra i giapponesi spicca la presenza di Ishikawa, capitano dei nipponici, che quest’anno ha conquistato con Milano la Challenge Cup.
    HANNO DETTO – Mattia Bottolo “Non siamo contenti per il risultato di oggi ma sappiamo che stiamo crescendo gara dopo gara. Domani abbiamo un’altra partita, dobbiamo resettare e pensare a domani. Oggi sapevamo di avere di fronte una squadra forte soprattutto in difesa. Cerchiamo di portare a casa ciò che di buono abbiamo fatto almeno per due set oggi”.
    L’ANALISI – Nel primo set gli azzurri hanno vanificato l’ampio vantaggio chiudendo comunque a proprio favore 25-21, primo set in cui ha trovato spazio anche Michieletto al posto di Bottolo sul finale. Nel secondo set, vinto dai giapponesi, a fare la differenza i colpi del miglior realizzatore del match Ishikawa, autore di 22 punti. L’Italia riesce a gestire il gioco nel set successivo contro un Giappone mai domo che nel quarto set fa la voce grossa, tra difese e ricostruzioni portando il match al tie break chiuso a proprio favore 15-9.Valentini, oltre all’alternanza tra Bottolo, 15 punti con 4 muri oggi per lui, e Michieletto, ha anche optato per il cambio di diagonale, mandando in campo Sbertoli e Pinali per Spirito e Nelli, migliore tra i suoi con 18 punti realizzati. Spazio nel corso del match anche per Davide Gardini, subentrato nel finale di quarto set e Oreste Cavuto in campo nel tie break.L’Italia e il Giappone si incontreranno nuovamente il prossimo 28 luglio per la gara del girone A delle Olimpiadi di Tokyo. Nel terzo ed ultimo impegno della “week 3” di VNL, gli azzurri scenderanno domani in campo alle 16.30 con l’Australia.
    LA PARTITA – Il primo punto del match porta la firma di Takahashi con un attacco da seconda linea per l’1-0 a favore del Giappone. Dopo due tentativi Nelli riesce a giocar bene col muro avversario con un block out che vale il 2-2. Mosca, ieri sostituito da Vitelli, mette a terra il primo tempo che vale il 5-5 con le squadre che proseguono sulla parità. L’Italia trova il vantaggio e l’attacco di Nelli, dopo una ricezione lunga del Giappone, vale l’8-6 al primo time out tecnico. Un pallonetto millimetrico di Bottolo porta l’Italia sul massimo vantaggio 11-7 col tecnico giapponese Nakagaichi costretto a fermare il gioco. Il muro dello stesso Bottolo al ritorno in campo vale il 12-7. Non basta un gran recupero di Yamamoto, tra i migliori in seconda linea in questa VNL, a fermare l’avanzata azzurra che si allunga sul 13-8. Massimo vantaggio al secondo time out tecnico, +6 a favore degli azzurri avanti 16-10. Scambio da applausi con difese da una parte e dall’altra chiuso out da Recine sul 16-11, pronto riscatto per Recine che chiude l’attacco che vale il 17-11. Solo il time out del Giappone riesce a fermare gli azzurri che si portano avanti 18-11. Girandola di cambi tra i giapponesi. Il challenge ravvede un’invasione a rete degli azzurri e il Giappone ne approfitta accorciando le distanze con gli azzurri avanti 20-15. Valentini decide per un time out discrezionale sul break del Giappone di 4 punti. Michieletto in campo per Bottolo subito a segno con un palleggio spinto, colpo già visto in questa VNL. Michieletto trova un tocco a muro, confermato dal Challenge, e gli azzurri respirano portandosi sul 23-19. Il set si chiude sul 25-21 a favore degli azzurri grazie al muro di Leandro Mosca.
    Stesso 6+1 di inizio gara per Valentini con Bottolo che torna in campo. Avvio di set equilibrato con i giapponesi che tengono testa agli attacchi degli azzurri con una serie di difese. Nelli manda out una parallela portando i nippponici avanti di una lunghezza sul 4-3. Non si capiscono Spirito e Vitelli, l’errore porta i giapponesi sul 6-4. Al primo time out tecnico giapponesi avanti 8-5 con l’errore al servizio di Vitelli. Bottolo firma il punto del 9-7 con i giapponesi avanti di due. Ishikawa ferma a muro Nelli per il 12-9. Italia ad una lunghezza dai giapponesi sul 13-12 grazie all’attacco vincente di Recine. La parità arriva sul 14-14 grazie all’attacco di Spirito sulla ricezione lunga dei giapponesi. Giapponesi avanti 16-15 al secondo time out tecnico. L’errore in attacco di Mosca porta nuovamente avanti di due i giapponesi sul 17-15. Valentini prova la carta Cortesia in prima linea al posto di Mosca con i nipponici avanti 19-16. Il challenge dice che il pallonetto di Bottolo ha toccato terra e l’Italia firma il punto numero 17 contro i 19. L’Italia accorcia, l’ace di Nelli vale il punto numero 19 per gli azzurri contro i 21 del Giappone. Doppio cambio sul finale di set, Sbertoli e Pinali in campo. Ishikawa da seconda linea conquista la prima palla set sul 24-21, annullata da Recine con un block out vincente. Takahashi chiude il set sul 25-21 per il Giappone che pareggia i conti nel computo dei set.
    Cortesia per Mosca per l’avvio di terzo set, questa la scelta di Valentini. L’Itala non finalizza una bellissima azione fatta di grandi difese, e permette al Giappone di portarsi ad una lunghezza con l’Italia avanti 3-2, vantaggio portato avanti fino alla parità raggiunta dal Giappone sul 6-6 grazie ad un ace di Takahashi. Difesa e ricostruzione del Giappone e il punto di Onodera vale il sorpasso, 7-6 col Giappone avanti. Recine porta l’Italia avanti 8-7 al primo time out tecnico. Giappone avanti 11-10 con il colpo di prima intenzione di Fujii, parità ristabilita dal muro di Cortesia 11-11. L’errore in attacco di Otsuka vale il 13-12 per gli azzurri. Bottolo a muro firma il punto numero 15 contro i 13 del Giappone, ancora Bottolo a muro per il 16-14 per l’Italia al secondo time out tecnico. Un’incredibile serie di difese da parte dei giapponesi precede l’attacco di Recine che chiude l’azione per il 20-17 con gli azzurri avanti di 3. Un muro di Nelli, dopo la gran difesa di Balaso, porta l’Italia avanti 22-19. Valentini ferma il gioco sul 22-20. Michieletto, ancora in palleggio sulle mani del muro avversario, conquista la prima palla set per gli azzurri avanti 24-22, set che si chiude con un muro di Spirito per il 25-22.
    Il primo punto del quarto set porta la firma di Lorenzo Cortesia a muro, confermato quindi nel 6+1 da Valentini. L’Italia sembra aver preso il giusto ritmo, l’ace di Bottolo vale il 5-2 per gli azzurri. Vitelli a muro porta a 3 le lunghezze di vantaggio dell’Italia. Il Giappone però non si arrende e trova la parità sul 7-7 con un ace di Takahashi, al primo time out tecnico va avanti l’Italia 8-7 grazie al primo tempo di Cortesia. Il Giappone ribalta il punteggio, dal 9-9 al 12-9 a favore dei giapponesi. Non riesce l’aggancio all’Italia, Bottolo si fa murare, Giappone avanti 13-11. Valentini cambia nuovamente Bottolo con Michieletto e la diagonale mandando in campo Sbertoli e Pinali per Spirito e Nelli. Massimo vantaggio per il Giappone al secondo time out tecnico, 16-12, vantaggio che si concretizza sul 20-13. Ishikawa chiude l’azione che vale il 22-14 per il Giappone con un’Italia che sembra esser già proiettata al tie break. Valentini tenta la carta Gardini per Recine mentre torna in campo la diagonale formata da Spirito e Nelli. 10 le palle set per i giapponesi arrivati sul punteggio di 24-14. Chiude il set Ishikava per il conclusivo 25-15.
    Tie break che inizia con Michieletto in campo per Bottolo e Pinali per Nelli. Giapponesi subito avanti 6-3. Recine accorcia le distanze e con un bel colpo in parallela porta gli azzurri a due lunghezze dai giapponesi che sono avanti 6-4, giapponesi che passano con Lee dal centro e si portano sul 7-4 che diventa 8-4 sull’attacco out di Pinali. L’Italia non si arrende, Recine accorcia a solo un punto di distanza 8-7. L’ace di Takahashi riporta avanti di 4 punti i giapponesi, sul 11-7. Dentro anche Cavuto nel finale di set al posto di Recine, suo l’errore al servizio che porta il Giappone sul 13-8. L’ace di Ri Haky consegna al Giappone la prima palla match sul 14-8. Il set lo chiude Ishikawa sul 15-9 e da al Giappone la vittoria numero 5 in VNL. LEGGI TUTTO

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    VNL F.: Bregoli, “Una esperienza utile anche per studiare da vicino giocatrici avversarie”

    MODENA – Oggi a Voglia di Volley (guarda la trasmissione) è intervenuto Giulio Cesare Bregoli, vice di Davide Mazzanti chiamato a fare da primo allenatore sulla panchina azzurra e guidare le ragazze durante la VNL, giunto ormai alla terza settimana di bolla riminese.Per prima cosa si è espresso con un bilancio sulla prima parte di competizione:“La squadra non ha avuto tantissimo tempo per preparare la competizione, siamo un po’ ‘work in progress’ su certe cose, e abbiamo iniziato con un po’ di sfortuna in quei tie break e in qualche altro set perso qua e là. Questo ci ha messo in difficoltà, ma le ragazze sono state brave a rimanere sul pezzo e a non agitarsi. Sapevamo che sarebbe stata dura: ce lo siamo dette, ne abbiamo parlato, poi finalmente è arrivato il risultato con la Korea, e successivamente quello con la Germania. Queste due vittorie ci hanno dato un po’ più di tranquillità: credo che finiremo questa VNL con più entusiasmo e un po’ meno apprensione”.
    Inevitabile la domanda sulla divisione in due gruppi della squadra azzurra: “Visto che ho sentito più volte chiedere ‘perché è stata mandata una squadra piuttosto che l’altra’,  vorrei sottolineare che bisogna anche guardare l’ordine delle tappe nelle scelte che si fanno:  noi giochiamo le ultime partite con squadre più abbordabili. Questo è stato una sfortuna da due punti di vista: innanzitutto per la formazione che è qui a Rimini, perché se avessimo avuto partite più semplici all’inizio, avremmo preso fiducia prima rendendo il percorso più semplice, ma non è stato favorevole neanche nel discorso di ‘switchare’ due gruppi, come ha fatto la Cina, perché avremmo dovuto far giocare alle nuove arrivate le ultime tre partite con squadre di una qualità più bassa rispetto a quella del gruppo olimpico… Come spesso accade in questo mestiere abbiamo fatto una scelta: impareremo solo dopo Tokyo se è stata giusta o sbagliata.”
    Sulle nuove arrivate, Piva e Morello: “Sicuramente saranno coinvolte, Piva ha qualità di bagher ci mancava un aiuto sulla ricezione, anche se ha smesso di giocare da solo una settimana e giocava col Molten… Morello? stesso discorso: le ragazze hanno lavorato tantissimo, è chiaro che ha bisogno di tempo di adattamento anche lei. Valuterò quelli che son gli eventuali utilizzi e turnover, è molto giovane e altrettanto promettente… La voglia di dare spazio anche a lei c’è”.A Rimini per studiare le avversarie da vicino? “Anche qui le motivazioni sono diverse: è una competizione internazionale, quindi se Davide vuole rimanere a lavorare con un gruppo, è naturale che venga inviato direttamente quello che è il suo vice a gestire la squadra. Poi c’è il discorso, come sottolineato dallo stesso Davide, che durante le competizioni la mia parte è quella di preparare gli studi tattici sugli avversari. Dunque venire a vederle qui dal vivo, è sicuramente un vantaggio, perché credo che tutti gli allenatori ci capiscono molto di più quando vedono le squadre dal vivo piuttosto che dal pc…Detto che poi se sono stanco e le vedo dal computer, a me mi viene un po di ‘abbiocco’ (termine bolognese per dire “voglia di dormire”, ndr)”.Ma le formazioni schierate in VNL…Sono attendibili come studio gara pre olimpico? “Ci sono sicuramente cose interessanti e si intravedono dei segnali su quelle che saranno le idee finali: gli Usa hanno scelto, la Turchia sta dando delle informazioni, la Cina ha appena fatto arrivare la formazione al completo…Magari invece squadre come la Serbia che hanno fatto una scelta come noi si possono mettere da parte” LEGGI TUTTO